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Top Player FIFA Women’s World Cup 2023: Delphine Cascarino, assenza di spessore per la Francia

Delphine Cascarino, classe ‘97 una calciatrice francese, centrocampista dell’Olympique Lione e della Nazionale Francese a causa di un infortunio al legamento crociato è una delle top player che salterà il Mondiale.

Delphine, sorella gemella di Estelle, anch’essa calciatrice di ruolo difensore, che condivide con lei il titolo di campione d’Europa U-19 conquistato nell’edizione di Slovacchia 2016 e il secondo posto nel Mondiale Under-20 di Papua Nuova Guinea 2016.

La sua prima convocazione nella Nazionale maggiore fu nel 2016, chiamata dal Commissario tecnico Olivier Echouafni nell’amichevole del 21 ottobre pareggiata 0-0 con l’Inghilterra. Corinne Diacre, che rileva l’incarico di CT della Nazionale da fine agosto 2017, continua a convocare Renard nelle amichevoli in preparazione al Mondiale di Francia 2019. Diacre decide in seguito di inserirla nella lista delle 23 giocatrici convocate per il Mondiale casalingo annunciata dalla federazione francese il 2 maggio 2019.

La stella Francese che ha nel suo palmares 8 vittorie nel Campionato di Francia con l’ OL, 6 Coppe di Francia e 2 Super Coppe, oltre a 5 vittorie in Champions League non riuscirà, come detto, a partecipare a questo evento ma avrà modo di riabilitarsi per essere in piena forma per la prossima stagione di campionato.

In ambito Nazionale ha già un Campionato Mondiale, vinto con l’ Under 17 nel 2012, ed un Campionato Europeo con l’ Under 19 nel 2016, peccato che non potrà dire la sua nella terra dei Canguri. La centrocampista nella nazionale maggiore aveva già raggiunto, ad oggi, 56 presenze segnando 14 reti, siamo certi che Delphine, appena ripreso il campo, proseguirà ancora a stupirci per il suo buon gioco e per la sua determinazione.

Alessandro Spugna: “Mondiale? Le premesse per fare bene ci sono tutte”

Oggi è stata la prima giornata di lavori nel seminario sul calcio femminile nazionale che si è tenuto a Coverciano. Ai  microfoni dell’AIAC uno dei relatori d’eccezione è stato Alessandro Spugna che ha commentato:
“La stagione è stata positiva, un bel percorso con una formula nuova che non conoscevamo. Abbiamo fatto qualcosa di straordinario con il quale siamo arrivati con un discreto vantaggio alla poule scudetto e con un tricolore vinto con merito.
Per me è importante confrontarsi e condividere con altri colleghi e con chi opera nel settore i propri pensieri.
Mondiale? Il calcio italiano è in un buon momento come dimostrato in Champions da Roma e Juve. Possiamo fare bene, in un girone non facilissimo. Dopo ci saranno tante combinazioni e dagli ottavi in poi cambia tutto. Abbiamo calciatrici valide e le premesse per dire la nostra ci sono tutte”.

Tainã Santos: “Abbiamo scritto il nome di Falconara nella Storia del futsal europeo”

