“Stiamo dedicando grande impegno a vari aspetti, con un focus particolare su quello competitivo.
Riccardo Russo, Kick Off: “Il nostro successo dipende principalmente dalla nostra determinazione e coesione”
“Stiamo dedicando grande impegno a vari aspetti, con un focus particolare su quello competitivo.
Juventus Women vs Pomigliano: I Precedenti
JUVENTUS WOMEN-POMIGLIANO, I PRECEDENTI
- La Juventus ha vinto tutti i cinque precedenti contro il Pomigliano in Serie A (incluso quello alla prima giornata di questa Regular Season) con un punteggio complessivo di 16-3. La Vecchia Signora è infatti, con Roma e Fiorentina, una delle tre avversarie contro cui le Pantere hanno perso il 100% di match nel massimo campionato (5/5 per tutte).
- Il Pomigliano è la squadra contro cui la Juventus ha recuperato più punti da situazione di svantaggio in Serie A dall’inizio del 2023: sei, almeno il doppio di qualsiasi altra formazione nel periodo – tre di questi proprio nel match dello scorso 16 settembre.
- La Juventus è, con Roma e Sassuolo, una delle tre squadre contro cui il Pomigliano ha subito più gol in Serie A (16); le campane inoltre non sono andate a segno in tre sfide con la formazione piemontese – contro nessuna avversaria contano più match a secco di reti.
- La gara d’andata è finita 3-2 per le bianconere: in gol Nilden, Grosso e Girelli.
Dalila Ippolito, Pomigliano: “Con la Juve per fare una buona prestazione, dobbiamo crederci”
Gara esterna per il Pomigliano impegnata sul campo della Juventus. In casa campana a parlare è stata l’argentina Dalila Ippolito, queste le parole rilasciate all’ufficio stampa del club dalla stessa classe 2002:
“Penso che i 5 punti in classifica conquistati possano essere molto importanti. Possono sembrare pochi ma con 10 squadre in campionato è comunque difficile. Penso che abbiamo preso quei punti che veramente ci fanno stare lì, quindi il Pomigliano lotterà per prenderne altri. Siamo un gruppo compatto che lotta insieme, poi conta il campo. Proviamo tanto di stare li dentro tutte unite ed essere una famiglia. Con la Juve la partita dell’andata abbiamo fatto una grande gara sapendo il valore delle due squadre. Possiamo fare un’altra ottima prestazione. ovviamente con queste tipo di squadre vincere è sempre un pochino difficile. Andremo al massimo sapendo che è sempre una partita di calcio 11 contro 11 e può succedere di tutto. Quindi il Pomigliano deve crederci”.
La FIGC – Lega Nazionale Dilettanti lancia il progetto “Vinciamo Insieme”: il calcio virtuale per l’inclusione sociale
Lunedi 11 dicembre, con il patrocinio di RAI Umbria, il Ministro per lo sport Andrea Abodi presenterà a Molino Silla “Vinciamo Insieme”, progetto di e-sport promosso dalla FIGC – Lega Nazionale Dilettanti. Il progetto pilota partirà dalla Comunità Incontro Onlus di Amelia (TR) con un messaggio di sensibilizzazione contro l’uso delle sostanze e il gioco d’azzardo.
Roma, 5 dicembre 2023 – La FIGC – Lega Nazionale Dilettanti annuncia il lancio di “Vinciamo Insieme”, iniziativa che mira a promuovere l’inclusione sociale e la partecipazione attraverso il calcio virtuale. La presentazione ufficiale, con il patrocinio di RAI Umbria, avverrà lunedi prossimo 11 dicembre, alle ore 10.30, presso la Comunità Incontro Onlus di Amelia (Terni). A tenere a battesimo il progetto, sarà il Ministro dello Sport e i giovani Andrea Abodi, insieme al Presidente della Lega Nazionale Dilettanti, Giancarlo Abete e a Giampaolo Nicolasi capo struttura di Comunità Incontro Onlus. Presenti all’iniziativa saranno il Presidente del Comitato Regionale FIGC – LND Umbria Luigi Repace e il Presidente della Commissione LND eSport Santino Lo Presti.
