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Australia: cinque giocatrici da tenere d’occhio

Ellie Carpenter, Steph Catley, Hayley Raso, Caitlin Foord e Sam Kerr sono solo cinque dei nomi chiave delle Matildas.
L’Australia è in fermento. La febbre della Coppa del Mondo femminile di FIFA sta attraversando Steep Point a ovest fino a Byron Bay nell’estremo est.
Ora tocca alle Matildas realizzare. L’Australia non ha mai superato i quarti di finale alle finali globali, ma non ha nemmeno mai vantato una tale potenza stellare.
La squadra di Tony Gustavsson poteva contare su giocatrici di squadre come Arsenal, Chelsea, Lione, Manchester City, Racing Louisville e San Diego Wave.  La FIFA mette in luce cinque delle migliori tra loro.

Ellie Carpenter:
Ruolo: terzino destro
Data di nascita: 28 aprile 2000
La nativa di Cowra è, a soli 23 anni, un’accertata veterana. Da quando ha debuttato come professionista a 15 anni, ed è diventata la più giovane calciatrice olimpionica a 16, Carpenter ha giocato nella sua patria, negli Stati Uniti e in Francia, aiutando il Lione a vincere due  UEFA Champions League femminili.
Abile in difesa come in attacco, Carpenter era una dei pochi terzini – e delle australiane – presente in ciascuna delle ultime quattro edizioni della classifica delle “100 migliori calciatrici del mondo” stilata dal  Guardian. Ricopre il suo ruolo avventuroso con le Matildas.

Steph Catley: 
Ruolo: terzino sinistro
Data di nascita: 26 gennaio 1994
Il numero 7 di solito non gioca a sinistra o in difesa ma di solito i terzini non hanno nemmeno l’impassibilità e la classe di Catley. La giocatrice dell’Arsenal è stata descritta da Sam Kerr come “una delle giocatrici più difficili da affrontare” ed è il vice-capitano delle Matildas.
Dalle proprie dichiarazioni si evince quanto sia combattiva e pronta a dare il meglio di se nei Mondiali che vedo l’Australia come una delle padrone di casa:
Ho contato i giorni da quando l’Australia è stata annunciata [come co-host]. Non ho mai provato nulla del genere in tutta la mia vita. Giocare di fronte ad un pubblico enorme, mi viene letteralmente la pelle d’oca a pensarci.”

Hayley Raso: 
Posizione: Centrocampista
Data di nascita: 5 settembre 1994
Raso non è scesa dalla panchina in Canada 2015 ed è stata un po’ parte del gioco in Francia 2019, ma si è resa una componente chiave dell’XI di Gustavsson. Avendo brillato per squadre del calibro di Washington Spirit, Portland Thorns e Manchester City, la nativa di Brisbane andrà ai Mondiali avendo segnato una media di un goal ogni due partite per l’Australia dall’inizio del 2022. Non male per una giocatrice che insiste ad essere “una creatrice, prima di tutto”.
Sulle proprie speranze e intenzioni nell’ambito della competizione, Raso ha detto: “Spero di essere una grande giocatrice per la squadra alla Coppa del Mondo”,Mi sto allenando bene, mi sto comportando bene. Non appena indosso questa maglietta per rappresentare il mio paese, mi sento in forma e pronta a partire”.

Caitlin Foord:
Posizione: centrocampista d’attacco, ala o attaccante.
Data di nascita: 11 novembre 1994
Foord ha dato lustro alla Coppa del Mondo femminile a 16 anni nel 2011. Si dirigerà verso le sue quarte finali globali al meglio di quanto non sia mai stata. E’ stata eccezionale per l’Arsenal nel 2022/23, segnando 12 gol, ed è stato determinante nella vittoria dell’Australia della Coppa delle Nazioni di febbraio, operando in un ruolo libero al largo di Sam Kerr.
Queste le sue parole:
“Vincere la Coppa del Mondo, la competizione massima nello sport, e poterlo fare sul suolo di casa, sarebbe più di un sogno che si avvera”.

Sam Kerr:
Posizione: Attaccante
Data di nascita: 10 settembre 1993
Come Don Bradman negli Ashes nel 1937, Kathy Freeman alle Olimpiadi di Sydney nel 2000 e Ashleigh Barty agli Australian Open l’anno scorso, Sam Kerr porterà le speranze di una nazione appassionata di sport in un grande torneo.
Intervistata a proposito di questo, lei ha detto: “Penso che aggiunga pressione, ma è una bella pressione. Credo che la pressione sia un privilegio. Questa è un’opportunità irripetibile, per giocare una Coppa del Mondo in casa. Speriamo di poter ispirare la nazione e cambiare il modo in cui il calcio femminile è visto in tutto il mondo”.
Le Matildas non hanno mai superato i quarti di finale della Coppa del Mondo femminile, ma se una delle più grandi giocatori della storia del calcio è sul pezzo, lo Stadium dell’Australia, il 20 agosto, potrebbe fornire una delle atmosfere più elettriche che lo sport abbia mai visto.

