Partnership Master Sole 24 Ore
Home Blog Pagina 1852

Massimo Anselmi, Presidente Arezzo: ““Ad Arezzo c’è attenzione, c’è interesse per il calcio femminile e questo mi fa piacere perché gli sforzi sono enormi”

Le dichiarazioni del Presidente dell’Arezzo Femminile Massimo Anselmi, Presidente dell’Arezzo Femminile, al termine dell’amichevole contro la Fiorentina, vinta dalla formazione viola per 5-0: “Noi siamo onorati di aver avuto questa possibilità, ringraziamo la Fiorentina. Questo è un modo anche per promuovere il calcio femminile anche per quanto riguarda un’opportunità alla nostra città. Il risultato è ovvio, stiamo parlando di due categorie, anche di professionismo e non. Era inevitabile il risultato, ma siamo molto soddisfatti.”

“Ad Arezzo c’è attenzione, c’è interesse per il calcio femminile e questo mi fa piacere perché gli sforzi sono enormi. Quindi avere una corrispondenza con la città è per noi motivo di promuovere ancor di più quanto stiamo facendo.”

“Ora abbiamo solo 7 partite, ma non sono poche. Ci sono ancora 21 punti a disposizione e ne abbiamo 8 dalla seconda. La matematica ancora non sta rappresentando nulla, quindi le ragazze devono essere consapevoli ma lo sono. Ogni partita rappresentiamo quanto quella partita è fondamentale per il campionato.”

Giorgia Melzani, 3Team Brescia Calcio: “Contro il Lumezzane ho fatto una buona prestazione, spero di andare avanti così”

La 3Team Brescia Calcio è uscita, dal match della trentesima giornata di Eccellenza Lombardia, sconfitta in casa contro il Lumezzane Women per 2-1. Alla buona prova disputata dalle ragazze di Diego Zuccher, che sono attualmente in settima posizione con trenta punti, c’è anche la prestazione maiuscola di Giorgia Melzani, portiere classe 2006 e da sei anni veste la maglia azzurra. La nostra Redazione ha raggiunto, al termine del match, Giorgia per risponderci ad alcune domande.

Giorgia cos’è per te la 3Team Brescia Calcio?
«Per me tutto, perché c’è un ottimo staff tecnico e un ottimo gruppo di giocatrici. Sono molto orgogliosa».

Parliamo del match con il Lumezzane dove, nonostante la tua età, hai giocato da veterana: non a caso hai tenuto in piedi la 3Team.
«Penso di aver fatto una buona prestazione, spero di andare avanti così e, con la squadra, di migliorarmi sempre di più».

La squadra ha giocato bene, ma alla fine con le valgobbine è arrivata una sconfitta amara.
«Abbiamo giocato e tenuto bene al cospetto di una squadra che, ai punti, era più forte di noi, però nel calcio esistono gli imprevisti, e i due calci piazzati ci hanno punito. Nel complesso abbiamo fatto una buona prestazione».

La 3Team, dopo questa gara, rimane al settimo posto: ti soddisfa questo piazzamento?
«Le mie aspettative non erano altissime, però passo dopo passo, possiamo ancora crescere».

Tra poche settimane il tuo gruppo incrocerà il Vittuone e il Tabiago. Che partite ti aspetti?
«Se giochiamo come abbiamo fatto oggi (lunedì, ndr) e diamo sempre il massimo, allora potremo portarle a casa tranquillamente».

Com’è, dal tuo punto di vista, giocare in campionato importante come l’Eccellenza?
«È tosto, perché gli orari e gli allenamenti sono impegnativi, ma con l’impegno i risultati arrivano».

Restando nel girone lombardo di Eccellenza chi vincerà il campionato tra Lume, Vittuone e Monterosso?
«Penso il Vittuone».

Che persona sei fuori dal campo?
«Sono una persona timidissima, e fuori dal campo non sono molto determinata su altre cose, mentre sul campo do il massimo».

Anche se hai sedici anni che obiettivi vorresti raggiungere?
«Il mio obiettivo è continuare a giocare a calcio finché il mio fisico reggerà».

La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia l’ASD 3Team Brescia Calcio e Giorgia Melzani per la disponibilità.

