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Hellas Verona Women, passa il Milan ai quarti di finale di Coppa Italia

Da
Hellas Verona Women
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Photo Credit: Riccardo Donatini - Hellas Verona

Si è conclusa 2-7 Hellas Verona-Milan, ottavi di finale di Coppa Italia Femminile 2023/24.

Venendo alla cronaca, il Milan fa il suo primo tentativo al 13’ con Grimshaw, che da distanza ravvicinata lascia partire un destro potente che però trova la grande parata di Valzolgher, all’esordio oggi con la maglia del Verona. Quattro minuti dopo Grimshaw capitalizza l’azione personale di Dompig, che difende la palla in area di rigore e la serve per segnare lo 0-1.

La squadra ospite trova il secondo gol al 25’: Dompig per Grimshaw, con la centrocampista che accompagna in rete siglando la sua doppietta personale.

Le gialloblù però rispondono immediatamente con Pasini, che, vedendo Copetti fuori dai pali, fa partire un potente destro dalla lunga distanza che sfiora la mano del portiere e si infila in rete per il gol che accorcia momentaneamente le distanze.

In un buon momento del Verona, il Milan conquista un rigore al 42’ in seguito ad un contatto in area di rigore tra Ledri e Laurent. L’esterno destro realizza dagli undici metri spiazzando Valzolgher con una conclusione potente.

Nella ripresa, il Milan inizia forte con la neoentrata Fusetti che fa partire un tiro-cross dalla fascia sinistra che si infila in rete. Le gialloblù rispondono immediatamente con Ledri: il capitano sfrutta un calcio d’angolo per incornare di testa e segnare il gol 2-4.

Nella seconda metà della ripresa, il Milan realizza poi al 52’ il gol del 2-5 con Grimshaw che realizza la sua tripletta personale con una conclusione di piatto che batte Valzolgher. Al 64’ è Laurent a raggiungere la doppietta, questa volta con una conclusione alta fatta partire dalla fascia destra ed infine la neoentrata Jonusite, capitalizza il buon assist in area di rigore per battere il portiere con una conclusione di piatto con il destro.

Il prossimo impegno delle gialloblù sarà quello di domenica 15 ottobre (ore 15) quando al Campo Sportivo ‘Fratelli Paschiero’ quando il Verona affronterà la Freedom nel match valido per la 4a giornata di Serie B Femminile 2023/24.

LA CRONACA

1′ Inizia il match tra Verona e Milan, forza ragazze!
4′ Tentativo di contropiede delle ragazze di Matteo Pachera con l’iniziativa di Dallagiacoma che viene arginata da Swaby
8′ Ci provano le rossonere con Marinelli, che conclude di prima intenzione su calcio d’angolo ma viene murata
9′ Tentativo delle gialloblù con Zanni, che si destreggia nella trequarti avversaria ma non riesce a concludere
11′ Si fa avanti il Milan con Mascarello, che sfrutta un appoggio dalla fascia destra per accentrarsi e calciare a giro, ma il tiro si spegne sul fondo
13′ VALZOLGHER! Grande parata del portiere su una potente conclusione ravvicinata di Grimshaw
17′ Gol del Milan. Buon lavoro in area di rigore di Dompig che difende palla e serve Grimshaw: la centrocampista scarica un porta un destro potente che trova la rete
20′ Buon contropiede delle gialloblù guidato da Zanni. La numero 28 serve Pasini sulla fascia sinistra che rientra, ma viene chiusa da Andersen
22′ Continua a spingere il Milan con Laurent, che attacca sulla fascia destra e crossa al centro per Andersen, ma il tentativo viene bloccato in extremis da Capucci
25′ Raddoppio del Milan. Ottimo lavoro offensivo di Dompig che si libera in area di rigore e serve al centro per Grimshaw alla quale basta spingere in rete per siglare la sua doppietta personale
27′ PASINI! Eurogol di Veronica Pasini che vede Copetti fuori dai pali e fa partire un destro imparabile dalla lunga distanza che si infila in rete
29′ Ottimo intervento di Valzolgher che sventa la potente conclusione di destro di Dompig dal limite dell’area, deviando in angolo
32′ Altra grande parata di Valzolgher che, con le gambe, attutisce la conclusione ravvicinata di punta di Marinelli
42′ Calcio di rigore assegnato al Milan per un contatto su Laurent. La stessa trasforma dal dischetto spiazzando Valzolgher
45′ Doppia occasione per le rossonere. Prima Grimshaw colpisce il palo con una conclusione dalla distanza, poi Valzolgher salva la porta con dei grandi riflessi sul tiro di Dompig
45′ Un minuto di recupero
45’+1′ Finisce 1-3 il primo tempo tra Verona e Milan

