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È un Everton all’insegna del Made In Italy, Martina Piemonte conquista il rigore ed Aurora Galli lo trasforma!

Photo Credit: Pagina Instagram ufficiale dell’ Everton Women

L’anticipo della quinta giornata vede scontrarsi il fanalino di coda contro la prima della classe, lAston Villa Women contro il Chelsea. Atteggiamento esemplare per le ragazze di Emma Hayes che non sottovalutano l’impegno e rifilano un tennistico sei a zero alle avversarie. Abbondanza offensiva delle Blues che inscrivono a tabellino ben sei marcatrici diverse: 21’ Bright, 26’ Kirby, 56’ Kaneryd, 63’ Lawrence, 67’ Beever-Jones e al 73’ Charles. Le Londinesi vincono e convincono, rimanendo momentaneamente in solitaria in testa alla classifica.

La seconda gara di giornata si disputa al Meadow Park, ad attendere le padrone di casa dell’Arsenal è il Manchester City.
Le Citizen vincendo raggiungerebbero il Chelsea in cima alla classifica, mentre l’Arsenal è alla ricerca di un vittoria casalinga contro una big per raddrizzare il proprio cammino in campionato. Al 14’ Foord riceve e fa la boa per Catley, la biancorossa con un mancino di prima scaglia la sfera all’incrocio dei pali.
Sei minuti più tardi la difesa del Manchester City indirizza un retropassaggio verso Khiara Keating, questa buca clamorosamente l’intervento ed invece di colpire il pallone atterra una giocatrice delle Gunners. L’arbitro non ha dubbi e dopo aver ammonito il portiere assegna il calcio di rigore. Si presenta sul dischetto Little, la numero dieci però si lascia ipnotizzare dall’estremo difensore sciupando la ghiotta occasione del 2-0. Menzione di merito per la numero 1 del City che rimedia all’errore parando dagli undici metri, complice anche l’aiuto del palo.

Al 72’ Kelly si fa trovare nel posto giusto al momento giusto e con un destro secco riequilibra il match.
A tre minuti dal termine è ancora la giovane Keating a rendersi protagonista a suo malgrado nuovamente in negativo; l’Arsenal butta disperatamente un pallone in profondità cercando lo scatto di Blackstenius. Il portiere esce dalla propria zona di riferimento ma viene goffamente scavalcata dal pallone, lasciando così la porta sguarnita all’attaccante che non può che segnare il gol del definitivo 2-1.

Termina 2-1 anche il match tra Liverpool e Leicester. Dopo un primo tempo a reti bianche le Reds rientrano con tutt’altro spirito in campo ed al 48’ trovano il gol con Lawley. Le Foxes dopo solamente dieci minuti rispondono con Goodwin. Le rosse però non si accontentano del pari e continuano imperterrite a spingersi in avanti alla ricerca della vittoria. Così facendo all’84’ trovano la rete di Marie Therese Hobinger, valevole i tre punti.

Il primo pareggio di giornata se lo aggiudicano Tottenham ed Everton femminile. Passo falso per le Spurs che dopo essere passate in vantaggio al 43’ con Clinton si fanno rimontare nel finale. A cinque minuti dal termine della gara l’Everton costruisce un buona azione sulla fascia sinistra, arrivando bene al cross con la propria esterna che serve sul secondo palo una smarcata Martina Piemonte.

Al momento del salto, l’attaccante italiana viene sbilanciata e manca lo specchio della porta. L’arbitro ci pensa un momento, ma dopo aver rivisto le immagini assegna un sacrosanto calcio di rigore; tra le proteste generali delle padrone di casa che consideravano l’intervento regolare. Siamo dunque agli sgoccioli finali quando dagli undici metri si presenta con il pallone in mano una glaciale Aurora Galli; il portiere intuisce l’angolo e prova a intervenire, ma la conclusione è impeccabile!

