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Salvatore Colantuono, Parma: “Sto percependo di avere una squadra compatta e unita”

Credit Photo: Parma Calcio Femminile

Grande vittoria con pokerissimo per le crociate che infliggono la prima sconfitta stagione ad una Ternana confusa dall’impeto gialloblù. A parlare nel post gara ai microfoni del Parma è stato l’allenatore Salvatore Colantuono:

Mister Colantuono il 5-2 alla Ternana lancia un bel messaggio al campionato il Parma c’è.

“La cosa che mi conforta di più è che sto percependo di avere una squadra compatta e unita che ha voglia anche di soffrire oltre che fare che esprimere un buon calcio. Sono veramente felice per la prestazione odierna, ora dobbiamo dare qualcosa in più per cercare di recuperare terreno su chi è davanti”.

Prima mezz’ora in cui praticamente la Ternana è stata messa spalle al muro, segno di gran forza.

“Segno di gran forza contro una squadra molto forte e ben allenata da Mister Melillo. La Ternana aveva preso solo un gol in sei partite ne aveva fatti venticinque. Ternana, Lazio, Cesena, Parma, Hellas Verona, Chievo, Brescia, oltre a qualche outsider che s’inserirà, sono tutte squadre che possono alzare il livello di questo campionato molto avvincente”.

Perfezionista com’è, so che analizzerà i gol presi nel secondo tempo.

“I due gol erano entrambi evitabili, bisogna lavorare per eliminare queste imperfezioni”.

Per regalarle un sorriso dagli spogliatoi chiedono il giorno libero domani.

“Eh no domani niente giorno libero il giorno libero, è previsto martedì.  Bisogna cominciare a preparare subito l’insidiosa trasferta di Arezzo”.

Gli attaccanti stanno cominciando a segnare con continuità.

Sì abbiamo un attacco composto da calciatrici molto forti e non interessa chi parte prima o chi parte dopo, chiunque stia scendendo in campo dal primo minuto o subentrando, sta sempre facendo sempre la sua parte”.

E facciamo i complimenti anche a te ed al tuo Staff. 

“Grazie mille, ma il merito è solo delle ragazze. Lo Staff ha solo il compito di supportarle per farle rendere al meglio”.

Lucia Di Guglielmo, Roma: “Champions? Non vediamo l’ora. Possiamo giocarcela”

Credit Photo: Emanuele Colombo Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Dopo il successo per 6-0 sul Napoli Femminile a parlare in casa Roma è stata Lucia Di Guglielmo. Queste le parole della laterale delle giallorosse capolista della Serie A:
“Sono contenta per la doppietta. Era importante dare valore al risultato ottenuto contro la Juventus per rimanere a punteggio pieno, l’importante in queste partite è non calare mai l’attenzione. Champions? Non vediamo l’ora. È qualcosa per cui abbiamo lavorato e vogliamo portare il nostro gioco e il nostro impatto. Sono tutte belle partite e non vediamo l’ora di giocare. L’obbiettivo è alzare anche quelli del campionato per far sempre meglio in campo europeo. Quest’anno in Champions ci sono avversari di un livello più alto e più difficili da affrontare ma ci faranno crescere. Noi non abbiamo niente da perdere, abbiamo solo da guadagnare qualcosa. Possiamo giocarcela”.

 

Champions League: oggi su DAZN Lisa Alborghetti e Arianna Caruso in studio con Lucia Anselmi e Ilaria Alesso

Riparte oggi la corsa nella UEFA Women’s Champions League della Roma di mister Alessandro Spugna. Dopo i turni eliminatori le giallorosse hanno centrato il passaggio al tabellone principale della massima manifestazione dove affronteranno, alle 18:45, in trasferta il Bayern Monaco.
A riguardo nuovo appuntamento con DAZN Talks, live dalle ore 14:00 di oggi sul canale YouTube di DAZN con protagoniste Lisa Alborghetti, centrocampista dell’Inter, e Arianna Caruso, attaccante della Juventus. Condotto dalle voci di DAZN, Lucia Anselmi e Ilaria Alesso questo DAZN Talk anticipa il Derby d’Italia di Serie A Femminile, che si giocherà domenica 19 novembre alle 15 su DAZN.

