Come riporta il sito web juvenews.eu a parlare del calcio femminile in Italia è Silvia Chiellini, difensore del Crotone femminile e sorella del capitano della Juventus maschile. La Nazionale Femminile ha dato un grande sviluppo al movimento. Ha attirato l’interesse di tutti. Sia dei tanti tifosi che dei club che adesso vogliono investirci. Bisogna migliorare perché il livello all’estero è più alto, siamo partiti dopo e ci vorrà tempo per arrivare ai livelli delle corazzate europee come Lione o Barcellona. Quando però entrano in gioco società come Milan, Inter e Juventus anche il nostro campionato inizia a piacere sempre di più”, ha detto la calciatrice

La giocatrice ha parlato proprio del fratello, raccontando che è lui il suo principale esempio da seguire: Il mio modello e mio fratello Giorgio, non potrebbe essere altrimenti. Mi studio le sue partite sempre, i suoi movimenti. Spesso mi dicono che assomiglio a lui. Lui si è sempre raccomandato di giocare pulito avere rispetto per l’avversario, per l’arbitro. Di giocare semplice, perché siamo giocatori semplici, e di lasciare agli altri lo spunto. Questa semplicità è la cosa che ci accomuna. Siamo molto rispettosi. Lui ha notorietà ma è sempre rimasto molto umile”. Sul peso del cognome, Silvia Chiellini racconta: “Sicuramente all’inizio quando sei piccola soffri di più, il cognome che hai porta ad avere un certo atteggiamento, poi col passare del tempo diventa la normalità. Anche Giorgio si è appassionato molto al calcio femminile. Mi consiglia sempre, poi da quando la Juventus si è aperta al calcio femminile ancora di più”.

Inoltre Silvia Chiellini rivela che per lei il difensore più forte nel calcio femminile è la juventina Cecilia Salvai: Prima avrei detto Sara Gama. Oggi dico Cecilia Salvai. Ha una grande sicurezza, visione tecnica. È un difensore completo”. Ricordiamo che entrambe le giocatrici sono intoccabili nella rosa della Juventus Women, prima nella seria A femminile.

Credit Photo: Silvia Chiellini