Il Bristol espugna il West Ham trovando i primi tre punti della stagione. Al 27’ erano passate in vantaggio le Hammers grazie al rigore trasformato da Asseyi. Vantaggio durato meno di cinque minuti grazie al gol di Thestrup, uno-due letale e arriva anche il gol di Powell. In dieci minuti il Bristol ha completamente ribaltato il risultato. Al 45+3’ il West Ham pareggia sull’asse tutta giapponese, assist perfetto di Hanoka Hayashi per la solita Riko Ueki. The Robins (ndr “I Pettirossi”) però nonostante siano senza punti non si accontentano del pari e vengono ricompensati al 55’ dalla propria calciatrice Aspin che sigla il gol della vittoria.

L’ultimo match vede andare in scena Brighton e Manchester United, anche qui è il pareggio a farla da padrone in un pirotecnico 2-2.
Le padrone di casa passano in vantaggio con la rete di Terland, seguita dal pari di Toone. Il Brighton passa nuovamente avanti all’89’ grazie a Bergsvand, ma quando tutto sembrava finito arriva il clamoroso gol da parte di Williams al 98’.

Applausi scroscianti da parte della tifoseria delle Red Devils presenti allo stadio, le ragazze di Marc Skinner sono riuscite a recuperare una partita che sembrava ormai persa.

 

Hellas Verona Women, a Noceto vince il Parma

Photo Credit: Riccardo Donatini - Hellas Verona Women

Si è conclusa con il risultato di 7-1 Parma-Hellas Verona, 6a giornata di Serie B Femminile 2023/24. 

Venendo alla cronaca, il Parma sblocca il punteggio al 10’: Koungouli serve il pallone al centro dell’area di rigore e trova Gago che con un pallonetto supera Shore per la rete del vantaggio.

Le scudate approfittano del buon momento per raddoppiare il vantaggio al 24’: Ambrosi colpisce di testa da calcio d’angolo, la palla prende una traiettoria strana dopo una deviazione e termina alle spalle di Shore per il gol del 2-0.

Le gialloblù ci provano al 27’ con Rognoni: l’attaccante conclude dal centro dall’area di rigore e Frigotto è obbligata a una grande parata per togliere il pallone dall’incrocio dei pali.

Al 35’ Gago lancia Koungouli in profondità, Shore esce dai pali per arginarla ma commette fallo. L’arbitro assegna il calcio di rigore e dal dischetto Fracaros converte con un mancino rasoterra che spiazza il portiere per il 3-0.

Il Parma realizza il gol del 4-0 al 38’ con Gago. L’attaccante francese si invola in solitaria in contropiede e sola contro Shore la supera con un colpo di mancino che si infila all’angolino.

Nella ripresa, il Verona ci prova al 53’. Lotti pesca Bison in area di rigore con un buon passaggio filtrante, Frigotto però esce dai pali e con un intervento perentorio chiude la porta bloccando il pallone.

Le padrone di casa nel giro di un minuto segnano due gol. Al 56’ Fracaros segna direttamente da calcio di punizione con una conclusione dalla lunga distanza che colpisce la traversa e la schiena di Shore prima di entrare in rete. Successivamente, Nichele spinge in porta un pallone vacante dopo una mischia in area di rigore.

Il Parma segna il gol del 7-0 al 75’ con Spyridonidou. L’attaccante greca conclude di prima intenzione dopo un colpo di testa di Ferin da calcio d’angolo e trova la rete.

Le gialloblù trovano il gol all’86’ con Rognoni: l’attaccante riceve palla al limite dell’area di rigore e scarica un destro preciso che trova l’incrocio dei pali per la rete del 7-1.

Il prossimo impegno delle gialloblù sarà quello di domenica 12 novembre (ore 14.30), quando al ‘Sinergy Stadium’ il Verona affronterà l’Arezzo nella 7a giornata di Serie B Femminile 2023/24.