Photo Credit: Elia Soregaroli

Aurora Liuzzi. Riccione: “Infortunio? Rischio del mestiere, il destino ha deciso così”

In casa Riccione, squadra del girone B di Serie C, a parlare nelle ore scorse è stata Aurora Liuzzi.
Queste le dichiarazioni rilasciate all’ufficio stampa del club dalla stessa giocatrice vittima di un brutto infortunio al ginocchio:
“Purtroppo si sa che questo è il rischio del mestiere. In allenamento, facendo un cambio di direzione, mi è rimasto il piede in una zolla e ho fatto un movimento innaturale col ginocchio. La risonanza non è chiarissima ma dovrò fermarmi per un po’, probabilmente il destino ha deciso che doveva andare così, ma sono dell’idea che nulla accade per caso. Non posso cambiare quello che è successo, devo solo affrontarlo nel modo migliore possibile, quindi se mi chiedete come sto rispondo che devo stare bene per forza“.

Photo Credi: Ufficio stampa Riccione

Eva Schatzer, Juventus: “Sogno scudetto e prima squadra”

La giovane Eva Schatzer della Juventus Women Primavera ha rilasciato un’intervista ai canali ufficiali del club.

Le dichiarazioni della calciatrice della Juventus.

GLI INIZI
«Ho iniziato a giocare a calcio all’età di 5 anni. Giocavo a casa mia con i miei due fratelli più grandi che mi hanno trasmesso la passione per il calcio. Andavo a vedere le loro partite e guardavamo insieme le partite a casa. Poi mi sono iscritta nella società del mio paese dove ho giocato per 4 anni insieme ai maschi, ero sempre l’unica femmina. Poi sono passata al Bressalone, una delle poche società femminili nelle parti altoatesine. L’ultimo anno lì, a 14 anni, sono arrivata in prima squadra in Serie C».

CHIAMATA DELLA JUVE
«Ero molto emozionata, non mi aspettavo si creasse un’occasione così. La Juve è sicuramente uno dei club più importanti al mondo. Poi hanno invitato me e mia cugina Elisa Pfattner e siamo passate insieme alla Juve nell’estate del 2020. Lì è iniziata la mia esperienza con la Juve. Ho iniziato a giocare con l’Under 17 e poi dopo qualche mese sono passata nell’Under 19 di mister Piccini dove mi sono ambientata subito molto bene con le compagne che mi hanno accolto bene»..

AMBIENTAMENTO
«Sto vivendo in convitto con altre ragazze che stanno nella mia stessa situazione. All’inizio non era molto facile per me, era una situazione nuova, non ero abituata a vivere lontano da casa senza i genitori. Ma insieme a loro sono riuscita a trovarmi bene qui alla Juve. Vivere in convitto è bello perché vivi con le amiche con cui giochi a calcio. Il lato negativo è che non sei a casa e si possono sentire i genitori quando li chiamo di sera».

INCONTRO CON ROSUCCI
«Siamo venute a Vinovo e la dirigente Carola ci ha detto che quest’anno hanno pensato di premiare le due ragazze del convitto che secondo loro si sono comportate meglio. Ero molto felice perché hanno scelto me e una mia compagna, Chiara. Poi è venuta Rosucci che è un idolo per me perché giova nella mia stessa posizione a centrocampo. Mi ha dato la sua maglia, è stato bello e abbiamo parlato. E’ stata un’emozione unica. fine ci ha detto che non conta solo quello che sei dentro al campo, ma è anche importante quello che fuori perché determina la giocatrice che sei».

MISTER PICCINI
«Cura molto i dettagli, dà molta importanza all’atteggiamento e al livello mentale. Ci chiede di essere una squadra molto unita perché, anche se fuori dal campo siamo molto unite, dentro ci aiuta a migliorare le nostre prestazioni. A livello tattico è molto brava, stiamo facendo video-analisi tutte le settimane. Anche col vice-allenatore Scarcella ci troviamo molto bene».

OBIETTIVI DI SQUADRA
«Gli obiettivi della Primavera è vincere lo scudetto alla fine dell’anno che l’anno scorso non siamo riusciti a portare a casa nella finale contro la Roma. Adesso ci mancano 4 partite alla fine dei gironi. Speriamo di vincerle tutte. Ci manca la partita “più importante” col Milan che deciderà chi finirà al primo posto. Cerchiamo di dare il massimo, fino adesso l’abbiamo preparata bene. Possiamo vincere».

MILAN
«E’ una squadra forte, all’andata ci ha battuto 1-0. Adesso vogliamo cercare di trovare la rivincita».

