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Serie B: Lazio e Napoli, due successi in attesa dello scontro diretto, Cittadella di misura ma tiene il passo

Credit Photo: Bruno Fontanarosa

La 26ª giornata di Serie B ha regalato gol ed emozioni, soprattutto nella parte alta della classifica. Il successo di misura ma fondamentale del Napoli ha aperto questo turno: con l’1-0 conquistato in casa contro San Marino Academy, le azzurre hanno inanellato la sesta vittoria consecutiva (nonché ventesima stagionale). Non solo, hanno anche tenuto il passo delle Aquilotte di Catini che in questa domenica di campionato non hanno abbassato la guardia, anzi. Il match in trasferta contro il Trento – penultimo – è terminato con un rotondo 5-0 delle biancocelesti grazie alla doppietta di Condon e alle reti di Eriksen, Fuhlendorff e Palombi. La Lazio così ha potuto confermarsi in vetta alla classifica ed ora è a quota 66 punti. Ma è ancora tutto da decidere, soprattutto in vista dello scontro diretto tra prima e seconda di domenica prossima.

Tre punti importanti anche per il Cittadella, che segue Lazio e Napoli in classifica ed è distante appena 3 punti dalla capolista: alle venete contro il Ravenna è bastato l’1-0 firmato da Ferin per assicurarsi una vittoria che permette loro di restare in scia. Non solo, il Cittadella sarà anche inevitabilmente spettatore interessato del big match Lazio-Napoli del prossimo turno, quando avrà l’occasione di accorciare su una o entrambe le squadre in caso di vittoria contro l’Arezzo. Quarta in classifica, ma ben più staccata dal terzetto in vetta (-8 solo dal Cittadella), c’è sempre la Ternana che ha chiuso presto la pratica Chievo Verona in trasferta collezionando il 17° successo in questa Serie B. La vittoria delle neroverdi per 4-0 – in gol Lombardo, Tarantino, Corazzi e Labate – e quindi il ko delle gialloblù allo stesso tempo ha permesso anche all’Hellas Verona di staccare ulteriormente in classifica proprio le scaligere grazie all’1-0 firmato Rognoni in casa dell’Apulia Trani, sempre più ultimo con appena 7 punti in 26 giornate.

Successo anche per il Cesena che ha giocato all’Orogel Stadium Dino Manuzzi il match contro il Genoa, vinto 2-0 grazie alle reti di Mak e Distefano. Lo scontro a distanza tra Sassari Torres e Tavagnacco, in lotta per il quartultimo posto, è andato alle sarde che grazie al 2-0 casalingo sul Brescia – in gol Poli con una splendida rovesciata e Blasoni di testa – si sono confermate in 13ª posizione di classifica, staccando proprio Tavagnacco che con il ko subìto dall’Arezzo ora si ritrova a -4 dalla quartultima piazza della graduatoria.

Risultati della 26ª giornata di Serie B Femminile 2022/23

Trento-Lazio 0-55′, 38′ rig. Condon (L), 44′ Eriksen (L), 49′ Fuhlendorff (L), 71′ Palombi (L)

Apulia Trani-Verona 0-139′ Rognoni (V)

Cesena-Genoa 2-05′ Mak (C), 84′ Distefano (C)

Cittadella Women-Ravenna Women 1-014′ Ferin (C)

Chievo Women-Ternana 0-415′ Lombardo (T), 50′ Tarantino (T), 78′ Corazzi (T), 90′ Labate (T)

Sassari Torres-Brescia 2-067′ Poli (S), 73′ Blasoni (S)

Tavagnacco-Arezzo 0-163′ Pirriatore (A)

Napoli-San Marino Academy 1-0 (giocata ieri)23′ rig. Gomes (N)

Programma della 27ª giornata di Serie B Femminile 2022/23Domenica 7 maggio

Arezzo-Cittadella WomenBrescia-Apulia TraniLazio-NapoliRavenna Women-Chievo WomenSan Marino Academy-TrentoSassari Torres-CesenaTernana-GenoaVerona-Tavagnacco

Serie A Puro Bio: il Pescara vince la regular season col brivido. Pelletterie ai playoff, Molfetta salvo

Credit Photo: Giancarlo Dalla Riva

Si scrive pareggio, si legge vittoria della regular season. Pescara ripreso sul 3-3 nel finale a Lupari dalla VIP e agganciato in classifica da un Bitonto che dilaga contro il Kick Off nell’ultima giornata di campionato: stessi punti fra le capolista, a decidere la pole nella griglia dei playoff è la differenza reti negli scontri diretti, favorevole alle adriatiche.

