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Fiorentina: amichevole con il Sassuolo alle porte, problemi per Margherita Monnecchi

Credit Photo: Fabio Vanzi

ACF Fiorentina comunica che, durante l’allenamento di mercoledì, la calciatrice Margherita Monnecchi, in seguito a trauma in caduta, ha riportato una infrazione ossea del capitello radiale del braccio destro.
La calciatrice ha già intrapreso il percorso terapeutico e sarà rivalutata nel corso dei prossimi giorni.

La ACF Fiorentina comunica che a partire da lunedì 6 Marzo la Squadra Femminile si sposterà al Centro di Preparazione Olimpica di Tirrenia per un periodo di ritiro. Dopo aver raggiunto il traguardo della Poule Scudetto, staff tecnico e calciatrici avranno la possibilità di affinare la preparazione in vista delle prossime partite.
Il primo impegno delle Viola sarà infatti a metà mese a Sesto Fiorentino con l’esordio nella Seconda Fase contro la Roma.

Il ritiro – a porte chiuse – inizierà il pomeriggio di lunedì 6 Marzo e terminerà venerdì 10 Marzo quando la squadra affronterà in amichevole il Sassuolo alle ore 14.30.

Rosa Parretta, Independent: “Questa squadra, fatta di persone che ci credono, può tranquillamente affrontare ogni ostacoli”

La scorsa domenica l’Independent ha vinto per 2-3 sul campo del Sant’Agata, nella sfida valida per la diciannovesima giornata del girone C di Serie C. Il team partenopeo, capeggiato dal patron Carlo Astarita e allenato dal tecnico Elio Aielli,  è salito cosi a quota 28 punti confermandosi in zona tranquilla di classifica. A parlarci del momento del team campano è stata Rosa Parretta, centrocampista classe 2003, che ci ha dichiarato:

“Con il Sant’Agata sapevamo che non sarebbe stata una partita facile soprattutto nei primi minuti, infatti il nostro intento era quello di sbloccarla subito e così è stato.
Credo che i complimenti di questa gara spettino al mister e tutto il suo staff per il bellissimo lavoro che stanno facendo e soprattutto a noi, perchè giocare una gara così dopo un lungo viaggio non è facile.
Domenica ci aspetta un’altra trasferta siciliana per andarci a giocare i quarti di finale di Coppa Italia con il Palermo. In una squadra come l’Independent siamo abituate a lavorare a testa bassa con continuità. Infatti, questo è quello che faremo anche questa settimana per prepararci al meglio per domenica. La partita con il Sant’Agata ci permette sicuramente di arrivare lì motivate. Al di là del risultato, per noi è pur sempre un traguardo importante”.

“Gli anni scorsi ho giocato in un campionato Primavera e la diversità con la Serie C si sente nettamente. Il nostro girone è di alto livello e ci ha viste scontrare con squadre molto preparate. Questo non toglie però che la mia squadra è all’altezza della categoria nonostante in questa stagione abbiamo trovato spesso alti e bassi.
La professionalità, però, sta proprio in questo: saper affrontare al meglio ogni situazione e sinceramente la mia squadra, fatta di persone che credono in quello che fanno, può tranquillamente affrontare gli ostacoli. A questo punto del campionato non possiamo più permetterci altri errori e questo girone di ritorno deve essere tutto in salita per meritare quantomeno una posizione dignitosa”.

“La mia stagione è cominciata con un po’ di instabilità. Cambiare una squadra a cui ero legata e un mister che mi seguiva da anni, non è stato facile. Ho cominciato con l’appoggio del mister Elio e dello staff che fin dall’inizio con fatti e parole mi hanno fatto capire l’importanza di esserci totalmente nonostante il cambiamento e i momenti no, tipici di una carriera.
Le ragazze della squadra mi hanno fatto subito sentire parte di essa e ormai a campionato inoltrato posso dire di essere al 99% delle mie potenzialità perché il restante 1% è quello che deve sempre mancare per non adagiarmi sugli allori e per motivarmi a fare sempre meglio”.

Rebecca Chenna, L84W: “Gli ingredienti per la vittoria? Unione, rispetto, volontà di migliorarsi e di mettersi a disposizione”

Nel girone A di Serie A2 di calcio 5 femminile la L84 Women, squadra della provincia di Torino, occupa il secondo posto grazie ai 40 punti conquistati nelle prime 18 partite disputate. Nel team neroverde piemontese abbiamo raggiunto Rebecca Chenna per una breve intervista, queste le dichiarazioni rilasciate della stessa calcettista classe ’95.

