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Le sfide del secondo turno della Women’s Champions League – Risultati

Le gare di andata del secondo turno di UEFA Women’s Champions League si sono disputate martedì e mercoledì. Le due volte finaliste del Paris Saint-Germain hanno pareggiato contro l’esordiente Manchester United; pari anche tra Wolfsburg e Paris FC.

Tra le otto sfide di andata disputatesi mercoledì spicca il 3-0 inflitto dalla Roma al Vorskla; successi anche per Real Madrid, Benfica e Ajax.

Tutte le partite di ritorno si giocano mercoledì 18 ottobre, compresa quella tra Paris Saint-Germain e Manchester United al Parco dei Principi. Le 12 vincitrici del secondo turno raggiungeranno Barcellona (campione in carica), Bayern Monaco, Chelsea e Lione al sorteggio della fase a gironi di venerdì 20 ottobre, mentre le prime gare si giocheranno il 14 e 15 novembre.

Chi partecipa alla fase a gironi di Women’s Champions League?
Accedono alla fase a gironi le campionesse in carica e le vincitrici del campionato delle tre federazioni più in alto nel ranking (Francia, Germania e Spagna). Poiché il Barcellona è sia detentore del titolo che campione di Spagna, partecipa alla fase a gironi anche le vincitrice del campionato della quarta federazione in classifica (Inghilterra).

Barcellona (ESP, campione in carica), Lione (FRA), Bayern Monaco (GER), Chelsea (ENG): a loro si uniranno le 12 vincitrici del secondo turno, sette provenienti dal percorso Campioni (vincitrici del campionato) e cinque dal percorso Piazzate (seconde e terze classificate in campionato).

Le sfide del secondo turno
Andata
Mercoledì 11 ottobre
Roma – Vorskla 3-0
Apollon – Benfica 0-7
Spartak Subotica – Rosengård 1-2
Slavia Praha – Universitatea Olimpia Cluj 5-0
Häcken – Twente 2-2
Zürich – Ajax 0-6
Real Madrid – Vålerenga 2-1
Glasgow City – Brann 0-4

Martedì 10 ottobre
Eintracht Frankfurt – Sparta Praha 5-0
Paris FC – Wolfsburg 3-3
Valur – St. Pölten 0-4
Manchester United – Paris Saint-Germain 1-1

Ritorno
Mercoledì 18 ottobre
Vorskla – Roma (14:30)
Universitatea Olimpia Cluj – Sparta Praha (17:00)
Rosengård – Spartak Subotica (18:00)
Sparta Praha – Eintracht Frankfurt (18:30)
Wolfsburg – Paris FC (18:45)
Ajax – Zürich (19:00)
St. Pölten – Valur (19:00)
Brann – Glasgow City (19:00)
Twente – Häcken (19:00)
Vålerenga – Real Madrid (19:30)
Paris Saint-Germain – Manchester United (20:00)
Benfica – Apollon (20:30)

Conosciamo le squadre

• Häcken, Man United, Paris Saint-Germain, Real Madrid, Roma, Rosengård, Slavia Praha, Sparta Praha e Wolfsburg iniziano il loro cammino dal secondo turno, mentre le altre 15 contendenti hanno superato il primo turno a settembre.

• L’Eintracht Francoforte (che ha eliminato la Juventus al primo turno) ha vinto quattro titoli quando si chiamava 1. FFC Francoforte. Nel 2005/06 ha pareggiato 1-1 contro lo Sparta al secondo turno di qualificazione ed entrambe le squadre hanno superato il girone.

• Il Wolfsburg, secondo classificato nel 2022/23, è due volte campione. Il Paris Saint-Germain è arrivato due volte secondo.

• Paris Saint-Germain e Roma (all’esordio) hanno raggiunto i quarti di finale la scorsa stagione. Glasgow City, Häcken, Slavia Praha, Sparta Praha e Valur hanno già raggiunto i quarti, mentre il Paris FC (che ha eliminato l’Arsenal) è arrivato alle semifinali 2012/13 con il nome di Juvisy.

• Benfica e Real Madrid, come Paris Saint-Germain e Wolfsburg, vogliono difendere un record, avendo raggiunto la fase a gironi in ogni stagione dalla sua introduzione nel 2021/22 (le quattro qualificate di diritto sanno già che ci riusciranno). Altre squadre (oltre alla Roma) che sperano di tornare alla fase a gironi dopo quella della scorsa stagione sono Rosengård, Slavia Praha, St. Pölten e Zürich. L’Häcken vi ha partecipato nel 2021/22.

