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Rossella Larenza, San Marino: “Quella col Napoli? Non sarà certamente una partita facile”

Credit Photo: San Marino Academy

La San Marino Academy di Giulia Domenichetti si appresta a sfidare il Napoli in occasione della giornata 26 di campionato. La squadra biancoazzurra, in cerca di riscatto, dovrà vedersela con un avversario complicato, che più volte ha dato del filo da torcere in questo cammino di serie B. La speranza è quella di riscattare il risultato ottenuto nella gara di andata (1-1), coincidente con quello visto col più recente Tavagnacco.

A tal proposito, il difensore sammarinese Rossella Larenza ha rilasciato qualche parola, facendo mente locale sugli strascichi lasciati dal periodo particolare che il gruppo sta vivendo: “Non sarà certamente una partita facile. Veniamo da un periodo di alti e bassi, anche se, a mio parere, mai ci è mancata l’unità di squadra e mai siamo state veramente assenti dalle partite. Quello che ci è mancato è stata un po’ di cattiveria e se sapremo ritrovarla, mettendoci magari la compattezza che abbiamo dimostrato di avere, potremo fare bene anche su un campo difficile come quello del Napoli”.

Facendo un passo indietro, le titane fecero un’ottima prestazione, seppur la gara si concluse senza un effettiva vittoria; in ogni caso, si affidano ora ad una fiducia nel miglioramento; su questo la numero 13 ha aggiunto: “C’è sicuramente amarezza per il pareggio con il Tavagnacco. Sapevamo che non sarebbe stata una partita facile, perché in questo momento la classifica è corta e chi corre per la salvezza è estremamente affamato di punti. Eravamo state brave a mettere l’incontro su un binario favorevole, peccato aver preso quel goal. La partita di andata con il Napoli ci fa invece capire che abbiamo le qualità per dare fastidio anche ad una big. Se riusciremo ad essere concentrate e compatte come allora, potremo fare un’altra bella prestazione”.

Milan: rossonere ancora protagoniste al PUMA House of Football, l’anteprima del confronto con le bianconere

Credit: Federico Fenzi

Sarà di nuovo il PUMA House of Football ad ospitare il prossimo impegno delle rossonere, reduci dalla convincente vittoria nel Derby contro l’Inter – sempre tra le mura amiche. Ad opporsi alle ragazze di Mister Ganz, una Juventus desiderosa di riscatto e di chiudere ogni discorso legato al secondo posto in classifica. Alla vigilia, appuntamento domenica 30 aprile alle 14.30, presentiamo i temi principali della sfida nella nostra Match Preview.

QUI PUMA HOUSE OF FOOTBALL
La vittoria nella stracittadina ha portato una ventata di entusiasmo consapevolezza al gruppo milanista, che ha l’obiettivo di concludere nel migliore dei modi questa fase finale di stagione. Le rossonere hanno già dimostrato di avere a propria disposizione i mezzi giusti per sorprendere e superare le bianconere, già sconfitte in due occasioni durante quest’annata sportiva – e vanno dunque alla ricerca del tris. Diversi dubbi accompagnano la vigilia di Mister Maurizio Ganz, che contro le nerazzurre ha scelto Chanté Dompig dal primo minuto: nel 4-3-3 di casa, l’olandese – all’esordio – si è resa protagonista di un’ottima prestazione nel trio offensivo con Piemonte e Thomas. Nessuna squalificata tra le rossonere.

Queste le convocate rossonere: Babb, Cazzioli, Fedele, Giuliani; Carage, Crevacore, Fusetti, Nouwen, Soffia, Thrige; Adami, K. Dubcová, Grimshaw, Mascarello, Vigilucci; Bergamaschi, Dompig, M. Dubcová, Piemonte, Sevenius, Thomas.

“Un’altra sfida contro la Juventus, una giornata intensa”, così, alla vigilia, Mister Maurizio Ganz“Sarà un piacere affrontare una squadra così forte, una partita importante per entrambe le squadre. Credo che verrà fuori una bella partita”.