Dopo la visita dello scorso mese di luglio, il Ministro Abodi tornerà quindi alla Comunità Incontro Onlus per testimoniare il suo impegno contro le dipendenze e per ribadire il sostegno a favore di progetti che sappiano coniugare i valori dello sport con quelli dell’inclusione e del benessere sociale. “Vinciamo Insieme”, con la sua attenzione all’educazione, alla responsabilità e all’autonomia, rappresenta una nuova frontiera nell’utilizzo dello sport come strumento di crescita personale e collettiva. Anche nella modalità “virtuale”.
Le attività di calcio virtuale della Lega Nazionale Dilettanti hanno mosso i primi passi durante il lockdown del 2020. Da quel momento sono stati istituiti i campionati di eSerieD, eFemminile, i tornei LND eCup e delle Regioni, oltre a due competizioni internazionali per un coinvolgimento totale di 3.500 giocatori che includono anche oltre 10 campionati regionali (eSerieE). La prima istituzione del Terzo Settore ad essere inserita nelle competizioni di calcio virtuale nazionali della Lega Nazionale Dilettanti, con un proprio team eSport ufficiale, a partire da febbraio 2024, sarà proprio la Comunità Incontro Onlus, con una squadra interamente composta da ragazzi e ragazze impegnati/e nel percorso riabilitativo.
Per la Lega Nazionale Dilettanti il lancio di “Vinciamo Insieme” segna l’inizio di un’importante collaborazione tra il mondo dello sport e le istituzioni del Terzo Settore, ponendo un nuovo standard per progetti di inclusione attraverso l’e-sport. La Comunità Incontro Onlus è solo la prima delle numerose strutture che beneficeranno di questa iniziativa, che punta a estendersi su scala nazionale.
Paulina Nyström, Svezia: “La gara con la Spagna ci aiuterà a far crescere”
Nei giorni scorsi, dopo la sconfitta con la Spagna in casa Svezia a parlare ai canali ufficiali scandinavi è stata Paulina Nyström che ha ripercorso qualche passo della sua carriera. Questo un estratto delle sue parole:
“La cosa più importante è che portiamo di insegnamento ancora qualcosa con noi da ogni partita. La Spagna è tecnicamente molto abile e può mostrarci dove sono le carenze. Se giochi contro una squadra così forte, vieni punito perché non riesci a nascondere i piccoli errori”.
“A 17 anni mi trasferii a 8 ore da casa, in un paesino piccolo, per giocare con il Ljusdals IF. È stata una sfida dove ho imparato molto di più del semplice calcio. Dovevo crescere ancora facendo queste esperienze. Poi il passaggio al Vittsjö che sentivo come una nuova sfida che volevo affrontare. Ho avuto modo di fare molte presenze Poi i passaggi al Lörby nel 2019 e all’ Eskilstuna. Mi è sembrato un buon passo avanti e ho guadagnato molta fiducia nell’Eskilstuna e ho anche segnato qualche gol in più. La situazione finanziaria non era molto buono e con il passare del tempo è diventata molto dura. Ho dovuto cambiare squadra. Volevo prendermela comoda e non prendere decisioni affrettate, seguire davvero il mio istinto. Quando la Juventus è entrata in scena non ho potuto dire di no. È un piccolo sogno, ovviamente, poter giocare all’estero ed essere davvero in grado di farlo con tutto il cuore. Ora il calcio qui è come una giornata di lavoro, ti svegli, vai in palestra e poi ci sono le riunioni e i trattamenti e il pranzo insieme. Questo è ciò che riserva la vita professionale. Certo, quello che ho vissuto in Svezia è anche il calcio, ma qui ci sono condizioni che sono assolutamente fantastiche”.
