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Debrief Juventus Women: le statistiche post Sassuolo

Credit Photo: Alessandro Belli- Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Joe Echegini ha realizzato (10 minuti e 30 secondi dopo essere entrata sul terreno di gioco) il gol più tardivo sullo 0-0 per la Juventus in Serie A (88:19), ed è la prima giocatrice nigeriana a segnare una rete con la Juventus in Serie A. Prima di lei l’ultima giocatrice nigeriana a trovare la rete in Serie A era stata Saidat Adegoke, nel febbraio 2012 con il Como 2000.

La Juventus ha impiegato 10 tiri nello specchio per trovare il gol in questo incontro.

Prima di Solène Durand, l’ultimo portiere del Sassuolo che ha effettuato almeno nove parate in un incontro di Serie A era stata Isabella Kresche, il 25 febbraio 2023, contro il Pomigliano.

Barbara Bonansea ha colpito un legno in una gara di Serie A per la prima volta dal 30 ottobre 2022, contro la Fiorentina.

Il Sassuolo ha perso cinque gare interne consecutive in Serie A per la prima volta da dicembre 2017.

Salvatore Colantuono, Parma: “Stiamo diventando squadra e anche nelle difficoltà riusciamo comunque a saltarci fuori”.

14^ Giornata del Campionato Nazionale di Serie B Femminile, domenica 21 gennaio 2024, allo “Stadium AGSM Olivieri” di Verona, Chievo Verona-Parma termina 0-3, il nono successo consecutivo. Al termine della partita Salvatore Colantuono parla de la gara:

Siamo con Mister Salvatore Colantuono, al termine della sfida vinta dalle sue ragazze per 3-0 sul Chievo, il risultato parla di una partita in effetti vinta
con ampio scarto, ma sul campo non è stata poi così semplice perché c’è stato anche un momento in cui il Parma ha dovuto lottare e anche oggi dimostrazione che il campionato non è così semplice.
Partita difficile contro una squadra molto forte, io ritengo il Chievo Verona una delle migliori squadre del campionato e oggi lo ha dimostrato, ha una rosa di valore, ha tante calciatrici proprio dal punto di vista individuale che in questa categoria possono fare molto bene, sapevamo che venire qui non era semplice, loro venivano da quattro risultati utili consecutivi e quindi c’eravamo preparati per venire a fare una partita tosta e l’abbiamo fatta, quindi diciamo che sul lungo raggio siamo riusciti poi a portarla a casa. In effetti il risultato magari può essere anche un pochino bugiardo perché il Chievo Verona comunque ci ha ribattuto palla su palla, ha fatto un’ottima partita, noi non siamo state pulitissime dal punto di vista del palleggio mi aspettavo un pochino più di pulizia, è una cosa su cui dobbiamo lavorare perché spesso siamo un pochino frenetiche ma fa parte del del percorso di crescita, nelle ultime quattro partite abbiamo preso solo un gol quindi significa che stiamo diventando squadra e anche nelle difficoltà riusciamo comunque a saltarci fuori.

I numeri del Parma sono importanti perché sono arrivate finora 12 vittorie su 14 partite, questa era la nona consecutiva, riuscite a rimanere agganciate anche quest’oggi al gruppo di testa perché poi Ternana e Lazio hanno vinto i rispettivi impegni, ti aspettavi di trovarti a questo punto del campionato in una situazione del genere e come si gestisce adesso una striscia di vittorie consecutive così importante?
Il campionato di Serie B è un campionato di continuità, l’anno scorso quando allenavo il Cittadella è stata più o meno la stessa cosa, si vinceva tutte le domeniche e c’erano anche il Napoli e la Lazio che vincevano tutte le domeniche insieme a noi, dietro c’era la Ternana leggermente attardata che comunque correva forte e quest’anno sta succedendo la stessa cosa, è cambiato solamente un protagonista perché c’è la Ternana che corre forte in insieme alla Lazio, il Parma ovviamente è insieme a loro e quindi è un campionato dove ci vuole tanta continuità, quindi l’aspetto mentale farà sicuramente la differenza e sapendo che comunque ci sono delle squadre molto forti perché a parte Lazio e Ternana ci sono tante altre squadre come come Hellas Verona, Chievo Verona, Brescia, Cesena e Genoa è un gruppo folto di squadre organizzate che giocano bene, lo stesso Arezzo, ma anche quelle che stanno comunque lottando per salvarsi, oggi la Ternana ha vinto a Pavia 2-1 soffrendo, quindi fa capire che il campionato è complicato e bisogna avere sempre l’attenzione molto alta.

