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Kumagai, Roma: “Giocare e segnare davanti ai nostri tifosi è bellissimo”

Credit Photo: Fabrizio Brioschi
Primo gol al Tre Fontane per Kumagai! Ecco cosa ha detto la campionessa giapponese ai media del Club dopo la partita con il Como.

Roma a punteggio pieno: questa è stata una vittoria basilare per cominciare bene.

“Sicuramente, era fondamentale partire bene. Adesso siamo a 6 punti e ogni partita lo è. Sappiamo qual è il nostro obiettivo, e per raggiungerlo dobbiamo vincere tutte le partite”.

Hai anche segnato al debutto al Tre Fontane: che impressione hai avuto del pubblico?

“Giocare e segnare davanti ai nostri tifosi è una sensazione bellissima, per far vedere le mie qualità. Ovviamente, la cosa più importante non è stato il mio gol ma la vittoria della squadra”.

Dove può arrivare questa Roma?

“L’obiettivo è fare meglio della stagione passata, puntiamo a quello. Vediamo partita dopo partita. Dobbiamo concentrarci e vincerle tutte”.

Wolfsburg e TSG a punteggio pieno, vincono la loro prima gara le Campionesse del Bayern Monaco

La 2° giornata di Bundesliga si chiude con la doppia vittoria delle due teste di serie: Wolfsburg e TSG che restano al comando, seguite dalle campionesse in carica del Bayern Monaco, alla loro prima vittoria stagionale.

Wolfsburg che trova terreno duro, in casa dell’Eintracht Francoforte, dove le padrone di casa passano in vantaggio al 9’, grazie ad un rigore di Laura Freigang, ma alla mezz’ora è la solita Alexandra Popp a riequilibrare le distanze. La ripresa vede ancora un buono spunto delle padrone di casa che riescono a riportarsi in vantaggio con Barbara Dunst, ma otto minuti più tardi il Wolfsburg riprende in mano il gioco: pareggiando con Oberdorf e mettendo a segno le rei del ko con Wedemeyer e Pajor. Un 2 a 4 finale che per le volpi tedesche è un inizio più che positivo.

Segue in testa alla classifica, a punteggio pieno, anche il TSG che passa in esterna sul campo del Verein Werder Von 99: un 1 a 3 molto chiuso per le ospiti. Gara che si sblocca al 13’ con Melissa Kossler e resta per 45 minuti sul risultato di vantaggio per le ragazze di Lerch. Nella ripresa le ospiti spingono e portano 21 tiri verso la porta di casa: solo al 74’ trovano la rete del raddoppio, con Mara Alber, per poi chiudere definitivamente le danze nei minuti di recupero con Jill Janssens. A nulla serve il gol della bandiera per il Von con Michelle Ulbrich.

Prima vittoria delle Campionesse del Bayern Monaco, tra le mura amiche, contro il Club Koln per 2 a 0. Una rete per tempo: la prima al 45’ di Pernille Harder; e al 57’ di Linda Dallmann hanno portati tre punti fondamentali alle ragazze di Straus che in virtù del pareggio, alla prima giornata, seguo le teste di serie.

Tutto semplice per il Bayer Leverkusen che strapazza le new entry del Nurberg con un risultato tennistico senza vedere un tiro nella porta avversaria. La tripletta di Nikola Karczewska e la doppietta di Lea Vilhjalmsdottir hanno chiuso i primi quaranta cinque minuti. Nella ripresa Eva Van Deursen ha poi siglato il 6 a 0 che ha chiuso il match.

L’unico risultato di parità, della seconda giornata, è stato eseguito tra lo Spielverein ed il Friburg: un 2 a 2 più che giusto per gli andamenti sul quadrante di gioco. In vantaggio le ospiti al 27’ con Cora Zicai, dieci minuti più tardi la parità, con Vanessa Furst. Nella ripresa dopo un duello ad armi pari ancora il vantaggio ospite grazie ad una autorete (con Ena Mahmutovic) per poi trovare il meritato 2 a 2 su di un calcio di rigore concesso negli ultimi secondi di gara. Al 94’ infatti è johanna Halverkamps a mette tutti d’accordo dagli undici metri.

