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Joe Montemurro, dopo il pareggio interno contro il Sassuolo, dichiara: “Troppi errori non ho visto la mia squadra quest’oggi”

Credit Photo: Paolo Pizzini

La Juventus viene raggiunta nel finale, al 91′ dal Sassuolo, ed il tecnico bianco nero non nasconde il suo rammarico:” In tutta sincerità non ho visto che abbiamo controllato bene, abbiamo commesso tanti errori e scelte sbagliate, non ho visto una squadra comoda quest’oggi  ed abbiamo sofferto e preso gol alla fine”.

Nel primo tempo, alla Juve, è mancata la ricerca dell’ampiezza, il suo gioco si è sviluppato tutto per linee centrali, il Sassuolo con la difesa a cinque a bloccato il gioco per le padrone di casa: “Si secondo me quando arrivi in certe situazioni, nella zona di finalizzare, è difficile e devi cercarla prima per portarli fuori. Nella ripresa molto meglio, ma oggi è stata veramente una delusione… non posso puntare su tante cose, colpa dell’allenatore”.

Se le considerazioni del mister, al termine della gara, non hanno espresso a pieno il gioco delle bianco nere, il portiere della juventus non ha mai visto un tiro (se non quello al 91′ della rete del pareggio).  “Alla fine il risultato è però 1-1. Abbiamo sbagliato noi, abbiamo perso la concentrazione nei momenti sbagliati. Commessi tanti errori, tante scelte sbagliate in situazioni importanti e secondo me abbiamo pagato”.

Quest’anno la Juve sta trovando meno risposte dalla panchina, conclude Montemurro: “Potrebbe essere. Nell’arco di un anno la panchina ti aiuta tantissimo, ma non posso dire che non abbiamo trovato le risposte. A volte i cambi vanno fatti al momento giusto, altre volte arrivano in momenti sbagliati. Ogni gara ha le sue situazioni. Poi fai dei cambiamenti, funzionano o meno, ma la panchina non è stata come lo scorso anno”.

L’uso di Valentina Cernoia, nel tridente d’attacco, è stata una scelta valutata in questo match? ” L’ho fatta giocare mezzala in coppa, oggi avevamo bisogno che lei entrasse come trequartista e che con la sua qualità trovasse la giocata. E’ stata una scelta tecnica”.

Forse una nuova tattica sarebbe il pensare ad un uso più giovani, come ha fatto il Sassuolo che con l’ingresso di Sciabica (la più giovanissima del ns campionato) potrebbe essere un fattore importante. “Ci puntiamo tantissimo, sono a disposizione e dobbiamo vedere la partita come va e leggere le situazioni. Oggi non abbiamo letto bene, abbiamo commesso tanti errori tecnici che non vedevo da tempo”.

 

Termina in parità il derby Londinese: Chelsea sempre in testa, ed Arsenal e Manchester United appena dietro

Credit Photo: Arsenal FC

Termina in parità il derby di Londra tra l’ Arsenal ed il Chelsea, un 1 ad 1 che lascia invariata la classifica per le due pretendenti al titolo e ne guadagna il Manchester United: che vince e si porta in parità al secondo posto.

Un derby sempre in equilibrio, fino al 57’ dove le padrone di casa trovano il vantaggio dagli undici metri con Kim Little, ma le ospiti al 89’ riescono con Samantha Kerr a portare l’incontro in parità. Classifica che vede sempre il Chelsea a 28 punti, con 11 gare all’attivo, ed a seguire Arsenal e Manchester United a 25 (ma con una gara ancora da recuperare).

Manchester United che supera il Liverpool per 6 reti a 0, per una gara a senso unico: le reti di Garcia, Russo e Ladd nel primo tempo sono state seguite dal gol dagli undici metri di Emma Koivisto, Thomas e Williams. I 19 tiri totali delle padrone di casa, contro i soli 4 tiri delle ospiti, evidenziano la supremazia delle ragazze di Skinner. Manchester che si porta in seconda posizione a 25 punti, a meno tre dalla capolista, con ottime possibilità di recupero su campionato.