Prosegue anche l’inserimento dei nuovi acquisti e direi che Greta Di Luzio anche quest’oggi ha trovato il 2-0, ha trovato un altro gol, sta diventando pian piano un punto di riferimento per l’attacco del Parma.
Sì Greta deve ritrovare soprattutto tutto la condizione fisica dopo il lungo infortunio al ginocchio, è un attaccante di grosso valore, il fatto che abbia fatto due gol in queste ultime due partite sicuramente la può aiutare dal punto di vista mentale, sarà sicuramente una calciatrice importante per la squadra ma abbiamo un attacco di valore, perché comunque Di Stefano, Gago e soprattutto Sofia Kongouli che è rientrata oggi dopo du mesi e mezzo di stop, sicuramente sono quattro attaccanti importanti di valore, considerando che abbiamo Caterina Ferin fuori per un lungo infortunio, quindi Caterina rientrerà in primavera se tutto va bene, però non guardiamo quelli che sono gli assenti quindi facciamo forza su quelle che ci sono adesso e cerchiamo di preparare al meglio poi questa sfida per domenica prossima contro la Lazio che sarà sicuramente una bella partita.

C’è qualche recupero indistinta e lo hai già citato tu perché sono rientrate alcune calciatrici e si chiude adesso con il botto il girone d’andata perché c’è un’altra partita contro un’altra delle tre che stanno guidando il campionato, cosa ti aspetti?
Mi aspetto sicuramente una bella partita contro una squadra fortissima a livello di organico, sono sincero La Lazio è forse la squadra più forte di tutte perché ha quasi tre squadre, c’ha tre ricambi per ogni ruolo e anche col mercato invernale adesso hanno inserito dentro anche Greta Adami che è un fenomeno del calcio italiano femminile degli ultimi anni, quindi questo fa capire che puntano forte ad andare in Serie A ma noi in casa nostra dobbiamo continuare a vincerle tutte perché è un obiettivo che ci siamo poste, sappiamo che sarà molto molto difficile anche perché abbiamo ancora qualche infortunio molto importante tra cui quello di di Vivien Bale che si è fatta male domenica scorsa nel riscaldamento e starà fuori anche lei per un pochino e appunto quello di Caterina Ferin, oggi è rientrata anche Silvioni ma ancora non era al meglio, c’è ancora fuori Masu, è rientrata Peruzzo ma ripeto cerchiamo di recuperare quanto più materiale possibile per fare una partita da Parma a casa nostra contro un avversario molto forte, deve essere un orgoglio è una felicità giocare una partita così bella.

Fabio Ulderici, Chievo: “Se ti limiti a quello che è il risultato e non hai visto la partita, pensi che sia un dominio assoluto del Parma”

Al termine della partita domenicale tra Chievo e Parma, terminata 3-0 in favore delle Ducali, il tecnico clivense Fabio Ulderici è intervenuto ai microfoni di Be.Pi TV per commentare la partita della sua squadra. Mentre noi di Calcio Femminile Italiano ci siamo espressi in un modo, l’allenatore vede il bicchiere mezzo pieno e propone un’altra riflessione.

Come dicevo prima, purtroppo se ti limiti a quello che è il risultato e non hai visto la partita, pensi che sia un dominio assoluto del Parma, e invece questo dominio assolutamente non c’è stato. Io ho visto magari una grande differenza magari fisica con loro, magari ho visto un Parma molto più scaltro, però noi siamo state una squadra che, a parte i primi 10 minuti, ha preso in mano il gioco, ha comandato la partita, ha avuto 5 occasioni da gol per poterla riprendere, quindi mi viene difficile commentare una gara dove perdi 3-0 ma con una prestazione di questo tipo, dove non vedi questa grande differenza tecnico-tattica, di organizzazione difensiva ed offensiva, rispetto ad una squadra che come si diceva è chiaramente costruita per vincere il campionato, e probabilmente vincerlo prima di maggio“.