PARMA-HELLAS VERONA 7-1
LA CRONACA

1′ Parma e Hellas Verona scendono in campo al centro sportivo ‘Il Noce’. Forza ragazze!
6′ Il Parma ci prova con Peruzzo, ma il suo tiro di mancino dalla lunga distanza viene bloccato senza troppi problemi da Shore.
7′ Gago riceve un pallone in area di rigore e prova la conclusione ma l’uscita di Shore sventa il pericolo.
10′ Gol del Parma. Gago approfitta del pallone servito in area di rigore da Koungouli per superare con un pallonetto Shore per l’1-0.
22′ La squadra di casa ci prova con Ferin: la centrocampista conclude di mancino di prima intenzione in area di rigore ma vede il suo tiro respinto da Ledri.
24′ Raddoppia il Parma. Ambrosi colpisce di testa da calcio d’angolo, la sua incornata, leggermente deviata, termina la sua corsa in rete.
27′ Il Verona va vicino al gol. Rognoni conclude a scendere dal centro dell’area di rigore, Frigotto salva la sua porta togliendo il pallone dall’incrocio dei pali.
35′ Al Parma viene assegnato un calcio di rigore per un fallo commesso da Shore su Koungouli. Dagli undici metri Fracaros spiazza Shore di mancino per il 3-0.
38′ Gol del Parma. Gago realizza la sua doppietta personale. In contropiede l’attaccante francese si invola in solitaria e batte Shore con un mancino angolato.
45’+1′ Termina il primo tempo, Parma in vantaggio per 4-0.

46′ Si torna in campo al centro sportivo ‘Il Noce’. Forza ragazze!
53′ Le gialloblù si rendono pericolose: Lotti trova Bison in area di rigore con un passaggio filtrante, ma prima che l’attaccante possa calciare, Frigotto esce dai pali e blocca il pericolo.
56′ Il Parma segna il gol del 5-0. Fracaros calcia direttamente in porta su un calcio di punizione dalla lunga distanza, il pallone colpisce la traversa, la schiena di Shore ed entra in rete.
57′ 6-0 Parma. Nichele approfitta di una mischia in area di rigore con la palla che resta vacante per spingere in rete il gol del 6-0.
70′ La neo-entrata Distefano ci prova in contropiede, rientra sul destro in area di rigore e conclude, ma trova Shore che para il suo tiro.
75′ 7-0 Parma. Spyridonidou calcia di prima intenzione un tentativo di testa di Ferin dal centro dell’area di rigore, trovando la rete.
86′ Gol del Verona. Rognoni da fuori area trova l’incrocio dei pali con una conclusione precisa di destro.
90’+1′ Finisce 7-1 Parma-Verona.

PARMA (4-3-3): Frigotto; Williams, Ambrosi, Fracaros (80′ Nozzi), Peruzzo; Beil (77′ Fuganti), Nichele (68′ Pantano), Benedetti; Kongouli (dal 68′ Distefano), Ferin, Gago (68′ Spyridonidou). A disp: Ciccioli, Brscic, Rizza, Perin. All: Colantuono.
HELLAS VERONA (4-3-3): Shore; Capucci, Meneghini, Ledri, Bursi (59′ Corsi); Zanni (59′ Anghileri), Sardu, Lotti; Dallagiacoma (46′ Peretti), Rognoni, Bison. A disp: Valzolgher, Datres, Carrer, Mariani, Mancuso, Kiamou. All: Pachera.
ARBITRO: Masi di Pontedera.
MARCATRICI: 10′ e 38′ Gago (PAR), 24′ Ambrosi (PAR), 36′ e 56′ (rigore) Fracaros (PAR), 57′ Nichele (PAR), 75′ Spyridonidou (PAR), 86′ Rognoni (HV).
AMMONITE: Nichele (PAR), Meneghini (HV).

