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Padova, Giorgia Michelon: “Prestazione sottotono che non ci rispecchia per caratteristiche e potenzialità”

Credit foto: Federica Arca
Puntiamo alla chiusura in positivo dell’anno per riprendere poi con il campionato a pieno regime.
Domenica abbiamo disputato una prestazione sottotono che non rispecchia quelle che sono le nostre grandi qualità. Sicuramente il campo pesante non ci ha aiutate ad esprimere il nostro gioco, ma in primis siamo tutte consapevoli di non essere scese in campo con il giusto approccio. Conosciamo le nostre grandi potenzialità e sappiamo che possiamo e dobbiamo dare molto di più. Da questa settimana riprenderemo a lavorare per disputare l’ultima partita di quest’anno con la giusta mentalità e per chiudere l’anno in bellezza. Poi finalmente potremo ricaricare le energie dopo una prima parte di stagione che, nonostante qualche passo falso, ha messo in luce la forza di questo grande gruppo”.
COMUNICATO PADOVA

Emma Severini, Fiorentina Women: “Vorrei riuscire a sbloccarmi in questo campionato, segnando un gol e regalando la vittoria alla squadra”

La Fiorentina chiuderà alle ore 18.00 contro l’ Inter, la seconda giornata di ritorno e l’ultima gara di questo 2023, ed Emma Severini sui propri canali istituzionali della viola afferma: “Questa per noi sarà l’ultima gara dell’anno e sarà una sfida importante poiché è contro la diretta nella corsa alle alte posizioni. Ci sarà competività fino all’ultimo per una sfida difficile. Sicuramente dovremmo concentrarsi al massimo sperando di terminare bene l’anno”.

“Mi aspetto un Inter che dovrà riscattarsi dalle ultime partite che ha fatto ed invece mi aspetto una Fiorentina che dovrà riconfermare quello che sta facendo dalle ultime partite da inizio di questa stagione: ovvero che sta dimostrando di essere una buona squadra e di essere tra le migliori in Italia”.

Una Fiorentina che ha iniziato il Campionato con ottimi risultati. Grazie ad un gruppo solido ed a un mister De La Fuente molto determinato per raggiungere qualcosa di grande: “A questo ci stiamo pensando e fin dall’inizio siamo consapevoli delle nostre qualità, quindi non lo nego che ci pensiamo e che potremmo anche conquistare un posto nelle zone alte di classifica, proprio per le gare che stiamo facendo”.

Le gigliate, andate a vivere in un “Viola Park” costruito a nuovo per cambiare la pianificazione degli allenamenti, fare gruppo, e costruire un qualcosa di nuovo e di più professionale ha portato certamente i suoi frutti anche a livello di squadra, e questo Emma lo sa bene: ”Adesso la nostra routine è più normale, rispetto a quella che era inizialmente, però è ogni giorno un qualcosa di nuovo perché c’è sempre quella magia della bellezza che ha questo centro. l regalo che vorrei è riuscire a sbloccarmi in questo campionato, e togliermi questa soddisfazione del gol, magari regalando anche una vittoria alla squadra”.

Undici su undici per l’ Olympique Lione, il Saint-Étienne affossa il BORDEAUX, il PSG porta a casa il derby

Il Montpellier HSC è il primo vincitore dell’undicesima e ultima giornata delle partite di andata della D1 Arkéma 2023-2024. Le Héraultaises terminano infatti il loro anno con il successo ottenuto venerdì sera in casa contro Le Havre. Un successo complicato (2-1) ma molto prezioso, dopo due sconfitte pesanti relativamente contro il Paris SG (4-1) e il Paris FC (4-1) con otto gol incassati. Le giocatrici di Yannick Chandioux hanno così messo fine alla bella serie di sette giorni senza sconfitta di Le Havre (2 vittorie, 5 pareggi).

L’MSCH passa subito in vantaggio con un colpo di testa del suo difensore Léa Khelifi (1-0, 13’). Le Havraises non si arrendono e pareggiano su un colpo di punizione ribattutto dai sei metri da Salomé Elisor (1-1, 73’). Dopo soli due minuti le Montpelliéraines reagiscono con la rete di Faustine Robert del 2-1, 75’. Il Montpellier si ritrova al quinto posto a 16 punti, mentre le Normanne restano settime a 12 punti.

