Dopo le recenti visite nei centri sportivi di Parma e Ternana, l’allenatrice della Nazionale Under 23 Femminile Nazzarena Grilli e l’assistente tecnico Nicola Matteucci hanno proseguito il tour dei club di Serie B incontrando la dirigenza, lo staff tecnico e le calciatrici del Genoa Women, squadra che attualmente occupa la quinta posizione in classifica. Ad accogliere Grilli e Matteucci, tra gli altri, Marta Carissimi, responsabile del settore femminile del Genoa ed ex calciatrice della Nazionale, e l’allenatore Antonio Filippini.
Una super Magull rimonta una gara già scritta: è 3-2 a Napoli
Corazzata Inter: pareva una gara già scritta, ma ci hanno pensato Magull e Polli a cambiarne le sorti! Testimone il “Gianni Piccolo” di Napoli, il quattordicesimo turno di campionato di serie A ha visto le padrone di casa aprire le danze dopo appena 7 minuti: il tiro di Corelli ha disposto già tanto lavoro da fare per il gruppo ospite, che ha fatto fatica ad avanzare in area in tutto il primo half.
Il ritorno in campo desta non pochi change in termini di possibilità, tant’è che stavolta a rispondere ci sono le neroazzurre: grandissimo goal al volo di Magull in questo frangente, che prima ha provato la rovesciata al volo su crosso di Merlo e poi su una respinta con un sinistro potente ha trovato il pareggio! Quattro minuti e la storia si ripete con la stessa centrocampista che ha potuto siglare la personale doppietta!
In una mezz’ora durante la quale l’assetto ospite sembrava prevalere, il pensiero è stato confermato con le molteplici azioni lombarde, seppur respinte dal portiere partenopeo.
C’è però Polli (entrata al 46′ in sostituzione a Tomter) che a -10 dal fischio finale insacca il terzo risultato su un bellissimo assist di Csiszar! Saranno i tre minuti di recupero a permettere alle celesti di avvicinare il punteggio con Kobayashi che capitalizza al meglio l’assist di Del Estal.
Le ragazze di Rita Guarino, grazie all’odierna ottima prestazione di carattere, saldano così il quarto gradino della graduatoria a quota 23 punti, ancora troppo pochi per poter pensare di spodestare la Fiorentina.
Il prossimo appuntamento è fissato per sabato 3 febbraio per l’ospitata Como.
NAPOLI (4-3-2-1): 42 Bacic; 26 Bertucci (29 Lazaro 63′), 44 Pettenuzzo, 5 Di Marino, 3 Kobayashi; 18 Giai (8 Mauri 78′), 20 Gallazzi, 33 Pellinghelli; 11 Chmielinski; 17 Corelli (10 Banusic 75′), 9 Del Estal. A disposizione: 1 Beretta, 6 Veritti, 7 Giacobbo, 19 Kajzba, 21 Fabiano. Coach: Biagio Seno
INTER (3-5-2): 21 Cetinja; 55 Tomter (9 Polli 46′), 19 Alborghetti, 3 Bowen; 14 Robustellini, 23 Magull, 4 Junge Pedersen, 6 Santi (27 Csiszar 25′), 13 Merlo; 36 Cambiaghi, 11 Bonfantini. A disposizione: 12 Piazza, 7 Bugeja, 17 Fordos, 18 Pandini, 25 Thøgersen, 31 Capecchi, 99 Jelcic. Coach: Rita Guarino.
Williamson torna in campo dopo nove mesi e fornisce subito un assist a Beth Mead
“È come se non fossero mai andate via” recita il post su X dell’account ufficiale dell’Arsenal femminile.
Mercoledì durante il match di Coppa di lega tra Reading e Arsenal; le Gunners, in vantaggio per tre a zero, hanno fatto alzare dalla panchina le due amiche e compagne di nazionale Mead e Williamson tra la commozione generale del pubblico.