La giornata termina con l’ottima prestazione della neo promossa RasenBallsport Leipzig ai danni dell’ Essen SGS: un 3 a 2 finale ricco di colpi di scena e scambi di fronte avvincenti. Ad aprire ci pensa Natasha Kowalski dell’ SGS, ma subito dopo le padrone di casa trovano i giusti passaggi di gioco e si portano in triplo vantaggio grazie alla doppietta di Vanessa Fudalla ed il gol di Frederike Kempe. A nulla servirà il gol al 97’ di Ramona Maier che fissa lo score finale.

Molfetta Femminile, Alessia Cantatore e Gaia Alfonso analizzano la sconfitta contro il Catania

Alessia Cantatore e Gaia Alfonso, centrocampiste del Molfetta Femminile, hanno rilasciato alcune dichiarazioni dopo la sconfitta per 2-1 contro il Catania. Di seguito, le loro parole:

Alessia Cantatore, capitano della squadra in assenza di Angela Di Grumo: “Partita molto dura dal punto di vista fisico viste anche le temperature noi abbiamo dato il massimo, siamo andate in vantaggio e abbiamo cercato di mantenerlo il più possibile, però purtroppo non ci siamo riuscite. A contribuire è stata un po’ di sfortuna per il calcio piazzato all’ultimo minuto e purtroppo è andata così. La prossima volta andrà meglio, si spera”

Gaia Alfonso: “Nonostante avessimo avuto una perdita importante (quella di Angela Di Grumo, ndr.) ce la siamo comunque giocata e siamo andate in vantaggio in casa della capolista. Anche la sconfitta di Matera ci è servita, speriamo di ripartire dalle cose buone. Purtroppo nel primo tempo potevamo sfruttare un po’ meglio le occasioni da gol, il calcio è così, anche la sfortuna ci ha messo la sua parte”.

Serie C: quarta giornata i risultati

Credit Photo: LND

La quarta giornata di campionato, in attesa del recupero della prima giornata Tharros-Caprera, disputata domenica si è chiusa con 81 reti.

Nel girone A continua in solitaria l’Orobica Calcio Bergamo, la seguono Lumezzane e Roma a parità di punti 9. Il secondo successo stagionale dello Spezia Women è arrivato contro l’Independiente Ivrea. Le sarde della Tharros finiscono all’ultimo posto in classifica dopo le due reti delle piemontesi Levis e Ponzio.

Nel girone B si contendono il primo posto Meran e Sudtirol, incalza il Venezia FC dopo la vittoria contro la Jesina, per 4-0. Le ragazze di Murru passano con un 3-1 contro la SPAL per dimenticare le due sconfitte in casa con il Trento e Vicenza. Per le biancoscudate del Padova arrivano i primi 3 punti vincendo, in trasferta, il derby contro il Vicenza.

Nel girone C  il Matera Città dei Sassi, dopo tre vittorie consecutive, perde in casa con l’Independent per 1-2, lodevole il gol di Maria Vlassopoulou. Il Trastevere e Catania restano in cima alla classifica, a parità di punti 12. Serena D’Amico firma la doppietta contro il Palermo riscattando le ultime sconfitte subite dalla Molfetta e Frosinone. Il Crotone viene travolto dalla Vis Mediterranea (6-0) finendo all’ultimo posto in classica. Il Catania vince anche la quarta giornata, le ragazze di mister Petruzzella sono state sopraffatte da una deviazione su un calcio di punizione calciato da Basilotta.

SERIE C – 4ª Giornata 

Girone A: Rinascita Doccia-Vittuone 1-1, Monterosso-Azalee Solbiatese 1-3, Moncalieri-Tharros 2-0, Caprera-Lumezzane 0-7, Spezia-Independiente Ivrea 3-1, Real Meda-Angelo Baiardo 2-3, Pro Sesto-Orobica Calcio Bergamo 1-4, Roma-Livorno 1-0

Girone B: Condor Treviso-Perugia 5-1, Meran-Chieti 4-0, Venezia FC-Jesina 4-0, Vicenza-Padova 2-4, Accademia SPAL-Venezia 1985 1-3, Trento-Riccione 0-0, L’Aquila-Sudtirol Alto Adige 0-3, Triestina-Villorba 0-1

Girone C: Matera Città dei Sassi-Independent 1-2, Trastevere-Salernitana 1-0, Villaricca-Grifone Gialloverde 2-2, Montespaccato-Frosinone 2-1, Vis Mediterranea-Crotone 6-0, Women Lecce-Palermo 2-1, Catania-Molfetta 2-1, Eugenio Coscarello-Apulia Trani 0-0

Giulia Rizzon, Como Women: “Per arrivare in alto non si può scavalcare, ma un gradino alla volta”

Photo Credit: Fabrizio Brioschi - Calcio Femminile Italiano

La capitana del Como Women Giulia Rizzon al termine della partita persa in casa della Roma nella seconda giornata di Serie A.