Sabato pomeriggio il Lione ha giocato la sua ultima partita di campionato dell’anno contro il Fleury. L’incontro non sarebbe stato semplice, tuttavia, il Lione rimane con una serie di 11 vittorie di fila.

È il Fleury ad aprire il punteggio al 32’ minuto con Ewelina Kamczyk (1-0). Nonstante la perdita di Wendie Renard per infortunion l’OL domina oltraggiosamente la partita, procurandosi numerose occasioni. La centrocampista olandese Damaris Egurrola pareggia poco prima dell’intervallo (43’ 1-1).

Al ritorno dagli spogliatoi, bisogna aspettare il 47’ minuto per vedere Ada Hegerberg capovolgere la situazione. L’attaccante norvegese concede il vantaggio alla sua squadra (1-2). Dopo una serie di cambiamenti nella squadra di Sonia Bompastor, è l’americana Lindsey Horan a chiudere la partita  segnando il terzo gol all’80’ (1-3). l’OL è un solido campione autunnale. Resta da monitorare la gravità della ferita del capitano Wendie Renard che si lamentava dell’anca. L’OL femminile non è ancora del tutto in vacanza. C’è ancora un viaggio giovedì prossimo in Norvegia per affrontare l’SK Brann. La quarta giornata a gironi della Champions League potrebbe già permettere di convalidare il suo biglietto per la fase finale.

L’En Avant Guincamp mette un punto ad una serie di tre sconfitte ma deve accontentarsi di un pareggio contro il Digione. Inizialmente ottiene il vantaggio il Digione su un gol di Emmy Jezequel poco prima della pausa (0-1, 43’), le bretoni impiegano solo pochi minuti per pareggiare grazie al loro capitano Sarah Cambot (1-1, 46’). Le squadre sono costrette ad accontentarsi di un punto a testa. Le bretoni restano al decimo posto mentre il Digione scivola al nono.

Le Remoises non sono mancate al loro ultimo appuntamento del 2023 imponendosi con un largo risultato contro il Lille. Si tratta di un risultato sufficiente per chiudere una fase storica per il Reims in termini di punti e non c’è modo di impedire alle Remoises di vincere il loro quinto successo in D1 questa stagione. Una vittoria che è stata costruita soprattutto nel secondo tempo, quando hanno davvero premuto l’acceleratore dopo aver fatto l’essenziale durante il primo tempo, grazie a un gol di Rachel Corboz (33’, 0-1). Noémie Mouchon realizza lo 0-2 al 56’, Oluwatosin Demehin lo 0-3 al 62’, Rofiat Imuran il 1-4 all’80’ e Shana Chossenotte il 2-5 al 93’. Il Lille è riuscito soltanto ad accorciare il risultato rispondendo con due reti al 63’ di Boucly e di Rabanne all’86’.

«Non avevamo segnato molto questa stagione e segnare cinque gol è positivo», dichiara Rachel Corboz. “Anche se abbiamo preso due gol, siamo state serie e decise nell’imporre il nostro gioco”, aggiunge una Lou-Ann Joly felice, come le sue compagne di squadra, di puntare al quarto posto della classifica prima della pausa: ”Questa vittoria rappresenta il nostro duro lavoro, la nostra serietà e anche l’entusiasmo delle nostre giovani.”

La prima parte del campionato del Bordeaux si conclude negativamente di fronte al Saint-Étienne. Il club girondino, che finora ha vinto un solo incontro, si è fortemente battuto sabato 16 dicembre contro l’AS Saint-Étienne, concorrente al mantenimento della categoria. Hawa Sangaré apre il match all’8’ minuto di gioco. Dopo pochi istanti, Cindy Caputo permette alle Verdi di pareggiare (13’). Il primo tempo si chiude con un pareggio, solo nel secondo si affermerà la vittoria pesante per la squadra fuori casa. Faustine Bataillard (51’), Phoenetia Browne (74’) e Kess Elmore (82’) hanno appesantito il punteggio sul tabellone (4-1) permettendo così all’ASSE di terminare il 2023 all’ottavo posto (10 punti). Il Bordeaux rimane in ultima posizione con cinque punti.

