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Buona la prima per il Brescia Femminile: vince in casa per 2-1 contro il Tavagnacco

Da
Brescia Calcio Femminile
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Photo Credit: Acf Brescia Calcio Femminile

Buona la prima per il Brescia Calcio Femminile che vince in casa per 2-1 su un Tavagnacco combattivo. Le Leonesse dominano il primo tempo pressando da ogni dove e creando innumerevoli occasioni goal. Riescono a finalizzare, però, soltanto verso la fine con un ottimo assist di Magri per Fracas che porta le compagne in vantaggio e firma la prima rete della stagione. Nella ripresa il Tavagnacco cresce e si fa più aggressivo, ma ciò non impedisce alle bresciane di portarsi sul 2-0 con la rete di Hjohlmann. Desiati restituisce la speranza alle compagne trovando il suo primo goal al 63’ ma il risultato si congela sul 2-1 e le Leonesse portano meritatamente a casa i primi 3 punti della stagione.

Partono forti le Leonesse che attaccano l’area avversaria da subito. Nei primi 5’ le ragazze di Nicolini hanno già guadagnato 1 tiro in porta, 1 calcio d’angolo e una punizione. La palla gira bene e al 7’ le Leonesse creano la prima occasione per il goal, che, però, sfuma. Al  16’ Tunoaia cerca la rete, ma trova Sattolo pronta in porta gialloblu che, per ben tre tentativi consecutivi, rimane inviolata. Boglioni attenta riesce a fermare i diversi tentativi di risalita di Maroni. Al 26’ arriva il primo tiro in porta del Tavagnacco fermato da Bettineschi e subito seguito da un tiro troppo alto di Uzqueda. Spaccata la mezzora esatta, Magri su punizione mira la porta ma Sattolo la respinge, rimane a terra e il gioco si interrompe per qualche secondo. Appurato che il portiere ospite non è grave, l’azione riparte e il Tavagnacco sale fino al tiro sempre di Uzqueda che, però, esce di poco. Allo scadere del 37’, uno scontro di gioco fortuito costringe il Tavagnacco a giocare in 10 per qualche minuto, in attesa che il 28 gialloblu rientri. Al 41’ si registra l’1-0 per le padrone di casa con il primo goal della stagione firmato Fracas, servito da un perfetto calcio d’angolo di Magri che subito cerca la seconda rete ma viene fermata da Sattolo. Dopo 2’ di recupero, l’arbitro fischia la fine del primo tempo e si va all’intervallo sull’1 – 0 bresciano.

Il Tavagnacco riparte con Desiati al posto di Magni mentre la formazione di casa rimane invariata. Con Demaio e Uzqueda le friulane cercano di finalizzare ma Bettineschi ferma l’attacco avversario. Nei primi 5’ dalla ripresa le gialloblu pressano e le Leonesse faticano a passare la linea di centrocampo, ma con Magri riescono a risalire. A questo punto, Hjohlman, da sola davanti alla porta avversaria, riceve il pallone e segna il secondo goal della partita mirando l’angolo in basso a destra al 52’ (2-0). Magri è in giornata e, oltre a servire le compagne, continua a cercare il goal. Nicolini sostituisce Pedrini al 61’ e al suo posto entra Pasquali. Il Tavagnacco ha cambiato gioco e mette in difficoltà le Leonesse con il goal di Desiati al 63’ che riapre la partita (2-1). Doppio cambio al 66’ per Mister Nicolini che sostituisce Ghisi e Tunoaia per Accornero e Angoli. Le bresciane continuano a pressare alla ricerca del terzo goal con i tiri di Pasquali e Hjohlman. Al 74’ anche Mister Campi opta per la doppia sostituzione: escono Maroni e Novelli per Gashi e Lazzara. Fracas, Magri e Accornero continuano a cercare il goal ma i tentativi sono vani. All’88’ Sara Novelli sfiora il secondo goal per le avversarie ma Bettineschi difende bene e impedisce il pareggio. Dopo i 4’ di recupero, l’arbitro fischia la fine: il Brescia Calcio Femminile inizia nel migliore dei modi il campionato 2023/24.

BRESCIA:  Bettineschi, Boglioni, Ghisi (66’ Accornero), Tunoaia (66’ st Angoli), Larenza, Magri, Ludovica Nicolini, Morreale (80’ Bortolin), Hjohlman, Pedrini (61’ Pasquali), Fracas. A disp:  Passarella, Squaratti, Raccagni, Lumina. All: Aldo Nicolini.
TAVAGNACCO:  Sattolo, Donda, Peressotti, Sara Novelli, Maroni (73’ Lazzara), Nurzia (16’ Candeloro), Giada Novelli (73’ Gashi), Demaio, Magni (45’ Desiati), Casellato, Uzqueda. A disp: Lorenzini, Moroso, Dieude, Girardi, Pinatti. All: Campi.
ARBITRO: Meta di Vicenza.
MARCATRICI: 41’ Fracas (BRE), 52’ Hjohlman (BRE), 63’ Desiati (TAV).
AMMONITE: Demaio (TAV), Peressotti (TAV).