Sì noi abbiamo giocato un po’ sfalsate, cambiamo spesso, ci mettiamo in campo anche in maniera differente, perché ciò che conta sono poi i princìpi al di là del sistema. Però noi nel primo tempo ad un certo punto abbiamo allargato Marengoni, siamo riuscite a prendere più spazi anche a sinistra. Infatti prima di quella mossa non riuscivamo a trovare troppo il palleggio, però da quando l’abbiamo fatta abbiamo preso l’ampiezza a sinistra, e a quel punto abbiamo iniziato a prendere la metà campo avversaria, e tutto questo poi è durato per 90 minuti, perché poi anche – a parte il primo gol che abbiamo preso su calcio di punizione -, il secondo e il terzo li abbiamo presi su ripartenze, su due palle morbide dentro l’area di rigore, dove devi essere scaltro. Loro lo sono state e ci hanno fatto gol“.

Martina Montemezzo ha fatto molto bene, ma Martina è una ragazza di qualità che abbiamo inserito in maniera graduale perché non volevamo bruciarla o metterla in difficoltà. Però è una ragazza che può tranquillamente giocare, è una 2005 come abbiamo tante altre 2005, 2004, 2003. Questa è una squadra molto giovane. Purtroppo secondo me questa cosa viene detta anche troppo poco, invece secondo me dà ulteriore peso e valore a quello che stiamo facendo da inizio dell’anno ad oggi. Sapere che lo stiamo facendo comunque contro squadre forti, ma noi con una squadra forte ma giovane“.

Noi vogliamo stare attaccate al gruppo che sta in alto, prevediamo che ci sarà un distacco tra le prime 6-7 e le altre. Noi vogliamo essere in quel gruppo che magari si staccherà un pochino dalle altre. Per fare questo, dobbiamo andare a fare una grande partita [contro la Freedom]. Sarà difficile, loro hanno fatto comunque mercato, hanno aggiunto delle giocatrici nuove e poi dopo il mercato le squadre cambiano comunque un pochino. Sappiamo che sarà complicata, però noi la affronteremo con la serenità e la determinazione, cercando di fare la nostra gara e comandare il gioco, a prescindere che sia la prima in classifica o l’ultima“.

Fabio Melillo, Ternana: “Vittoria meritata contro un avversario combattivo, siamo in difficoltà dal punto di vista numerico”

Photo Credit: Emanuele Ubaldi - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Nonostante le difficoltà legate alle tante assenze, la Ternana di Fabio Melillo vince anche la dodicesima delle prime quattordici di campionato, battendo 2-1 a domicilio il Pavia Academy. Non è stata una passeggiata per le umbre, recuperate nel primo tempo dopo l’immediato vantaggio di Sara Tui e vittoriose nella ripresa con una zuccata di Tarantino, perciò i tre punti che consentono loro di rimanere in vetta alla classifica assumono un ancor più grande significato. Ecco il commento del mister al termine della partita:

“Mi aspettavo un Pavia combattivo, è un campionato con questi canoni qua: tutte le squadre sono ben attrezzate e coprono bene il campo. Abbiamo fatto una partita difficile, anche per via di un terreno di gioco meno fluido rispetto a quello a cui siamo abituate, però ci aspettavamo tanta combattività. Abbiamo sciupato qualche occasione di troppo, ma siamo state brave a rimanere in partita e ad ottenere una vittoria meritata. Comunque complimenti alle nostre avversarie per come han giocato”.

“In questo momento abbiamo pochissimi cambi, ci sono ben dieci giocatrici fuori, una cifra che non si può permettere nessuno. Perciò abbiamo dovuto aspettare fino all’ultimo prima di effettuare le sostituzioni perché siamo in difficoltà numerica. È entrata per un quarto d’ora Pirone che non era in grado di giocare, abbiamo comunque ritenuto fosse utile il suo supporto. Speriamo che questo periodo termini presto”.

Niente da fare per la Molfetta Calcio Femminile che cede al Trastevere Calcio

Il Trastevere passa dal botteghino del Paolo Poli, incassa la vittoria e ritorna a casa con i tre punti. Le biancorosse della Molfetta Calcio ci provano a fermare le capitoline ma, l’illusione del miracolo, dura solo venti minuti. Tanto passa dal momentaneo pareggio di Flavia Petruzzella al raddoppio della squadra romana con Cicchinelli che galvanizza le proprie compagne abili successivamente a mettere in cassaforte i tre punti.