QUI JUVENTUS
Le bianconere sono reduci dalla sconfitta, probabilmente decisiva per la conquista dello Scudetto, sul campo della Roma capolista (3-2). Prima del ko incassato nell’ultimo turno, però, la Juventus era rimasta imbattuta da inizio febbraio in poi, quando fu superata – in casa – proprio dal Milan. Primato in classifica a parte, le ragazze di Mister Montemurro viaggiano a +11 sulle inseguitrici – Milan e Fiorentina – e un risultato positivo potrebbe perciò assicurare loro la seconda posizione in graduatoria, valevole l’accesso alla prossima Women’s Champions League. Protagoniste attese le solite certezze bianconere: da Girelli a Beerensteyn in avanti, fino a Caruso – autrice del raddoppio nel confronto più recente.

PRE-PARTITA
Il Milan è la squadra che ha segnato più gol contro la Juventus considerando tutte le competizioni – 21, almeno sei più di qualsiasi altra da quando è nato il club bianconero. Le rossonere sono inoltre la formazione che nel campionato in corso ha segnato più reti sia su palla inattiva (16) che in seguito a cross (12). A proposito di realizzazioni, Martina Piemonte – miglior marcatrice stagionale del Milan in Serie A nonché unica rossonera in doppia cifra – è a una sola marcatura dall’eguagliare la sua migliore stagione in termini di gol in A (12 nel 2014/15 con la maglia del San Zaccaria). Si affrontano in questa sfida i due portieri che nelle ultime due stagioni di Serie A hanno collezionato più clean sheet nel massimo campionato: Laura Giuliani (17) e Pauline Peyraud-Magnin (13).

DOVE VEDERE IL MILAN IN TV
Milan-Juventus verrà trasmessa in Italia in diretta domenica 30 aprile alle 14.30 su TIMVision e Milan TV. Da non perdere la copertura su acmilan.com, i canali social ufficiali rossoneri e AC Milan Official App dove, dal giorno dopo, sarà disponibile – on demand – anche la differita integrale.

QUI SERIE A FEMMINILE
Sarà Roberto Lovison di Padova a dirigere Milan-Juventus. A supportarlo, gli assistenti Mattia Regattieri di Finale Emilia e Stefano Camilli di Foligno. Quarto uomo designato Luca Schifone di Taranto.

Roma-Fiorentina, sabato 29 aprile alle 14.30, darà il via alla 6ª giornata della Poule Scudetto di Serie A femminile – mentre Milan-Juventus è prevista per domenica 30 aprile, sempre alle 14.30. Turno di riposo, invece, per l’Inter.

Questa l’attuale classifica: Roma 60; Juventus 49; Milan, Fiorentina 38; Inter 35.

Gabriele Majo, Parma: “Veniteci a sostenere al TardinI”

Credit: Parma Calcio Femminile 1913

Il Centro di Coordinamento Parma Clubs, attraverso il proprio presidente Angelo Manfredini, ha rivolto un invito alla tifoseria Crociata, a venire a sostenere il Parma Femminile domenica al Tardini:

Parma/Pomigliano Domenica 30 aprile alle ore 12,30 presso lo stadio Tardini
Una partita più che importante per il calcio FEMMINILE della nostra città.
Il Centro Coordinamento Parma Clubs invita tutti i tifosi del Parma a sostenere le ragazze che scenderanno in campo indossando la Crociata… Forza ragazze.

