Credit Photo: Paolo Comba

Maurizio Ganz non ha iniziato bene la stagione visto che nelle prime sei partite ha ottenuto 3 sconfitte, 1 pareggio e 2 vittorie. A Firenze ha pagato nel finale, subendo il gol al 92′ con Mijatovic, e nel dopo gara tramite i suoi canali istituzionali il tecnico rossonero afferma: “Stiamo lavorando bene, anche se i risultati in questa prima fase non stanno arrivando, importante è sempre è avere un gruppo numeroso ed un gruppo qualitativo come quello di quest’anno poichè tra infortuni e squalifiche è sempre meglio avere una rosa ampia. I miglioramenti dovranno essere per ogni allenamento e per ogni partita singola, poi potremmo fare un grande campionato. Sapevamo che contro la Fiorentina era una gara importante, è sempre stato un match da battaglia, ed è andata male. Adesso inutile guardare la classifica, come ho sempre detto alle mie ragazze, occorre guardare di partita in partita per sfruttare le gare ci arriveranno e portare a casa più punti possibili”.

La prossima gara vedrà le ragazze di Ganz, gareggiare contro il Sassuolo al Vismara, e sebbene alla 7° giornata nulla può essere deciso: tale sfida potrebbe essere il primo campanello d’allarme per il tecnico che deve dare un segnale positivo al suo pubblico.

La posizione attuale di classifica vede le rossonere a quota 7 punti, a più uno dalla Sampdoria (che ad inizio campionato era in bilico tra l’ingresso nella massima serie) e a tre lunghezze appunto dal Sassuolo. Se per ironia della sorte il prossimo week-end non entrassero i tre punti, il Milan ed il Sassuolo sarebbero a pari punti, e quindi si aprirebbe la vera “crisi tecnica”.

Paolo Comba
Paolo Comba, giornalista pubblicista iscritto all’Ordine dei Giornalisti di Torino, dopo il conseguimento del Tesserino ha collaborato per varie testate giornalistiche seguendo il Giro d’Italia (per cinque edizioni), i Campionati del Mondo di SKI a Cortina, gli ATP FINALS di Tennis a Torino, i Campionati Italiani di Nuoto ed ha intrapreso, con passione e professionalità, dal 2019 a Collaborare con Calcio Femminile Italiano. Grazie a questa Testata ho potuto credere ancora di più a questo Movimento, sia nelle gare di Serie A che in Nazionale maggiore, ed a partecipare di persona all’ Argarve Cup ed ai Campionati Europei in Inghilterra. Ad oggi ricoprendo una carica di molta responsabilità, svolgo con onore questa mia posizione, portando ancora di più la consapevolezza di poter dare molto per lo sviluppo e la vibilità del Calcio Femminile in Italia e all’estero poiché lo merita per la sua continua crescita.