Bitonto C5 Femminile, si avvicina la partecipazione alla Futsal Women’s European Champions
Ilaria Dubini, difensore Pavia Academy: “Per l’anno prossimo l’obiettivo è migliorare prestazione dopo prestazione”
Al termine della sconfitta di domenica per 2-0 con la Lazio, il difensore del Pavia Academy Ilaria Dubini è intervenuta ai microfoni di Be.PiTV per il commento sulla sfida e sugli obiettivi della sua squadra per il 2024.
“Secondo me, la prestazione è stata buona difensivamente. Ma tutte le ragazze avevano preparato le pressioni e la fase difensiva molto bene, poi purtroppo capitano anche episodi sfavorevoli nel calcio, soprattutto quello della punizione, poi il secondo gol è stata molto brava lei (Ferrandi, ndr) a farlo. Ci abbiamo creduto, ci abbiamo provato, però siamo comunque soddisfatte di quello che abbiamo fatto perché lo riporteremo di sicuro nelle prossime partite“.
“Il 2023 ha un bilancio positivo, siamo penso a metà classifica ancora, in un campionato nuovo con questa squadra che non ci è mai stata in Serie B. L’anno scorso abbiamo vinto il campionato [di Serie C]. Quindi tutto sommato, direi molto positivo. L’anno prossimo spero che potremo sempre continuare a migliorare prestazione dopo prestazione, prendendo consapevolezza di quello che possiamo fare, che possiamo anche mettere in difficoltà squadre molto più blasonate, anche più forti e capaci di noi. Insomma, ce la metteremo tutta“.
Il gol da antologia del calcio dell’italiana Aurora Galli non basta, tripletta di Bunny! Le Spurs vincono il loro primo North London Derby, il Chelsea ne approfitta e torna sul trono.
Decima giornata di campionato che inizia subito con una sorprendente notizia. Le Spurs in casa fermano la corazzata dell’Arsenal, vincendo il primo derby del North London della loro storia! Sembrava un’impresa impossibile dato che le Gunners arrivavano da una serie interminabile di risultati utili consecutivi, quest’ultimo erano inoltre sospinte dal clamoroso 4-1 rifilato al Chelsea la settimana scorsa. Tre giorni prima però il Tottenham in Coppa di Lega aveva affrontato proprio le biancorosse venendo sconfitte solo ai calci di rigore; questa consapevolezza di potersela giocare ha dato fiducia alle ragazze di Robert Wilahamm. Il gol della solita Marta Thomas ne è la controprova. Al 58’ le Spurs partendo addirittura dal proprio estremo difensore con una costruzione dal basso magistralmente orchestrata, hanno saltato la prima pressione dell’Arsenal consegnando una sorta di rigore in movimento alla loro micidiale bomber.
Vince in trasferta anche il Liverpool che rimonta il Manchester United. Le Red Devils erano passate in vantaggio dopo soli tre minuti dal fischio d’inizio con l’inglese Ella Ann Toone. Sembrava tutto in discesa per il Mr.Mark Skinner a complicare le cose però è stata la sfortunata autorete commessa da Millie Turner. Dopo l’evento favorevole il Liverpool ha acquisito fiducia iniziando a spingere con più insistenza verso la porta protetta da Mary Earps. La rimonta porta la firma di Hinds su assist Hobinger, una combinazione letale che ha consentito al Liverpool di portare a casa il bottino pieno.
Tutto facile per il Manchester City, anch’esso in trasferta, che schiaccia per 4-1 l’Everton. All’ottavo minuto di gioco viene assegnato un calcio di rigore per le Citizens, sul dischetto si presenta la giamaicana Khadija Shaw che sbaglia clamorosamente. “Bunny” si dispera ma da grande calciatrice rimane in partita rimediando all’errore soltanto un minuto più tardi. Filtrante di Ouahabi, l’attaccante vede Brosnan fuori dall’area di propria competenza e la punisce con uno splendido pallonetto. Al 22’ non contenta Shaw sigla una doppietta, seguita tre minuti dopo dal gol di Roord. L’Everton sul tre a zero stacca completamente la spina, l’ultima a mollare è l’italiana Aurora Galli che con un gol da antologia del calcio segna il gol della bandiera (56’). La difesa del Manchester City respinge male, la centrocampista ex Juventus non ci pensa due volte e di prima fa partire un bolide che si schianta direttamente sotto l’incrocio dei pali. Al 65’ arriva addirittura la tripletta per Shaw che si porta a casa il pallone del match.
