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Zala Kuštrin, Bologna: “Contro il Brescia non siamo riuscite a sfruttare le nostre occasioni”

Da
Elia Soregaroli
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Photo Credit: Stefano Petitti - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Tanta amarezza in casa Bologna che, nel tredicesimo turno di Serie B, esce sconfitto dal campo del Brescia col risultato di 3-1, sebbene le felsinee siano state in vantaggio grazie alla rete di Zala Kuštrin al 6′ del primo tempo.

Ed è la calciatrice ex Brescia che ha commentato l’incontro davanti ai microfoni die Be.Pi.Tv: “Sapevamo che era una partita tosta, purtroppo non siamo riuscite a a sfruttare le nostre occasioni ed è andata come è andata. Meritavamo di più, però anche questo è il calcio. Tornare dopo un anno a Brescia: ho dei bei ricordi, alcune ragazze stanno giocando ancora quindi sono contenta di rivederle“.

Serena Landa, Chievo Women: “Il gol su punizione è la risposta agli allenamenti che stiamo facendo”

Da
Sebastiano Moretta
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Il 4-1 domenicale del Chievo Women sul campo della Res Roma VIII, è stato sicuramente prezioso per Serena Landa. L’attaccante classe 2001 ha segnato una doppietta, che la porta a quota 6 reti stagionali. Un prezioso tiro di destro all’angolino per il gol che lancia le veronesi alla rimonta, e una grandissima pennellata su punizione, permettono alla giocatrice di gloriarsi e alla sua squadra di portare a casa il match. Al termine della gara, la giovane calciatrice è stata intervistata dai microfoni e dai giornalisti di Be.Pi TV, l’emittente del campionato cadetto. Ecco le sue dichiarazioni.

“Non era semplice come partita, ma secondo me siamo state brave a rimanere con la testa lì presenti e portarci la partita a casa, che è quello che volevamo“.

“Semplicemente il gol è la risposta agli allenamenti che stiamo facendo, che comunque continuiamo a provare a tirare anche le punizioni, e questo secondo me è semplicemente il risultato del lavoro“.

“Il destro non lo uso mai, quindi sono molto contenta. Sono andata semplicemente di istinto e la palla è entrata“.

Giulia Tortarolo, Baiardo: “Abbiamo lottato su ogni pallone e ci siamo portate a casa tre punti fondamentali”

Da
Eleonora Mereu
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Credit Photo: Angelo Baiardo

Riprende da una vittoria il percorso di campionato dell’Angelo Baiardo: la formazione neroverde (che non trionfava dall’ottava giornata) ha surclassato l’ospite Ivrea con 3 reti che non hanno lasciato scampo alle opposte, nonostante il vantaggio iniziale. La gara, andata in scena allo stadio XXV Aprile di Genova, è valsa un +3 importante in termini di punteggio, in particolar modo dopo un buio periodo dovuto a negativi segni e assenze pesanti nella rosa. A trascinare la squadra alla vittoria Giulia Tortarolo, attaccante classe ’95 autrice della personale tripletta, che ha plaudito la prestazione generale con felicità e che, in un post gara, ha dichiarato: “Abbiamo lavorato tanto in questa lunga pausa, ogni giorno cercando di correggere le lacune che avevamo nella precedente parte di campionato. Sono arrivati due innesti importanti per il gioco del Baiardo, di questo sono felice e oggi si sono già viste le loro qualità. Abbiamo dimostrato, con una partita impeccabile del nostro capitano Carola Librandi (che ha spronato le 11 iniziali più le giocatrici che sono entrate a partita in corso per 90 minuti) di essere una squadra compatta ed una che ha voglia di combattere per un unico obiettivo. Abbiamo lottato su ogni pallone, esprimendo un buon gioco e ci siamo portate a casa tre punti fondamentali per darci morale e per la risalita della classifica che per il momento non ci rappresenta“.

