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San Marino, Siejka: “La mia parata ha dato un segnale di forza alla squadra, ora siamo più ottimiste”

Da
Dario Damiano
-
Photo Credit: San Marino Academy

Primo pareggio stagionale per la San Marino Academy nella 5° giornata di B, ottenuto dopo aver bloccato 2-2 il Parma all’Acquaviva. Le reti decisive, dopo aver subito la doppietta di Gago, sono state quelle di Giuliani e Menin, tuttavia non si può trascurare la determinante parata di Katarzyna Siejka, che ha respinto sul risultato di 0-2 un rigore a Caterina Ambrosi. Partiamo proprio da lei per raccontare le dichiarazioni post-partita:

“Si dice che nei rigori parati c’è sempre un po’ di fortuna del portiere, stavolta lo sono stata e ne ha beneficiato anche tutta la squadra. Sono felice che ho dato un segnale di forza a tutte le mie compagne, da quel momento abbiamo cercato la rete con più energia”.

“È il primo punto qui in casa ed è una cosa importante, poi il Parma è una squadra forte, aver tolto loro punti è una gran cosa. È stata la miglior squadra affrontata finora. Abbiamo giocato da squadra, tutto ciò spero ci darà fiducia in noi stesse e calma nel lavorare durante la sosta, siamo più ottimiste ora. Infine una dedica ai miei genitori, mi seguono sempre e li voglio ringraziare di tutto”.

Ecco ora l’autrice del primo gol sammarinese, Swami Giuliani, tra l’altro alla prima marcatura in carriera con la prima squadra: “Sono contentissima per ciò che abbiamo fatto, ci siamo impegnate tutta settimana e il lavoro infine ha pagato. Ci mettiamo sempre un po’ a ingranare, ma poi abbiamo dato il massimo e penso si sia visto, ci siamo aiutate a vicenda”.

“Trovare questo risultato prima della sosta ci dà una mano anche nel prossimo periodo per avere un’atmosfera migliore, il morale era basso per le quattro sconfitte consecutive. Questo pareggio farà tornare a tutte il sorriso e la serenità”.

Chiudiamo con la numero 9 della squadra, Yesica Menin: “Siamo state brave a portare a casa questo punto, contro una squadra tosta, che gioca bene fino all’ultimo. Abbiamo tenuto botta e sono molto orgogliosa delle mie compagne perché ci abbiamo creduto, non abbiamo mai mollato”.

“Venivamo da un periodo molto negativo, è stata una settimana difficile dopo la sconfitta nel derby. Nonostante ciò abbiamo creduto in questo punto, l’abbiamo portato a casa e ora si riparte a testa alta. Sarebbe stato meglio trovare l’Arezzo settimana prossima, ma c’è la sosta e quindi ci prepareremo per arrivare nella maniera migliore a quella sfida”.

Elisa Zappa, Lumezzane Women: “Siamo una squadra forte, possiamo fare un ottimo campionato”

Da
Elia Soregaroli
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Photo Credit: FC Lumezzane

Il Lumezzane ha ottenuto la sua sesta vittoria, la quinta consecutiva, nel Girone A di Serie C, grazie al 2-1 ottenuto in casa contro la Solbiatese Azalee nel settimo turno di campionato: valgobbine sotto con l’autorete di Chiara Barcella, poi in avvio di ripresa Kasia Daleszczyk, su rigore, rimette la gara in parità, per poi vincerla nel finale grazie al primo gol stagionale di Elisa Zappa centrocampista classe ’02 che ha deciso di restare rossoblù anche per questa stagione.
Ed è proprio Elisa la protagonista della nostra intervista di oggi.

Elisa, cosa ti ha portato sia ad accettare che a rimanere nel Lumezzane anche per questa stagione?
«Mi ha portato a rimanere a Lumezzane il progetto della società, un progetto molto ambizioso che spero di riuscire a realizzare insieme alla squadra».

La partenza in campionato del Lume è stata positiva, dato che ha messo in cascina diciotto punti in sette partite. Ti aspettavi questa partenza?
«Sì, mi aspettavo questa partenza, perché fin dai primi allenamenti ho capito che siamo una squadra forte, e che possiamo fare un ottimo campionato continuando a lavorare sodo allenamento dopo allenamento».

