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Lumezzane, c’è doppia sorpresa nell’uovo di Pasqua: 4-0 al Monterosso e primo posto ritrovato

Photo Credit: FC Lumezzane

Il Lumezzane trova una doppia felice sorpresa nell’uovo di Pasqua: infatti, le ragazze di Nicoletta Mazza sconfiggono per 4-0 la Polisportiva Monterosso e, complice del ko dell’Orobica contro lo Spezia, riconquista la vetta del Girone A di Serie C quando ci sono nove gare da giocare. Adesso per le rossoblù ci sono due settimane di vacanza, per poi tornare domenica 7 aprile andando in casa della Solbiatese Azalee sconfitta 4-2 dall’Accademia Vittuone.

Le lumezzanesi vanno in vantaggio al 32’ del primo tempo con la rete di Galbiati che sfrutta un angolo battuto da Redolfi e di testa deposita la palla in rete. Nella ripresa le valgobbine allungano: al 57’ Basso, con una gran botta, porta il risultato sul 2-0, per poi chiudere i conti con una doppietta di Cattuzzo, dove il primo lo sigla al 61’ con un tiro a giro e il secondo lo fa al 93’, sancendo il poker del Lume sul Monterosso.

LUMEZZANE: Meleddu,  Viscardi, Barcella (77’ Canobbio), Galbiati, Muraro (59’ Merli), Bianchi (66’ Valesi), Zappa, Redolfi,  Sule (45’ Basso), Cattuzzo, Mariani (45’ Licari). A disp: Gilardi, Forelli, Ronca, Botti. All: Mazza.
POLISPORTIVA MONTEROSSO:  Trevaini, Zamblera (70’ Busi), Lazzaroni, Frecchiami (85’ Castelli), Parsani, Perniciaro (77’ Orlando), Nervi (59’ Ruggeri), Zonca, Citaristi, Alemanni, Vismara (45’ Volonterio). A disp: Picco, Cattaneo, Bonalumi, Moreschi. All: Vezzali.
ARBITRO: Perenzoni di Rovereto.
MARCATRICI: 32’ Galbiati (LUM), 57’ Basso (LUM), 61’ e 93’ Cattuzzo (LUM).
AMMONITE: Muraro (LUM), Viscardi (LUM).

San Marino Academy: l’Arezzo espugna Acquaviva con la doppietta di Diaz

Credit Photo: Emanuele Ubaldi - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Si ferma a due la striscia di vittorie casalinghe delle Titane. Ad interromperla è l’Arezzo, giunto a San Marino con l’idea di mettere più spazio possibile fra sé e la zona retrocessione – delimitata proprio dalla San Marino Academy – e in grado di portare pienamente a termine la missione. Le ragazze di casa volevano ripartire dall’ultimo successo centrato ad Acquaviva, quello contro il Cesena, ma è mancato il furore che ha reso possibile quell’impresa.

Di furore ne ha avuto l’Arezzo, specie all’inizio. Dopo pochi secondi Razzolini è già in grado di andare al tiro da buona posizione, ma spara alle stelle. Il vantaggio tarda solo pochi minuti. L’azione si sviluppa a destra dove Razzolini crossa per Miotto, che manca la deviazione ma in qualche modo favorisce a centro area Diaz, più rapida di tutte ad avventarsi sul pallone e a scaraventarlo in rete da posizione ravvicinata. L’Arezzo non arretra, tornando a bussare alla porta di Limardi al 9’, con Licco che cerca gloria dalla distanza ma non dà sufficiente angolo al suo destro.

Sull’altro fronte, la marcatura asfissiante di Imprezzabile concede poche chance a Tamburini. In una circostanza, però, la 22 è bravissima a scappare alle spalle delle difendenti e poi a conquistare una punizione da posizione avanzata, benchè defilata. Batte Carrer, la difesa allontana. Decisamente più pericolose le Amaranto al 14’, quando Lorieri penetra in area palla al piede e poi serve al centro Razzolini, che “buca” il tiro; la palla comunque sfila sul secondo palo per Carcassi, il cui destro è forte e solo leggermente impreciso.