Intervenuto in diretta sui 102 e 104 megacicli di Radio Parma, durante la trasmissione Palla in Tribuna, il responsabile area comunicazione del Parma Femminile Gabriele Majo, ha colto l’occasione per ringraziare il Coordinamento: “E’ nel momento del bisogno che si vedono gli amici, e il CCPC c’è…” e sfruttare l’assist per sensibilizzare gli ascoltatori e tutti gli sportivi ad esserci a dare man forte alle ragazze in occasione di questo importante snodo: “Non si può parlare di sfida decisiva perché poi ci aspetteranno altre tre gare, ma è sufficiente guardare la classifica per cogliere l’importanza del match: noi siamo ultimi con 14 punti, ci precede di uno, 15, la Sampdoria che, dopo aver pareggiato con noi 1-1 al Tardini, ha approfittato del nostro turno di riposo per scavalcarci vincendo la gara successiva. Domenica ospitiamo il Pomigliano che di punti ne ha 17 e dunque i tre punti sono fondamentali per riagganciarli, anche perché, al momento, sembra proprio che la lotta salvezza riguardi direttamente proprio questi tre clubs…”. Il pubblico è il dodicesimo uomo in campo, e tante volte, col proprio sostegno, riesce a trascinare chi va in campo: “E’ per questo che, con grande umiltà, chiediamo di esserci: penso al calore che il Tardini ci ha saputo emanare in occasione della gara con la Sampdoria: ecco, ci piacerebbe proprio un pubblico così caldo…”. Come ricordato dal conduttore della trasmissione Alberto Dallatana gli abbonati al Parma maschile hanno diritto all’accesso gratuito: “Esatto, siamo l’unica società a farlo e questo oltre ad essere un vanto per noi, è sempre stato additato ad esempio: comunque il biglietto costa solo 5 euro. E’ vero che siamo nel bel mezzo del ponte del Primo Maggio, tuttavia, siccome le previsioni meteo non sembrano ottimali, magari in tanti rimarranno a casa: ecco, potrebbe esser l’occasione per venire a vedere la partita delle Crociate, sostenendole…”. Majo, infine, ha ringraziato l’emittente per l’ospitalità: “Ci siete stati vicini anche mercoledì quando, in questa trasmissione, avete dato spazio all’allenatrice Ilenia Nicoli per parlare della salvezza della Primavera del Parma: un primo tassello stagionale, cui speriamo di poter aggiungere quello importantissimo della permanenza in Serie A Femminile della Prima Squadra. Colgo l’occasione per fare i complimenti anche alla nostra squadra Under 17 che domenica, dopo aver battuto la settimana scorsa in Semifinale la Reggiana nel derby con un rotondo 7-0, domani si gioca col Bologna la Finale del Campionato Regionale di categoria”.

C5, Coppa Italia Regionale Femminile: la finale è Littoriana-Academy Torino, domani alle 11 la diretta su Futsal TV

Littoriana-Academy Torino in finale – domani alle ore 11, in diretta su Futsal TV – per decidere chi sarà la nuova regina della Coppa Italia di Serie C. Questo il verdetto dopo la prima giornata di gare al femminile, prima della partenza della Coppa maschile.

Vera e propria prova di forza per la squadra di Mancini nella semifinale inaugurale al Palazzetto dello Sport di Prato: 3-0 nella prima frazione di gioco con doppio Silvi e Capuano, sul poker di Bellato nel secondo tempo si rivedono in avanti le abruzzesi con Colleluori, ma Di Fazio al termine di una bellissima azione corale, Silvi e ancora Capuano chiudono la contesa, mentre il bis di Colleluori serve solo a rendere meno amaro il passivo: 7-2.

Accade tutto nel primo tempo nella seconda sfida. L’Academy Torino parte forte con Ferri (doppietta) e capitan Tortia (gol e assist) nei primi 8′, Liuzzo – appena entrata – la riapre su rigore al 17°, ma la rimonta del Meta Catania si ferma lì. Infatti, nonostante una ripresa fatta di agonismo e rovesciamenti di fronte pressochè continui, il risultato non subirà altre variazioni, premiando le piemontesi di Rango. 3-1.

LE FINALI Domani, alle ore 10:30, Centrostorico Montesilvano e Meta Catania di nuovo in campo per il podio. Fischio d’inizio alle 11, invece, per l’ultimo atto tra Littoriana e Academy Torino. La vincente scriverà il proprio nome sull’albo d’oro, dopo quello dell’Infinity Futsal Academy.

CENTROSTORICO MONTESILVANO-LITTORIANA 2-7 (p.t 0-3) 
CENTROSTORICO MONTESILVANO: Di Pasquale, Conte, Carota, Pasqualone, Di Giacinto, Miceli, Colatriani, Colleluori, Contini, Di Vincenzo, Troccoli. All. Cardarelli

LITTORIANA: Mannella, De Luca, Silvi, Bellato, La Penna, Capuano, Ruggieri, Villa, Di Fazio, Fargnoli. All. Mancini

MARCATRICI: p.t. 3’24” Silvi (L), 15’40” Capuano (L), 16’23” Silvi (L), s.t. 5’23” Bellato (L), 6’03” Colleluori (C), 8’40” Di Fazio (L), 13’19” Silvi (L), 15’23” Colleluori (C), 17’10” Capuano (L)

AMMONITE: Colleluori (C), Colatriani (C), Di Fazio (C)

ARBITRI: Fabio Alfio Sfilio (Acireale), Bernardo Masaniello (Palermo). CRONO: Simone Scifo (Firenze)