46′ Inizia la ripresa al ‘Sinergy Stadium’, forza Verona!
47′ Gol del Milan. Fusetti fa partire un tiro-cross a giro dalla fascia sinistra che si infila in rete per l’1-4
49′ Accorcia le distanze il Verona! Ledri incorna da calcio d’angolo e segna il 2-4
52′ Gol del Milan. Grimshaw segna la sua tripletta personale sfruttando una palla vacante per battere Valzolgher con un tiro di piatto
64′ Sesto gol del Milan. Laurent fa partire un tiro-cross dalla fascia destra che batte Valzolgher.
66′ Ci prova Bison! L’attaccante sotto porta prova a battere Copetti con la punta ma il portiere chiude in angolo
86‘ Settimo gol del Milan. Jonusaite, ben servita in area di rigore, controlla e batte Valzolgher con una conclusione rasoterra di destro
90′ Due minuti di recupero
90’+2′ Termina 2-7 il match tra Verona e Milan

HELLAS VERONA (4-3-3): Valzolgher; Capucci, Kiamou, Ledri, Bursi (46′ Requirez); Anghileri, Sardu (46′ Mancuso), Lotti (65′ Mariani); Pasini (46′ Bison), Zanni, Dallagiacoma (46′ Rognoni). A disp: Shore, Meneghini, Datres, Corsi. All: Pachera.
MILAN (4-3-3): Copetti; Piga, Swaby (46′ Fusetti), Arnadottir, Andersen; Grimshaw, Mascarello (80′ Arrigoni), Adami (69′ Dubcova); Marinelli, Dompig (77′ Jonusaite), Laurent (69′ Staskova). A disp: Giuliani, Bergamaschi, Guagni, Mikulica. All: Cordone.
ARBITRO: Muccignato di Pordenone.
MARCATRICI: 11′, 25′ e 52′ Grimshaw (MIL), 27′ Pasini (HV), 42′ Laurent (MIL, rigore) e 64′, 47′ Fusetti (MIL), 49′ Ledri (HV), 86′ Jonusaite (MIL).

Il Pomigliano lascia la competizione tricolore. La Samp accede ai quarti con una rete di Oliviero

Da
Pomigliano Calcio Femminile
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Credit Photo: Bruno Fontanarosa

Non riesce al Pomigliano l’accesso ai quarti della Coppa Italia. La squadra campana perde con la Sampdoria, dopo un primo tempo sottotono e con un tentativo, forse tardivo, di rientrare in partita del secondo tempo. Il tecnico Contreras decide per un ampio turnover e concede minuti giocati a tante giocatrici che hanno trovato poco spazio nelle prime tre uscite di campionato. Alla Sampdoria è bastata una rete siglata al 6’ del primo tempo da Oliviero, che dai 25 metri carica un tiro in diagonale che sorprende Gavillet che tocca senza deviare la traiettoria della palla. E’ la rete che consegna il pass ai quarti per la squadra di Mango che ha attuato un dispendioso pressing alto a tutto campo, limitando le fonti di gioco delle pantere che hanno stentato ad arrivare sotto porta. Nella ripresa con gli innesti delle titolari Martinez, Di Giammarino, Nambi e Harvey, la squadra ha spinto, si è procurata una buona dose di palle gol senza riuscire a recuperare il risultato. Il portiere ligure Karresma è stato provvidenziale al 18′, quando riesce ad opporsi al tentativo di Szymanowski, ed è bravissima al 38′ a fermare in uscita bassa Nambi all’altezza del dischetto del rigore. L’ex Sena al 40′ ha avuto l’occasione per chiudere la contesa ma Gavillet è stata brava a sventare il pericolo.

Pomigliano 0-1 Sampdoria

Reti: p.t. 6′ Oliviero.

Pomigliano (4-4-1-1): Gavillet; Apicella, Battistini (15′ s.t. Harvey), Corrado, Fusini; Szymanowski, Rabot, Domi (1′ s.t. Nambi), Ippolito; Bourgouin (15′ s.t. Di Giammarino); Manca (1′ s.t. Martínez).
A disposizione: Buhigas, Caiazzo, Tengue, Ferrario, Novellino.
Allenatore: Contreras.