Piano piano la San Marino Academy alza il baricentro, costruendo una grandissima opportunità a metà frazione. Tutto nasce dalla caparbietà di Tamburini, che recupera un pallone apparentemente perso (scippato ad Imprezzabile) e poi con l’esterno mette Carrer davanti a Nardi; la numero 7 riesce a dribblare il portiere in uscita ma perde l’attimo cruciale per la battuta a rete, favorendo il rientro della difesa. Di là, Toomey crossa per Diaz, che sceglie bene il tempo dell’inserimento ma non riesce ad avvitarsi nella maniera voluta. Tuttavia la spagnola non dovrà attendere molto per la doppietta personale. All’origine c’è una palla persa in impostazione: Razzolini ringhia su Bertolotti e poi manda immediatamente in profondità Diaz, che sfrutta la sua velocità per sfuggire a Gardel e per saltare Limardi, prima di incrociare con estrema precisione il tiro che rende vano il ritorno di Gardel.

La reazione di pancia delle Titane è in una conclusione dal limite di Carrer dopo il buon lavoro di sponda di Barbieri: un muro amaranto si erge a difesa di Nardi. Nel finale Puglisi conquista una punizione dai 25 metri affidata a Barbieri. Il destro della 45 scende un attimo troppo tardi, spaventando Nardi che si era protesa in tuffo ma che molto difficilmente ci sarebbe arrivata.

Nella ripresa c’è subito un cambio: dentro Giuliani per Bertolotti. Il centrocampo passa a rombo: Puglisi diventa vertice basso, Bonnínvertice alto alle spalle di Tamburini e Barbieri. Le Titane partono con buona volontà, ma l’Arezzo si copre bene e si fa vedere a sua volta in avanti, conquistando un calcio d’angolo che Lorieri batte per Imprezzabile: la rovesciata della numero 10 strappa applausi al pubblico ma è fuori, anche se non di molto. Trova lo specchio invece Paganini dopo lo scambio veloce con Nocchi, ma trova anche la presa di Limardi, attenta sul proprio palo.

La San Marino Academy si costruisce una chance con la solita Tamburini, che ancora una volta ricicla una palla sporca e si invola in fascia, prima di mettere un cross sul quale Imprezzabile interviene in maniera approssimativa. La palla staziona a centro area e Barbieri prova ad arrivare prima di Nardi, che però esce con i tempi giusti e si aggiudica questo “duello”. Al 55’ Razzolini si gira bene sul vertice dell’area e calcia con forza verso la porta: Limardi non si fa sorprendere. E non si fa sorprendere neanche qualche minuto dopo, quando Diaz combina con Nocchi lanciando quest’ultima in un tu per tu con il portiere di casa: Limardi evita il 3-0 scegliendo alla perfezione il tempo dell’uscita.

Poi viene il momento di Brambilla, al rientro dall’infortunio, e di Menin. Quest’ultima, al 21’, conduce una ripartenza veloce e poi rifinisce per Tamburini, che calcia in caduta senza dare veleno al suo destro: Nardi blocca. Nell’ultimo quarto d’ora la San Marino Academy prova a schiacciare l’Arezzo, potendo contare anche sulle forze fresche di Buonamassa, nel frattempo subentrata a Puglisi.

Le linee amaranto, molto strette e ordinate, limitano però al minimo i pericoli. E quando non arrivano le giocatrici della difesa, pensa Nardi a risolvere ogni problema con le sue uscite. Succede ad esempio all’80’, quando Carlini cerca in area Barbieri con un lancio letto male dalla difesa ma non da Nardi, che anticipa senza sforzo l’attaccante di casa. Fatalmente all’Arezzo vengono concessi spazi per le ripartenze, che vengono percorsi volentieri ma quasi mai – per i recuperi della retroguardia di casa o per l’imprecisione delle toscane – sfociano in una vera e propria conclusione. L’eccezione è al 4’ di recupero, quando Tuteri lancia per Nocchi che si fa tutta la fascia prima di accentrarsi e calciare dal limite, senza però trovare lo specchio. La gara termina pochi secondi dopo. L’Arezzo ritrova una vittoria che mancava dalla trasferta di Ravenna, prossimo avversario proprio di Barbieri e compagne.

