La stagione 2016/17 di calcio femminile si chiude questo weekend con tre appuntamenti molto attesi. Il 24 e il 25 giugno si disputeranno a Firenze le due finali giovanili nazionali più l’ultimo atto della Coppa Italia regionale, tutti gli incontri in scena al Centro di Formazione Federale FIGC-LND “Gino Bozzi” (via Stefano Borgonovo).
Nel programma di sabato previste Bologna-Fiammamonza per il titolo di campione Juniores (ore 10.30) e a seguire (ore 16) Res Roma-Inter Milano per quello Primavera.
Alle 16 di domenica l’ultima partita Graphistudio Pordenone-Florentia per la Coppa Italia Regionale. Per la prima volta nella storia, grazie all’iniziativa dei Presidenti dei Comitati Regionali in accordo con il Vice Presidente LND (Area Sud) con Delega al calcio femminile Sandro Morgana, la squadra vincente accederà al campionato di Serie B.
Prima del calcio d’inizio di tutte e tre le finali sarà osservato un minuto di raccoglimento in memoria di Fabio Bresci, Vice Presidente LND (area centro), e già alla guida del C.R.Toscana, scomparso il 21 giugno.

Designazioni arbitrali
Juniores: Bologna-Fiammamonza (arbitro Silvia Gasperotti di Rovereto; guardalinee Filippo Bertini e Federico Linari di Firenze)
Primavera: Res Roma-Inter Milano (Deborah Bianchi di Prato; Giuseppe Luca Lisi e Yossin Francesco Pacheco di Firenze)
Coppa Italia Regionale: Graphistudio Pordenone-Florentia (Maria Teresa Travascio di Moliterno; Denard Curri e Kevin Scanu di Valdarno)

JUNIORES
Sia il Bologna che il Fiammamonza, entrambe ai festeggiamenti per la promozione in Serie B con la prima squadra, sognano il primo tricolore di categoria. Traguardo in realtà sfiorato dalle emiliane, che proprio lo scorso anno si arresero al Ligorna nella finale persa per 3-1. Le ragazze dell’allenatrice Daniela Tavalazzi, dopo aver superato il triangolare con Lavagnese e Riccione, cercheranno di riscattare quella delusione, anche se dall’altra parte troveranno un avversario temibile. Il Fiammamonza di Maurizio Re è stato protagonista di una cavalcata con grandi risultati ottenuti sia in casa che fuori, non ultima la splendida vittoria nella semifinale di andata contro l’Isera. Nel primo turno battuto il Pinerolo nel match di andata e ritorno.
Come da regolamento, partecipano alla competizione esclusivamente le calciatrici nate dal 1 gennaio 1998 in poi con due fuori quota del 1997. Durante la gara si possono operare cinque sostituzioni. Finale da due tempi da 45’, se dovesse persistere il pareggio al termine dei minuti regolamentari si procederà ai calci di rigore.

Juniores – ALBO D’ORO

2016 Ligorna, 2015 Pro Hellas Monteforte, 2014 Vicenza, 2013 Roma, 2012 Jesina

PRIMAVERA
Delle quattordici formazioni che hanno avuto accesso alla fase nazionale, a contendersi il titolo all’ultimo atto saranno Res Roma e Inter Milano. Le giallorosse di mister Melillo vanno alla ricerca di una storica tripletta dopo i due trionfi di fila nel 2015 e 2016. Le campionesse in carica hanno costruito in casa la qualificazione battendo con un largo 4-0 la Fiorentina Women’s per poi pareggiare in trasferta. Percorso opposto per le nerazzurre di Naplone che, dopo l’1-1 interno, sbancano a Verona contro l’Agsm imponendosi per 3 a 2.
Come da regolamento, partecipano alla competizione esclusivamente le calciatrici nate dal 1 gennaio 1998 in poi con due fuori quota del 1997. Durante la gara si possono operare cinque sostituzioni. Finale da due tempi da 45’, se dovesse persistere il pareggio al termine dei minuti regolamentari si procederà ai calci di rigore.

Primavera – ALBO D’ORO

2016 Res Roma, 2015 Res Roma 2014 Grifo Perugia, 2013 Firenze, 2012 Torino, 2011 Torino, 2010 Roma, 2009 Atalanta, 2008 Atalanta, 2007 Torino, 2006 Torino, 2005 Milan, 2004 Milan, 2003 Fiammamonza, 2002 Foroni Verona, 2001 Lazio, 2000 Bardolino Vr

COPPA ITALIA REGIONALE
La Fase nazionale iniziata lo scorso 21 maggio ha coinvolto dieci squadre che hanno compiuto un percorso composto da una prima fase a gironi e semifinali (andata e ritorno). A contendersi il titolo e un posto nella prossima Serie B nazionale saranno Graphistudio Pordenone e Florentia. La squadra nero verde può tornare in ambito nazionale dopo solo un anno di assenza. Il Pordenone infatti, fondato nel 1985, ha giocato gli ultimi undici campionati in B, A2 e A. Nel 2012/2013 e 2013/2014 la squadra del Friuli Venezia Giulia ha toccato il suo massimo storico giocando in Serie A. Il Pordenone da sempre ha un settore giovanile florido che l’ha portato a giocarsi in diverse occasioni le fasi finali dei campionati Primavera e il Torneo Arco di Trento. Il Florentia ha tutt’altra storia, la società recentemente nata nel 2015 è partita dalla D per passare subito alla C regionale ed ora può approdare per la prima volta in un campionato nazionale quale quello di Serie B, in una stagione di ottimo livello dove ha anche conquistato la Coppa Toscana. La finale si giocherà nell’arco di due tempi da 45’, se dovesse persistere il pareggio al termine dei minuti regolamentari si procederà ai calci di rigore. Tre le sostituzioni possibili a gara in corso.

Credit Photo: Ramella Fazzari Fotografia