Durante l’episodio si parlerà, ovviamente, anche della UEFA Women’s Champions League, con il debutto della Roma alle 18.45 in casa del Bayern Monaco, e la Serie A Femminile eBay, proprio con il big match Juventus-Inter di domenica – entrambi gli appuntamenti saranno disponibili in streaming su DAZN.

Le gare di oggi della Champions League
Gruppo C
Bayern – Roma (18:45), Ajax – Paris Saint-Germain (21:00)

Gruppo D
Paris FC – Häcken (18:45), Real Madrid – Chelsea (21:00)

Antonio Filippini, coach Genoa: “Contro il Brescia tre punti meritati”

Photo Credit: Pagina Youtube Be.Pi.Tv

Il Genoa ha colto il suo quarto successo consecutivo in Serie B, battendo 2-1 il Brescia. Partita molto speciale per l’allenatore delle genoane Antonio Filippini, il quale è stato in passato un calciatore della squadra maschile del Brescia.

Il tecnico delle rossoblù ha commentato la partita davanti ai microfoni di Be.Pi.Tv: “Nel primo tempo abbiamo fatto decisamente bene, nel secondo c’è stata soprattutto la reazione del Brescia, una buona squadra che ha trovato anche il gol e a metterci in difficoltà, ma noi siamo state comunque ordinate, reagendo colpo su colpo. Direi che i tre punti sono meritati.  Tornare a Bresia per me è emozionante, perché è una delle squadre della mia città. Faccio il tifo sia del Brescia maschile che quello femminile. Col San Marino sarà una partita complicata e dura, perché è un campionato sempre più di livello: per cui affrontiamo una squadra che ci metterà in difficoltà e noi cercheremo, con le nostre armi, di proporre il nostro gioco e di mettere in difficoltà al San Marino“.

Aldo Nicolini, coach Brescia Femminile: “La sconfitta contro il Genoa fa parte del percorso”

Photo Credit: Pagina Youtube Be.Pi.Tv

Seconda sconfitta di fila per il Brescia che, nel settimo turno di Serie B, ha dovuto lasciare il bottino pieno al Genoa, con le genoane che hanno avuto la meglio sulle Leonesse per 2-1.

L’allenatore delle biancazzurre Aldo Nicolini ha commentato la partita davanti ai microfoni di Be.Pi.Tv: “Alla fine due parate di Forcinella, una traversa di Magri e un’occasione di Brayda ci hanno impedito il pareggio. Sicuramente abbiamo creato le occasioni nel secondo tempo, una anche nel primo, però l’inizio della gara non è stato quello che volevamo e che ci aspettavamo. Quando vai sotto 2-0 e devi recuperare non è facile, le ragazze hanno giocato, si poteva giocare ancora di più. Nel secondo tempo abbiamo calciato qualche palla frettolosamente, però abbiamo provato fino alla fine a raddrizzare questo risultato. Purtroppo non ci siamo riuscite. Anche questa sconfitta fa parte del percorso e ci deve insegnare che le gare sono lunghe cento minuti e bisogna iniziarle bene perché, altrimenti, si compromettono i risultati e si lasciano punti. Domenica prossima abbiamo la Freedom: mi aspetto una gara difficile come tutte quelle che stiamo affrontando in questo campionato perché anche quelle vinte sono state partite difficili. Dobbiamo lavorare duramente, a testa bassa e con intensità per tutta la settimana”.

Goodbye Chelsea, welcome America: Emma Hayes nuova allenatrice degli Stati Uniti

La US Soccer Federation ha nominato Emma Hayes come nuovo coach della squadra Nazionale Femminile degli Stati Uniti.