AI PLAYOFF – Negli altri incontri dell’ultima giornata della Serie A PuroBio, Città di Falconara e TikiTaka Francavilla vincono, rispettivamente, contro Audace Verona e Statte, confermando la terza e quarta posizione. Ai playoff scudetto insieme a Kick Off, Lazio, VIP e quel Pelletterie che cade 3-2 a Molfetta (che si salva) ma resta comunque ottavo. Sarà, quindi, Audace Verona-Irpinia il playout salvezza. All’ultima giornata arriva il primo storico successo della Vis Fondi, ok 4-3 in quel di Rovigo.

SERIE A PURO BIO – 26ª GIORNATA
DOMENICA 30 APRILE – ORE 16

TIKITAKA FRANCAVILLA-AUDACE VERONA 3-1

KICK OFF-BITONTO 2-12

CITTÀ DI FALCONARA-ITALCAVE REAL STATTE 4-1

FEMMINILE MOLFETTA-PELLETTERIE 3-2

VIP-PESCARA FEMMINILE 3-3

LAZIO-PSB IRPINIA 4-4

ROVIGO ORANGE-VIS FONDI 3-4

Serie A: Juventus, il pareggio con il Milan vale la Champions, 2-2 tra Parma e Pomigliano

Credit Photo: Paolo Pizzini

Assegnato il titolo alla Roma, dopo il successo contro la Fiorentina nell’anticipo del sabato, la sesta giornata della Poule Scudetto è proseguita con il big match tra Milan e Juventus. Una gara accesa e intensa che ha rispettato le aspettative con sei reti totali – tre per parte, per un pareggio che fa sorridere la Juventus, aritmeticamente qualificata alla prossima Womens Champions League.

Il primo tempo al Vismara si è aperto con la firma lampo di Nystrom dopo pochi secondi: cross di Cantore verso l’area rossonera, rimpallo e pallone sulla testa della numero 6 bianconera, precisa a insaccare. La prima reazione del Milan è arrivata a ridosso del quarto d’ora con Piemonte che ha provato a sorprendere Peyraud-Magnin con un pallonetto ma senza esito. Juventus in controllo nella prima frazione, tanto che al 44′ si è concretizzato il raddoppio firmato da Lenzini.

La ripresa però si è aperta con un altro Milan, più ordinato e soprattutto più offensivo. Piemonte è stata anche oggi l’elemento in più di Ganz e, dopo aver solo sfiorato il gol in due occasioni nei primi minuti del secondo tempo, al 51′ non ha sbagliato col mancino, battendo Peyraud-Magnin tra i pali. Gara dunque riaperta grazie ad un Milan più vivo che ha trovato poco dopo il 2-2, grazie all’incornata di Vigilucci. Tutto da rifare dunque ma la Juventus non ha subito il contraccolpo e al 64′ è stata ancora Nystrom a gonfiare la rete per il nuovo vantaggio bianconero. Le padrone di casa però hanno nuovamente ritrovato l’equilibrio, questa volta con Dompig (primo sigillo in maglia rossonera). E con questo 3-3 è finito il match del Vismara.

Questa domenica di Serie A TIM però si è aperta con il match della Poule Salvezza tra Parma e Pomigliano, due squadre che devono ancora conquistare l’aritmetica certezza della permanenza nel massimo campionato. Questa sfida delicata si è chiusa con un pareggio per 2-2, agrodolce per entrambe le formazioni.

Nella prima frazione poche le occasioni create: la prima – per il Parma – è arrivata dopo un quarto d’ora di gioco sul piede di Banusic che con il piattone ha cercato il gol senza inquadrare lo specchio. Nel secondo tempo invece la gara si è infiammata: al 49′ è stato il Pomigliano a passare in vantaggio con Martinez che ha insistito, impegnato Ciccioli e segnato l’1-0 sotto porta. Il Parma ha presto reagito, provando a punire la difesa avversaria con i guizzi di Cambiaghi, entrata in campo al 61′. E al 78′ è arrivato il tanto cercato gol del pareggio, firmato Corbin; una rete, questa, che ha lanciato le padrone di casa, abili a portarsi sul 2-1 dieci minuti più tardi (a bersaglio questa volta proprio Cambiaghi). Il punteggio però è nuovamente cambiato nell’extra time, quando Martinez ha trovato non solo il gol del 2-2 ma anche la sua prima doppietta in Serie A, salendo peraltro a sei gol in questo campionato – record in una singola stagione. Una rete pesantissima in ottica salvezza, che ha evitato un pericoloso ko al Pomigliano e che trattiene il Parma in ultima posizione in classifica a quota 15 punti (come la Sampdoria). Le Pantere – con 18 punti – si mantengono invece a +3 dalla zona più a rischio, dove mancano ancora importanti verdetti.

