Aria di cambiamenti in casa del Meran Women. La squadra altoatesina ha fatto sapere con una breve nota che il mister Andrea Campolattano non siederà più nella panchina della prima squadra.
Campolattano ha trascorso con il Meran due stagioni e mezzo che sono state costellate di successi sia personali che di squadra: dal triplete in Eccellenza, al secondo posto in serie C della scorsa stagione, al primo posto di questa stagione con tre giornate di anticipo.
Queste le loro parole:
“Sono state due stagioni e mezzo bellissime che hanno portato ad una cavalcata storica partita dal triplete in Eccellenza con vittoria del Campionato, Coppa Regione e Coppa Italia, proseguita la passata stagione con il secondo posto da neopromossi in Serie C e termina con l’attuale primo posto a tre giornate dalla chiusura del girone di andata”

La società ha dunque ringraziato il Mister per il lavoro svolto e gli ha augurato le migliori fortune sportive.
Oltre a Campolattano, in data odierna hanno comunicato le proprie dimissioni dal loro incarico con tesseramento federale della società Asd Meran Women il Direttore Generale Giovanni Iaquinta ed il Presidente Onorario Felice De Fazio.
Entrambi sono stati una grande risorsa per il Meran Women e a tutti e due loro la società manda un enorme ringraziamento per il lavoro svolto.

La società con un comunicato ufficiale ha, inoltre, messo al corrente tutti gli interessati sull’esistenza di una trattativa in corso che ne riguarda il rilevamento. In caso di esito positivo il passaggio si svolgerà in tempi brevi, cosicché le tesserate e tutto l’ambiente continuino a vivere in serenità.

Federica Pistis
Sono nata in provincia di Cagliari il 29/08/1992. Frequento l'università a Cagliari ad indirizzo pedagogico. La mia passione per il calcio è nata quando ho iniziato a seguire questo sport perchè mio fratello è un grande tifoso del Milan e io cercavo un punto d'incontro con lui. Ho iniziato a guardare le partite, e a comprenderne i meccanismi poi è arrivato quello femminile che mi ha conquistata al punto da sentire un po' mie anche le loro imprese.