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Vip C5: ai saluti Marta Verdú, convocazione in Nazionale per Denise Carturan

villa imperiale planet

La società comunica l’interruzione del rapporto di collaborazione con la giocatrice Marta Verdú. Le strade di separano dopo due stagioni che vantano la vittoria del campionato di serie A2 e il raggiungimento della salvezza 22/23 nella massima serie. Siamo certi che grazie a talento e dedizione Marta saprà arrivare lontano, in bocca al lupo!

La società è lieta di comunicare la convocazione di Denise Carturan alla Futsal Week, torneo di futsal che si terrà da 13 al 18 giugno in Croazia. Complimenti Denise, facciamo tutti il tifo per te!

COMUNICATO VIP C5

Il Real Meda domina la Lucchese nell’ultima giornata: trionfo con un netto 9-3

Photo Credit: Giada Morena - Real Meda

Nell’ultima giornata del campionato di Serie C, il Real Meda ha mostrato una prestazione dominante sul campo della Lucchese, conquistando una vittoria schiacciante con un punteggio finale di 9-3.

La partita inizia con il Real Meda che si fa subito pericoloso, con una tripla azione di Roma, Mariani e Ferrario. Al 14’, Ferrario apre le marcature su un assist magistrale di Mariani. Non passa molto tempo e, al 16’, è proprio Mariani a segnare, ricevendo un perfetto passaggio in profondità da Arosio e portando il punteggio sul 2-0 a favore delle Black Panthers.

Nonostante la reazione della Lucchese, che accorcia le distanze al 21’ con un gol di Lehmann su cross di Migneco, il Real Meda continua a premere sull’acceleratore. Al 39’ Mariani mette a segno il terzo gol della sua squadra con un preciso rasoterra, aumentando ulteriormente il vantaggio.

Nel finale del primo tempo, il Real Meda Femminile amplia ancora di più il proprio dominio. All’43’ Arosio segna un gol straordinario di sinistro al volo sul secondo palo, sfruttando un cross di Roma. Poco prima del fischio per l’intervallo, al 45’ Ferrario serve un cross perfetto per Mariani, che segna di testa il quinto gol della sua squadra.

Nel secondo tempo, il Real Meda prosegue la sua marcia trionfale. Al 45’ Coda subentra a Mariani e si fa subito notare segnando con un preciso diagonale dopo un assist di Arosio, portando il punteggio sul 6-1 a favore delle ospiti. Dopo otto minuti, Ferrario un tiro potente mette a segno il settimo gol.

Nonostante i tentativi di reazione della Lucchese, che segna due gol rispettivamente al 57’ e al 76’ grazie a Sabia e Valtolina, il Real Meda non si scompone. All’84’ Coda sigla l’ottavo gol per la sua squadra, mentre al 88’ minuto è ancora lei a segnare su un’ottima verticalizzazione di Sironi.

La partita termina con il Real Meda Femminile che si impone con un netto 9-3 sulla Lucchese.

Il Real Meda può festeggiare questo successo e guardare al futuro con entusiasmo, puntando a traguardi ancora più ambiziosi nella prossima stagione.

Fabrizio Melissano, Triestina: “Giusto per tutti cambiare mi piacerebbe rimanere nel settore femminile”

Photo Credit: Pagina Facebook US Triestina 1918 Calcio Femminile

Nei giorni scorsi il tecnico della Triestina Fabrizio Melissano è stato intervistato dalla testata ‘Il Piccolo’. Questo un estratto delle parole dello stesso tecnico:
“Dopo tre anni in Prima Squadra e uno di giovanili è giusto per tutti cambiare, ho delle idee ma mi piacerebbe rimanere nel settore femminile, che è in estrema evoluzione. In C il livello tecnico si è alzato tanto, un tempo ci si salvava con 10 punti, ora con 30 fai i i play-out. In larga parte la nostra rosa è composta da ragazze che quattro anni fa facevano l’Eccellenza, perciò salvarsi in anticipo è sempre un piccolo capolavoro sportivo. Due settimane fa il 3-2 sul Lebowski al ‘Rocco’ è stata la chiusura di un cerchio, Comune e società hanno accettato la mia richiesta di giocare là e io mi porterò sempre nel cuore quel momento”.