POULE SCUDETTO – Risultati della sesta giornata

Milan-Juventus 3-3
1′, 64′ Nystrom (J), 44′ Lenzini (J), 51′ Piemonte (M), 53′ Vigilucci (M), 66′ Dompig (M)

Roma-Fiorentina 2-1 (giocata ieri)
11′ Greggi (R), 53′ Mijatovic (F), 63′ Bartoli (R)

Riposa: Inter

POULE SCUDETTO – Settima giornata
Sabato 6 e domenica 7 maggio

Juventus-Inter
Fiorentina-Milan
Riposa: Roma

POULE SALVEZZA – Risultati della sesta giornata

Parma-Pomigliano 2-2
49′, 90’+ 2′ Martinez (PO), 78′ Corbin (PA), 88′ Cambiaghi (PA)

Sampdoria-Sassuolo 0-2 (giocata ieri)
84′, 86′ Clelland (SAS)

Riposa: Como

POULE SALVEZZA – Settima giornata
Sabato 6 e domenica 7 maggio

Sassuolo-Parma
Como-Sampdoria
Riposa: Pomigliano

LND: Fase Nazionale Coppa Italia Regionale, le società qualificate e le date di svolgimento

Regolamento: la Fase Nazionale si svolgerà con triangolari e quadrangolari, si incontreranno in gare di sola andata e per la Finale, in caso di parità di punteggio, per determinare la Vincente si darà luogo ai tiri di rigore.

Date di svolgimento:

Triangolari e Quadrangolari: 14, 21 e 28 maggio 2023
Semifinali: 3 giugno 2023
Finale: 10 giugno 2023

Il calendario gare sarà pubblicato dopo il sorteggio che determinerà la squadra che giocherà in casa e sarà effettuato il giorno 3 maggio alle ore 13.

L’eventuale rinuncia alla competizione dovrà essere comunicata entro le ore 12 del giorno 3 maggio 2023.

Il Comune di Firenze approva in Giunta il progetto per il rinnovamento del Centro Tecnico Federale di Coverciano

La Giunta del Comune di Firenze ha approvato il piano di riqualificazione presentato da Federcalcio Servizi Srl: innovazione, integrazione paesaggistica, sostenibilità ed efficientamento energetico. Domani sopralluogo delle Commissioni Sport e Urbanistica, poi l’approvazione in Consiglio Comunale

Via libera della Giunta del Comune di Firenze alla ristrutturazione del Centro Tecnico Federale di Coverciano, la struttura che dalla fine degli anni ’50 è la “Casa delle Nazionali italiane di calcio”, che qui preparano tutti gli eventi internazionali, e una vera e propria “Università del calcio italiano”, sede dei principali corsi per i ruoli tecnici e per i raduni arbitrali. Il progetto, caratterizzato da innovazione, integrazione paesaggistica, sostenibilità ed efficientamento energetico è stato redatto sulla base delle indicazioni UEFA (“UEFA Best Practice Guide to Training Centre Construction and Management” e “UEFA Sustainable Infrastructure Guidelines”), ed è stato presentato da Federcalcio Servizi Srl, la società di gestione del patrimonio immobiliare della FIGC, d’intesa con la FIGC e in base alle indicazioni delle strutture operative coinvolte, con l’obiettivo di intervenire in maniera organica sulla struttura inaugurata ormai oltre 60 anni fa (1958). Aldilà di diversi interventi di manutenzione messi in opera nel corso degli anni, infatti, la struttura necessita ormai di un sostanziale ed organico piano di adeguamento degli spazi e delle sue funzioni, in ragione delle evoluzioni delle pratiche di allenamento delle squadre di calcio, sul campo e in palestra, così come delle attività legate alla prevenzione e alla riabilitazione, all’organizzazione logistica e alle necessità dei media al seguito della Nazionale.

Per l’approvazione definitiva bisognerà attendere il via libera del Consiglio Comunale. Domani pomeriggio, intanto, i componenti delle commissioni consiliari sport e urbanistica, insieme all’Assessore allo Sport del Comune di Firenze Cosimo Guccione effettueranno un sopralluogo al CTF.

o, che determinerà un ampliamento totale di 7.530 m2, dei quali 2.800 relativi al parcheggio, si concretizza in un complesso di azioni che valorizzano la struttura, provvedendo a nuove costruzioni ed al recupero edilizio di alcune di queste attraverso un intervento caratterizzato da criteri di rispetto e integrazione paesaggistica, di innovazione, sostenibilità ed efficientamento energetico. In tal senso una delle componenti strategiche del piano è l’autosufficienza energetica, grazie ad un impianto fotovoltaico di elevata produttività (superficie totale di 3.180m2, produzione a regime di circa 900.000 KWh annui), inserito nel contesto paesaggistico e urbano.