“Domenica contro la Mediterranea siamo partite subito bene, indirizzando il pallino del gioco a favore nostro. A mio avviso forse uno dei migliori approcci alla partita di quest’anno perché siamo scese in campo determinate ma allo stesso tempo molto calme e consapevoli, abbiamo giocato senza fretta e sfruttando le occasioni a nostro favore. Evidentemente l’approccio non è bastato e la partita non era affatto indirizzata siccome abbiamo iniziato a perdere la giusta direzione dopo aver subito il primo gol. A casa però non abbiamo portato punti e per questo c’è molto dispiacere, ma allo stesso tempo sarà un’occasione da cui imparare per non ripetere più gli stessi errori.

Domenica prossima, contro il Pero, avremo una gara importante ma non ha niente di diverso rispetto a qualsiasi altra gara del campionato. Da inizio anno abbiamo intrapreso un percorso ben preciso ed affrontiamo ogni partita con determinazione e grinta indipendentemente dall’avversario. A causa di una doppia ammonizione mi vedo costretta a seguire la partita dalla tribuna e questa è una cosa molto difficile per me perchè non riesco mai ad accettare di non poter aiutare la squadra con il mio contributo. In ogni caso mi aspetto una partita combattuta e per alcuni versi anche equilibrata.

Come ho detto abbiamo intrapreso un percorso ad inizio anno ben preciso e ad ogni allenamento, ad ogni partita, proviamo a dare il massimo per poter raggiungere il nostro obiettivo. Il campionato sembra molto equilibrato: non bisogna dare per scontato nessuna partita perché ogni singola domenica è una sfida vera e propria. Credo per questo che ci sia un livello alto nel nostro girone.
A livello di squadra siamo molto migliorate sotto diversi punti di vista come l’approccio alla partita, l’attenzione ai dettagli nelle palle inattive, all’intesa durante il gioco e tante altre cose. Allo stesso tempo credo ci siano cose in cui possiamo crescere e a cui dobbiamo prestare attenzione per migliorare ancora di più e accrescere il nostro livello.

Rispetto all’ultima stagione fatta in Serie A2, ma anche rispetto alla stagione in Serie C dello scorso anno sono migliorata a livello realizzativo, ma non è mai stata una cosa di cui mi sia importata più di tanto. Ciò che più conta per me sono l’unione, il rispetto e la volontà di migliorarsi e di mettersi a disposizione degli altri: questi gli ingredienti che conducono alla vittoria!
La nota negativa di questa mia stagione sono stati i diversi infortuni che mi hanno tenuta ferma per diverse gare, ma non sono mai stata una che si arrende facilmente”.

Arianna Faudella, Ivrea: “Nel secondo tempo ci è mancata un po’ di lucidità, domenica saremo concentrate e determinate”

La scorsa domenica l’Ivrea è scivolata sul campo dell’Angelo Baiardo: l ospiti, rimaste in zona più che tranquilla di classifica, hanno perso per 5-1 contro le liguri nella diciannovesima giornata del girone A di Serie C.

In casa piemontese ha lasciarci qualche battuta è stata Arianna Faudella, difensore classe 2001, che ci ha dichiarato: “Era una partita tanto attesa perché volevamo portare in campo la nostra voglia di giocare e ribaltare il risultato dell’andata. Nonostante la precedente domenica di stop siamo partite molto bene creando varie occasioni da goal chiudendo il primo tempo in parità. Purtroppo nel secondo tempo ci è mancata un po’ di lucidità che ha favorito il gioco delle avversarie. Questa sconfitta ci lascia l’amaro in bocca ma ci può essere d’aiuto per lavorare bene tutta la settimana e arrivare concentrate e determinate per domenica prossima, nella quale affronteremo l’Orobica in casa”.

The Best FIFA Women’s Goalkeeper: Mary Earps

Credit Photo: FIFA

Mary Earps è stata incoronata The Best FIFA Women’s Goalkeeper 2022 grazie alla sua performance di spicco con l’Inghilterra a UEFA Women’s EURO 2022 e durante la stagione con il Manchester United.

Il premio è stato votato da allenatori e capitani delle nazionali, giornalisti esperti e tifosi di tutto il mondo. Earps ha superato il sondaggio davanti ad Ann-Katrin Berger del Chelsea e Christiane Endler del Lione.