Marco Galletti, Res Roma: “Ringrazio le protagoniste di questa cavalcata fantastica, le ragazze”

Credit: Res Roma
Dopo la promozione in Serie B, raggiunta con il successo nel girone C di Serie C, e la finale di Coppa Italia raggiunta in casa Res Roma a postare la sua felicità per l’annata d’ora disputata è stato il tecnico Marco Galletti, che ha dichiarato:
“Stagione Calcistica 2022/23 -Campionato Nazionale serie C girone C
Una stagione da protagonisti dall’inizio alla fine
27 vittorie
2 pareggi
1 sconfitta
Miglior attacco del girone
100 gol fatti media di 3,33 a partita
Miglior difesa del girone
17 gol subiti media 0,57 a partita
19 clean sheet in stagione
Capocannoniere del girone
Vanessa Nagni
38 gol
Non eravamo favoriti, ma sicuramente competitivi, non abbiamo sbandierato ad Agosto che eravamo i più forti, non abbiamo mai detto che un obiettivo era andare avanti
Il più possibile in Coppa Italia.
Ad Agosto il nostro obiettivo era migliorare il quarto posto dell’anno prima, perché una società con un passato importante come la Res doveva tornare al posto che gli spetta.
Giorno dopo giorno, allenamento dopo allenamento, partita dopo partita, settimana dopo settimana, mese dopo mese, abbiamo preso consapevolezza del nostro essere e soprattutto del nostro reale potenziale, la differenza l’ho detto più volte l’hanno fatta IL GRUPPO ed il lavoro sul campo quotidiano. Ringrazio la società, il presidente Francesco Sortino, tutte le persone che ruotano intorno al mondo Res, lo staff tecnico Marco Tondi, Alessio Gizzi, Stefano Fiorucci, Andrea Perfetto, Cristian Colucci, il mio amico, Mister, match analyst, motivatore Fabrzio Galasso, i dirigenti Fabio Lommi e Roberto Fagotti.
Ringrazio le protagoniste di questa cavalcata fantastica le ragazze GRUPPO squadra.
Perché non hanno mai mollato, perché si sono e si aiutano dentro e fuori dal campo, perché giocano e si sostengono una per l’altra,
perché sono le prime tifose, non c’è cosa più bella che vederle esultare e correre tutte insieme ad abbracciarsi.
Ringrazio la mia famiglia perché è sempre vicina a me.
Ringrazio genitori e tifosi che sono sempre
Stati disponibili e pronti a sostenere la squadra.
Ringrazio chi ad Agosto non è venuta nemmeno a sedersi e parlare con noi perché non eravamo un progetto interessante o peggio perché eravamo noi.
Alla fine però noi ridiamo, festeggiamo
E ci andiamo a giocare una finale di Coppa Italia, qualcun’altro/a sta già al mare”.

Calcio a 5: Consiglio Direttivo, le date di inizio della stagione 23/24

Credit Photo: Divisione Calcio a cinque

Si è tenuto nella mattina di mercoledì 7 giugno 2023, con inizio dei lavori alle ore 10 presso la sala Revel del Circolo Canottieri Aniene, il Consiglio Direttivo della Divisione Calcio a 5. Presente il presidente Luca Bergamini, il Vicepresidente Vicario Leonardo Todaro, il Vicepresidente Antonio Scocca, i Consiglieri Stefano Salviati, Umberto Ferrini, Alfredo Zaccardi, Donato Giovanni Allegrini e Andrea Farabini, il presidente del Collegio dei Revisori dei Conti Francesco Giordano, il membro dei Revisori Massimiliano Scarcia, il Segretario Fabrizio Di Felice. Collegato in videoconferenza il Consigliere Stefano Castiglia.

Approvato il verbale della seduta precedente e ascoltate le comunicazioni del Presidente, il Consiglio Direttivo ha analizzato il Comunicato Ufficiale n°1 per la stagione 2023/2023 prendendo le relative determinazioni che saranno oggetto di successiva pubblicazione.

Riguardo all’attività della stagione 2023/2024 sono stati invece adottati i seguenti provvedimenti.

FUTSAL FINALS
Confermato lo svolgimento delle Futsal Finals a inizio giugno, evento all’interno del quale si svolgeranno le finali dei Playoff per la promozione.

COPPA DIVISIONE
-La Coppa Divisione 2023/2024 sarà riservata ai calciatori nati dal 1° gennaio 2001 (Under 23) e sarà aperta a tutte le squadre dei Campionati Nazionali maschili.