Due dati saltano all’occhio in quest’avvio di campionato: la squadra ha preso quattro gol e ne ha fatti ventitré. Quanto è importante, per un gruppo che vuole puntare in alto, avere positivi questi numeri?
«Sono numeri molto importanti, è importante segnare tanti gol per dimostrare la nostra determinazione e voglia di vincere, ma è anche importante non subire gol per dimostrare di essere una squadra solida, in grado di affrontare anche le partite più difficili».

Parliamo del 2-1 arrivato domenica contro il Solbiatese. Come hai capito che tu e le tue compagne avreste ottenuto questa vittoria?
«Fin dai primi minuti ho capito che era una partita che potevamo vincere, siamo partite subito forti e abbiamo imposto il nostro gioco con qualità, rimanendo lucide anche quando siamo passate in svantaggio».

Tu sei stata decisiva nel successo del Lume sulle Azalee, segnando anche la prima marcatura stagione. Quanto vale, per te, questa rete segnata nel finale di partita?
«Questa rete vale tanto a livello personale ma è importante soprattutto per la squadra perché era fondamentale vincere per rimanere seconde e non perdere punti in vista dello scontro diretto con l’Orobica».

Il campionato va avanti, e domenica si andrà in casa del Vittuone, terz’ultimo con due punti. Cosa dovrà stare attenta la squadra in vista di questa delicata gara?
«La squadra dovrà stare attenta a non sottovalutare l’avversario, mettendoci determinazione, grinta e voglia di vincere».

Che impressioni hai sul Girone A di Serie C dopo sette giornate?
«Il girone mi sembra competitivo, ci sono tante squadre che possono far bene».

Chi può essere l’avversario del Lumezzane per la vittoria finale?
«L’avversario finale del Lumezzane potrebbe essere l’Orobica».

In che situazione si trova, secondo te, il calcio femminile italiano in questo momento?
«Il calcio femminile sta continuando a crescere e migliorare, il numero di bambine e ragazze che giocano a calcio sta aumentando così come il numero di società che investono nel calcio femminile portando grandi miglioramenti».

Che obiettivi ti sei prefissata per questa stagione?
«L’obiettivo personale è quello di crescere, allenamento dopo allenamento, partita dopo partita. A livello di squadra vogliamo fare il miglior campionato possibile, puntando sempre a vincere».

La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia la FC Lumezzane ed Elisa Zappa per la disponibilità.

Alessandra Lisanti, Salernitana Femminile 1970: “Vedremo una Salernitana con passione e voglia di combattere su ogni pallone”

Da
Christian Vitale
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La Salernitana Femminile 1970 tornerà domenica a giocare in casa, dove sarà di scena alle ore 16:00 contro le siciliane del Meta Catania.
Al Palazzetto dello Sport di Pontecagnano andrà in scena, infatti, la sfida valida per il terzo turno del girone D di Serie B di futsal. In vista della gara con le sicule, che fa seguito ai successi con il Castellammare C5 e il Reggio Sc, in casa granata a parlare è stata Alessandra Lisanti, capitano del quintetto guidato da mister Lanteri.

Il capitano sulla trasferta con il Reggio Sc
“A Reggio Calabria è stata una partita gagliarda e ricca di emozioni. Nonostante l’ambiente caldo e qualche difficoltà in campo, siamo riuscite ad imporci ed a dettare i nostri tempi di gioco. Nel momento di difficoltà, poi, abbiamo mostrato gran spirito di sacrificio e di gruppo, lottando da vera squadra. Per noi è ancora solo l’inizio”. 

Sulla gara di domenica
“Il match contro il Meta Catania, come ogni partita, sarà determinante per il nostro percorso. Loro avranno, sicuramente, intenzione di riscattarsi e vorranno farlo sul nostro campo. Dal canto nostro, invece, non vogliamo deludere i tifosi nè lo staff. Siamo pronte a dare battaglia. Assenze? Non ci appelliamo ad alibi l’obiettivo resta la vittoria anche perchè con il mister ll lavoro extra siamo abituate”

Lisanti sul girone D di Serie B
“Rispetto allo scorso anno il girone è diverso con compagini che hanno cambiato volto. Le affronteremo, le studieremo e le conosceremo in campo, di volta in volta. Sicuramente ci stiamo preparando ed abbiamo voglia di giocare, a viso aperto, con tutte.
Di sicuro, siamo una squadra poliedrica ed in grado di mutare nel corso delle partite. Non manca la grinta nel migliorarci in ogni occasione per elevarci sin dall’allenamento e riportare lo spesso agonismo in partita.  In definitiva, vedremo una Salernitana che mostra passione e voglia di combattere su ogni pallone”. 