• Il Manchester United è all’esordio. Il suo difensore Hannah Blundell ha segnato contro il Paris Saint-Germain con la maglia del Chelsea ai quarti di finale del 2018/19.

• Cipro, Paesi Bassi, Norvegia, Romania, Scozia e Serbia non sono mai state rappresentate nella fase a gironi.

Quali sono le sfide di ogni percorso?

Percorso Campioni
Apollon LFC – Benfica
Zürich – Ajax
Roma – FC Vorskla
Valur – St. Pölten
Slavia Praha – Universitatea Olimpia Cluj
Glasgow City – Brann
Spartak Subotica – Rosengård

Percorso Piazzate
Häcken – Twente
Real Madrid – Vålerenga
Eintracht Frankfurt – Sparta Praha
Paris FC – Wolfsburg
Manchester United – Paris Saint-Germain

Calendario della stagione
Secondo turno
Andata: 10/11 ottobre
Ritorno: 18/19 ottobre

Sorteggio fase a gironi
20 ottobre, Nyon

Fase a gironi
Prima giornata: 14/15 novembre
Seconda giornata: 22/23 novembre
Terza giornata: 13/14 dicembre
Quarta giornata: 20/21 dicembre
Quinta giornata: 24/25 gennaio
Sesta giornata: 30/31 gennaio

Sorteggio quarti di finale e semifinali
6 febbraio, Nyon

Quarti di finale
Andata: 19/20 marzo
Ritorno: 27/28 marzo

Semifinali
Andata: 20/21 aprile
Ritorno: 27/28 aprile

Finale (St. Mamés, Bilbao)
25 maggio

La Juventus supera facilmente il Chievo Verona, sei reti e qualificazione turno, esordio per Sliskovic

Comincia il viaggio in Coppa Italia Femminile delle Juventus Women, ed inizia nel migliore dei modi, battendo il Chievo per 6 a 0. Le reti del primo tempo sono state di Beerensteyn e Nystron ed una autorete tra le file del Chievo Verona; mentre nella ripresa hanno colpito Thomas (con il suo primo gol con la maglia della Juve), Garbino e Bonansea.

Le bianconere di Joe Montemurro, sul campo del Chievo Verona, si schierano con un 4-2-3-1 con l’utilizzo di giocatrici che fino ad ora hanno trovato poco spazio in campionato. Al primo affondo di Cascarino al 3’, palla in area per dell’olandese Lineth Beerensteyn, che infila tra le gambe il portiere del Chievo, ed insacca in rete il suo terzo gol stagionale (dopo le due reti di campionato). Passano pochi minuti ed arriva anche la seconda rete Juventina: con la cavalcata in fascia e tiro di Thomas, respinta corta del portiere del Chievo, per il destro sotto porta di Nystrom (prima rete per lei) che sigla il 0 a 2 in poco più di sei minuti. Partita a senso unico, con le ospiti proiettate in avanti a colpire ed a macinare buon gioco, e padrone di casa in forte difficoltà a gestire il gioco. Dopo un inizio in sordina, il Chievo Verona trova coraggio e porta una buona conclusione verso la porta bianco-nera, grazie al sinistro di Landa, ma Aprile è pronta e neutralizza. Il tris nasce da un calcio d’angolo di Boattin, alla mezz’ora, grazie ad una autorete del capitano Picchi, che cercando di deviare di testa, insacca la sua porta. Primi quaranta cinque minuti con molto gioco, grosse occasioni al tiro delle piemontesi, ed un ritmo di gioco molto alto: con sempre le undici di Montemurro in evidenza.

Nella ripresa la Juventus ruota le sue giocatrici, in vista dei prossimi impegni, mettendo in campo forze fresche: Nilden, Boanasea ed esordio per la diciottenne bosniaca Sliskovic. Ritmo di gioco più tranquillo, con il passaggio turno ipotecato, per una gestione di gara semplice. Costruzioni di gioco che nascono dal centro campo, con un Chievo piuttosto chiuso nella propria metà di campo, e buone triangolazioni tra Cascarino e Bellucci. Juventus bestia nera per il Chievo, già incontrato la scorsa stagione ai quarti, e doppio 3 a 0 (andata e ritorno) per un duello sempre molto sentito. La gara che ha visto una grande gara per Cafferata, ha trovato anche tanto spazio per Thomas (che è sembrata molto più decisa che in Campionato), per delle trame di gioco che saranno certamente utili alla squadra per i prossimi impegni con il Sassuolo e Fiorentina.