Hayes, 47 anni, da 11 anni allenatrice del Chelsea FC, finirà la stagione della Super League femminile 2023-24 in Inghilterra e poi si unirà ufficialmente alla squadra statunitense due mesi prima dell’inizio delle Olimpiadi del 2024. L’allenatore ad interim Twila Kilgore continuerà nel suo ruolo e poi si unirà allo staff di Hayes a tempo pieno come assistente del coach.

“È un grande onore avere l’opportunità di allenare la squadra più incredibile nella storia del calcio mondiale, ha affermato Hayes. “I sentimenti e il legame che provo per questa squadra e per questo Paese sono profondi. Sognavo da molto tempo di allenare gli Stati Uniti, quindi avere questa opportunità è un sogno diventato realtà. So che c’è del lavoro da fare per raggiungere i nostri obiettivi di vincere costantemente ai massimi livelli. Per arrivarci, richiederà dedizione, devozione e collaborazione da parte delle giocatrici, dello staff e di tutti nella Federazione statunitense”.

Il direttore sportivo del calcio statunitense Matt Crocker ha condotto un processo di ricerca a livello mondiale e ha preso la decisione finale di nominare Hayes come capo allenatore. Hayes diventerà l’allenatrice di calcio femminile più pagata al mondo.

Hayes è stata nominata allenatore dei Blues nell’agosto del 2012 e ha vinto sei titoli della Super League femminile, un titolo della WSL Spring Series, cinque FA Cup femminili e due FA Women’s League Cup. Inoltre, il Chelsea ha raggiunto la finale della UEFA Women’s Champions League nel 2021. Hayes è stata nominata The Best FIFA Women’s Coach of the Year per il 2021 ed è finalista per il premio nel 2023.

Cresciuta a Londra, Hayes ha frequentato l’università a Liverpool ed è arrivata negli Stati Uniti nel 2001. Ha allenato a livello giovanile con numerosi club nell’area di Long Island. Il suo primo lavoro da Head Coach è stato con i Long Island Lady Riders nella USL W-League dal 2001 al 2003. È stata la più giovane allenatrice donna del campionato ed è stata nominata Allenatrice dell’anno della W-League nel 2002. Dopo i Lady Riders, Hayes ha allenato per quattro anni il calcio universitario della Division I allo Iona College di New Rochelle, New York, dove ha guidato i Gaels a due campionati di conferenza e si è guadagnata un altro onore di allenatore dell’anno prima di tornare nel Regno Unito dove è diventata assistente allenatore dell’Arsenal FC e direttrice dell’Accademia dell’Arsenal Ladies.

“Capisco quanto sia importante questa squadra per la gente e la cultura degli Stati Uniti, non solo per la comunità calcistica”, ha detto Hayes. Capisco perfettamente il posto che questa squadra occupa nella società americana. L’ho vissuto. Ricordo che ero una giovane allenatrice che si faceva strada nel sistema negli Stati Uniti e guardava tutte quelle ragazze aspirare a giocare nella squadra nazionale femminile degli Stati Uniti. Per me, l’onore di costruire su quell’eredità è parte della mia motivazione, senza dubbio”.

Durante la sua permanenza nel nord di Londra, le Gunners hanno ottenuto un successo senza precedenti, vincendo 11 trofei importanti in un periodo di tre stagioni, inclusi tre titoli nella Women’s Premier League (precursore della WSL), tre FA Women’s Cup e la corona della UEFA Women’s Cup (precursore della UEFA Women’s Champions League).  Hayes è tornata negli Stati Uniti nel 2008 e ha allenato le Chicago Red Stars durante l’inizio del Women’s Professional Soccer, oltre ad aver anche lavorato come consulente tecnico per il Washington Freedom e come direttore tecnico del New York Flash, che ha vinto il titolo WPS nel 2011. Infine, è tornata in Inghilterra nel 2011 come allenatrice del Chelsea.

Serie C: oggi Vis Mediterranea Soccer-Independent recuperano l’ottava giornata

Credit Photo: LND

Il giorno 15 novembre verrà disputata Vis Mediterranea Soccer-Independent, recupero dell’ottava giornata del Girone C. Calcio di inizio alle ore 19.00 presso lo Stadio Comunale Sandro Pertini di Montoro, dirige l’incontro l’arbitro Piciucco di Campobasso insieme agli assistenti Frisulli e Capasso di Ercolano.