Con la sconfitta “delle cugine” dell’Arsenal il Chelsea non poteva far altro che vincere; fondamentale per vendicarsi dell’umiliazione di settimana scorsa e per tornare in vetta alla classifica. A subire la reazione furiosa delle Blues è stato il Bristol City che in casa si è dovuto arrendere per tre a zero. In gol sono andate rispettivamente: Lauren James, Cuthbert e Samantha Kerr.
Il primo ed unico pareggio di giornata è andato in scena nella sfida tra Leicester e West Ham. Un pareggio che fa più comodo alle Foxes che si allontanano dalla zona retrocessione, mentre le Hammers continuano a rimanere a galla solo per la differenza reti favorevole rispetto al Bristol. Ad aprire le danze è stato il Leicester con il bel gol di Petermann. Nel finale però è successo di tutto. Al 90+5’ Cissoko viene espulsa lasciando in dieci le londinesi, che miracolosamente trovano comunque il gol del disperato pareggio a tempo scaduto con la marcatura della giapponese Hanoka Hayashi.
L’ultimo match di giornata ha visto l’Aston Villa vincere per uno a zero sul Brighton. A sbloccare il risultato è stata Adriana Leon che ha trafitto Baggaley, regalando tre punti alle Villans.
Le città di Women’s EURO 2025: guida agli stadi
La Svizzera è stata prescelta per ospitare UEFA Women’s EURO 2025. Sarà la 14a edizione del torneo, che vedrà la partecipazione di 16 squadre e si disputerà in otto città.
Con una capienza complessiva di 175.000 spettatori, per le 31 partite in programma saranno disponibili più di 700.000 biglietti. UEFA.com passa in rassegna tutte le città e gli stadi che ospiteranno il torneo.
Basilea
Terza città più popolosa della Svizzera, Basilea si trova nel nord-ovest del paese, sul fiume Reno, e al confine tra Francia e Germania. Vanta un centro storico medievale pittoresco e attrazioni come la Cattedrale e i musei d’arte.
St. Jakob-Park
Il St. Jakob-Park, il più grande stadio della Svizzera dedicato al calcio, ospita regolarmente le partite della nazionale maschile. Il complesso ospita 32 negozi, due ristoranti ed è stato utilizzato anche per concerti di band come AC/DC e Metallica.
- Capienza: 37.500 spettatori
- Squadra di casa: Basilea
- Ha ospitato: quarti e semifinali di UEFA EURO 2008, finale di UEFA Europa League 2016
Berna
La capitale federale della Svizzera ha una cattedrale tardogotica, vicoli affascinanti e un museo dedicato ad Albert Einstein, che ha trascorso diversi anni in città quando lavorava all’ufficio brevetti svizzero e all’Università di Berna.
Stadion Wankdorf
Lo Stadion Wankdorf, il secondo più grande della fase finale, ha ospitato partite della UEFA Champions League ed è il terreno di gioco dello Young Boys. Qui hanno suonato artisti come Bruce Springsteen, Elton John e i Foo Fighters.
- Capienza: 32.000 spettatori
- Squadra di casa: Young Boys
- Ha ospitato: finale della Coppa del Mondo FIFA 1954, fase a gironi di UEFA EURO 2008
Ginevra
Circondata dalle Alpi e adagiata sulla punta meridionale del Lago di Ginevra, la città è la più popolosa della Svizzera francofona. Importante centro bancario, è anche sede di alcune istituzioni delle Nazioni Unite e della Croce Rossa.
Stade de Genève
La costruzione dello stadio è stata completata nel 2003. Negli anni, l’impianto ha ospitato molte partite della nazionale maschile, ma anche di rugby e hockey su ghiaccio. Nel 2023, l’AZ Alkmaar ha vinto la finale di UEFA Youth League contro l’Hajduk Spalato per 5-0 in questo stadio.
- Capienza: 30.084 spettatori
- Squadra di casa: Servette
- Ha ospitato: fase a gironi di UEFA EURO 2008, partite della nazionale svizzera maschile, UEFA Women’s Champions League
Zurigo
Capitale mondiale delle banche e delle assicurazioni, Zurigo si trova nel nord della Svizzera ed è la città più popolosa del paese. Fondata dai Romani come Turicum, fu uno dei principali centri della Riforma protestante in Europa e oggi ospita il Museo Nazionale Svizzero.