Il poker della Juve nasce dall’inserimento in velocità di Barbara  Bonansea che lascia una preziosa sfera per la francese Thomas  in centro area, che mette a segno il primo gol con la maglia bianco-nera. Nell’ultimo quarto d’ora mister Montemurro vuole provare l’intera rosa: mettendo in campo anche Moretti, segno di avere giovani di pregio ed ambizione con molte qualità individuali: ed è infatti la stessa Moretti a consegnare a Garbino, il quinto score. Nel finale Barbara Bonansea mette il suo tocco per uno straripante 6 a 0.

Da segnalare il brutto infortunio di Elena Beka, portiere del Chievo Verona che durante una uscita al 88′ si è scontrata con un suo difensore (Trevisan) accusando un problema alla gamba destra è costringendola ad uscire in barella e lasciando in dieci le sue compagne.

Queste le formazioni scese in campo:

Chievo Verona (4-3-3): Beka; Micciarelli, Congia, Saggion, Keti; Landa, Pizzolato, Picchi; Pasquali, Toomey, Marengoni. All. Massimo Carli.

A disp. Bercelli, Merli, Zannini, Poli, Montemezzo, Begal, Peddio, Trevisan, Butte.

Juventus Women (4-2-3-1): Aprile; Cafferata, Lenzini, Cascarino, Boattin; Palis, Bellucci; Thomas, Gunnarsdottir, Beerensteyn; Nystrom. All. Joe Montemurro. 

A disp. Nilden, Garbino, Girelli, Bonansea, Toniolo, Grosso, Caruso, Moretti, Sliskovic

Susanna Di Berardino, Pucetta: “Esordio? Siamo concentrate, determinate e speriamo di fare sempre una bella figura”

Prima di immergerci totalmente nella nuova stagione di Serie B di calcio a 5, che partirà il 15 ottobre, Di Berardino Susanna giocatrice del Pucetta Calcio, che milita nel Girone C, ha voluto condividere con noi le emozioni e gli obiettivi suoi e di squadra per quanto riguarda la nuova stagione. Su quelle che sono le aspettative sue e della squadra inerenti alla stagione 23/24 la calcettista ci dice: “Mi aspetto, così come anche il resto della squadra, di divertirci come facciamo ormai da anni, di migliorarci e di riuscire a mantenere questa categoria anche questa volta”.

Anche se osservando bene il suo girone sottolinea: “le altre squadre che condividono con noi il girone, a differenza nostra, si sono rinforzate. Pertanto sarà un campionato impegnativo, ma noi non molliamo mai, nonostante ci è capitato nuovamente un girone con delle trasferte belle lunghe”.
A proposito della prima giornata: “siamo tutte concentrate, determinate e speriamo di fare sempre una bella figura. Non vediamo l’ora di ripartire e di tornare a cavalcare i campi la domenica”.

Non ci resta dunque che attendere la prima partita che sarà in casa della Virtus Cup San Michele e augurare all’intera squadra tanta fortuna.

Ravenna, Costantini: “Dobbiamo essere più concrete in fase di finalizzazione, col Pavia meglio che contro la Ternana”

Esterno in forza al Ravenna Women, Alice Costantini ha analizzato la pesante sconfitta per 4-1 patita dalle romagnole nella giornata di domenica contro il Pavia Academy ai microfoni di Be.Pi.TV, sottolineando comunque come la squadra stia crescendo partita dopo partita. Queste le sue dichiarazioni:

“Dal mio punto di vista questa volta abbiamo fatto meglio rispetto alla gara con la Ternana. Dobbiamo semplicemente essere più concrete per quanto riguarda la finalizzazione, quindi buttare dentro la palla e fare gol. Speriamo di migliorare partita dopo partita. Ora speriamo che col Brescia arrivino i 3 punti, anche se pure 1 punto va bene. Siamo un gruppo giovane, è tutto nuovo. Dobbiamo lavorare e i risultati arriveranno. Siamo un gruppo coeso e secondo me abbiamo un buon potenziale. I risultati arriveranno pian piano.”  