La Vis Mediterranea Soccer attualmente è in vetta alla classifica del Girone C. Il Trastevere, dopo essere stato al comando per otto giornate consecutive, è stato scardinato dal primo posto, prima dalle ragazze di mister Rispoli (1-0), poi da Lecce Women (3-0). Si contendono il terzo posto Catania, Matera Città dei Sassi e Frosinone. Il Palermo ha vinto in casa contro il Molfetta grazie alle reti di Piro, Licari, Cancilla e Dragotto. Le ragazze di mister De Lisi sono state fermate da Hernandez e Sperati del Montespaccato. Il Villaricca rifila 6 gol al Coscarello che resta in penultima pozione mentre l’Apulia Trani cerca di allontanarsi dalla zona più a rischio della classifica e guadagna punti contro il Crotone che, invece, non riesce a spostarsi dall’ultima posizione.

Champions League: le partite di martedì, Barcellona e Lione a valanga

Il Barcellona campione in carica e il Lione otto volte vincitore iniziano la fase a gironi con un successo eclatante, mentre Eintracht Francoforte e Brann centrano le prime vittorie esterne di questa edizione.

Gruppo A Barcelona  50 Benfica

Il Barcellona inizia la difesa del titolo con un perentorio 5-0 sul Benfica. Alexia Putellas, che ha saltato gran parte della scorsa stagione per infortunio, segna i primi due gol e poi esce nell’intervallo. Aitana Bonmatí firma il 3-0 prima della fine del primo tempo e sigla il secondo gol personale al 52′ su un intelligente passaggio di Caroline Graham Hansen. La giocatrice norvegese propizia diversi gol, tra cui lo spettacolare quinto di Asisat Oshoala. Al primo tocco di palla dopo il suo ingresso della panchina, Oshoala insacca con una sforbiciata dalla corta distanza.

Gruppo A Rosengård 12 Eintracht Frankfurt

Le quattro volte campionesse dell’Eintracht tornano dalla Svezia con tre punti dopo i gol di Tanja Pawollek e Barbara Dunst all’esordio nella fase a gironi. Il Francoforte domina fin dall’inizio e si porta in vantaggio al 25′ con una conclusione del capitano Pawollek che non dà scampo ad Angel Mukasa. Il raddoppio arriva a 6′ dalla fine quando Dunst, autore di una tripletta al secondo turno contro lo Sparta Praga, finalizza in tranquillità dalla corta distanza. Il capitano del Rosengård, Olivia Schough, accorcia le distanze nel recupero, ma le padrone di casa non riescono a pareggiare.

Gruppo B Slavia Praha 09 Lyon

Il Lione eguaglia la sua vittoria più ampia nella fase a gironi con una gara travolgente a Praga. Il risultato è già sul 5-0 dopo 24 minuti grazie alle reti di Sara Däbritz, Daniëlle van de Donk, Vanessa Gilles, Eugénie Le Sommer e Kadidiatou Diani, che segna di nuovo di testa poco prima dell’intervallo. Le Sommer firma il suo 48esimo gol nella competizione (terzo posto ex equo nella classifica di tutti i tempi), ma Ada Hegerberg trasforma un rigore al quarto d’ora della ripresa e diventa la prima giocatrice a segnare 60 gol nelle competizioni femminili UEFA per club. Vanno a referto anche le subentrate Amel Majri e Gilles.

Gruppo B  St. Pölten 12 Brann

Prima squadra norvegese a raggiungere la fase a gironi dopo il 2021, il Brann inizia con una vittoria sul campo del St. Pölten. Rachel Engesvik porta in vantaggio le ospiti da distanza ravvicinata poco prima del quarto d’ora della ripresa, ma subito dopo lo straordinario tiro dalla distanza di Mária Mikolajová riporta le campionesse d’Austria in parità. Tuttavia, il difensore del Brann Natasha Anasi, appena rientrata da un grave infortunio, entra dalla panchina e segna di testa il gol della vittoria a 11′ dalla fine.