Da 0-1 a 4-1, il GTM Montesilvano torna a vincere: Audace ko nell’anticipo

Credit: Paola Libralato
Sotto di un gol nel primo tempo, il GTM Montesilvano esce di carattere nella ripresa e fa suo l’anticipo della sesta giornata contro l’Audace Verona del neo-tecnico Serandrei. In gol Belli, Manieri, Borges e Rozo. Le biancazzurre raggiungono così lo Stilcasa Costruzioni Falconar (che ha però una partita in meno).
CRONACA Ricottini praticamente inoperosa se non per un intervento su Puttow e Vittorelli più volte impegnata, ma all’intervallo le biancazzurre si ritrovano sotto per effetto della sfortunata deviazione di Verzulli nella propria porta sul corner di Naiara. Un risultato ingiusto per un GTM Montesilvano padrone del campo, ma è la ripresa a restituire ciò che il primo tempo gli ha negato. Belli impatta con un sinistro imprendibile dalla distanza e serve poi l’assist per il sorpasso di Manieri, che batte Vittorelli con un sinistro all’angolino. Tra il 9° e l’11° lo strappo definitivo: tris d’autore per Borges che con una finta fa muovere tutta la difesa dell’Audace prima di appoggiare a porta vuota, poi il poker di Rozo sotto porta dopo una cavalcata di Pato sulla destra. 4-1 al PalaRoma. Ora testa alla trasferta di Lamezia.
Ufficio stampa Montesilvano

Manuela Giugliano, Roma: “Abbiamo dimostrato carattere con quello abbiamo vinto questa magnifica partita”

Credit: Bruno Fontanarosa
“Fare gol in queste partite è sempre bello: è un’emozione unica, soprattutto indossando questa magnifica maglia”. A parlare ai media del Club è Manuela Giugliano.

Vittoria importante, perché ora la Roma è sola in testa alla classifica.

“Era il nostro obiettivo. Abbiamo preparato questa partita in pochissimo tempo, perché la maggior parte delle ragazze era in nazionale. Non era semplice oggi portare la vittoria a casa, sapevamo che sarebbe stata una partita difficile sotto tutti i punti di vista. Oggi abbiamo dimostrato carattere, ed è quello che ci ha portato a vincere questa magnifica partita”.

Hai aperto le marcature: secondo gol stagionale, e secondo di testa.

“Perché nel mio contratto c’è un bonus per i gol di testa! Dài, scherzo, sono contenta perché fare gol in queste partite è sempre bello: è un’emozione unica, soprattutto indossando questa magnifica maglia, con questo Scudetto cucito qua. Siamo contente, perché siamo riuscite a sbloccarla e abbiamo fatto il nostro gioco”.

Quanta carica vi dà questa vittoria per un novembre che sarà intenso?

“Beh, sicuramente tantissima. Siamo pronte ad affrontare questo super mese, tra Champions, campionato e Coppa Italia. Siamo una squadra molto unita e questo ci porterà a fare grandi risultati e a dimostrare il nostro vero carattere. Onoreremo questa maglia il più possibile”.

Bologna, Cacciamali agguanta il Chievo al 92’

Photo Credit: Bologna FC 1909

Termina dopo tre sconfitte la striscia negativa del Bologna femminile, grazie alla rete di Cacciamali che pareggia 2-2 in extremis l’anticipo del  turno tra le mura amiche dell’H&D Chievo Women. Per le ragazze di Bragantini in rete anche Gelmetti, in mezzo ai due vantaggi clivensi. In attesa delle restanti gare, le ragazze di Bragantini rimangono ferme al 10° posto ma con 5 punti.

Il tecnico rossoblù opta per Lucia Sassi tra i pali, linea a quattro composta da RaggiGradisekRipamonti e Zanetti; in mediana De Biase con Da Canal al centroColombo e Zanetti sulle fasce; in avanti c’è la coppia KustrinGelmetti.