Sampdoria (4-3-1-2): Karresma; Giordano, Re, Marenco (10′ s.t. Pisani), Oliviero; Cuschieri (10′ s.t. Sondergaard), Schatzer, Huchet (43′ s.t. Lazzari), Battelani (10′ s.t. Benoit); Sena; Bragonzi (40′ s.t. Rosignoli).
A disposizione: Tampieri, De Rita, Grassi, Terenzi.
Allenatore: Mango.

Arbitro: Tropiano di Bari.
Assistenti: Grimaldi e Palermo di Bari.
Note: 39′ Marenco (SA), 33′ Benoit (SA); 57’ Fusini (PO). Recupero 1′ p.t., 6′ s.t. Spettatori 200 circa. Terreno di gioco in buone condizioni.

Parma: sconfitta di misura con il Sassuolo in Coppa Italia

Da
Parma Calcio 2022
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Credit: Marco Montrone

Ottavi di Finale, in turno secco, della Coppa Italia Femminile, mercoledì 11 ottobre 2023, sul campo ‘1’ misto naturale del complesso sportivo “Il Noce” di Noceto (PR), Parma-Sassuolo, termina 0-1.

Parte subito forte la squadra di Mister Salvatore Colantuono, approdata a questo turno dopo aver eliminato nei Sedicisemi il Bologna (2-4): Odette Kelly Gago, al 1′, mette subito un insidioso pallone in mezzo all’area, ma la difesa ospite (che entra oggi nella Competizione) spazza via. Ancor più nitida l’occasione al 4′ Sofia Kongouli sguscia via in contropiede e serve Odette Kelly Gago che, sola davanti al portiere Lia Lonni, la supera con un tocco sporco, ma è provvidenziale l’intervento sulla linea di Capitan Maria Luisa Filangeri che spazza via. All’8′ discesa sulla fascia di competenza, la sinistra, di Laura Peruzzo che arriva fino in fondo, cross basso per Sofia Kongouli che arriva scoordinata all’impatto con la sfera e così Lia Lonni può bloccare senza patemi.

Al 18′ sporca i guantoni Eveljn Frigotto, al debutto assoluto nel Parma, per allontanare l’insidia a seguito di un cross su corner combinato delle neroverdi. Davanti a lei una inedita difesa a tre, speculare al reparto arretrato delle ospiti, con Federica Rizza, Capitan Caterina Ambrosi e Caterina Fracaros. Al 20′ l’estremo difensore del Parma replica su tiro cross di Giorgia Tudisco. Al 25′ tiro da fuori area di Sara Mella con palla che viaggia alta sulla traversa. Al 27′ l’occasione più nitida, fino a questo punto, delle ospiti: Eveljn Frigotto vola sulla sua sinistra per deviare in angolo il colpo di testa nello specchio della giovane (classe 2006, ma sempre pericolosissima) Manuela Sciabica. La numero 19 gioca da titolare la sfida avendo rilevato, poco prima dell’ingresso in campo, la compagna Loreta Kullashi, infortunatasi in fase di riscaldamento: in panchina si è così aggiunta Kassandra Missipo, inizialmente destinata alla tribuna. Al 31′ Laura Perin manca l’anticipo e così Manuela Sciabica si invola verso l’area gialloblù, e dal limite va al tiro neutralizzato da Eveljn Frigotto.

Al 33′, dopo il precedente break a favore del Sassuolo, è di nuovo il Parma ad affacciarsi dalle parti della porta avversaria: Sofia Kongouli recupera il pallone a metà campo e innesta il contropiede, supera in velocità Maria Luisa Filangieri, e va alla conclusione, parata da Lia Lonni. Al 43′ di nuovo l’attaccante greca riceve palla sulla fascia destra, cross al centro, Maria Luisa Filangieri tocca quanto basta per disorientare Odette Kelly Gago che non riesce ad andare al tiro.

Al 44′ tiro cross di Virag Nagy da destra e Martina Brustia arriva in ritardo in scivolata a pochi passi dalla linea di porta con la palla che sfila in out. Dopo un minuto di recupero il direttore dell’incontro, Sig. Andrea Migliorini della Sezione A.I.A. di Verona, rimanda le squadre negli spogliatoi sul parziale di 0-0.