META CATANIA-ACADEMY TORINO 1-3 (p.t. 1-3)
META CATANIA: Arcaria, Battiato, Calì, Giuffrida, Grasso, Li Noce, Liuzzo, Parlascino, Proetto, Sciacca, Scivoletto, Tomarchio. All. Torrisi

ACADEMY TORINO: Gorrea, Altamura, Corongiu, De Mita, Falla, Ferri, Forno, Gaza, Parlagreco, Steri, Tortia. All. Rango

MARCATRICI: p.t. 2’56” Ferri (A), 5’14” Tortia (A), 8’01” Ferri (A), 17’34” rig. Liuzzo (M)

AMMONITE: De Mita (A), Proetto (M), Li Noce (M)

ARBITRI: Amir Krupic (Brescia), Giuseppe Anzisi (Mantova), Venerando Di Bella (Piacenza)

 

COPPA ITALIA REGIONALE FEMMINILE
SABATO 29/04/2023 – SEMIFINALI
A) Centrostorico Montesilvano-Littoriana 2-7
B) Meta Catania-Academy Torino1-3

DOMENICA 30/04/2023 – FINALI
3°/4° POSTO Centrostorico Montesilvano-Meta Catania 10.30
1°/2° POSTO Littoriana-Academy Torino ore 11 | Diretta FUTSAL TV

Roma: la gioia più grande, successo sulla Fiorentina e scudetto vinto con i gol di Greggi e Bartoli

Photo Credit: Andrea Amato

Grande festa per la Roma che vince battendo la Fiorentina, 2-1, nell’anticipo delle 14:30. Allo stadio “Tre Fontane” le giallorosse, con i tre punti conquistati, hanno fatto loro matematicamente lo scudetto, già virtualmente assegnato da qualche settimana. Secondo trofeo stagionale per le capitoline di mister Spugna, dopo la Supercoppa alzata dopo i rigori con la Juve e con la finale di Coppa Italia del 4 giugno da disputare allo stadio “Arechi” di Salerno proprio contro le bianconere.

Comincia bene la Fiorentina che ci prova subito con un cross pericoloso di Hammarlund che però non trova nessuna compagna libera. Tentativo simile sul fronte opposto per Serturini, con Baldi ad uscire in presa alta. Il portiere viola un minuto dopo non corre grossi pericoli sul tiro da fuori di Greggi che però gioisce al 12′ sfruttando un’incertezze proprio dell’estremo difensore toscano. La Roma accelera e Giacinti chiama ancora in causa, al 13′, Baldi che risponde presente come sulla girata di Serturini al quarto d’ora. Intorno al ventesimo ancora due opportunità giallorosse ma Andressa e Serturini mancano di precisione. Mister Panico cambia qualcosa, causa anche l’infortunio di Agard, mettendo dentro Zamanian ma è Giacinti a cercare, dopo la mezzora, la via del gol calciando però sul fondo prima e chiamando all’intervento Baldi, poco prima del 40′. Nel finale di frazione succede poco e la Roma torna cosi avanti negli spogliatoi.

Nella ripresa le padroni di casa cercano la via del raddoppio ma le avanti di Spugna non trovano varchi nella retroguardia gigliata. Un po’ a sorpresa, invece, al 9′ la Fiorentina trova il pari con Hammarlun che supera Ceasar in uscita dopo una ripartenza di Catena. La Roma cerca di scuotersi e con Giacinti, di testa, non inquadra la porta sugli sviluppi di un corner al 12′ ma trova il 2-1, al 18′, quando capitan Bartoli tira trovano una leggera deviazione di  Breitner che vale il sorpasso. La Fiorentina non ci sta e dopo tre minuti si fa viva con Catena, che però spara alto, mentre Baldi fa buona guardia sulla girata di Andressa, a metà frazione. La gara scivola cosi sino alle battute conclusive dove succede poco, Erzen entrata per Cafferata alla mezzora si becca due gialli nel giro di pochi minuti lasciando le sue in inferiorità. La Roma, dopo 4 minuti di recupero, batte la Fiorentina per 2-1 conquistando cosi matematicamente lo scudetto 2022-2023.