SAN MARINO ACADEMY (4-3-3): Limardi; Ladu, Gardel, Carlini, Peare; Puglisi (dal 72’ Buonamassa), Bertolotti (dal 46’ Giuliani), Carrer (dal 62’ Brambilla); Bonnín (dal 62’ Menin), Barbieri, Tamburini (dall’82’ Prinzivalli)

A disposizione: Montanari, Montalti, Manzetti, Pirini

Allenatore: Giacomo Venturi

 

ACF AREZZO (4-2-3-1): Nardi; Imprezzabile, Toomey, Tuteri, Lorieri; Licco, Martino (dal 46’ Paganini (62’ Lunghi)); Miotto, Razzolini, Carcassi (dal 46’ Nocchi), Diaz (dal 70’ Cagnina (dall’82’ Gnisci)

A disposizione: Holzer, Parra, Perarnau, Taddei

Allenatore: Ilaria Leoni

Napoli Femminile, pareggio importantissimo sul campo del Como e penultima posizione guadagnata

Credit Photo: Bruno Fontanarosa - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Inizia con un punto importante la Poule Salvezza del Napoli Femminile: una sfida, quella con il Como, che ha visto la squadra di casa avere diverse occasioni nel primo tempo, ma senza riuscire a trovare il vantaggio. Succede tutto nel secondo tempo.

Dopo appena tre minuti di gioco, Liucija Vaitukaitytė si divora il vantaggio davanti al Beatrice Beretta. Altra occasione per la centrocampista lituana al 7’ con un colpo di testa su calcio d’angolo, che finisce sul fondo. Ritmi bassi e Napoli mai particolarmente pericoloso, a differenza di Zsanett Bernadett Kaján che al 29′ vede Beretta leggermente avanti e tanta un incredibile pallonetto. Solo la traversa nega la gioia alla centrocampista del Como. Primo tempo che si conclude con il secondo legno colpito dalla centrocampista ungherese. 0-0 che si sblocca al 49′ con un autogol di Tecla Pettenuzzo che devia sfortunatamente in porta una palla messa in mezzo forte da Danielle Cox. Soltanto al 69’ le partenopee riescono ad agganciare l’1-1: Marija Banusic serve Paloma Lázaro che mette un cross basso al centro, la connazionale Elisa del Estal raccoglie e insacca in scivolata. La formazione locale non replica alla rete delle azzurre, resiste la parità e la sfida viaggia verso la fine senza ulteriori emozioni. Dopo cinque minuti di recupero va in archivio il confronto valido per il primo turno della seconda fase della stagione, quella dedicata alla Poule Salvezza.

La squadra di Biagio Seno conquista un punto sul campo del Como e lascia l’ultima posizione, ora occupata dal Pomigliano. Azzurre che nella prossima giornata avranno un turno di riposo per poi tornare in campo sabato 30 marzo in casa contro la Sampdoria.

Annamaria Serturini, Inter: “Mentalità, unione e carattere. Lavoriamo per questo!”

Credit Photo: Fabrizio Brioschi - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Rapidità, senso della posizione e finalizzazione sono caratteristiche che Annamaria Serturini continua a impiegare in campo per far divertire i tifosi neroazzurri e per continuare a collezionare gol con la maglia dell’Inter. Ieri ha segnato una rete pesantissimo all’86’, grazie a un veloce contropiede gestito da MagullThøgersen e capitalizzato da Serturini, posizionata all’interno dell’area piccola al posto giusto al momento giusto.

L’attaccante italiana ex Roma ha esultato con un urlo di gioia, abbracciando le sue compagne e facendo gioire un’Arena Civica delle grandi occasioni. Arrivata durante l’ultima sessione di calciomercato, dopo la lunga esperienza alla Roma (142 presenze con le giallorosse e 36 gol), con l’Inter vanta già 6 presenze e 3 gol (di cui uno segnato nel derby contro il Milan). A fine partita, Serturini ha condiviso con un post sui suoi profili social tutta la sua grinta:

“Mentalità, unione e carattere.
Lavoriamo per questo!”

Laura Agard, Fiorentina Femminile: “Non ci resta che lavorare e farci trovare pronte per le partite che verranno”

La prima giornata di poule scudetto ha visto la Fiorentina giocare in trasferta contro il Sassuolo e perdere, contro la squadra emiliana, di misura.

