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Coppe Italia femminili: il programma. Conferenza e sorteggi il 9 aprile a Genova

Credit Photo: FIGC - LND - Divisione Calcio a 5

Serie A, Serie B, Serie C e Under 19 insieme in unico grande evento. In attesa di scoprire il quadro completo delle qualificate, è ufficialmente partito il conto alla rovescia verso le Coppe Italia al femminile, che torneranno ad aprile (dal 18 al 21) in Liguria, tra Genova e Campo Ligure.

CONFERENZA E SORTEGGI – E sarà proprio la Capitale Europea dello Sport 2024 (per maggiori info www.genovasport2024.it) a ospitare la conferenza stampa di presentazione delle finali e i sorteggi di tutte le categorie: l’appuntamento è fissato nel capoluogo ligure per martedì 9 aprile, alle ore 17.30, presso il Salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi. Alla presenza delle istituzioni e dei capitani della Final Eight di Serie A, si decideranno, in diretta Futsal TV, gli abbinamenti di tutte le kermesse che assegneranno le coccarde tricolori della stagione 2023/2024.

IL PROGRAMMA – Semaforo verde previsto per giovedì 18: a Campo Ligure vanno in scena i quarti di Serie A, a Genova le semifinali di Serie B, con le telecamere di Futsal TV pronte a seguire le emozioni di entrambi i palazzetti di gara. Sky Sport illuminerà le semifinali e l’ultimo atto della categoria regina, in programma alle 12.30 di domenica 21, a seguire le finali di Serie C e Under 19 che faranno calare il sipario su quattro giorni di grandissimo futsal in rosa.

FINALI COPPE ITALIA FEMMINILI

GIOVEDÌ 18 APRILE
PALASPORT – CAMPO LIGURE
ore 11: Quarto di Finale 1 Serie A (diretta Futsal TV)
ore 15: Quarto di Finale 1 Serie A (diretta Futsal TV)
ore 18: Quarto di Finale 1 Serie A (diretta Futsal TV)
ore 21: Quarto di Finale 1 Serie A (diretta Futsal TV)

STADIUM – GENOVA
ore 18: Semifinale 1 Serie B (diretta Futsal TV)
ore 21: Semifinale 2 Serie B (diretta Futsal TV)

VENERDÌ 19 APRILE – STADIUM – GENOVA
ore 15: Finale Serie B (diretta Futsal TV)
ore 18.15: Semifinale 1 Serie A (diretta Sky Sport e Futsal TV)
ore 20.45: Semifinale 2 Serie A (diretta Sky Sport e Futsal TV)

SABATO 20 APRILE
PALASPORT – CAMPO LIGURE
ore 10: Semifinale 1 Serie C (diretta Futsal TV)
ore 13: Semifinale 2 Serie C (diretta Futsal TV)

STADIUM – GENOVA
ore 18.30: Semifinale 1 Under 19 (diretta Futsal TV)
ore 21: Semifinale 2 Under 19 (diretta Futsal TV)

DOMENICA 21 APRILE – STADIUM – GENOVA
ore 12.30: Finale Serie A (diretta Sky Sport)
ore 15.30: Finale Serie C (diretta Futsal TV)
ore 18: Finale Under 19 (diretta Futsal TV)

Sebastian De La Fuente, Fiorentina femminile: “Alla squadra chiederò, come sto già facendo, di fare un po’ tutto quello che abbiamo provato in questo percorso”

Nella conferenza stampa pre partita dell’ultima giornata di regular season del Campionato di Serie A che vedrà la Fiorentina affrontare a casa la Roma, il mister Sebastian De La Fuente ha fatto una breve analisi delle due squadre.
La gara non sarà semplice ma, in realtà, data la crescita di tutte le squadre anno dopo anno nessun match lo è stato. In particolare, se la Fiorentina deve riuscire a tenere il punto e dimostrare il proprio valore dopo aver raggiunto gli agognati 20 punti (obiettivo di questa prima parte di campionato), la Roma affamata di punti e desiderosa di ottenere il secondo scudetto di seguito, vuole apporre anche al Viola Park il suo timbro.
In generale, la partita si preannuncia combattuta e divertente anche per i tifosi che pian piano si avvicinano al Calcio femminile. Le ragazze onorano la maglia e settimana dopo settimana e dimostrano di mettere il cuore in campo e fuori da esso, e questo viene percepito dal pubblico:

“Chiudiamo con una grande partita e contro una grande squadra che è prima in classifica e che ha vinto l’anno scorso il Campionato. E’ una squadra molto in forma ma noi lo siamo altrettanto: veniamo da un girone di ritorno speciale in cui siamo riusciti a fare i famosi 20 punti che ci eravamo prefissati. Alla squadra chiederò, come sto già facendo, di fare un po’ tutto quello che abbiamo provato in questo percorso. E’ un evento speciale, dobbiamo essere pronte a mostrare più di una versione di noi stesse, ad avere più di una faccia. Sono tranquillo perché so per certo che, per l’ennesima volta, queste ragazze metteranno il cuore in campo e daranno il massimo per portare a casa la vittoria. 
La Roma è, e sarà sempre, agguerrita e alla ricerca di punti. Ha otto punti più della seconda in classifica e nove su di noi quindi vuole sicuramente continuare con la sua scia di vittorie. Stiamo giocando ogni tre giorni e loro sono più abituate di noi a farlo perché in questi due anni con la Champions e le Coppe sono più abituate a questi ritmi, come confermato anche dal mister Spugna. Noi non abbiamo lo stesso bagaglio, per quello dico laddove mancheranno le forze, sono comunque tranquillo perché le ragazze metteranno il cuore. 
Speriamo che il percorso di questa squadra sia di stimolo per attirare i tifosi, anche per il tipo di gara. Speriamo che in tanti seguano anche la Fiorentina: quest’anno sento tanto dire dai tifosi che sei divertono e che sono contenti di quello che vedono in campo, di questa unità di squadra. Spero veramente che ci sia tanto pubblico e che la partita veda due squadre che hanno voglia di vincere e si affrontano a viso aperto. Penso sarà un bello spettacolo, se ci sarà il pubblico che ci segue e la gente che ci darà appoggio per noi, giocando in casa, sarà come avere una giocatrice in più.”

Triangolare a Tirrenia con Svizzera e Germania: sono le prove generali per il Round 2 di qualificazione all’Europeo. Le 23 convocate di Leandri

Credit Photo: FIGC - Federazione Italiana Giuoco Calcio

A pochi giorni dalla seconda fase di qualificazione all’Europeo, in programma a marzo in Serbia, la Nazionale Under 17 fa le prove generali in un triangolare in programma al Centro di Preparazione Olimpica di Tirrenia. Le ragazze di Jacopo Leandri, che hanno brillantemente superato la prima fase giocata a ottobre a Cosenza e che a dicembre si sono imposte in una doppia amichevole in Finlandia, affronteranno mercoledì 21 febbraio la Svizzera (ore 14.30) e martedì 27 (ore 12) la Germania, in un triangolare che prevede sabato 24 anche il match tra tedesche e svizzere. Le due gare delle Azzurrine saranno trasmesse in diretta sul sito figc.it.

Leandri ha convocato 23 giocatrici, di cui 15 classe 2007 e otto classe 2008, che si raduneranno nella mattinata di lunedì 19 a Tirrenia e nel pomeriggio svolgeranno il primo allenamento. Torna a disposizione Alessia Guglielmini (Sassuolo) dopo il grave infortunio al ginocchio. Il Round 2, decisivo per un posto nella fase finale dell’Europeo in programma a maggio in Svezia, si giocherà invece nel centro tecnico federale serbo di Stara Pazova, con l’Italia che debutterà domenica 10 marzo (ore 11) contro la Grecia; mercoledì 13 (14.30) il secondo impegno contro la Serbia, sabato 16 (ore 13) quello contro l’Inghilterra.