Bologna, ​2-0 a San Marino alla prima in Serie B

Da
Bologna Femminile
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Photo Credit: SMAcademy

Tra l’esordio in Serie B e la sosta per le nazionali, ci sono di mezzo i tre punti che il Bologna Femminile ottiene sul campo della San Marino Academy. 2-0 il risultato in favore delle rossoblù, grazie alle reti di Gradisek e Colombo al termine di una gara molto combattuta.

Il tecnico rossoblù cambia 3/11 delle titolari scese in campo nei Sedicesimi di Coppa Italia: Lucia Sassi in porta, Zanetti nel ruolo di terzino sinistro e Barbaresi come mezzala destra. Nel 4-3-3, confermate le altre componenti: in difesa, al centro, la coppia Giovagnoli–Ripamonti, con Raggi sulla destra. A centrocampo, Da Canal in regia, Gradisek a sinistra con la suddetta Barbaresia completare il trio. In avanti, Colombo accompagnata dalle ali Kustrin e Gelmetti.

Il match si apre con le padrone di casa più intraprendenti in avanti, e solamente una grande parata di Sassi impedisce a Menin di portare avanti le “titane” al 9’. Il Bologna, però, cresce con il passare dei minuti ed equilibra una partita avara di occasioni, se non nei dintorni del 45’: sono tre, infatti, le palle-gol create nei dintorni di Limardi. Prima, Gelmetti si libera molto bene dai 20 metri e, con un pallonetto, colpisce la parte superiore della traversa; poi, su un lancio lungo, Da Canal allunga in direzione Colombo, che per poco non riesce a deviare in maniera vincente la sfera in rete. La terza occasione, però, sorride alle ospiti: Kustrin si libera bene di due avversarie a centrocampo, lancia Raggi sulla fascia che entra in area e serve un gran pallone che Gradisek deve solamente appoggiare in porta, di testa, sul secondo palo. Immediata la dedica a Francesca Larocca, ai box per due mesi.

Nella ripresa, Gelmetti e compagne approcciano meglio rispetto alprimo tempo e trovano, al 53’, il raddoppio: è nuovamente Raggi la giocatrice che semina il panico, sul cui cross non è perfetta Limardi e Colombo, da due passi, segna a porta vuota. Un 2-0 che potrebbe essere ancora arrotondato nei giri di lancette successivi, quando Gelmetti serve Kustrin, non incisiva da due passi; poi, sul calcio d’angolo successivo, Giovagnoli spedisce tra le braccia dell’estremo portiere dell’Academy. Dall’altra parte, proprio le padrone di casa provano ad accorciare al 73’ quando Menin colpisce a botta sicura, con il salvataggio di Ripamonti sulla linea.

Prossimo appuntamento in campionato domenica 1° ottobre, ore 15:00, in casa contro la Res Women.

SAN MARINO ACADEMY: Limardi; Ladu, Gardel, Manzetti, Montalti (73’ Pirini); Bertolotti, Brambilla, Giuliani; Menin, Barbieri, Tamburini (61’ Bonnin). A disp: Basile, Modesti, Mariotti, Puglisi, Buonamassa, Prinzivalli, Carlini. All: Ricci.
BOLOGNA: Sassi L.; Raggi (80’ Arcamone), Giovagnoli, Ripamonti, Zanetti; Barbaresi (46’ Antolini), Da Canal, Gradisek (86’ D’Avino); Kustrin (61’ De Biase), Colombo, Gelmetti. A disp: Lauria, Sciarrone, Cacciamali, Spallanzani, Farina. All: Bragantini.
ARBITRO: Gagliardi di San Benedetto del Tronto.
MARCATRICI: 45’ Gradisek (BOL), 53’ Colombo (BOL).
AMMONITE: Barbaresi (BOL), Raggi (BOL)