Le biancorosse non hanno esitato un’ istante nel riconsegnare la fascia da capitana a quest’ultima. Leah Williamson, ventiseienne, ha così rimesso piede in campo dopo nove lunghissimi mesi. Quest’estate a causa del grave infortunio al legamento crociato è costretta a rinunciare alla cavalcata Mondiale delle Tre Leonesse.
Il difensore durante la lunga attesa aveva dichiarato: “Non vedo l’ora di ritornare in campo con le mie compagnie, mi auguro di poter essere considerata come un nuovo acquisto”.
A questo punto verrebbe da fare i complimenti al direttore sportivo delle Londinesi. Perché solamente venti minuti dal suo ingresso in campo “il neo acquisto” ha fornito un assist al bacio per la solita rapace d’area Beth Mead.Non si tratta però di un nuovo acquisto, bensì di un asse ritrovata che si ripresenta nel migliore dei modi.
Dimostrando come nonostante gli infortuni delle due, l’intesa di coppia non sia mai svanita. Un monito per tutte le squadre della Women’s Super League.
Al termine della gara un’emozionantissima Williamson si è lasciata andare davanti ai microfoni di SkySport News: “È stato un lungo viaggio, ma finalmente sono ritornata […]. Durante lo stop pensi a lungo su come sarà il tuo ritorno in campo, ma mai mi sarei immaginata sarebbe stato tutto così perfetto. Ci tengo a ringraziare le mie compagne, le quali mi sono state vicine, aiutandomi a superare i momenti più bui”.
Ha anche aggiunto: “Sono felice di essere tornata a giocare ed essere stata fin da subito di supporto per la squadra […]. Tutti sanno del mio amore per questo club, non vedo l’ora di ritornare a giocare davanti al mio pubblico all’Emirates Stadium”. Dal suo infortunio lo stadio dell’Arsenal ha spesso fatto il tutto esaurito; un traguardo incredibile del quale quest’ultima però non ha ancora potuto goderne.
L’ultima domanda posta era in riferimento alle dichiarazioni di Sarina Wiegman. La commissaria tecnica, qualche mese fa, si espresse riguardo lo stop di Williamson dicendo: “Quando tornerà avrò un grande sorriso stampato in faccia”.
Il volto dell’Arsenal e delle Leonesse non ha di certo dribblato la domanda rispondendo di petto: “Me lo auguro; mi è mancato giocare per la mia nazionale. Spero di poter rientrare al più presto tra le convocate!”.
Irene Santi, Inter: “Contro il Napoli sarà importante confermare quanto fatto con la Roma”
In data odierna, alle ore 12:30, è prevista la quattordicesima disputa di campionato per l’Inter di Rita Guarino, che affronterà in trasferta le partenopee presso il “Giuseppe Piccolo” di Napoli. Il più recente risultato di 2-0 ottenuto contro il gruppo capitolino (al vertice della graduatoria) ha portato umore e punteggio in casa neroazzurra, considerando, inoltre, la concretezza in discesa nelle gare precedenti. È stata l’apporto di centrocampo Irene Santi a fare dietrofront ed a dire la sua sull’imminente incontro: “Importante aver vinto contro la Roma per il morale e per la classifica. Siamo molto contente. Siamo in crescita e sono sicura che lavoreremo bene per fare meglio. Contro il Napoli sarà importante perché dobbiamo confermare quanto fatto contro la squadra Campione d’Italia”.