Gara positiva per l’ Aston Villa che superera di misura il Tottenham per 2 a 1. Ospiti che mettono il sigillo con Bethany England al 28’, per le padrone di casa riescono a stabilizzare la partita dopo appena 6 minuti con Kenza Dali. Un incontro molto bilanciato che si spezza grazie a Rachel Daly, brava a portare i tre punti all’ Aston Villa, ed a condannare il Tottenham alla loro 5 partita persa di fila.

Prosegue il cammino vincente dell’ Everton contro Reading Football Club. Un 3 a 2 che porta la firma di Snoeijs, Park e Goeorge per le padrone di casa, e di Vanhaevermaet e Cooper per le ospiti. Everton che con questa ennesima gara positiva si porta in quinta posizione, a 15 punti, mentre il Reading (alla sua seconda sconfitta di fila) resta a 7 punti in penultima posizione.

Prima vittoria per il fanalino di coda del Leicester City, contro la diretta rivale del Brighton & Hove. Un secco 3 a 0 con le reti di Whelan, Tierney e Robinson che segnano il nuovo anno all’insegna della rinascita per questa società. Brighton che resta così a 7 punti, in compagnia del Reading, in penultima posizione.

Chiude il campionato la sfida tra il West Ham ed il Manchert City  dove le ospiti si sono imposte per 0 ad 1. Gara in perfetta parità nel primo tempo, e per gran parte della ripresa, a mettere a segno la rete della vittoria Khadija Shaw al 50’. Un City che con i suoi 24 tira rete a dettato la gara e con merito a portato a casa i tre punti. Manchester City che sale a 22 punti, al quarto posto, in coda all’Arsenal; ed West Ham che resta a quota 15 in centro classifica.

Lecce Women: amara sconfitta contro la capolista Res Roma

Credit photo: Facebook-Lecce Women Soccer

Nella penultima sfida del girone d’andata il Lecce Women fa tappa nella Capitale dove ad attenderle vi è la capolista Res Roma.
La Res Women Roma di mister Galletti si schiera così in campo: D’Alessio, Caccamo (11′ st Marino), Cianci (38′ st Ferrara), Clemente, Coluccini, Comodi (38′ st Chiappa), Fracassi, Lauria (11′ st Di Bernardino), Liberati (29′ st Rossi), Nagni, Simeone. In panchina: Caporro, Cruciani, De Pasquali, Shore. Allenatore Marco Galletti.
Il Lecce Women risponde con: Prieto tra i pali, Coluccia (7′ st Pomes), Daple, Felline, Scardino (24′ st Rollo), Tomei, Martinez, Di Staso (15’ st Depunzio), Silva (25′ st Crusafio), D’Amico, Jaszczyszyn. In panchina: Garzya, Polo, Durante, Monno. Allenatrice Vera Indino.
Arbitro: Criscuolo di Torre Annunziata.
Già al 6′ prima occasione con Caccamo che calcia sul portiere da fuori area; al 14′ galoppata di Clemente che arriva sul fondo e mette in mezzo una palla che passeggia sopra la traversa; al 19′ punizione di Lauria di poco fuori; dopo 3 minuti, al 22′, punizione di Caccamo che passa sotto le gambe di diverse calciatrici e si insacca per l’1 a 0.
Il raddoppio arriva al 34′ con un Eurogol di Cianci che da fuori area lascia partire un sinistro micidiale che va a togliere le ragnatele sotto l’incrocio dei pali alla destra del portiere salentino.
Al 44′ della prima frazione di gioco, c’è tempo anche per il gol, su rigore, di Capitan Nagni.
Nel secondo tempo le salentine mettono in mostra subito grinta e un bel gioco, anche se arrivano ad impensierire seriamente D’Alessio, una sola volta.
Da registrare al 30′ un bel tiro da fuori area di Coluccini con bella presa del portiere..
Il Lecce Women cade sul campo della capolista Res Women Roma, fin qui protagonista di un percorso netto: 14 vittorie in altrettante gare disputate. Nella sfida giocata ieri pomeriggio nella Capitale ha prevalso la maggiore esperienza delle padrone di casa, schierate sul rettangolo verde dell’impianto di via Tor Bella Monaca con molte calciatrici con alle spalle importanti esperienze nei campionati di serie A e B. Di contro, il Lecce Women ha proseguito sulla strada tracciata prima della sosta natalizia che mira a dare spazio ad alcuni elementi del settore giovanile. Va da se che l’undici titolare è mutato di ben cinque elementi rispetto alla prima parte della stagione anche alla luce dell’addio dell’attaccante Asia Marsano, che da alcuni giorni ha iniziato un nuovo percorso di vita. Nonostante tutto però le giallorosse non hanno affatto sfigurato e chissà come sarebbe finita se il direttore di gara non avesse sorvolato su due evidenti falli da rigore commessi dalle capitoline sul punteggio di 0-0 prima su D’Amico e poi su Silva.

