Nell’ultimo turno di Serie B il Genoa ha ceduto di misura al Cittadella. Nelle ore successive al match in casa ligure a parlare, ai microfoni del portale “Buoncalcioatutti”, è stato il tecnico rossoblù Antonio Filippini. Questo un estratto delle sue dichiarazioni:
“C’è da calcolare il Cittadella e la forza dell’avversario va calcolata nei novanta minuti. Probabilmente loro sono entrate con un altro piglio nella ripresa e noi non siamo riuscite a fare quello che volevamo. Abbiamo fatto tutto quello che c’era da fare, peccato per il risultato. Non abbiamo sfigurato, c’è solo da migliorare su questa strada e invertire la rotta sul piano del risultato. L’importante è lavorare bene durante gli allenamenti, prepararsi bene. Questa è la strada, non pensare già alla partita. Sono quindici giorni, sarebbero troppi i pensieri ad arrivare alla partita.. L’intento è salvare la categoria, come più volte dichiarato, e cercheremo di accontentare la società perché hanno lavorato al 100% per metterci nelle condizioni di raggiungere la salvezza”.
Antonio Filippini, Genoa: “Cittadella? Abbiamo dato tutto, l’intento è salvare la categoria”
Il Crema 1908 batte in trasferta, con un tris, la Polisportiva 2B: cremine ancora al terzo posto
Il Crema 1908 ha ottenuto la sesta vittoria di fila in Eccellenza Lombardia, vincendo in casa della Polisportiva 2B per 3-0 nella ventiseiesima giornata.
Le cremine sbloccano al 22’ quando Raffaella Belli, su uno scambio con Cirillo, batte Sottocornola e porta in vantaggio le nerobianche che, poi, trovano il raddoppio novanta secondi dopo grazie a Jenny Dossi, la quale approfitta del cross di Prederi e anticipa Sottocornola con un colpo di testa. La 2B avrebbe l’occasione per riaprire la gara al minuto 39 con Federica Colombo che, su un errore difensivo della squadra cremina, scarta Ceriani, ma la conclusione finisce sul palo.
Tre minuti dopo l’avvio della ripresa percussione per via centrale di Dossi, serve Belli che, di prima intenzione, sigla il 3-0 in favore del Crema. Al 53′ altra chance 2B con Giudici, ma il palo gli dice di no, solo che però non è finita, perché la palla attraversa tutta la linea di porta colpendo l’altro palo, e Pernigoni allontana. Tra l’altro, alla 2B la sfortuna si abbatte anche in tema di infortuni, dato che Debora Leo e Elisa Colombo hanno dovuto lasciare in campo sull’ambulanza. Tornando al match, due minuti dalla fine Messali potrebbe, su rigore, firmare il poker, ma calcia alto. In ogni caso il Crema, a prescindere dal penalty sbagliato, riesce a portare a casa la sua diciottesima vittoria in campionato, e in classifica resta al terzo posto con cinquantotto punti, tenendo distante di tre lunghezze la 3Team che, però, ha un match da recuperare.
Ora le ragazze di Elena Calderola hanno una pausa pasquale, per poi tornare in campo domenica prossima sfidando il Lecco che, nel turno andato agli archivi, ha battuto 5-0 il Città Di Brugherio.
Una squadra arbitrale femminile per l’amichevole Italia – Olanda Women Under 23
Una squadra arbitrale interamente femminile, appartenente al Comitato Regionale Arbitri della Lombardia, è scesa in campo ieri a Coverciano per la partita amichevole tra Italia e Olanda Women Under 23. A dirigere la gara sono state l’arbitro Rossella Daidone (Sezione di Seregno), le assistenti Annalisa Moccia (Seregno) ed Elisa Dadati (Chiari), ed il IV ufficiale di gara Viola Bresciani (Bergamo).
Un’esperienza che per le ragazze designate, solitamente impiegate nei Campionati di Eccellenza e Promozione della Lombardia, ha rappresentato un’occasione di confronto con altre realtà calcistiche e quindi un momento di crescita tecnica nel loro percorso arbitrale.