Inka Grings annuncia la rosa della Svizzera per la Coppa del Mondo

Photo Credit: ASF SFV - Pagina Facebook Swiss Nati Women

L’allenatrice della Nazionale Inka Grings ha annunciato i nomi delle 23 giocatrici in occasione di una conferenza stampa presso la filiale Credit Suisse all’Europaallee a Zurigo. “Siamo messe bene in tutti i ruoli e abbiamo giocatrici che possono essere utilizzati in modo flessibile“.

La selezione non è stata facile per la CT Inka Grings. “Sono tutte ottime giocatrici e dovevamo semplicemente decidere nell’interesse della squadra”.

Un quintetto partecipa per la prima volta ad una fase finale
La Coppa del Mondo 2023 sarà un primo grande torneo per Iman Beney, Laura Felber, Seraina Piu-bel, Marion Rey e Alisha Lehmann. Il giovane quartetto che milita campionato svizzero e l’attaccante dell’Aston Villa hanno convinto Grings grazie a stagioni di grande spessore, un ampio minutaggio e a buone prestazioni nella preparazione al Mondiale.
La sorpresa più grande è Iman Beney, appena sedicenne, che ha già partecipato al Campionato Europeo Under 17 quest’anno e ha disputato un’ottima stagione con il BSC YB Frauen. “Non l’abbiamo portata con noi solo come giocatrice di prospettiva“, dice Inka Grings. “Può fare la differenza alla Coppa del Mondo. Ce lo ha dimostrato nella partita contro lo Zambia“.

Definita la gerarchia dei portieri
La nazionale rossocrociata si presenta al Mondiale con Gaëlle Thalmann come numero uno tra i pali. È seguita da Livia Peng come numero 2 e da Seraina Friedli come numero 3. “Tutte e tre hanno accettato perfettamente la competizione e abbiamo assoluta fiducia in loro“, afferma Grings. Thalmann è stata preferita per due motivi: “Gaëlle Thalmann ha svolto una preparazione fantastica e ha giocato tutta la stagione con il suo club“.
In caso di un infortunio nell’ultima settimana di preparazione alla Coppa del Mondo, Inka Grings può ancora apportare modifiche alla lista FIFA fino al 10 luglio. Dopo il 10 luglio, una giocatrice infortunata può ancora essere sostituita fino a 24 ore prima della prima partita della Coppa del Mondo.

Le giocatrici svizzere disputeranno l’ultimo test contro il Marocco, partecipante alla Coppa del Mondo, mercoledì 5 luglio alle ore 19:00 alla Schützenwiese di Winterthur. La trasferta in Nuova Zelanda è prevista per l’8 e il 9 luglio.

Giulia Dragoni, dopo l’esordio Nazionale contro il Marocco, esprime tutta la sua gioia ed emozione

Credit photo: Comba Paolo

Giulia Dragoni, la centrocampista 16enne sulla quale ha scommesso il Barcellona è una  giocatrice con tanta qualità nei piedi ed ha esordito a Ferrara nell’amichevole contro il Marocco.

Grazie ai consigli del padre quando era ancora una bambina Giulia si è divertiva a saltare come birilli i maschietti avversari. “Prima di entrare in campo allaccio prima la scarpa sinistra e poi la destra, e faccio il fiocco all’esterno. Da piccola mio padre mi diceva che se le avessi allacciate al centro non sarei riuscita a calciare bene,  racconta dal ritiro della Nazionale femminile in vista del Mondiale, ma la giovane promessa italiana è soltanto al suo inizio in questa avventura.

Al termine della partita contro il Marocco, visibilmente emozionata, Giulia Dragoni ha dichiarato:E’ stato per me una emozione fortissima, ed è questo il sogno di tutte le ragazzine della mia età ma anche un pò più grandi o piccole, magari, sono molto contenta che la mister mi abbia dato fiducia e spero di averla soddisfatta ed averla ripagata”.

Certamente avremo modo di vedere ancora il valore sul campo di questa ragazza, che promette molto bene, sul campo “Paolo Mazza” è stato il suo battesimo: adesso, chissà, se potremmo vederla fraseggiare nella terra dei canguri?

 

Le Filippine affronteranno la Svezia in una partita di allenamento non ufficiale a porte chiuse

Photo Credit: PFF

La Nazionale femminile filippina giocherà una partita di allenamento non ufficiale a porte chiuse contro la Svezia il 17 luglio a Wellington, in Nuova Zelanda.