Nonostante il risultato, sono contenta della squadra. Come ho sempre detto il nostro percorso in Serie A è come una scala fatta da più gradini, per arrivare in alto non si può scavalcare, ma bisogna fare un gradino alla volta… più si arriva in alto meglio è, ma questo sarà un nostro percorso di crescita“.

Roma, Milan, Hellas Verona e Juventus: a punteggio pieno, ma le lupe a forza 10

Credit Photo: Stefano Petitti Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Roma, Milan, Hellas Verona e Juventus a punteggio pieno, con primo successo stagionale per Sassuolo e Fiorentina. Questo, in estrema sintesi, l’esito della seconda giornata del campionato Primavera 1.

La “copertina” di questo secondo turno, spetta senza ombra di dubbio alle campionesse in carica della Roma, che hanno letteralmente bistrattato la neopromossa San Marino Academy. Grazie a ben quattro doppiette (firmate da Sofia Di Benedetto, Giada Pellegrino, Rosanna Ventriglia e Carola Zannini), le titolate giallorosse hanno sommerso per 10-0, oltretutto in campo avverso, le biancoblù sanmarinesi.

A livello di punti conquistati, non certo per le reti segnate, il loro ritmo è stato comunque mantenuto da milaniste, veronesi e juventine. Le rossonere di Davide Corti, davanti al pubblico amico, hanno piegato l’ospitata Lazio per 3-1. Risultato subito messo in cassaforte, con le segnature della coppia Vittoria CappaErin Cesarini, e mantenuto al sicuro anche dopo la rete ospite, arrivata con un guizzo di… Alice Guizzo!

Col medesimo risultato delle milaniste, ha conquistato il bottino pieno anche l’Hellas Verona: una tripletta della scatenata Sophie Aprile, ha infatti consentito alle gialloblù venete di superare le resistenze dell’Arezzo. Toscane comunque battagliere, pur se a segno con la sola Paola Baccaro.

Ben più sofferta, fra le quattro capofila, la vittoria della Juventus nel cosiddetto “derby d’Italia”, in casa dell’Inter. Grazie alla precisione realizzativa della coppia Azzurra GalloGiorgia Trementini, le ragazze del tecnico bianconero Matteo Scarpa sono riuscire a neutralizzare gli effetti del centro nerazzurro, siglato da Sara Zappettini (1-2, appunto, il risultato conclusivo).

Nei restanti match previsti dal calendario, come già accennato, si sono sbloccate le classifiche di Sassuolo e Fiorentina. Le neroverdi emiliane hanno avuto ragione, a fatica, dell’ospitato Parma (per le biancoscudate, grande doppietta della bomber Rachele Nicoletti), piegato solo di misura grazie alle realizzazioni del terzetto Manuela PerselliEmma GirottoCecilia Bonibaldoni.

Confronto altrettanto ostico anche per le fiorentine, che ospitavano una motivata Sampdoria: per ben due volte, le blucerchiate sono riuscite a replicare alle segnature delle padrone di casa, arrendendosi solamente alla marcatura decisiva di Linda Masini.

Ed ora, già tutti in attesa del prossimo turno: quando saranno in programma le “classiche” Roma-Milan e Juventus-Fiorentina.

 

Risultati Primavera 1

Hellas Verona         –          Arezzo                     3-1

Fiorentina                –          Sampdoria               3-2

Inter                         –          Juventus                  1-2

Milan                       –          Lazio                        3-1

San Marino              –          Roma                       0-10

Sassuolo                  –          Parma                     3-2

 

Classifica Primavera 1

Roma, Milan, Hellas Verona e Juventus pt 6, Parma, Inter, Sassuolo e Fiorentina pt 3, Lazio, Arezzo, Sampdoria e San Marino pt. 0

Matteo Pachera, coach Hellas Verona Women: “Prestazione importante, la squadra è stata dentro la partita dall’inizio alla fine”

Photo Credit: Riccardo Donatini - Hellas Verona

Le dichiarazioni dell’allenatore gialloblù Matteo Pachera rilasciate al termine di Pavia-Hellas Verona, 2a giornata di Serie B 2023/24.