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COMUNICATO AIA
Calcio+15, le Serenissime prima finalista: le campionesse in carica battono 5-4 l’Adriatica e attendono una tra Taurinense e Magna Grecia
Dopo le prime due giornate della fase a gironi, c’è già il nome della prima finalista del torneo tra selezioni territoriali Under 15 del progetto Calcio+ in corso al CPO di Tirrenia: sono Le Serenissime che, dopo il successo dello scorso anno, domenica sono già sicure di poter tornare in campo per difendere il titolo. La squadra veneta, dopo il pareggio all’esordio contro la Longobarda, ha battuto 5-4 l’Adriatica al termine di una partita emozionante e, in virtù della vittoria ai tiri di rigore nel match di giovedì, è già sicura del primo posto nel girone anche in caso di arrivo a pari punti. Le Serenissime, avanti 3-1 al primo intervallo grazie ai gol di Costanza Faveno, Chantal Squizzato e Giorgia Marin, sono state rimontate fino al 4-3 per le ragazze di Mandolini (a segno con Elisa Terenzi, Virginia Rossi, Sophia Lisica e Anna Benedettini), prima dello scatto finale firmato ancora da Squizzato e da Giulia Orlandi.
L’altra finalista uscirà sabato dal match tra Magna Grecia e Taurinense: le ragazze di Francesca Stancati (la metà delle quali militano nel Napoli, ma ci sono anche giocatrici di Cosenza, Napoli Femminile, Pomigliano, Benevento, Reggina e Salernitana) hanno chiuso in parità il match con la Franciacorta (gol di Martina Romanelli e Veronica Palumbo per la Magna Grecia, della 2009 Stefania Frassine e di Ginevra D’Agostino per le lombarde), conquistandosi però il vantaggio grazie alla freddezza dal dischetto.
Sabato, alla Taurinense, basterà il pareggio per accedere alla finale per il primo e il secondo posto, che sarà preceduta da quella per il terzo e il quarto e da quella per il quinto e sesto. Ma il risultato, in questo genere di manifestazioni, non è l’aspetto più importante e passa in secondo piano rispetto all’esperienza che queste ragazze stanno facendo, lontano da casa e con la possibilità di confrontarsi con le migliori Under 15 d’Italia, selezionate nell’ambito del progetto ideato dalla FIGC in sinergia tra Settore Giovanile e Scolastico e Club Italia e guidato da Viviana Schiavi, allenatrice della Nazionale Under 16. MAGNA GRECIA-FRANCIACORTA 2-2 (5-3 d.t.r.)MAGNA GRECIA: Capasso, Bilotta, Arciprete, Castrovillari, Coticelli, Rosi, De Gregorio, D’Angelo, Palumbo, Romanelli, Lavino, De Rosa, Martuccio, D’Aguì, Musella, Gravante, Monterosso, Tulimieri. All. StancatiFRANCIACORTA: Gervasoni, Giacomello, Ghislotti, Cividati, Battistini, Federici, Crotti, Cortinovis, D’Agostino, Marano, Farina, Merizio, Riffaldi, Boldrini, Norscia, Frassine, Saccomandi, Zecchina. All. MadaschiARBITRO: Mori di LivornoMARCATRICI: 14′ pt Romanelli (M), 1′ st Frassine (F), 15′ Palumbo (M), 5′ tt D’Agostino (F)ADRIATICA-LE SERENISSIME 4-5ADRIATICA: Borghiani, Brigliadori, Enriconi, Benedettini, Carloni, Fabbri, Calogiuri, Ciccarelli, S. Rossi, Casadei, Lisica, Piersantelli, Ferraro, V. Rossi, Terenzi, Toraldo, Andreoni, Magnani. All. MandoliniLE SERENISSIME: Nan, Busellato, Djesse, Daniel, Faveno, Ianniello, Marin, Marino, Orlandi, Russo, Savoiani, Passuello, Scotton, Bressan, Sgreva, Squizzato, Zantomio, Zatta. All. SassoARBITRO: Scardigli di LivornoMARCATRICI: 2′ pt Terenzi (A), 15′ Faveno (S), 20′ Squizzato (S), 26′ Marin (S), 2′ st V. Rossi (A), 25′ Lisica (A), 11′ tt Benedettini (A), 20′ Squizzato (S), 24′ Orlandi (S)TORNEO SELEZIONI TERRITORIALI UNDER 15 FEMMINILI – CALCIO+15FASE FINALE – CPO TIRRENIAGIRONE ALe SerenissimeLongobardaAdriaticaGIRONE BFranciacortaMagna GreciaTaurinensePrima giornata – GIOVEDÌ, 6 APRILEGirone A Le Serenissime-Longobarda 2-2 (6-4 d.t.r.)Girone B Franciacorta-Taurinense 1-5Seconda giornata – VENERDÌ 7 APRILEGirone A Adriatica-Le Serenissime 4-5Classifica Girone A: Le Serenissime 4, Longobarda 1, Adriatica 0Girone B Magna Grecia-Franciacorta 2-2 (5-3 d.t.r.)Classifica Girone B: Taurinense 3, Magna Grecia, Franciacorta 1Terza giornata – SABATO 8 APRILEOre 9.00 Le Serenissime-Franciacorta (gara mista)Ore 10.30 Girone A Adriatica-LongobardaOre 12.00 Girone B Magna Grecia-TaurinenseFinali – DOMENICA 9 APRILEOre 9.00 Finale 5°/6° postoOre 9.00 Finale 3°/4 postoOre 10.30 Finale 1°/2° posto