Arezzo: successo sul Ravenna, doppietta per Nocchi

Da
Arezzo Calcio Femminile
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Photo Credit: Pagina Facebook Acf Arezzo
Buona la prima per l’ACF Arezzo di mister Mike Eracleous. Al comunale di Castiglion Fibocchi le ragazze amaranto batto 3-0 il Ravenna grazie ad una doppietta di Nocchi e il gol di Tonelli allo scadere. Ravenna ancora in costruzione, Arezzo già in gran forma: risultato mai in discussione. Il nuovo Acf Arezzo di mister Eracleous parte con il piede giusto.
PRIMO TEMPO
4’ Nemmeno il tempo di respirare ed è subito gol. Le amaranto oggi in maglia azzurra disegnano immediatamente il vantaggio grazie a Ploner che di destro – il suo piede debole – trova scavalcando la difesa Nocchi. L’attaccante controlla divinamente è davanti al portiere non ha difficoltà. 1-0
9’ Ancora Nocchi. L’esterno d’attacco si invola sempre sulla sinistra e di trivella serve Razzolini che non riesce a trovare l’impatto con pallone pulito anticipando anche Imprezzabile.
18’ Priva il Ravenna a farsi vedere e da una palla alta in area arriva il pericolo, ma capitan Razzolini spazza a pochi metri dalla linea di porta.
27’ E’ ancora Arezzo. Stavolta sulla sinistra si innesca Razzolini che con un dribbling secco elude l’avversaria in area, ma il suo tiro è respinto dall’estremo ospite. Ploner e Corazzi tentano sulle respinte a trovare il gol , ma senza esito.
32’ Il Ravenna prova con un’iniziativa personale di De Matteis, ma il tiro da lontano non impensierisce Nardi.
37’ Razzolini ci prova da sola e tenta da fuori area con un bolide che colpisce la traversa.
41’ Stavolta è Imprezzabile a innescare Razzolini a tu per tu con il portiere. Il pallonetto del capitano finisce a lato di un soffio
SECONDO TEMPO
3’ Ancora Arezzo. Stavolta Nocchi gonfia la rete di testa capitalizzando al massimo il cross di Fortunati. 2-0
5’ Tenta la reazione il Ravenna, ma Nardi devia in angolo una gran botta da fuori.
18’ Ancora contropiede amaranto con Gnisci che però non riesce a servire Nocchi ben posizionata.
23 Carcassi e Licco in, Corazzi e Nocchi fuori
33’ Partita che vive di tanto agonismo. Ploner dalla destra ci prova con un tiro a giro terminato alto.
33’ Paganini in Razzolini Out, lorieri out Tonelli in
37’ Ancora Gnisci ben imbeccata, ma il suo pallonetto finisce troppo alto.

ACF AREZZO: Nardi, Tuteri, Corazzi (68’ Licco), Ploner, Imprezzabile (62’ Gnisci), Zito, Nocchi (68’ Carcassi), Lorieri (78’ Tonelli), Blasoni, Fortunati, Razzolini (78’ Paganini). 

A disp: Holzer, Diaz Ferrer, Taleb, Martino

Allenatore: Mike Eraacleous

RAVENNA WOMEN: Martinoli, Georgiou, Petralia, Sclavo, Sabia, Ventura, Costantini, Belo Da Silva, De Matteis, Catalano, Puntoni.

A disp: Bedeschi, Gidoni, Mele, Fancellu, Gallina, Croin, Bolognini, Botta, Diversi.

Allenatore: Elena Marchetti Proserpio

ARBITRO: Giuseppe Morello (Tivoli)

ASSISTENTI: Dattilo e Cirillo (Roma 1)

RETI: 5’ Nocchi, 48’ Nocchi, 90’ Tonelli

San Marino, Bologna corsaro al debutto. Ad Acquaviva decidono Gradišek e Colombo

Da
San Marino Academy
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Neanche la prima di campionato, ad Acquaviva contro il Bologna, fa felici le ragazze della San Marino Academy.

Due le novità di formazione per Massimo Ricci rispetto al sedicesimo di Coppa Italia. In difesa Ladu prende il posto di Prinzivalli, dirottando Montalti a sinistra. Limardi difende i pali in luogo di Siejka, infortunata e nemmeno convocata. Al suo posto, in panchina, Basile. Memore di un primo tempo non all’altezza del secondo nella gara contro l’Hellas, le Titane partono con la voglia di aggredire subito la partita. La missione riesce, ma senza pagare i dividendi. Il Bologna viene schiacciato all’indietro senza trovare ossigeno a causa dell’aggressione molto alta delle ragazze di casa.  All’8 Giuliani sfonda a destra e piazza un cross forte e teso su cui Sassi deve mettere le mani. Non passa un minuto che Menin, di tacco, asseconda l’inserimento in area di Menin, che calcia a tutta gamba trovando la paratona di Sassi. È l’occasione più importante per le Titane, che continuano a tenere le tende piantate nella metà campo felsinea, concedendo solo occasionali ripartenze. Il Bologna si vede al 12’ con una discesa di Raggi e con un cross di quest’ultima sul quale la difesa libera, ma in affanno. La risposta immediata delle padrone di casa arriva grazie al solito pressing avanzato. Barbieri ruba palla e la offre a Giuliani, che dalla media distanza spara centrale.