Mister Indino ha così analizzato la sfida:

“Nei primi 30 minuti direi che le mie ragazze hanno interpretato bene la gara – ha commentato l’allenatrice del Lecce, Vera Indino -. Tatticamente eravamo ben messe in campo e la Res non riusciva ad esprimere il suo gioco in maniera fluida. Dopo il secondo gol abbiamo perso un po’ di fiducia e di convinzione e per provare a recuperare lo svantaggio abbiamo lasciato tanti spazi e concesso alla Res diverse azioni in ripartenza. Nel secondo tempo direi che la squadra ha fatto molto meglio.
Non ho molto da rimproverare alle ragazze, ci sta perdere a Roma contro la prima in classifica, sono contenta della prova delle giovani del settore giovanile e in particolare delle 2008, ancora una volta titolari. Questa squadra ha bisogno di ritrovare il suo nuovo assetto dopo i vari infortuni, le partenze, i nuovi arrivi e le assenze. Sono convinta che ci toglieremo ancora molte soddisfazioni”.

Domenica prossima il Lecce Women sarà di scena al comunale “La Torre” di Castrignano de’ Greci contro la Salernitana nell’ultima gara del girone di andata.

Risultato finale 

Res Roma VIII 3 – Lecce Women 0
Marcatrici: nel pt 22’ Caccamo (R); 34′ Cianci (R); 44′ Nagni (R).

Chiara Robustellini, Inter: “Emozionata per il mio primo gol in Serie A con la maglia nerazzurra”

Credit Photo: Marco Montrone - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Dopo il successo di sabato per 4-0 sulla Sampdoria, nella tredicesima giornata di Serie A femminile, in casa Inter a parlare è stata la giovane Chiara Robustellini. Queste le dichiarazioni rilasciate dallo stesso terzino classe 2003 nel post gara ai microfoni di Inter tv, dopo che contro le doriane ha marcato la sua prima rete in Serie A:
“Per noi non era una partita facile, ma abbiamo fatto una buona prestazione a mio avviso. Siamo entrate in campo decise per raggiungere la vittoria e l’abbiamo conquistata. Sono davvero emozionata perché è il mio primo gol in Serie A e con la maglia nerazzurra, spero sia il primo di tanti. Continuerò sempre a dare il massimo per raggiungere altri obiettivi.”

Sassuolo pareggia 1-1 contro la Juventus

Photo Credit: Foto Vignoli - US Sassuolo Calcio

Termina 1-1 il match Juventus-Sassuolo, tredicesima giornata di Serie A femminile, con una grandissima ripresa delle neroverdi all’ultimo minuto.

Le ragazze di Mister Piovani tornano a casa con un punto che sa di vittoria: decisiva la più giovane del gruppo, Manuela Sciabica (classe 2006) che entrata a venti minuti dalla fine è riuscita con il suo gol, il primo in Serie A, a frenare la Juventus.

Un primo tempo iniziato a rilento per entrambe le squadre che prendono tempo per analizzarsi a vicenda. Al 10’ ci prova Clelland a sbloccare la partita, al 30’ è sempre lei a servirla per Philtjens che però non riesce a finalizzare. Al 36’ la prima grande occasione per le bianconere con Grosso che calcia forte dalla distanza ma non trova la porta. Sullo scadere del primo tempo la Juventus cambia marcia e al 41’ Cernoia sfiora il gol su punizione: Kresche, estremamente puntuale, salva la situazione con un grande  intervento.

Al 52’ arriva il vantaggio ad opera del capitano bianconero Salvai che la infila alla destra di Kresche. Per le ospiti i giochi sembrano ormai chiusi ma proprio al 91’ arriva la svolta: assist magistrale di Orsi che la mette in mezzo, Sciabica si fa avanti e firma la sua prima rete in Serie A diventando così la più giovane a segnare in questo campionato 2022/23. 