Ternana, Melillo: “Un ottimo inizio, è chiaro che c’è differenza ma nulla va mai dato per scontato”

La Ternana continua a vincere. Dopo aver segnato cinque gol alla Freedom e al Ravenna, la corazzata di mister Fabio Melillo ne ha rifilati altrettanti al Tavagnacco, portandosi al primo posto della classifica a punteggio pieno. Il coach ha analizzato così la gara ai microfoni ufficiali di Be.Pi TV:

“Fa piacere un altro successo così ampio, anche se in questo scorcio di campionato abbiamo incontrato tre squadre in lotta per la salvezza, quindi avversari che ci hanno dato filo da torcere nel primo tempo calando un po’ nel secondo. È chiaro che c’è differenza ma non è mai scontata, a volte le partite le sottovaluti e non le prendi dal verso giusto. Loro hanno lottato e inizialmente ci hanno reso la vita difficile, poi siamo riusciti a uscire fuori con delle prerogative a noi care, andando a segno grazie al fraseggio e al gioco verticale. Avevo detto alle ragazze che il Tavagnacco avrebbe pagato dal punto di vista fisico e così è stato”.

“Dovevamo essere più brave a muovere la palla velocemente all’inizio, contro squadre che si chiudono tanto viene naturale cercare i palloni alti, anche se non abbiamo saltatrici strutturate dal punto di vista fisico. Dobbiamo giocare sempre vicine, non allargando le distanze. In generale è un ottimo inizio, continuiamo così perché il campionato è lungo e difficile, nulla va dato per scontato”.

Luttino Maria Ylenia, Team Scaletta: “Girone equilibrato, esordio non facile. C’è voglia di ripartire”

Maria Ylenia Luttino, classe 1997, gioca nel Team Scaletta da quando era ancora adolescente. È stata protagonista di importanti successi con la squadra, tra cui la promozione in Serie A2 nel 2020. Giocatrice fondamentale e di spessore, dopo un periodo di continui infortuni, ritorna a disposizione del team e pronta a fare la differenza. Ha risposto alle domande, facendo trasparire tutto l’entusiasmo per questa stagione e di affrontarla con determinazione.

Quanta voglia c’è di ripartire? Cosa ne pensa di questo girone?

C’è molta voglia di tornare a giocare. Il girone quest’anno è molto equilibrato, la maggior parte delle squadre siamo siciliane e questo è comunque un vanto per noi.

Come arrivate alla prima di campionato?

L’esordio non sarà affatto facile contro il Meta Catania, società che abbiamo affrontato quando eravamo in C e che l’anno scorso ha dominato il proprio campionato conquistando anche le finali nazionali di Coppa. Ci daranno molto filo da torcere, hanno anche la nostra ex compagna Giusy Musumeci di cui conosciamo il valore, lo scorso anno ha fatto 10 goal in campionato e questo la dice lunga su quanto sia forte.

Quale sarà la marcia in più per questa stagione?

Il gruppo è a grandi linee quello dello scorso anno dove abbiamo dimostrato di poter stare in questa categoria in un girone davvero di altissimo livello. Io come qualche altra ragazza rientravamo da brutti infortuni, quest’anno sicuramente spero di poter essere anche io un “nuovo acquisto” per la squadra. Abbiamo una nuova compagna di grande valore ed esperienza come Chiara Loiacono, conosce alla perfezione la categoria e sicuramente ci potrà dare un grosso aiuto.

Quali saranno gli obiettivi personali?

Ritorno a giocare una stagione dall’inizio dopo due anni non facili, finalmente spero di potermi godere questa categoria con la maglia del Team Scaletta. Sono pronta a dare un maggior contributo alla squadra, spero di poter tornare ai miei livelli e poter dimostrare nuovamente il mio valore.

E quelli della squadra?

L’obiettivo di una squadra è sicuramente di crescere rispetto allo scorso anno dove abbiamo commesso degli errori. Vogliamo sicuramente conservare la categoria e dobbiamo cercare di dare il meglio sin dal girone di andata che sarà importante e determinante per l’intera stagione.

Auguriamo in bocca a lupo per questa nuova stagione a Maria Ylenia e a tutta la società.