Palermo smarrisce kit gara a Fiumicino, ma Grifone Gialloverde gli concede il suo: tanto cuore nel mondo femminile

Da
Redazione
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Credit Photo: Palermo Calcio femminile fb

Termina con la vittoria esterna, per un secco 1 a 5, la sfida del Palermo Calcio femminile contro le padrone di casa del Grifone gialloverde, a Roma. Ma quello di più emozionante che è successo prima della gara è stato molto più bello: il gesto con cui le avversarie hanno consentito di giocare con il loro kit da trasferta, dopo lo smarrimento del kit gara e di tutti i bagagli all’ aeroporto di Fiumicino. Infatti la società Palermitana una volta sbarcate a Roma si sono trovate, per un errore tecnico, a non avere con se i bagagli e si sono viste costrette ad andare al campo di gara senza il kit da gioco. La società del grifone Gialloverde è stata da subito disposta a mettere a disposizione un loro gioco di maglie con le quali il Palermo, al termine del match, ha voluto come ricordo “la foto di squadra”.

A fine partita, tutte insieme davanti alla panchina avversaria per ringraziare. Lo sport come dovrebbe sempre essere, hanno sottolineato i responsabili della società siciliana: ” un grazie di cuore”.

La prossima sfida sarà contro il Matera Match Point dove le rosa nero potranno proseguire una avvincente stagione, per una posizione di classifica che le vede al quarto posto (al pari di Lecce e Catania), dove il Palermo si gioca il Campionato che deve ancora portare molte soddisfazioni.

Il mercato in uscita della Spal in vista della seconda parte del campionato di serie C

Da
Federica Pistis
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Mancano ormai poche ore dalla ripresa del Campionato di Serie C.
La Spal, che fa parte del girone B, ha ufficializzato in questi giorni i nomi delle calciatrici che hanno lasciato Ferrara tramite operazioni compiute nel pieno rispetto del budget previsto, con un monte ingaggi che è rimasto invariato.
La squadra estense nella prima parte di campionato si è trovato a fronteggiare una forte emergenza dovuta ai duraturi infortuni delle atlete che hanno inficiato anche la resa in campo, dopo buona una partenza di stagione.
L’intento prefissato in quest’anno di assestamento, in ogni caso, è arrivare al decimo posto in classifica.

Di seguito le atlete che da questo fine settimana non vestiranno più la maglia della Spal:

Valentina Barison, trequartista classe 2005, andrà in prestito presso il Virtus Padova, club dell’Eccellenza Veneta. La Barison ha compiuto presso la società estense tutto il suo percorso di formazione calcistica e con la Spal è giunta anche alla prima squadra.

Arianna Dal Fra, esterno offensivo sinistro classe 2000, in prestito alla Spal dal Padova, tornerà al proprio club di appartenenza (Casalmartino) prima di vestire nuovamente la maglia biancoscudata (sempre nel girone B di serie C).

Francesca Filippini, centrocampista centrale classe 1996, per anni punto di riferimento della Spal ha deciso, in accordo con la società, di rescindere il suo contratto.

Cristina Fratini, esterno offensivo destro classe 1994, ha scelto di terminare il proprio percorso con la Spal in modo consensuale dopo anni in cui è stata giocatrice di spicco della squadra di Ferrara.

Chiara Tinelli, attaccante centrale classe 2000, dopo una gloriosa stagione alla Spal dove ha dimostrato tutto il proprio valore, vestirà la maglia del Gatteo a Mare (club di Eccellenza Romagnola) come cessione definitiva.

Le offerte del Pavia (serie B) interessato alla centrocampista centrale Elisa Dal Brun e da Vis Mediterranea e Spezia (serie C) per Victoria Jaszczyszyn, attaccante centrale, sono state rifiutate dalla A.Spal in accordo con le giocatrici.

Per la Spal il campionato di Serie C riprenderà domenica 14 gennaio alle 14:30 con le estensi che giocheranno in casa,  contro il Condor Treviso

Mauro Perina, Trento Calcio Femminile: “Siamo state brave ad approcciare bene e a fare subito nel primo tempo quattro gol e a chiuderla”

Da
Federica Pistis
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Esultanza gol Trento Calcio Femminile vs Perugia serie c calcio Femminile campionato 2023/2024 (foto Daniele Panato/ufficio stampa calcio femminile)