A concludere l’undicesima giornata di D1 è il derby parigino, un incontro che vede il PSG vincitore contro il Paris FC battendolo 1-2 questa domenica 17 dicembre. Questo è un risultato importante per il PSG, che torna a tre punti dal suo avversario serale in classifica. Clara Matéo (Paris FC) ha detto: “Abbiamo avuto l’opportunità di vincere viste le occasioni sprecate. Un pareggio sarebbe stato meritato e avrebbe rispecchiato la fisionomia della partita.”

Gaëtane Thiney sblocca il risultato su rigore dopo soli 4’ minuti di gioco (1-0). Il PSG sembra non riuscire a riprendere in mano la partita prima di pareggiare grazie ad un rigore di Andy Baltimore (1-1, 36′) e passare in vantaggio con un gol di Marie-Antoinette Katoto (1-2, 44′) poco prima della pausa.

“È stata una partita in cui non contava soltanto la preparazione tattica e fisica ma è stato decisivo perseverare con una mentalità vincente. Eravamo stanche da entrambe le parti, ma abbiamo difeso bene e abbiamo i tre punti”, queste le parole di Jade Le Guilly, difensore del PSG.

Debrief: le statistiche post Sampdoria – Juventus Women

Credit Photo: Alessandro Belli - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Primo successo conquistato dalla Sampdoria contro la Juventus in Serie A dopo i cinque ko nei cinque precedenti nella competizione con le bianconere.

Tutti gli ultimi quattro gol di Asia Bragonzi in Serie A sono arrivati di testa – più in generale, nelle ultime tre stagioni solo Cristiana Girelli (14) ha segnato più reti con questo fondamentale di Bragonzi (cinque) tra le giocatrici italiane nella competizione.

La Juventus non ha trovato il gol in Serie A per la prima volta dal febbraio 2020 (0-0 vs Florentia) interrompendo una Serie di 82 partite consecutive con almeno una rete all’attivo nella copmpetizione.

La Juventus ha perso due partite in 11 uscite in questo campionato – lo scorso anno le bianconere incapparono nel secondo ko stagionale alla 16giornata.

La Sampdoria ha mantenuto la porta inviolata contro la Juventus per la prima volta in sei confronti in Serie A – nei precedenti cinque le blucerchiate avevano incassato 17 reti (media di 3.4 a match).

AIAC: Ciclo di Webinar medici organizzato dalla DCPS

Credit Photo: Paolo Comba, Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Sarà di argomento medico il nuovo ciclo di nove webinar organizzato dalla DCPS dopo il successo riscosso dal Corso per allenatori e da quello di management (in collaborazione con la Bocconi), lanciati nelle scorse settimane, la DCPS aggiunge una terza occasione di aggiornamento e approfondimento, a tutte le persone interessate, su argomenti sempre molto importanti per la Divisione.

Infatti, gli webinar saranno promossi nell’ambito di un progetto educativo per una corretta informazione sanitaria, che ha l’obiettivo di sviluppare un adeguato livello di conoscenza tra tutte le categorie di soggetti (dirigenti, tecnici, educatori) che operano a stretto contatto con atleti che hanno difficoltà cognitivo-relazionali e/o disagi/disturbi psichici.

Gli appuntamenti, a cura dei docenti della Commissione Medico Scientifica della FIGC e di altri esperti esterni, sono gratuiti e avranno una durata complessiva di 18 ore. Si partirà mercoledì 13 dicembre (ore 16) con il tema “Disabilità e sport: introduzione generale e aspetti normativi in medicina dello sport”.

Gli altri appuntamenti sono fissati per il 14 dicembre (ore 16), il 18 e il 19 dicembre (ancora alle 16) e poi l’11, 12, 24 e 25 gennaio (nel 2024, invece, si inizierà sempre alle ore 18). Tutti i webinar potranno essere seguiti in diretta streaming su https://myaiac.it.

Per accedere allo streaming, occorre però prima registrarsi (gratuitamente): lo si può fare sempre cliccando sul link dell’Associazione Italiana Allenatori Calcio https://myaiac.it/.

La Roma batte 3-2 il Como in rimonta e vola a +6 sulla Juventus, 2-0 del Sassuolo sul Pomigliano

Linari e Di Guglielmo siglano l’11° successo stagionale della capolista, lariane sconfitte nonostante la grande prestazione del Ferruccio.