Credit: Falconara

Nei giorni scorsi Tainã Santos, calcettista del Falconara impegnata con la Nazionale di Beach Soccer Femminile, ha postato un messaggio tramite social sulla stagione vissuta con la casacca delle marchigiane. Questo il pensiero diffuso dalla stessa classe ’90 ex, tra le altre, di Bitonto e Bisceglie:
“Un’altra stagione volge al termine. È sempre difficile fare le valigie senza sapere cosa succederà d’ora in poi e ogni anno è la stessa storia. Alcuni dicono che ci siamo abituati, ma non ci abituiamo mai a salutare chi occupa uno spazio speciale. Ai fan come del gruppo ultras, vorrei ringraziarvi e dire che avete dimostrato l’amore e la passione per questo gruppo e rappresentato anche ogni fedele fan che è entrato al PalaBadiali e che ha percorso chilometri per vederci. Posso dire che non so cosa accadrà la prossima stagione, ma so che nessuno di noi sarà lo stesso se dovrà essere senza di te.
Campioni di Supercoppa e Champions, uno straordinario play off e tifosi davvero unici. Hanno sempre dimostrato amore, passione e soprattutto RISPETTO per tutti, cosa che non vedevo da tempo nel futsal italiano.
Lo stesso scopo, un’unica bandiera e un pubblico appassionato presente sia nelle vittorie che nelle sconfitte. Un piccolo comune di 25mila abitanti è diventato campione d’Europa. Abbiamo scritto il nome di Falconara nella Storia del Futsal EUROPEO. La prima squadra italiana a dipingere tutto di AZZURRO e raggiungere la vetta senza mancare di rispetto a nessuno. Era tutto semplice, niente fuochi d’artificio, poca festa ma era tutto molto vero e speciale.
Questo sport è talmente bello che ci sarà sempre qualcuno ad abbracciarti in generale o in curva, come se stessi segnando un gol al 90º del 2⁰ tempo.
Senza dubbio per me la cosa più bella della vita sono le cose che accadono senza che tu lo chieda, senza impegno e dal nulla.  Uno sguardo, un abbraccio, una stretta di mano, un complimento, quella foto dopo la partita È sempre speciale per chi se lo toglie e non finge un sorriso. Ero circondato da bambini e adulti alla fine di tutte le partite e questo non ha prezzo, perché solo chi capisce quanto possa essere speciale e consolante quel momento, soprattutto dopo una sconfitta, ci tiene ad essere presente. Quando vinci tutti si abbracciano, tutti vogliono fare una foto e quando perdi? Aaah il podio non è tutto amici miei.
Questa sono io, tra le colpe il mio cuore è in punta di piedi ad ogni passo”.

Mondiale 2011 in breve: il Giappone festeggia, superati gli USA ai rigori

Frosinone: soddisfazione per l’Under 15 ciociara guidata da mister Crecco

Finalissima di Coppa Lazio sul sintetico di Monterotondo. Il Ducato Spoleto ci arriva dopo la vittoria per 3-1 con l’Agorà Latina, il Frosinone con la vittoria per 3-1 con la Romulea.
Partita ricca di episodi, la apre Paolucci, al 5’, quando, trovatasi a tu per tu col portiere avversario, calcia debolmente.
Risponde il Ducato all’8’ con un tiro da fuori sul quale Valeria Fontana compie il primo dei 5 miracoli della sua fantastica giornata.
Al 17’ Gallozzi e Iorio non approfittano di un errore in disimpegno degli avversari e, pur se da favorevolissima posizione, le loro conclusioni risultano imprecise.
Al 18’ doppio miracoloso intervento di Fontana, dapprima su una mischia conseguente da corner e poi su un calcio di punizione dai 15 metri.
Inizia la ripresa e ci sono subito due cambi per il Frosinone: Palmieri e Suprano per Figlioli e Paolucci.
Al 5’ corner di Iorio, la palla attraversa l’area, Cacciotti devia da pochi metri, ma svirgola la conclusione e il pallone finisce furi.
Al 15’ è ancora Fontana a superarsi con l’ennesima risposta a una conclusione velenosa della n 10 del Ducato.
Nel terzo tempo arriva la svolta: entra Fedele per Gallozzi.
1’ Suprano calcia a giro, miracolo del portiere e palla in corner. Batte Frabotta, Fedele si fa trovare a centro area, avvitamento e tiro, palla in rete!
Il resto del tempo vede un forcing ordinato del Ducato e una difesa quasi perfetta del Frosinone. Tante mischie, tanti calci piazzati per le Spoletine che però vedono un Frosinone sempre in controllo.
Tante le occasioni in contropiede per le canarine che potevano essere sfruttate meglio.
Ultimo brivido al 4’ di recupero quando una punizione ben calciata dalla n 4 viene bloccata a terra dalla portierona Valeria Fontanta.
Grande festa e tante lacrime di gioia al triplice fischio dell’ottimo Simone Mellaro di Roma 1.
Questa la formazione del Frosinone scesa in campo:
Fontana, Cacciotti, Di Cesare (dal 19’ s.t. Matera), Ceccarelli, Frabotta, Iorio, Gallozzi (dal 1’ t.t. Fedele), Figlioli (dal 1’ s.t. Palmieri), Paolucci (dal 1’ s.t. Suprano – dal 22’ t.t. Boccia). A disp.: Zamolo, Brotini, Fusciardi, De Vecchis.
All. Fabio Crecco.
COMUNICATO FROSINONE