Gruppo C
Bayern – Roma (18:45), Ajax – Paris Saint-Germain (21:00)

Gruppo D
Paris FC – Häcken (18:45), Real Madrid – Chelsea (21:00)

 

Alessandro Spugna: “Consapevoli di giocare contro una delle squadre più forti d’Europa”

Credit Photo: Emanuele Colombo Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Torna in campo oggi la Roma Femminile impegnata nei gironi di Champions League: alle 18.45 super-sfida contro il Bayern Monaco. Alla vigilia del match contro le tedesche in casa capitolina a parlare è stato il mister Alessandro Spugna che ha dichiarato:

Non siamo in un girone facile, penso sia il più difficile dei quattro. Siamo consapevoli di giocare contro una delle squadre più forti d’Europa, però è anche un modo per capire a che livello siamo. In mente ho la formazione, non dobbiamo dare nessun vantaggio a una squadra così forte come la loro. Vogliamo giocare secondo le nostre caratteristiche, sarà una partita difficile e a ritmi alti. L’assenza di Kramzar è importante, era in ottima forma e ci può dare soluzioni a partite in corsa. Dovremo avere coraggio nel provare a giocare fin da subito secondo quelle che sono le nostre caratteristiche. Queste partite sono condizionate da alcuni momenti, noi dobbiamo essere pronti a fare due tipi di partita. Tutto il percorso della passata stagione ci ha sicuramente aiutato, aver giocato col Wolfsburg è un’indicazione”.

Juventus e Roma vincono le sfide, dietro solo tanto equilibrio e… battaglia!

Credit Photo: Edoardo Covone - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Sarà un caso, ma con il passare delle giornate i risultati nel campionato Primavera 1 si fanno sempre più equilibrati. Siccome noi non crediamo troppo alla casualità, siamo propensi a credere che, con il procedere della manifestazione, anche le squadre (per così dire) meno “nobili”, stanno acquisendo capacità e personalità, tanto da poter competere anche contro le rivali più blasonate. Certo, magari la prossima settimana le nostre ipotesi verranno pienamente smentite: per intanto, però, godiamoci tutta la suspence che deriva da queste prestazioni.

Come detto, in questo sesto turno si sono registrati solamente pareggi o successi caratterizzati da uno scarto minimo: unica eccezione, il successo interno dell’Arezzo, che ha superato per 2-0 l’ospitato Sassuolo. Proprio le emiliane, sono rimaste a secco di reti per la seconda gara consecutiva, ma la giornata scorsa erano riuscite ad imporre il pareggio nientemeno che alle campionesse in carica della Roma. In quest’occasione, invece, hanno dovuto subire un uno-due da ko, rifilato loro dalle amaranto Ginevra Tolomei ed Allegra Rossi, senza riuscire a replicare…

Illustrato il risultato più “largo” della giornata, andiamo ad analizzare quelli maggiormente risicati, partendo dalla capolista Juventus, che è riuscita a violare il terreno di gioco della Sampdoria per 2-1. Sul campo di strada comunale Santa Lucia a Brignole, le bianconere di Matteo Scarpa hanno però dovuto ribaltare la rete iniziale della doriana Lexine Farrugia, riuscendo a conquistare l’intero bottino grazie alle marcature di Greta Bellagente ed Eleonora Ferraresi. Il battagliato successo, permette alle juventine di mantenere l’invidiabile ruolino di marcia a punteggio pieno e, di conseguenza, la vetta della classifica.

Alle loro spalle, con due soli punti di ritardo, prosegue l’inseguimento la Roma, che in quest’occasione ha avuto la meglio sull’Inter (4-3), al termine di un match che definire combattuto sarebbe solo un eufemismo: dopo un primo tempo a dir poco brillante (caratterizzato dalla rete d’apertura di Benedetta Santoro e dalla doppietta di Carolina Tironi), le nerazzurre hanno poi ceduto nella ripresa, sotto i colpi delle giallorosse Giulia Galli, a sua volta andata a segno due volte, Yasmine Zahouir ed Arianna Pieri.