Sulla gara della Nazionale Femminile all’Arechi di Salerno
“Significa ispirare nuove generazioni e rendere tangibile e veritiero il desiderio di tante bambine oltre a dare ridondanza al movimento femminile a Salerno e non solo.  Sarà una partita molto interessante non solo dal punto di vista emotivo, na anche dal punto di vista tattico dato che si gioca contro la Spagna campione del mondo. Poter far parte, anche se da spettatrice, di questo puzzle è comunque meraviglioso”.

Ternana, Labate: “Segnare un gol così all’ultimo respiro è stupendo, ci abbiamo creduto e ce l’abbiamo fatta”

Da
Dario Damiano
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Credit Photo: Stefano Petitti - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

La Ternana, al termine di una partita sofferta, passa a Castiglion Fibocchi contro l’Arezzo, trovando al 93esimo il gol vincente con Camilla Labate. L’esterna sta vivendo una grande stagione, fatta da 4 gol in 5 partite, andando a segno consecutivamente nelle ultime tre. Tutta la gioia della centrocampista è nell’intervista a caldo rilasciata ai microfoni ufficiali del club:

“Segnare un gol così, all’ultimo respiro, con tutte le compagne che vengono ad esultare assieme a te, è semplicemente stupendo. Sapevamo che affrontavamo un avversario ostico, su un campo dove è anche difficile giocare bene per una squadra tecnica come noi. Però ci abbiamo creduto per tutta la partita e abbiamo lavorato tanto in settimana e alla fine ce l’abbiamo fatta”.

Ecco invece quanto aggiunto dalla centrale Eleonora Pacioni: “È stato difficile, affrontavamo una compagine organizzata, però ero sicura che saremmo riuscite a portare i tre punti a casa. È rischioso non sbloccarla prima, ma alla fine abbiamo vinto e ciò che conta è questo. A differenza dell’anno scorso siamo migliorate tanto, lavorando anche sulla compattezza difensiva. Tuttavia è ancora troppo presto per giungere a sentenze”.

“L’Arezzo è un osso duro e si è visto, sono state in partita fino all’ultimo. Per fortuna alla fine la palla è entrata, ma è stata indubbiamente una gara molto difficile. Nell’abbraccio finale sulla rete di Labate si è visto tutto il nostro bellissimo entusiasmo”.

Kaja Eržen, Fiorentina: “Contro la Juve non contente del risultato ma abbiamo fatto una buona prestazione, possiamo giocarcela con qualsiasi squadra”

Da
Pierfrancesco Modica
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Credit Photo: Alessio Bonaccorsi - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Importante giocatrice dello scacchiere tattico di mister De La Fuente, Kaja Eržen ha parlato ai microfoni del club viola, nel post partita della sconfitta per 2-1 patita domenica contro la Juventus. Sfida che comunque testimonia la grande crescita avuta dalla squadra in queste prime uscite di campionato. Queste le sue dichiarazioni:

“Non siamo contente e soddisfatte del risultato, ma credo che abbiamo fatto una buona prestazione. Siamo tanto contente per il pubblico che ci ha aiutato e speriamo anche che nelle prossime partite ci sarà, perché è importante per noi. Ci dispiace per il risultato, ma continuiamo con il nostro percorso e speriamo bene. Di positivo ci portiamo a casa la consapevolezza che ce la possiamo fare, che comunque possiamo giocarcela con qualsiasi squadra. Abbiamo creato occasioni, abbiamo avuto tante situazioni buone e positive, ma purtroppo la palla non è finita in porta. Quindi noi andiamo avanti sempre positive, guardando il nostro obiettivo.”

Riforma dello sport: Lo sport nella Costituzione Italiana e l’approvazione con la modifica all’art. 33

Da
Lorenzo Zacchero
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Sembra essere una notizia rivoluzionaria la “Riforma dello sport: lo sport nella Costituzione Italiana, con l’approvazione e la modifica all’art. 33 della Costituzione, che recita testualmente: “la Repubblica riconosce il valore dello sport dal Dipartimento dello sport, in data 20 settembre, si apprende che con la seconda e ultima deliberazione da parte della Camera dei deputati, è terminato l’iter legislativo per l’approvazione del disegno di legge costituzionale n. 715-B che inserisce lo sport in Costituzione”.

Nel dettaglio, la Camera ha approvato all’unanimità la modifica all’art. 33 della Costituzione introducendo il nuovo comma «La Repubblica riconosce il valore educativo, sociale e di promozione del benessere psicofisico dell’attività sportiva in tutte le sue forme».