Primo tempo ricco di occasioni a Verona, con la partita che sboccia al 20’ quando il Chievo trova il vantaggio: su sviluppi di calcio d’angolo, il cross disegnato sul secondo palo trova pronta Picchi, più lesta di tutte a indovinare l’angolino. Dall’altra parte, quando il match era ancora sullo 0-0 ci aveva provato due volte Gelmetti sfruttando amnesie difensive venete, mentre al 26’ è brava a controllare la sfera e girarsi, ma concludendo alto. La formazione di Ulderici si fa rivedere al 28’, quando Landa si trova a tu per tu con Sassi, con quest’ultima capace di chiuderle lo specchio della porta. E se pochi minuti dopo è ancora il Bologna ad andare vicino alla rete, quando Ripamonti è imprecisa su sviluppi di punizione, al 37’ arriva il meritato 1-1: si sblocca Gelmetti, che spalle alla porta riesce a trovare la coordinazione su un lancio di Gradisek prolungato da Toomey. Due minuti dopo, la beffa con Marengoni che riporta in avanti le clivensi: in spaccata, spedisce il pallone dove Sassi non può arrivare.

Nella ripresa, il Bologna non abbassa il baricentro – anche grazie all’ingresso di Cacciamali per Zanetti – ma senza riuscire ad arrivare facilmente alla conclusione: al 57’, la stessa numero 17 sporca i guantoni di Soggiu con un bel tiro dalla distanza; una decina di giri d’orologio più tardi, Gelmetti viene fermata per posizione irregolare al limite. Sul finale ci prova anche Raggi, chiusa ancora dall’estremo difensore di casa, ma è al 92’ che il Bologna riprende nuovamente le gialloblù: la stessa Raggi trova Cacciamali a pochi passi dalla porta, con l’attaccante brava a gonfiare la rete.

Nota:
Prima rete in campionato per Martina Gelmetti, la terza in stagione;
Primo gol per Isabel Cacciamali in maglia rossoblù.

Prossimo appuntamento domenica 12 novembre in casa del Tavagnacco.

H&D CHIEVO WOMEN: Soggiu; Toomey, Pasquali, Congia, Pizzolato; Marengoni (76’ Bercelli), Ketis, Saggion (89’ Peddio), Landa; Begal (64’ Zannini), Picchi.
A disp: Polonio, Ramella, Merli, Poli, Montemezzo, Crespi. AllUlderici.
BOLOGNA: Sassi L.; Raggi, Gradisek, Ripamonti, Sciarrone (82’ Giovagnoli); Colombo, De Biase (82’ Antolini), Da Canal, Zanetti (46’ Cacciamali); Kustrin (74’ Farina), Gelmetti.
A disp: Lauria, D’Avino, Arcamone, Spallanzani. All: Bragantini.
ARBITROPasquetto di Crema,
MARCATRICI: 20’ Picchi (CHO), 37’ Gelmetti (BOL), 39’ Marengoni (CHI), 92’ Cacciamali (BOL).
AMMONITE: De Biase (BOL), Pizzolato (CHI)Congia (CHI), Soggiu (CHI).

Serie B Femminile – Ternana e Lazio proseguono la loro marcia a punteggio pieno, Cesena e Parma restano in scia  

Credit: Alessandra Marrapese-Agency Calcio Femminile italiano

Al termine della sesta giornata della Serie B 2023/24, la classifica vede sempre Ternana e Lazio al comando a punteggio pieno; alle loro spalle il Cesena, distante tre lunghezze, e il Parma, cinque. Rallentano in questo weekend Chievo, Bologna, Arezzo e San Marino, mentre restano ancora a zero punti Tavagnacco e Ravenna, sconfitte da Genoa e Freedom.

Altra vittoria in questa giornata per le prime della classe Ternana e Lazio: nel turno di Serie B appena terminato le umbre, che vantano anche il migliore attacco del campionato cadetto con 25 reti all’attivo, chiudono 6-0 la pratica Res Roma in virtù dei gol di Tarantino, Di Criscio, Vigliucci, Tui, Lombardo e Labate; le Aquilotte invece si aggiudicano la sfida casalinga contro il Brescia con un 3-0 siglato da Gomes, Popadinova e Goldoni. Continua dunque la sfida in vetta tra la squadra di Melillo e quella di Grassadonia, che però si affronteranno non prima di gennaio (lo scontro diretto è in programma alla 13ª giornata).