La partita, nel complesso, è stata equilibrata e con ottime occasioni da gol per entrambi gli schieramenti che si sono dati battaglia sul rettangolo verde sino all’ultimo minuto di gioco disponibile. La Fiorentina, dopo aver vinto contro la Juventus le semifinali di Coppa Italia, è scesa in campo consapevole di quanto, in questi playoff composti da scontri diretti, ogni punto (guadagnato o perso) sarebbe stato fondamentale.
Il Sassuolo, invece, reduce da due sconfitte e desideroso di mostrare anche ai propri tifosi tutta la sua crescita come squadra, ha voluto dar prova di saper reggere il confronto con la terza in classifica.
Con due squadre tanto motivate, i tempi regolamentari sono terminati sullo 0-0, ma al primo minuto dopo il 90′ Chiara Beccari, in forze per essere entrata in campo dalla panchina, ha aperto ufficialmente la partita (e in realtà l’ha anche chiusa) con una rapida zampata.

Terminata la gara Laura Agard, che in questa prima di poule scudetto ha vestito la fascia da capitano, si è soffermata a fare un breve recap della situazione.
Dopo aver esordito con un plauso alle ragazze del Sassuolo, ha sottolineato la necessità di farsi trovare pronte e di lavorare tenendo sempre in mente gli obbiettivi prefissati prima dell’inizio della stagione:

“Oggi sarebbe potuto succedere di tutto però dopo il percorso in Coppa forse perdere ci sta, ci ha dato una scossa per le prossime partite che saranno tutte difficili.
Non ci sarà una gara facile quindi non ci resta che lavorare e farci trovare pronte per le partite che verranno. 
Le ragazze del Sassuolo sono state brave, dobbiamo far loro i complimenti e per quanto riguarda noi, ci dobbiamo mettere a lavorare per il futuro. 
Nei playoff ogni partita si giocherà nei dettagli, non ci saranno match in cui poter essere leggere. Ci aspettano Inter e Juve, c’è solo da lavorare tanto”.

Il Bologna cade contro il Chievo

Photo Credit: Bologna FC 1909

Non riesce a dare continuità al successo di Genova, il Bologna femminile: il Chievo Women vince 3-0 al campo sportivo “Bonarelli” con le reti di PizzolatoMerli e Landa.

Le rossoblù restano a9° posto 26 punti.

Mister Bragantini opta per Lauria tra i pali, linea a quattro composta da RipamontiBrscicRossi Raggi; in mediana Barbaresi con Gradisek Da Canal; in avanti Gelmetti con Colombo e Kustrin a supporto.

Nei primi minuti è il Chievo Women ad avere sui piedi il pallino del gioco, rendendosi pericoloso al primo affondo e trovando il vantaggio quando è il 7’: Pizzolato, dalla sinistra, indovina uno spiovente sul secondo palo che inganna Lauria. Le venete, forti del vantaggio, costringono il Bologna nella propria metà campo, con Gelmetti costretta a fare sportellate in inferiorità numerica rispetto alla difesa ospite. Al 23’, Colombo apre la lista delle occasioni rossoblù con un sinistro che si spegne sul fondo, ripetendo il tentativo sette giri di lancette successivi. È un Bologna che, però, si è scrollato di dosso il timore iniziale e, continuando ad alzare il baricentro, cerca di colpire anche da calcio di punizione con Da CanalNel finale, quando Brscic è costretta a lasciare le compagne in dieci per un problema al ginocchio, Landa apre troppo il sinistro, sfiorando il raddoppio.

La ripresa non si apre sotto i migliori auspici: le rossoblù, con l’ingresso di De Biase, cambiano modulo per rinfoltire il reparto offensivo. Al 50’, la doccia fredda di Merli permette alle clivensi di trovare il 2-0, dieci minuti dopo il calcio di punizione di Landafirma il triplo svantaggio, chiudendo di fatto la partita. Il Bologna non riesce a reagire, spreca alcuni contropiedi e nel finale – con il tutto per tutto sottoporta – manca il gol della bandiera.

Prossimo appuntamento domenica 24 marzo, ore 14.30, in casa contro il Tavagnacco.

BOLOGNA: Nicole Lauria; Ripamonti (84’ Arcamone), Brscic (46’ De Biase), Alice Rossi, Raggi (86’ Antolini); Gradisek, Barbaresi (66’ Farina), Da Canal; Colombo (66’ Pinna), Gelmetti, Kustrin. A disp: Lucia Sassi, Sciarrone, Zanetti, Fuganti. All: Bragantini.
CHIEVO WOMEN: Soggiu; Saggion, Barro (86’ Pasquali), Tonelli, Pizzolato; Ketis,  Marengoni (86’ Rosolen); Begal (72’ Peddio), Merli (80’ Poli), Landa (86’ Bercelli); Picchi. A disp: Polonio, Micciarelli, Congia, Trevisan. All: Ulderici.
ARBITROHamza di Lovere.
MARCATRICI: 7’ Pizzolato (CHI), 50’ Merli (CHI), 60’ Landa (CHI).
AMMONITE: Barrio (CHI), Rossi (BOL), De Biase (BOL).