Stadion Letzigrund
Il Letzigrund ospita una società di atletica leggera e tre squadre di calcio. Nel 1960, Armin Hary divenne il primo uomo a correre i 100 metri in 10 secondi su questa pista. In questo stadio si sono esibiti cantanti come Beyoncé, Rihanna, Madonna e Ed Sheeran.
- Capienza: 26.104 spettatori
- Squadra di casa: Zurigo, Grasshoppers, Zurigo femminile
- Ha ospitato: fase a gironi di UEFA EURO 2008, partite della nazionale svizzera maschile e femminile, UEFA Women’s Champions League
San Gallo
Situata a sud del Lago di Costanza, San Gallo è una città universitaria. Il quartiere dell’Abbazia, che ospita una cattedrale e una biblioteca, è stato inserito tra i patrimoni dell’umanità dell’UNESCO.
Stadion St. Gallen
La costruzione dello Stadion St. Gallen è stata completata nel 2008. La prima partita disputata è stata quella vinta 3-0 dalla Svizzera sul Liechtenstein. Nello stadio, che ha sostituito il vecchio Espenmoos, hanno giocato anche le nazionali maschili di Brasile, Spagna e Italia.
- Capienza: 19.694 spettatori
- Squadra di casa: San Gallo
- Ha ospitato: partite della nazionale svizzera maschile, amichevoli tra nazionali
Lucerna
Lucerna si trova nel centro della Svizzera ed è conosciuta per la sua architettura medievale e un centro storico variopinto. Vanta anche uno dei ponti coperti più antichi d’Europa.
Stadion Luzern
Lo stadio è stato inaugurato a luglio 2011 e ha ospitato alcune partite memorabili della Svizzera maschile, tra cui quella vinta per 5-2 contro il Belgio in UEFA Nations League nel 2018 e l’amichevole vinta 6-0 contro Panama dello stesso anno.
- Capienza: 16.800 spettatori
- Squadra di casa: Lucerna
- Ha ospitato: partite della nazionale svizzera maschile e femminile, amichevoli tra nazionali
Sion
Situata vicino al confine italiano e francese, Sion ha attrazioni come la Basilique de Valère e il castello di Tourbillon. Con i primi insediamenti datati intorno al 6200 a.C., è anche uno dei siti preistorici più importanti d’Europa.
Stade de Tourbillon
Lo stadio prende il nome dal castello che sovrasta la città Sion e ha ospitato quattro partite della Svizzera maschile, di cui una nelle qualificazioni a UEFA EURO 2020, oltre alle amichevoli Giappone-Costa d’Avorio e Algeria-Armenia.
- Capienza: 14.283 spettatori
- Squadra di casa: Sion
- Ha ospitato: partite della nazionale svizzera maschile, amichevoli tra nazionali
Thun
Con una vista mozzafiato sulle Alpi, Thun è una città lacustre che si trova nella regione dell’Oberland bernese. Il suo castello del 1100 si erge su una collina che domina il centro storico ed è il monumento più suggestivo.
Arena Thun
Lo stadio è stato inaugurato a luglio 2011 e ha ospitato partite della nazionale maschile e femminile. Dista poco più di 2 km dalla stazione ferroviaria.
- Capienza: 10.000 spettatori
- Squadra di casa: Thun
-
Ha ospitato: qualificazioni a UEFA Women’s EURO
Massimo Anselmi, presidente Arezzo Calcio Femminile: “Nel 2024-25 vogliamo fare un campionato più di vertice”
Al termine della sfida dell’11a giornata di Serie B Femminile tra Arezzo e Res Roma VIII, vinta 1-0 dalle toscane, ai microfoni dell’emittente del campionato cadetto Be.PiTV è intervenuto il presidente delle Aretine Massimo Anselmi, per esprimere il suo punto di vista su quanto fatto, e per parlare degli obiettivi futuri della società. Ecco quanto dichiarato.
“Il bilancio è comunque positivo perché quest’anno siamo partiti con qualche difficoltà. C’era tanto di nuovo, tante ragazze, il mister, quindi avevamo anche un modello di gioco diverso, però stiamo portando a casa quelli che sono stati gli investimenti iniziali proprio sulle tecniche che stiamo cercando di portare come progetto“.