Alle spalle delle due capolista non perdono il ritmo neanche Cesena (terzo a quota 15) e Parma, quarto a 13. Il quinto successo stagionale delle romagnole arriva ai danni del Pavia, che dopo essersi portato avanti con Accoliti nel primo tempo, subisce la rimonta di Risina e Sechi nella ripresa. Le Ducali invece si impongono sull’Hellas grazie ad un roboante 7-1, sigillato dalle doppiette di Gago e Fracaros e dalle reti di Ambrosi, Nichele e Spyridonidou. Nel finale per le scaligere a bersaglio la solita Rognoni, con un gran destro dalla distanza.

Arrivano tre punti, in questa domenica di Serie B, anche per Genoa e Freedom. In ottica classifica però spicca soprattutto il successo delle liguri, che in virtù del 2-0 interno con il Tavagnacco (a segno Ferrato e Bargi su rigore) salgono infatti a quota 12, agganciando l’Hellas Verona al quinto posto. Le piemontesi invece, con la vittoria per 2-0 in casa del Ravenna (autorete di Mele nel primo tempo e rigore trasformato da Burbassi nel secondo) smuovono la parte bassa della classifica, portandosi a sei punti, a -2 dal Chievo, al momento nono, frenato dal Bologna nell’anticipo di sabato.

Due infatti i pareggi che sono maturati in questo turno di campionato: il primo tra Chievo e Bologna – 2-2 sul campo delle gialloblù con i gol di Picchi e Marengoni per le padrone di casa e Gelmetti e Cacciamali per le ospiti – mentre il secondo tra Arezzo e San Marino Academy – 1-1 siglato da Barbieri e Zito, quest’ultima ex della sfida.

Il Bitonto non si ferma più, colpaccio del Foligno. TikiTaka, Molfetta e Falconara ok in trasferta

Credit: Giancarlo Dalla Riva- Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Il Bitonto non si ferma più, TikiTaka e Molfetta seguono il passo nella sesta giornata. Nulla di invariato sul podio, mentre la Lazio perde terreno in casa dell’Atletico Foligno.

BITONTO IN RIMONTA, BIS FOLIGNO – Prima Stegius, poi la rimonta del Bitonto che centra la sesta vittoria consecutiva. Lucilèia, Mansueto, Renatinha, Nicoletti, Grieco e Tampa (bis) firmano la rimonta sulla Kick Off, che subisce anche l’aggancio a 6 punti del neo-promosso Atletico Foligno: Pellegrino raggiunge la Lazio ad un soffio dall’intervallo, poi l’allungo umbro con Di Martino, Harakawa e il portiere Proietti per il primo successo interno della squadra di Battistone.

TIKITAKA, MOLFETTA E FALCONARA CORSARE – Tornando nella parte alta della classifica, trasferte vittoriose per TikiTaka e Femminile Molfetta: le abruzzesi passano 6-2 sul campo della Vip con doppietta di capitan Vanin, 3-2 per le pugliesi che piegano con Vanessa, Aguilar e Bruninha la resistenza di un Pelletterie in gara fino alla fine con Hannula e Gomez. Anche lo Stilcasa Costruzioni Falconara piazza un blitz da podio: T&T Royal Lamezia ko sotto i colpi di Praticò, Ferrara, Elpidio e Soldevilla (doppietta).

SERIE A FEMMINILE – 6ª GIORNATA
DOMENICA 5 NOVEMBRE – ORE 16

T&T ROYAL LAMEZIA-STILCASA COSTRUZIONI FALCONARA 0-5

VIP-TIKITAKA FRANCAVILLA 2-6

ATLETICO FOLIGNO-LAZIO 5-2

PELLETTERIE-FEMMINILE MOLFETTA 2-3

BITONTO-KICK OFF 7-1

Torna a correre il GTM Montesilvano e lo fa di ripresa contro un’Audace Verona guidata per la prima volta da Kim Serandrei. Ottima la fase difensiva della formazione rossonera che trova anche la rete del vantaggio sulla sfortunata deviazione di Verzulli, ma la reazione delle biancazzurre non si fa attendere nel secondo tempo: Belli impatta con un sinistro potente dalla distanza e Manieri sorpassa con un diagonale che si infila all’angolino, mentre a completare l’opera sono Borges e Rozo tra il 9° e l’11°. Finisce 4-1 al PalaRoma, domani il resto della sesta giornata (sempre in diretta su Futsal TV).