Servirebbe un gol per legittimare una tale presenza offensiva. E quello arriverebbe al 18’ grazie alla collaudata intesa fra Menin e Barbieri: la prima manda in profondità la seconda, che con un pallonetto allo zucchero infila la palla alle spalle di Sassi. Ma non vale, perché la bandierina del primo assistente si alza ad indicare una posizione di off-side della 45: questione di centimetri e nulla più. Qui inizia ad emergere il Bologna, che al 21’ spaventa seriamente la retroguardia di casa con un’altra fuga sul settore destro, stavolta di Kuštrin: la slovena sfrutta lo spazio per mettere una palla velenosa al centro, sulla quale Gelmetti arriva con un pizzico di ritardo. L’Academy non riesce più ad imporre il ritmo dei primi 20’, mentre il Bologna sale progressivamente in intensità e pericolosità, accendendo fuochi artificiali in coda alla frazione. Prima è la traversa a salvare Limardi sul pallonetto di Gelmetti dal limite dell’area, al termine di una ripartenza gestita velocemente dalle ragazze di Bragantini. Poi ci vuole un’uscita coraggiosa di Limardi per fermare Gelmetti in un pericolosissimo tu per tu. Infine, arriva il gol che spezza le gambe alle ragazze di casa: Kuštrin e Raggi combinano bene a destra, il cross della 26 è perfetto per l’inserimento sul secondo palo di Gradišek, che di testa mette la palla là dove Limardi non può intervenire. Protagonista Greta Raggi anche nella rete del raddoppio, che arriva in avvio di secondo tempo. L’ex Ravenna sfonda sul lato sinistro dell’area di rigore e calcia in porta; Limardi non trattiene e Colombo è velocissima a mettere la sfera nel sacco con un comodo tap-in.

È un altro colpo che pesa sul morale delle Biancoazzurre. Tant’è che il Bologna sfiora di lì a poco il tris con un tocco ravvicinato di Kuštrin – nato da un’azione abbastanza confusionaria – sul quale è brava Limardi a mettere i pugni. Ne deriva un angolo sul quale svetta Giovagnoli, senza però angolare a sufficienza. Come una settimana prima, Ricci pesca dalla panchina Yolanda Bonnín. Che prova a ripulire il maggior numero possibile di palloni là davanti, cercando un’intesa vincente con Barbieri e Menin. Al 64’ la spagnola mette il piede sul cross di Bertolotti, alzando un campanile che Barbieri prova a riciclare con una rovesciata bella ma senza esito. Dì là, il Bologna si rivede con un mancino da fuori area di Zanetti, che Limardi blocca senza patemi. Alle Titane servirebbe un episodio per dare un senso diverso al finale di gara. L’angolo del minuto 73’ sembrerebbe essere quel tipo di episodio. Brambilla batte al centro, Sassi sfiora solamente e sul secondo palo arriva Menin, che di sinistro indirizza verso la porta: portiere battuto ma non Ripamonti, che, appostata sulla linea, nega al capitano il punto dell’1-2. Un altro tentativo di Zanetti – stavolta altissimo – spezza il ritmo che le Titane provano ad imprimere al finale di gara, producendo però nulla più di un contropiede gestito da Barbieri e concluso da Bonnín con un mancino fiacco e centrale. Anzi, nel recupero è il Bologna che “rischia” di arrotondare: De Biase offre in area per Gelmetti, che alza troppo la mira da buona posizione. Sarebbe stata una punizione troppo severa per un’Academy che, fra due settimane a Tavagnacco, dovrà ripartire dal suo ottimo approccio alla gara.

 

Serie B femminile, 1° giornata |  San Marino Academy – Bologna 0-2

 

SAN MARINO ACADEMY [4-3-3]

Limardi; Ladu, Gardel, Manzetti, Montalti (dal 74’ Pirini); Bertolotti, Brambilla, Giuliani; Menin, Barbieri, Tamburini (dal 61’ Bonnín)

A disposizione: Basile, Modesti, Mariotti, Puglisi, Buonamassa, Prinzivalli, Carlini

Allenatore: Massimo Ricci

 

BOLOGNA [4-3-3]

Sassi; Raggi (dall’80’ Arcamone), Giovagnoli, Ripamonti, Zanetti; Barbaresi (dal 46’ Antolini), Da Canal, Gradišek (dall86’ D’Avino); Kuštrin (dal 61’ De Biase), Colombo, Gelmetti

A disposizione: Lauria, Sciarrone, Cacciamali, Spallanzani, Farina

Allenatore: Simone Brigantini

 

Arbitro: Alice Gagliardi di San Benedetto del Tronto

Assistenti: Matteo D’Orazio di Teramo, Gregorio Maria Galieni di Ascoli Piceno

Ammoniti: Barbaresi, Raggi

Marcatori: 45’ Gradišek, 53’ Colombo

Spugna, Roma: “Era sicuramente importante iniziare con i tre punti”

Da
AS Roma
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Credit: Bruno Fontanarosa- Agency Calcio Femminile italiano
Alessandro Spugna ha parlato al termine di Milan-Roma, prima giornata della Serie A Femminile.

Ecco le parole del tecnico giallorosso.

Non era semplice, ma era importante iniziare con una vittoria.

“Era sicuramente importante iniziare con i tre punti, sapevamo di venire in un campo difficile. Loro hanno cambiato diverse giocatrici, anche noi. Il Milan sarà nelle prime posizioni, anche oggi l’ha dimostrato. Noi abbiamo avuto un blackout di un quarto d’ora, venti minuti, poi ci siamo ripresi da grande squadra che siamo.

Oggi l’abbiamo dimostrato. Potevamo fare anche qualche gol in più. Dobbiamo migliorare, dobbiamo evitare quei momenti in cui facciamo tornare gli avversari in partita. Ma va bene così, dai”.