JUVENTUS: Magnin, Pedersen (78′ Duljan), Cernoia, Rosucci, Girelli, Boattin, Grosso, Beerensteyn, Caruso, Salvai (78′ Sembrant), Lenzini. A disp: Aprile, Gama, Cantore, Zamanian, Bonfantini, Schatzer, Pfattner, Sembrant, Duljan. All: Montemurro.
SASSUOLO: Kresche, Philtjens, Pleidrup, Jane, Pondini (78′ Moraca), Brignoli (67′ Tomaselli), Orsi, Clelland (67′ Sciabica), Monterubbiano, Dongus (56′ Nagy), Filangeri. A disp: Lonni, Mella, Bellucci, Tudisco, Nowak. All: Sacchetti (assente Piovani causa influenza)
ARBITRO: Lovison.
MARCATRICI: 52′ Salvai (JUV), 91′ Sciabica (SAS).
AMMONITA: Rosucci (JUV).

Norma Cinotti commenta la vittoria contro la Fiorentina: “Volevamo i tre punti”

Credit Photo: Fabio Vanzi

Norma Cinotti ha rilasciato alcune dichiarazioni dopo la vittoria contro la Fiorentina in una gara che per lei ha avuto un sapore particolare: la centrocampista, infatti, ha iniziato nella giovanili della squadra con la quale ha anche esordito nel 2012. Nella gara di sabato Cinotti è entrata al ’83 della ripresa e, dieci minuti più tardi, ha segnato il sesto gol delle giallorosse.

Ecco le sue parole:

Quanto era importante trovare una vittoria così dopo la gara di Como?

“Importantissimo perché era uno scontro diretto. Volevamo i tre punti per consolidare il primato. Siamo contentissime”.

È arrivato anche il tuo primo gol in giallorosso.

Sono felicissima. Lo aspettavo da tanto, è stato bellissimo”.

Si continua con il ritmo da Champions, con altre gare fondamentali da giocare.

“Sicuramente è un messaggio forte al campionato. Sappiamo che sarà un tour de force, con impegni importantissimi da giocare, compresa la Coppa Italia. Ma noi ci siamo”.

Danone Nations Cup: aperte le iscrizioni alla settima edizione del Torneo Under 12 Femminile

Prosegue l’impegno del Settore Giovanile e Scolastico della FIGC per sviluppo e la crescita del calcio giovanile femminile, con l’avvio della settima edizione della Danone Nations Cup, il Under 12 Femminile, dedicato alle società professionistiche di Serie A, di Serie B e di Lega PRO, delle Società di Serie A e di Serie B Divisione Calcio Femminile e delle Società riconosciute come Club Giovanili di 3° Livello che hanno attivato il Progetto relativo allo sviluppo dell’Attività Femminile, oltre che delle Società Femminili riconosciute come “Club di 2° Livello” ed alle Società inserite nel Progetto delle Aree Sviluppo Territoriali (AST) per lo sviluppo dell’attività femminile.

In considerazione dell’ampia partecipazione alla manifestazione, diventata un punto di riferimento per le giovani atlete della categoria U12 di tutto il territorio, l’attività si articolerà attraverso le prime fasi di gioco a carattere provinciale, interprovinciale e regionale, al termine delle quali le formazioni vincitrici accederanno alle tappe interregionali, in programma  il 21, il 28 maggio e il 4 giugno 2023. Le squadre che supereranno i raggruppamenti interregionali, guadagneranno il pass per la fase nazionale prevista per il weekend 17/18 giugno 2023. La novità introdotta per il 2022/2023, riguarda i Grassroots Challenge: delle situazioni di gioco da abbinare alle attività di gara, con l’obiettivo di implementare la crescita delle abilità di tutte le partecipanti.

Il torneo è riservato alle giovani calciatrici della Categoria Under 12 nate dal 01.01.2010 al 31.12.2011 e sarà inoltre possibile utilizzare ragazze nate nel 2012 che abbiano compiuto anagraficamente il 10° anno d’età.
Le società avranno tempo fino al 31 gennaio 2023 per iscriversi attraverso il portale dedicato alla manifestazione collegandosi all’indirizzo www.u12femminile.it/iscrizione/, compilando il relativo form.