Chieti: le neroverdi lottano e combattono ma a vincere è la Res Roma
Al Chieti Calcio Femminile l’onore delle armi e alla Res Roma i tre punti: al “G. Di Pietrantonio” di Lettomanoppello le neroverdi giocano un’ottima gara, ma lasciano la vittoria alla capolista. Finisce 2-0 per le capitoline. È una sconfitta che lascia l’amaro in bocca visto l’andamento della partita, sempre molto equilibrata e combattuta. Mister Lello Di Camillo manda in campo dal primo minuto Cavallaro.
Fischio dell’arbitro ed è subito Chieti in attacco con Ilaria D’Intino (alla fine sarà la migliore delle neroverdi) che al 1′ si invola e mette al centro un ottimo pallone respinto da un difensore. Occasionissima per le padroni di casa al 5′ quando la stessa D’Intino cerca a centro area Gissi che non riesce a coordinarsi al meglio e spreca da ottima posizione. Al 14′ Di Sebastiano serve Gissi, ma la conclusione dell’attaccante si spegne debolmente fra le braccia di D’Alessio. Al 23′ Nagni impegna severamente Falcocchia che si salva mettendo il pallone in angolo. Sul corner deviazione pericolosa di Cavallaro all’indietro, ma la sfera finisce per fortuna ancora una volta in angolo. Al 24′ la Res Roma passa in vantaggio: Nagni controlla il pallone con un braccio, l’arbitro (non proprio impeccabile la sua direzione di gara) non segnala l’infrazione della giocatrice e sul proseguimento dell’azione è Cianci a trovarsi indisturbata davanti a Falcocchia e mettere in rete. Alla mezzora la Res Roma raddoppia: Cianci serve bene Nagni che fa secca Falcocchia con un tiro che si infila sul palo opposto. Il Chieti reagisce subito e al 34′ Carnevale scodella il pallone al centro dove Cavallaro prova la conclusione deviata da un difensore, poi il pallone finisce fra le mani di D’Alessio. Si va al riposo sul 2-0 per le ospiti.
Alla ripresa delle ostilità, Mister Lello Di Camillo manda subito in campo Tucceri al posto di Cavallaro. Al 4′ il diagonale di Nagni viene bloccato in due tempi da Falcocchia. Al 17′ la conclusione dalla distanza di Carnevale si spegne a lato. Al 20′ bolide da fuori area di Nagni che trova la grande risposta di Falcocchia, il pallone colpisce la traversa tornando in campo, arriva in corsa Marino che mette in rete, ma il direttore di gara ravvede una posizione di offside e annulla il gol. Alla mezzora ancora un grande intervento di Falcocchia che sull’insidioso diagonale di Fracassi riesce a deviare la sfera in angolo. Al 32′ la neo entrata Ferrara si divora la più facile delle occasione toccando male il pallone a porta praticamente vuota e l’azione poi sfuma. Al 34′ sul lancio di Barbarino, subentrata al posto di Liberatore, D’Intino dalla lunga distanza tira alto di un soffio. Al 36′ il direttore di gara non vede che Nagni è in posizione di fuorigioco, ma per fortuna del Chieti la conclusione della numero 10 della Res finisce a lato. Al 38′ Cianci anticipa Chiellini e colpisce in pieno il palo sull’uscita disperata di Falcocchia che poi riesce a bloccare il pallone. Al 43′ l’estremo difensore neroverde si esalta ancora una volta deviando il colpo di testa di Fracassi. Sul conseguente corner è di nuovo Falcocchia a negare il gol a Simeone. Finisce dunque 2-0 per la Res Roma che ora ha in classifica 7 punti di vantaggio sul Trastevere. Il Chieti rimane terzo con una lunghezza di vantaggio sul Palermo.