L’elenco delle convocate
Portieri: Irene Bucci (Hellas Verona), Sabrina Nespolo (Sampdoria);
Difensori: Lidia Consolini (Inter), Anita Di Girolamo (Roma), Emma Lombardi (Fiorentina), Claudia Petruzziello (Bayern Monaco), Arianna Pieri (Roma), Kaylia Pamela Rosan (Metz), Caterina Venturelli (Sassuolo);
Centrocampiste: Benedetta Bedini (Fiorentina), Anna Cavallaro (Inter), Maya Cherubini (Roma), Anna Copelli (Juventus), Stella Ieva (Roma), Gabriella Langella (Napoli Femminile);
Attaccanti: Alice Bertola (Sassuolo), Eleonora Ferraresi (Juventus), Giulia Galli (Roma), Alessia Guglielmini (Sassuolo), Giulia Robino (Inter), Martina Romanelli (Inter), Benedetta Santoro (Inter), Rosanna Ventriglia (Roma)

Staff – Tecnico: Jacopo Leandri; Coordinatore Nazionali Giovanili Femminili: Enrico Sbardella; Assistente tecnico: Erika Lisi; Preparatore atletico: Francesco Chiatto; Preparatore dei portieri: Mattia Volpi; Match analyst: Nicolò Tolin; Medici: Michela Cammarano, Giulia Rescigno; Fisioterapista; Michele Laino; Nutrizionista: Barbara Filosini; Segretari: Aldo Blessich, Annamaria Giuliani

San Marino Academy, in casa del Chievo per cercare punti preziosi. Gardel: ”Ora tutte le partite come finali”

Photo Credit: SMAcademy

Ritrovato un successo che mancava da cinque turni e messa a distanza di sicurezza una diretta rivale come il Tavagnacco, la corsa alla salvezza delle Titane riprende dalla trasferta in casa dell’H&D Chievo Women“La vittoria con il Tavagnacco è stata molto importante: ha dato respiro sia alla nostra classifica sia al nostro morale dopo un periodo non semplice – fa sapere Valeria Gardel – siamo consapevoli che domenica andremo ad affrontare una squadra forte, con un ottimo reparto di attacco. In casa hanno vinto una sola volta, ma hanno comunque ottenuto tanti pareggi, oltre alle sei vittorie fuori casa. Sarà una gara tosta, ma andremo sul loro campo cercando di uscirne con dei punti in tasca“.

Tra le buone notizie dello scontro diretto con il Tavagnacco, oltre ai tre punti e ad aver sfatato il tabù casalingo, anche l’aver tenuto la porta di Limardi inviolata per la seconda volta in stagione. Aspetto, quest’ultimo, particolarmente apprezzato da un difensore. “Aver ottenuto un nostro contributo limitando il più possibile le occasioni da gol delle avversarie. Quando capita di subire gol, un pizzico di scoraggiamento arriva. Ecco perché è importante aver tenuto la porta inviolata, domenica. Ma non solo per noi: per tutta quanta la squadra. Aumenta le nostre sicurezze“.

La lotta per non retrocedere è più serrata che mai. Il successo nello scontro diretto ha sì permesso alle Titane di prendere margine rispetto a chi segue. Ma la vittoria della Freedom in casa del Parma ha mantenuto intatta la convivenza con le piemontesi, ed è qualcosa che impone al gruppo di Venturi di mantenere sempre altissimo il livello della determinazione e della concentrazione. “Non ci aspettavamo che la Freedom andasse a fare risultato a Parma  – ammette Gardel – In ogni caso, per noi quel risultato deve essere uno stimolo, un pungolo in più per fare bene anche su campi che sulla carta si annunciano molto difficili da espugnare. È vero che la Freedom è cambiata molto da quando l’abbiamo affrontata, ma dobbiamo trarre esempio dallo spirito che ha messo contro il Parma. Anche perché, visto che il margine si assottiglia domenica dopo domenica, saremo chiamate d’ora in avanti a giocare un po’ tutte le nostre partite come fossero delle finali“.

Per H&D Chievo Women si torna all’orario classico delle 14:30. La sfida andrà in scena domani allo stadio “Olivieri” di Verona. La diretta, come sempre, sarà disponibile sul canale YouTube di Bepi.TV.

Elisa Polli, Inter: “Il campo è il posto in cui lavoro per inseguire i miei sogni”

Credit Photo: Marco Montrone - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Non solo femminile: nella serata appena trascorsa si è consumata la vittoria dell’Inter, scesa in campo a San Siro contro la Salernitana. Nel Match Day Programme della disputa maschile, a farsi spazio c’è stata Elisa Polli: l’attaccante neroazzurra dalla casacca numero 9 si è lasciata andare ad importanti dichiarazioni inerenti il proprio cammino nelle Women, asserendo agli ultimi risultati ottenuti in equipe. La stessa ha riferito: “L’Inter per me è una famiglia e allo stesso tempo un club importante e prestigioso; è sempre un privilegio indossare questa maglia. Il goal? Per me è uno strumento per aiutare la squadra, vincere aiuta a costruire qualcosa di importante ed è questo l’obiettivo finale. La rete del 2-0 contro la Roma, per esempio, è stata fondamentale perché ha chiuso una partita incredibile vinta proprio grazie al lavoro di tutto il gruppo.