Inter: domani all’Arena Civica arriva la Samp, le convocate di Rita Guarino
Dopo la sosta dedicata agli impegni delle Nazionali riparte la Serie A femminile eBay. L’Inter di coach Rita Guarino scenderà in campo sabato 9 dicembre alle ore 12:30 contro la Sampdoria, nella sfida valida per la 10ª giornata di campionato.
L’Inter giocherà di fronte ai tifosi nerazzurri all’Arena Civica Gianni Brera di Milano, dove nell’ultimo turno le ragazze di coach Guarino hanno trionfato nel derby contro il Milan grazie a una rete di Michela Cambiaghi.
Un’altra giornata ricca di emozioni tutte da vivere per il pubblico interista, chiamato ancora una volta a sostenere la squadra nel match contro la Sampdoria. Per la gara contro le blucerchiate l‘ingresso all’Arena sarà libero: i tifosi sono invitati a compilare il form sottostante per confermare il proprio interesse e ottenere un accesso privilegiato all’impianto.
L’appuntamento è per sabato 9 dicembre alle 12:30 all’Arena Civica per una giornata tutta da vivere! Per la sfida contro le blucerchiate coach Rita Guarino ha convocato le seguenti calciatrici:
Portieri: 12 Piazza, 21 Cetinja, 32 Belli.
Difensori: 2 Sønstevold, 3 Bowen, 14 Robustellini, 19 Alborghetti, 25 Thøgersen, 55 Tomter.
Centrocampiste: 5 Karchouni, 6 Santi, 18 Pandini, 20 Simonetti, 27 Csiszár.
Attaccanti: 7 Bugeja, 9 Polli, 11 Bonfantini, 33 Ajara Nchout, 36 Cambiaghi, 99 Jelcic.
Giusy Pugliese, Irpinia: “Per me una stagione di riscatto con aspettative importanti per la squadra. Puntiamo in alto”
Nel prossimo week-end torna la Serie B di calcio a 5 femminile: nel girone D la Futsal Irpinia dopo aver battuto il Castellammare farà visita al Reggio Sc. Tra le riconfermate delle biancoverdi Giusy Pugliese, classe ’92 ex Woman Napoli che abbiamo raggiunto per una breve intervista.
Giusy Pugliese sulla ripartenza e sul girone D
“Dopo un anno nella massima serie e la retrocessione la voglia di riscatto era ed è tanta, quindi viene spontaneo dire che le aspettative erano orientate verso solide prestazioni e buoni risultati. Posso dire che questo girone è abbastanza competitivo rispetto a quello degli altri anni, ci sono squadre ben formate ed organizzate e questo è stimolante”.
Sul successo contro il Castellamare e la gara con il Reggio Sc
“Siamo andate in svantaggio dopo aver attaccato per tutto il primo tempo che si è chiuso sullo 0-1. Nei primi minuti del secondo tempo, poi, abbiamo ribaltato la situazione e continuato ad attaccare. Vincere non è mai semplice e domenica siamo state brave nel mantenere alta la concentrazione e nel dimostrare di voler portare a casa i 3 punti. Ora ci aspettiamo una gara dura, molto dura. A Reggio Calabria non sarà semplice visto l’ottimo organico e tifoseria, ma noi ci siamo preparate al meglio e ci faremo trovare pronte”.
Sull’inizio di stagione sua e dell’Irpinia
“Questa prima parte del campionato è stato un percorso di sfide e di crescita; nonostante qualche problemino siamo riusciti a mantenere una mentalità positiva e ad ottenere ottimi risultati. La partita contro il Castellammare è stato un chiaro esempio della nostra resilienza e posso dire che siamo soddisfatte dei progressi compiuti nel corso della stagione, ma vogliamo di più. A livello personale questa stagione è sicuramente una stagione di riscatto. L’anno scorso è stato un anno molto difficile e ho deciso di mettermi in gioco e di ritrovare ciò che avevo perso. Mi sono allenata duramente e continuo a farlo per cercare di migliorare sempre di più. Un passo alla volta”.