Si ripartirà da un quarto posto a quota 20 punti. Per l’occasione ecco la lista delle convocate dalla coach della formazione lombarda:
- Difensori: 3 Bowen, 13 Merlo, 14 Robustellini, 17 Fordos, 19 Alborghetti, 25 Thogersen, 55 Tomter
- Centrocampiste: 4 Junge Pedersen, 6 Santi, 8 Pavan, 18 Pandini, 23 Magull, 27 Csiszár
- Attaccanti: 7 Bugeja, 9 Polli, 11 Bonfantini, 36 Cambiaghi, 99 Jelcic
- Portieri: 12 Piazza, 21 Cetinja, 31 Capecchi
Lo scontro al vertice Parma-Lazio chiude il girone d’andata. Caterina Ambrosi: “Partita dal grande fascino”. Noemi Visentin: “Servirà carattere”
Dodici vittorie, un pareggio e una sola sconfitta. A 90 minuti dalla fine del girone d’andata è questo lo score delle tre squadre che stanno dominando la Serie B Femminile. La 15ª giornata di campionato sarà animata dalla volata per il ‘titolo’ di campione d’inverno che coinvolgerà la Ternana, attesa dal match casalingo con la San Marino Academy, il Parma e la Lazio, pronte a dar vita all’attesissimo scontro al vertice in programma domenica alle 14.30 a Noceto.
La formazione gialloblu è reduce da nove vittorie consecutive e non vuole rallentare la sua corsa, quella biancoceleste è intenzionata a mantenere il primato, come fa da inizio stagione. “A dire la verità in questi giorni non abbiamo pensato alla ‘decima’ – ammette il capitano del Parma Caterina Ambrosi – viviamo alla giornata ma siamo consapevoli di dover affrontare una concorrente per la promozione, che come noi sta facendo un grande percorso. Sarà un match dal grande fascino”. Un concetto ribadito anche da Noemi Visentin: “Ci aspetta un incontro difficilissimo – sottolinea l’esterna della Lazio – mister Grassadonia ci chiede convinzione, carattere e aggressività. Ognuna di noi dovrà dare il massimo, mettendosi a disposizione del collettivo fino al fischio finale”.
Pur essendo un difensore, nella sua prima stagione in Emilia Ambrosi ha già realizzato cinque gol. “Una piacevole novità” anche per lei, preceduta nella classifica marcatrici della squadra solo da Gago, autrice fin qui di otto reti. “Se ho già raggiunto lo stesso traguardo dello scorso campionato il merito è delle mie compagne. Sui calci piazzati mettono dentro l’area dei palloni che tante volte devo solo spingere in porta. Sono felice di come stanno andando le cose”. Impossibile darle torto. Dopo qualche gara di rodaggio il Parma ha iniziato a macinare gioco e risultati, recuperando terreno sulle due fuggitive anche grazie al ritorno in campo di alcune ‘big’. “Le altre società avevano cicli già avviati, noi invece abbiamo ricominciato da zero. Abbiamo avuto qualche infortunio importante, come quelli di Capelletti e Silvioni, ma da quando sono rientrate ci stanno dando ciò che ci mancava. La nostra continuità di rendimento è semplicemente il frutto del lavoro iniziato in estate”.
Un lavoro che porta la firma di Salvatore Colantuono, arrivato sulla panchina del Parma dopo l’ottima stagione alla guida del Cittadella, trascinata al terzo posto da un gruppo di cui faceva parte la stessa Ambrosi. “È stata una delle esperienze più soddisfacenti della mia carriera, soprattutto per il gioco che propone il nostro allenatore: un calcio propositivo, divertente e che coinvolge tutte le interpreti, dal portiere all’attaccante. È una proposta di calcio impegnativa ma che fa divertire chi guarda e chi scende in campo”.
La ‘Numero uno’ gialloblu, così la chiamano nello spogliatoio per distinguerla dalle altre due ‘Caterina’ presenti nella rosa, ha subito ricevuto la fascia da capitano, un grande attestato di stima da parte della dirigenza, dello staff tecnico e delle stesse compagne di squadra. “Sento di avere una responsabilità in più che cerco di vivere come un monito. Quando sono stanca mi ricordo di avere il braccio sinistro che pesa un po’ di più… devo sempre dare l’esempio!”. Una lezione che Ambrosi, laureata in Scienze e tecniche della comunicazione grafica e multimediale, ha imparato ai tempi dell’ASGM Verona, quando da talento della Primavera veniva spesso aggregata alla prima squadra. “Allenarsi con campionesse del calibro di Gabbiadini, Panico, Carissimi e Salvai è stato qualcosa di speciale: il più delle volte non avevano bisogno di parlare, bastava un loro sguardo per capire se avevi fatto la cosa giusta. Sapevano parlare con gli occhi e credo che questo sia stato uno degli elementi di leadership che più mi ha affascinato”.