Serie B Femminile: Lazio e Napoli vincono la prima del 2023, terzo posto in solitaria per il Cittadella

Credit Photo: Pierangelo Gatto

Il 2023 di Serie B si apre con i successi delle prime due della classe Lazio e Napoli, reduci dalle delusioni in Coppa Italia contro Milan e Pomigliano. Alle loro spalle conquistano tre punti anche Cittadella e Chievo, mentre la Ternana perde in rimonta e scivola al quarto posto a pari punti con il Chievo e con il Cesena.

Sorride, dopo una gara molto sofferta contro il Cesena nella prima domenica di campionato del nuovo anno solare, la Lazio di Catini. La formazione biancoceleste agguanta infatti la 10ª vittoria al 93’, grazie alla firma di Varriale, approdata al club di Formello poco più di un mese fa dall’Apulia Trani. Un gol preziosissimo per le Aquilotte, in vetta a +2 sul Napoli, che si era aggiudicato lo scontro diretto prima della sosta. Vincono senza patemi invece le campane di Lipoff sul campo dell’Arezzo: a bersaglio, nella ripresa, il neo acquisto Del Estal e la solita Gomes, una delle quattro marcatrici già in doppia cifra nella competizione 22/23 insieme a Spyridonidou (12), Ferrato e Luana Merli (a 10 come la portoghese). La squadra partenopea consolida il secondo posto a 30 punti alle spalle della Lazio, distante due sole lunghezze.

Terza forza della Serie B 22/23 è il Cittadella, che grazie al 2-1 in rimonta sulla Ternana (Ambrosi e Peruzzo rispondono al momentaneo vantaggio di Pacioni) ora insegue da solo Napoli e Lazio, avanti di due e quattro lunghezze. Secondo passo falso consecutivo invece per le umbre, che dopo il pareggio prima della sosta con il Genoa incassano la terza sconfitta in 13 giornate, facendosi agganciare dal Chievo a quota 26, dove si trova anche il Cesena, battuto in questo turno dalla capolista. Le scaligere espugnano infatti il campo della San Marino Academy con il calcio di rigore trasformato da Ferrato al 60’. Decimo sigillo nella Serie B in corso per l’ex Sassuolo (solo Spyridonidou la precede a 12), a bersaglio anche nella vittoria contro le neroverdi in Coppa Italia della scorsa settimana (2-1 valso il passaggio del turno alle gialloblù).

Ultima squadra a vantare almeno 20 punti in classifica è il Brescia, che cala una goleada contro il Tavagnacco e sale a quota 21. Le Leonesse, nel match andato in scena allo stadio “Rigamonti”, vincono con un pesante 7-0 frutto della rete in avvio di Galbiati, dell’autogol di Marchetti, delle doppiette di Brayda e Fracas e del calcio di rigore trasformato da Luana Merli. Ottavo ko per la formazione friulana, che ora si trova a soli tre punti dalle ultime tre della classifica – Trento e Genoa a otto e Apulia Trani a uno – e a un punto dalla quart’ultima – la Sassari Torres a 10, che pareggia 0-0 proprio con le pugliesi ultime della classe e non approfitta del passo falso del Tavagnacco.

 

Successi infine anche per Hellas Verona e Ravenna, che battono entrambe in casa col punteggio di 3-0 Genoa e Trento. Decisive, per le scaligere, le reti di Capucci, Peretti e Anghileri; mentre il tris delle romagnole lo siglano Burbassi, Gianesin e Mariani.