“C’era l’aspettativa di portare a casa i 3 punti, anche se ogni partita è difficile, in ogni partita bisogna lottare come abbiamo visto oggi, però ecco questo risultato era sicuramente il risultato che ci aspettavamo“.
“Quest’anno abbiamo pianificato un anno di costruzione, quindi miriamo più al successivo. Nel 2024-25 vogliamo fare un campionato più di vertice, quest’anno ci vogliamo consolidare, ed è quello che rappresentano anche i risultati“.
Elena Linari, Roma Women: “Non molliamo mai!”
La numero 32 giallorossa commenta così, sui profili social, il post-match di Como-Roma: “Non molliamo mai! Vittoria importante su un campo difficile.”
La doppietta su calcio di rigore di Elena Linari insieme al gol di Di Gugliemo contribuiscono a finalizzare l’ennesima rimonta da grande squadra. Arrivano ancora una volta i 3 punti in trasferta per la squadra capitolina. Questa volta non troviamo sul tabellino dei marcatori della partita i nomi più attesi, come possono essere quello di Valentina Giacinti, Manuela Giugliano o le esterne d’attacco giallorosse, ma della coppia difensiva attualmente più in forma della rosa e forse del campionato, che in questa stagione si sta dando da fare e sta facendo anche molto bene in fase offensiva e sotto porta.
Seconda doppietta stagionale realizzata da Elena Linari, la prima contro la Sampdoria lo scorso 22 Ottobre quando la Roma vinse 0-5 in Liguria. Sono 5 le reti in 9 partite di Serie A.
Queste statistiche per far presente quanto, la 29enne cresciuta nella Fiorentina Women, sia ormai un elemento fondamentale anche a livello offensivo nella formazione di Mr. Alessandro Spugna oltre che un perno inamovibile della difesa romanista.
Per la giocatrice toscana, la goia del gol, è arrivata anche in nazionale nell’inaspettata vittoria per 3-2 dell‘Italia sulla Spagna per di Uefa Women Nations League.
Chissà che Mercoledì, il piede caldo di Elena Linari, non si possa ripetere e sbloccare anche in Uefa Women Champions League. Staremo a vedere…
Sampdoria Women: le dichiarazioni dopo la vittoria sulla Juventus
A Genova, sponda Sampdoria, per la prima volta da inizio stagione si respira un’aria veramente spensierata. Il successo sulla Juventus – il primo della sin qui breve ma intensa storia delle Blucerchiate – ha liberato le spalle della squadra di Mango di un grosso peso. Asia Bragonzi, la quinta marcatrice delle Doriane in questo avvio di stagione, nonché calciatrice in prestito dalla società Bianconera, ha deciso la sfida che ha inaugurato la nuova casa della Samp, tornata finalmente in Liguria, a “La Sciorba”.
Insomma dopo un tribolata estate, una preparazione raffazzonata in pochissime settimane, ma anche dopo diverse prestazioni convincenti, arriva la vittoria più importante della stagione. Per il 2024 ovviamente, l’obiettivo sarà continuare su questa strada. Molto importante la sfida contro il Como che riaprirà il campionato il 14 gennaio, che potrebbe avvicinare le Doriane alla Poule Scudetto. Sono soltanto 4 i punti che le separano dalle Lariana. Insomma, il campionato può prendere una piega clamorosamente inaspettata.
Nel frattempo, sui profili social delle calciatrici, appaiono parole di elogio del proprio carattere:
Amanda Tampieri scrive “”Sudore, sacrificio, cuore e passione, nella nostra nuova casa, davanti ai nostri tifosi! Forse nessuna di noi si aspettava questo risultato, ma sotto sotto un po’ ce lo meritavamo, abbiamo sempre dato tutto in campo e spesso siamo state sfortunate, oggi raccogliamo il più bel regalo di Natale che ci potessimo mai fare! Ah il giorno dopo….#alliwantforchristmas“.
Tatiely Sena das Neves si esprime così: “Dietro una grande vittoria c’è il lavoro di una grande squadra. Sono orgogliosa di far parte di questo gruppo“. Infine, Nora Heroum scrive solamente: “Che vittoria, che #sampJuve“.