OBIETTIVO PERSONALE
«Per me è vincere lo scudetto. .Nella storia della Juventus la Primavera non ha mai portato a casa il trofeo. Per il futuro l’obiettivo è arrivare in Prima Squadra. Darò il massimo ogni giorno in allenamento per migliorare e crescere».

Credit Photo:

Ufficializzata la squadra arbitrale. Debutta il VAR, al monitor anche Mariani e Valeri

Il Comitato Arbitrale UEFA ha nominato gli ufficiali di gara che dirigeranno i 31 incontri del Campionato Europeo che si svolgerà in Inghilterra dal 6 al 31 luglio. Insieme ai 12 direttori di gara europei ci sarà un fischietto venezuelano e, nella squadra degli assistenti, ci sarà il debutto degli addetti al VAR, schierati per la prima volta in tutte le gare della fase finale della competizione. A rappresentare l’Italia, proprio in qualità di Video Assistant, ci saranno Maurizio Mariani e Paolo Valeri.

L’elenco completo dei dodici direttori di gara selezionati:

Jana Adámková (Repubblica Ceca)
Lina Lehtovaara (Finlandia)
Iuliana Demetrescu (Romania)
Ivana Martincic (Croazia)
Cheryl Foster (Galles)
Kateryna Monzul (Ucraina)
Stéphanie Frappart (Francia)
Tess Olofsson (Svezia)
Marta Huerta de Aza (Spagna)
Esther Staubli (Svizzera)
Riem Hussein (Germania)
Rebecca Welch (Inghilterra)

Come parte di un programma di scambio nell’ambito dell’accordo di collaborazione tra la UEFA e la Confederazione Calcistica Sudamericana CONMEBOL, il venezuelano Emikar Calderas Barrera e i suoi assistenti faranno parte degli ufficiali di gara inviati in Inghilterra, mentre una squadra arbitrale europea dirigerà alcune partite della Coppa America Femminile in programma a luglio in Colombia.

Ogni team arbitrale sarà composto da un direttore di gara, due assistenti, un quarto ufficiale e due Video Assistant (VAR). “Abbiamo dovuto prendere decisioni difficili perché ora abbiamo un gruppo di arbitri di altissimo livello da cui scegliere – ha dichiarato il responsabile arbitrale UEFA Roberto Rosetti – dopo aver valutato i direttori di gara ai nostri corsi di preparazione e dopo aver seguito le loro prestazioni nelle competizioni UEFA, sappiamo che quelli selezionati hanno tutto ciò che serve per prendere decisioni sicure e uniformi alla fase finale. Alcuni degli arbitri si occuperanno delle partite delle fasi conclusive della UEFA Women’s Champions League di questa stagione, prima che l’intera squadra inizi a concentrarsi sugli Europei in Inghilterra di quest’estate”.

Per consultare l’elenco completo degli ufficiali di gara clicca qui

Credit Photo: FIGC – Federazione Italiana Giuoco Calcio

Calcio a 5: Final Four di Serie C, definito il quadro delle qualificate

Credit Photo: Divisione Calcio a cinque

Tre conferme rispetto alle gare di andata e un successo di rigore definiscono il quadro della Final Four di Coppa Italia di Serie C Femminile, in programma nei giorni 30 aprile e 1° maggio.
A spuntarla dal dischetto, è la Futsal Ragusa di capitan Iacono che batte 7-6 un Levante Caprarica mai domo. Stesso pirotecnico risultato, ma ottenuto nei tempi regolamentari, per la L84 in casa della L10 Soccer. “Bis” nei 40’ anche per Infinity Futsal Academy e Es Chieti delle allenatrici Carluccio e Maione: 5-3 al Futsal Prandone per le venete, 4-2 alla Grifo Perugia per le abruzzesi.

SERIE C FEMMINILE – QUARTI COPPA ITALIA
6-12/13 APRILE

INFINITY FUTSAL ACADEMY-FUTSAL PRANDONE 2-0 (5-3)
L84-LA 10 SOCCER 6-4 (7-6)
GRIFO PERUGIA-ES CHIETI 4-5 (2-4)
FUTSAL RAGUSA-LEVANTE CAPRARICA 1-1 (3-3, 7-6 d.t.r)

FONTE: Divisione Calcio a 5

Paola Santoro, Lumezzane Women: “Con la 3Team partita difficile, ma alla fine l’abbiamo vinta. Obiettivo? Vittoria del campionato”

Il Lumezzane Women si è imposto in casa della 3Team Brescia Calcio per 2-1, restando al primo posto del girone lombardo di Eccellenza insieme al Vittuone, il quale ha ancora un match recuperare proprio contro le ragazze di Zuccher. La formazione di mister Giovanni Brusa ha comunque svolto un buon incontro, soprattutto da parte di Paola Santoro, attaccante classe ‘97, ex Montorfano Rovato e da due anni in terra valgobbina. La nostra Redazione ha raggiunto Paola, alla fine della partita, per risponderci ad alcune domande.