In relazione agli interventi previsti sui campi di gioco, sarà inoltre previsto il cablaggio di quelli principali, per favorire una produzione TV permanente per la ripresa delle gare e degli allenamenti, nell’ottica di garantire una sempre maggiore visibilità delle attività delle Squadre Nazionali sulle piattaforme FIGC. Al tempo stesso, saranno rese funzionali e accoglienti le tribune del campo n.1 e 2, così da facilitare la presenza del pubblico nelle gare in programma al CTF.

Il piano di riqualificazione del Centro Tecnico Federale si farà anche carico di un insieme organico di interventi sulle aree verdi, con nuove piantumazioni, oltre alla manutenzione delle aree pavimentate, una linea unitaria di arredi e un nuovo piano di illuminazione delle architetture e degli spazi esterni con proiettori a basso consumo e basso impatto sul contesto e sull’inquinamento luminoso della città. Ancora, sul piano della sostenibilità ambientale, sta per avviarsi un percorso che porterà alle azioni che la FIGC dovrà svolgere per compensare le emissioni di CO2.

“Con questo intervento complesso vogliamo preservare il patrimonio storico del Centro Tecnico proiettandolo nel futuro – ha sottolineato il Presidente della FIGC Gabriele Gravina – attraverso un piano di investimenti cospicui, Coverciano diventerà una struttura completamente interconnessa, moderna e in linea con i principali standard di efficientamento e di sostenibilità integrale. Valorizzeremo un asset fondamentale per le Nazionali Azzurre e per tutto il calcio italiano, un modello di formazione e di innovazione per farlo ridiventare un punto di riferimento nel mondo come nel giorno della sua inaugurazione”.

La storia del calcio si è allenata su questi campi – ha sottolineato il Sindaco di Firenze Dario Nardella – i nomi stanno nell’enciclopedia dei nostri ricordi. Trapattoni, Maldini, Fabbri. Poi Rivera, Riva, Antognoni, Baggio. E si potrebbe andare avanti all’infinito. Vittorie e insuccessi in un filo ininterrotto che unisce passato e presente. Coverciano è il laboratorio della Nazionale, la casa degli Azzurri. È qui che l’Italia ha costruito le sue vittorie e sempre da qui è ripartita dopo le sconfitte”. “Il Centro tecnico federale è un valore aggiunto per Firenze, non solo l”Università del Calcio’ – ha aggiunto il Sindaco – grazie a questo intervento, caratterizzato da innovazione, integrazione paesaggistica, sostenibilità ed efficientamento energetico, Coverciano continuerà ad essere un’eccellenza, un riferimento per tutto il mondo”.

GLI INTERVENTI PRINCIPALI

  • Ristrutturazione PALESTRA GRANDE e aree limitrofe. L’edificio, classificato “di interesse documentale del moderno”, sarà oggetto di un accurato intervento di restauro e di un contestuale miglioramento delle prestazioni energetiche. Diventerà il cardine delle operazioni sportive nel Centro: al suo interno nasceranno una seri di spazi per le squadre, per le attività media e per il lavoro quotidiano degli staff tecnici e dirigenziali su più livelli. Nel piano seminterrato le aree per spogliatoi, gli studi medici e il magazzino per l’abbigliamento tecnico; al piano terra l’area ricerca, quella per il lavoro dei Media e gli studi TV; al 1° piano gli uffici per gli staff tecnici delle Nazionali e per le diverse unità federali che seguono le squadre, oltre ad una sala conferenze.

Sul retro dell’edificio, area oggi occupata da campi da tennis e una piscina, entrambi in disuso, è prevista la realizzazione di un nuovo edificio che avrà la funzione di ospitare la palestra e l’area per l’idroterapia. Sarà caratterizzato da una copertura piana con uno strato di terreno, degradante sui due lati, così da creare un “ponte verde” per un congruo inserimento paesaggistico. I calciatori entreranno sui campi 3 e 4 direttamente da questo percorso.

