Dopo aver ceduto ma con onore nel confronto con la capolista Ternana, l’H&D Chievo Women cerca riscatto nella trasferta di Brescia. Proprio sul campo delle Leonesse le gialloblù hanno inaugurato la stagione con una vittoria, in occasione dei sedicesimi di Coppa Italia del 10 settembre.
Formazione consueta per le nostre ragazze, con l’unica ma importante novità rappresentata da Alice Begal, che è entrata bene nel corso degli ultimi spezzoni concessi da mister Ulderici. Tante ex fra le file del Brescia, come le titolari Bettineschi e Boglioni, ma soprattutto Tunoaia e Zanoletti, che hanno vissuto gli ultimi tre anni con la maglia clivense.

PRIMO TEMPO | Il primo squillo dell’incontro è di stampo locale, con il colpo di testa alto di capitan Brayda. Inizio aggressivo delle padrone di casa, con il team di mister Ulderici che però assorbe con ordine e organizzazione. La prima conclusione del Chievo invece di Landa, che tenta senza fortuna una soluzione dalla lunga distanza.

Al 14′ Soggiu mostra ancora una volta tutte le sue qualità fra i pali, non facendo rimpiangere ancora una volta l’ottima Beka. Uno contro uno in area di Pasquali, che con un dribbling su Pizzolato arriva al tiro da posizione ravvicinata. La giovane ex Samp risponde però con un grande intervento sul primo palo.

Copione della gara che appare chiaro, con il Chievo che controlla il possesso palla e il Brescia pericoloso con verticalizzazioni immediate verso le attaccanti. Le gialloblù mancano solo nell’ultimo passaggio, che però arriverà puntuale in modo decisivo alla mezz’ora.

Vantaggio clivense | Sventagliata splendida di Sara Ketis che disegna una parabola deliziosa per il puntuale inserimento di Alice Begal, proprio la novità di mister Ulderici. Tocco al volo della 17 che elude l’uscita di Bettineschi e porta in vantaggio il ChievoZero a uno e parziale sbloccato!

Nei minuti successivi il Brescia prova a spingersi in avanti, senza però impensierire veramente la porta difesa da Soggiu. Congia e Micciarelli presidiano bene l’area, costringendo l’avversarie a tentare la soluzione da fuori.

Pari in extremis | Proprio negli ultimi secondi del recupero, però, arriva l’1-1, nato da una situazione rocambolesca che premia le lombarde. Cross in area e palla che resta pericolosamente vagante in mezzo a una mischia, in cui  lottano soprattutto Marengoni e Brayda. Nella confusione sbuca Accornero, che trova la deviazione decisiva, bucando l’incolpevole Soggiu.

Prima frazione che si conclude con un boccone amaro per le ragazze di Ulderici, a un passo dalla possibilità di andare negli spogliatoi con un importante vantaggio. Nonostante il gol quasi casuale, però, per lo sforzo offensivo di entrambe le squadre nei primi 45′ il pareggio è un risultato che fin qui sembra ragionevole.

SECONDO TEMPO | Avvio combattuto della ripresa, con le lombarde che hanno riconquistato vigore grazie al gol in extremis prima di andare negli spogliatoi. Il Chievo, però, continua a dirigere la manovra alla ricerca del nuovo vantaggio. Al 55′ prova a scuotersi anche capitan Picchi, con un colpo di testa bloccato dai guantoni di Bettineschi.

Vantaggio Brescia | Le locali ribaltano la partita con Pasquali. La neoentrata Zazzera taglia fuori la retroguardia gialloblù con un movimento intelligente e un assist improvviso che mette a tu per tu la compagna di reparto. Pasquali è freddissima ad insaccare davanti alla porta: 2-1.

In un quarto d’ora effettivo di gioco cambia dunque completamente l’inerzia del match. Le nostre ragazze provano a rispondere con carattere in diverse occasioni. Al 62′ è capitan Picchi a dare la carica con uno stacco all’interno dell’area che non va lontano dal montante.

Pochi minuti dopo gialloblù pericolose due volte su palla inattiva. La chance più importante è sul tiro della subentrate Poli, che si coordina bene ma non riesce a centrare lo specchio da buona posizione.

 

Al dieci minuti dalla fine è ancora la 14 a rendersi pericolosa, involandosi sulla destra. Tiro-cross deviato provvidenzialmente da Bettineschi in angolo. Sullo sviluppo dell’azione, diagonale potentissimo di Landa disinnescato in due tempi ancora da un intervento efficace dell’ex portiere clivense.

Pari della capitana! | Le scaligere vengono finalmente premiate per lo sforzo offensivo che ha fatto seguito al vantaggio bresciano. Cross in mezzo della solita Poli allungato dallo stacco di Landa. Palla vagante in area e girata da vero bomber di Picchi, che con grande coordinazione e agilità trova la rete: 2-2! 

Chievo che finisce la gara in 10 per un intervento a metà campo di Micciarelli su Zazzera, avvenuto in pieno recupero. La matchwinner della gara di coppa costretta ad abbandonare il campo, ma le compagne di reparto riescono ad arginare gli ultimi assalti bresciani.

Finisce dunque 2-2 una sfida divertente, a tratti anche spettacolare, sicuramente piena di capovolgimenti di fronte che hanno reso il match imprevedibile fino all’ultimo secondo.
Buona la prestazione dell’H&D Chievo Women, che paga probabilmente solo alcune sviste difensive che hanno costretto le ragazze di Ulderici a rincorrere nella ripresa. Una seconda frazione che al di là del gol incassato, però, ha registrato il predominio gialloblù, dettaglio che fa ben sperare anche in ottica futura.
La certezza della squadra scaligera è sempre il centrocampo roccioso quanto qualitativo della coppia Saggion-Ketis, oltre alla bomber Picchi (3 gol in 5 gare).
La pausa Nazionali del prossimo weekend premetterà di affinare ulteriormente le idee di gioco e di ricaricarsi in vista dell’appuntamento casalingo del 5 novembre contro il Bologna.

TABELLINO

Brescia Calcio Femminile – Harley&Dikkinson Chievo Women 2-2

Brescia: Bettineschi, Boglioni, Larenza, Hjohlman, Accornero (57′ Ghisi), Morreale, Magri, Nicolini, Brayda (82′ Tunoaia), Pasquali (64′ Stapelfeldt), Fracas (57′ Zazzera). All. Aldo Nicolini

H&D Chievo: Soggiu, Toomey (74′ Zannini), Micciarelli, Congia, Pizzolato; Begal (60′ Poli), Ketis, Saggion, Marengoni (60′ Bercelli); Landa (91′ Peddio), Picchi. All. Fabio Ulderici

Reti: 29′ Begal (C), 47′ Accornero (B), 59′ Pasquali (B), 84′ Picchi (C)

Ammonite: Micciarelli (C), Larenza (B)

Espulse: Micciarelli (C)