Mister, alla vigilia l’aveva definita una sfida ‘molto importante’, quanto è soddisfatto di questo risultato?
Molto, è stata una partita che siamo riuscita ad incanalare bene subito nei primi minuti facendo due gol. Abbiamo avuto dei momenti in cui abbiamo anche gestito il risultato, anche se dopo il 2-1 le ragazze hanno avuto qualche difficoltà nel palleggio, ma sono sempre state dentro la partita. Penso sia stata una vittoria meritata“.

Dopo non essere riuscite a segnare contro la Lazio sono arrivate cinque reti…
Al di là della bella giornata per Rognoni, credo che la squadra abbia fatto bene in generale nel reparto offensivo. I gol arrivati sono stati belli, oltre che costruititi e finalizzati bene. Speriamo di dare continuità nelle prossime partite anche a questa fase di finalizzazione“.

Quanto conta ora continuare così?
Conta tantissimo soprattutto dare continuità nella prestazione. Vincere è sicuramente importante, ma per farlo bisogna avere continuità proprio nelle prestazioni. Le ragazze l’hanno fatto. Ora ci prepareremo al meglio per farlo anche domenica contro il Genoa, in cui ci troveremo di fronte un avversario completamente diverso“.

Meran Women, il mister Campolattano: “Stiamo iniziando ad ingranare e la squadra sta iniziando ad acquisire consapevolezza dei propri mezzi”

Domenica, nella partita in casa contro il Chieti, il Meran ha vinto la sua quarta partita di seguito con un poker firmato MASSA, REINER e NISCHLER (che ha segnato terzo e quarto gol) dimostrando in campo tutta la propria abilità.
Le avversarie, nonostante i vari tentativi, nulla hanno potuto contro la corazzata del mister Campolattano.

Proprio Campolattano, al termine della partita, ha fatto un bilancio generale del suo andamento premettendo che la squadra ha iniziato a giocare convinta dei propri mezzi. Ha però anche ammesso che la prestazione delle sue ragazze è stata un po’ guastata dalle occasioni di finalizzazione perse e che avrebbero potuto fornire un risultato ancora migliore di quello ottenuto.
Si è detto felice del gol di Azzurra Massa, nuovo acquisto della squadra e che esce da un infortunio che l’ha costretta ad uno stop forzato. Proprio per questo vederla segnare è stato importante, pe sé stessa e per la squadra. Ha infine parlato delle partite che attenderanno il Meran nelle prossime settimane, contro avversarie ben strutturate e che, proprio per questo, saranno difficilissime.

Queste sono, nello specifico, le sue parole:

“5tiamo iniziando ad ingranare e la squadra sta iniziando ad acquisire consapevolezza dei propri mezzi. Abbiamo fatto un’altra partita dove siamo state padrone del campo concedendo nulla alle avversarie. La squadra a tratti è stata bella da vedere, stiamo lavorando molto sulla finalizzazione, perché nonostante il miglior attacco sprechiamo ancora troppe palle goal. Siamo contenti per il primo goal di Azzurra Massa, era importante per lei farlo.
Ora entreremo in un ciclo di quattro partite difficilissime affrontando in sequenza: Venezia 1985, Padova, Südtirol, Riccione. Le affronteremo pensando partita per partita e alla fine di questo piccolo ciclo potremmo iniziare a fare un piccolo bilancio e farci un’idea più concreta di quello che sarà il nostro percorso. Al momento i numeri parlano da soli, quattro partite quattro vittorie, 20 goal fatti e zero subiti, ma è troppo presto per tracciare una linea.”

UEFA Football Board: primo obiettivo il benessere delle giocatrici

Lo UEFA Football Board si è riunito nel mese di settembre presso la Casa del Calcio Europeo di Nyon per avviare un dialogo costruttivo su una serie di temi legati al calcio femminile, come la programmazione strategica, l’arbitraggio, il calendario, le competizioni e il benessere delle giocatrici.

L’incontro è iniziato con una presentazione delle attività e delle iniziative della UEFA nel calcio femminile, evidenziate dai record di affluenza battuti in tutto il continente a livello di club e nazionali e dai maggiori investimenti effettuati in Europa nelle ultime stagioni.