I posticipi dell’11ª giornata della Serie A eBay 23/24, l’ultima di quest’anno solare, si chiudono con i successi di Roma e Sassuolo; Fiorentina e Inter in campo lunedì alle 18.00 per la sfida che completa il secondo turno del girone di ritorno.

11 vittorie in 11 giornate, primo posto in classifica consolidato e +6 sulla Juventus: la Roma conclude con un successo il 2023 e legittima la leadership del campionato in corso. Allo stadio Ferruccio di Seregno la formazione di Spugna parte con il piglio giusto e al 13’ sfiora il vantaggio con Viens – a dire di no alla canadese solo la traversa. Poco dopo ci prova Giugliano dalla distanza, ma Korenciovà si fa trovare pronta e riesce a deviare in corner. Le capitoline insistono, ma nemmeno la punizione di Glionna al 23’ dalla trequarti si trasforma in gol, con Greggi che non inquadra la porta sulla ribattuta. Nonostante il possesso palla e le tante occasioni a tinte giallorosse, sono le padrone di casa a sbloccare il parziale al 35’: Monnecchi serve Skorvankova e la slovacca infila Korpela con un sinistro preciso sotto l’incrocio. La Roma può pareggiare nel recupero del primo tempo, ma Viens a due passi dalla porta calcia alto. L’1-1 si concretizza infatti a inizio ripresa su calcio di rigore: Lundorf atterra Bartoli nella propria area e per l’arbitro non ci sono dubbi: Linari letale dal dischetto e match di nuovo in parità.

L’equilibrio al Ferruccio dura però solo quattro minuti, perché al 56’ è di nuovo il Como a portarsi avanti: azione confusa nell’area giallorossa, Vaitukaityte alla fine trova Picchi, che con una grandissima girata batte il portiere rivale. Anche il vantaggio delle undici di Bruzzano è illusorio: al 59’ il colpo di testa vincente di Di Guglielmo su un cross perfetto di Haavi vale infatti il 2-2. La rimonta della capolista si completa poco dopo: intervento falloso di Picchi su Viens nell’area piccola e altro penalty guadagnato dalle giallorosse. Sul dischetto si ripete Linari, che con estrema freddezza segna una rete pesantissima. Nell’ultima mezzora di gara Bruzzano tenta le carte Martinovic e Baldi, e proprio un loro scambio al 93’ provoca un brivido alla retroguardia capitolina: traversone della numero 26 e incornata velenosa della numero 9, che si spegne di pochissimo a lato. Niente da fare per le padrone di casa, che nonostante una prestazione di carattere, si arrendono alle Campionesse d’Italia in carica, ora prime in classifica a +6 sulla Juventus, sconfitta nell’anticipo del sabato dalla Sampdoria.

Si chiude con una vittoria anche l’ultimo match del Sassuolo nel 2023: la formazione di Piovani rientra infatti dalla trasferta sul campo del Pomigliano con un 2-0 che vale il terzo successo in questo campionato ma soprattutto il sorpasso in classifica sul Milan: le neroverdi sono infatti a quota 11 insieme alla Sampdoria e a +1 sul Diavolo, terzultimo davanti a Pomigliano e Napoli.

Allo stadio “Liguori” di Torre del Greco il punteggio si sblocca dopo appena quattro minuti, con il tocco vincente di Kullashi a distanza ravvicinata sugli sviluppi di un calcio di punizione. Quarto gol per la svedese nella Serie A in corso, almeno due più di qualsiasi altra compagna di squadra. Le padrone di casa accusano il gol a freddo e cedono alle ospiti il controllo della partita fino al 42’, quando Ippolito e Di Giammarino fanno sfumare la doppia chance per pareggiare i conti. All’inizio del secondo tempo si ripete il copione del primo, ma questa volta è Clelland a prendersi la scena: suggerimento di Beccari e destro imprendibile della scozzese, che segna il secondo gol del match, il secondo del suo campionato e il sesto in Serie A ai danni del Pomigliano – solo contro Atalanta Mozzanica (nove), Fiorentina (nove) e Verona (sette) ne conta di più. Quello realizzato oggi dalla classe ’93 è inoltre il suo 90° sigillo nel massimo campionato italiano; da quando vi milita (2014/15) è infatti la calciatrice straniera con più reti all’attivo. Nell’arco della ripresa il Sassuolo costruisce altre tre occasioni nitide per il tris, ma né Missipo, né le subentrate Prugna e Sabatino riescono a sfruttarle al meglio. Anche i cambi di Caruso non sortiscono l’effetto sperato, e al triplice fischio matura l’ottavo ko in 11 giornate per le Pantere, penultime in classifica con cinque punti, a +3 sul Napoli fanalino di coda.