Sono una calciatrice che va in campo serena ma, dall’altra parte, sono anche molto determinata nell’ottenere quello che voglio. Il calcio è sempre stato al centro della mia vita, è quello che mi piace fare; il campo è il posto in cui lavoro per inseguire i miei sogni“.

La regular season si chiude nel segno di Fiorentina-Roma e Milan-Inter. Juventus a caccia della sesta vittoria di fila contro il Napoli

Photo Credit: Emanuele Colombo - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

La 18ª giornata si apre domani alle 12.30 con Sassuolo-Sampdoria, alle 15 la supersfida del Viola Park. Il turno si chiuderà domenica alle 17 con il derby di Milano (DAZN e Rai Sport). Già definita la composizione di poule scudetto e poule salvezza

Definita la composizione delle due poule scudetto e salvezza nel turno infrasettimanale appena concluso, per le protagoniste della Serie A eBay è già tempo di tornare in campo. La regular season si chiuderà nel segno di Fiorentina-Roma e Milan-Inter, questi i big match della 18ª giornata che si aprirà domani alle 12.30 con la sfida tra Sassuolo e Sampdoria.

La Fiorentina è la vittima preferita della squadra campione d’Italia, che si è aggiudicata gli ultimi otto confronti. Un dato che si scontra però con lo score interno delle Viola: l’undici di Sebastian De La Fuente ha vinto le ultime cinque partite disputate al Viola Park e, prima di “prestare” il suo stadio alla Nazionale Femminile, attesa venerdì prossimo dal test con l’Irlanda, andrà a caccia del tredicesimo successo stagionale. Tra le padrone di casa le osservate speciali saranno Vero Boquete (top scorer del campionato con otto reti), Michela Catena (due assist nelle due sfide più recenti) e la neoarrivata Madelen Janogy, mentre non sarà del match la squalificata Emma Severini. In casa giallorossa i titoli sono invece tutti per l’ex della sfida Valentina Giacinti, reduce dalla tripletta con la maglia della Roma che le ha permesso di arrivare a quota 201 gol in Serie A.

Milan e Inter si affronteranno domenica alle 17 (diretta su DAZN, Rai Sport e Rai Play) al Vismara con stati d’animo opposti. Le rossonere, deluse per la mancata qualificazione alla poule scudetto, vogliono vendicare il ko dell’andata – 1-0, rete di Michela Cambiaghi – per allungare la striscia di imbattibilità interna e regalare una gioia ai propri tifosi. L’Inter, che conquistando un solo punto avrebbe la certezza di chiudere la regular season al quarto posto, cercherà di reagire dopo la sconfitta nel derby d’Italia per proseguire l’ottimo cammino esterno messo in evidenza in questa stagione. Davide Corti potrebbe lanciare Nadia Nadim e anche tra le nerazzurre ci potrebbe essere l’esordio nella stracittadina di Lina Magull e Annamaria Serturini.

Il programma del turno verrà completato da Juventus-Napoli – con le bianconere pronte a inseguire la sesta vittoria di fila contro le campane – e Pomigliano-Como. Tutte le partite saranno trasmesse in diretta su DAZN.

La nuova sfida di Martin si chiama Freedom: “Io, ex capitano della nazionale spagnola e cittadina del mondo. Così ho scoperto Cuneo”

Photo Credit: FIGC - Federazione Italiana Giuoco Calcio

Adriana Martin ha vissuto a Barcellona, Madrid, Londra, negli Stati Uniti, a Roma. Come sia finita nella ‘piccola’ Cuneo, se confrontata con le metropoli e il loro stress, Adriana lo racconta però con l’orgoglio di chi si è sentita cercata, inseguita, corteggiata. “Sono onesta, dopo aver lasciato la Lazio (dicembre 2021, ndr) non pensavo di tornare in Italia – ammette la 37enne spagnola – non mi aspettavo la chiamata, ma il presidente della Freedom Danilo Merlo è venuto fino in Spagna per parlarmi e convincermi a scegliere il suo progetto. E devo essere altrettanto sincera: non conoscevo Cuneo, così mi sono documentata su internet. Ma sono una persona che si adatta facilmente a tutto, e ogni giorno che passa mi sento sempre meglio, in un ambiente familiare: in campo, i risultati si stanno vedendo e si vedranno ancora“.