Laia Codina, Spagna: “Basta situazioni come quelle con l’Italia, soffrono le calciatrici e lo staff”
La Spagna rimonta la Svezia e centra la quinta vittoria nella Nations League. Alla Rosaleda, Montsé Tomé conferma il solito 4-3-3 con Misa in porta che torna titolare, difesa a quattro con Ona Battle e Olga Carmona sugli esterni. Cambia la linea centrale con Ivana Andrés e Laia Aleixandri. In mezzo Maite Oroz, Teresa Abelleira e Jenni Hermoso. Davanti Athenea del Castillo, Salma Paralluelo e Mariona Caldentey, attacco mondiale. La Svezia va in vantaggio con Julia Zigiotti Olme ma Salma Paralluelo pareggia. Poi 1-2 della Svezia che mostra le difficoltà in difesa di questo fine 2023 per le iberiche. In rete Kosovare Asllani, ex Real Madrid e Stina Blackstenius. Nella ripresa mossa di Montsé con Laia Codina al posto di Ivana Andrés. Era stata proprio l’ex Barcellona a sistemare la difesa al Mondiale dopo la sconfitta con il Giappone.
Athenea del Castillo segna il goal del 3-2 e gasa le compagne. Cambi anche in mezzo con Aitana Bonmatì, Pallone d’Oro per Jenni e Fiamma Benitez per Maite Oroz. Entrano anche Eva Navarro e Maria Mendez. La Spagna sarebbe prima anche con una sconfitta ma non vuole sfigurare davanti al suo pubblico e Montsé vuole bloccare la striscia negativa. Ecco Mariona Caldentey che sale in cattedra negli ultimi quindici minuti con una doppietta. In mezzo anche il goal del sorpasso di Fiamma Benitez. E’ ovazione del pubblico, tripudio per le campionesse del Mondo.
E’ chiuso anche l’episodio occorso contro l’Italia. Laia Codina ha dichiarato: “Abbiamo in mente che non può succedere di nuovo una situazione come quella vissuta contro l’Italia. Soffrono e calciatrici e lo Staff, nessuno vuole uscire con 10 giocatrici in campo. Si è parlato e trovata una soluzione“. Non si fermano invece le polemiche tra Nazionale e Barcellona con l’infortunio di Irene Paredes al muscolo dopo la convocazione di Alexia Putellas che risultava infortunata con il club catalano.
Lunedì 11 dicembre ci sarà il sorteggio per la fase finale della Nations League che si giocherà tra il 23 e il 28 febbraio 2024. Le due finaliste avranno il posto per il torneo olimpico 2024 con la padrona di casa Francia che è già qualificata. Se le bleus vanno in finale, la terza classificata andrà ai giochi olimpici. Ancora non si sa la sede della competizione, le avversarie della Spagna saranno Francia, Germania e Paesi Bassi. L’Inghilterra è rimasta fuori all’ultimo istante dopo aver vinto 6-0 contro la Scozia.
Joe Montemurro, Juventus Women, intervista in attesa del Pomigliano
«Quello di andata è stato un girone positivo, soprattutto per quanto riguarda la nostra proposta di gioco e l’inserimento delle nuove giocatrici. Ho trovato una squadra più sicura, più consapevole dei propri mezzi e soprattutto più determinata. Chiaramente siamo soltanto all’inizio, di conseguenza l’obiettivo della seconda parte di questa regular season sarà quello di continuare a spingere in questa direzione e chiaramente diventerà fondamentale – in vista soprattutto della seconda fase del campionato – puntare sulla crescita individuale delle ragazze».
Ha aperto così, Joe Montemurro, l’intervista alla vigilia della sfida contro il Pomigliano: con un bilancio sul girone di andata, concluso prima della sosta per lasciare spazio agli impegni delle Nazionali. Sosta che ha regalato tanti sorrisi alle nostre bianconere.