Elisa Bartoli, Roma: “Pali, traverse però questa squadra ha cuore”

Credit Photo: Emanuele Colombo - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Elisa Bartoli, capitana della formazione giallorossa, ha commentato così l’ennesima vittoria in Serie A di questa stagione: “Magari siamo state poco cattive, poco lucide davanti la porta, quando è così è tosta perché ci provi, ma non entra. Pali, traverse, però questa squadra ha cuore. In difficoltà, nonostante la stanchezza, sono arrivati tre punti importantissimi”.

Una vittoria contro il Como che pesa, e non poco, sul campionato; un’altra partita vinta in rimonta a dimostrazione che la Roma è squadra da tutti i punti di vista. La forza la fa  il gruppo e non solo le giocate dei singoli. 

Le ragazze prime in classifica partono da una situazione di svantaggio nella prima frazione di gioco , ma riescono ancora una volta a ribaltare il risultato in campionato forse anche grazie al carattere, allo spirito e alle parole della numero 13 giallorossa che a fine primo tempo, negli spogliatoi, ha parlato così alla sua squadra: “Non mi interessano le giocate singole, o giochiamo di squadra, o non la portiamo a casa, prendiamoci le nostre responsabilità.” Il difensore ha poi aggiunto in conferenza: “Era quello che mancava, lo abbiamo fatto e non è un caso che poi abbiamo ribaltato il risultato.”

Il team ancora una volta ha risposto sul campo portando a casa l’undicesima vittoria di fila per questa stagione.

Si avvicina una gara importante come quella di Mercoledì’ al “Tre Fontane” e il risultato di oggi può solo dar maggior carica per l’ambiente, maggior fiducia nei propri mezzi e nuove energie.

Bartoli ha commentato: “Ora c’è questa partita importantissima, bellissima al Tre Fontane contro il PSG di Women’s Champions League. Mi auguro ci sia il tutto esaurito. I tifosi rispondono sempre presente, sono stupendi, li invito a venire mercoledì per questa sfida per avere una spinta in più”.

Per l’appuntamento con il PSG ci si aspetta il tutto esaurito per una gara che ha tutti i presupposti per essere ricordata.

 

 

 

 

Genoa sconfitto 3-1 sul campo del Cesena

Photo Credit: Pagina Instagram Genoa CFC Women

Il Genoa cade per la seconda di fila in questa stagione, dove le rossoblù perdono 3-1 in casa del Cesena.

Le cesenati passano al 7′ con Beatrice Calegari che, su passaggio di Catelli, beffa Forcinella con un pallonetto, Giles prova a rinviarla, ma non vi riesce. Al 24′ ancora Catelli protagonista: questa volta decide di metterla al centro per Paola Cuciniello, la quale batte Forcinella con un colpo di testa, e il risultato dice 2-0 per il Cesena. Ma le genoane non demordono, e quattro minuti dopo l’incontro si riapre quando Caterina Bargi, su una punizione battuta da venti metri, mette fuori causa Serafino. Tuttavia, il match viene chiuso al 67′ col destro dalla distanza della bianconera Sara Tamborini, Forcinella riesce a prendere la palla, ma complice anche della visibilità accecante della luce solare gli sfugge e va in rete.

In ogni caso questa sconfitta non pregiudica l’attuale posizione della squadra di Antonio Filippini che rimane al quinto posto con 22 punti. Ora c’è la pausa natalizia, per poi tornare in campo il 7 gennaio, quando il Genoa affronterà in casa il Parma terza forza del campionato.

