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L’Alessandria è in finale di Coppa Italia di Eccellenza, decisive le parate sui rigori di Dalerba

Al Silvio Piola di Novara termina 1 a 1 e solamente i rigori sanciscono la vittoria incredibile delle alessandrine. 2 a 3 ed è festa grigionera, protagoniste di serata l’esordiente Giulia Santamaria e Angelica Dalerba.

La gara inizia e le grigie sembrano essere padrone del campo, il Novara si rifugia spesso nei falli laterali. Le grigie pressano e spaventano a più vie le padrone di casa, i tiri però non centrano lo specchio della porta. Bagnasco, Bergaglia e De Lio provano a scalfire la difesa novarese, le azzurre si chiudono e allontanano.

Spavento per le grigie al 38’, le padrone di casa passano in vantaggio ma il gol viene annullato a Bricco per fallo di mano sul controllo prima del tiro. Ancora un’occasione per il Novara al 40’, sugli sviluppi di un calcio di punizione, la palla prende la traversa e torna pericolosamente in area dove Bricco non centra la porta sulla ribattuta.

Fine primo tempo, entrambe le squadre hanno creato occasioni e gestito la partita in momenti alterni. Gol annullato al Novara per fallo di mano e il capitano delle grigie Gaia Garavelli è costretta ad abbandonare il campo per infortunio.

Nel secondo tempo più concreto il Novara che trova il vantaggio al 54’ con la numero 10 Aloi. Con il vantaggio si complica la strada dell’Acf Alessandria, che perdendo all’ottantesimo Bergaglia per l’ennesimo infortunio sembra tutto perduto. Al suo posto entra l’esordiente Giulia Santamaria, proprio lei al 95esimo a tempo scaduto pareggia i conti sfruttando l’inserimento della collega Beatrice Zulian. La classe 2006 regala alle grigie i supplementari.

La mezz’ora non regala grandi emozioni, entrambe le squadre sono allo stremo delle forze e la partita viene interrotta spesso per crampi.

Si va ai calci di rigore, la stanchezza fa si da far sbagliare ad ambedue sette dei dodici tiri dagli undici metri calciati. Per le grigie non sarà un gol a regalare la qualificazione ma le grandissime parate di Angelica Dalerba, sull’ultimo tiro intercetta e spedisce la palla sulla traversa, il pallone ribatte sulla linea e finisce fuori. La partita finisce in un lunghissimo festeggiamento delle alessandrine, lacrime di gioia sui volti delle ragazze che hanno lottato contro tutto e tutti.

Al termine della gara il mister Gabriele Tosi commenta così: <<Sono estremamente contento delle mie ragazze, per me avevamo già vinto sull’1 a 1, poi i rigori sono una lotteria e vince chi è più determinato>> -continua- <<Peccato per altri due infortuni, ma ringrazio tutte le ragazze dell’under 17 che sono venute con noi ed hanno svoltato la partita, non è facile esordire e segnare, questo è un segno positivo, vuol dire che erano presenti sulla partita e concentrate al massimo. Ci godiamo questo momento, le ragazze se lo meritano>>.

credit photo: Andrea Amato

Serie A2 Femminile: sale anche l’Irpinia, ma col double. Cinquina Fondi

Il giorno dopo l’aritmetico successo nel girone B  del Pelletterie di Pamela Presto, arriva un’altra promozione in Serie A2 Femminile. L’Irpinia campione di Coppa Italia passa 2-0 sul campo dello Spartak Caserta, aggiudicandosi il girone D e completando uno storico double. Salgono a tre, dunque, le promozioni nel gotha del calcio a 5 femminile, la prima era stata la VIP Tombolo nel girone A.

ALL’APPELLO manca solo la vincente di un girone C, per il momento in mano al Fondi. Patri e compagnia s’impongono 5-2 sull’Atletico Foligno campione d’inverno e mantengono cinque punti di vantaggio (con una gara in più) sul Molfetta, ok 3-0 nella trasferta con il Pucetta.

Credit Photo: https://www.divisionecalcioa5.it/

Francesco Mannatrizio, Apulia Trani: ” Vista una squadra motivata, carica con tanta intensità”

Vince in trasferta l’Apulia Trani che nel girone C di Serie C supera per 0-6 la Rever Roma. Per le pugliesi che inseguono il salto in B in rete quattro volte Rus, una Chiper  e Colesnicenco. Nel post gara a parlare ai microfoni del club è stato il tecnico Francesco Mannatrizio che ha dichiarato:
“In questo momento il campionato vede noi e il Chieti appaiate in testa, siamo due ottime squadre che si giocheranno questa promozione sino all’ultima giornata. Siamo due squadre complete e ben strutturate. Noi ormai abbiamo preso la nostra fisionomia di gioco e siamo lanciatissime come abbiamo dimostrato anche in questa trasferta. Per me è stata un’ottima prestazione e la squadra è motivata, carica e riesce a mettere la giusta intensità nelle partite come chiedo negli allenamenti. Tutto questo ci sarà utile nelle gare con Trastevere e Res che saranno sicuramente due partite non semplici”.