Ottima ripartenza di campionato di serie C per il Trento Calcio Femminile che ha aperto il 2024 con una piena vittoria, 5-0, contro il Perugia.
La partita, valida per la tredicesima giornata di campionato e con calcio d’inizio alle 10:30, si è giocata domenica 14 gennaio presso il Campo di Mattarello (Trento).
Prima del fischio d’inizio, è stato osservato un minuto di silenzio per ricordare l’ennesima vittima di un femminicidio, accaduto in Valfloriana e durante la partita entrambi gli schieramenti hanno indossato il lutto al braccio. Il medesimo gesto verrà compiuto anche nelle settimane che verranno negli eventi che coinvolgeranno il Trentino.
La società trentina ha così voluto dimostrare e sottolineare la propria aperta condanna agli atti violenti verso le donne che, purtroppo, sono ormai quasi all’ordine del giorno in tutta Italia.

Le ragazze del Trento sono state brave a non prendere sottogamba una gara che rischiava di essere complicata dal fatto che era la prima dopo settimane di pausa.
In realtà, come detto anche dal Mister Mauro Perina che ha fatto una breve analisi del gioco nel post-partita, le calciatrici sono state abili nel sbloccare rapidamente la gara e chiuderla già nel primo tempo.
Sulle atlete che sono state convocate in nazionale ha fatto loro un plauso e facendo riferimento anche alle giovanili, che hanno tra loro fila ragazze di talento, ha augurato loro di fare un buon percorso e “spiccare il volo”
Queste le sue parole:

“Il pericolo era di sottovalutare la gara, si ripartiva dopo tempo, per la pausa natalizia, già li era un punto di domanda. Siamo state brave ad approcciare bene e a fare subito nel primo tempo quattro gol e a chiuderla, va bene cosi. Le ragazze convocate in nazionale?
Fa piacere, significa che abbiamo ragazza brave. lo vengo dal settore giovanile, ben venga che i giovani possano arrivare in prima squadra, crescere e, chissà, un giorno spiccare il volo verso altri lidi”.

Anche Giulia Rosa, attaccante e autrice di tre dei cinque gol che hanno portato il Trento alla vittoria, e Nikol Rubinaccio, estremo difensore della squadra, a partita terminata si sono espresse sulla prestazione sia individuale che di squadra.
Giulia Rosa, come ovvio, si è detta felice per la tripletta ma ha anche affermato che ciò che ha contato di più è stata sicuramente la vittoria che ha coinvolto tutte le atlete.
Come detto anche dal mister Perina, ha voluto poi sottolineare come il pericolo più grande fosse in realtà di sottovalutare una partita per nulla scontata e che ora c’è da concentrarsi per la prossima gara (in trasferta contro la Jesina il 21 gennaio).
Nikol Rubinaccio ha ripreso le parole della compagna di squadra riguardo il rendimento in campo (sia individuale che collettivo) e poi riguardo la propria convocazione in nazionale si è detta felice e che questa le ha dato una scarica di adrenalina.
La sua intenzione è quella di continuare a lavorare in questo senso.
Qui di seguito le parole rispettivamente di Giulia Rosa e Nikol Rubinaccio:

“Tripletta? Ovviamente sono contenta, poi per un attaccante fare gol è importante. Ancora più importante è aver vinto oggi. La prestazione della squadra ottima, il rischio era quello di entrare in campo e prenderla sottogamba, dopo una pausa così lunga non era facile: va bene così, adesso testa alla prossima”.

“Rete inviolata? Sono contenta per la prestazione, sia individuale che di squadra. Poteva sembrare una partita “semplice”, ma siamo state brave a giocare unite, abbiamo poi segnato cinque reti, sono contenta per tutte. La convocazione in nazionale? Anche questa convocazione mi ha dato una spinta in più, mi ha fatto molto piacere. Continuiamo a lavorare così”.

Martina Brustia, Sassuolo: “Ciao famiglia neroverde, una nuova avventura mi aspetta”

Da
Elia Soregaroli
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Photo Credit: Pagina Instagram Martina Brustia

Il Sassuolo occupa il sesto posto in Serie A, e vede la Poule Scudetto, ma la società continua a muoversi sul mercato. Infatti, c’è l’addio della centrocampista Martina Brustia che, arrivata a gennaio dello scorso anno, lascia il club neroverde.