 

 

Risultati della 13ª giornata di Serie B Femminile 2022/23

 

Arezzo-Napoli Femminile 0-2

50’ Del Estal (N), 77’ Gomes (N)

 

Brescia-Tavagnacco 7-0

3’ Galbiati (B), 16’ aut. Marchetti (B), 24’ Brayda (B), 45’ Brayda (B), 65’ rig. L. Merli (B), 90’+3’ Fracas (B), 90’+5’ Fracas (B)

 

Hellas Verona-Genoa 3-0

28’ Capucci (V), 67’ Peretti (V), 85’ Anghileri (V)

 

Lazio Women-Cesena 1-0

90’+3’ Varriale (L)

 

Ravenna Women-Trento 3-0

59’ Burbassi (R), 68’ Gianesin (R), 85’ Mariani (R)

 

San Marino Academy-H&D Chievo Women 0-1

60’ rig. Ferrato (C)

 

Sassari Torres-Apulia Trani 0-0

 

Ternana-Cittadella 1-2

20’ Pacioni (T), 22’ Ambrosi (C), 34’ Peruzzo (C)

 

 

 

Programma della 14ª giornata di Serie B Femminile 2022/23

 

Domenica 22 gennaio

Ternana-Brescia

Cittadella-Napoli Femminile

Genoa-San Marino Academy

H&D Chievo Women-Sassari Torres

Lazio Women-Hellas Verona

Ravenna Women-Arezzo

Tavagnacco-Cesena

Trento-Apulia Trani

Bitonto e Francavilla, tutto ok. Super Pescara, colpo Pelletterie. Crisi nera Statte

Le quattro sorelle non sbagliano un colpo. Il girone di ritorno della Serie A Puro Bio comincia sempre nel segno di Bitonto e TikiTaka Francavilla, ma anche di Pescara e Falconara, quest’ultima ok nell’anticipo (4-2) di Ariano Irpino.

LA COPPIA NON SCOPPIA – Il Bitonto soffre un tempo con l’Audace Verona, capace di andare al riposo sul sorprendente 3-3. Ma nella ripresa Carolina Cenedese si ripete, guizzo della solita Lucileia (27esimo centro in campionato), la squadra di Marzuoli s’impone 5-3. Più semplice il successo del TikiTaka Francavilla, anche perché giocava in casa del fanalino di coda Vis Fondi: Tampa ne fa tre e torna in testa alla classifica delle top scorer (27 gol), finisce con un eloquente 8-1.

LO SKYMATCH – A tallonare il duo di testa, comunque, c’è il Pescara. Un grande Pescara davanti alle telecamere di Sky. Le vice campionesse d’Italia vengono imbrigliate per un tempo dalla sempre pericolosa Lazio, che passa in vantaggio con Siclari prima di subire la rete di Bruna Borges per l’1-1 di metà frazione. Nel secondo tempo, però, le adriatiche sono superiori: Beita porta avanti il roster di Morgado, Ludovica Coppa realizza un pesantissimo 3-1. Di Jessika Manieri, nel finale, il definitivo poker abruzzese. Negli altri incontri, colpo grosso Pelletterie: Ana Rivera decisiva nel 4-3 al più quotato Kick Off, ma in calo. Punti pesanti anche quelli della VIP (5-4) con il Rovigo Orange, ma la notizia della giornata è la crisi senza fine dello Statte, finalista di Coppa Italia una stagione fa e ora addirittura penultima. Nel derby pugliese trionfa il Molfetta: Bruninha, Ellen Castro e Roberta Giuliano firmano il 3-0 che permettono a Diego Iessi di staccare in classifica proprio l’Italcave di Marzella.

SERIE A PURO BIO – 14ª GIORNATA
DOMENICA 15 GENNAIO – ORE 17
VIP-ROVIGO ORANGE 5-4
ITALCAVE REAL STATTE-FEMMINILE MOLFETTA 0-3
PELLETTERIE-KICK OFF 4-3
BITONTO-AUDACE VERONA 5-3
VIS FONDI-TIKITAKA FRANCAVILLA 1-8
PESCARA FEMMINILE-LAZIO 4-1

Il fortino del PalaBadiali caduto dopo quasi tre anni e la pesante sconfitta contro il TikiTaka Francavilla non si dimenticano facilmente, ma il Città di Falconara si riscatta subito, andando a vincere 4-2 ad Ariano Irpino, nell’anticipo che apre la quattordicesima giornata della Serie A Puro Bio. C’è gara per un tempo, chiuso comunque sul 2-1 dalle campionesse d’Europa. Nella ripresa ci pensano Pato Dal’Maz e Isa Pereira a mettere al sicuro il risultato. A 16″ dalla fine la rete di Brenda Moreira fissa il punteggio sul 2-4. Domenica il resto della giornata.

