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La Prima Fase della Serie A Femminile, per Sassuolo e Sampdoria, è ufficialmente terminata. Le due formazioni chiudono il campionato separate da 8 punti: Neroverdi quinte e già certe di partecipazione alla Poule Scudetto, Doriane ottave, costrette alla Poule Salvezza. Entrambe potranno comunque migliorare la propria posizione, soprattutto le Blucerchiate che per ora hanno gli stessi punti di Como e Milan.

Al “Ricci” decide il miglior avvio di ripresa della squadra di Piovani, che accelera e così batte una Samp un po’ stanca dopo aver dato tanto in 18 giornate. Una stanchezza più che altro mentale, con le Doriane che hanno faticato a costruire, combinando due opportunità a fine primo tempo peraltro in 10, causa infortunio di Aurora De Rita. La numero 14 (convocata in Nazionale con Tampieri, Schatzer e Oliviero) si arrende al 38′ dopo una botta al ginocchio, lasciando in apprensione sia il suo staff sia quello del CT Soncin.

E proprio in quella fase della gara che la formazione di Mango è stata pericolosa, anche più delle avversarie. Prima con un break di Tori DellaPeruta concluso con un destro dal limite che non ha creato problemi a Durand, poi con una conclusione a giro di Tatiely Sena, a primo acchito fuori misura, ma che poi si è abbassata obbligando il portiere agli straordinari in calcio d’angolo.

Fiutato il pericolo, la formazione di casa non ha voluto correre altri rischi, e le Genovesi non sono riuscite a cambiare passo. Kullashi si è inventata la rete dell’1-0, passando però su Benoît e Re non agili a chiudere sul tentativo, poi Sabatino raddoppia sfruttando l’immobilità della difesa su un calcio di punizione. Né MarencoBrustia infatti, riescono a bloccare Filangeri e l’attaccante Neroverde. Il Sassuolo legittima, la Samp ci prova senza convinzione né energie. L’occasione più interessante le Blucerchiate la creano con Schatzer, la migliore in campo delle sue, al 58′. Recupero e scarico a Tatiely Sena, pallone per Baldi che crossa al centro, dove l’accorrente centrocampista non trova però la forza di volgere in rete di testa. A differenza dell’andata, allorquando le Doriane topparono la partita, forse l’unica di questa stagione, la squadra di Mango è sempre stata presente fisicamente. Mentalmente però, si sentono gli strascichi di una stagione lunga e comunque difficile. Se non altro, la pausa arriva al tempo giusto per ricaricare le pile in vista di una Poule Salvezza che vedrà la Sampdoria lottare con Milan e Como più che con Pomigliano e Napoli. L’obiettivo sarà non sottovalutare le avversarie, ma salvo suicidi sportivi, la categoria non è a rischio, quantomeno sul campo.

SASSUOLO (4-3-1-2): Durand; Philtjens, Pleidrup, Filangeri, Mella (46′ Mihelic); Prugna (82′ Tudisco), Missipo (46′ Simon), Pondini; Kullashi; Sabatino (82′ Sciabica), Clelland (67′ Passeri). All.: G. Piovani

SAMPDORIA (4-5-1): Karresmaa; Oliviero, De Rita (46′ Marenco), Re, Brustia; Tatiely Sena, Cuschieri, Benoît (67′ Fallico), Schatzer, Giordano (67′ Battelani); Tori DellaPeruta (57′ Baldi). All.: S. Mango

Marcatrici: 55′ Kullashi, 69′ Sabatino

Ammonizioni: 29′ Tatiely Sena (Sam)

Arbitro: Luongo di Napoli (NA)

Note: recupero pt 1′, st 3′