Atletico Foligno: mister Marco Bettelli non guiderà le umbre in Serie A

Dopo un anno pieno di successi, emozioni e risultati inaspettatamente raggiunti, le strade fra Mister Marco Bettelli e l’ATF si separano.
Sicuri e certi di un suo radioso e brillante futuro professionale, tutta la Società e la famiglia Atletico Foligno augura un grande in bocca al lupo per il proseguo della sua attività.
Ciao Marco
Ciao Mister
COMUNICATO ATLETICO FOLIGNO

Novità in casa Trento: Luca Maurina nuovo presidente

credit photo: Trento Calcio femminile asd
Luca Maurina: Nuovo Presidente del Trento Calcio Femminile
A seguito dell’assemblea soci, il Trento Calcio Femminile comunica ufficialmente il passaggio di consegne al vertice della società gialloblu: è Luca Maurina a ricevere il testimone da Lorenzo Holler e ad assumere la guida del club.
 Le prime dichiarazioni di Luca Maurina:
“Il fatto che io sia oggi Presidente del Trento Calcio Femminile è possibile solo grazie all’impegno di chi ha portato avanti il testimone dal 1976, anno di fondazione del club, ad oggi: questo dimostra che la società poggia le sue basi su una storia consolidata, che ha registrato negli ultimi cinque anni una grande crescita. Un ringraziamento particolare va sicuramente agli ultimi due presidenti con cui ho lavorato, Rita Csako e Lorenzo Holler, che hanno condotto il club negli ultimi anni e senza il cui impegno in prima fila, sempre generoso e gratuito, non esisterebbero le basi su cui noi oggi possiamo costruire. Affronteremo il prossimo campionato di Serie C con lo stesso impegno e con questa linea: cambia la categoria ma l’asticella non va abbassata e, in quest’ottica, dovremo continuare a dedicare grande attenzione al settore giovanile che sta portando avanti un progetto tecnico sempre più sfidante.”

Speciale FIFA Women’s World Cup 2023: Haiti

La Nazionale di calcio femminile di Haiti, in base alla classifica emessa dalla FIFA nel Dicembre 2022, occupa il 55° posto del FIFA Women’s World Ranking.

La Nazionale di Haiti partecipa a diverse competizioni come la CONCACAF W Championship organizzata dalla Confederazione dell’America Centrale e del Nord assieme a quella dei Caraibi, CONCACAF appunto, che è una delle 6 Federazioni Continentali del Calcio della FIFA. La CONCACAF W Championship spesso viene utilizzata come qualificazione alla Coppa del Mondo e alle Olimpiadi. Negli anni in cui questa competizione si svolge al di fuori del ciclo di qualificazioni per il mondiali, membri non appartenenti al CONCACAF sono invitati. La Nazionale di Haiti partecipa alle qualificazioni del Mondiale ed Olimpiche ed e’ sotto il controllo della Federazione Haitiana di Calcio ed è una delle migliori Nazionali dei Caraibi, assieme a Jamaica e Trinidad&Tobago.

E’ la prima volta che la Nazionale di Haiti si qualifica per la partecipazione della Coppa del Mondo. I maggiori successi si sono avuti nella CFU Women’s Caribbean Cup, vinta nel 2000 e al 3° posto nel 2014. La Nazionale di Haiti ha avuto il cucchiaio di legno (quarto posto) nell’edizione 2010 dei Central American and Caribbean Games e nel 1991 in occasione del CONCACAF W Championship di cui era Paese ospitante.

Per la prima volta la Nazionale di Haiti, che ha esordito nel 1991 ospitando la Nazionale Jamaicana ed imponendosi per 1 a 0, riesce a qualificarsi per il Campionato del mondo battendo il Cile 2 a 1, con una doppietta di Melchie Dumornay ed entra nel gruppo D. Prima della qualificazione ai Mondiali, Danielle Etienne (centrocampista) aveva rilasciato un’intervista a ESPN in cui sottolineava il generale malcontento nel Paese e come il calcio portasse un po’ di gioia. Dall’intervista si evince anche come la qualificazione ai Mondiali rappresenti “una ventata di novità” per tutto il Paese e una pausa da una situazione critica. Haiti è infatti un Paese in crisi, tra disastri climatici, terremoti, violenza e l’assassinio del Presidente Jovenel Moise nel 2021.