Independent, Elio Aielli dopo lo 0-0 contro il Lecce: “Dispiace non aver vinto”

L’allenatore dell’Independent Femminile, Elio Aielli, ha rilasciato alcune dichiarazioni dopo il match terminato a reti bianche contro il Lecce. Di seguito, le sue parole:

“Abbiamo fatto una mezz’ora intensa, come piace a noi e siamo calati un po’ nel secondo tempo anche se siamo rimasti nella gara. Il Lecce è comunque una squadra forte e preparata, ha cambiato tanto ma ha delle individualità ottime. Noi abbiamo fatto la nostra partita, dispiace non averla vinta perché avevamo tutte le carte per poterlo fare, ma è chiaro che le avversarie hanno una squadra organizzata. Ripartiamo sicuramente quanto di buono fatto. Rispetto all’anno scorso stiamo lavorando con tranquillità e questo ci sta facendo crescere tanto, anche le ragazze che giocano di meno lavorano intensamente e danno il 100%. Io sono soddisfatto e contento, c’è un po’ di rammarico perché abbiamo avuto delle occasioni, poi vorrei rivedere il gol annullato per una semplice curiosità. Nel complesso è andata bene, nella prossima partita contro il Catania sicuramente ci divertiremo”.

Res Women, Galletti: “Brave ma non facciamoci dominare dall’ansia, Vanessa Nagni un esempio per tutte”

Credit: Res Roma

Dopo una sconfitta e un pareggio è arrivata finalmente la prima vittoria per la Res Women, brava a superare in uno scontro diretto la Freedom di Cuneo. Sotto a inizio partita, la squadra di mister Galletti ha reagito portando a casa un prezioso 2-1, grazie alla doppietta della bomber Nagni. Ecco la sua analisi nel post-partita ai microfoni di Be.Pi TV:

“La gara è stata complicata e difficile, siamo due squadre che devono salvarsi ed era uno scontro diretto. Volevamo dare continuità al pareggio di Bologna e ci siamo riusciti, anche se abbiamo sbagliato parecchio in fase di palleggio. In ogni caso la reazione è stata buona dopo aver subito l’1-0, fino a quel momento non avevamo subito nulla”.

“Dobbiamo lavorare meglio e con più concentrazione, non siamo state così brave a coprire il campo. Non dobbiamo farci dominare dall’ansia, bisogna sempre tenere attaccata la spina, perché questo è un campionato in cui l’errore lo paghi a caro prezzo. Vanessa Nagni è un esempio per le ragazze che abbiamo in squadra, tutte dovrebbero ispirarsi a lei in campo e durante la settimana. Lei dà tutto per questa maglia, vent’anni nella stessa società non è cosa da tutti, dimostra ogni giorno il suo attaccamento”.

Inter: con la Lazio decidono Jelcic e Cambiaghi, ai quarti di finale la Fiorentina

Credit: Marco Montrone

Vittoria meritata e convincente per l’Inter di Rita Guarino, negli ottavi di finale di Coppa Italia. Le nerazzurre vincono a Roma per 2-0 contro la Lazio. Un gol per tempo: nella prima frazione segna Jelcic di testa, mentre nella ripresa è Cambiaghi, sempre grazie a un colpo di testa, a trovare la seconda rete. L’Inter grazie a questa vittoria accede ai quarti di finale dove sfiderà la Fiorentina.

Il primo tempo parte subito con ritmi molto alti. Due conclusioni per parte dopo 5 minuti, ma entrambe non riescono a impensierire i due portieri. Nel primo quarto d’ora le nerazzurre tengono il pallino del gioco, cercando gli spazi giusti, ma la prima vera occasione pericolosa viene creata dalle padroni di casa che ci provano prima con Palombi che trova l’ottima risposta di Cetinja e poi con Moraca che calcia fuori di poco. Due minuti dopo le nerazzurre rispondono con Ajara che di testa non imprime troppa forza, da ottima posizione. Passano cinque minuti e questa volta è Simonetti a provarci con una conclusione a botta sicura, prontamente respinta da Guidi. Il gol che sblocca la gara arriva al 36’ e porta la firma di Jelcic. L’attaccante nerazzurra raccoglie al meglio la parabola su calcio d’angolo di Eckhoff e di testa da pochi centimetri non sbaglia. Un minuto dopo è ancora la numero 99 a rendersi pericolosa con un tiro a giro che finisce questa volta nelle braccia dell’estremo difensore biancoceleste. È l’ultimo squillo prima della fine del primo tempo.