 

Al 33′, dopo il precedente break a favore del Sassuolo, è di nuovo il Parma ad affacciarsi dalle parti della porta avversaria: Sofia Kongouli recupera il pallone a metà campo e innesta il contropiede, supera in velocità Maria Luisa Filangieri, e va alla conclusione, parata da Lia Lonni. Al 43′ di nuovo l’attaccante greca riceve palla sulla fascia destra, cross al centro, Maria Luisa Filangieri tocca quanto basta per disorientare Odette Kelly Gago che non riesce ad andare al tiro.

Al 44′ tiro cross di Virag Nagy da destra e Martina Brustia arriva in ritardo in scivolata a pochi passi dalla linea di porta con la palla che sfila in out. Dopo un minuto di recupero il direttore dell’incontro, l’arbitro rimanda le squadre negli spogliatoi sul parziale di 0-0.

Al rientro in campo le stesse protagoniste della prima frazione. Al 3′ st filtrante di Odette Kelly Gago per Sofia Kongouli che non controlla perfettamente, allargandosi troppo e vanificando così la ripartenza. Al 5′ st, per un fallo su Veronica Bemedetti, viene ammonita Cecilia Prugna che due minuti dopo (7′ st) Mister GianPiero Piovani toglie dal campo per inserire Giada Pondini. All’ 8′ st assist di Annahita Zamanian Bakhtiari per Valeria Monterubbiano che tira dall’interno dell’area, Eveljn Frigotto si supera e devia la palla, poi l’arbitro ferma il gioco per un fallo su Caterina Ambrosi. Al 13′ st azione insistita di Laura Peruzzo che cerca il pertugio giusto, senza trovarlo, ci prova poco dopo da più lontano Caterina Fracaros, senza raccolto.

Al 19′ st doppio cambio nelle file del Sassuolo, fuori Martina Brustia per Benedetta Brignoli ed Annahita Zamanian Bakhtiari per Chiara Beccari. Al 20′ st Odette Kelly Gago serve Caterina Ferin, ma il suo tiro è troppo debole per impensierire Lia Lonni. Al 24′ st calcio di punizione da posizione defilata di Caroline Pleidrup Gram con Eveljn Frigotto che con sicurezza chiude in angolo. Poco dopo viene ammonita (ma ci sarebbe stato almeno l’arancione) la neo entrata Chiara Beccari per aver interrotto la corsa verso la rete di Odette Kelly Gago. Al 25′ st primo cambio deciso da Mister Salvatore Colantuono che inserisce Ludovica Silvioni in luogo di Caterina Ferin. Al 26′ st, dopo un rinvio di Laura Perin, si avventa sul pallone Sofia Kongouli che cerca il pallonetto, ma è troppo basso e para Lia Lonni.

Al 31′ st il Sassuolo potrebbe passare in vantaggio, ma Super Eveljn Frigotto neutralizza il calcio di rigore a mezza altezza e poco angolato di Chiara Beccari. La massima punizione era stata accordata per un presunto fallo di Laura Peruzzo su Manuela Sciabica.

Al 35′ st secondo cambio nel Parma esce Federica Rizza ed entra Antoinette Jewel Williams. Negli ultimi dieci minuti aumenta la pressione del Sassuolo alla ricerca del gol, ma al 38′ st Valeria Monterubbiano spreca da buona posizione mandando alto. Al 42′ st una sostituzione per parte, tra le ospiti esce Virag Nagy ed entra la fresca ex Crociata Erika Santoro, tra le padrone di casa, avvicendamento tutto greco, fuori Sofia Kongouli per Anastasia Spyridonidou.

Al 45′ st tiro di Manuela Sciabica e fallo di mano di Capitan Caterina Ambrosi: secondo calcio di rigore contro il Parma, va sul dischetto l’appena entrata Erika Santoro che spiazza Eveljn Frigotto, portando in vantaggio il Sassuolo. Sono cinque i minuti di recupero. Al 48′ st viene ammonita Valeria Monterubbiano per fallo su Ludovica Silvioni. Non succede altro, per cui il triplice fischio di chiusura sancisce lo stop del Parma che esce a testa alta dalla Coppa Italia, accede ai Quarti di Finale il Sassuolo. 

 

PARMA-SASSUOLO 0-1 (OTTAVI FINALE COPPA ITALIA)

Marcatrici: 46′ st Santoro (rig.)