Haiti si trova per la prima volta ad affrontare la Coppa del Mondo con una motivazione che va ben oltre il possibile esito finale. Decisamente fanalino di coda di un girone molto competitivo in cui Inghilterra e Cina sembrano le favorite, ma con una Danimarca pronta al riscatto per un Europeo non andato come previsto.
Haiti esordisce il 20 luglio a Birsbaine contro le Leonesse focalizzate non solo a passare il girone a pieni punti, ma a portare a casa l’ambito trofeo. Una partita d’impatto che sarà interessante seguire anche per l’approccio tecnico tattico.

La Nazionale femminile di Haiti è anche chiamata Les Grenadières – Le Granatiere e le giocatrici da tenere d’occhio sono sicuramente Melchie Dumornay, la cui doppietta ha garantito alle Haitiane la qualificazione al Campionato del Mondo. Classe 2003, la centrocampista è in forza al State de Reims femminile che milita nella Prima Divisione francese, dal 2021. Roselord Borgella, attaccante classe 1993, con una cospiqua esperienza internazionale: ha giocato in America, Cile, Israele e in Francia, dove quest’anno e’ in forza al Digione. Il capitano: Nérilia Mondésir, attaccante, classe 1999 e in forza al Montpellier dal 2017 conclude la serie di giocatrici che potrebbero spiccare in questa squadra considerata, per diverse motivazioni, la cenerentola del girone.

Mana Mihashi, Inter: “Ho deciso di smettere con il calcio giocato e adesso voglio iniziare ad allenare”

Credit: Instagram Mana Mihashi,

È calato il sipario sulla stagione dell’Inter femminile. Le nerazzurre di coach Rita Guarino hanno raggiunto la Poule Scudetto, accedendo alla fase finale del campionato e piazzandosi al quinto posto.

Sono state tante le soddisfazioni e le emozioni di questa stagione. E sono state altrettanto forti le emozioni che ha provato Mana Mihashi nell’annunciare il suo addio all’Inter e al calcio giocato.

La sua carriera inizia 23 anni fa nelle squadre degli istituti scolastici, affiancando poi successivamente il percorso universitario a quello sportivo all’Osaka Sports University. Nel 2017 si trasferisce al Mynavi Vegalta, dove trascorre due stagioni. Tre anni dopo ecco il suo arrivo in Italia con il Sassuolo: con la squadra neroverde disputa due campionati prima di passare all’Inter nell’estate del 2022. Con le nerazzurre ha collezionato 23 presenze, totalizzando 1713 minuti giocati. La sua esperienza e la sua leadership sono stati un valore aggiunto per tutta la squadra.

In occasione del suo ritiro dal calcio giocato Mana Mihashi ha parlato in esclusiva ai microfoni di Inter TV:

“Ho deciso di smettere con il calcio giocato e adesso voglio iniziare ad allenare. Sono davvero contenta della mia carriera perché ho conosciuto molte persone e visitato tantissimi posti, sono sicuramente migliorata come persona. Il momento più emozionante che ricordo è stata la prima gara di Serie A perché era il mio sogno giocare qui in Italia. Sono orgogliosa di essere stata un esempio per le mie compagne. Ringrazio tutte le persone che ho conosciuto in 23 anni di carriera: dalle compagne di squadra a tutti i collaboratori dello staff. Infine ringrazio la mia famiglia. Grazie davvero a tutti.”

Mana Mihashi

Pelletterie: Daniele Borrelli è il nuovo DS delle toscane, saluta la DG Tamara Gomboli

NEW ENTRY IN SOCIETÀ
Il C.F. Pelletterie Calcio a 5 Asd comunica con piacere l’ingresso nel proprio organigramma di Daniele Borrelli che assumerà la carica di Direttore Sportivo. Tutta la famiglia rosanero accoglie Daniele con un grande BENVENUTO!!
Si separano dopo tre stagioni intense le strade del C.F. Pelletterie Calcio a 5 Asd e della Direttrice Generale Tamara Gomboli. Una promozione in serie A1 ed una storica qualificazione ai play off scudetto, il ricco palmares del suo triennio in rosanero. Tutta la società ringrazia Tamara per il proficuo lavoro svolto e le augura le migliori fortune per il futuro.
COMUNICATO PELLETTERIE

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