Anche la missione della Freedom è diversa da quelle a cui Martin è abituata: la squadra piemontese, neopromossa in Serie B, sta lottando per non tornare in C, ma domenica scorsa ha vinto in casa del Parma (che invece è in corsa per la A) proprio grazie a un rigore di Adriana. Che con la sua esperienza sta aiutando anche le più giovani, nella squadra guidata da qualche settimana da Michele Ardito. “Mi sento uno specchio per loro – dice – non sono nessuna per dare consigli, ma cerco di trasmettere loro quello che è servito a me per fare la carriera che ho fatto“.

Carriera che l’ha portata a segnare il gol più veloce della storia del calcio spagnolo (con il Malaga, nel 2018) essere il capitano della nazionale spagnola. Una nazionale che, pochi mesi fa, è salita sul tetto del mondo. “Si è lavorato benissimo, e questo risultato ripaga anche degli sforzi di chi come me quella maglia l’ha vestita in passato. Ero in Spagna ad agosto, nel mio piccolo paese (Puebla de Valverde, ndr), e vedere tanta gente indossare la maglia della nazionale e tifare le ragazze è qualcosa che mi ha fatto impazzire“. L’Italia, a dicembre, la Spagna l’ha battuta, e lavora per alzare sempre di più il livello del suo calcio: “Rispetto a quando ero qui con la Lazio, il livello è cresciuto tantissimo: quello delle squadre, quello del campionato, quello delle giovani italiane. Le società e la federazione stanno investendo, le atlete hanno tutto a disposizione per allenarsi al meglio. Non fermatevi e non accontentatevi“.

Non si accontenta neanche Martin: lo avesse fatto, probabilmente a 37 anni avrebbe già lasciato il calcio. Invece no: vita sana, da atleta, e un lavoro sul suo corpo che dura ben più delle due ore di allenamento. “Quando non facciamo doppia seduta vado in palestra. Provo ad avere cura del fisico in ogni modo: se una persona vuole fare la calciatrice, lo deve essere per 24 ore al giorno. E questo significa: riposo, terapie, alimentazione, rinunce. Ne ho dovute fare durante la mia vita, soprattutto nel rapporto con gli amici, ma il verbo scegliere è uno dei più potenti che conosca“. Con l’italiano se la cava perfettamente: “Leggo anche nella vostra lingua, in questi giorni sono sull’autobiografia di Johan Cruijff“.

Della leggenda olandese, per ovvi motivi generazionali, Adriana non ha potuto avere la maglia, ma la collezione è ricchissima. “Mia madre mi prega di non portarne più a casa, gli armadi sono pieni – scherza – ho quelle dei club in cui ho giocato, della Nazionale spagnola, ma ne custodisco tre più di altre: quella di Abby Wambach, quella di Kelly Smith e quella di una mia ex compagna cilena, Nayadet Lopez Opazo“. Ne ha viste e vissute tante, compresa l’avventura nella Queens League, l’equivalente al femminile della Kings League di Gerard Piqué: un campionato con calciatori, calciatrici, streamer, youtuber, che ha spopolato. “Un mio ex allenatore mi ha coinvolta, mi sono divertita (con la sua franchigia, i Porcinos, ndr), ho giocato e vinto la finale davanti a 15mila persone, ma è uno show più che un torneo di calcio 7 contro 7, comunque con un’atmosfera pazzesca“.