La finale della Coppa Italia si disputerà il 22 maggio a Ferrara: Ludovica Mantovani: “Un epilogo emozionante”

La finale della Coppa Italia Socios.com si disputerà domenica 22 maggio alle 14.15 (diretta su La7 e TimVision) allo stadio ‘Paolo Mazza’ di Ferrara. Sarà quindi l’impianto della città emiliana, che ha già ospitato quattro incontri della Nazionale Femminile, a fare da cornice alla gara che metterà in palio il titolo conquistato lo scorso anno dalla Roma.

I nomi delle finaliste sono legati alle partite in programma questo fine settimana: sabato alle 14.30 le detentrici del trofeo affronteranno l’Empoli, battuto 1-0 nella semifinale d’andata, mentre domenica alle 12 il Milan farà visita alla Juventus, che si è aggiudicata 6-1 il primo atto della sfida.

Il ‘Mazza’, dove nell’aprile 2018 le Azzurre di Milena Bertolini ipotecarono la qualificazione al Mondiale superando il Belgio davanti a più di 7mila spettatori, è pronto a scrivere un nuovo importante capitolo della storia del calcio femminile. “Ringrazio il Comune di Ferrara e la Spal che ci accoglieranno per questo importante appuntamento – ha dichiarato il presidente delle Divisione Calcio Femminile Ludovica Mantovani – la finale di Coppa Italia Socios.com, che si giocherà il giorno dopo quella della UEFA Women’s Champions League in programma a Torino, darà ulteriore visibilità a tutto il movimento. Non vediamo l’ora di goderci l’ultima parte di stagione, che avrà un epilogo emozionante, e di scoprire quali saranno le squadre che si contenderanno il titolo”.

Credit Photo:  FIGC – Federazione Italiana Giuoco Calcio

Yolanda Aguirre, Napoli: “Giocando cosi abbiamo la possibilità di centrare la salvezza”

Nelle ore scorse in casa Napoli Femminile dopo il pari, della 20esima giornata di Seire A, a reti bianche con il Sassuolo, che ha avvicinato a -2 dalla salvezza diretta le azzurre con due gare ancora da giocare, a parlare è stata Yolanda Aguirre. Queste le dichiarazioni rilasciate dall’estremo difensore spagnolo delle campane ai microfoni del club:
Sono felice della prestazione della squadra perché abbiamo dimostrato grande unità di intenti e sono contenta di essermi fatta trovare pronta visto che sono stata chiamata in causa. Abbiamo la possibilità di centrare la permanenza in A perché giocando così possono arrivare quelle due vittorie che ci servono”.

“A scuola di tecnica”: il gol di Anja Sønstevold in Hellas Verona-Inter

Nuovo appuntamento con “A scuola di tecnica”, la rubrica dedicata ai gesti calcistici in collaborazione con il Maestro di tecnica Matteo Pierleoni. Ogni settimana analizzeremo quello che secondo noi è il gol più bello, a livello tecnico, della giornata di Serie A appena conclusa.

20° giornata di Serie A (23-24/04/2022)

Chi: Anja Sønstevold
Cosa: Gol dello 0-1 (5’)
Squadra di appartenenza: Inter
Match: Hellas Verona-Inter [0-4]

L’Inter ottiene la seconda vittoria consecutiva, arrivata dopo il lungo stop del campionato. I 3 punti guadagnati a Verona permettono alle ragazze di Rita Guarino di rimanere comode in quinta posizione, portandosi a -2 dal Sassuolo. Una gara quasi a senso unico, aperta già al 5′ da un bellissimo gol di Anja Sønstevold, difensore dall’esperienza internazionale che va a firmare la seconda rete in campionato dopo l’1-0 sempre contro l’Hellas Verona a novembre.

L’AZIONE
Un tiro chiamato anche “la maledetta”, dove la traiettoria del pallone tende a cambiare direzione – ci spiega il Maestro di tecnica Matteo Pierleoni -. Nasce da uno schema da calcio d’angolo: l’Inter è posizionata in area, posizionata verso la porta del Verona. Ci sono 5 giocatrici nerazzurre in linea, mentre la difesa marca a zona. In più, l’Inter mette vicino a Bonetti, che batte il calcio d’angolo, un’altra giocatrice, mentre Anja Sønstevold si trova al limite dell’area. La difesa del Verona deve uscire velocemente e riesce quasi ad accorciare su Anja Sønstevold. Determiniate il controllo che fa a fare: brava con il primo tocco a sistemarsi bene il pallone per poi andare a calciare. Il suo è un controllo a chiudere, che le permette di portare la palla sul suo piede preferito, il destro“.