Il primo tempo 2-0 per la Roma, poi 2-2. E la partita è stata decisa dai cambi dalla panchina.

“Lo dico sempre, anche oggi è stato così. Nel calcio d’oggi decide molto la panchina. Le ragazze che sono entrate lo hanno fatto in maniera fantastica, al di là dei gol segnati. Chi entra dalla panchina deve sapere che può far la differenza come è successo oggi”.

Cosa di positivo porta via di questa gara? E su cosa bisognerà migliorare?

“Di positivo sicuramente il risultato, ma non solo. Anche il gioco. A tratti abbiamo fatto una partita veramente importante. Dovremo stare più attente su quei venti minuti della ripresa. Anche in campo internazionale non potremo permetterci questi momenti di rilassatezza”.

Bagnolo: presentate Mary Basolu e Alice Volpe

Da
Redazione
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Ultimo botto di mercato per il Bagnolo Femminile che annovera tra la proprie fila Mary Basolu.
Classe 2002, ragazza giovane e molto interessante che ha già esperienza nei campionati nazionali, grazie al suo passato al Santu Predu dove ha conquistato anche la medaglia d’argento in Coppa Italia under 19 nel 2022.
Centrale e all’occorrenza laterale, Mary ha dimostrato sin da subito la sua tenacia nel voler ritagliarsi uno spazio per essere protagonita in maglia giallonera.
Mezzi tecnici e umani non le mancano e i suoi ampi margini di miglioramento fanno di lei un prospetto interessante sul quale il Bagnolo ha deciso di puntare
Ringraziamo il Santu Predu per la collaborazione nel trasferimento in prestito della giocatrice.
 Ecco le sue parole sulla nuova avventura in terra emiliana “Ciò che mi ha spinto ad accettare questa destinazione è la passione che ha questo gruppo, oltre alla serietà della società.
Essendo state spesso e volentieri avversarie, mi ero fatta già un’idea di cosa potevo trovare: ragazze disponibili, alla mano, con una determinazione inaudita, così come la società; insomma una bella realtà!
Gli obbiettivi che mi son prefissata son sicuramente il migliorare sempre più, e, ovviamente, cercare di contribuire alla crescita della squadra.
L’unico obiettivo che dobbiamo porci è il capire fermamente che non bisogna aver paura di nessuno, dimostrando sul campo la nostra voglia di emergere.
Con questa mentalità si può fare tanto e si può fare bene!
Felice di essere qui

Colpo di mercato del Bagnolo che si assicura le prestazioni sportive di Alice Volpe, acquistandola a titolo definitivo dall’Accademia Calcio Bergamo.
Classe 2002, quindi ancora molto giovane, Alice si è fatta conoscere nel mondo del futsal vincendo Coppa Italia e Supercoppa Italiana nel 2022 con l’Accademia Calcio Bergamo, risultando anche MVP della fase finale di Coppa Italia.
Nella sua carriera anche il passaggio nell’ultima stagione, a Gennaio, in prestito, al Santu Predu, in A2, segnando 6 reti in 10 partite.
Pivot, ma all’occorrenza anche laterale, Alice è dotata di una buona tecnica e un’ottima capacità realizzativa, unita ad una grande forza fisica che fanno di lei una giocatrice duttile e ideale al gioco di mister Nobile.
 Alice ci ha raccontato le sue emozioni e le sue aspettative “Sono felicissima di essere arrivata a Bagnolo, grazie alla volontà che hanno dimostrato per avermi e la premura la quale mi hanno aiutato in questo cambio di vita per me. Ho avvertito da subito la serietà e allo stesso tempo la voglia di voler crescere con giocatrici giovani, ma affamate.
Penso di essere capitata in un posto davvero stupendo, sia a livello di società che a livello di squadra. La società a primo impatto mi è sembrata seria, e organizzata. Ognuno ha il suo ruolo e ognuno svolge il suo compito per un fine comune: lo stare bene in squadra.
Il gruppo è stupendo, perché ci sono ragazze più grandi, con esperienza , ma che, nonostante ciò, mi hanno subito presa e fatta entrare tra di loro con entusiasmo e questo dimostra quanta unione ci sia.
I miei obiettivi personali sono sicuramente più alti di quelli dell’anno passato, lotterò per avere un buon minutaggio per continuare crescere ed essere sempre di più un’ atleta completa. Bello sarebbe se riuscissi a portare la squadra nella zona alta della classifica, questo è un obiettivo che nessuno mi può togliere.
La squadra, nonostante le grandi avversarie che avremo, dovrà continuare a giocare a calcio a 5 come sa fare, e non avere paura di nessuno. Entrare in campo e pensare di essere i più forti, deve essere il nostro credo.
COMUNICATO BAGNOLO