Le prestazioni dominanti di Earps a Women’s EURO 2022 hanno sottolineato il suo status di uno dei migliori portieri del gioco che l’ha portata a vincere il torneo. I riflessi acuti della 29enne, il comando della sua area di rigore e le impressionanti capacità di distribuzione sono emersi tutti durante la campagna trionfante dell’Inghilterra. Earps ha giocato ogni minuto del torneo per le Lionesses, mantenendo la porta inviolata quattro volte e subendo solo due gol.

La forma eccezionale di Earps è stata anche una delle ragioni principali dell’emergere della squadra del Manchester United come una vera forza nella Women’s Super League. Ha mantenuto la porta inviolata 10 in 22 partite WSL per lo United la scorsa stagione.

Orvieto FC: bruciante sconfitta contro il Bologna

Brutta debacle dell’Orvieto F.C. che, domenica scorsa, in casa al “Federico Mosconi”, ha perso contro un inarrestabile Bologna per 1 a 6. La sfida non è mai stata messa in discussione: le bolognesi hanno dominato sul campo ed hanno sbloccato la partita già al 10′ con il goal della capitana Michelle Antolini (centrocampista, classe 1998) che al 24′ ha segnato nuovamente, realizzando così una doppietta personale. In seguito, le reti dell’attaccante Valentina Colombo (classe 2003) e della centrocampista Zala Kustrin (classe 1998) hanno portato le rossoblù in vantaggio per 0 a 4 prima delle fine del primo tempo. Nella ripresa i goal delle attaccanti Colombo e Mia-Marie Trombin (classe 1998), nonostante la forte reazione delle umbre sfociata nella rete dell’attaccante Erica Quattrone (classe 2003), hanno fissato il punteggio finale sull’1 a 6. La squadra bolognese, guidata da Mister Simone Bragantini, ha ottenuto il diciottesimo successo di fila (con un solo pareggio avvenuto nella prima giornata di campionato), riconfermandosi la capolista incontrastata del campionato di Serie C – girone B. Invece la matricola umbra, allenata da Mister Riccardo Pettinelli, sta attraversando un periodo di forte crisi nonostante possa contare su un organico forte, giovane e motivato.

Il prossimo appuntamento di campionato è fissato per domenica 12 marzo per il match tra l’Orvieto (in trasferta) e le Meran Women.

ACF Arezzo, Emiliano Testini: “Bisogna cercare di migliorare cercando di ascoltare, lavorare e capire”

Al termine della partita che visto perdere l’ACF Arezzo contro l’Hellas Verona, il mister delle citte amaranto Emiliano Testini si è espresso in una lunga analisi del momento non facile che sta vivendo la sua squadra. Ha sottolineato l’importanza del lavoro settimanale in preparazione al match, in modo da migliorare le prestazioni. È necessario anche ricordare che ogni partita è a se ma in questa fase i risultati, che siano una vittoria o un pareggio, sono importanti.

Non serve continuare dicendo che va tutto bene, tutto a posto, perché quando si subiscono continuamente questi goal, tiri al limite dell’area, passi in mezzo a sette gambe, diventa difficile anche analizzarli. Non mi ci voglio nemmeno soffermare perché se no si trova una scusa e credo non sia più il momento di trovare scuse ma di pensare che è arrivato il momento di fare risultati. Questo qui non è un bel trend, per niente.
Il “primo tiro” che hanno fatto, è passato in mezzo a sette gambe e a noi non capita mai quindi dovremmo essere più bravi noi quando ci capita mezza situazione a far goal perché se no, se non segniamo, o segniamo poco, diventa difficoltoso.