IL GOL
La palla viene calciata con le famose “tre dita”, le prime tre dita del piede, un colpo che permette di dare una traiettoria particolare. La palla non ruota su sé stessa, ma tende a essere quasi ferma, ma mentre lo è ha dei movimenti che possono essere dal basso verso l’alto, da destra a sinistra, o viceversa. In più, la palla si alza e tende a scendere velocemente. Mentre si abbassa, la palla è quasi ferma. Da notare anche la rotazione del busto: colpisce con un mezzo collo interno andando ad accompagnare il tiro con il corpo. La traiettoria si alza, in prospettiva sembra uscire ma poi scende rapida. Al portiere sembra quasi fuori ma poi si accorge della rotazione della palla verso la porta. Il tiro va allenato, non è facile, perché con il corpo si tende ad andare all’indietro e in questo caso la palla avrà una traiettoria troppa alta, andando a finire dietro la porta. Tiro molto difficile, farlo in movimento ancora di più. Ricezione di sinistro, un tocco, un passo, calcio quasi da ferma e traiettoria incredibile: un gol spettacolare“.

Credit Photo: Federico Fenzi

Roberto Mirri, coach Pistoiese: “Dobbiamo arrivare preparate agli scontri con Perugia e Caprera, decisivi per il nostro campionato”

Ecco le parole a caldo di mister Roberto Mirri, allenatore della Pistoiese, dopo il bel pareggio arrivato contro la Ternana la scorsa domenica.

“Cotrer, Mannucci e Diamanti hanno dato forza e qualità alla squadra, ci hanno permesso di cambiare sistema di gioco e dare più densità e copertura alla difesa. L’obiettivo è recuperare le infortunate, lavoreremo per riportare in condizione le ragazze rientrate da poco per poterle avere al massimo per il rush finale del campionato. Tutte le ragazze hanno dato il massimo, potevamo fare meglio su alcune cose, ma sono soddisfatto. Oggi abbiamo avuto una reazione per costruire il pareggio e non abbiamo avuto paura di portare a casa il risultato. Abbiamo continuato a crederci, è stato un bel salto di qualità. L’importante è muovere la classifica, dobbiamo arrivare con il morale alto contro Perugia e Caprera, fondamentali per noi. Speriamo che la partita contro la Ternana possa essere la partita della svolta.”

La nazionale slovena Sara Agrez si unisce alle lupi del Wolfsburg: “Condizioni ideali per crescere sia dentro che fuori dal campo”

I dirigenti del Wolfsburg Women continuano a formare la rosa per la prossima stagione: dopo gli acquisti di Jule Brand, Merle Frohms e Marina Hegering, la nazionale slovena Sara Agrez è diventata l’ultima novità della rosa tedesca. Il difensore 21enne ha firmato un accordo che la lega alle Lupi fino al 30 giugno 2025. Gioca per il FFC Turbine Potsdam dal 2019 ed era sotto contratto fino al 2023, ma è stata esercitata una clausola di uscita che le consente di lasciare. Agrez ha giocato 46 volte con la Turbine e la sua ultima partita con quella particolare maglia sarà probabilmente la finale della DFB Cup del 28 maggio (calcio d’inizio alle 16.45 CEST), quando affronterà il suo futuro club. “Non vedo l’ora”
“Il VfL Wolfsburg è uno dei migliori club in Europa e mi darà le condizioni ideali per crescere sia dentro che fuori dal campo, motivo per cui credo che questo sia il passo giusto da fare per la mia carriera”, ha detto Agrez.
“Voglio aiutare la squadra a vincere trofei e non vedo l’ora di affrontare nuove sfide al VfL. Non vedo l’ora di dare il massimo per il club dalla prossima estate in poi.“
“Siamo assolutamente felici che un giovane difensore come Sara con un grande potenziale di sviluppo abbia scelto il VfL Wolfsburg”,
ha dichiarato Ralf Kellermann, direttore sportivo del VfL Women.
“Può giocare sul lato sinistro della difesa e in mezzo. Sara è già capitano di una squadra della Bundesliga alla tenera età di 21 anni, il che parla delle sue qualità di leadership e dimostra che è pronta ad assumersi le responsabilità. In quanto tale, ha esattamente il profilo che stiamo cercando sia come giocatore che come persona”.