In casa Lazio le sensazioni della vigilia sono affidate al ‘Cobra’ Visentin, un soprannome che le ha dato il padre per la velocità con cui Noemi supera in dribbling le avversarie. Dopo la beffa della passata stagione, con la promozione svanita nello spareggio con il Pomigliano, l’undici biancoceleste sa di non potersi permettere il minimo errore. “Siamo una squadra affiatata e coesa, che pensa solo a fare bene. Sicuramente possiamo ancora migliorare a livello di campo, ma il gruppo è veramente compatto. Quest’anno abbiamo più consapevolezza e gente cattiva agonisticamente. Non siamo preoccupate, anche se le pressioni ci sono e si sentono”.
Reduce dalla tripletta contro il Ravenna, preceduta da qualche acciacco che l’ha costretta a saltare diversi match, nella seconda parte della stagione la 99 biancoceleste spera di trascinare la Lazio a suon di gol. La concorrenza è agguerrita e il campionato sempre più competitivo, ma nonostante le difficoltà l’obiettivo del gruppo è uno solo. “Riportare questa società in Serie A significherebbe tutto per me, e forse anche di più. Sarebbe la risposta a tutti i sacrifici che ho fatto in questi anni. Ho un attaccamento speciale verso questi colori: vogliamo rendere orgogliosi i tifosi della Lazio e farli innamorare di questa squadra”.
LE ALTRE PARTITE – Tutte le gare della 15ª giornata si disputeranno domenica alle 14.30 e saranno trasmesse in diretta sul canale YouTube di Be.Pi Tv. Oltre al big match tra Parma e Lazio andrà seguito con attenzione l’appuntamento casalingo della Ternana, che cercherà di approfittare del confronto tra le sue rivali per conquistare il primo posto in solitaria. Le rossoverdi ospiteranno la San Marino Academy, che a causa di tre ko consecutivi è sprofondata a un passo dalla zona retrocessione. Lecito aspettarsi gol e spettacolo anche da Hellas Verona-Cesena: le romagnole sono quarte a meno tre dalla vetta e in caso di successo contro la loro più diretta inseguitrice – staccata al momento di sette punti – rientrerebbero a pieno titolo nella lotta promozione.
In coda ci sarà la chance di riscatto per il Ravenna, che contro il Tavagnacco – penultimo a +6 sulle giallorosse – andrà a caccia della prima vittoria del suo campionato. Il programma del turno verrà completato da Arezzo-Bologna, Brescia-Pavia Academy, Freedom-H&D Chievo Women e Res Women-Genoa.
Nadia Nadim, calciatrice danese classe 88, è il nuovo rinforzo del Milan femminile in attacco
Nadia Nadim, l’attaccante danese classe ’88, presto sarà una nuova giocatrice del AC Milan: a breve eseguirà le visite mediche e potrà firmare il contratto con le rosso nere.
A dare l’ufficialità è stata la stessa giocatrice che con un post, apparso sui social ” a suo pugno”, è la stessa Nadia scrive (sul suo lungo elenco di società con le quali ha militato) il nome del Club rosso nero per il suo nuovo futuro ed obbiettivo.
Nadia che iniziò a giocare a calcio sin dal suo arrivo in Danimarca a soli 16 anni fu ingaggiata dall’Aalborg, per poi passare prima al Viborg, e poi allo Skovbakken. Nel 2012 è stata ingaggiata dal Fortuna Hjørring, con cui ha vinto la Eliteserien nella stagione 2013-2014 e con cui ha avuto la possibilità di partecipare alla UEFA Women’s Champions League.