  • Campo 1 “Fabio Bresci”. È prevista la copertura della tribuna, recuperando all’interno della stessa un’area di circa 170 m2 (due locali, da 140 m2 + 30 m2) da utilizzare quale deposito degli attrezzi da gioco e del materiale d’uso per gli allenamenti.
  • Campo 2 “Enzo Bearzot”. Sul campo 2, utilizzato per le gare delle Nazionali Giovanili, è previsto il recupero del volume sottostante le gradonate della tribuna, circa 90 mq, oggi non accessibile, da utilizzare come deposito attrezzi da gioco e materiale d’uso per gli allenamenti.
  • Attuali Spogliatoi e Palestra. Le strutture che ospitano spogliatoi principali e palestra, lateralmente al campo 3 “Vittorio Pozzo” (al termine dei lavori queste aree saranno integrate nell’ex Auditorium), subiranno una manutenzione straordinaria e un adeguamento funzionale. Lo spogliatoio sarà interessato da interventi di manutenzione straordinaria e adeguamento funzionale e verrà integrato con una nuova copertura (940 mq) tale da rendere fruibile la terrazza. Verrà realizzato un nuovo edificio di servizio (spazio polivalente) alla palestra di 230 mq circa, in aderenza all’edificio esistente sul lato est e su quello prospiciente viale G. Verga, dal quale si prevede un nuovo ingresso, funzionale ad ospitare punto ristoro, servizi igienici, piccolo deposito. Tra l’altro questo ingresso sarebbe adiacente al futuro tracciato della tramvia, così da permettere di raggiungere il CTF con mezzi pubblici. Un secondo ingresso, di fianco a quello del Museo del Calcio, permetterà̀ un diretto accesso al Campo 2 in occasione di partite amichevoli.
  • Struttura Ricettiva/Ristorante. Per rendere più accogliente la Foresteria è richiesto un ampliamento (1.020 m2) per 18 nuove camere oltre alle attuali 54. Allo scopo di permettere un servizio ristorativo adeguato all’aumento del numero di camere, è necessario adeguare le superfici in uso alla cucina e al ristorante con un incremento di 150 m2, con un riordino delle pavimentazioni esterne e dell’area a verde attigua.
  • Parcheggio multipiano. L’area su via D’Annunzio, di circa 4.000 m2, attualmente in terra battuta e ghiaia, sarà riqualificata: nascerà un parcheggio su due livelli (2800 m2) di capienza di 139 posti auto, dei quali 8 a beneficio di utenti diversamente abili e colonnine per la ricarica delle auto elettriche. L’intervento prevede inoltre nuove piantumazioni e un’area ecologica per la raccolta e la differenziazione dei rifiuti. Dal piano basso del parcheggio sarà possibile accedere ad un nuovo deposito che potrà soddisfare le cospicue necessità logistiche e di approvvigionamento del Centro: l’edificio, una superficie di circa 400 m2, si svilupperà sotto il declivio verde che discende da via D’Annunzio.

Francesco Totti: “Il vostro nome sarà nella storia di questa società. Viva la Roma campione d’Italia”

Credit: Andrea Amaato

Quando si parla della Roma calcistica non si può non pensare a Francesco Totti, Campione del Mondo nel 2006 che ha legato tutta la sua vita calcistica ai colori giallorossi. L’ex numero 10 dei capitolini, a poche ore dal successo tricolore della squadra femminile, non ha esitato a fare i complimenti alla formazione di Alessandro Spugna, fresca di vittoria sulla Fiorentina per 2-1. Tramite i propri social, infatti, Totti ha postato:
Vincendo lo scudetto con la squadra della mia città e con i colori del mio cuore ho realizzato il sogno di una vita. Oggi lo avete realizzato voi, da oggi il vostro nome sarà nella storia di questa società. Viva la Roma campione d’Italia”.

Anche la proprietà della Roma non ha esitato ad esternare la felicità a tinte giallorosse. La famiglia Friedkin, infatti, dopo l’affermazione dell’undici di capitan Bartoli ha twittato:
Le Giallorosse avranno bisogno di una bacheca di trofei più grande. Congratulazioni alla Roma Femminile per aver conquistato il loro primo titolo di Serie A Femminile”.

Ad aggiungersi alla festa social anche il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri che ha pubblicato:
“Super Roma Femminile! Uno scudetto storico che riempie di gioia e orgoglio. Bravissime ragazze e complimenti a tutto il team! Vi aspettiamo presto in Campidoglio per tributarvi l’omaggio della città!”: questa la didascalia che accompagna la foto, che vi mostriamo:

L’Academy Torino conquista la Coppa Italia Regionale: vittoria ai rigori contro una Littoriana mai doma

Credit: Divisione Calcio a 5

Academy Torino in festa, ma sono serviti anche i rigori per piegare la resistenza di una Littoriana mai doma e alzare al cielo la Coppa Italia Regionale Femminile. Che ora dal Veneto (casa Infinity Futsal Academy), si sposta in Piemonte dopo una finale spettacolare al PalaSport di Prato. Non solo il trofeo, l’Academy Torino si mette in tasca anche il pass per la A2 completando una due giorni meravigliosa.