Ma ne siamo proprio sicuri, che tale riforma costituzionale abbia in qualche modo portato giovamento allo Spot?

Ne abbiamo parlato con il nostro esperto di DIRITTO SPORTIVO l’ Avv. Lorenzo Zacchero, il quale ha così commentato:

“L’inserimento nella Carta Costituzionale dello Sport quale attività rilevante per lo sviluppo educativo, sociale e di promozione del benessere psicofisico altro non è che il recepimento normativo di una realtà che era già universalmente accolta dalla società civile.
Ancora una volta il legislatore si è trovato ad inseguire valori che la società aveva già accolto da tempo.
Che lo sport sia ormai un componente essenziale e diffuso del vivere quotidiano non è mai stato in discussione ma oggi il riconoscimento costituzionale pone un timbro valoriale di indiscusso peso giuridico.
Ciò posto si deve però notare che la Carta Costituzionale si limita a “riconoscere” senza generare un “diritto allo sport “ , diritto che è invece inserito ,ad esempio, nella Costituzione del Portogallo.
Gli effetti di questo riconoscimento sono però ancora tutti da scrivere essendo necessario che i vari attori : società sportive, scuola, associazioni e territorio utilizzino nel concreto lo strumento che il legislatore ha loro fornito con la modifica dell’art. 33 della Costituzione.
Nella scuola ad esempio esistono spazi immensi per inserire l’attività sportiva all’interno dell’attività didattica come avviene in molti Paesi .
In sintesi l’art. 33 cost. offre un foglio bianco su quale è ora possibile scrivere proposte concrete”.

Divisione Serie B Femminile e AIC sottoscrivono l’accordo collettivo per la regolamentazione del lavoro sportivo tra calciatrici e società

Da
FIGC - Federazione Italiana Giuoco Calcio
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La Divisione Serie B Femminile e l’Associazione Italiana Calciatori hanno sottoscritto oggi l’accordo collettivo per la regolamentazione del lavoro sportivo tra le calciatrici e le società partecipanti al campionato di Serie B.

L’accordo, che definisce diritti e doveri di calciatrici e società e fa seguito alla recente Riforma del lavoro sportivo, è stato siglato quest’oggi nella sede della FIGC tra la presidente della Divisione Serie B Femminile Laura Tinari e il presidente dell’AIC – nonché vicepresidente federale – Umberto Calcagno.

“Con questo accordo abbiamo rispettato il primo degli impegni che il percorso di riforma previsto dal Decreto 36 ci indica. Il percorso è solo all’inizio, infatti l’accordo ha valenza fino al 30 giugno. Nei prossimi mesi insieme, Divisione e AIC, valuteremo la situazione per dare, a inizio prossima stagione, un giudizio condiviso. Il percorso fatto fin qui è stato importante e sono soddisfatta di essere arrivati a questa firma”, ha dichiarato la presidente Tinari.

“L’accordo collettivo appena sottoscritto è il risultato di un importante lavoro compiuto insieme alla Divisione per attuare le disposizioni previste dal Decreto n. 36. Le modifiche introdotte consentiranno alle calciatrici di svolgere l’attività sportiva con maggiori tutele rispetto al passato”, ha aggiunto il presidente dell’AIC Calcagno.

Elisa Narcisi, Foligno: “Primo successo importante per il nostro umore, con il Molfetta per dare il nostro meglio”

Da
Christian Vitale
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Credit: Atletico Foligno

Primo sorriso stagionale per l’Atletico Foligno, squadra neopromossa in Serie A dopo il salto dal girone C di Serie A2 della scorsa annata. Le umbre, guidate da coach Battistone, hanno superato il Pelletterie nel quarto turno della Serie A del futsal, muovendo cosi la classifica e balzando a tre punti in graduatoria. In casa Foligno abbiamo raggiunto per qualche battuta il capitano Elisa Narcisi.

La calcettista da 6 anni con le umbre sul successo di domenica
“La partita con il Pelletterie aveva un’importanza particolare. Era necessario riportare a casa un risultato positivo, per la classifica, senz’altro, ma ancor di più per il nostro umore.
Stiamo lavorando molto duramente e conquistare questi 3 punti sul campo del Pelletterie è stato fondamentale. Tuttavia, la nostra attenzione, a fine partita, è stata rivolta agli aspetti tecnico- tattici da migliorare. Una vittoria non cancella gli errori fatti in una partita ed è importante, in un’ottica di miglioramento costante, imparare da questi errori”.