CAMPIONATI NAZIONALI
-La formula Playoff per l’assegnazione degli scudetti di Serie A maschile e A femminile per la stagione 23/24 resta invariata
-Previste 3 promozioni complessive dalla Serie A2 Elite alla Serie A: le 2 vincenti dei gironi, più la vincente dei Playoff (partecipano alla post season dalla 2ª alla 5ª classificata della regular season)
-Previste 6 promozioni complessive in Serie A2 Elite: le vincenti dei gironi di Serie A2, più le due vincenti dei Playoff (partecipano alla post season dalla 2ª alla 5ª classificata della regular season)
-Previste 10 promozioni complessive dalla Serie B alla Serie A2: le 8 vincenti dei gironi più le due vincenti dei Playoff (partecipano post season dalla 2ª alla 5ª classificata della regular season)
-La formula Playoff della seconda categoria femminile 2023/2024 rimarrà invariata rispetto a quanto previsto per la Serie A2 femminile 2022/2023.

COPPA ITALIA
-La fase finale della Coppa Italia di Serie A maschile sarà con modalità di Final Four
-La fase finale della Coppa Italia femminile sarà con modalità di Final Eight
-La fase finale della Coppa Italia di Serie A2 Elite sarà con modalità di Final Four
-La fase finale della Coppa Italia di Serie A2 sarà con modalità di Final Four
-La fase finale della Coppa Italia di Serie B sarà con modalità di Final Eight
-La fase finale della Coppa Italia della seconda categoria femminile sarà con modalità di Final Four

LE DATE
Supercoppa italiana maschile e femminile: 23-24 settembre
1ª giornata Serie A maschile: 30 settembre
1ª giornata Serie A femminile: 1° ottobre
1ª giornata Serie A2 Elite: 30 settembre
1ª giornata Serie A2 e B maschile: 14 ottobre
1ª giornata seconda categoria femminile: 15 ottobre

Infine, relativamente alla stagione 2023/2024, è stata approvata all’unanimità la relazione preventiva al bilancio annuale (ex PEPO).

 

Emma Errico: “Vorrei ringraziare il Parma, una società di prestigio, storia e valori”

Credit Photo: Napoli Femminile

Nelle ore scorse in casa Parma Emma Errico ha lasciato qualche battuta sul suo pensiero della stagione da poco conclusa. Questo il post tramite social della stessa centrocampista, out causa infortunio da diverso tempo:

“Un lungo viaggio. Quanto per me sia stato duro mi è impossibile spiegarlo a parole; un gesso, tutori, infezioni, la luce e poi il ‘fratello’ della ‘sorella’ (non è uno scherzo). Un anno complicato ma che come sempre mi ha segnato, cresciuto. Quanti i momenti solitari dove ho dovuto fare i conti con me stessa, ogni singola lacrima, dolore, ogni gioia, sofferenza ha reso questo viaggio una battaglia. La fede, il ‘lavoro’, la dedizione, l’amore per questo sport, la voglia, la mentalità hanno fatto sì che io non mollassi MAI. Ho imparato che la differenza la fa chi di fronte ai problemi sorride, che non esistono colpe ma responsabilità, e che tu sei la tua vera forza. Vorrei ringraziare il Parma calcio, una società di prestigio, storia, valori. Tutte le persone che fanno parte di questa grande famiglia (numerosissima), chi fin dal primo momento ha creduto in me, a chi mi ha accompagnato e tenuto la mano e anche a chi non lo ha fatto perché mi ha dato il coraggio di reagire. Il dispiacere di non aver ripagato tutto questo con i fatti in campo è grande, impagabile. L’ultimo mese mi sono nutrita di emozioni e sensazioni che andavano oltre a tutto e la responsabilità di non essere arrivata all’obbiettivo finale fa parte di me, questo non può far altro che far riflettere. Vorrei ringraziare la mia famiglia pubblicamente perché siete stati la mia ancora, il mio tutto. Voi, la mia seconda family oltre che ad aver arricchito il mio bagaglio musicale, mi avete fatto capire quanto sia fondamentale la semplicità, l’unione, insieme ha avuto tutto un altro profumo. Non ho paura del mio futuro, sono consapevole del mio passato, del mio presente e ancora più sicura e grintosa nel raggiungere i miei obbiettivi. Ora qualche giorno di riposo, casa, amici e famiglia e poi ci si mette al lavoro per riprendersi tutto quello che ho perso per strada..