Roma-Fiorentina 2-1

Marcatori: 11′ Greggi, 53′ Mijatovic, 64′ Bartoli
ROMA: 
 Ceasar; Bartoli, Wenninger, Linari, Minami (72′ Di Guglielmo); Greggi, Giugliano; Serturini (72′ Glionna), Andressa (84′ Cinotti), Haavi; Giacinti (87′ Roman)
A disp.: Ohrstrom, Landstrom, Ciccotti, Kramzar, Selerud. All. Alessandro Spugna
FIORENTINA: Baldi; Jackmon, Agard (30′ Zamanian), Tortelli, Cafferata (70′ Erzen); Boquete, Severini, Breitner; Mijatovic, Hammarlund (70′ Kajan), Catena.
A disp.: Schroffenegger, Parisi, Kajan, Monnecchi, Longo, Vitale, Johannsdottir.. All. Patrizia Panico
Arbitro: Andrea Calzavara (Chiavaroli – Carella)
Espulsioni: Erzen 84′

 

Lana Clelland mette ko la Sampdoria, il Sassuolo resta in Serie A

Photo Credit: Foto Vignoli - US Sassuolo Calcio

Il Sassuolo centra la permanenza in Serie A con quattro turni d’anticipo, grazie al 2-0 ottenuto in casa della Sampdoria nella sesta giornata della Poule Salvezza del massimo campionato.

La partita viene decisa nel finale di gara: a quattro minuti dalla fine Pettenuzzo tocca il pallone con il braccio su un tiro di Lana Clelland, la scozzese va sul dischetto, Tampieri respinge, ma riprende la sfera e la mette stavolta in rete. Novanta secondi più tardi, Clelland lascia sul posto Pettenuzzo, va davanti a Tampieri e batte la numero uno blucerchiata con un pallonetto che permette, non solo all’attaccante ex Fiorentina di siglare la doppietta in questo incontro, ma anche di dare alle neroverdi quei tre punti che valgono la totale certezza della salvezza sassolese nel massimo campionato.

Ora il Sassuolo può godersi le ultime tre partite che dovrà giocare in questa Poule Salvezza, compresa la settimana di riposo che avrà nel nono turno, già a partire nel prossimo fine settimana quando ospiterà il Parma, ma una cosa è certa: le sassolesi saranno per il settimo anno consecutivo in Serie A.

SAMPDORIA: Tampieri, Bonfantini, Spinelli. De Rita, Re, Oliviero, Baldi (73′ Regazzoli), Gago (82′ Rincon), Prugna (58′ Cuschieri), Pettenuzzo, Giordano. A disp: Fabiano, Conc, Mailia, Battistini, Pisani, Tarenzi. All: Mango.
SASSUOLO: Kresche, Philtjens (92′ Mella), Pleidrup (92′ Nagy), Bellucci, Brignoli (92′ Nowak), Sabatino (81′ Goldoni), Orsi, Tomaselli (74′ Sciabica), Clelland, Dongus, Filangeri. A disp: Lauria, Hashemi, Monterubbiano, Brustia, Nagy, All: Piovani.
ARBITRO: Mirabella.
MARCATRICI
: 84′ e 86′ Clelland (SAS).
AMMONITE: Pettenuzzo (SAM), Filangeri (SAS), Tomaselli (SAS).

Sara Navone, Albosaggia Ponchiera: “Secondo posto in regular season? Non me l’aspettavo, ma siamo una bella squadra, possiamo salire in Eccellenza”

Photo Credit: Sara Navone - Albosaggia Ponchiera

L’Albosaggia Ponchiera approda ai play-off del Girone B di Promozione Lombardia partendo dalla seconda posizione, visto che nell’ultima giornata di campionato le rossoblù hanno sconfitto 3-1 il PCG Bresso Women, grazie alle reti di Alessia Landi, Elena Pedrazzoli e Silvia Scarafoni, ma anche alla contemporanea vittoria del Villa Valle ha battuto 5-0 il Varedo.
La formazione bosaggina affronterà agli spareggi promozione il Città Di Segrate, che ha chiuso al quinto posto, ma come si sta preparando la squadra in vista di quest’importantissima partita?
A risponderci a questo, e ad altri quesiti, è Sara Navone, attaccante classe ’02 e approdata quest’anno all’Albosaggia, dopo aver avuto un’esperienza nel calcio a cinque con la divisa della Sferalpina, nonché una delle migliori marcatrici delle rossoblù, insieme ad Alessia Bonetti, con dieci reti.