PARMA – 55. Eveljn Frigotto; 5. Laura Peruzzo, 9. Odette Kelly Gago, 16. Federica Rizza (35′ st 7. Antoinette Jewel Williams), 17. Laura Perin, 22. Vivien Beil (V. Cap.), 24. Caterina Fracaros, 25. Caterina Ambrosi (Cap.), 31. Caterina Ferin (25′ st 18. Ludovica Silvioni), 33. Sofia Kongouli (42′ st 11. Anastasia Spyridonidou), 46. Veronica Benedetti. Allenatore: Salvatore Colantuono

A disposizione: 12. Gloria Ciccioli, 21. Rebecca Tinti; 8. Matilde Fuganti, 14. Melissa Nozzi, 23. Aurora Pantano, 44. Giorgia Miotto

SASSUOLO – 1. Lia Lonni; 3. Sara Mella, 4. Caroline Pleidrup Gram, 17. Cecilia Prugna (7′ st 8. Giada Pondini), 23. Giorgia Tudisco, 27. Valeria Monterubbiano (V. Cap.), 28. Martina Brustia (19′ st 15. Benedetta Brignoli), 77. Virag Nagy (42′ st 7. Erika Santoro), 85. Maria Luisa Filangeri (Cap.), 91. Annahita Zamanian Bakhtiari (19′ st 11. Chiara Beccari), 19. Manuela Sciabica. Allenatore: Gianpiero Piovani

A disposizione: 16. Solene Marie Re Durand; 2. Davina Philtjens, 9. Daniela Sabatino, 10. Anastasia Ferrara, 12. Kassandra Missipo

Arbitro: Sig. Andrea Migliorini della Sezione A.I.A. di Verona

Assistenti: Sigg. Marco Marchesin e Mihai Irimca di Rovigo

Ammonite: Prugna, Beccari, Monterubbiano

Recupero: 1’+5′

Note: al 31′ st Eveljn Frigotto para un calcio di rigore a Chiara Beccari

Como Women, fine della corsa in Coppa Italia: lariane battute 6-3 dal Napoli Femminile

Da
Como Women
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Photo Credit: Fabrizio Cusa - Como Women
Inizia oggi la Coppa Italia per il Como Women, che disputa gli ottavi di finale contro il Napoli Femminile allo stadio “Giuseppe Piccolo” di Cercola.
Alle 12:30 il fischio d’inizio, Mister Bruzzano schiera il 4-3-3: Gilardi, Lipman, Rizzon, Masu, Pastrenge, Bergersen, Arcangeli, Martinovic, Picchi, Hilaj e Baldi. Il Napoli di di Mister Seno risponde con il 4-4-2: Beretta, Pettenuzzo, Veritti, Di Bari, Kobayashi, Chmielinski, Kajzba, Gallazzi, Giacobbo, Banusic e Lazaro.
La formazione lariana affronta per la seconda volta in un mese il Napoli, dopo il 2-1 nella prima partita di campionato.
Primo tempo: il primo pallone è del Napoli. Il Como attacca da subito e chiude il Napoli in difesa. È Nicole Arcangeli a cambiare il risultato, segnando al 7’ minuto la prima rete, grazie ad un assist di Sara Baldi. Il Como alza il ritmo di gioco, ma il Napoli si rende pericoloso e cerca di pareggiare il risultato al 14’ minuto, Gilardi para, ma il pallone le sfugge dalle mani ed è Bergersen a salvare il Como. Il Como non ci sta, sale in attacco e guadagna un calcio di rigore per un fallo su Martinovic. È proprio lei ad andare sul dischetto e a trovare il raddoppio. Il Napoli accorcia le distanze segnando il primo goal della partita al 30’ minuto, con un tiro di Lazaro. Allo scadere del tempo, il Napoli sale in attacco e, sfruttando un errore difensivo del Como, pareggia il risultato.
Secondo tempo: il gioco riprende con il Como Women, che prova a cambiare il risultato, ma dopo un fallo di mano di Pastrenge, viene concesso un calcio di rigore al Napoli, che viene battuto da Banusic. Il risultato cambia a favore del Napoli. Mister Bruzzano fa i primi cambi della partita e trova il pareggio al 68’ con un calcio di rigore, sul dischetto la neo entrata Sevenius. La reazione del Napoli è immediata e, dopo 4 minuti, trova il goal con Del Estal. Il Como prova a reagire, ma senza risultato. Al 79’ minuto il Napoli si porta sul risultato di 5-3 con goal di Banusic. Il Como prova fino all’ultimo a vincere la partita, costruendo alcune occasioni, ma senza concretizzare. L’arbitro concede 6 minuti di recupero, al 91’ minuto è Corelli a chiudere la partita con un tiro in diagonale sul secondo palo.
Al triplice fischio il risultato è di 6-3 e termina così il percorso del Como Women in Coppa Italia.

