Fra ieri e oggi la Divisione Calcio Femminile della FIGC dovrebbe dare risposta al quesito che agita questo finale di campionato. Ovvero se il passaggio del titolo sportivo dall’Empoli al Parma, l’accordo fra le due squadre c’è ormai da tempo sulla base di circa un milione di euro, potrà andare o meno in porto. Il nodo da sciogliere è quello relativo al fatto che si tratta di due società professionistiche e per questo serve una regola ad hoc per superare le norme vigenti che al momento vieterebbero questo passaggio, che invece è possibile qualora uno dei due club fosse dilettantistico. Non dovrebbero esserci problemi visto che già lo scorso anno venne permesso alla Sampdoria di rilevare il titolo sportivo dalla Florentia San Gimignano nonostante il trasferimento fosse fra club di regioni diverse. Una vicenda che di riflesso interesserà anche altri club che potrebbero muovere i propri passi nel calcio femminile partendo dalla Serie B.

L’Empoli ha comunque deciso di non partecipare alla prossima Serie A femminile e continuare solo con il settore giovanile. Se arriverà un sì da parte della FIGC nessuno problema per l’organico del prossimo campionato a dieci. Se invece arriverà un no, il club toscano non si iscriverà al campionato, il Parma probabilmente dovrà virare sull’acquisto di un titolo sportivo in Serie B, e si aprirà la possibilità di un ripescaggio per completare il roste delle squadre al via.

In pole c’è ovviamente il Napoli, terzultimo nell’ultimo campionato, e pronto a rientrare in gioco nella massima Serie con il presidente Carlino, che nelle scorse settimana ha annunciato le proprie dimissioni, che garantirebbe l’iscrizione e la costruzione di una squadra all’altezza. Alla finestra c’è poi anche la Lazio che non ha ancora avuto una risposta definitiva dal Pomigliano per la cessione del titolo sportivo e l’accesso in Serie A. La trattativa è definita da tempo, ma nelle ultime ore il patron campano Raffaele Pipola avrebbe deciso di andare avanti e affrontare la suggestiva, e impegnativa, avventura nella prima Serie A professionistica.

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