Bitonto: il triplete è tuo, le pugliesi alzano la Supercoppa

Da
Redazione
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Credit: Bitonto
Per sempre nella leggenda. Che sia sulla linea di confine del mare o nel punto più lontano in cui brilla anche l’ultima stella, c’era un solo orizzonte da raggiungere, conquistare e riscrivere per le leonesse, ed è stato fatto.
Nella solita cornice di pubblico da mettere i brividi, le leonesse del Bitonto C5 Femminile battono per sei reti a uno la Kick Off e si aggiudicano la Supercoppa Italiana che, assieme alla Coppa Italia ed allo scudetto, valgono lo storico triplete.
Un record straordinario, portato a cada grazie alle reti di Castagnaro (2),Lucileia, Renatinha, Tampa e Diana Santos.
Sei reti, con cui il Bitonto inaugura alla grande la stagione 2023 /2024.
LA PARTITA
Mister Gianluca Marzuoli sceglie di partire col cinque composto da Castagnaro, Diana Santos, Pernazza, Renatinha e Lucileia.
Al 2′ ci prova Lucileia da due passi ma la sua conclusione è centrale.
Al 5′ Tampa bagna il suo esordio in neroverde con un destro dalla distanza che termina centrale.
All’11’ Nicoletti calcia dalla distanza e sfiora il vantaggio non trovando la porta per una questione di millimetri.
Sul ribaltamento di fronte solo un super intervento di Castagnaro nega a Stegius la gioia del vantaggio Kick Off.
Al 12′ Pernazza da due passi non riesce a spingere in rete sugli sviluppi di un calcio d’angolo.
Al 15′ prima Renatinha e poi Tampa si vedono negare la rete da due interventi prodigiosi del portiere lombardo.
Al 17′ incredible doppia chance prima per Renatinha, poi per Tampa, sul ribaltamento di fronte è invece superlativa Castagnaro in uscita bassa su Stegius a tu per tu.
Al 18′ però la gara si sblocca ed il sigillo è sempre della regina Luciléia che dribbla il portiere e mezza difesa, la fa passare fra un’infinità di gambe e complice la deviazione di Pollori fa 1-0 Bitonto.
Al 19′ Vanelli commette la seconda infrazione di gioco e per il direttore di gara è secondo giallo e rosso a trenta secondi dalla fine del primo tempo.
Nella seconda frazione di gioco mister Gianluca Marzuoli sceglie di partire col cinque composto da Castagnaro, Diana Santos, Tampa, Renatinha e Lucileia.
L’avvio è da grande squadra e dopo trentanove secondi Tampa si fa trovare libera sul secondo palo per il 2-0 Bitonto.
Il Bitonto è inarrestabile ed al 4′ fa tris con Renatinha che ruba palla, se ne va a tu per tu e supera il portiere con un delizioso pallonetto sul secondo palo per il 3-0 Bitonto.
Al 9′ però la Kick Off tenta di rimettersi in corsa col goal di Lanzilotti che sul secondo palo fa 1-3 per le lombarde.
Il Bitonto si rifà vivo all’11’ col diagonale preciso di Mansueto dalla destra, deviato in angolo dal portiere.
La Kick Off si gioca il tutto per tutto col quinto uomo di movimento ma al 16′ il Bitonto è spietato e con un destro a giro meraviglioso di Diana Santos fa 4-1.
A mettere definitivamente il punto esclamativo sulla gara è la rete direttamente dalla propria metà campo di Castagnaro che nel giro di pochi secondi fa doppietta e fa 6-1 per il Bitonto che vuol dire triplete e storia riscritta.
COMUNICATO BITONTO

Michela Catena, Fiorentina: “C’è voglia di dimostrare e fare bene”

Da
Christian Vitale
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Photo Credit: Fabrizio Brioschi

In casa Fiorentina, nei giorni scorsi, Michela Catena è stata raggiunta da La Nazione. Questo un estratto della parole della stessa giocatrice prima della gara di sabato, dove ha aiutato le sue compagne nella vittoria per 2-1 contro il Sassuolo:

 “C’è tanta voglia di iniziare ed entusiasmo visto che ci affacciamo in un percorso con un nuovo tecnico, anche noi siamo curiose. C’è voglia di dimostrare e fare bene, non vediamo l’ora. Siamo un cantiere e stiamo aggiungendo qualcosa giorno dopo giorno. Sappiamo che ci saranno momenti difficili, vogliamo essere una squadra che cerca di portare a casa sempre i tre punti, anche senza essere bellissime ma mettendo in campo sempre una propria identità. Essere belle senza stringere qualcosa sarebbe del tutto inutile. In questi primi giorni sono rimasta impressionata da Emma Skou Faerge, che non conoscevo”.

Olympique Lione, Paris Saint Germain e Paris iniziano bene il campionato senza sorprese

Da
Paolo Comba
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Credit Photo: Paolo Comba

La 1° Division francese ha iniziato il suo Campionato, senza sorprese, con la vittoria di tutte le grandi. Le Campionesse in carica dell’Oylpique Lione passano per 4 reti a 0 su facile campo del Havre Athletic Club. La rete di Le Sommer del primo tempo ha seguito la tripletta firmata da Renard, Van de Donk e Gilles della ripresa. Gara a senso unico dove le ragazze di Sonia Bompastor hanno attaccato 30 volte la porta avversaria, con un possesso di palla del 70%, concedendo ben poco alle padrone di casa.

