La TOP “Panini Digital” è lo sviluppo dei cinque incontri della seconda giornata di Serie A analizzando le singole calciatrici, nel loro ruolo, tenendo presente non solo l’indice della squadra (IVS) ma sopra tutto le % dei passaggi riusciti che hanno generato flusso di gioco per la squadra di appartenenza.

Il modulo ottenuto è un 3-4-2-1 con un forte possesso palla nel centro campo ed un attacco modulare di alto contenuto tecnico individuale. La squadra è fortemente di chiave nero-azzurra, non solo per il risultato ottenuto contro le Campionesse d’Italia in carica, ma per le buone prestazioni individuali delle singole calciatrici. Alcune non sono nel ruolo della rosa di appartenenza, ma con le loro capacità polifunzionale possono giocare in altri moduli, come questo nostro schema tipo, definito la “Top Undici Panini Digital”:

Laura GIULIANI (Milan) Nella gara contro la Roma, pur uscendo sconfitta per 2 reti a 0 ha parato altri 8 tiri pericolosi a rete. Nell’avvincente match ha giocato 44 palle, con 31 passaggi riusciti: di cui 11 utili, e solo 2 perse. Nelle 7 parate su occasione si è distinta con 5 uscite alte e 6 basse, oltre a 3 su calci piazzati.

Moeka Minami (Roma) Nei 100 minuti di gioco (49+51) ha giocato 69 palloni, di cui 56 passaggi riusciti. Dieci dei suoi tocchi sono stati utili alla sua squadra. Ottima posizione sul campo, la giocatrice di Spugna mantiene il ruolo non superando mai la metà di campo (sia nel primo che nel secondo tempo di gioco) e recupera palla in posizione centrale.

Davina Philtjens (Sassuolo) Lo scontro al Tardini ha evidenziato la classe della calciatrice Belga classe 89, con le sue 91 palle giocate, di cui 52 passaggi riusciti, è tra le più dinamiche della sua squadra. Intercetta ben 21 tiri avversari, giocando sulla fascia sinistra, e fraseggiando sul centrale con Lana Clelland per 8 volte nelle ripartenze delle nero-verdi.

Alice Tortelli (Fiorentina) La numero 5 si distingue nello scontro con il Como per 82% dei passaggi riusciti: ben 55 per le sue compagne di squadra. In 98 minuti di gara riesce a recuperare 13 palloni, oltre ad 8 intercettazioni, ed effettuare 5 passaggi lunghi per le ripartenze.

Martina Rosucci (Juventus) Utilizzata da Montemurro in fase difensiva contro l’ Inter, per difficoltà di formazione, sfrutta tutti i suoi 100 minuti per essere la più dinamica bianco-nera: 70 palle giocate delle quali 61 andata a buon fine. Con oltre 4 minuti di possesso palla recupera 12 palloni e crea le giocate per le fasce, oltre a 5 recuperi aerei e 9 intercettazioni, vince i contrasti e mantiene bene la posizione in campo.

Anna Bjork Kristjansdottir (Inter) Con Rita Guarino gioca in posizione più difensiva, ma mantiene una zona di campo (sia nel primo tempo che nel secondo) molto centrata con 64 palloni transitati tra i suoi piedi. Sono 50 le palle utili nel big match contro la Juve che la vedono tra le migliori del suo gruppo.

Ghoutia Karchouni (Inter) Oltre alla rete del 90+3 che le è valso uno splendido 3 a 3 a Vinovo (dei 5 tiri verso la porta ospite), la giocatrice Nazionale Francese ha prodotto l’81% di passaggi riusciti, di cui 46 verso le sue compagne di gioco. Delle 11 giocate utili ha commesso tre falli, utili, intercettando 9 sfere delle avversarie.

Manuela Giuliano (Roma) Un flusso di gioco, quello visto contro il Milan, che ha prodotto il 72% delle giocate. Suoi i 44 tocchi che hanno dato la chiave a Spugna per chiudere la gara. Con sette palle a Minami ed altrettante a Wenninger, oltre a Bartoli nella mediana, è riuscita a sviluppare gioco e fluidità nei giro palla.

Cristiana Girelli (Juventus) Sebbene una sola rete, che gli stava per regalare i tre punti (fino alla prodezza di Ghoutia), Cristiana ha giocate 11 palloni in area avversaria, mettendo 5 tiri importa (1 sola rete) e creando sponda (nella ripresa) a sinistra per le sue compagne di gioco. Inoltre ha effettuato il 57% delle giocate utili con 26 palloni andati a buon fine per il gruppo. La veterana bianco-nera con un possesso di palla di quasi tre minuti recupera in attacco per poi agire di testa (3 offensivi) in una zona di area molto pericolosa.

Yoreli Rincon (Sampdoria) La centrocampista di Cincotta, autrice di una rete contro il Pomigliano su rigore, è tra le più efficienti della squadra: con 30 passaggi portati a termine nel flusso di gioco blu-cerchiato. Le sue bilanciate giocate con Giordano (nella mediana) caratterizzano il buon esito del match. Il 57% dei tocchi sono serviti alla squadra per mantenere campo e ritmo di gioco per tutti gli 88’ minuti di gioco. La sua fluidità nel servire palla crea molto e nel recupero (8 palloni) porta assist per le punte.

Tabitha Chawinga (Inter) Con la sua doppietta messa a segna contro la Juventus è la migliore marcatrice del week-end. Pur avendo un ruolo da centrocampista viene a trovarsi come unica punta in grado di avere 7 palle da rete ed aver infilato 2 gol a Peyraud Magnin in 100 minuti. Sulle oltre 30 palle giocate ha un buon posizionamento di campo, prevalentemente a destra, imbucando le reti nello stesso angolino alto al 61’ ed al 90+3 per due reti su azione.

Paolo Comba
Paolo Comba, giornalista pubblicista iscritto all’Ordine dei Giornalisti di Torino, dopo il conseguimento del Tesserino ha collaborato per varie testate giornalistiche seguendo il Giro d’Italia (per cinque edizioni), i Campionati del Mondo di SKI a Cortina, gli ATP FINALS di Tennis a Torino, i Campionati Italiani di Nuoto ed ha intrapreso, con passione e professionalità, dal 2019 a Collaborare con Calcio Femminile Italiano. Grazie a questa Testata ho potuto credere ancora di più a questo Movimento, sia nelle gare di Serie A che in Nazionale maggiore, ed a partecipare di persona all’ Argarve Cup ed ai Campionati Europei in Inghilterra. Ad oggi ricoprendo una carica di molta responsabilità, svolgo con onore questa mia posizione, portando ancora di più la consapevolezza di poter dare molto per lo sviluppo e la vibilità del Calcio Femminile in Italia e all’estero poiché lo merita per la sua continua crescita.