Brescia-Lazio: 0-1 al Rigamonti di Buffalora

Photo Credit: Acf Brescia Calcio Femminile

Finisce 0-1 la sfida tra Brescia Calcio Femminile e Lazio Women al Centro Sportivo “Mario Rigamonti” di via Serenissima a Buffalora, valida per la 21esima giornata del campionato di Serie B 2023/2024. La rete di Hovmark al 47′ punisce una Leonessa autrice di una grande prestazione per tutti i 90′.

Al 13′ arriva la prima occasione per la Lazio con un tiro deciso da fuori di Pittaccio che Tasselli devia prontamente in corner. Dai 30 metri, al 15′, Moraca colpisce forte la traversa e la palla arriva sui piedi di Gomes che viene stoppata dal 46 bresciano. 3 interventi consecutivi di un’ottima Tasselli impediscono alle laziali di sbloccare la partita nei primi 20′. Rovesciata di Moraca al 28′ che esce di poco sopra la traversa. Occasione al 35′ grazie a un bel dribbling a centrocampo di Stapelfeldt che serve Hjohlman per il tiro dalla fascia sinistra, respinto da Guidi. Al 40′ Brayda serve il 9 bresciano la cui conclusione, però, è troppo alta. Nuova occasione per la Leonessa al 45′ con il tiro di Magri che finisce ancora fuori. Al 45’+2′ il duplice fischio di Migliorini sancisce la fine di un ottimo primo tempo e manda le squadre negli spogliatoi sullo 0-0.

Dopo pochi istanti dalla ripresa, Moraca va subito al tiro dai 20 metri e Tasselli la blocca. Al 47′ arriva il goal della neoentrata Hovmark che riceve da Visentin e, a due passi dalla porta, non sbaglia. Triplo cambio per Grassadonia al 59′: escono Colombo, Adami e Pittaccio sostituite da Varriale, Castiello e Goldoni. Doppio cambio anche in casa Brescia: Magri e Zazzera escono per Pasquali e Ghisi al 64′. Al 77′ la neoentrata Palombi sfiora la seconda rete ma la sua conclusione esce sul secondo palo. Il Brescia gioca aggressivo e per la maggior parte del tempo costringe le laziali nella propria metà campo. Occasionissima per la Leonessa al 93′ grazie a un bellissimo lancio lungo di Nicolini per Hjohlman che serve Brayda davanti alla porta ma Guidi interviene e impedisce il goal del pareggio. Al termine dei 4′ di recupero, Migliorini fischia la fine.

BRESCIA:  Tasselli, Pedrini, Ludovica Nicolini, Zanoletti, Tunoaia, Magri (64′ st Pasquali), Morreale, Brayda, Stapelfeldt (75′ Fracas), Hjohlman, Zazzera (64′ Ghisi). A disp. Bettineschi, Boglioni, Larenza, Accornero, Celestini, Menassi. All. Aldo Nicolini.
LAZIO: Guidi, Baltrip Eyes, Mancuso, Adami (59′ Castiello), Eriksen, Faria Gomes (45′ Hovmark), Moraca (76′ Palombi), Gothberg, Colombo (59′ Varriale), Pittaccio (59′ Goldoni), Visentin. A disp. Fierro, Ferrandi, Giuliano, Proietti. All. Grassadonia.
ARBITRO: Migliorini di Verona.
MARCATRICE: 47’ Hovmark (LAZ).
AMMONITE: Castiello (LAZ), Pittaccio (LAZ), Zanoletti (BRE).

Hellas Verona, al “Sinergy” passa il Parma 0-1

Photo Credit: Hellas Verona

Al ‘Sinergy Stadium’ si è conclusa 0-1 Hellas Verona Women-Parma, 21a giornata della Serie B Femminile 2023/24.

Venendo alla cronaca, partono forti le ragazze ospiti che al 3’ minuto vanno vicino al vantaggio con un tiro da fuori area con il destro di Nichele che colpisce in pieno la traversa.