CRONACA – Subito una situazione favorevole alla squadra di Rango con Ferri si invola verso la porta di Villa, che è costretta ad atterrarla: rosso diretto e superiorità numerica ben sfruttata grazie al sinistro a giro di capitan Tortia per un vantaggio raddoppiato 5’ più tardi da Ferri. Il destro di Bellato si stampa sul palo e Gorrea chiude bene sulle iniziative di Silvi che non ci sta, tanto che al 17° riesce ad accorciare con una puntata imprendibile sotto la traversa. Ed è ancora nel segno di Silvi (5 gol in due partite) che si riparte con grande equilibrio. Ferri dispensa assist e Parlagreco difende ogni varco difensivo, ma dall’altra parte non sono da meno Bellato e Silvi, mentre Mannella (subentrata a Villa) è brava a chiudere in spaccata sul tiro libero della specialista Tortia. Neanche la seconda superiorità numerico (doppio giallo a De Luca) porta frutti alle piemontesi, così si va ai tempi supplementari, anche questi equamente divisi tra le due formazioni: perché se Ferri (poi meritata MVP) innesca Gaza per il nuovo sorpasso che arriva in un momento topico del match, Capuano annulla di nuovo le distanze regalando alle sue un 3-3 provvidenziale a 2’ dalla sirena finale. Arriva il momento dei rigori: Tortia non sbaglia, Gorrea para su Di Fazio e Capuano e chiude la competizione. L’Academy Torino è la nuova regina di Coppa: 7-5 il risultato che condanna una Littoriana sconfitta tra gli applausi.

LITTORIANA-ACADEMY TORINO 5-7 d.t.r. (p.t. 1-2, s.t. 2-2, p.t.s. 2-3, s.t.s. 3-3)  
LITTORIANA: Altamura, Calabrese, Corongiu, De Mita, Falla, Ferri, Forno, Gaza, Gorrea, Parlagreco, Steri, Tortia. All. Rango

ACADEMY TORINO: Mannella, De Luca, Silvi, Bellato, La Penna, Capuano, Ruggieri, Villa, Di Fazio, Fargnoli, Cimpureanu. All. Mancini

MARCATRICI: p.t. 5’45” Tortia (T), 10′ Ferri (T), 17′ Silvi (L), s.t. 3’49” Silvi (L), p.t.s. 2’13” Gaza (T), s.t.s. 2’48” Capuano (L)

SEQUENZA RIGORI: Ferri (T) gol, Bellato (L) gol, Parlagreco (T) gol, Fargnoli (L) gol, Altamura (T) gol, Di Fazio (T) parato, Tortia (T) gol, Capuano (L) parato

AMMONITE: Parlagreco (T), Bellato (L), De Luca (L)

ESPULSE: Villa (L), all’11’36” del s.t. De Luca (L) per somma di ammonizioni

ARBITRI: Oggiano (Olbia), Ianese (Belluno) CRONO: Macca (Modena)

NOTE: al 14’36” del s.t. Mannella (L) para un tiro libero a Tortia (T)

 

COPPA ITALIA REGIONALE FEMMINILE
SABATO 29/04/2023 – SEMIFINALI
A) Centrostorico Montesilvano-Littoriana 2-7
B) Meta Catania-Academy Torino1-3

DOMENICA 30/04/2023 – FINALI
3°/4° POSTO Centrostorico Montesilvano-Meta Catania 1-5
1°/2° POSTO Littoriana-Academy Torino 5-7 d.t.r.

ALBO D’ORO COPPA ITALIA REGIONALE FEMMINILE
2011/12 Az Gold Women, 2012/13 FB5 Team Rome, 2013/14 Salernitana, 2014/15 Virtus Ciampino, 2015/16 Città di Pescara, 2016/2017 Alex Zulli Gold Futsal, 2017/2018 Futsal Nuceria, 2018/2019 Francavilla, 2019/2020 n.a., 2020/2021 n.a., 2021/2022 Infinity Futsal Academy, 2022/23 Academy Torino

Gol e spettacolo al Vismara: Milan e Juve onorano lo spettacolo e pareggiano 3-3

Un pareggio che, per le bianconere, è anche il passo decisivo per conquistare matematicamente la qualificazione alla prossima Champions League.

LA PARTITA

Emozioni fin dall’inizio: la Juve passa dopo soli 2 minuti, con Nystrom, brava a ribadire in porta una risposta non precisa della difesa rossonera su cross di Cantore. Per la risposta del Milan occorre attendere fino al 13′, con un pallonetto di Piemonte che si alza di pochissimo, ma il primo tempo è a quasi esclusivo pannaggio delle bianconere, che mantengono un buon possesso palla e una buona attitudine alla gara, si fanno di nuovo vive dalle parti di Giuliani con Nystrom alla mezz’ora, con parata della ex estrema bianconera.

Superiorità juventina che viene confermata dal raddoppio di Lenzini proprio allo scadere della frazione: una bella conclusione rasoterra che trafigge Giuliani su cross preciso di Caruso.