Questa in sintesi la cronaca della partita andata in scena al Paolo Poli, con la Molfetta Calcio Femminile che scende in campo con la voglia di giocarsela. Al Trastevere Calcio bastano cinque minuti per andare in vantaggio con Stivaletta brava a deporre in rete un assist di Zuzzi. Il Molfetta, riparte e all’11 trova il pareggio con Petruzzella (convocata insieme ad Angela di Grumo nella rappresentativa Puglia) pronta a sfruttare una corta respinta del portiere su una punizione battuta da Fiore.

Il Molfetta crede nell’impresa e cerca di imbastire azioni offensive senza però giungere a conclusioni degne di nota. Alla mezz’ora, invece, il Trastevere trova il raddoppio con Cicchinelli. Nel giro di sei minuti le romane dilagano prima con Ferrazza e poi con Stivaletti. Sul 1-4 l’arbitro manda a riposo le due squadre. Nella ripresa, non basta alle biancorosse tanta buona volontà per impensierire la retroguardia avversaria. Tra le azioni più salienti, da segnalare soltanto il colpo di testa di Angela Di Grumo che finisce fuori di poco. Le due squadre si affrontano a centrocampo con il Molfetta che costruisce e il Trastevere che argina. Nel finale arriva il sigillo per la squadra capitolina con Capellupo che chiude i conti definitivamente. Una vittoria che permette al Trastevere di continuare ad inseguire la capolista Vis Mediterranea, mentre in fondo alla classifica si accende la sfida per le squadre che lottano per non retrocedere.

Per le ragazze biancorosse diventano fondamentali le prossime due gare con il Grifone, domenica prossima, e la sfida in terra calabra con il Coscarello. Tutto questo per poter continuare a sperare nella possibilità di poter difendere la categoria conquistata la passata stagione e soprattutto per non deludere le bambine di Molfetta che sognano di poter nel futuro realizzare questo sogno.

Molfetta Calcio – Trastevere Calcio: 1-5 (1-4)

Marcatori: 5 Stivaletta (f), 11 Petruzzella (M), 31 Cicchinelli (F), 35 Ferrazza (F), 37 Stivaletta (F), 84 Capellupo (F)

Molfetta Calcio: Stella, Di Grumo, Ladisa, Cantatore, Lippolis (dal 45 De Musso), Fiore, Pellegrini (dal 83 Capriati), Rotondo (dal 46 st Cimadomo), Riboldi, Sgaramella, Petruzzella. All. Bleta. In panchina: Lerario, Lamartina, Messina, Carrante, Alfonso.

Trastevere Calcio: Dilettuoso, Deangelis, Passarani (dal 63 Buckers), Ferrazza, Sheppard, Berarducci (dal 84 Cesarini), Felici (dal 54 Capellupo), Fabi (dal 54 Carosi), Zuzzi (dal 54 Serao). All. Ciferri. In panchina Conti,Lore.

Arbitro: Antonio Cecchi di Moliterno

Assistenti: Mazzarelli e Doronzo di Barletta.

Note: Ammoniti: Di Grumo, Pellegrini, Rotondo (M), Fabi (T)

Veronica Marelli, Solbiatese: “Avversarie tenaci ed aggressive. Questo pareggio non ci deve demoralizzare”

Credit Photo: Solbiatese Azalee

La penultima giornata del girone d’andata ha visto consumarsi un risultato in parità per la Solbiatese, che non è riuscita ad allungare davanti all’ospite Spezia. La quarta forza di campionato ha trovato il primo ed unico goal della gara a chiusura del primo half, purtroppo concedendo nella seconda parte di gioco l’avvicinamento del risultato che ha sancito il blocco finale dell’1-1. Punteggio a parte, vi sono chiari segnali di una evoluzione: di fatto il gruppo lombardo continua a dimostrarsi tra quelli da battere, facendo muro alla concorrenza anche in termini di graduatoria. Tuttavia la formazione di mister Marsich può contare sulle proprie capacità e pensare già al prossimo scontro di stagione.
A commentare la prestazione domenicale Veronica Marelli, centrocampista neroazzurra, nonché autrice del vantaggio: “È stata una gara molto combattuta e fisica; le avversarie si sono dimostrate tenaci e molto aggressive, con pressing forte. Noi abbiamo fatto una buona partita, nel primo tempo ci sono state un paio di occasioni che dovevamo, però, sfruttare meglio; verso la fine dei primi 45 minuti siamo andate in vantaggio con un mio goal di testa su calcio d’angolo, difendendo molto bene il risultato.
Nella seconda parte, invece, abbiamo avuto meno possibilità ed è arrivato il loro pareggio su calcio di punizione.
Abbiamo rischiato di passare in svantaggio, ma ci siamo difese bene, anche grazie a delle buone parate del portiere. Questo pareggio non ci deve demoralizzare o spegnere, anzi, dobbiamo reagire subito, perché il campionato è lungo e può ancora tutto cambiare. Dipende solo da noi, io ci credo! Personalmente non ho intenzione di mollare o accontentarmi, è proprio in momenti come questo (in quelli nei quali non arriva il risultato) che si vede la forza e la tenacia di una squadra.
Il nostro obiettivo deve rimanere quello di puntare al primo posto in classifica.