Padova, Giorgia Michelon: “Prestazione sottotono che non ci rispecchia per caratteristiche e potenzialità”
Emma Severini, Fiorentina Women: “Vorrei riuscire a sbloccarmi in questo campionato, segnando un gol e regalando la vittoria alla squadra”
La Fiorentina chiuderà alle ore 18.00 contro l’ Inter, la seconda giornata di ritorno e l’ultima gara di questo 2023, ed Emma Severini sui propri canali istituzionali della viola afferma: “Questa per noi sarà l’ultima gara dell’anno e sarà una sfida importante poiché è contro la diretta nella corsa alle alte posizioni. Ci sarà competività fino all’ultimo per una sfida difficile. Sicuramente dovremmo concentrarsi al massimo sperando di terminare bene l’anno”.
“Mi aspetto un Inter che dovrà riscattarsi dalle ultime partite che ha fatto ed invece mi aspetto una Fiorentina che dovrà riconfermare quello che sta facendo dalle ultime partite da inizio di questa stagione: ovvero che sta dimostrando di essere una buona squadra e di essere tra le migliori in Italia”.
Una Fiorentina che ha iniziato il Campionato con ottimi risultati. Grazie ad un gruppo solido ed a un mister De La Fuente molto determinato per raggiungere qualcosa di grande: “A questo ci stiamo pensando e fin dall’inizio siamo consapevoli delle nostre qualità, quindi non lo nego che ci pensiamo e che potremmo anche conquistare un posto nelle zone alte di classifica, proprio per le gare che stiamo facendo”.
Le gigliate, andate a vivere in un “Viola Park” costruito a nuovo per cambiare la pianificazione degli allenamenti, fare gruppo, e costruire un qualcosa di nuovo e di più professionale ha portato certamente i suoi frutti anche a livello di squadra, e questo Emma lo sa bene: ”Adesso la nostra routine è più normale, rispetto a quella che era inizialmente, però è ogni giorno un qualcosa di nuovo perché c’è sempre quella magia della bellezza che ha questo centro. l regalo che vorrei è riuscire a sbloccarmi in questo campionato, e togliermi questa soddisfazione del gol, magari regalando anche una vittoria alla squadra”.
Undici su undici per l’ Olympique Lione, il Saint-Étienne affossa il BORDEAUX, il PSG porta a casa il derby
Il Montpellier HSC è il primo vincitore dell’undicesima e ultima giornata delle partite di andata della D1 Arkéma 2023-2024. Le Héraultaises terminano infatti il loro anno con il successo ottenuto venerdì sera in casa contro Le Havre. Un successo complicato (2-1) ma molto prezioso, dopo due sconfitte pesanti relativamente contro il Paris SG (4-1) e il Paris FC (4-1) con otto gol incassati. Le giocatrici di Yannick Chandioux hanno così messo fine alla bella serie di sette giorni senza sconfitta di Le Havre (2 vittorie, 5 pareggi).
L’MSCH passa subito in vantaggio con un colpo di testa del suo difensore Léa Khelifi (1-0, 13’). Le Havraises non si arrendono e pareggiano su un colpo di punizione ribattutto dai sei metri da Salomé Elisor (1-1, 73’). Dopo soli due minuti le Montpelliéraines reagiscono con la rete di Faustine Robert del 2-1, 75’. Il Montpellier si ritrova al quinto posto a 16 punti, mentre le Normanne restano settime a 12 punti.
Sabato pomeriggio il Lione ha giocato la sua ultima partita di campionato dell’anno contro il Fleury. L’incontro non sarebbe stato semplice, tuttavia, il Lione rimane con una serie di 11 vittorie di fila.
È il Fleury ad aprire il punteggio al 32’ minuto con Ewelina Kamczyk (1-0). Nonstante la perdita di Wendie Renard per infortunion l’OL domina oltraggiosamente la partita, procurandosi numerose occasioni. La centrocampista olandese Damaris Egurrola pareggia poco prima dell’intervallo (43’ 1-1).
Al ritorno dagli spogliatoi, bisogna aspettare il 47’ minuto per vedere Ada Hegerberg capovolgere la situazione. L’attaccante norvegese concede il vantaggio alla sua squadra (1-2). Dopo una serie di cambiamenti nella squadra di Sonia Bompastor, è l’americana Lindsey Horan a chiudere la partita segnando il terzo gol all’80’ (1-3). l’OL è un solido campione autunnale. Resta da monitorare la gravità della ferita del capitano Wendie Renard che si lamentava dell’anca. L’OL femminile non è ancora del tutto in vacanza. C’è ancora un viaggio giovedì prossimo in Norvegia per affrontare l’SK Brann. La quarta giornata a gironi della Champions League potrebbe già permettere di convalidare il suo biglietto per la fase finale.