«Prima di tutto voglio complimentarmi con tutte le giocatrici che sono rientrate dalle Nazionali, per il percorso svolto con le loro rispettive Selezioni. È evidente che ci sia stata una crescita importante di tutte le Nazionali europee e questa, per me, è indubbiamente una notizia importante. Quasi tutte le giocatrici sono rientrate da quest’ultima sosta con il morale alto, proprio per i risultati ottenuti. Una volta tornate a Vinovo, però, il focus si è spostato immediatamente sul Club».
Gol, tanti, ma non solo.
«Durante la sosta per gli impegni delle Nazionali sono arrivate tante notizie positive, ma anche quella dell’infortunio di Nystrom. Pao ha avuto un problema che può capitare a chi gioca a calcio, può succedere, ma conoscendola sono sicuro che rientrerà ancora più forte e con più determinazione di prima. Restando sul tema Nazionali, ci tengo a congratularmi con Lineth (Beerensteyn, ndr) che, dopo il traguardo delle 50 presenze in bianconero, ha tagliato quello delle 100 partite giocate con l’Olanda. Penso che siano traguardi più che meritati, Lineth è una giocatrice di alto livello e lo sta dimostrando sia con la maglia della Juventus che con quella della Nazionale. Voglio chiudere, poi, complimentandomi anche con Arianna (Caruso, ndr), Julia (Grosso, ndr) e Lisa (Boattin) per essere state inserite nella Top XI della Serie A Femminile 2022/2023 al Gran Galà del Calcio e con Barbara (Bonansea, ndr), Cecilia (Salvai, ndr) e Martina (Rosucci, ndr) per l’onorificenza ricevuta dal CONI. Onestamente non sono stupito perchè so come lavora questa squadra, per me è normale. Queste ragazze hanno una dedizione al lavoro fuori dalla norma e questi riconoscimenti sono uno stimolo in più per continuare a crescere. Sono molto orgoglioso di questa squadra».
Il gruppo sta bene e non vede l’ora di scendere in campo. Il focus, ora, è sul Pomigliano che aprirà il girone di ritorno delle bianconere in regular season e arriverà a Biella con il morale alto grazie ai quattro punti ottenuti nelle ultime due giornate. Fischio d’inizio fissato per sabato 9 dicembre 2023 alle ore 15:00.
«Cercheremo di iniziare il girone di ritorno con una vittoria. Punteremo sicuramente a giocare la nostra partita, imponendo il nostro gioco. In allenamento continuiamo a lavorare in questa direzione perchè il nostro obiettivo deve essere quello di tenere il pallone tra i piedi più delle nostre avversarie perchè così avremo maggiori possibilità di creare situazioni pericolose. Venendo al Pomigliano, ci ha messo in difficoltà all’andata. È una squadra molto abile in ripartenza, di conseguenza diventerà fondamentale gestire al meglio la fase difensiva. Dovremo stare attenti, anche perchè nelle ultime due giornate ha ottenuto quattro punti e arriverà a Biella con il morale alto».
Claudia Ferrato, Genoa: “Siamo consapevoli delle nostre qualità. Con la Ternana non dobbiamo avere paura”
Il Genoa ha affrontato la pausa delle Nazionali scontrando in amichevole lo Spezia, formazione militante nel Girone A di Serie C, dove ad imporsi sono state le genoane col risultato di 4-1, grazie alla doppietta di Giulia Parodi, e ai gol di Eleonora Oliva e di Emma Errico.
La squadra di Antonio Filippini si sta perciò preparando a tornare a calcare i campi della Serie B, dove occupa la quinta posizione con 18 punti, dove sfiderà per la decima giornata la Ternana capolista del campionato. A presentarci questa sfida è Claudia Ferrato, attaccante classe ’96 che, dopo esperienze al Padova, al Sassuolo e al Chievo, ha deciso in questa stagione di vestire la divisa del Grifone, segnando in questa stagione due gol, contro Tavagnacco e San Marino Academy, in nove partite.
Claudia cosa vuol dire per te essere un’attaccante?