Ternana, Labate: “Dall’anno scorso a oggi è cambiato tanto, remiamo tutte verso un unico obiettivo”

Da
Dario Damiano
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Credit Photo: Ternana Women

Grande vittoria della Ternana nella terza giornata della Serie B femminile. Nel 5-0 sul Tavagnacco sono andate a segno Massimino, Pacioni, Vigliucci, Pirone e Camilla Labate, alla seconda rete in campionato dopo quella realizzata alla prima contro la Freedom. Una rete speciale oltretutto, perché la centrocampista ha realizzato dal dischetto dopo aver sbagliato il primo rigore calciato, ben respinto da Sattolo. Ecco le sue sensazioni nel post-gara:

“Abbiamo un gioco offensivo, puntiamo ad aggredire fin da subito la partita e gli avversari. Siamo contente di aver portato un altro ottimo risultato a casa. Abbiamo fatto 88 minuti su 90 nella loro metà campo, la parte difficile è stata soltanto sbloccare il risultato, ci abbiamo messo un po’ perché si sono chiuse molto bene. Da lì in poi la partita è stata in discesa”.

“Sono contenta di aver segnato di nuovo su rigore dopo l’errore che avevo fatto, d’altronde li sbaglia solo chi li tira. Sono felice che le ragazze abbiano creduto in me dandomi di nuovo questa possibilità, ho avuto coraggio, senza quello non giocherei. Dall’anno scorso ad oggi è cambiato tanto a livello di interpretazione, siamo molto più consapevoli dopo l’ottima stagione che abbiamo fatto. Tutte remiamo dalla stessa parte, abbiamo un unico obiettivo e speriamo bene”.

Orobica match winner contro il Caprera – Anita Coda: “Entrate in campo con lo spirito giusto”

Da
Eleonora Mereu
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Ennesima vittoria per il gruppo bergamasco che, in occasione della quinta sfida di campionato, è riuscito a buttare giù il Caprera a suon di reti. Nove quelle siglate questa domenica in campo casalingo: protagoniste Amoroso, De Vecchis, Lazzari, Ienna, Naldoni e Anita Coda. È stata proprio l’ultima citata (raggiunto il decimo goal in campionato grazie ad un range di due reti per giornata) ad esporsi sulla bella prestazione, rivelando: “Siamo entrate in campo con lo spirito giusto e, pur abbassando qualche volta i ritmi, siamo riuscite a portare a casa i tre punti. Grande soddisfazione. Importante che la squadra vinca e non sottovaluti nessuna partita“.
Intanto il gruppo ha dimostrato di avere già i pensieri rivolti verso la trasferta di domenica prossima che prevede l’incontro con lo Spezia. A tal proposito, l’attaccante classe 2000 ha continuato: “Sarà difficile. Pensiamo ad una partita alla volta e cerchiamo di affrontarle tutte al meglio“.

AIC: Michela Cambiaghi  giocatrice del mese di settembre

Da
AIC - Associazione Italiana Calciatori
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Credit: Marco Montrone
Ambientarsi in una squadra importante non è mai facile ma l’inizio di Michela Cambiaghi in nerazzurro sembra promettere bene.
Arrivata in estate dal Parma e chiamata al difficile compito di inserirsi in un reparto orfano di Tabitha Chawinga, la migliore marcatrice della Serie A femminile 2022-23, Michela Cambiaghi sta facendo all’Inter ciò che le è sempre riuscito meglio: giocare per la squadra.
Il primo gol in nerazzurro è arrivato contro la Sampdoria nella prima giornata di campionato ma ciò che fa di lei la miglior giocatrice del mese di settembre è il modo in cui, in così poco tempo, è riuscita a entrare nel vivo del gioco di una nuova squadra rimanendo fedele al suo modo di interpretare il ruolo.
Di recente, in un’intervista, ha detto che pur di vincere il campionato con l’Inter rinuncerebbe ad andare in doppia cifra.
Una risposta che per molti sembrerà circostanziale, ma chi conosce il modo in cui Cambiaghi è in grado di sacrificarsi per la squadra, nonostante un ruolo che spesso richiede un pizzico di egoismo in più, sa quanto queste parole siano vere.