Nel 2014 Nadim è andata in prestito allo Sky Blue per disputare la National Women’s Soccer League (NWSL). Successivamente, lo Sky Blue ha rinnovato il prestito anche per la stagione 2015. Nelle due stagioni successive ha giocato per il Portland Thorns FC.
Il 28 settembre 2017 ha lasciato il Portland per tornare a giocare in Europa tra le file del Manchester City. Europa che porta bene, alla giocatrice, poichè nella stagione 2019-21 entra nelle file del Paris Saint Germain, dove gioca 27 gare (segnando ben 18 reti).
Davide Corti, avrà a breve un rinforzo in attacco, da affiancare a Staskova per cercare di risollevare le sorti rosso nere in questo difficile avvio di campionato.
Juventus Women vs Fiorentina: dove vederla e le modalità d’ingresso al “Pozzo-La Marmora”
Lunedì 29 gennaio 2024, alle ore 18.00, il “Pozzo-La Marmora” di Biella ospiterà un importante match, quello tra le Juventus Women e la Fiorentina.
Le bianconere – approfittando del passo falso della capolista Roma, sconfitta sul campo dell’Inter nell’ultima giornata disputata – hanno accorciato le distanze portandosi a tre punti dalle giallorosse. Le toscane inseguono le prime due della classe rispettivamente avendo due e cinque punti in meno.
La gara, dunque, avrà un valore molto importante anche in chiave classifica.
JUVENTUS WOMEN-FIORENTINA, DOVE VEDERLA
Juventus Women-Fiorentina sarà trasmessa in diretta e in esclusiva su DAZN.
Sarà un’altra gara da non perdere, una sfida di alta classifica, rispettivamente tra la seconda e la terza della graduatoria: le bianconere hanno totalizzato 33 punti nelle prime tredici giornate, 31 quelli ottenuti dalle toscane.
Ecco, come sempre, le indicazioni per le modalità di accesso allo stadio.
COME FARE
Anche per Juventus-Fiorentina, come sempre, i biglietti sono gratuiti e per ottenerli è sufficiente iscriversi a juventus.com e recarsi alla sezione “Biglietti”.
Si potranno prendere fino a quattro tagliandi a testa, che verranno richiesti in formato cartaceo all’ingresso dello stadio.
SETTORE “OSPITI”
Si invitano i tifosi della squadra ospite a prenotare il biglietto – sempre attraverso il link che segue – nel settore a loro dedicato, vale a dire la “Tribuna Ospiti”.
“POZZO-LA MARMORA”, L’INDIRIZZO
Vi ricordiamo l’indirizzo dello stadio: Viale Macallé, 21.
Ci vediamo a Biella!
Alessandro Spugna, AS Roma:”Vogliamo assolutamente tornare a vincere in campionato”
Il mister giallorosso ha parlato ai microfoni alla vigila della sfida interna contro la Sampdoria. Dopo la caduta delle ragazze di Alessandro Spugna a Milano contro l’Inter, settimana scorsa, sono solo 3 i punti adesso a separare la capolista dall’inseguitrice Juventus.
Considerando che Domenica prossima l‘AS Roma ospiterà proprio le ragazze bianconere in campionato, si preannuncia una gara importante quella prevista 14.30 data odierna al Tre Fontane.
Di seguito, ecco alcune parole rilasciate dal tecnico:”Dobbiamo dimenticare la prestazione di Mercoledì, anche se fatta benissimo, perché il campionato è un’altra cosa. Affrontiamo una squadra in salute e che fa della fase difensiva un’arma importante.”
A. Spugna, riguardo le condizioni della sua squadra, ha aggiunto:”Dobbiamo recuperare le energie perché dobbiamo assolutamente vincere la partita. La squadra sta bene anche se lo sforzo di Mercoledì è stato notevole. Sarà un periodo intenso ma siamo pronte. Le ragazze lo sanno.”