Adriana ha perso il conto dei tatuaggi che ha disegnati sul suo corpo, ma ognuno ha un significato e molti sono legati al calcio. “Ne ho sul braccio sinistro, sul petto, sulla gamba, sul collo la parola “Resilienza”, per me molto importante. Due gravi infortuni mi hanno segnata, e per reagire è servita tanta forza e l’aiuto della mia famiglia, che per me è tutto. Ho tatuata una foto con mio fratello Dani e un pallone da calcio, e quando sono venuta in Italia mi sono tatuata Pinocchio: non che ci fossero bugie di mezzo (scherza, ndr), ma perché mi è piaciuto“. Le è piaciuta tutta l’Italia: “Sfrutterò questi mesi per visitare un po’ il nord Italia, che mi manca. Cibo preferito? La carbonara e la pizza. Uno sgarro a settimana fa bene anche alla testa: mentre stiamo parlando sto cucinando pesce e verdure“.

Logico pensare a cosa accadrà dopo la fine della carriera in campo, ma Adriana si è già portata avanti con un progetto da applausi. “Ho creato una scuola calcio per atlete e atleti con disabilità, la Malaga Genuine – spiega – ispirandomi a quello che avevo visto quando ero al Levante, ho creato il progetto e l’ho fatto vedere al direttore del club. Il primo anno eravamo 16, poi 62: ora, al quarto anno, siamo oltre i 100. Credo che lo sport e il calcio siano un grande mezzo di inclusione. Poi ho studiato scienze motorie e frequentato anche un corso in management dello sport“. Ma a Cuneo, quasi all’improvviso, è tornata per fare gol e salvare la Freedom.

LE ALTRE PARTITE – La terza giornata di ritorno si aprirà domenica alle 12 con il match che vedrà protagonista la Ternana capolista sul campo del Tavagnacco. Dopo Freedom-Res Women, alle 14.30 il resto del programma, con la Lazio che in casa contro l’Arezzo proverà ad archiviare il pareggio in casa del Genoa. Il Cesena, terzo, ospita il Bologna, mentre il Parma reduce da tre ko di fila attende il Brescia. Completano il quadro Genoa-Hellas Verona, Ravenna-Pavia Academy e H&D Chievo Women-San Marino Academy. Tutte le gare saranno trasmesse in diretta sul canale YouTube di Be.Pi Tv.

Serie A eBay 2023/24, la Top 11 della 17a giornata

Photo Credit: Emaniele Colombo - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Ecco i facts relativi alla Top 11 della 17a giornata della Serie A Femminile eBay:

Pauline Peyraud-Magnin: Tra i portieri che in questo turno di campionato hanno tenuto la porta inviolata, la francese della Juventus è quella che ha fronteggiato più tiri nello specchio della porta: sei.

Alia Guagni: La rossonera è stata la giocatrice con più cross su azione riusciti in questo turno di campionato (tre) e – tra i difensori – l’unica con più di due occasioni create (tre).

Paola Di Marino: Oltre ad essere l’unico difensore con un gol segnato in questa giornata di Serie A, la centrale del Napoli ha effettuato sette respinte difensive, record nel match con il Pomigliano tra tutte le giocatrici impiegate.

Elena Linari: Nel turno di campionato appena concluso la giallorossa è stata la giocatrice con più passaggi riusciti (103) e più tocchi effettuati (114).

Lisa Boattin: Oltre ad essere stata, tra i difensori, la giocatrice con più dribbling tentati (cinque) e riusciti (quattro) in questo turno di campionato, la bianconera ha recuperato otto palloni contro l’Inter, almeno tre più di qualsiasi compagna di squadra.

Onyi Echegini: La bianconera è l’unica centrocampista che in questa giornata di Serie A ha realizzato più di un gol (doppietta vs Inter) e l’unica tra le bianconere ad aver centrato più di una volta lo specchio della porta (due).

Silvia Rubio: Oltre ad essere l’unica giocatrice con un gol e un assist all’attivo in questo turno di Serie A (1+1) la rossonera ha completato sette cross (corner inclusi), almeno quattro più di qualsiasi altra giocatrice scesa in campo nell’infrasettimanale.

Gina Chmielinski: Oltre ad aver servito, nel match con il Pomigliano, il sesto assist nel campionato in corso (record condiviso con Haavi e Garbino nella Serie A 23/24), la tedesca ha vinto 10 duelli, primato nella sfida del Piccolo tra azzurre e granata.

Chanté Dompig: Oltre ad aver firmato una doppietta nel 3-1 del Milan sulla Sampdoria, la giocatrice olandese ha ingaggiato 14 duelli nel match – meno solo di Taty (19) e Dubcová (15).