Paola partiamo dal 2-1 ottenuto contro la 3Team: una gara di sofferenza, ma alla fine sono arrivati i tre punti.
«Alla fine ce l’abbiamo fatta, giocando una partita difficile, come un normale derby, in campo molto piccolo rispetto al nostro, però, nonostante sia stata sofferta, alla fine abbiamo vinto la gara».

Questa vittoria vi permette di riagganciare il Vittuone al primo posto che, nel turno precedente, vi hanno battuto. Cosa è mancato per vincere quella partita?
«Secondo me non è mancato nulla, forse ci hanno creduto un po’ di più rispetto a noi».

Domenica prossima si va in casa del Monterosso: l’obiettivo è la vittoria, anche se le bergamasche saranno diverse rispetto al 7-1 che avevate fatto all’andata…
«Assolutamente sì, contro il Monterosso sarà sicuramente un’altra battaglia: l’unica possibilità che avremo è quella di vincerla».

Che girone lombardo di Eccellenza stai vedendo a tre turni dalla fine del campionato?
«Inizialmente è partito abbastanza squilibrato, nel senso che c’era distanza tra le prime e le altre, poi, col fatto che le squadre si sono rinforzate, è diventato un campionato più divertente e più competitivo».

Come ti stai trovano a Lumezzane?
«Bene, anche perché conosco tutte le ragazze presenti nella squadra da tantissimi anni».

Tu hai giocato per tanti anni con la divisa del Montorfano Rovato. Ti piacerebbe un giorno rivedere questa società nei campionati che spettano al suo blasone?
«Mi piacerebbe rivedere il Rovato ad alti livelli, perché, con questa maglia, mi ha fatto crescere, Auguro a questa società il meglio per il futuro».

Che obiettivi vorresti raggiungere in futuro?
«Prima di tutto vincere il campionato con questa maglia, poi si vedrà per il prossimo anno».

La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia la FC Lumezzane e Paola Santoro per la disponibilità.

Photo Credit: Elia Soregaroli

Maria Luisa Filangeri, classe 2000, confessa i suoi “sogni azzurri” per il futuro

La nostra Nazionale Azzurra, dopo essere in testa al girone di qualificazione per i prossimi Mondiali di Australia e Nuova Zelanda, ed in attesa dei due ultimi decisivi scontri che ci saranno a settembre, si prepara per la partecipazione ad Euro 2022 in Inghilterra.

Nella delegazione di Milena Bertolini troviamo molte giovani promesse che la CT valorizza molto e conta per il futuro della nostra Nazionale.

Maria Luisa Filangeri, classe 2000, siciliana è il difensore del Sassuolo che ha debuttato con la maglia azzurra a giugno 2021 nell’amichevole vinta a Wiener Neustadt contro l’ Austria. Lo scorso Aprile ha avuto l’onore di scendere in campo al Tardini di Parma nella vincente gara contro la Lituania.

Il suo avvicinamento al calcio è stato all’età di 7-8 anni, ci confessa Maria Luisa: “grazie a mia zia che mi ha portato a provare questo sport a Montelepre, dove ho iniziato dalla scuola calcio, fino al 14 anni. Dopo sono passata allo “Ludos Palermo” che militava nel campionato di serie B Nazionale. All’età di 17 anni sono, poi, approdata all’ Empoli per giocare il mio primo campionato di Serie A e dopo alla Florentia San Giminiano dove ho trovato anche la gioia della rete nella massima serie”.

“Le giovanili azzurre hanno segnato il mio percorso professionale con uno stage a Norcia che mi ha portato alla mia prima volta in Nazionale Under 16, da qui ho avuto la possibilità di confrontarmi con tante altre ragazze che giocavano in Serie A femminili, ed è stata una ottima esperienza. Successivamente vi è stato l’ Under 17 e poi la 19”.