Per quanto riguarda il mio goal, è stato per me uno dei più emozionanti da quando gioco a calcio, tanto che subito dopo l’urlo di gioia mi è uscita qualche lacrima, cosa che non mi era mai successa. Lo desideravo tantissimo, dato che arrivavo da un periodo un po’ buio e sfortunato. Non ho mai mollato e penso di meritarmelo, inoltre in tribuna c’erano i miei fan numero 1 (papà e mamma) e questo ha accentuato la mia gioia. Ora sono ancora più motivata e non vedo l’ora che arrivi domenica”.

Ed a proposito di domenica, questo fine settimana ad aspettare le lombarde ci sarà il Meda, che sta dando del filo da torcere in questo efferato girone A. Su ciò la stessa calciatrice ha confessato: “Ora avremo una partita molto importante contro il Real Meda, squadra per cui ho militato per tanti anni, dunque sarà emozionante per me; la conosco bene ed è un ottimo gruppo che lotta, che entrerà in campo per vincere e per cui ho molto rispetto.
Dobbiamo entrare in campo con cattiveria, voglia di vincere ed unite giocando da squadra, perché quando lo facciamo i risultati arrivano. Cerchiamo e vogliamo assolutamente i 3 punti”.

Saki Kumagai, AS Roma Women: “Credo in questa squadra e nel passaggio del turno”

Saki Kumagai ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Roma-Bayern Monaco, matchday 5 di Women’s Champions League.

Ecco le parole della calciatrice giallorossa.

Quante possibilità ci sono per superare questo girone? E i problemi palesati dalla squadra nelle ultime partite, di che natura sono?

L’unico risultato possibile domani è la vittoria. Stiamo pensando a quello, ci stiamo concentrando. C’è una possibilità anche per il pareggio, ma per come sono fatta io, sto pensando solo di portare via i tre punti”.

Come valuti questa prima parte di stagione nella Roma? E pensavi di giocarti il passaggio del turno alla quinta giornata di Champions?

“Sono sei mesi che sono qui. È una nuova avventura, un nuovo percorso che ho voluto iniziare a tutti i costi. È vero, non siamo in un bellissimo periodo, come ha anche detto prima il mister, ma non dobbiamo abbatterci. Mentalmente siamo fortissime. Non abbiamo perso nulla, siamo ancora prime in classifica e abbiamo possibilità per passare il turno in Champions League. Testa alla gara di domani e tutte unite”.

Per la tua esperienza, qual è la prima cosa da sistemare per affrontare un avversario come il Bayern Monaco?

“Sarà una lunga stagione. Ed è normale avere momenti buoni e altri meno. Questa è una squadra che può imparare tanto dalle sconfitte. La sconfitta di sabato scorso potrà aiutarci nella partita di domani, non so cosa bisognerà migliorare, magari quello tocca al mister, ma questa squadra può migliorare. Deve migliorare assolutamente”.

Sei una sorta di allenatrice in campo: sei consapevole che una grande partita della Roma dovrà corrispondere ad una grande partita tua? E sei soddisfatta delle prestazioni nell’ultimo periodo?

“Se la squadra non vince, non potrò mai essere soddisfatta del mio rendimento. Io gioco per la squadra, non per me stessa. Nelle ultime partite i risultati non sono arrivati e non posso essere soddisfatta del tutto. Io do sempre tutto quello che posso in campo, il massimo. E niente, voglio continuare così, a fare del mio meglio”.