Riguardo la partita, poi, sappiamo che sotto l’aspetto del gioco oggi si è vista una partita molto importante. Dobbiamo sicuramente fare qualcosa sotto-porta, dobbiamo cercare di sbagliare meno, o comunque sia di evitare anche quelle situazioni mezze e mezze, perché oggi anche la situazione mezza e mezza ci penalizza in maniera importante. 
Manca la giocata definitiva che, naturalmente, dipende dalle calciatrici perché è normale che poi le giocate le fanno le giocatrici. Non che esiste uno schema prestabilito che ci fa fare goal, se no tutti utilizzerebbero degli schemi prestabiliti e tutti vincerebbero le partite. È normale che si abbia la palla da mandare in porta, bisogna non sbagliarla perché se la sbagliamo costantemente in porta non ci siamo mai. Se nella giocata decisiva sbagliamo spesso, anzi molto, poi diventa diventa difficoltoso. Quando ci capita la palla da mandare in rapporto alla compagna non la dobbiamo sbagliare, quando ci capita la palla davanti al portiere bisognerebbe perlomeno per quelle che ci capitano, cercare di trasformarle il più possibile . 
Tutte le squadre sono nella nostra condizione, è normale che le squadre, quelle che affrontano come noi gli scontri diretti, non è che possano perdere tutte e due, penso che questo sia normale. Ora che tutte le settimane pareggino, qualcuna prima o poi vince.
Ho visto che anche le altre, a parte il Trani che credo che abbia battuto il Cesena, ogni tanto per la legge dei grandi numeri succede che siano nella nostra situazione. 
Quando i momenti sono così non è che ci siano grandi soluzioni o grandi cose da fare, bisogna cercare di migliorare cercando di ascoltare, di lavorare, capire e mettersi a disposizione. Il campionato è ancora lungo ma le partite ogni settimana si assottigliano e bisogna cominciare fare risultati. Anche un pareggio, che a volte sembra scontato e inutile, invece serve.
Nella parte finale ho fatto la  scelta, oramai stavamo perdendo, di mettersi in 3-3-4 cercando di mettere la palla sopra. Siamo andati a metterla sopra, l’abbiamo presa male e poi, dopo, queste cose qui diventa difficile anche correggerle. C’era da mettere la palla sopra perché stavamo tentando il tutto e per tutto. Ci sono stati degli errori ma va bene, non mi voglio soffermare sugli errori perché già lo faccio in settimana e diventa tanto.

L’impegno penso che ci sia, non hanno corso fino al 90′, quindi è inutile che mi arrabbi per l’impegno. Dobbiamo cercare di migliorare nel far si che le situazioni sia difensive che offensive le trasformiamo in situazioni da goal. In difesa cerchiamo di limitare al minimo le situazioni pericolose per loro, anche se oggi non è che ne abbia viste tantissime. Se non possiamo neanche farle calciare fuori dall’area un tiro sporco, diventa veramente dura. 

Simone Bragantini, Bologna: “Felice per la vittoria, Adesso pensiamo ai quarti di finale di Coppa Italia”

Credit Photo: Bologna FC 1909

Nel diciottesimo turno di Serie C, nel gruppo B, il Bologna capolista del raggruppamento ha battuto in trasferta l’Orvieto per 1-6.  Felice, nel post gara, con i suoi 55 punti in classifica il mister delle rossoblù Simone Bragantini che ai microfoni del club ha dichiarato:
In vista di questa partita, rispetto a quella contro il Venezia, abbiamo lavorato più sui nostri principi di possesso palla; loro a discapito di quello che può dire il risultato hanno lasciato poco spazio di manovra. Nel secondo tempo abbiamo fatto tanti cambi, magari in quel momento l’abbiamo un po’ pagata, ma la partita è stata sempre in nostro pugno. Siamo riuscite a mandare in gol Trombin, sono molto contento perché è stato un gol di pregevole fattura: lei è un’ala mancina che vuole giocare a sinistra. È un po’ atipico, ma riesce a mostrare le sue qualità. Adesso pensiamo ai quarti di finale contro il Venezia, sarà una partita diversa rispetto a quella giocata in quest’ultimo weekend”.

Finale Conti Cup 2023: Intervista a Peter Robb, Direttore Marketing di Continental Tyres UK e Irlanda

La finale della Conti Cup sta arrivando: domenica 5 marzo Chelsea e Arsenal si affronteranno nel campo neutro del Crystal Palace: il Selhurst Park Stadium per l’ambizioso trofeo.

Sono riuscita a contattare Peter Robb, Direttore Marketing di Continental Tyres UK e Irlanda, che e’ stato estremamente disponibile nel rispondere ad alcune domande relative alla sponsorizzazione di questa competizione ed al grande impegno di Continental Tyres verso il calcio femminile qui in Inghilterra: dal 2011, infatti, Continental Tyres e’ partner ufficiale della WSL, della Nazionale Inglese Femminile, della Federazione, di St. George Park (la Coverciano inglese). “Il movimento ha avuto una crescita costante da quando abbiamo iniziato a sostenerlo attivamente 10 anni fa. La Federazione (FA) ha lavorato duramente per creare un interesse verso il calcio femminile ed il suo vissuto.” Peter continua raccontando anche un pezzo di storia recente del calcio femminile in Inghilterra e di cosa e’ successo a livello di sponsor quando la stagione del calcio femminile, che dal 2011 al 2016 era da marzo ad ottobre, e’ stata invece fatta coincidere con quella del calcio maschile: “Si e’ fatto un altro passo avanti che ha coinciso con l’arrivo dello sponsor principale che da il nome alla Lega (Barclays) e l’interesse di SkySport e BBC per i diritti televisivi. Tutto questo e’ stato fantastico e la Conti Cup ne ha beneficiato tantissimo. Il fatto che le Leonesse abbiano vinto l’Europeo, ha ulteriormente avuto un impatto positivo alla crescita del movimento e oggi, a giorni dalla finale della Conti Cup, abbiamo piu’ di 20,000 biglietti venduti.” Considerato che il Selhurst Park Stadium ha una capienza massima di 25,456 persone e che Chelsea e Arsenal si sono appena scontrate per la Vitality Cup lo scorso weekend, e’ veramente un bel record.