«Essere attaccante per me significa critica o gloria. E forse questo è l’aspetto che più amo e più odio di questo ruolo: puoi fare una partita tremenda e passare da eroe per un gol vittoria, oppure fare una partita di sacrificio e utilità ed essere criticato per un errore davanti alla porta».
Hai un gol che ti ha lasciato ricordi importanti?
«Sicuramente il gol all’esordio in Serie A con la maglia del Sassuolo, perché è stato inaspettato, ma anche quello alle Universiadi con la maglia della Nazionale».
Perché quest’anno hai deciso di vestire la maglia del Genoa?
«Perché sono stata convinto dal progetto e dalla serietà che ha la società».
Cosa ti sta colpendo, sino a questo momento, dell’ambiente genoano?
«Il calore e la passione che i tifosi e la società ti fanno sentire. C’è una bella atmosfera sia allo stadio che negli allenamenti».
Il Genoa è quinto dopo nove giornate di Serie B. Ti aspettavi questa partenza?
«Mi aspettavo cose belle, sebbene abbiamo fatto un precampionato complicato, perché eravamo consapevoli delle nostre qualità, ma siccome eravamo tante nuove, avevamo bisogno di tempo».
Dati alla mano, il Genoa ha subito solamente otto gol, risultando per il momento la quarta miglior difesa, mentre a livello offensivo segna poco, dato che ha l’ottavo miglior attacco con quindici reti messe a referto…
«Si può fare sicuramente meglio, si in attacco che in difesa, ma quello che conta è il risultato».
Tuttavia, il Genoa ha una striscia aperta di sei vittorie consecutive, l’ultima arrivata un paio di domeniche fa contro il Pavia. Quanto è importante avere questa costanza nei risultati?
«È importante soprattutto nel morale, perché tante vittorie porta un bel clima e una maggiore consapevolezza e fiducia nei propri mezzi, il che vuol dire che stiamo lavorando bene».
La Serie B, dopo la pausa delle Nazionali, sta per ripartire e il Genoa ospiterà la Ternana capolista del campionato insieme a Lazio e Cesena. Può essere questa partita un vero e proprio “banco di prova” per te e per le tue compagne?
«La partita con la Ternana sarà molto complicata, sono una squadra forte e attaccano forte. Non voglio parlare di banco di prova, perché è una partita a sé. Sarà comunque una bella sfida e speriamo di riprenderci la rivincita contro di loro dopo la partita persa in Coppa Italia (finita 5-2 per la Ternana, ndr)».
Parlando delle Nazionali, l’Italia ha ottenuto il secondo posto finale nel Girone 4, permettendo alle Azzurre di rimanere nella Lega A di Women’s Nations League. Un risultato non di poco conto se si pensa che, qualche mese fa, venivamo all’eliminazione precoce dai gironi dei Mondiali tenutosi in Australia e Nuova Zelanda.
«C’è stato un cambio di rotta rispetto a quello avvenuto al Mondiale: si respira aria fresca. Sono felice di questi risultati, forse quasi inaspettati, perché la vittoria sulla Spagna è solo nella testa delle migliori sognatrici. In ogni caso c’è ancora tanto da lavorare e da confermare questi passi avanti che si stanno facendo, ma sto notando un clima positivo».
Ritorniamo a te. Come sei al di fuori dal rettangolo di gioco?
«Sono una persona molto impegnata, tranquilla e solare. Sto per laurearmi in Scienze della Nutrizione».
Che sogni vorresti realizzare nei prossimi anni?
«A livello calcistico vorrei togliermi ancora qualche soddisfazione, ma prima penso a quest’anno che vorrei portarmelo a casa con tranquillità e serenità. Vorrei, inoltre, iniziare la mia carriera lavorativa come nutrizionista».
Che cosa vorresti dire alle tue compagne del Genoa in vista della sfida di domenica con la Ternana?
«Alle mie compagne vorrei dire di non aver paura, e di giocarci le nostre carte con testa e cuore».
La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia il Genoa CFC e Claudia Ferrato per la disponibilità.