Wolfsburg capolista, fatica ma tiene la seconda posizione il TSG con le Campionesse del Bayern

Da
Paolo Comba
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Alla 3° giornata di Bundesliga, il Wolfsburg prosegue il suo cammino vincente portano a casa la terza vittoria su tre incontri: questa volta ai danni della cenerentola Nurnberg. Una vittoria di misura, 1 a 0 grazie alla unica rete messa a segno da Fenna Kaima al 12’. Partita nel segno delle padrone di casa che piazzano 17 tiri verso i pali delle avversarie, contro i soli 4 delle ospiti, per un possesso di palla del 66%. Wolfsburg che sale a quota 9 punti seguito dal

Prima vittoria, e primi tre punti dell’ Eintrach Francoforte, che passa tra le mura amiche contro il Leipzig: un 3 a 1 finale molto combattuto. Ad aprire il match, infatti, sono le ospiti del Leipzig, con Lydia Andrade, ed il primo tempo si chiude con il vantaggio delle ragazze di Uzun. Ripresa che vede le padrone di casa reagire ed a giocare con ben diverso piglio, ma occorre arrivare al 71’ per trovare la rete del pareggio con Barbara Dunst. Nei minuti finali di gara, un rigore di Laura Freigang (al 86’) ed i minuti di recupero (al 90+2’) con Wamser segneranno le reti vincenti per il Francoforte. Gara in salita, ma tre punti importantissimi, per questo campionato iniziato in salita per le undici di Amautis.

Buona prestazione del Club Koln, che mette a segno un’altra vittoria contro le modeste Meidericher Spielverein Duisburg. Una gara che termina 4 a d 1 per le padrone di casa dopo 90 minuti di vero duello. Ad aprire l’incontro ci pensa Sharon Beck alla mezz’ora, poi nonostante l’ottimo gioco le due squadre vanno a riposo sul 1 a 0. Nella ripresa lo zampino di Yvonne Zlelinski mette tutto in parità. Ma la doppietta di Martyna Wlankowska caratterizza subito la superiorità delle padrone di casa che chiuderanno, poco dopo, con Andrea Gavric l’incontro.

Seconda vittoria di fila per le Campionesse in carica del Bayern Monaco, che superano in trasferta l’ Essen, in un match senza troppe sorprese. Uno 0 a 2 che porta la firma di Pernille Harder e Lea Schuller. Punti fondamentali, dopo la gara di apertura in chiaro scuro, per la rincorsa alla vetta già ben definita.

Prima vittoria di stagione per il Friburg, dopo due pareggi iniziali, contro lo Sport-Verein Werder Von 1899. Un 2 ad 1 finale che ha visto le padrone di casa sempre in vantaggio, prima con Hanna Nemeyh e poi con Svenja Folmi. A nulla è servito il gol di Sophie Weidauer, per le ospiti, che dopo aver vinto il match di apertura incamerano due sconfitte di fila.

Chiude la giornata il TSG, che dopo due belle vittorie iniziali, si fa sorprendere in casa dal Bayer Leverkusen e porta a casa solo un punto. Un 2 a 2 finale, giunto in rimonta, dove le ospiti si erano portate in vantaggio con Vilhjalmsdottir e Kogel per poi equilibrare il match nella ripresa grazie alle reti di Mara Alber e Ereleta Memeti (in 4 minuti). Un risultato in ogni caso positivo per il TSG che resta nelle posizioni di testa, al secondo posto con 7 punti alla pari del Bayern, per un campionato molto avvincente.

Serie C: il punto dopo la quinta giornata di campionato

Da
LND - Lega Nazionale Dilettanti
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Credit Photo: LND
La quinta giornata del campionato Serie C femminile, disputata lo scorso 8 ottobre, ha cambiato gli assetti iniziali di ogni girone. Prima del fischio del calcio d’inizio, le squadre hanno osservato il minuto di raccoglimento per commemorare le vittime della tragedia di Mestre.