Valentina Giacinti: La giallorossa è la giocatrice che ha segnato più gol nel turno di campionato appena concluso (tre) e una delle due che hanno centrato più volte lo specchio della porta (tre come Serturini).

Eli del Estal: Oltre ad aver segnato il primo dei due gol nel successo del Napoli sul Pomigliano, la spagnola ha vinto ben nove duelli nel turno appena concluso – meno solo di Monnecchi (11) considerando tutte le attaccanti scese in campo.

Gianpiero Piovani, coach Sassuolo: “Poule Scudetto giusto premio per la costante dedizione delle ragazze”

Photo Credit: US Sassuolo Calcio

Le dichiarazioni di Mister Gianpiero Piovani che anticipano la sfida di Sabato 17 febbraio contro la Sampdoria, in una settimana che ha sancito il conseguimento della poule scudetto per la sua squadra.

Raggiungere un obiettivo così importante con una giornata di anticipo è sicuramente motivo di grande soddisfazione. Le ragazze sono state davvero brave, hanno dimostrato impegno e determinazione in ogni partita. È un giusto premio per la loro costante dedizione, specialmente nei momenti difficili in cui non hanno mai mollato. La partita di domani nasconde molte insidie. Non dobbiamo assolutamente sentirci appagati per il raggiungimento della poule scudetto; al contrario, dobbiamo cercare di dare il massimo. La Sampdoria sarà una sfida importante, i nostri play-off iniziano domani e vorremo partire con il piede giusto. Dobbiamo mantenere alta la concentrazione e continuare a giocare con la stessa determinazione che ci ha portate fino a qui“.

Sampdoria-Milan 1-3: cosa ci dicono i dati Panini Digital?

Mercoledì amarissimo per la Sampdoria, rimontata dal Milan e privata così della possibilità di lottare per la Poule Scudetto fino all’ultima giornata. In una giornata così, ci sono poche soddisfazioni da trarre dal match. I dati Panini Digital comunque, ci rivelano – come sempre d’altronde – alcune curiosità interessanti.

DOVE SI DECIDE LA PARTITA

Un dettaglio chiave riguarda l’efficacia dei calci piazzati in attacco. La Sampdoria ha una percentuale del 12%, tra il 25% del primo tempo (in cui trova l’1-0 grazie ad una punizione di Battelani che favorisce la sponda di Tatiely Sena) e il 5,9% del secondo tempo. 27,3% per il Milan, media tra il 25% del primo tempo e il 30,8% della ripresa. Tra le occasioni ricordiamo la parata di Tampieri su Nadim e la rete del 3-1 che nasce in seguito ad un corner corto.

UTILIZZO DELL’AMPIEZZA DEL CAMPO

La Sampdoria è l’unica ad effettuare un cambio di gioco, e rende utili 6 cross dal fondo su 8, per il 75% dell’efficacia. Il Milan invece, ne rende utili 20 su 22, e a parità di errori (2), la percentuale è nettamente superiore, cioè 90,9%. A differenza della gara contro la Fiorentina, le Doriane stavolta prediligono una fascia rispetto all’altra per i cross in attacco, ovvero quella di sinistra, utilizzata per il 62,5%. La squadra di Corti invece, preferisce quella di destra, per il 72,7%.

ATTACCO: COME SI ARRIVA AL TIRO?

Il Milan arriva al tiro in ben 19 occasioni (contro le 9 della Samp), e in 12 volte conclude nello specchio. 14 occasioni arrivano all’interno dell’area di rigore, lo stesso numero dei tiri di piede con palla bassa. Quest’ultima rimane la caratteristica principale dei tiri della formazione di Mango, che in questo modo effettua 7 delle 9 conclusioni.

FLUSSI DI GIOCO

Dai dati Panini Digital sui flussi di gioco notiamo che Alice Benoît riceve più palloni (26) e ne smista 34, giocando palla soprattutto su Oliviero e Tatiely Sena, che ne ricevono 6 ciascuna dalla giocatrice francese. La percentuale di passaggi riusciti invece, arride più a Schatzer (56%) contro il 52% di Benoît, peraltro dietro anche ad Heroum che registra il 53%. Dettaglio interessante dei palloni giocati da Oliviero, che ne dà 8 a Baldi, peraltro tutti nel secondo tempo dato che l’esterna subentra al 46′ a Battelani.

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