Il consiglio ha poi parlato della Strategia per il calcio femminile UEFA post-24, raccomandando di incrementare le iniziative che incoraggiano una maggiore rappresentanza nelle posizioni di leadership all’interno del calcio, nuove opportunità nelle competizioni, tutela delle giocatrici, migliori strutture nel settore giovanile e un maggiore sostegno alle piccole e medie federazioni.

Il consiglio ha inoltre analizzato questioni relative all’arbitraggio come il VAR, i falli di mano, il comportamento delle giocatrici e degli allenatori e la nuova campagna UEFA “Be a Referee!“, nonché questioni relative alle competizioni e al calendario delle partite. In particolare, ha espresso la necessità di una maggiore considerazione delle esigenze delle giocatrici e di un dialogo aperto sul calendario, sulla programmazione delle gare e sul calcolo dei tempi di recupero, che aggiungono un ulteriore onere al già pesante carico di lavoro delle giocatrici. Il consiglio ha inoltre espresso soddisfazione per il nuovo sistema di competizioni UEFA per nazionali femminili e ha dato un feedback sullo stato attuale e sull’evoluzione della UEFA Women’s Champions League.

L’incontro si è concluso con discussioni incentrate sugli effetti del ciclo mestruale sulle prestazioni e sul recupero delle giocatrici, sulla prevenzione e sull’istruzione contro gli infortuni alla testa e sulla prevenzione e il trattamento degli infortuni al legamento crociato anteriore.

All’incontro hanno partecipato Verónica Boquete, Marissa Callaghan, Karen Carney, Jovana Damnjanović, Jonas Eidevall, Magdalena Eriksson, Laura Georges, Gemma Grainger, Ada Hegerberg, Pernille Harder, Josephine Henning, Eugénie Le Sommer, Carolina Morace, Francisco Neto, Alexia Putellas, Lotta Schelin, Viktoria Schnaderbeck, Tessa Wullaert e Leah Williamson.

Nadine Kessler, direttrice UEFA per il calcio femminile, ha dichiarato: “Riunire i grandi del nostro sport per parlare di successi, sfide e opportunità era un passo necessario. Li abbiamo ascoltati attentamente e mi è piaciuto molto lo spirito aperto e il dibattito costruttivo di questo incontro. Senza dubbio, le loro idee miglioreranno ulteriormente il panorama calcistico europeo. Voglio ringraziarli per il tempo che ci hanno dedicato”.

Verónica Boquete: “Questo è un gruppo di esperti e conosce davvero le nostre competizioni, i nostri problemi, le nostre debolezze e i nostri punti di forza, quindi è fantastico poter condividere il tutto. Vogliamo contribuire a migliorare il sistema e l’organizzazione, portando nuove idee. Penso che la UEFA stia già facendo un ottimo lavoro, ma se posso fare qualcosa per dare una mano è fantastico”.

Karen Carney: “Tutto si muove molto velocemente, ma dobbiamo costruire lo sport su basi solide. Oggi ci siamo incontrati per capire che ci sono tanti paesi e che ognuno si trova in una fase diversa nell’evoluzione del calcio femminile. Dunque, comprendere e ascoltare tutti è davvero importante, perché vogliamo tutti la stessa cosa”.

Taty alza al cielo la Copa América: tanta Serie A femminile esulta col Brasile

Credit Photo: Giancarlo Dalla Riva

Se non erano sui parquet della nostra Serie A femminile per la prima giornata di regular season, è stato per un motivo ben specifico: vincere la settima Copa América con il Brasile.

Missione compiuta per capitan Taty e compagne, che hanno letteralmente dominato la competizione di Buenos Aires fino al successo contro le padrone di casa dell’Argentina: 2-0 con reti di Vanin nel primo tempo e Amandinha nella ripresa.

Nel cammino che l’ha portata al trionfo, la Canarinha – che proprio ieri ha festeggiato la sua centesima gara ufficiale – ha realizzato la strabiliante cifra di 51 gol, 20 dei quali messi a segno dalle fuoriclasse in forza a Bitonto, TikiTaka e GTM Montesilvano: un poker a testa per Tampa, Diana Santos, Lucilèia Vanin, tris per Manieri, un centro per Taty. Un solo gol subito per Bianca Castagnaro, già MVP della Supercoppa Lavoropiù vinta con le pugliesi alla vigilia della partenza per il Sud America.

 

 

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