Sarà l’ultima partita di allenamento per le Filippine prima di partecipare alla Coppa del Mondo Femminile FIFA 2023.

La Svezia è attualmente al terzo posto nella classifica mondiale, mentre le Filippine sono al quarantaseiesimo posto.

Le Filippine, che attualmente si trovano a Sydney, in Australia, per il loro campo di preparazione, inizieranno la loro storica campagna contro la Svizzera a Dunedin, il 21 luglio.

Si recheranno inoltre a Wellington per la partita contro la Nuova Zelanda, paese ospitante, il 25 luglio, prima di affrontare la Norvegia il 30 luglio nell’ultima partita del girone.

“Ringraziamo i nostri amici della Federcalcio svedese per aver collaborato alla realizzazione di questo incontro”, ha dichiarato il segretario generale della PFF, Atty Edwin Gastanes. “È una grande opportunità per le nostre filippine di mettersi alla prova contro una squadra di livello mondiale prima della Coppa del Mondo femminile FIFA”.

Speciale FIFA Women’s World Cup 2023: Argentina

La nazionale di calcio femminile dell’ Argentina, in base alla classifica emessa dalla FIFA nel  marzo 2023, occupa il 28º posto del FIFA Women’s World Ranking.
Il team biancoceleste, soprannominato Las Albicelestes, è nato nel 1991 ed 5ha giocato la sua prima internazionale nel 1993, quando il 3 dicembre in trasferta vinse per 3-2 sul Cile. Da allora la vittoria più tonda è stato il 12-0 contro la Bolivia, nel 1995, mentre le sconfitte più pesante parla di un 11-0 rimediato nel 2007 contro la Germania. La calciatrice più presente con 120 gettoni è Gabriela Lacobellis  che è anche la bomber con 88 reti siglate.

Fino ad ora tre su otto le partecipazioni alle fasi finali di un Mondiale, giocato per la prima volta nel 1991: in nessuna occasione però l’Argentina è riuscita a passare il girone iniziale.
Nel 2003, infatti, negli Usa, in un torneo a 16 squadre, da registrare il quarto posto nel girone C come nel 2007 in Cina nel gruppo A mentre in Francia nel 2019, con 24 squadre presenti, l’Argentina si piazzò terza nel raggruppamento D.
Quella del 2023 sarà quindi la quarta apparizione in un Mondiale per la nazionale argentina.
Nelle otto presenze nella Copa América Femenina un successo nel 2006, giocato in casa, concluso davanti a Brasile ed Uruguay. Tre, poi, i secondi posti e tre le circostanze in cui Las Albicelestes è giunta terza.
Ai Giochi Olimpici  da registrare, invece, una sola partecipazioni su sette edizioni. Nella manifestazione a cinque cerchi il pass è stato staccato nel 2008 ma l’avventura terminò al girone iniziale.

L’ undici guidato da Germán Portanova nel Mondiale, che si svolgerà dal 20 luglio al 20 agosto in Australia e Nuova Zelanda, è stato inserito nel girone G con Italia, Sudafrica e Svezia.
L’Argentina si è qualificata al Mondiale grazie al terzo posto centrato nella Copa América Femenina 2022, torneo ha agito anche per regalare i tre accessi diretti alla manifestazione alle porte.
Tra le calciatrici più importanti le punte Paulina Gramaglia, Yamila Rodriguez e Mariana Larroquette.
In mediana spiccano Daiana Falfan, Romina Nunez, Lorena Benitez, Estefania Banini e Florencia Bonsegundo.
In difesa da segnalare  Aldana Cometti,  Eliana Stabile, Vanesa Santana e Gabriela Chavez.

Emma Severini, centrocampista Nazionale al suo esordio, ammette: “il sogno di una vita”

Credit photo: Paolo Comba

Emma Severini, centrocampista della Fiorentina, dopo essere cresciuta nella Roma per passare in prestito al Napoli è approdata tra le gigliate dove ha trovato il giusto equilibrio di gioco facendo bene e convincendo la CT Milena Bertolini a darle una opportunità nell’ amichevole contro il Marocco, a Ferrara.

Non sappiamo se Emma sarà nella lista definitiva, tra le pre-scelte del Mondiale, ma certamente quest’ oggi dal primo minuto in campo ha potuto fare parlare di sè e sopra tutto dimostrare il suo carattere ed il suo ruolo nello stare in squadra.

E’ stata una emozione grandissima, ammette Emma Severini dopo il suo esordio nella Nazionale maggiore, ero tanto emozionata quest’oggi perché è il sogno di ogni bambina e per me questo è un giorno importante che ricorderò per sempre. Sicuramente volevo dimostrare e mettermi in gioco per vivere questa esperienza che sarà importante per il resto della mia vita”.