Sara cos’è per te essere una calciatrice?
«Per me è un modo di esprimere la passione per quello che faccio, ma anche una valvola di sfogo e un momento di condivisione col gruppo».

Come ti sei avvicinata al mondo del pallone?
«Mi sono avvicinata grazie alla mia famiglia, perché mio papà e mio fratello giocavano a calcio e, grazie a loro, mi hanno trasmesso la passione».

Cosa ti piace del ruolo di attaccante?
«Mi piace molto segnare».

Com’è stato il tuo percorso calcistico sino a questo momento?
«Ho iniziato nelle giovanili del Cosio Valtellino, poi a sedici anni sono entrata nella Pontese, successivamente ho fatto un’esperienza al Tabiago e, quest’anno, ho deciso di scegliere l’Albosaggia Ponchiera».

Tu hai anche avuto un periodo nel calcio a cinque con la maglia della Sferalpina. Che esperienza è stata per te?
«È stata una bella esperienza, un modo completamente diverso rispetto al calcio a undici».

Anche se hai ventun anni, qual è la rete che ti ha lasciato più emozioni?
«Sicuramente le tre reti fatte in questa stagione all’andata contro il Tabiago, la mia ex squadra».

Cosa ti ha portato ad accettare la proposta dell’Albosaggia Ponchiera?
«La società mi ha offerto l’opportunità di tornare nel calcio a undici, e io ho subito accettato, ritrovando molte amiche con cui ero alla Pontese».

Scelta che, in questo momento, sembra giusta, visto che l’Albosaggia ha chiuso secondo nel Girone B di Promozione. Ti aspettavi questo piazzamento?
«Eravamo una squadra nuova e dovevamo amalgamarci, ma non mi aspettavo di fare questa stagione».

Tu, insieme alla tua compagna Alessia Bonetti, sei la top scorer della tua squadra con dieci reti. Sei contenta del tuo bilancio?
«Sono contenta delle dieci reti che ho segnato in questa stagione».

Delle partite giocate con l’Albosaggia qual è quella che ti ha dato più soddisfazioni? E quella che vorresti rigiocare?
«Quella che mi ha dato più soddisfazioni è stato il 5-3 al Varedo che ci ha permesso di rimanere seconde, mentre vorrei rigiocare la gara contro il Segrate al ritorno (finta 3-2, ndr) perché non eravamo concentrate e dovevamo fare di più».

Un secondo posto legittimato grazie al 3-1 arrivato in casa del Bresso nell’ultima giornata della regular season del campionato. Come sono arrivati questi tre punti?
«Avevamo voglia di prenderci questi tre punti, perché volevamo questo secondo posto, chiudere bene la regular season e presentarci bene ai play-off».

Parlando di play-off l’Albosaggia giocherà contro il Segrate che all’andata è finita 0-0, mentre nel ritorno hanno vinto 3-2 le segratesi. Sarà per voi una sorta di rivincita?
«Sicuramente sì, ma non lo sarà solo per me, ma per tutte le mie compagne».

Che valutazione dai sul Girone B di Promozione?
«Eravamo tutte sullo stesso livello, a parte il Rovato che ha vinto il campionato. Noi ce la siamo giocate con tutte».

Qual è la squadra di questo torneo che ti ha colpito di più?
«Mi ha colpito molto il Villa Valle perché, dopo un inizio in sordina, ha fatto una stagione in crescita».

Come stai vedendo il calcio femminile il Lombardia?
«Lo vedo più in crescita negli ultimi anni, spero che possa crescere ancora di più».

Com’è la tua vita extracalcistica?
«Lavoro in un’azienda che produce cateteri per gli ospedali. Mi piace molto viaggiare».

Cosa ti aspetti dal tuo futuro?
«Spero di proseguire la mia avventura con l’Albosaggia e di crescere sempre di più».

Cosa vuoi dire alle tue compagne dell’Albosaggia in vista dei play-off?
«Di mettercela tutta, perché siamo una bella squadra e che possiamo salire in Eccellenza».

La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia l’Albosaggia Ponchiera e Sara Navone per la disponibilità.