La sua prima convocazione in Nazionale maggiore del 2021 per Maria Luisa Filangeri è stata una emozione fantastica, come lei stessa confessa: “E’ stata una emozione indescrivibile perché non me lo aspettavo ed è stato bellissimo a far parte di questo gruppo di ragazze. Indossare la maglia azzurra per me è sempre un onore ed una emozione, sia in allenamento che in una gara ufficiale, dove bisogna sempre dare il massimo poiché è un senso di responsabilità verso tutte le mie compagne, verso i tifosi e chi ha creduto in me”.

“Il mio obbiettivo futuro è quello di crescere, di migliorare giorno dopo giorno perché sono ancora giovane e credo di dover imparare ancora tanto, questo è il mio ambiente e qui voglio trovare il tempo per imparare dalle più brave di me. Sicuramente tra poco ci sarà l’ Europeo e voglio fare il massimo per essere nella lista che partirà per questo fantastico evento e farò il massimo per arrivarci”.

Nell’attesa di vedere la giovane 22enne collaborare sul rettangolo verde, con le sue compagne Nazionali, nel sogno che lei chiama “Euro2022” le facciamo la promessa di raccontare ancora tante sue belle giocate che la porteranno al vertice di questo nostro movimento.

Recuperi, il 21 aprile si gioca Ternana-Spezia

In attesa della ventiquattresima giornata in programma nel prossimo weekend, giovedì alle ore 13 si giocherà la sfida del Girone A Ternana-Spezia relativa al turno precedente di campionato. A dirigere l’incontro al Comunale “Mario Cicioni” sarà l’arbitro Nirintsalama Andriambelo della sezione di Roma 1.

Credit Photo: LND – Lega Nazionale Dilettanti

Parma Femminile: la Coppa è tua, piegate le Biancorosse Piacenza in finale

Va al Parma la finale di Coppa Italia di Eccellenza dell’Emilia Romagna: l’atto conclusivo in programma lo scorso lunedì ha visto le crociate superare le Biancorosse Piacenza per 4-0.
L’equilibrio della gara regge per tutto il primo tempo dove le piacentine si fanno vive con Melania Barbarini lanciata. La ripresa, incominciata a reti bianche, vede però al 3′ il vantaggio di Gaia Iacuzzi, assistita nell’occasione dal capitano Debora Fragni.
Il Piacenza non demorde e sfiora il pari Francesca Pagani ma Giorgia Tommasini al 36′ insacca per il raddoppio delle ducali.  Nel finale l’undici di mister Ilenia Nicoli passa altre due volte al 39′ con Giada Maini e nel recupero ancora con Giorgia Tommasini per il 4-0 che regala la Coppa al Parma.

PARMA-BIANCOROSSE PIACENZA 4-0
Marcatrici: 
3′ st Iacuzzi, 36′ st e 46′ st Tommasini, 39′ st Maini
PARMA – 1. Matilde Ravanetti; 2. Francesca Alfieri, 3. Giorgia Cocconi; 4. Marta Baccanti (V. Cap.), 5. Giulia Scaffardi (26′ st 19. Cristina Miani), 6. Aurora Remondini; 7. Giada Maini, 8. Zaira Cuciniello (14′ st 20. Giorgia Tommasini), 9. Gaia Iacuzzi (42′ st 17. Francesca Fulgoni), 10. Debora Fragni (Cap.), 11. Beatrice Parizzi (29′ st 16. Lucrezia Baffi). Allenatore: Ilenia Nicoli
A disposizione: 12. Giorgia Bedini; 13. Lucia Frati, 14. Giulia Soncini, 15. Giulia Fontanesi, 18. Alice Gennari
BIANCOROSSE PIACENZA – 1. Mariella Orlando; 2. Marianna Sivelli, 3. Jessica Zisa; 4. Federica D’Auria (9′ st 13. Alessia Pagani), 5. Dalila Adiletta (V. Cap.), 6. Francesca Pagani (Cap.); 7. Sara Vailati, 8. Alice Valente, 9. Anna Mainardi (27′ 16. Beatrice D’Auria), 10. Alessia Scala, 11. Melania Barbarini (37′ st 20. Benedetta Oleotti). Allenatore: Paolo Losi
A disposizione: 12. Virginia Tamborlani; 14. Elisa Costa, 15. Martina Macciotti, 18. Chiara Gasparini, 19. Michela Di Fresco
Arbitro: Sig. a Sara Cimelli della Sezione AIA di Piacenza
Assistenti: Sig. Giuseppe Di Lauro e Sig. Adeleke Joshua di Piacenza
Ammonite: Zisa, Scala, Sivelli

DA NON PERDERE...