Inseguito il primo tempo trascorre senza particolari emozioni, con tanti duelli a centrocampo. Solo al 38’ il Parma ha un’altra occasione, sempre con tiro da fuori area, questa volta con Di Stefano che con il destro cerca la rete, ma Shore compie una grande parata respingendo un pallone destinato a finire nell’incrocio.

Finisce così il primo tempo a reti inviolate.

Nella ripresa, spezza il completo equilibrio il Parma al 77’. Nichele calcia dal limite dell’area, il suo tiro viene ribattuto da Meneghini ma arriva proprio sui piedi di Kongouli in area di rigore, che con il piattone destro riesce a battere Shore.

Negli ultimi minuti il Verona prova a spingere ma non trova la via del gol e dopo cinque minuti di recupero si conclude il match.

Il prossimo impegno delle gialloblù sarà quello di domenica 24 marzo (ore 14.30) quando le ragazze di mister Pachera saranno ospiti dell’Arezzo, match valido per la 22a giornata di Serie B Femminile 2023/24.

LA CRONACA
1′ Fischio d’inizio al ‘Sinergy’. Forza ragazze!
3′ Traversa del Parma. Iniziano bene le ducali con il destro da fuori area di Nichele che colpisce in pieno la traversa
38′ Grande parata di Shore sul tiro da fuori area di Di Stefano che era destinato a finire all’incrocio dei pali, ma la numero 1 del Verona chiude la porta
45′ Finisce il primo tempo senza minuti di recupero

46′ Inizia ora la ripresa. Dai Verona!
71′ Ci prova l’Hellas con un tiro dalla lunga distanza di Ledri con il sinistro, ma Capelletti blocca senza particolari problemi
77′ GOL. Passa in vantaggio il Parma grazie a Kongouli. L’attaccante ospite è la più veloce ad arrivare su un pallone vagante in area di rigore e con il piatto destro mette la palla nell’angolino basso della porta.
90’+5′ Dopo cinque minuti di recupero finisce qua la partita

HELLAS VERONA (3-4-1-2): Shore; Meneghini, Ledri, Kiamou; Dallagiacoma, Zanni, Sardu, Mancuso (85 Bursi); Peretti; Sondergaard (76′ Lotti), Rognoni
A disp: Valzolgher, Datres, Veronese, Requirez, Mariani, Corsi. All: Pachera.
PARMA: Capelletti, Masu, Williams, Gago (85′ Perin), Rizza, Silvioni, Nichele, Ambrosi, Distefano (90′ Ferin), Kongouli (85′ Beil), Benedetti (74′ Eletto). A disp: Corazzi, Gueguen, Frigotto, Cini, Orsenigo, Di Luzio. All: Colantuono.
ARBITRO: Passarotti di Mantova.
MARCATRICE: 77′ Kongouli.

Ilaria Leoni, Arezzo Calcio Femminile: “Questa vittoria non vale tre punti, ma sei”

Domenica di respiro per l’Arezzo, vincente 2-0 a San Marino con la doppietta di Júlia Díaz Ferrer. Al termine della partita, ai microfoni di Be.Pi TV è intervenuta l’allenatrice delle amaranto Ilaria Leoni, che ha commentato così il ritorno al successo.

Questa vittoria valeva non tre punti, ma sei, perché comunque era una partita importantissima in lotta salvezza, e quindi ci siamo riuscite e sono contentissima per questo risultato“.

L’emozione è grandissima, però bisogna sempre cercare di dare qualcosa in più, e quindi sono già consapevole di fare qualcosa in più per queste ragazze“.

Mancava il gol, ma mancavano secondo me anche questi tre punti. E quindi sono contentissima dei due gol segnati dalle nostre ragazze, ma soprattutto sono contenta di non aver preso gol. Perché è quella fase in cui abbiamo lavorato di più in settimana“.

Durante gli allenamenti siamo andati più sull’aspetto difensivo, e quindi sono contenta di come hanno lavorato in reparto, però possiamo sempre migliorare anche lì“.