L’En Avant Guincamp mette un punto ad una serie di tre sconfitte ma deve accontentarsi di un pareggio contro il Digione. Inizialmente ottiene il vantaggio il Digione su un gol di Emmy Jezequel poco prima della pausa (0-1, 43’), le bretoni impiegano solo pochi minuti per pareggiare grazie al loro capitano Sarah Cambot (1-1, 46’). Le squadre sono costrette ad accontentarsi di un punto a testa. Le bretoni restano al decimo posto mentre il Digione scivola al nono.
Le Remoises non sono mancate al loro ultimo appuntamento del 2023 imponendosi con un largo risultato contro il Lille. Si tratta di un risultato sufficiente per chiudere una fase storica per il Reims in termini di punti e non c’è modo di impedire alle Remoises di vincere il loro quinto successo in D1 questa stagione. Una vittoria che è stata costruita soprattutto nel secondo tempo, quando hanno davvero premuto l’acceleratore dopo aver fatto l’essenziale durante il primo tempo, grazie a un gol di Rachel Corboz (33’, 0-1). Noémie Mouchon realizza lo 0-2 al 56’, Oluwatosin Demehin lo 0-3 al 62’, Rofiat Imuran il 1-4 all’80’ e Shana Chossenotte il 2-5 al 93’. Il Lille è riuscito soltanto ad accorciare il risultato rispondendo con due reti al 63’ di Boucly e di Rabanne all’86’.
«Non avevamo segnato molto questa stagione e segnare cinque gol è positivo», dichiara Rachel Corboz. “Anche se abbiamo preso due gol, siamo state serie e decise nell’imporre il nostro gioco”, aggiunge una Lou-Ann Joly felice, come le sue compagne di squadra, di puntare al quarto posto della classifica prima della pausa: ”Questa vittoria rappresenta il nostro duro lavoro, la nostra serietà e anche l’entusiasmo delle nostre giovani.”
La prima parte del campionato del Bordeaux si conclude negativamente di fronte al Saint-Étienne. Il club girondino, che finora ha vinto un solo incontro, si è fortemente battuto sabato 16 dicembre contro l’AS Saint-Étienne, concorrente al mantenimento della categoria. Hawa Sangaré apre il match all’8’ minuto di gioco. Dopo pochi istanti, Cindy Caputo permette alle Verdi di pareggiare (13’). Il primo tempo si chiude con un pareggio, solo nel secondo si affermerà la vittoria pesante per la squadra fuori casa. Faustine Bataillard (51’), Phoenetia Browne (74’) e Kess Elmore (82’) hanno appesantito il punteggio sul tabellone (4-1) permettendo così all’ASSE di terminare il 2023 all’ottavo posto (10 punti). Il Bordeaux rimane in ultima posizione con cinque punti.
A concludere l’undicesima giornata di D1 è il derby parigino, un incontro che vede il PSG vincitore contro il Paris FC battendolo 1-2 questa domenica 17 dicembre. Questo è un risultato importante per il PSG, che torna a tre punti dal suo avversario serale in classifica. Clara Matéo (Paris FC) ha detto: “Abbiamo avuto l’opportunità di vincere viste le occasioni sprecate. Un pareggio sarebbe stato meritato e avrebbe rispecchiato la fisionomia della partita.”
Gaëtane Thiney sblocca il risultato su rigore dopo soli 4’ minuti di gioco (1-0). Il PSG sembra non riuscire a riprendere in mano la partita prima di pareggiare grazie ad un rigore di Andy Baltimore (1-1, 36′) e passare in vantaggio con un gol di Marie-Antoinette Katoto (1-2, 44′) poco prima della pausa.
“È stata una partita in cui non contava soltanto la preparazione tattica e fisica ma è stato decisivo perseverare con una mentalità vincente. Eravamo stanche da entrambe le parti, ma abbiamo difeso bene e abbiamo i tre punti”, queste le parole di Jade Le Guilly, difensore del PSG.