Tutto bene fin qui, perché l’inizio della ripresa è letteralmente da incubo. Il Milan parte forte con Piemonte che dopo pochi secondi scalda i guantoni a Peyraud-Magnin, ed è il preludio all’1-2, che realizza al 51′ la stessa rossonera, approfittando di un’indecisione del pacchetto arretrato della Juve. Un minuto dopo, l’incredibile pareggio: lo firma Vigliucci, di testa, su cross di Bergamaschi.

E’ un uno-due che taglierebbe le gambe, ma le bianconere si ricordano del richiamo di Montemurro, che il giorno prima aveva chiesto una prestazione d’orgoglio, e si rifanno sotto: Nystrom ci prova al 61′ e va in gol per la sua doppietta personale due minuti dopo, sfruttando un bel velo di Caruso sull’imbucata di Cernoia.

Non è ancora finita, però: al 66′ il Milan la impatta ancora, di testa, con Dompig che risolve un batti e ribatti in area bianconera e fissa in modo definitivo lo score. C’è ancora tempo per una bella occasione per la Juve, all’85, con Soffia a ribattere il tiro a colpo sicuro di Caruso a cercare di chiudere un’iniziativa per vie laterali di Bonansea.

Non arriva la vittoria, ma va comunque bene così: il punto di Milano è d’oro, perchè significa Champions League 2023/24.

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MILAN-JUVENTUS 3-3

Campionato Nazionale Serie A Femminile Tim – 6ª giornata Poule Scudetto – Girone di ritorno
Centro P.Vismara – PUMA House of Football – Milano
Reti: 1’pt Nystrom (J), 44’pt Lenzini (J), 5’st Piemonte (M), 7’st Vigilucci (M), 19’st Nystrom (J), 21’st Domping (M)

Milan: Giuliani, Andersen, Nouwen, Fusetti, Bergamaschi (Cap), Adami (38’st Mascarello), Dubcova K.(1’st Thomas), Grimshaw, Vigilucci, Piemonte, Domping (30’st Soffia) A disposizione: Sevenius, Carage, Fedele, Dubcova M., Crevacore, Babb. Allenatore: Maurizio Ganz

Juventus: Peyraud-Magnin, Lenzini, Salvai (1’st Nilden), Sembrant, Boattin, Gunnarsdottir, Caruso, Cernoia (24’st Pedersen), Bonansea, Nystrom, Cantore (38’st Duljan). A disposizione: Gama, Beerensteyn, Simon, Schatzer, Forcinella. Allenatore: Joseph Montemurro

Arbitro: Roberto Lovison
Assistenti: Mattia Regattieri, Stefano Camilli
IV ufficiale: Luca Schifone
Ammoniti: 30’pt Piemonte (M), 20’st Lenzini (J)

Prossimo impegno
Campionato Nazionale Serie A – Poule Scudetto – 7° giornata girone di ritorno
Juventus – Inter
Sabato 6 maggio 2023, ore 14.30
Campo Ale & Ricky, Vinovo (TO)

Pomigliano: una doppietta di Martinez non basta con il Parma, pari per 2-2 con le gialloblù

Una doppietta di Martinez consente al Pomigliano di ottenere un prezioso pari al Tardini. Risultato di sacrificio per le ragazze di Alfano.

PARMA – Ancora una gara da non sbagliare per mettersi alle spalle la doppia parentesi infelice con Como e Genova, per riprendere il cammino salvezza alla portata delle pantere che restano padrone del proprio destino. Ancora una sfida con il Parma imbottito di tante ex: in campo dal primo minuto Cox, Vaitukaityte, Banusic con Ippolito in panchina. Una pattuglia folta completata dal tecnico Domenico Panico oggi squalificato. Nelle tre precedenti sfide stagionali il bilancio è nettamente in favore delle campane (2 vittorie e 1 pareggio). Ora le due squadre incrociano ancora il proprio cammino con una classifica che vede le ducali in ritardo di tre punti nei confronti di un Pomigliano a quota 17. Per entrambe sarà obbligatorio lasciare il Tardini con un risultato positivo, fondamentale per il Pomigliano prima della sosta obbligata e delle ultime tre sfide stagionali (due casalinghe) con Sassuolo (già matematicamente salvo) e Sampdoria intervallate dalla trasferta di Como. Per il tecnico Alfano in campo la migliore formazione disponibile; il recupero di Golob permette di equilibrare il reparto difensivo mentre Gallazzi partirà dalla panchina ancora alle prese con un problema muscolare. Si parte.