Continental ha la sua sede principale in Germania e allora azzardo a chiedere come mai la scelta dell’Inghilterra: “Abbiamo creduto nella vision e nel progetto proposto dalla FA ai tempi, che sono ora realta’”.

Parte della campagna pubblicitaria di Continental ha coinvolto le Leonesse: diversi sono i video ora anche su YouTube delle sfide che le calciatrici hanno fatto dal nome: in “Grip The Nation – Lionesses Continental Tyre Challenge” – video in cui alcune calciatrici provano a tirare la palla all’interno di pneumatici posizionati in parti diverse della porta e che ha lanciato eventi promozionali per il pubblico proprio a replica di questi video per coinvolgere le ragazze a provare il calcio. “Abbiamo intervistato ragazze dagli 11 ai 17 anni ed il 60% ha detto che per loro e’ importante avere qualcuno a cui inspirarsi per iniziare a fare attivita’ fisica e per questo abbiamo chiesto alle giocatrici della Nazionale di partecipare.”

Parlo a Peter della realta’ italiana, con le sue industrie e cosa suggerirebbe di fare per avere piu’ interesse nell’investire nel calcio femminile da parte delle aziende italiane: “A mio parere non e’ semplicemente una questione di investimento: quando parlo coi miei colleghi italiani, dico sempre che e’ vitale che la FIGC creda ed investa nella crescita del calcio femminile. Senza queste premesse e’ molto difficile che un cambiamento in positivo accada. Credo, comunque, che lo sport femminile sia competitivo, adrenalinico e coinvolgente alla pari di quello maschile, quindi perche’ non investire?” continua citando Sue Campbell, Baronessa e Direttrice del Calcio Femminile nella Federazione inglese: “Che vi piaccia o no, l’onda sta arrivando: tocca a voi scegliere se cavalcarla o meno.”

Grazie Peter Robb per aver condiviso il lavoro e la visione di Continental sul calcio femminile: speriamo che i tuoi colleghi italiani si interessino al movimento e magari provino ad influenzarlo positivamente e a far parte della sua crescita in Italia.

Lello Di Camillo, Chieti: “Il pareggio è giusto e mi soddisfa visto che abbiamo affrontato la partita con mille problemi di organico”

Credit Photo: Chieti

Nella diciottesima giornata di Serie C, nel girone C, il Chieti ha impattato per 1-1 sul campo del Cosenza. Le abruzzesi salgono cosi a quota 41 punti mantenendo la terza piazza della classifica. In casa neroverde a parlare nel post gara ai microfoni del club è stato il tecnico Lello Di Camillo che ha dichiarato:

“Il pareggio è giusto e mi soddisfa visto che abbiamo affrontato la partita con mille problemi di organico, con tanti infortuni e molte assenze. Dopo la batosta con il Trastevere ci serviva non perdere. Ho messo tante ragazzine in campo: questo risultato serve soprattutto a loro per prendere sempre maggiore fiducia. Il punto conquistato con il Cosenza è importante perché ci permette di lavorare in maniera tranquilla durante la settimana, speriamo di riuscire a recuperare almeno un paio di giocatrici per portare un po’ più di esperienza e sicurezza alla squadra, in particolare a queste ragazze giovani che hanno bisogno di appoggio morale. È stata una settimana molto difficile fra infortuni, squalifiche e defezioni. Abbiamo perso Makulova e Esposito, Martella che dovrà effettuare sicuramente un intervento chirurgico dunque campionato finito per lei come per Giulia Di Camillo che mercoledì scorso, durante la partita con la Rappresentativa, ha subito una lesione del tendine d’Achille e dovrà stare ferma per tanto tempo con un lungo periodo di riabilitazione. Gissi non ancora è pronta per il rientro, ne avrà per altri quindici giorni”.

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