CESENA: Serafino, Cuciniello, D’Auria (86′ Costa), Groff, Casadei, Catelli, Lamti, Calegari (69′ Nano), Tamborini, Lonati (81′ Milan), Sechi. All: Conte.
GENOA: Forcinella, Fernandez, Lucafò, Giles, Mele (65′ Oliva), Bettalli, Tardini (72′ Errico) , Scuratti (75′ Campora), Acuti (75′ Parodi), Ferrato (65′ Rigaglia), Bargi. All: Filippini.
ARBITRO: Boiani di Pesaro.
MARCATRICI: 7’ Calegari (CES), 24’ Cuciniello (CES), 29’ Bargi (GEN), 67’ Tamborini (CES).

Tavagnacco: il 2023 si chiude con una sconfitta a Parma

Il 2023 del Tavagnacco si chiude con il 3-0 di Parma, che fa seguito a quello con la Lazio di settimana scorsa. Un risultato che lascia le friulane al penultimo posto con 4 punti, mentre il Parma conferma la terza posizione (pari merito con il Cesena) a 28 punti, molto vicino alla zona promozione.

La situazione, certamente non facile per via della posizione in classifica, si è fatta più complicata grazie anche agli infortuni, con l’allenatore Campi che ha dovuto fare a meno di Donda, Moroso, Novelli ed Uzqueda. Se non altro, c’è stato spazio per l’esordio in Gialloblù di Cacciamali e di Bortolin, quest’ultima appena arrivata dal Brescia.

Nonostante tutto, la squadra si è impegnata al massimo per cercare di ottenere il massimo dalla partita. Purtroppo per loro, alcuni errori individuali sono andati ad incidere sul risultato. Nell’azione dell’1-0 ad esempio, il portiere si lascia sfuggire il pallone sul cross di Gago, e Ambrosi ha gioco facile a sbloccare, grazie anche ad un beffardo lob. Al 38′, è invece un fallo di Peressotti su Distefano ad essere punito con un calcio di rigore, che Beil trasforma portando al riposo il Parma sul doppio vantaggio.

Ad inizio ripresa le Friulane vanno vicine alla rete con una punizione di Candeloro, ma le Crociate calano il tris sugli sviluppi di un angolo al 55′. È Marchetti a risolvere la mischia che si accende nell’area di porta. E dunque la sfida termina lì. Il Parma gestisce e porta a casa i tre punti, il Tavagnacco si sbatte ma non ottiene altro.

Fondamentale ora la pausa Natalizia. La squadra di Campi avrà un gennaio intenso, con le sfide contro Freedom, Arezzo, Res Roma e Ravenna. Di fatto, si possono considerare veri e propri spareggi salvezza, con la speranza anche di recuperare qualche infortunata.

Di seguito si riporta il tabellino della partita, pubblicato sul sito ufficiale del Tavagnacco.

PARMA-TAVAGNACCO 3-0
PARMA: Capelletti, Williams (38’ st Brscic), Gago, Rizza (38’ st Aversa), Nichele (25’ st Pantano), Beil, Fracaros, Ambrosi, Distefano(25’ st Miotto), Ferin(39’ pt Marchetti), Benedetti. Allenatore: Colantuono.
A disposizione: Ciccioli, Frigotto, Fuganti, Perin.
TAVAGNACCO: Sattolo, Maroni (32’ st Desiati), Peressotti, Minutello, Nurzia, Candeloro (28’ st Bortolin), G. Novelli, Casellato (31’ st Papagna), Demaio, Magni (28’ st Lorenzini), Cacciamali. Allenatore: Campi.
A disposizione: Kocina.
Arbitro: Frazza (sezione Schio).
Marcatrici: 15’ Ambrosi, 39’ Beil (rig.), 10’ st Marchetti.
Note: Ammonite: Brscic. Recupero: 2’ e 3’.

Finisce 0-0 al “Sinergy” tra Verona e Brescia

Photo Credit: Hellas Verona FC

Si è conclusa 0-0 Hellas Verona-Brescia11a giornata della Serie B Femminile 2023/24.

Venendo alla cronaca, parte meglio il Verona, che al 10′ crea una buona occasione con Anghileri: la numero 11 vede l’inserimento di Zanni e lancia in verticale alla ricerca della numero 28, che viene anticipata però dall’uscita di Bettineschi.

Due minuti più tardi Dallagiacoma crossa verso il centro dalla destra per Rognoni, ma l’attaccante non riesce a trovare l’impatto con il pallone. Al 14′ occasione anche per il BresciaHjohlman serve al centro dell’area Brayda che prova la conclusione, ma la difesa del Verona respinge il tiro.