 

Cecilia Salvai rinnova il contratto con la Juventus fino al 2026

Cecilia Salvai rinnova con la Juventus fino al 2026. La storia, cominciata con la nascita delle Juventus Women, continua ancora.

122 presenze, 7 gol fatti e 11 trofei vinti. Si riparte da questi numeri, per continuare a inseguire grandissimi obiettivi insieme, com’è stato dal primo giorno. Numeri a cui affiancare tutto ciò che Cecilia ha saputo dare alla Juventus anche fuori dal campo, come riferimento costante, incarnando i nostri valori nel miglior modo possibile. Un tipo di apporto che non si può quantificare, ma che chiunque abbia lavorato al suo fianco, così come i tifosi, ha sempre percepito come fosse tangibile.

Finora sono stati tantissimi i momenti speciali e indimenticabili. Spiccano le vittorie, ma anche gli ostacoli, presentatisi a volte sotto forma di momenti difficili, qualche volta anche di sconfitta, o come dei brutti infortuni, forse la parte più difficile da affrontare. Tutti superati insieme, a casa, come in famiglia.

Per lei la Juventus continuerà ancora a essere questo. Una casa e la sua famiglia, da vivere soprattutto in campo, con la grinta, l’eleganza e la voglia di vincere di sempre.

Congratulazioni, Ceci!

Il capitano del Marocco Ghizlane Chebbak: l’eroismo del Qatar 2022 ci ispirerà Down Under

Il capitano del Marocco Ghizlane Chebbak afferma che la sua squadra sta traendo ispirazione dall’eroismo del Qatar 2022 degli Atlas Lions mentre si preparano a competere nella loro prima FIFA Women’s World Cup

La squadra maschile del Marocco è diventata la prima nazione africana o araba a qualificarsi per una semifinale di Coppa del Mondo quando ha raggiunto le ultime quattro finali mondiali lo scorso dicembre.

Chebbak è ora pronta a scrivere un altro capitolo glorioso in questa epoca d’oro per il calcio nel suo paese natale.

L’attaccante è stato determinante nella qualificazione del Marocco per Australia e Nuova Zelanda 2023, che ha ottenuto finendo secondo alla Women’s Africa Cup of Nations (WAFCON) dello scorso anno. Quel torneo si è svolto sul suolo marocchino e ha attirato folle eccezionali, con oltre 50.000 fan che hanno assistito alla finale quando Chebbak e compagni sono stati eliminati dal Sudafrica.

Chebbak dice che il sostegno febbrile che hanno sperimentato al WAFCON – così come i ricordi delle scene di giubilo nella sua terra natale durante la Coppa del Mondo maschile – offriranno una motivazione in più Down Under.

I marocchini adorano guardare il calcio e amano sostenere chiunque rappresenti il ​​paese – hai visto che hanno sostenuto noi e la nazionale maschile”, ha detto alla FIFA . I tifosi marocchini hanno quella passione, così come noi giocatori, e faremo di tutto per renderli soddisfatti.

“Non dimenticheremo mai quel Mondiale in Qatar. Tutti a casa li stavano guardando, dalle generazioni più anziane di uomini e donne ai ragazzini. Hanno reso felici tutti i marocchini con quello che hanno fatto. Sono arrivati ​​a un punto che nessuno si aspettava. Ci hanno ispirato a provare a fare quello che hanno fatto loro e ad andare lontano nel torneo”.

Pelletterie: per il terzo anno Pamela Presto alla guida delle toscane

Pamela Cala il Tris!
La società C.F. Pelletterie Calcio a 5 Asd comunica con orgoglio che Pamela Presto rimane alla guida della squadra rosanero. L’allenatrice calabrese sarà per il terzo anno consecutivo al timone del team con il quale ha vinto, all’esordio in panchina, il campionato di A2, e raggiunto l’anno successivo i play off scudetto. “Ho accettato con entusiasmo di dare continuità al mio lavoro qui al CF – dice Pamela – con l’obiettivo importante di replicare i risultati della scorsa stagione.
COMUNICATO PELLETTERIE

Serie B Femminile: Consiglio Direttivo, eletti Clara Gorno, Isabella Cardone e Andrea Tatafiore

Credit Photo: sito FIGC

Sono Clara Gorno, Isabella Cardone e Andrea Tatafiore i tre componenti eletti in rappresentanza delle società nel Consiglio Direttivo della Serie B Femminile. La presidente del Brescia Calcio Femminile, la responsabile del settore femminile della Ternana e il membro del Consiglio di Amministrazione dell’ H&D Chievo Women sono stati nominati nel corso dell’Assemblea elettiva che si è svolta in videoconferenza. Spetterà ora al Consiglio Federale eleggere il presidente e gli altri quattro consiglieri del Direttivo.

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