Buona domenica per il Chievo, vincente 2-1 sul difficile campo di Arezzo. Al termine della vittoria, l’allenatore Fabio Ulderici è intervenuto ai microfoni di Be.Pi TV per commentare la vittoria e la stagione della sua squadra, e usando parole di speranza per gli infortuni occorsi a Soggiu e Crespi.

Una vittoria molto molto importante su un campo difficile. Giocavamo contro una squadra che comunque è allenata molto bene, che sta facendo il suo campionato. Sapevamo che sarebbe stata molto complicata, per come è venuta siamo molto felici. Diciamo che il primo tempo, secondo me, è stato in comando dove però siamo state troppo lente nel palleggio, quindi loro riuscivano a scivolare bene, e noi facevamo fatica a trovare spazi. Nel secondo tempo siamo riuscite a trovare il gol subito, però abbiamo migliorato quest’aspetto, siamo andate molte volte anche in palleggio mele situazioni dove potevamo andare in difficoltà e invece siamo state lucide nel tenerla, capendo che era importante provare a tenerla. E poi negli ultimi 10 minuti è diventata una partita chiaramente più sporca, e in quei momenti lì devi riuscire anche a capire l’importanza del momento e a difendere e a portare a casa i tre punti. Le ragazze sono state brave, siamo molto contenti“.

Adesso valuteremo con lo staff medico le condizioni di Soggiu e Crespi, già oggi e domani. Speriamo che non sia nulla di serio, perché sono due giocatrici molto importanti per noi, e speriamo ecco“.

Noi siamo una squadra molto giovane che è stata praticamente costruita ad agosto, e secondo me stiamo facendo un ottimo percorso, anche perché cerchiamo di imporre quello che è il nostro gioco, abbiamo un’identità ben definita. E lo facciamo su tutti i campi, e questo dimostra il fatto che la squadra è una squadra che è maturata. Dove vogliamo arrivare? Noi vogliamo cercare di fare il meglio possibile, perché abbiamo le potenzialità per farlo, e soprattutto le potenzialità per giocarcela con tutte. È chiaro che per fare questo devi pensare partita per partita, ma soprattutto allenamento per allenamento. Ciò che facciamo in settimana è determinante, io dico sempre che non è possibile schiacciare in alle ore 14:15 per una partita. Conta il lavoro in settimana, ma le ragazze sono eccezionali, si mettono a disposizione ogni singolo giorno e quindi siamo molto fortunati, e dobbiamo andare avanti così perché non abbiamo fatto ancora nulla“.