Analoga gara del Paris Saint Germain, che s’impone in trasferta a Bordeaux, per 0 a 3. Le reti, tutte siglate nella prima frazione, hanno visto il vantaggio dagli undici metri con Sakina Karchauoi, per poi chiudere il match in quattro minuti: con le reti in successione di Baltimore (al 33’) e di Grece Geyoro (al 35’).

Buona la prima anche per le cugine del Paris Football Club, che mettono a segno un poker contro il Lille. Il vantaggio di Clara Mateo al 14’ ha fatto capire da subito la direzione di gara, sempre a vantaggio delle ospiti, poi allo scadere di tempo Thiney ha chiuso la prima frazione sullo 0 a 2. Ripresa che non cambia piglio, anzi il Paris mette a segno un’altra rete con Ribadeira; per chiudere al 90’ con Gaetane Thiney (doppietta per la centrocampista del Paris).

Primi tre punti anche per il Montpellier, che sul terreno amico supera il Dijon, per 2 a 0. La doppietta di Faustine Robert fa ben sperare ai tifosi dello Stadio Bernard Gasset che per le padrone di casa il campionato sia iniziato con il piede giusto.

Tutto semplice anche per il Reims, contro la neo promossa del Ass Sportive de Saint Etienne Loire, dove la gara è terminata per 2 a 0 per le ragazze di Miquel. A prendere per mano la squadra ci ha pensato Nathalie Chossenotte, con la sua doppietta di giornata, che ha bloccato le avversarie alla prima di campionato.

Chiude la giornata l’avvincente sfida tra il Fleury ed l’ En Avant de Guingamp. Un 3 a 1 finale ricco di buon gioco, con scambi di fronte fulminei, e molto agonismo. Ad aprire il match ci pensa Marie-Charlotte Leger per l’ Avant: al 49’. Le padrone di casa alzano il baricentro e pareggiano prima con Batcheba Louis e dieci minuti dopo con la doppietta di Ewelina Kamczy chiudono definitivamente la gara.

Parma: successo all’esordio con il Cesena

Da
Parma Calcio 2022
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Photo Credit: Marco Montrone

Noceto, 17 settembre 2023 – 1^ Giornata del Campionato Nazionale di Serie B Femminile, domenica 17 settembre 2023, sul campo ”1” misto in erba naturale del complesso sportivo “Il Noce” a Noceto, Parma-Cesena termina 2-1.

Prime schermaglie con le due squadre che cercano di arrecare attacchi sin dalle battute iniziali: al 5′ un tiro dalla lunga distanza di Veronica Benedetti è agevolmente controllato da Adelaide Serafino. All’8′ Chiara Groff sbaglia il passaggio a una compagna, e così interviene Caterina Ferin che tira di prima intenzione impegnando più severamente il portiere. La risposta delle romagnole all’11’ con Sofieke Jansen che, libera, si invola dalla destra verso l’area avversaria: giunta al limite scocca il destro con la palla che esce un paio di metri dal primo palo della porta difesa da Gloria Ciccioli.

Al 13′ azione insistita di Veronica Benedetti, Vivien Beil tira al volo da fuori area, ma va abbondantemente alta, meglio due minuti dopo (15′) quando ci riprova con un gran tiro dalla lunga distanza che costringe Adelaide Serafino alla deviazione in calcio d’angolo, sugli sviluppi del quale (16′) Capitan Caterina Ambrosi, avvitandosi, di testa coglie la traversa.

 

 

Al 21′ è ammonita Capitan Elena Casadei per aver fallosamente arrestato Kelly Odette Gago in pericolosa progressione centrale. Al 25′ dribbling e tiro di destro, a lato, di Veronica Benedetti. Al 28′ tiro di Kelly Odette Gago, rimpallato; interviene Anastasia Spyridonidou che tenta la battuta a rete, ma colpisce Chiara Groff e l’opportunità sfuma…

Poco dopo la mezzora (31′) l’occasione fino ad ora più nitida delle padrone di casa: Kelly Odette Gago riceve palla in area e tira a colpo sicuro e la sfera lambisce il palo.

40′ insidioso inserimento centrale dalla destra di Sofieke Jansen, chiusa a terra da Gloria Ciccioli che blocca.

Finale di tempo incandescente: al 41′ e 42′ doppia occasione per le Crociate, dapprima con Anastasia Spyridonidou e poi con Caterina Ferin, in entrambi i casi è bravissima la portiere Adelaide Serafino, nel secondo caso salvandosi in angolo. Al 43′ repentino contropiede di Gaia Lonati, chiusa bene da capitan Caterina Ambrosi. Ma durante il minuto di recupero (46′) le Crociate passano in vantaggio grazie al gol di Vivien Beil, che recupera un passaggio errato dell’estremo difensore ospite e calcia potente verso la porta, trafiggendola. E’ l’1-0 con il quale si chiude la prima frazione.