 

SERIE A FEMMINILE- 6ª GIORNATA
SABATO 4 NOVEMBRE – ORE 18.30

GTM MONTESILVANO-AUDACE VERONA 4-1

La Roma batte 3-1 la Juventus e si prende la vetta in solitaria, Inter sconfitta in casa del Como

Credit: Bruno Fontanarosa

Dopo aver collezionato 15 punti a testa nelle prime cinque giornate di questo campionato, la Roma si aggiudica il big match con la Juventus e si prende la vetta in solitaria, salendo a +3 proprio sulle rivali. Al Pozzo di Vercelli la partita parte ad altissimo ritmo, ma sono le capitoline ad avere le migliori occasioni nei primi 20’: salvataggio provvidenziale di Peyraud-Magnin sul destro di Viens al 6’ e traversa di Giugliano su punizione dai trenta metri al 23’. È proprio Giugliano però a sbloccare il parziale quattro minuti più tardi: cross di Haavi da destra, respinta di testa di Boattin sulla linea e incornata vincente della centrocampista, chirurgica nello sfruttare un involontario passaggio del terzino bianconero.

Dopo il vantaggio delle giallorosse crescono le padrone di casa, che si rendono pericolose prima con Girelli e poi con Beerensteyn, ma nella prima frazione il punteggio rimane invariato. Lo score cambia infatti a inizio ripresa: Cascarino perde palla in uscita nel contrasto con Haavi, la norvegese si auto lancia verso la porta avversaria e non sbaglia a tu per tu col portiere bianconero. Le undici di Montemurro accusano il colpo e al 57’ incassano il tris firmato da Viens, che raccoglie il suggerimento di Giacinti e brucia Peyraud-Magnin con un rasoterra mancino all’angolino. Il terzo gol delle capitoline accende però le padrone di casa, che riaprono il match al 60’ con Grosso, precisa nel finalizzare l’ottimo lavoro in mezzo all’area di Girelli (terzo assist in questo campionato) con un piattone imprendibile per Ceasar. La Juventus tenta un assalto nei 20 minuti finali, ma le giallorosse resistono in modo piuttosto ordinato e al triplice fischio festeggiano non soltanto la prima vittoria in trasferta contro le bianconere (solo Brescia e Milan finora erano riuscite a centrare un successo in casa della Vecchia Signora in serie A) ma anche il primo posto in classifica in solitaria, ovviamente a punteggio pieno.

Festeggia, grazie al 2-1 nel posticipo delle 18.00, anche il Como di Bruzzano, che centra tre punti pesantissimi contro l’Inter di Guarino. Allo stadio Ferruccio le padrone di casa sbloccano il punteggio dopo soli otto minuti, con una grande conclusione di Picchi che sorprende la retroguardia nerazzurra. Dopo lo svantaggio Alborghetti e compagne reagiscono con determinazione e alla fine del primo tempo pareggiano il conto con Bonfantini, che trasforma dagli undici metri il calcio di rigore da lei stessa guadagnato. A inizio ripresa l’Inter parte ancora più aggressiva: al 59′ sfiora il sorpasso con Bonfantini, ma il palo le nega la doppietta, dieci minuti più tardi proprio a Bonfantini viene annullato un gol per fuorigioco. Ci prova, nel giro di due minuti, anche Simonetti, ma una deviazione a due passi dalla porta di Korenciova salva miracolosamente il Como. Nel momento migliore delle undici di Guarino però sono le padrone di casa ad essere letali, con un contropiede rapidissimo concluso da Sevenius. 2-1 per la squadra di Bruzzano, che al 79′ colpisce anche una traversa con la subentrata Bergersen. Guarino prova a recuperare il match con i cambi, ma la manovra delle sue risulta poco efficace e al triplice fischio sono le lariane a festeggiare tre punti, grazie ai quali agganciano la Fiorentina al terzo posto a quota 13.