TABELLINO DELLA GARA:
CHIETI CALCIO FEMMINILE-RES ROMA 0-2
Chieti Calcio Femminile: Falcocchia, Di Gesualdo, Di Sebastiano, Liberatore (26′ st Barbarino), Cavallaro (1′ st Tucceri), Chiellini, Di Domenico, Carnevale, D’Intino, Passeri, Gissi.
A disp.: Seravalli, De Vincentiis, Casella.
All.: Di Camillo Lello
Res Roma: D’Alessio, Caccamo (30′ st Ferrara), Chiappa, Cianci, Clemente, Fracassi, Lauria (19′ Graziosi), Liberati, Marino, Nagni, Simeone.
A disp: Caporro, Agati, Coluccini, Cruciani, De Pasquali, Di Bernardino, Shore.
All.: Galletti Marco
Arbitro: Cipolloni di Foligno
Assistenti: Scipioni di Firenze e Zugaro dell’Aquila
Ammonita: Chiellini (C)
Marcatrici: 24′ pt Cianci, 30′ pt Nagni
Torneo delle Regioni Calcio a 5: terzo titolo per il Veneto femminile
Epilogo spettacolare per il 59^ Torneo delle Regioni. La manifestazione giovanile della Lega Nazionale Dilettanti, dal 1 aprile protagonista in Veneto con il Calcio a 5, ha confermato nel corso delle finali andate in scena all’AGSM Forum di Verona la grande vivacità di uno sport dinamico e giovane come il futsal.
FEMMINILE – Lombardia e Veneto hanno scritto una bella pagina del romanzo del Torneo delle Regioni dando vita ad una finale bella, rocambolesca e incerta. Partite come queste possono solo concludersi ai supplementari, così è stato. Ha vinto l’anima, la voglia del Veneto rispetto all’organizzazione e la tattica di una Lombardia che non aveva mai subito gol al TDR. Il Veneto ne ha fatti quattro di gol, la Lombardia solo due, il titolo è rimasto in casa. Le venete conquistano il trofeo per la terza volta nella loro storia. La Lombardia è arrivata a un passo dall’obiettivo alla sua prima finale. Il film della gara, un crescendo rossiniano come se lo spartito di questa finale dovesse portare le note inesorabilmente fino all’acuto dei supplementari. Le lombarde hanno provato due fughe ma sono state sempre riacciuffate dalle venete che hanno messo la freccia nei supplementari. Questa volta il ruolo del bomber Chiaradia (6 reti) l’hanno ricoperto Braida, Franceschini, Basso e Maddalena. La prima ha rimesso in carreggiata le venete, Franceschini ha firmato il pari al tramonto del secondo tempo. Basso e Maddalena hanno marchiato a fuoco i supplementari con la prima che ha chiuso alla grande il torneo con sei gol. Nella Lombardia, come sempre in questo TDR, Cascio e Riva avevano suonato la carica. Non avranno vinto il torneo ma le due calciatrici hanno salutato la competizione con 10 e 8 sigilli, nessun’altra giocatrice ha fatto meglio.