Riguardo le aspettative sul match:” Ci aspettiamo una Sampdoria sicuramente che farà tanta densità in zona palla e cercherà di ripartire veloce. L’ha sempre fatto con grande efficacia in questo campionato“.
Davide Corti, AC Milan: ” In trasferta a Napoli per rimanere su questo trend positivo!”
Il Milan di Davide Corti, dopo la vittoria sul Como, cerca di ritrovare certezze nella trasferta contro il fanalino di coda del Napoli.
“Siamo riuscite ad esser gradevoli nel modo in cui ci siamo espresse in campo, con un buon gioco e a chiudere la partita con un risultato abbastanza netto nel primo tempo, afferma il tecnico sui canali istituzionali AC Milan, rimane il rammarico di aver concesso questi due gol nel secondo tempo che rovinano la festa, ma l’importante era fare tre punti, muovere la classifica e rimanere su questo trend di vittorie che ci porta ad andare a Napoli con un piglio diverso”.
Un piglio diverso, è certamente quello visto nella gara di Coppa Italia ed in campionato: a partire nella gara contro la Juventus, giocata alla pari e persa nel finale ma giocando a viso aperto, e con un gruppo che sta trovando le giuste dinamiche per risalire le posizioni di classifica.
“I dettagli sono quelli che abbiamo cercato di curare dall’inizio, di giocare semplici, di trovare nel palleggio la certezza e la sicurezza, prosegue Davide Corti, oggi è aumentata la voglia di partecipare alla manovra, di tenere il pallone, anche magari rischiando qualche cosa di troppo. Alla fine tenendo la palla si può fare gol, mentre se ce l’hanno gli avversari non è possibile. Si è puntato molto sul fatto che se il gol non viene nel primo tempo, arriverà nel secondo tempo, ma sempre mantenendo un atteggiamento propositivo e aggressivo. Le ragazze lo hanno fatto per gran parte della partita. Cercheremo di approfondire queste cose e lavorarci. I risultati servono, ma serve muovere la classifica, quindi piano piano aggiungeremo le cose che mancano”.
Nicole Lauria, Bologna: “Bello rappresentare la squadra della mia città. Cresciamo gara dopo gara, con l’Arezzo vogliamo i tre punti”
Il Bologna ha incappato contro l’Hellas Verona l’ottava sconfitta in Serie B, cedendo il passo alle scaligere per 3-2 nella quattordicesima giornata di campionato.
Le rossoblù, decime insieme alla Res Roma VIII con quattordici punti, chiuderanno l’andata domani sfidando in trasferta l’Arezzo, e vorranno ripartire dal secondo tempo disputato contro le veronesi, in particolar modo lo vorrà anche Nicole Lauria, portiere bolognese classe ’99 che ha scelto quest’anno di tornare al Bologna dopo un intermezzo di quattro anni al Sassuolo.
La nostra Redazione ha raggiunto Nicole, che tra Coppa e Serie B ha già totalizzato nove presenze contro i sei della sua collega rossoblù Lucia Sassi e ha messo a segno un clean sheet contro il Pavia Academy, per risponderci ad alcune domande.
Nicole cosa significa per te, da bolognese, indossare la maglia del Bologna?
«È sicuramente motivo di orgoglio rappresentare una città tanto bella e importante come Bologna, oltre ad essere la società dove ho iniziato a giocare a calcio».
Tu che sei un portiere, cosa vuol dire per te difendere i pali di una porta?
«È un ruolo che richiede tanto impegno mentale, hai sulle spalle una grande responsabilità e devi impegnarti per far sì che gli errori non condizionino la partita».
Hai una parata che, nel corso della tua carriera, ti ha lasciato tante soddisfazioni?
«Il rigore parato l’anno scorso contro il Como, all’ultima partita del campionato, dopo neanche due minuti dal fischio d’inizio».
Che effetto ha fatto per te “ritornare a casa”?