In questo weekend di campionato arriva infine la prima vittoria stagionale per il Sassuolo di Piovani, che espugna il “Piccolo” battendo di misura il Napoli (1-0).

Dopo un primo tempo scarico di emozioni e all’insegna dell’equilibrio – un’occasione per Friedrichs e una per Kullashi, entrambe respinte dai portieri rivali – la ripresa si anima, con le due squadre a caccia dello stesso obbiettivo – il primo successo nel torneo in corso. Decisivi, in questo senso, si rivelano i cambi operati da Piovani al 66’: Zamanian lascia il posto a Sciabica, Monterubbiano a Beccari e Brignoli a Santoro. Proprio l’asse Beccari-Sciabica produce i suoi effetti solo quattro minuti più tardi: l’ex Como crossa in mezzo per Kullashi, Di Marino sporca la conclusione alla svedese ma sul pallone si avventa Sciabica, che sfodera un sinistro vincente sotto la traversa portando avanti le neroverdi, e diventando la più giovane giocatrice con una rete all’attivo nel campionato appena iniziato (classe 2006). Le undici di Seno tentano di raggiungere il pareggio, ma le emiliane restano compatte e al fischio finale sono loro a festeggiare il risultato. Rimane invece ultima a 0 punti la formazione partenopea, che per la seconda volta nella competizione ha registrato sei sconfitte nelle prime sei partite stagionali (la prima nel 2020/21).

Nazionale Femminile Sorde futsal: andato in scena il terzultimo raduno prima delle Winter Deaflympics 2023

Credit: Federazione Sport Sordi Italia
A Castelnovo ne’ Monti, presso il Centro Tecnico Federale, il mister Mario Lovo ed il preparatore dei portieri Roberto Lunardon hanno dato vita al terzultimo raduno prima delle Winter Deaflympics 2023 per la Nazionale Femminile Sorde di futsal. Test  per le Azzurre che hanno cercato di trovare risposte e intese in vista del grande appuntamento di marzo in Turchia
Al Palazzetto L. Giovanelli, l’ amichevole contro la Polisportiva Quadrifoglio FSSI, che ha seguito gli allenamenti dei giorni precedenti, è finita per le ragazze della Nazionale di Calcio A5 Femminile Sorde- FSSI sul risultato di 8-0 per le Azzurre. A segno con una tripletta Asia Muratori seguita dai due gol di Carla Maria Santini mentre una rete a testa per Simona Marti, Federica Vuillermin, e Denise Gardoni.
Queste le 12 convocate:
Gaia Villa, Giusy Vaccaro, Sara De Santis, Denise Gardoni, Valeria Giura, Eleonora Grossi, Simona Marti, Asia Muratori, Valentina Nanì, Carla Maria Santini, Christina Taurino, Federica Vuillermin

Progetto Ast: Pomigliano unica realtà femminile coinvoltà

Credit Photo: Bruno Fontanarosa - Calcio Femminile Italiano
Un pomeriggio di lavoro e di confronto con i tecnici della FIGC in visita al nostro Sporting Center. Sotto la coordinazione di Gennaro Perreca e nell’ambito del progetto AST (Area di Sviluppo Territoriale), la nostra società è stata l’unica scuola calcio regionale femminile ad essere stata coinvolta nel progetto federale. Una tangibile dimostrazione del lavoro di qualità svolto dal nostro settore giovanile grazie alla coordinazione del responsabile Salvatore Esposito. Il progetto AST ha lo scopo di creare momenti di formazione e di educazione per atleti, tecnici, dirigenti e genitori, attraverso una serie di incontri coordinati da tecnici federali che affiancheranno i tecnici delle rispettive società e le proposte didattiche contenute nelle singole sedute di allenamento.

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