RISULTATI – FINALI
FEMMINILEVENETO-LOMBARDIA 4-2 d.t.s. (1-2 p.t., 2-2 s.t., 4-2 p.t.s.)VENETO: Salbego, Primolan, Maddalena, Dalla Libera, Braida, Semolini, Basso, Ferrari, Franceschini, Chiaradia, Bergozza, Vittorelli. All. RobsonLOMBARDIA: Gatti, Acquistapace, Caminada, Cascio, Confalonieri, Copes, Del Nero, Donadoni, Riccelli, Rinaldi, Riva, Livraghi. All. FrancoMARCATRICI: 12’20” p.t. Riva (LOM), 13’37” Braida (VEN), 15’35” Cascio (LOM), 9’24” s.t. Franceschini (VEN), 3’30” p.t.s. Basso (VEN), 4’52” Maddalena (VEN)AMMONITE: Braida (VEN), Maddalena (VEN), Basso (VEN)ARBITRI: Francesco Rimpici (Treviso), Aronne Benetti (Vicenza) CRONO: Nicolò Stocco (Treviso)
Eccellenza: il punto sulle regioni del Sud Italia
Nel passato week-end sono tornate in campo le squadre impegnate nei tornei di Eccellenza. Questo il punto su Campania, Abruzzo, Puglia, Basilicata, Calabria, Sardegna e Sicilia.
CAMPANIA – 21° GIORNATA
Vittoria per Star Games Benevento, Polisportiva Ischia, Academy Dream Team, Grumese Calcio, Villaricca Calcio e Asad Pegaso. Turno di riposo per Caserta Calcio Femminile. La classifica aggiornata vede al primo posto il Villaricca Calcio seguito da Grumese Calcio e Asad Pegaso mentre gli ultimi 3 posti sono rispettivamente occupati da Lmm Montemiletto, Nocerina e Mugnano Women.
ABRUZZO – 17° GIORNATA
Sabato 8 aprile si giocheranno le seguenti partite: Bellante Calcio Femminile-Calcio Femminile Chieti, Campodipietra Femminile-Bacigalupo Vasto Marina, Pucetta Calcio-L’Aquila 1927, Virtus Anxanum-Women L’Aquila Soccer. La classifica pertanto rimane invariata con al primo posto L’Aquila 1927 seguita da Bacigalupo Vasto Marina e Bellante Calcio Femminile.
PUGLIA – 10° GIORNATA
Vittoria per Fasano Timo e Nitor Brindisi mentre turno di riposo per il Molfetta Calcio. La classifica aggiornata vede al primo posto il Fasano Timo seguito da Molfetta Calcio e Nitor Brindisi.
BASILICATA -7° GIORNATA
Non si è disputato alcun incontro.
CALABRIA – 11° GIORNATA
I 3 punti arrivano per l’Eugenio Coscarello Castrolibero, Promosport e V.E. Rende. La classifica aggiornata vede al vertice l’Eugenio Coscarello Castrolibero seguito da Promosport, Reggina 1914 e V.E. Rende.
SICILIA – ANDATA QUARTI DI FINALE PLAY-OFF
Vittorie per JSL Junior Sport Lab sull’Unime per 2-0, Catania che vince in casa del Don Bosco 2000 per 8-0, Santa Lucia in casa del Gloria Città Di San Cataldo per 1-0 e Femminile Marsala in casa Scicli per 3-0.
SARDEGNA – 6° GIORNATA
Recupero del match della quarta giornata Tharros-Maracalagonis terminato 15-0. Domenica 16 Aprile si disputeranno: Cagliari Calcio Women-Maracalagonis, Sassari Torres Femminile-Caprera mentre turno di riposo per Tharros. La classifica vede al primo posto il Tharros seguito da Caprera e Cagliari Calcio Women.
L’Accademia Spal vince contro l’Imolese e si avvicina alla conquista della categoria
La partita di domenica che ha visto sfidarsi in campo la determinata Accademia Spal contro un’ugualmente combattiva Imolese si è conclusa per 3 a 0 per le estensi.
Sin dall’inizio del primo tempo il gioco è stato gestito dalla squadra del mister Panico che ha sbloccato il risultato già all’11’. Il corner dalla sinistra dio Lorenzon è stato l’assist ideale per Grecu che ha saltato più in alto delle altre, ma la centrale avversaria è stata brava a neutralizzarne l’incornata. Zanini, dunque, recuperata palla, ha segnato con una rapida zampata. L’azione successiva ha portato la squadra di casa al 2 a 0. L’azione, un facsimile della precedente, ha favorito nuovamente Grecu e stavolta è stata lei stessa a mandare la palla in rete di testa. Nulla ha potuto l’estremo difensore dell’Imolese (24′). Al 33′ e al 39′ l’A.Spal ha cercato il 3 a 0 rispettivamente con Ligi e l’asse Lorenzon-Tinelli senza però riuscire a finalizzare le azioni.