Vista la vostra classifica nel girone, come è la condizione psicologica della squadra? Sentite che ce la fate?

“Come ho detto prima, è un periodo un po’ particolare. Però, credo nelle mie compagne di squadra. Assolutamente. Credo anche nello staff. Non è impossibile, è alla nostra portata, lo abbiamo dimostrato anche nelle altre partite di questa Champions League. Credo in questa squadra fortemente, credo che si possa passare questo girone di Champions”.

Aldo Nicolini, Brescia Femminile: “Col San Marino Academy abbiamo legittimato partita e risultato”

Photo Credit: Pagina Youtube Be.Pi.Tv

Il Brescia ritrova anche il successo fuori casa, grazie al 4-2 ottenuto sul campo del San Marino Academy nel penultimo turno d’andata di Serie B.

L’allenatore delle biancoblù Aldo Nicolini ha analizzato il match vinto dalle sue sulle sanmarinesi davanti ai microfoni di Be.Pi.Tv: “Non è mai facile dominare le partite soprattutto quando si gioca con avversari ben organizzati: ci aspettavamo una gara difficile si era messa anche peggio e poi siamo state brave comunque a rimanere dentro e ribaltarla, poi l’ha ripresa il San Marino e poi siamo riuscite a lavorare bene negli spazi e a legittimare vantaggio e risultato. Le partite sono lunghe, bisogna avere la capacità di lavorare dentro e insieme anche quando gli episodi girano a sfavore. Anzi è proprio lì il momento dove c’è bisogno: di stare unite insieme e vicine, questa è una strada che dobbiamo percorrere sempre. Classifica?  Le partite sono ancora tante, vogliamo lavorare per giocarci ogni partita è ottenere il massimo da ogni incontro, non sempre riusciamo, ma noi dobbiamo lavorare per questo, e non dobbiamo dimenticarci mai che le insidie sono dietro l’angolo. Dobbiamo tenere dritta la barra e continuare a lavorare lavorare lavorare“.

Sara Stokić, in rossonero: l’attaccante serba ha firmato fino al 2026

AC Milan è lieto di comunicare di avere acquisito a titolo definitivo le prestazioni di Sara Stokić dal ŽFK Vojvodina.

La calciatrice serba, nata nel 2005 di ruolo attaccante, sarà inserita nella rosa della Prima Squadra e sarà a disposizione anche della formazione Primavera.

Sara, che indosserà la maglia numero 15, ha firmato un contratto che la lega al Club fino al 30 giugno 2026.

Roberto Salterio, Academy Pavia: “Noi abbiamo tutte ragazze che ci mettono testa e impegno e tutta la qualità che hanno”

È stata una domenica comunque positiva per il Pavia, sconfitto solo di misura dalla Ternana, parte del trio di testa con Lazio e Parma. Al termine dell’incontro, l’allenatore delle Lombarde Roberto Salterio è stato intervistato, come di consueto, dai giornalisti di Be.Pi TV. Ecco le sue dichiarazioni.

Abbiamo fatto un’ottima partita, le ragazze hanno veramente dato tutto, e questo per noi è molto importante per il percorso che stiamo facendo. Abbiamo lasciato lì dei gol importanti, devo dire che forse anche il pareggio ci stava stretto oggi (domenica, ndr). Quindi siamo molto contenti. In alcune altre partite non abbiamo giocato allo stesso modo, però stiamo parlando delle partite all’inizio. Dal Genoa in poi la situazione è cambiata. Abbiamo avuto un calo con l’Arezzo, che arrivava dopo la pausa Natalizia, quindi comunque ci sono state determinate situazioni da gestire. Poi abbiamo ripreso con lo stesso piglio con cui avevamo finito. Insomma, Lazio, Parma, Ternana, ripeto, ce la siamo giocata con tutte. Oggi (domenica, ndr) sarebbe dovuto arrivare il risultato“.

Non mi rammarico per nulla della riduzione della rosa. Il problema è quando non riusciamo a giocare in 11. Quando siamo in campo in undici, non c’è problema. Le ragazze hanno dato tutto, sia quelle che hanno iniziato, sia quelle che sono entrate, sia quelle che erano a disposizione per entrare, sicuramente avrebbero fatto una buona partita. La nostra forza è che noi abbiamo tutte ragazze che ci mettono testa e impegno e tutta la qualità che hanno, quindi va bene così“.

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