Sampdoria: passo falso contro il Sassuolo che mette la freccia nel finale

Credit Photo: Paolo Pizzini

Battuta d’arresto immeritata per la Sampdoria Women di Mango che al “3 Campanili” di Bogliasco è superata nel finale 2-0 dal Sassuolo nella 6.a giornata della Poule Salvezza di Serie A Femminile. Primo tempo di alto livello delle nostre che al 5′ si procurano già una buona chance con Bonfantini la cui torsione impegna Kresche. La risposta neroverde si verifica al 17′ con una conclusione dalla distanza di Philtjens che si spegne a lato. Stesso esito, dieci minuti dopo, per un’incornata di Gago. Quest’ultima, al 32′, effettua un lungo cross all’indirizzo di De Rita, il cui destro si infrange sull’esterno della rete. Finale di tempo di marca Samp: al 35′ Re imbecca Baldi che anticipa Kresche ma non inquadra lo specchio per questione di centimetri mentre al 42′ De Rita chiama agli straordinari l’estremo avversario. In avvio di ripresa ci divoriamo il vantaggio con la neoentrata Cuschieri che supera Kresche ma deve fare i conti con Orsi che salva sulla linea. Insistiamo e alla mezzora siamo nuovamente pericolose: break di Spinelli che lancia Gago, mancino da fuori dell’attaccante e miracolo di Kresche. Le blucerchiate creano ma non concretizzano e il Sassuolo ne approfitta. Al 39′ Pettenuzzo devia con un braccio un tentativo di Clelland: rigore. Dagli undici metri la stessa Clelland prima si fa respingere da Tampieri ma sulla ribattuta insacca. Un giro di lancette più tardi le neroverdi la chiudono nuovamente con Clelland che con un lob supera il portiere doriano. Una beffa: usciamo dal campo senza punti al termine di un’altra buona prova.

Sampdoria 0
Sassuolo      2                                        
Reti
: s.t. 39′ e 41′ Clelland.
Sampdoria (4-3-2-1): Tampieri; De Rita, Pettenuzzo, Spinelli, Oliviero; Giordano, Re, Prugna (13′ s.t. Cuschieri); Bonfantini, Baldi (28′ s.t. Regazzoli); Gago (36′ s.t. Rincón).
A disposizione: Fabiano, Čonč, Mailia, Battistini, Pisani, Tarenzi.
Allenatore: Mango.
Sassuolo (3-4-1-2): Kresche; Filangeri, Dongus, Philtjens; Orsi, Brignoli (47′ s.t. Nowak), Pleidrup (47′ s.t. Nagy), Bellucci; Tomaselli (28′ s.t. Sciabica); Clelland, Sabatino (36′ s.t. Goldoni).
A disposizione: Lauria, Mella, Hashemi, Monterubbiano, Brustia.
Allenatore: Piovani.
Arbitro: Mirabella di Napoli.
Assistenti: Iacovacci di Latina e Miccoli di Lanciano.
Quarto ufficiale: Borello di Nichelino.
Note: ammonite al 42′ p.t. Filangeri, all’11’ s.t. Tomaselli, al 40′ s.t. Pettenuzzo per gioco scorretto; recupero 1′ p.t. e 5′ s.t.; spettatori 200 circa; terreno di gioco in sintetico.

Apulia Trani, settore giovanile: le parole dei mister Pasquale Di Savino e Dina Manzi