Al 24′ è Peretti a provarci per le gialloblù, con una conclusione dal limite dell’area che però termina tra le braccia del portiere avversario. Dieci minuti più tardi Anghileri viene anticipata dalla difesa bresciana prima di poter concludere da ottima posizione di testa.

Nella ripresa, al 54′ Shore si rende protagonista del match con un’ottima parata su Pasquali, che conclude dal cuore dell’area gialloblù ma trova la respinta in tuffo della numero 1 canadese. Due minuti più tardi è l’Hellas a essere pericoloso con Dallagiacoma, che crossa verso il centro dal fondo di destra per Rognoni: la numero 23 calcia, ma il suo tiro termina sul fondo.

Al 79′ Bison subisce fallo da Hjohlman ed è costretta qualche minuto più tardi a uscire in barella. Nel finale prima all’89’ Peretti ha sul destro la palla per sbloccare il match, ma il suo tiro sfiora la traversa e termina fuori, al 90′ poi è Meneghini ad andare vicinissima all’1-0, ma Bettineschi in volo riesce a sventare il pericolo.

Il prossimo impegno delle gialloblù sarà nel 2024, quando il Verona affronterà domenica 7 gennaio (ore 14.30), il Chievo, match valido per la 12a giornata di Serie B Femminile 2023/24.

LA CRONACA

1′ Inizia la sfida al Sinergy, forza ragazze!
10′ Lancio di Anghileri a scavalcare la difesa, Zanni ci arriva ma viene anticipata da Bettineschi al momento della conclusione
12′ Altra chance gialloblù: Dallagiacoma crossa verso il centro dalla destra, Rognoni non riesce però a trovare l’impatto con il pallone
14′ Occasione per il Brescia: Hjohlman serve al centro dell’area Brayda che calcia, ma la difesa del Verona respinge il tiro
24′ Ci prova Peretti con una conclusione dal limite dell’area: tiro che termina tra le braccia di Bettineschi
34′ Pallone messo verso il centro da Peretti dal fondo di destra: Anghileri anticipata dalla difesa ospite prima di poter concludere di testa
45′ Termina 0-0 il primo tempo tra Verona e Brescia

46′ Inizia la ripresa al ‘Sinergy Stadium’, forza Verona!
54′ SHORE! Grande parata della numero 1 gialloblù che in tuffo respinge in corner la conclusione dal cuore dell’area di Pasquali
56′ Occasione Verona! Dallagiacoma dal fondo di destra crossa verso il centro, ci arriva Rognoni ma la sua conclusione termina sul fondo
65′ Verona che prova a manovrare alla ricerca del gol del vantaggio ma il Brescia riesce a difendersi chiudendosi
79′ Gioco fermo per poter soccorrere Bison, rimasta a terra dopo il fallo subito da Hjohlman
84′ Esce in barella Giulia Bison dopo il contrasto duro subito con Hjohlman
89′ Che occasione per il Verona! Zanni arriva fin sul fondo, crossa verso il centro per Peretti che calcia con il destro, ma il pallone sfiora la traversa e termina fuori
90′ Ancora Hellas! Meneghini di testa colpisce indirizzando verso il secondo palo, Bettineschi in volo riesce a sventare
90′ Quattro minuti di recupero
94′ Termina 0-0 il match tra Verona e Brescia

HELLAS VERONA (4-3-3): Shore; Bursi, Meneghini, Ledri, Requirez; Anghileri (73′ Lotti), Sardu, Zanni; Dallagiacoma (67′ Bison, 85′ Mariani), Peretti, Rognoni. A disp: Valzolgher, Carrer, Veronese, Mancuso, Corsi. All: Pachera.
BRESCIA (4-3-1-2): Bettineschi; Hjohlman, Zanoletti, Ludovica Nicolini, Boglioni; Magri, Morreale, Ghisi (85′ Accornero); Brayda; Fracas (62′ Zazzera), Pasquali (62′ Stapelfeldt)
A disp: Passarella, Tunoaia, Larenza, Angoli, Pedrini, Lumina. All: Aldo Nicolini.
ARBITRO: Borghi di Brescia.

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