Queste le parole dell’ex calciatrice sassolese rilasciate sui profili social: “Sassuolo, palestra di vita. È stato un anno complicato e difficile ma di grande crescita personale. Nonostante tante cose non siano andate come mi aspettavo sono cresciuta come atleta ma soprattutto come donna, mi porto dentro tante consapevolezze in più rispetto ad un anno fa e soprattutto ora conosco la vera Martina, mi fido di lei e soprattutto credo in lei. Per questo, dico grazie a chi nel bene e nel male mi ha reso più forte. Ancora, un immenso grazie a tutte le mie compagne per il supporto e la fiducia che hanno sempre mostrato nei miei confronti dal primo all’ultimo giorno passato insieme, vi voglio bene. Per ora le nostre strade si dividono, il calcio è questo e a volte anche la vita, ma vado via col sorriso sul viso consapevole di aver dato il massimo ogni giorno per i colori neroverdi e di aver conosciuto persone splendide che faranno parte della mia vita. Ciao famiglia neroverde, una nuova avventura mi aspetta. In bocca al lupo, Marti“.

Cesena, successo in rimonta contro la Freedom

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Cesena
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Photo Credit: Cesena FC Femminile

Un Cesena a due facce torna da Cuneo con i tre punti in tasca.

Nella prima frazione di gioco la squadra di casa ha saputo gestire meglio palla e con delle buone coperture ha impedito alle bianconere di fare il proprio gioco. L’occasione per passare in vantaggio capita però al Cavalluccio: al 4’ Milan dal fondo crossa sul secondo palo dove trova Calegari, la numero 45 appoggia in area per Tamborini che di prima manda alto. Quattro minuti più tardi tocca alla Freedom ma Mellano da buona posizione mette a lato. La spinta casalinga dà i suoi frutti al 10’: cross di Asta al centro per Burbassi che calcia forte al volo, battendo Serafino. La partita prosegue con le biancoblù che controllano bene ogni zona del campo, riuscendo a bloccare le giocate del Cesena.

Nella ripresa il Cavalluccio entra in campo con un altro spirito: al 52’ Catelli mette un pallone al bacio per Tamborini che si tuffa di testa ma non riesce ad indirizzare verso la porta. Tre minuti più tardi arriva il pareggio: Costa dal fondo serve Tamborini che mette al centro, velo di Lamti per Sechi che di destro spiazza Fedele (ottavo gol in campionato, ndr). La rete  libera la squadra che adesso ci crede e spinge sull’acceleratore creando diverse occasioni: al 58’ pallone morbido in area di Catelli per Sechi che prova ad arrivarci in spaccata ma non impatta bene. Ancora Catelli al 24’ st con un lancio per Lonati che mette al centro, sul primo palo arriva in corsa Sechi che colpisce ma non riesce ad angolare bene. Intorno alla mezz’ora è sempre la centrocampista numero 21 a mettere un cross sul secondo palo: Lonati stoppa e calcia, tiro deviato in angolo dalla difesa. Il gioco sugli esterni aiuta il Cesena a farsi pericoloso e all’80′ è Nano a cercare la numero 3 entra in area, salta un’avversaria e calcia, Fedele è attenta e blocca. Gli sforzi delle ragazze bianconere vengono ripagati a due minuti dal novantesimo: cross di Cuciniello in area, sul secondo palo c’è Lonati che colpisce di testa, Fedele para senza trattenere, ne approfitta Mak che da due passi trova la rete del vantaggio.

Esordio bis da non dimenticare per la centrocampista numero 17, arrivata da Sassuolo proprio questa settimana, per lei si tratta del terzo gol in maglia bianconera dopo le due segnate nella scorsa stagione alla sua prima avventura in bianconero!

FREEDOM: Fedele, Marrone, Mellano (67’ Devoto), Burbassi, Zito, Di Lascio (77’ Vazquez), Bruni, Cocco, Battaglioli (87’ Parascandolo), Martin Santamaria, Asta. A disp: Passarella, Boccardo, Servetto, Fadini, Ara, Serna. All: Petruzzelli.
CESENA: Serafino, Casadei, Groff, D’Auria, Costa (82’ Cuciniello), Catelli, Lamti, Milan (52’ Lonati), Tamborini (82’ Mak), Calegari (77’ Nano), Sechi. A disp: Marchetti, Monti, Risina, Amaduzzi, Conti. All: Conte.
ARBITRO: Moro di Novi Ligure.
MARCATRICI: 10’ Burbassi (FRE), 56’ Sechi (CES), 88’ Mak (CES).