Primo sussulto su azione d’angolo di Banusic con colpo di testa alto di Maia. (4’). Vivo e pericoloso il Pomigliano al 7’: la gestione di Martinez per l’inserimento di Ferrario che serve un traversone basso per Battelani con la difesa di casa che si salva. Risposta Parma dopo un minuto con una conclusione dai 25 metri di Arrigoni parata centralmente da Cetinja. Al 15’lancio al millimetro di Cox per Banusic con conclusione di sinistro al volo che finisce a fondo campo. Al 25’ si fa vedere il Pomigliano su azione d’angolo: il cross di Ferrario per la testa di Taty che non genera preoccupazioni al portiere Ciccioli. Al 29’ Pirone e Banusic provano a creare scompiglio in area campana ma la difesa non si fa sorprendere. Vicino al vantaggio il Pomigliano con Martinez che scatta in area e scarica il suo sinistro sul corpo di Ciccioli, sfera poi allontanata da Jelencic. Si vive di sussulti sporadici con le squadre che si allungano offrendo spazi alle ripartenze. Battellani al 33’ prova l’effetto sorpresa con una conclusione dalla distanza: forte il suo destro con pallone fuori di poco. Fino al 46’ non si registrano altre azioni utili alla cronaca. Si va al riposo con il risultato di parità in una gara equilibrata ed aperta per entrambe le squadre che danno l’impressione di potersi superare in qualsiasi momento.

Ripresa che si apre con l’ingresso in campo di Marchão al posto di Arrigoni. Rompe l’equilibrio il Pomigliano al 48’: l’incertezza di Cox, la fuga di Martinez e il doppio tentativo, prima di sinistro ribattuto da Ciccioli, poi sulla respinta di destro la guatemalteca piazza nell’angolo più lontano per il prezioso vantaggio campano. La risposta ducale al 52’ con la conclusione di Santoro che non preoccupa Cetinja. Vicino al pari il Parma con una doppia conclusione di testa di Corbin e di Banusic con pallone allontanato prima della conclusione finale di Cox che mette fuori. Soffre il Pomigliano ma costringe il Parma solo a conclusioni dalla distanza: Cambiaghi calcia centrale al 71’. Dopo un minuto è Maia a provarci dal limite con una conclusione imprecisa su corta respinta della difesa campana. Passa il tempo e la squadra granata si chiude offrendo alla squadra di casa una costante pressione offensiva, dimostrando di poter arginare le iniziative della squadra di Panico che aumentano di intensità con il passa dei minuti. Parma al massimo sforzo concretizzato al 77: assist perfetto di Ippolito che accende la progressione di Corbin che buca la difesa campana anticipando Cetinja in uscita. Tutto ritorna in parità. Ci crede il Parma e continua ad attaccare con Arcangeli con una conclusione dal limite che costringe Cetinja ad alzare sopra la traversa. Ci crede la squadra di casa ancora con Cambiaghi che converge e lascia partire un gran sinistro che esce di poco fuori alla sinistra del portiere serbo. Il pareggio è questione di pochi minuti e Cambiaghi trasforma in rete una progressione su lancio di Bardin. Rimonta completata. Spreca il Pomigliano l’occasione del pari con Golob che di testa non trova la porta. Ma in pieno recupero arriva il pari campano. Minuto 92’: l’iniziativa di Di Giammarino con assist basso per Martinez che non sbaglia mettendo a segno la sua personale doppietta. E’ la rete che fissa il finale del Tardini al termine di una gara infinita.

Sassuolo, è tutto vero: contro la Sampdoria è arrivata la salvezza

Photo Credit: Marco Montrone

Ora il Sassuolo può festeggiare. Le sassolesi hanno conquistato la permanenza in Serie A, grazie al successo ottenuto ieri in casa della Sampdoria nel quint’ultimo turno della Poule Salvezza del massimo campionato.

Una vittoria che, diciamo la verità, è arrivata nel finale, ma mai messa in discussione, dove il gruppo di coach Piovani ha cercato di essere più concreto e meno bello da vedere, in cui ha saputo aspettare al momento opportuno le occasione che poteva cogliere. E sono arrivate proprio nei minuti finali, grazie a Lana Clelland, la quale ha saputo essere decisiva al tempo giusto. Nella rete che ha portato in vantaggio le sassolesi è arrivato grazie al fallo commesso da Pettenuzzo sulla scozzese in area e portato al rigore, ma sebbene non l’abbia trasformato Clelland è riuscita a riprendere palla e fare 0-1. Il secondo quando ha messo di nuovo in difficoltà Pettenuzzo e battuto Tampieri con un pallonetto. Tre punti in casa doriana e traguardo raggiunto.

La salvezza del Sassuolo è stata meritata, anche perché le neroverdi hanno dimostrato di essere superiori rispetto alle altre compagini che lottano per rimanere nel massimo campionato, e adesso ci saranno tre partite, più un turno di sosta, per concludere al meglio questa stagione, dove è iniziata in modo negativo e terminata con una permanenza in Serie A.

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