L’ultima vittoria di giornata è andata alla Fiorentina, che ha piegato la terza forza del campionato, Il Milan, per 3-2. In questo caso, l’andamento della sfida ha avuto uno svolgimento opposto a quello della precedente, con le gigliate che hanno subito posto le basi del successo, grazie ad una tripletta di Aurora Penna, salvo poi farsi quasi rimontare dalle realizzazioni rossonere di Valentina Donolato e Leda Gemmi.

Per completare l’intero panorama di questo sesto atto, a questo punto, mancano solo le contese che si sono chiuse in parità. Come la sfida fra Parma ed Hellas Verona, che si sono equivalse per 1-1, in quello che a tutti gli effetti era un “derby” fra compagini gialloblù. Al vantaggio iniziale delle veronesi, siglato da Maddalena Totolo, ha fatto seguito il pareggio emiliano, ad opera di Cristina Minuscoli.

L’ultimo confronto (chiusosi sul 3-3), ha visto confrontarsi le due “cenerentole” della classifica: quella Lazio e quella San Marino Academy che erano ancora ferme al palo di partenza, senza punti conquistati in stagione e che, proprio grazie a questo risultato, sono finalmente riuscite a smuovere la loro graduatoria, pur restando appaiate sul fondo della fila.

Di certo, non è stato una gara “amichevole”, considerato come le due contendenti abbiano provato a darsele di santa ragione: dopo l’iniziale vantaggio delle biancazzurre di casa, con Alice Fonck, le sanmarinesi hanno preso il controllo delle operazioni ribaltando il risultato con una doppietta di Lisa Stoico e con la rete di Valentina Sardo, salvo poi farsi recuperare dalla scatenata Diletta Mevoli, anch’essa autrice di una doppia marcatura.

La sfida però, è stata caratterizzata anche da due calci di rigore falliti, uno per parte (al 7’ quello delle capitoline, all’88’ quello delle ospiti). Non vogliamo riportare i nomi di chi li ha sbagliati, perché trattandosi di ragazze molto giovani potrebbero deprimersi troppo e non ci sembra il caso. Vogliamo invece provare a consolarle, parafrasando una nota canzone di Francesco De Gregori, nel ritornello in cui recitava più o meno “non aver paura di sbagliare un calcio di rigore, non è da questi particolari che si giudica una giocatrice”. E che il famoso cantautore italiano ci perdoni, se le parole non sono proprio esattamente quelle da lui scelte: il concetto resta comunque valido…

Dunque, la classifica di questo Primavera 1 vede le prime due protagoniste darsi alla fuga, proprio la giornata precedente al confronto diretto: domenica 19, infatti, le giallorosse di Francesco Viglietta saranno di scena a Vinovo, sul campo Ale&Ricky del centro sportivo bianconero. E sarà allora, che la squadra juventina potrà capire se può veramente considerarsi in grado di contendere il titolo alle rivali.

Tornando alla graduatoria, il Milan mantiene la terza piazza, nonostante il ko di Firenze, ma si vede avvicinare dalle pareggianti Parma e Verona, che hanno agganciato lo sconfitto Sassuolo in quarta posizione. La Fiorentina, a sua volta, ha agganciato l’Inter, mentre l’Arezzo ha abbandonato la compagnia di quella Sampdoria che precede la coppia di coda, ancora composta da Lazio e San Marino.

 

Risultati Primavera 1

Parma           –          Hellas VR                1-1

Fiorentina     –          Milan                        3-2

Lazio             –          San Marino              3-3

Roma            –          Inter                        4-3

Sampdoria    –          Juventus                  1-2

Arezzo          –          Sassuolo                  2-0

 

Classifica Primavera 1

Juventus pt 18; Roma 16; Milan 12; Parma, Hellas Verona e Sassuolo 10; Inter e Fiorentina 9; Arezzo 6; Sampdoria 3; Lazio e San Marino 1

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