Stagione da incorniciare per l’Under 17 del Como Women

Sabato scorso si è concluso il campionato Regionale delle Allieve Under 17. La squadra, guidata dal giovane tecnico Sami El Bouziri, ha compiuto una cavalcata molto interessante, raggiungendo l’ambito obbiettivo di essere la squadra più performante della Lombardia dietro alle corazzate Milan e Inter. Non è stato semplice ripartire dopo il Covid, ma la società ha saputo allestire una squadra all’altezza che in 20 partite ha realizzato la bellezza di 85 reti, con 15 vittorie e 5 sconfitte, il pareggio per il Como Women Under 17 non è mai andato a tabellino. Sicuramente questo campionato è stato solo il punto di partenza per questa squadra, che con il nuovo corso ha avuto un notevole miglioramento anche nella struttura organizzativa, che ha permesso alle ragazze di poter rendere al meglio. Sentiamo a tal proposito il responsabile del settore giovanile del Como Women Carmelo Malgeri: “Han fatto un grandissimo campionato, dopo il mio arrivo ho cercato di parlare molto con le ragazze, insieme al mister, per cercare di inculcar loro una mentalità che le facesse crescere. In questo ultimo mese e mezzo poi sono migliorate tantissimo, sia caratterialmente che come gruppo. Credo che abbiamo fatto un buon lavoro. e per la prossima stagione punteremo a rinforzare la rosa per renderla ancor più competitiva. Per raggiungere un risultato così importante è stato necessario il lavoro di tutti, dal mister, al preparatore Silvia Pisani importantissima per l’aspetto atletico, e non dimentichiamo Alessio Romano e Chiara Crespi per la fisioterapia e la dirigente Maruska Pagani per l’aspetto organizzativo“.

Sami El Bouziri è l’allenatore di questa squadra, nato nel 1997, si è laureato alla Cardiff Metropolitan University in Sport Coaching (tre anni), ha fatto la magistrale di Football Coaching and Match Analysis all’UCFB di Manchester ed è in possesso, al momento, del patentino Uefa C. El Bouziri ha visto così la stagione: “Quest’anno anche per me è stato un percorso di crescita, e come ha detto anche Malgeri, abbiamo visto un continuo miglioramento nell’approccio agli allenamenti della squadra, soprattutto nel finale di stagione, siamo cresciuti dal punto di vista del gioco e anche del collettivo, senza dimenticare anche le individualità, con ragazze migliorate molto tecnicamente e dal punto di vista della personalità. Abbiamo lavorato molto con Malgeri e con lo staff cercando di trasmettere la cultura del lavoro e dell’impegno durante la settimana, per vederlo espresso positivamente durante le gare. Faccio i complimenti alle ragazze per la stagione e ringrazio personalmente la società che mi ha dato fiducia con questo incarico di prestigio sin da inizio anno“.

Per concludere che dire a una squadra che ha dato molte soddisfazioni, raggiungendo un obbiettivo alto e in crescendo: brave, veramente brave!

Photo Credit: Como Women

Focus Capocannoniere Serie a Tim Vision: In testa Sabatino, segue Clelland, ma Tatiana Bonetti è in forte rimonta

Nella 20° giornata le reti sono state 27, di cui 10 segnate in casa e ben 17 in trasferta: questo è il record stagionale del girone di ritorno, nel “girone di andata” nella 8° giornata,  furono segnate ben 26 centri.

Daniela Sabatino, l’attaccante della Fiorentina con le sue 12 reti detiene sempre la testa della classifica, con due incontri ancora da disputare, e a ruota segue sempre Lara Clelland del Sassuolo con 11.

In carriera Daniela Sabatino detiene il suo record personale, in serie A, nel Brescia: nel 2013-14 con 35 reti personali. Nello scorso anno con il Sassuolo terminò con 16 centri, con questo suo nuovo anno nelle file della Fiorentina il trend, per adesso, è sicuramente positivo. Da non sottovalutare l’attaccante Viola per le sue presenze in Nazionale, 66 presenze e 31 gol, dove è presente dal suo esordio dal 2005.

Tatiana Bonetti, attaccante dell’ Inter, che va segno contro il Verona sale a 10 reti e si porta in seconda posizione.

Lindsey Kimberley Thomas, attaccante del Milan, viene raggiunta da Paloma Lazaro della Roma che segnando contro la Fiorentina arriva anche lei a 9 centri.

A quota 8 reti: Valentina Giacinti (Fiorentina), Sofia Cantore,(Sassuolo), e Lundin (Fiorentina) vengono raggiunte da Arianna Caruso della Juventus. Lei la migliore marcatrice della capolista che in virtù della sua doppietta contro la Lazio supera anche le più titolate compagne di squadra che giocano in avanti.

Sempre più giocatrici in corsa per il titolo 2021-22, anche nelle zone sottostanti:

Kamila Dubcova (Sassuolo) a quota 7 gol, con Valentina Bergamaschi (autrice di una doppietta contro il Pomigliano), Asia Bragonzi dell’ Empoli, Ajara Nchout (Inter).

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