Sandy Iannella, Pontedera: “Chiudere una stagione così è stato meraviglioso”

Successo tramite i play-out per il Pontedera che nel finale ha battuto, per 2-1, la Lucchese. Permanenza nella categoria per le toscane di mister Sandy Iannella che sulla salvezza ottenuta ha postato:
Stanche ma felici, dopo un anno lungo, complicato e difficile.
Un finale con una salvezza meritata, un addio al calcio giocato ed un nuovo cammino intrapreso e da percorrere.
Ho passato periodi di grande abbattimento, mesi di sacrifici per rincorrere un piccolo traguardo ed un susseguirsi di emozioni… attraversando lo sconforto e la tristezza dell’infortunio fino ad una nuova rinascita. Chiudere una stagione così è stato meraviglioso.
Grazie a chi c’è stato, a chi è rimasto e soprattutto a chi non ha mai mollato.
“C” siamo ancora”.

Chiara Poli, Sambenedettese: “Abbiamo affrontato la stagione col sorriso e con l’entusiasmo”

Photo Credit: Elia Soregaroli

La Sambenedettese Calcio Femminile ha salutato il Girone B di Serie C la settimana scorsa, quando le rossoblù sono state battute dal Lumezzane per dieci reti a zero nell’ultimo turno di campionato.
Le sambenedettesi, che ripartiranno nel campionato marchigiano di Eccellenza, hanno comunque passato una stagione importante sotto i punti di vista, dove si sono confrontate con realtà importanti del calcio femminile italiano.
Ad aiutare questo gruppo molto giovane c’è stata l’esperienza di Chiara Poli, centrocampista classe ’86 e che in quest’annata è stata capitana della Sambenedettese. La nostra Redazione ha raggiunto Chiara, che ha indossato anche la maglia della Vis Civitanova, ha giocato nel calcio a cinque e vesta la divisa della Nazionale Italiana di Beach Soccer, per risponderci ad alcune domande.

Chiara cosa è stato per te ricoprire, in questa stagione, la fascia di capitana della Sambenedettese?
«Per me è stato un onore e un piacere, perché nelle difficoltà abbiamo affrontato la stagione col sorriso, con tanto entusiasmo e con tanta voglia di andare avanti. Siamo state una delle poche squadre con l’organico dello scorso anno».

Purtroppo, la stagione delle sambenedettesi, sebbene abbiano avuto l’opportunità di giocare in un campionato importante con la Serie C, è finita con la discesa in Eccellenza.
«Penso che le ragazze più piccole abbiano affrontato un’avventura importante con tanta esperienza, anche se abbiamo peccato sia in ambito tecnico che mentale, ma credo che molte di loro il prossimo anno in Eccellenza avranno la possibilità di fare bene. Poi tante ragazze hanno avuto la possibilità di essere titolari, e giocare novanta minuti con pochi cambi non è facile, e a loro faccio un applauso».

La Sambenedettese scesa in campo domenica scorsa contro il Lumezzane (Photo Credit: Elia Soregaroli)

Parliamo della partita persa contro il Lumezzane, dove la squadra, nonostante il passivo enorme, ha onorato la gara nel migliore dei modi.
«Noi siamo un gruppo che non molla fino alla fine, sebbene abbiamo preso tanti gol in questa partita ed utilizzato subito un cambio dopo cinque minuti».

Come giudichi il Girone B di Serie C di quest’anno?
«Rispetto a quanto fatto col Civitanova lo reputo di alto livello, e forse abbiamo preso quello più difficile, dove c’è un divario molto elevato, e la differenza è stata la parte atletica. Ho notato più consapevolezza a livello tattico».

Come valuti l’arrivo del professionismo nel calcio femminile italiano?
«Il professionismo ha alzato qualitativamente i campionati di Serie B e Serie C, anche se alcune società non avranno la possibilità di fare campionati di vertice, se non con un club maschile molto importante. In ogni caso, le ragazze sono molto tutelate e possono dedicarsi molto al calcio».

Com’è la tua vita extracalcistica?
«Sono molto impegnata, perché faccio la giornalista, mi occupo di comunicazione per le aziende di digital marketing, lavoro in Camera e Commercio delle Marche, faccio la formatrice aziendale per il Punto Impresa Digitale».