La ripresa inizia con una conclusione potente di Ajara che finisce alta sopra la traversa. È una gara diversa rispetto a quella dei primi 45 minuti: le due squadre sembrano faticare negli ultimi venti metri. Al 67’ ci prova Karchouni, appena entrata in campo, ma la sua conclusione viene bloccata da Guidi. A metà secondo tempo Ajara entra in area e viene fermata, guadagnandosi un corner. Sugli sviluppi la palla finisce sul sinistro di Bonetti che però calcia troppo centrale. Il gol è nell’aria e non tarda ad arrivare. Minuto 78: lancio chirurgico di Simonetti dalla trequarti che libera Cambiaghi, bravissima di testa a trovare il secondo gol nerazzurro. La squadra di Rita Guarino da questo momento gestisce totalmente il match. Prima del fischio finale altra grandissima occasione, sempre con Cambiaghi che da sola a tu per tu con Guidi prova un delizioso tocco sotto che si stampa sulla traversa.

LAZIO-INTER 0-2 | IL TABELLINO

Marcatori: 36′ Jelcic (I), 78′ Cambiaghi (I). LAZIO (4-3-1-2): 22 Guidi; 24 Pittaccio (91 Proietti 70′), 4 Mancuso, 19 Falloni (26 Varriale 57′), 3 Pezzotti (15 Gotheberg 46′); 18 Kuenrath, 6 Eriksen (16 Castiello 46′), 21 Colombo; 11 Moraca; 7 Gomes Faria, 10 Palombi (99 Visentin 46′). A disposizione: 1 Fierro, 39 Natalucci, 20 Musolino, 71 Giuliano. Coach: Gianluca Grassadonia.

INTER (4-3-3): 21 Cetinja; 13 Merlo, 3 Bowen, 55 Tomter (19 Alborghetti 46′), 14 Robustellini; 27 Csiszar (47 Fadda 85′), 20 Simonetti, 15 Eckhoff; 10 Bonetti (9 Polli 77′), 99 Jelcic (5 Karchouni 63′), 33 Ajara Njoya (36 Cambiaghi 77′). A disposizione: 12 Piazza, 2 Sønstevold, 11 Bonfantini, 25 Thøgersen. Coach: Rita Guarino.

Ammonite: Tomter (I), Falloni (L), Castiello (L), Alborghetti (I).

Arbitro: Deborah Bianchi (sez. Prato). Assistenti: Alfieri-Gelli.

Nazionale U23 Femminile – Il 26 ottobre a Vercelli l’amichevole con l’Inghilterra, il 30 a Larvik la sfida con la Norvegia

Credit: Figc

Lo stadio ‘Silvio Piola’ di Vercelli ospiterà giovedì 26 ottobre (ore 15.30, diretta streaming sul sito FIGC) l’amichevole tra la Nazionale Under 23 Femminile e le pari età dell’Inghilterra. E lunedì 30 ottobre (ore 12) l’Italia sarà di scena a Larvik per affrontare le padrone di casa della Norvegia.

Dopo le prime due amichevoli stagionali giocate a settembre a Coverciano con i Paesi Bassi (sconfitta per 0-3) e a Falkenberg con la Svezia (successo per 1-0 con gol di Pfattner), le Azzurrine di Nazzarena Grilli si preparano quindi a disputare altri due test probanti contro due nazionali da sempre ai vertici del calcio femminile. L’Under 23 Femminile giocherà per la prima volta al ‘Silvio Piola’, che lo scorso aprile ha ospitato le gare del girone della seconda fase delle qualificazioni europee della Nazionale Under 19 Femminile. L’unico precedente con l’Inghilterra risale all’amichevole disputata nel novembre 2022 allo stadio Tre Fontane di Roma (0-0 il risultato, mentre nei tre confronti con la Norvegia l’Under 23 Femminile ha raccolto una vittoria (2-0 nel Torneo di La Manga del 2018) e due sconfitte, entrambe per 2-1 (nel Torneo di La Manga del 2019 e nell’amichevole giocata a Coverciano nell’aprile 2023).

 

 

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