L’Apulia Trani è sempre attenta alle gesta dei suoi atleti tenendo in grandissima considerazione i più piccolini ben guidati (categorie Primi Calci, Piccoli Amici e Pulcini composte sia da bambine che da bambini) dal tecnico Pasquale Di Savino che commenta così l’andamento stagionale: “Nelle mie categorie vince principalmente l’aspetto ludico mirando alla crescita di ogni singolo bambino o bambina e formandoli sia a livello mentale che sportivo. E’ importante metterli a contatto anche con altri piccoli atleti”.
Quali i tornei che state disputando?: “Stiamo partecipando a diversi tornei anche per far imparare ai bambini i valori dello sport. I Pulcini hanno iniziato la fase primaverile al cospetto di avversarie inedite. Anche i più piccolini affronteranno dei tornei sempre utili per il confronto e per l’aspetto ludico”.
Quali le metodologie di lavoro?: “Per quanto riguarda i Piccoli Amici e i Primi Calci si lavora maggiormente sui principi basilari del calcio come lo stop, il controllo di palla e i passaggi. Per i Pulcini, invece, che sono atleti già maggiormente consolidati si lavora per perfezionare piccoli aspetti in chiave futura”.
L’Apulia Trani una società serissima: “Con tutti i tecnici e la dirigenza del club tranese ho instaurato un ottimo rapporto: mi trovo in una società molto seria che tiene sempre tutti in considerazione. Non ho avuto alcuna difficoltà nell’inserirmi”.
E con i genitori…: “Non ci sono mai stati scontri, anzi…C’è dialogo e loro sanno quelli che sono i nostri obiettivi”.
Innamorata della maglia dell’Apulia Trani la veterana Dina Manzi sta continuando il suo percorso in biancoazzurro, già con ottimi risultati, alla guida dell’U12 che si è piazzata al secondo posto in campionato…: “Il gruppo che sto crescendo è nato da pochi mesi. Le ragazze pian piano migliorano anche se c’è tanto da lavorare: per come stanno andando le cose, però, sono contenta. S’impegnano e si divertono che poi, a quell’età, è la cosa più importante; inoltre sono molto compatte e si aiutano”.
DUELLO D’ALTA CLASSIFICA: “Giovedì ci siamo giocate il primato con il Foggia. Purtroppo abbiamo perso 3-2 arrivando al secondo posto. Diciamo che le avversarie non erano tanto più forti: è stata questione di sfortuna. La cosa più importante è che si siano divertite: è la vittoria più grande”.
NUOVA ESPERIENZA: “Il campo mi manca tanto ma ad un certo punto capisci che non puoi più dare quanto vorresti e dedichi tutto alle giovani. Sto bene e con loro mi diverto. Non mi reputo la loro allenatrice ma solo una persona che vuole darle tanto e trasmetterle la ma mia passione”.
GLI OBIETTIVI: “Non ho prospettive alte ma, al momento, solo far crescere i miei due gruppi. Già vedere alcune giovani in prima squadra è una grande soddisfazione. Spero di vederne, altre, attualmente facenti parte delle mie formazioni: sarebbe bellissimo poter dire “le ho allenate io”. Sono il nostro futuro”.

Pescara e Bitonto si contendono il primato. Molfetta e Audace, ultimo treno per la salvezza

Credit Photo: Giancarlo Dalla Riva

Recuperate le energie dopo la Final Four di Coppa Italia che ha visto il trionfo del Bitonto per la prima volta nella sua storia, la Serie A Puro Bio arriva al termine della regular season con una giornata imperdibile. Per le neo-campionesse di Marzuoli c’è subito il rematch della finale del PalaDolmen in trasferta contro la Kick Off, mentre il Pescara – anche lui lontano dalle mura amiche – gioca per certificare il primato contro una Vip da non sottovalutare. Città di Falconara sempre sul podio e intenzionato a mantenerlo in casa con l’Italcave Real Statte, poi gli snodi cruciali: perchè se Lazio-PSB Irpinia cambierà poco per le rispettive classifiche (seste le biancocelesti, ai playout le campane), le restanti gare emetteranno i tanto attesi verdetti di fine anno.

Aria di playoff per il Rovigo in attesa della Vis Fondi, ma post-season possibile anche per il Pelletterie (a +1 dalle Orange), impegnato sul campo di un Molfetta che vede nella gara contro le toscane l’ultima possibilità di salvezza diretta. Salvezza al momento raggiungibile anche dall’Audace Verona, ma a Coppola e socie serve l’impresa in casa del TikiTaka. Tutte le gare saranno trasmesse in diretta su Futsal TV.

SERIE A PURO BIO- 26ª GIORNATA
30 APRILE 2023

TIKITAKA FRANCAVILLA-AUDACE VERONA ore 16:00 diretta su Futsal TV
KICK OFF-BITONTO ore 16:00 diretta su Futsal TV
CITTA’ DI FALCONARA-ITALCAVE REAL STATTE ore 16:00 diretta su Futsal TV
FEMMINILE MOLFETTA-PELLETTERIE ore 16:00 diretta su Futsal TV
VIP-PESCARA FEMMINILE ore 16:00 diretta su Futsal TV
LAZIO-PSB IRPINIA ore 16:00 diretta su Futsal TV
ROVIGO ORANGE-VIS FONDI ore 16:00 diretta su Futsal TV

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