Cosa c’è adesso nel tuo futuro?
«Nell’immediato c’è la Nazionale di Beach Soccer, dove spero di essere convocata per gli Europei, Olimpiadi e giochi del Mediterraneo, poi spero di restare nella Sambenedettese. Dal punto di vista lavorativo sono molto soddisfatta, spero di proseguire nel mondo della comunicazione».

Cosa vuoi dire alle tue compagne della Sambenedettese al termine di questa stagione?
«Io, nella prima parte della stagione, ero molto arrabbiata perché alcune non si sono espresse bene a livello tecnico-tattico. Poi, nella seconda parte del campionato, siamo rimaste in poche dove le più piccole si sono messe in gioco, nonostante le tantissime difficoltà, dove sono cresciute in tutti i ruoli, e questa messa a disposizione non è da poco, ma anche le più grandi hanno dimostrato di affrontare quest’annata facendo bene».

La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia la Sambenedettese Calcio Femminile e Chiara Poli per la disponibilità.

Antonio Cincotta: “Allenare la Nazionale Femminile sarebbe una grossa responsabilità”

Nei giorni scorsi Antonio Cincotta si è concesso ai microfoni di ‘FirenzeViola.it’. Questo un estratto delle dichiarazioni rilasciate dall’ex tecnico della Sampdoria alla testata toscana:

SULLA SAMPDORIA
“Per me è stata un’esperienza fantastica dove sono cresciuto ed ho imparato a vivere in condizioni difficili provenienti dall’esterno del campo dove purtroppo non puoi far nulla. Ho abbracciato queste complicazioni facendole anche mie. Nonostante l’addio rimane per me un legame affettivo importante con tutti: società, calciatrici, ambiente”.

SUL FUTURO
“Le voci che mi vorrebbero nel nuovo Monza? Se anche Galliani volesse entrare nel calcio femminile sarebbe l’ennesimo step di crescita per il nostro mondo. So che diverse società sono interessate alla mia figura. Prenderò in considerazione un progetto serio. Non importa dove, basta che ci siano idee chiare e dirigenti seri e illuminati con i quali possiamo imparare e crescere a vicenda.
Un mio ritorno in panchina? Sono pronto! Tornerò presto ma non so ancora dove. Sceglierò con attenzione la mia prossima destinazione. In passato a Firenze ho lavorato e studiato ottenendo l’abilitazione come Direttore Sportivo a Coverciano, per cui sono pronto a coprire diverse funzioni come sempre ho fatto”.

SULLA NAZIONALE
“Allenare la Nazionale Femminile sarebbe una grossa responsabilità ma in questo momento le Azzurre vanno tifate più che chiacchierate. Hanno bisogno di un clima sereno e unito, e ognuno deve contribuire a ciò. Per me il presidente Gabriele Gravina è stato per il calcio femminile un visionario avendo siglato la più epocale delle riforme: il professionismo. A lui va la mia gratitudine; gli vanno riconosciuti tanti meriti. È riuscito a perfezionare il sentiero verso il professionismo preannunciato dal duo Mencucci-Vergine alla Fiorentina e portato avanti da Stefano Braghin alla Juventus e poi da tutti gli altri club. Recentemente ho seguito qualche allenamento delle nazionali giovanili femminili. Ho notato idee chiare e lungimiranza da parte del responsabile Enrico Sbardella. Per cui l’unica cosa che sicuramente accadrà è che tiferò come sempre per le Azzurre, particolarmente quelle che ho allenato negli anni”.

 

Salvatore Mango, Sampdoria: “Sarebbe un peccato non continuare dopo la salvezza”

Credit: Sampdoria

Nei giorni scorsi, in casa Sampdoria, Salvatore Mango a parlato ai microfoni di Telenord. Queste le parole del mister delle doriane dopo la salvezza della truppa ligure:
“Una bellissima impresa fatta tutti insieme, posso ringraziare chi ha creduto in me. Si tratta di una cavalcata meravigliosa, tutti ci sono stati vicini malgrado le difficoltà societarie. Sono molto orgoglioso, sono un allenatore esperto e sono stato fortunato perchè ho trovato ragazze volenterose. Abbiamo fatto qualcosa di straordinario, eravamo ultimi con pochi punti ma abbiamo fatto partite ottime.
Ora la società vedrà, per me è un onore lavorare alla Sampdoria. Abbiamo ragazze fantastiche, un gruppo di lavoro coeso, e vorrei portarla avanti. Non so la nuova proprietà che progetti abbia, ma sarebbe un peccato buttare tutto quanto”.

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