Nel secondo tempo l’A. Spal ha dimostrato, ancora una volta, tutte le sue qualità.
Finché, al 73′, una Hassainaine entrata in campo solo qualche minuto prima e piena di energie ha ricevuto palla da Filippini e, superata l’avversaria con un dribbling, ha insaccato in porta all’incrocio dei pali.
Al 92′ Hassanaine ha fatto assist verso Boccanfuso che però non si è mostrata pronta a farne un cross. Il risultato ottenuto al fischio finale ha consolidato l’intenzione di conquistare la categoria e ha preannunciato un finale di stagione che inorgoglirà sia la società che gli affezionati tifosi.
Questa la formazione dell’A. Spal:
Italiano, Biban, Grecu (82′ Ferrara), Zanini, Fogli, Filippini Barison, Ligi (76′ Grassi), Lorenzon (88′ Boccanfuso), Fratini (71′ Hassanaine), Tinelli (85′ Boscolo)
A disposizione: Nicola, Orlandi, Magaraggia, Bruni.
Alessandria: largo successo per le grigionere
Un weekend di gioia per le Grigie. Le Grigie ancora senza attaccanti cerca di strappare il pass PlayOff come seconda al Torino Women, sfida che vede le alessandrine in vantaggio di tre punti ma con gli scontri diretti a sfavore. Contro il Pianezza, dunque, la partita delle partite che deciderà le sorti della società.
Le Pianezzesi si dimostro un avversario che gioca per lo più con il fisico, numerosi i falli e le occasioni da calcio piazzato non mancano. Le Grigie fin da subito sono pericolose e la pressione costante e la difesa avversaria crolla subito. Bagnasco, De Lio e Garavelli mettono al sicuro il risultato già nei primi 20 minuti e prima della fine si uniscono alla festa anche Bellò e Ghio.
Nella ripresa le Grigie calano il ritmo ma riescono comunque a fissare il risultato sull’8 a 0, merito ancora di Bellò, Bagnasco ed infine Pironti. A complessivo ottenuto le grigionere lasciano giocare le padrone di casa che sfruttano le uniche due occasioni create portando il parziale sull’8 a 2. I gol di Jiang e Streva servono solo a rendere meno pesante una sconfitta pari a quella subita durante l’andata.
Il destino delle grigie adesso si chiama Playoff, l’attesa però è lunga. La sosta di un mese per dare spazio al torneo delle regioni organizzato a Torino, potrebbe essere un grave problema per tutte le squadre impegnate nella fase finale. Le Grigie attendono il 7 maggio per la prima partita dei quarti di finale, mentre attendono di sapere l’avversaria.
Le parole del tecnico al termine della gara: “Mai in difficoltà, bene l’atteggiamento nel cercare sempre il gol” – continua – “Abbiamo un mese per prepararci al meglio in vista dei Playoff, Sarà un campionato estremamente difficile dove noi dobbiamo dimostrare di poter competere per salire”.
Ufficio Stampa
Rovigo Orange, si avvicina la salvezza dopo il successo sull’Irpinia
5-1 all’Irpinia e la salvezza è più vicina!
Il nostro capitano Sara Iturriaga è stata votata come miglior centrale dello scorso turno di campionato!
ROVIGO ORANGE-PSB IRPINIA 5-1 (1-1 p.t.)
ROVIGO ORANGE: Nagy, Iturriaga, Gasparini, Pereira, Buzignani, Costa, Gresele, Lorrai, Tonon, Dayane, Grandi, Gava. All. Cossìo
PSB IRPINIA: Malfetano, Aresu, Matijevic, Ribeirete, Ziero, Cetrulo, Braccia, Grecia, Ficeto, Pugliese, Macchiarella, Falconi. All. Battistone
MARCATRICI: 8’39” p.t. Pereira (R), 14’39” Matijevic (I), 3’35” s.t. Iturriaga (R), 11’33” Buzignani (R), 14’44” Dayane (R), 17’50” Dayane (R)
AMMONITE: Gasparini (R), Pugliese (I)
ARBITRI: Alessandro Cannizzaro (Ravenna), Nicola Lacrimini (Città di Castello) CRONO: Giacomo Voltarel (Treviso)
NOTA ROVIGO ORANGE