«Ho avuto il piacere di rivedere tanti addetti ai lavori che hanno contribuito a formarmi fin da quando ero piccola, i quali mi hanno accolto col sorriso come se fossi una nipote che torna a casa, diciamo».
Analizziamo la prima parte del Bologna in Serie B e, dopo quattrodici partite, occupa la decima posizione. Secondo te, il piazzamento è in linea con le tue aspettative?
«È normale che una squadra neopromossa e con una rosa rivoluzionata, trovi difficoltà, soprattutto nella prima parte del campionato. L’obiettivo è riprendere il girone di ritorno consapevoli dei nostri mezzi e cercando di correggere gli errori commessi nel girone d’andata».
La porta del Bologna, da inizio stagione, è condivisa con Lucia Sassi, segno che il tecnico Simone Bragantini pone significativa fiducia in voi…
«Il mister cerca di far crescere entrambe, sfruttando le potenzialità di ognuna».
Domenica, la squadra ha perso 3-2 in casa contro l’Hellas Verona. Cosa è mancato al Bologna per ottenere un risultato utile contro le scaligere?
«È venuta a mancare un po’ di lucidità sia nel reparto offensivo che in quello difensivo, soprattutto nel primo tempo. Nel secondo siamo state più aggressive, che è la caratteristica che più ci contraddistingue, e siamo riuscite a mettere in difficoltà la formazione avversaria».
La Serie B sta per effettuare il giro di boa, e il Bologna andrà domani in casa dell’Arezzo. Chiaramente, l’obiettivo è cercare di vincere e agganciare al nono posto in classifica proprio le aretine, magari ripartendo dal secondo tempo giocato contro il Verona.
«Esatto, stiamo crescendo partita dopo partita e vogliamo i tre punti. Dobbiamo fin da subito partire convinte e provare a imporre il nostro gioco».
Parlando di Serie B, ti aspettavi di vedere le prime quattro Ternana, Lazio, Parma e Cesena racchiuse in soli tre punti?
«A dire il vero sì. È un campionato molto competitivo e penso che questo testa a testa durerà fino alla fine».
Chi può vincere il campionato?
«Ternana e Lazio sono per me le favorite».
La tua carriera è legata non solo al Bologna, ma anche ai quattro anni col Sassuolo che ti ha dato la possibilità di approdare in Serie A.
«I quattro anni a Sassuolo sono stati una scuola di vita, dove sono cresciuta come calciatrice ma soprattutto come persona. Ho tanti bei ricordi legati alle persone che ho incontrato lungo la strada, dalle ragazze allo staff».
Restando in tema Sassuolo, credi che la formazione di Gianpiero Piovani possa centrare la Poule Scudetto?
«Il Sassuolo ha da sempre una caratteristica distintiva, e cioè che non molla mai. Non è un’impresa facile ma mi auguro che ci riesca».
Cosa sta mancando al calcio femminile italiano per essere tra le top a livello mondiale?
«Sono tanti i club che stanno investendo per far sì che ciò accada, e i risultati in campo europeo da parte di squadre come Roma e Juve dimostrano che è solo una questione di tempo. Il calcio femminile italiano ha ottime potenzialità e ha bisogno di persone che continuino a credere e supportare il movimento».
Com’è la tua vita al di fuori dal rettangolo di gioco?
«Sono una ragazza abbastanza tranquilla. Quando non sono in campo e ho del tempo libero mi piace sfruttarlo per rimanere attiva e fare dei viaggi, oppure provare nuove ricette da proporre durante cene a casa con i miei amici».
Quali sono i tuoi propositi per il 2024?
«A livello calcistico voglio prendere ancora più consapevolezza dei miei mezzi e aiutare la squadra a raggiungere gli obiettivi prefissati. A livello personale sto lavorando ad alcuni progetti che spero mi possano dare tante soddisfazioni».
La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia il Bologna FC 1909 e Nicole Lauria per la disponibilità.