Nel girone A l’Orobica Calcio Bergamo comanda la classifica anche grazie al capocannoniere Anita Coda. Le lombarde del Lumezzane hanno riportato una significativa vittoria contro Rinascita Doccia riuscendo ad occupare la seconda posizione. La Roma dopo la sconfitta in casa della Solbiatese per 6-1, è passata dal terzo al settimo posto a parità di punti 9 con lo Spezia che ha battuto il Livorno. Nel girone B il Meran e il Suditirol si contendono, da cinque settimane, il primo posto, a parità di punti 15. La squadra di mister Campolattano si affida alla bomber Nischler mentre le sudtirolesi su Stockner. La Jesina recupera punti grazie alle nove reti inflitte al Perugia. Il Chieti si allontana dalla zona a rischio superando la Triestina così come il Villorba che ha sorpreso la SPAL con due reti. Nel girone C il Trastevere conferma la prima posizione con i suoi 15 punti dopo la vittoria realizzata con la squadra materana di mister Lanzolla che, dopo una bella partenza, ha riportato due sconfitte consecutive. Le grifoncelle hanno vinto in casa superando per 5-2 l’Eugenio Coscarello. La Vis  Mediterranea Soccer continua la scalata mentre l’Apulia Trani finisce sul fondo della classifica insieme al Crotone. Il Catania non è riuscito ad imporsi sulle ragazze determinate di mister De Risi.

SERIE C – 5ª Giornata 

Girone A: Pro Sesto-Real Meda 1-2, Livorno-Spezia 0-4, Orobica Calcio Bergamo-Caprera 9-0, Angelo Baiardo-Moncalieri 1-2, Independiente Ivrea-Monterosso 3-2, Lumezzane-Rinascita Doccia 5-0, Tharros-Vittuone, Azalee Solbiatese-Roma 6-1

Girone B: Sudtirol Alto Adige-Vicenza 3-2, Venezia-Meran 1-2, Padova-Condor Treviso 2-0, Jesina-Perugia 9-0, L’Aquila-Trento 0-4, Villorba-SPAL 2-0, Riccione-Venezia FC 1-1, Chieti-Triestina 2-0

Girone C: Trastevere-Matera Città dei Sassi 5-0, Grifone Gialloverde-Eugenio Coscarello 5-2, Salernitana-Catania 2-0, Independent-Women Lecce 0-0, Apulia Trani-Vis Mediterranea Soccer 1-3, Molfetta-Montespaccato 1-1, Palermo-Frosinone 2-1, Crotone-Villaricca 1-1

Nazionale U19 Femminile – A Tirrenia il raduno di preparazione alla prima fase delle qualificazioni europee, Mazzantini convoca 24 Azzurrine

Da
FIGC - Federazione Italiana Giuoco Calcio
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Credit Photo: Figc - Federazione Italiana Giuoco Calcio

Dopo i due successi con il Belgio nelle amichevoli disputate a settembre (2-1 e 4-0 i risultati), la Nazionale Under 19 Femminile tornerà a radunarsi da lunedì 16 a mercoledì 18 ottobre al Centro di Preparazione Olimpica di Tirrenia in vista dell’impegno nella prima fase delle qualificazioni europee, che dal 25 al 31 ottobre la vedranno di scena in Francia in un girone con le padrone di casa e le pari età di Ungheria e Irlanda del Nord.

Sono 24 le calciatrici convocate dal tecnico Selena Mazzantini, che al termine del raduno diramerà la lista delle 20 ragazze che prenderanno parte al Round 1 delle qualificazioni europee.

L’elenco delle convocate

Portieri: Viola Bartalini (Fiorentina), Emma Mustafic (Juventus), Giulia Zaghini (Parma);
Difensori: Azzurra Gallo (Juventus), Leda Gemmi (Milan), Maryclare Petrillo (Sassuolo), Elena Cristina Pizzuti (Roma), Nadine Sorelli (Milan), Martina Viesti (Roma), Paola Zanini (Milan), Carola Zannini (Roma), Sara Zappettini (Inter);
Centrocampiste: Erin Maria Patrizia Cesarini (Milan), Valentina Donolato (Milan), Eva Schatzer (Sampdoria), Giorgia Termentini (Juventus), Sofia Testa (Roma);
Attaccanti: Amaranta Agazzi (Juventus), Greta Bellagente (Juventus), Veronica Bernardi (Roma), Emma Girotto (Sassuolo), Ginevra Moretti (Juventus), Monica Renzotti (Milan), Manuela Sciabica (Sassuolo).

Staff – Tecnico: Selena Mazzantini; Assistente tecnico: Mauro Girini; Preparatore atletico: Vincenzo Piermatteo; Preparatore dei portieri: Stefano Pergolizzi; Match analyst: Igor Graziani; Medici: Cristiano Benelli e Gloria Modica; Fisioterapista: Emiliano Diaferia; Segretario: Rossana Cerruti Ferrara.

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