 

 

La fase di studio di inizio ripresa si interrompe al 5′, quando Anastasia Spyridonidou parte in contropiede, aprendo sulla ex Gaia DiStefano, che vanifica allungandosi troppo il pallone, facilitando il (disperato) recupero di Capitan Elena Casadei. Un minuto dopo Kelly Odette Gago entra in area dalla destra, salta un avversario, ma il suo tiro è stoppato da Federica Dauria. Altro giro di lancette: 7′ st Capitan Caterina Ambrosi è la più svelta ad arrivare su un pallone vagante in area e a mandare il pallone in rete il raddoppio (2-0).

Non pago del doppio vantaggio, il Parma insiste: 10′ st tiro-cross di Gaia DiStefano che mette il panico nell’area del Cesena, anche se non frutta il gol. All’11’ st Anastasia Spyridonodou a tu per tu con Adelaide Serafino: il portiere vince la prima sfida poi, sulla respinta, nuovo tiro della greca con palla fuori di pochissimo.

Al quarto d’ora il primo cambio è delle ospiti: lascia Giulia Maria Risina, al suo posto Gaia Milan. Al 16′ st tiro di Martina Sechi da fuori area con palla in angolo. Sul corner è decisiva la deviazione di Gloria Ciccioli.

 

22′ st: tentativo di Veronica Benedetti che termina abbondantemente sopra la traversa. Al 23′ st doppia sostituzione nelle file del Parma: Gaia DiStefano è rilevata da Sofia Kongouli e Caterina Ferin da Giorgia Miotto. Al 27′ st Gaia Milan si libera sulla fascia sinistra e serve al centro Sofieke Jansen, la cui conclusione non impensierisce Gloria Ciccioli. Al 31′ st il Cesena accorcia le distanze: corner battuto dalla destra e colpo di testa vincente di Federica Dauria (2-1).

Al 32′ st, tra le fila ospiti, esce Sofieke Jansen ed entra Maria Vittoria Nano. Al 36′ st un cambio per parte: nel Cesena esce Chirine Lamti per Anna Catelli, nel Parma esce Margherita Brscic rilevata da Laura Perin che, appena entrata (38′ st), di testa salva a porta vuota sulla conclusione a colpo sicuro di Gaia Lonati, che aveva raccolto la precedente respinta di Gloria Ciccioli.

Allo scadere Mister Salvatore Colantuono toglie Anastasia Spyridonidou per Melissa Nozzi che giocherà così i 6′ di recupero assegnati dal direttore dell’incontro, il Sig. Marco Vicardi della Sezione A.I.A. di Lovere. Al 47′ st Paola Cuciniello calcia una punizione dal limite che viene deviata in calcio d’angolo dalla bandiera. Il tiro dalla bandierina non arreca alcun pericolo alle ducali che così in scioltezza, arrivano alla prima vittoria nel torneo (2-1), nonostante il serrate finale delle ospiti.

 

PARMA-CESENA 2-1 (1^ Giornata Serie B Femminile)

Marcatrici: 46′ Beil, 7′ st Ambrosi, 31′ st Dauria

PARMA – 12. Gloria Ciccioli; 4. Margherita Brscic (36′ st 17. Laura Perin), 7. Antoinette Jewel Williams, 9. Odette Kelly Gago, 11. Anastasia Spyridonidou (45′ st 14. Melissa Nozzi), 16. Federica Rizza, 22. Vivien Beil (V. Cap.), 25. Caterina Ambrosi (Cap.), 27. Gaia DiStefano (23′ st 33. Sofia Kongouli), 31. Caterina Ferin (23′ st 44. Giorgia Miotto), 46. Veronica Benedetti. Allenatore: Salvatore Colantuono.

A disposizione: 39. Camilla Barbierato; 8. Matilde Fuganti, 35. Viviana Aversa, 36. Martina Randazzo, 45. Alessia Marchetti.

CESENA – 40. Adelaide Serafino; 4. Giulia Maria Risina (15′ st 20. Gaia Milan), 6. Federica Dauria, 7. Elena Casadei (Cap.), 9. Gaia Lonati, 15. Chiara Groff, 19. Chirine Lamti (36′ st 21. Anna Catelli), 22. Paola Cuciniello, 24. Francesca Colonna, 27. Martina Sechi, 33. Sofieke Jansen (32′ st 3. Maria Vittoria Nano). Allenatore: Alain Conte.

A disposizione: 1. Lisa Jasmine Marchetti; 2. Laura Monti, 10. Sara Tamborini, 18. Anastasia Conti, 23. Nicole Costa, 45. Beatrice Calegari

Arbitro: Sig. Marco Vicardi della Sezione A.I.A. di Lovere

Assistenti: Sigg. Andrea Forzan e Flavius Costel Condrut di Castelfranco Veneto

Ammonite: Casadei

 

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