Ufficiale: Viola Calligaris è bianconera!

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Juventus Women
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Le Juventus Women accolgono un altro volto nuovo in squadra.

È ufficiale, infatti, l’arrivo in bianconero dal Paris Saint-Germain di Viola Calligaris, in prestito fino al 30 giugno 2024.

Svizzera di Sarnen, capitale del Canton Obvaldo, Viola è una classe 1996.

Di ruolo difensore, Calligaris inizia la sua carriera professionistica proprio in terra elvetica con la SC Kriens, all’età di 15 anni.

Dopo una sola annata viene notata dal BSC Young Boys, dove approda nel 2013 trascorrendo ben 4 stagioni. Un’esperienza formativa che le permette di ricevere anche la sua prima convocazione in Nazionale maggiore.

Nel 2017 è nuovamente tempo di cambiare: ad attenderla c’è l’Atletico Madrid. In Spagna, Viola vive la sua prima avventura fuori dai confini svizzeri e i risultati che ottiene sono straordinari perchè vince due campionati consecutivi, nel 2018 e nel 2019, prima di passare al Valencia per una stagione, la 2019/2020. Poi il trasferimento al club “rivale”, il Levante, dove rimane fino all’estate del 2023 quando si accasa in Francia, al PSG.

Emma Severini, Fiorentina Femminile: “Siamo riuscite a sbloccarci a livello di gol, ne abbiamo fatti tanti ma ne abbiamo anche presi”

Da
Federica Pistis
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Al termine della partita che ha visto la Fiorentina vincere contro un Napoli combattivo e per nulla disposto a rendere gioco facile alle ospiti, Emma Severini, centrocampista classe 2003 della squadra di De La Fuente, ha fatto un bilancio della gara terminata poco tempo prima.
La calciatrice, che faceva parte delle undici titolari in campo, ha esordito ammettendo che non è stata una partita semplice, come già i pronostici avevano preventivato già giorni prima, ma che sono state brave a sbloccarsi a livello di gol.
Il Napoli, d’altronde, è una squadra piena di grinta e con tanto da dimostrare e nonostante il risultato abbia premiato le viola, ha dato tanto.
Da parte della Fiorentina ci sono state delle sbavature, complice forse l’inattività delle precedenti settimane, che erano da riprendere: in ogni caso, la partita è stata portata a casa, e questo conta tantissimo in questa fase del campionato.

In riferimento alla Coppa Italia, mercoledì 17 alle ore 15:00 presso lo stadio “Arena Civica Gianni Brera” di Milano, la Fiorentina giocherà la partita di andata dei quarti di finale contro l’Inter. Anche in questo caso, così come in Campionato, ci si aspetta una partita non semplice con un’Inter cambiata rispetto al 2023, con nuovi innesti nella rosa e un sentimento diverso.
Ciò che le Viola dovranno fare, dunque, è cercare di eguagliare la prestazione tenuta in campionato contro la squadra di Rita Guarino, con la consapevolezza e la maturità di chi sa bene quali siano i propri obbiettivi e intende perseguirli al meglio.

“E’ stata una partita difficile che comunque siamo riusciti a portare a casa. Siamo riuscite a sbloccarci a livello di gol, ne abbiamo fatti tanti ma ne abbiamo anche presi alcuni, sbagliando. Sapevamo che il Napoli è una squadra che ha tanta grinta e che comunque è capace di mettere in difficoltà. Probabilmente anche noi, essendo di ritorno dalla sosta, non eravamo ancora del tutto pronte. Abbiamo sbagliato alcune cose che dovevamo riprendere, però siamo riuscite a portare la partita a casa e questo era l’importante: fare i tre punti.
Contro l’Inter, mercoledì nei quarti di Coppa Italia, sarà una partita difficile. Ci sarà un’Inter diversa che ha fatto anche alcuni acquisti e dobbiamo riuscire a ripetere la prestazione tenuta in Campionato, con una gran partita, con tanta consapevolezza e maturità in campo che penso sia stata l’elemento che più ci ha aiutate”. 

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