Photo Credit: Parma Calcio Femminile

Il Parma sta piano piano raccogliendo i cocci della prima fase del campionato, che porta con sé amarezza e delusione, e si sta rimboccando le maniche per tentare l’obiettivo più importante: la salvezza.
Nella giornata di domenica le gialloblu hanno portato a casa una bella vittoria contro alla Sampdoria con il risultato di 3-1.
A parlare nel post partita una delle autrici di queste tre reti, Erika Santoro, centrocampista classe ’99, che si è espressa così ai microfoni della società.

Erika, complimenti per la vittoria. Per te nelle ultime gare c’è stato uno spostamento di carreggiata. Sei passata da destra a sinistra, come sta andando l’adattamento?
“Mi trovo bene. Il Mister mi fa giocare sia a destra che a sinistra, crede che io sia duttile e se si tratta della migliore strategia per la squadra sono a disposizione.”

Nell’ultimo turno eri squalificata: immagino con che voglia e con che grinta sei tornata in campo oggi.
“Purtroppo nella prima fase ho preso troppi cartellini gialli e l’ultima partita l’ho dovuta saltare e mi è dispiaciuto perché sono una persona concreta che da la sua presenza in campo e purtroppo non ho potuto esordire e dare il mio contributo. Oggi ho dato tutto quello che poi in settimana dovevo dare.”

É stata una partita fisica, molto impegnativa da quel punto di vista, perché detta in maniera povera, ve le siete date parecchio in campo, giusto?
“Giusto(ride)! Più che fisica, secondo me è stato anche molto mentale. Eravamo molto preparate atleticamente e ritorno sempre al fatto che siamo una squadra molto emotiva, quindi oggi abbiamo raggiunto un equilibrio mentale ed è stata poi l’arma vincente per questa vittoria.”

Tra i nuovi acquisti si sta mettendo in evidenza la spagnola Paloma Lazáro Torres: due gol oggi per lei, i primi due in maglia crociata. Anche le altre ragazze stanno dando il loro contributo e si fa riferimento alle nuove arrivate.
“Paloma è una ragazza di qualità, ci sta dando tanto anche a livello di esperienza, è un valore aggiunto. Anche le altre giocatrici hanno le loro caratteristiche e tutte noi messe insieme  siamo connesse  verso un unico obiettivo importante, quindi sono contenta.”