La penultima giornata di poule scudetto vedrà la Fiorentina giocare in trasferta a Milano contro l’Inter (fischio d’inizio alle 12.30). Le gigliate sono chiamate a vincere contro le nerazzurre per consolidare il terzo posto in classifica e beffare la Roma che si trova a pari punti (ma con una partita in meno) e che domenica se la vedrà contro il Milan. Sebastian De La Fuente, intervistato per i canali Viola, ha parlato dello stato d’animo della sua squadra nell’affrontare questo scontro fondamentale per raggiungere quello che è, ed è stato detto sin dall’inizio di quest’anno calcistico, un grandissimo obiettivo per il club di Firenze.
“La vittoria con la Juventus ci ha dato un’ulteriore consapevolezza in questa poule scudetto in cui stiamo facendo delle cose importanti. Nel girone di ritorno avevamo lasciato dei punti indietro, ora forse c’è da pentirsi di questo. In realtà, durante la stagione di un campionato, queste cose succedono e oggi trovarci in questa situazione ci dà energia e consapevolezza dei nostri mezzi. Abbiamo sempre detto e dichiarato qual è il nostro obiettivo perché sappiamo di essere in una grande società, in un grande club. Per cui, quello che posso dire è che non stiamo prendendo questo momento con leggerezza perché siamo concentrati per la vittoria. Giochiamo prima della Roma (con cui la Fiorentina compete per il terzo posto in classifica ndr) e questo per me è un vantaggio perché noi abbiamo bisogno di vincere. Dobbiamo andare a Milano con l’idea di vincere“.
L’Inter in questa stagione è forse la squadra che più è cresciuta rispetto all’anno scorso, per questo motivo, nonostante il traguardo della Champion sia già stato raggiunto dalle nerazzurre, la partita contro la Fiorentina non avrà certamente un esito scontato. Al contrario, si può facilmente presumere che entrambe le compagini daranno il massimo.
“Sicuramente abbiamo sbagliato certe partite, ma non abbiamo mai sottovalutato nulla: quando c’è stata qualche defezione, si è avuta a causa di altre variabili e per bravura anche degli avversari. Penso che siamo concentrati per arrivare all’obiettivo e, perché no, giocare l’ultima partita con la possibilità di arrivare in Europa. L’Inter si è assicurato il secondo posto e, nonostante questo, credo che queste grandi squadre, cerchino sempre di dare il massimo. In questo campionato noi abbiamo avuto, come anche nel campionato scorso, gli scontri diretti a favore per cui ritengo che più che la rivincita sia, piuttosto, onorare il campionato e non giocare mai a pancia piena. Tutti vogliamo vincere e dimostrare; quando parliamo di pancia piena ci dimentichiamo che ci sono tanti giocatori che si stanno giocando anche qualcosa per l’anno prossimo. Non penso che la partita sarà meno pesante di quelle già affrontate, con l’Inter non sono state mai partite leggere. Noi sappiamo che abbiamo solo un risultato da ottenere, ma ti dico: vincere e aspettare che la Roma giochi la sua gara rende meno gravosa la pressione addosso“.