Ternana e Lazio battono Res Women e Brescia: capolista ancora a braccetto

Credit Photo: Emanuele Ubaldi - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

18ª vittoria: Ternana e Lazio non conoscono sconfitta. Dopo il 21° turno della Serie B 23/24 le due prime della classe si confermano leader incontrastate del torneo. Rossoverdi e biancocelesti rimangono al comando con 56 punti a testa e quattro di vantaggio sul Cesena, a sua volta forte di tre lunghezze di margine sul Parma. A -13 dalle Ducali c’è ora il Chievo, che supera 3-0 il Bologna in trasferta e sorpassa l’Hellas di un punto. Alle spalle delle due scaligere fa un passo avanti il Genoa, che cala il poker contro il Tavagnacco e si porta a +4 sul Brescia. In fondo alla graduatoria invece, per San Marino, Tavagnacco e Ravenna, maturano il 14°, 15° e 18° ko stagionale nel torneo.

Le prime della classe non sbagliano nemmeno in questa domenica di Serie B e proseguono il cammino verso la promozione. Per la Ternana di Melillo la trasferta in casa della Res Women si chiude con un tondo 4-0 frutto della rete di Pirone al 13’ e della tripletta di Vigliucci nel secondo tempo. 1-0 di misura invece per la Lazio di Grassadonia, che passa sul difficile campo del Brescia grazie alla firma di Hovmark al 48’.

Alle spalle delle prime della classe, centra il secondo successo di fila per il Cesena, che batte 4-1 in esterna il Pavia. Decisive per le romagnole le reti di D’Auria, Sechi, Lamti e Milan (a bersaglio per le lombarde Accoliti). Diciassettesima vittoria per le bianconere, che restano terze a 52 punti, a -4 dalla vetta e a +3 sul Parma, che con una rete di Kongouli espugna il Sinergy Stadium dell’Hellas Verona. Dietro alla formazione crociata (a -13) da oggi c’è il Chievo, che vince 3-0 in casa del Bologna (Pizzolato, Merli e Landa le marcatrici del match) e supera proprio l’Hellas di una lunghezza, piazzandosi al quinto posto a quota 36. Guadagna terreno sulle scaligere il Genoa, distante un solo punto e protagonista di un tondo 4-1 contro il Tavagnacco penultimo. Sul campo delle friulane vanno a bersaglio due volte Bargi e due volte Ferrato – per le padrone di casa una rete di Cacciamali nella ripresa.

Torna al successo, in questa giornata di campionato, l’Arezzo, che dopo la sconfitta per 3-0 con la Ternana nello scorso weekend si impone 2-0 in casa della San Marino Academy con una doppietta di Diaz Ferrer. 24 punti in classifica per le amaranto, che peraltro vantano ben nove lunghezze di margine sul terzultimo posto, occupato proprio dalle Titane, che a loro volta precedono Tavagnacco e Ravenna, sconfitto 6-1 dalla Freedom. La goleada delle piemontesi (quattro punti dietro all’Arezzo) porta le firme di Burbassi (doppietta), Asta, Battaglioli, Serna, e Martin – una rete di Costantini per le ospiti.

Risultati della 21ª giornata di Serie B 2023/24

Freedom-Ravenna 6-1
7’ Asta (F), 19’ Serna (F), 24’ Battaglioli (F), 60’ Costantini (R), 65’ Burbassi (F), 67’ Martin (F), 84’ Burbassi (F)

Bologna-H&D Chievo Women 0-3
7’ Pizzolato (C), 50’ Merli (C), 60’ Landa (C)

Brescia-Lazio 0-1
48’ Hovmark (L)

Hellas Verona-Parma 0-1
77’ Kongouli (P)

Pavia-Cesena 1-4
17’ D’Auria (C), 22’ Sechi (C), 30’ Lamti (C), 77’ Accoliti (P), 90’+2’ Milan (C)

Res Women-Ternana 0-4
13’ Pirone (T), 57’ Vigliucci (T), 60’ Vigliucci (T), 69’ Vigliucci (T)

San Marino Academy-Arezzo 0-2
Diaz Ferrer (A), Diaz Ferrer (A)

Tavagnacco-Genoa 1-4
18’ Bargi (G), 36’ Ferrato (G), 55’ Ferrato (G), 67’ Cacciamali (T), 83’ Bargi (G)

Programma della 22ª giornata di Serie B 2023/24

Domenica 24 marzo

Arezzo-Hellas Verona
Bologna-Tavagnacco
Cesena-Res Women
Genoa-Brescia
H&D Chievo Women-Pavia
Lazio-Freedom
Ravenna-San Marino Academy
Ternana-Parma

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