La classe ’97 sui match con Bitonto, Montesilvano e Vip C5  e sul prossimo con il Molfetta
“Eravamo consapevoli che non sarebbe stato facile, la massima serie è un altro mondo. Le tre partite iniziali in realtà hanno svolto un ruolo fondamentale per la vittoria contro il Pelletterie. Tutte in modo differente, ma da tutte abbiamo appreso e migliorato qualcosa. Ora la gara con il Molfetta, una grande squadra che sta dimostrando tanto. Noi sicuramente entreremo in campo cercando di dare il nostro meglio continuando a voler imparare; siamo un organismo in costruzione, passo dopo passo”.

Il senso di appartenenza della Narcisi
“L’Atletico Foligno per me è un po’ come una storia d’amore. Abbiamo condiviso, pianto, sorriso, vissuto momenti felici e tristi insieme. La Serie A, in realtà, è stata una promessa nata un po’ di tempo fa con Ilaria Santoni, pertanto è meraviglioso trovarci qui quest’anno”.

Serie A femminile: date e orari di sesta e settima giornata. Due le gare in chiaro

Da
Christian Vitale
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Credit: Bruno Fontanarosa - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Nei giorni scorsi la Figc Femminile ha reso noto il programma relativo alla sesta e settima giornata della Serie A eBay, con tutte le gare visibili in diretta su Dazn. La massima serie  tornerà in campo dopo la sosta per le nazionali, con le Azzurre di Andrea Soncin opposte a Spagna e Svezia.

Il sesto turno sarà in programma nel week-end relativo al 4 e 5 novembre: due le gare al sabato, si comincia con Pomigliano-Sampdoria alle 12:30 a cui seguirà Fiorentina-Milan alle ore 15:00. La domenica le restanti tre gare a partire dalla super sfida tra Juventus e Roma, alle 12:30, in diretta su Rai Sport e Rai Play. Il programma si completa, poi, con Napoli Femminile-Sassuolo, alle 15:00, e Como W.-Inter, alle 18:00.

Spalmata su tre giorni, invece, la settima giornata. Apriranno i battenti al sabato Roma-Napoli Femminile, alle ore 12:30, e Milan-Sassuolo, alle 15:00.
Altre due gare, poi, alla domenica con Sampdoria-Fiorentina alle ore 12:30 e Inter-Pomigliano alle 15:00. A chiudere il quadro il lunedì la sfida tra Como W. e Juventus, delle 18:00, in diretta ed in chiaro su Rai Sport e Rai Play. Anche in questo caso tutte le cinque gare saranno visibili, come di consueto, anche su Dazn.

Il Moncalieri scaccia le toscane in doppietta – Elisa Ceppari: “Stiamo prendendo consapevolezza”

Da
Eleonora Mereu
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Credit Photo: Lavinia Quagliotti

Il Moncalieri mostra i denti ed azzanna la neopromossa Livorno con due reti: a siglare Debora Civalleri ed Elisa Ceppari, che hanno traghettato la squadra verso il raggiungimento della quarta vittoria consecutiva. Quella andata in scena presso lo stadio Mario Magnozzi di Livorno è stata una gara che ha portato morale e punteggio (sono tre i punti intascati in questo frangente), ma non è mancato il rammarico per non essere riuscite a concretizzare maggiormente; a farlo presente la precedentemente citata Elisa Ceppari, recente esterno offensivo in entrata della squadra piemontese, che si è sbilanciata anche sul prossimo incontro che le vedrà ospitare l’Orobica: “La sfida di domenica scorsa contro il Livorno ci ha permesso di dimostrare che non prendiamo nessuna squadra sottogamba. Il nostro obiettivo è vincerle tutte, e partita dopo partita stiamo prendendo consapevolezza delle nostre possibilità e qualità. Abbiamo fatto la partita per 90 minuti, concedendo poco e nulla, cercando di imporre il nostro gioco. Sicuramente potevamo fare molto meglio sotto porta. In match più complicati, come quella di domenica prossima contro l’Orobica, diventa importante essere cinici e concretizzare il più possibile le occasioni create. Che sia l’ultima squadra in classifica o la prima, ogni partita è una finale e domenica scenderemo in campo per vincerla, sapendo che probabilmente ci sarà da soffrire di più rispetto ad altre sfide disputate fino ad ora“.

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