Nelle ore passate a parlare alla testata “L’ Ultimo Uomo” è stata Annamaria Serturini, questo un estratto delle dichiarazioni della calciatrice in forza alla Roma e presente ai Mondiali con la Nazionale:

“I miei genitori hanno capito subito che di bambole era meglio non comprarne. Appena entravano in casa le prendevo a calci, allora hanno capito che dovevano comprarmi un pallone. A 12 anni dovevo andare a Bergamo che era molto distante, quindi mia mamma ha dovuto fare una scelta, ha deciso di lasciare il suo lavoro e mi ha dato questa possibilità. Mi ha permesso di cominciare il mio percorso. Se sono arrivata qui lo devo tanto ai miei genitori, a mio zio, a mia mamma che ha deciso di lasciare il lavoro per aiutarmi a dedicarmi a questo sport.
Con la Roma bisogna riconfermarsi. Vincere è difficile, ma riconfermarsi lo è ancora di più. La prossima stagione dobbiamo riuscirci. E poi vogliamo arrivare più avanti in Champions. Siamo arrivate ai quarti, è vero, ma è poco. Questa squadra e questa città meritano ancora di più. Bisogna sempre guardare avanti e se siamo arrivate ai quarti allora significa che possiamo fare di più. Voglio arrivare in semifinale di Champions League”.