SERIE A PURO BIO – 14ª GIORNATA
SABATO 14 GENNAIO – ORE 18
PSB IRPINIA-CITTÀ DI FALCONARA 2-4

Serie A TIM: il Milan batte 2-0 il Parma, a Vinovo impresa del Sassuolo, che agguanta al 91’ l’1-1 con la Juve

Credit Photo: Fabio Vanzi

Dopo le vittorie di Roma, Inter e Pomigliano negli anticipi del sabato, la 13ª giornata di Serie A Tim si chiude con il pareggio tra Juventus e Sassuolo e con la vittoria del Milan sul Parma nei posticipi domenicali.

 

Al termine di questo weekend di Serie A spicca senza dubbio l’1-1 maturato a Vinovo tra Juventus e Sassuolo. Le bianconere di Montemurro si fanno raggiungere nel finale e perdono terreno nei confronti della Roma capolista, ora distante cinque punti. Nei primi 45’ le padrone di casa controllano il gioco e dettano i ritmi, con un Sassuolo ordinato in difesa e Kresche sempre attenta tra i pali. Il punteggio si sblocca al 52’, quando il portiere neroverde non può niente sul sinistro potente di Salvai, che trova l’angolino vincente e porta avanti le padrone di casa con il suo sesto sigillo in bianconero considerando tutte le competizioni. La reazione delle emiliane si manifesta quattro minuti più tardi con un assolo di Clelland, fermata però da una strepitosa Rosucci in scivolata nell’area di rigore bianconera. La squadra di Montemurro sfiora più volte il raddoppio – prima con Beerensteyn, poi con Caruso e Girelli – ma quando l’esito del match sembra scritto le emiliane rimettono tutto in equilibrio grazie al tap-in della giovanissima Sciabica (la classe 2006 è infatti la più giovane marcatrice della Serie A Tim 22/23), subentrata a Clelland al 68’. Finisce 1-1 in casa delle Campionesse d’Italia in carica: quinto pareggio per il Sassuolo (più di qualsiasi altra formazione nel torneo in corso) e quarto per la Juventus, che segue le emiliane per segni “X” collezionati nelle prime 13 giornate.

 

Nell’anticipo delle 12.30 passa invece il Milan di Maurizio Ganz, che si aggiudica la sfida casalinga con il Parma e rimane quinto in classifica, avvicinando la Fiorentina, battuta 7-1 dalla Roma in questo turno. Sul campo delle rossonere, nonostante nel primo tempo le occasioni più nitide passino dai piedi di Martinovic, Cambiaghi e Arcangeli, allo scadere sono le padrone di casa a portarsi in vantaggio: cross morbido di Thrige e incornata vincente di Piemonte, che beffa Capelletti tra i pali. Decima rete di testa subita dalle Ducali, che nel gioco aereo hanno infatti la peggiore difesa del torneo in corso, oltre che la peggiore in generale (35 quelle concesse in totale). Il Parma accusa il colpo e nella ripresa lascia troppo campo al Milan, incassando il raddoppio al minuto 58, quando Arnadottir raccoglie il suggerimento di Soffia e, aiutata da una deviazione della difesa ospite, va a bersaglio per la prima volta in Serie A, diventando il secondo difensore più giovane con una firma all’attivo nel campionato 22/23. L’islandese classe 2000 è infatti seconda – tra le colleghe di reparto – alle spalle di Robustellini (2003) dell’Inter, che proprio in questa giornata ha trovato il suo primo sigillo nella massima competizione. Il 2-0 del Diavolo spegne le speranze della squadra di Panico, che non trova la determinazione giusta per accorciare le distanze e rimedia così la nona sconfitta nella competizione in corso, rimanendo inchodato all’ultimo posto.

 

 

 

Risultati dei posticipi della 13ª giornata di Serie A Tim 2022/23

 

Juventus-Sassuolo 1-1

52’ Salvai (J), 90’+1’ Sciabica (S)

 

Milan-Parma 2-0

44’ Piemonte (M), 58’ Arnadottir (M)

 

Como Women-Pomigliano 0-1

(giocata ieri)

 

Fiorentina-Roma 1-7

(sabato)

 

Inter-Sampdoria 4-0

(sabato)

  

 

Programma della 14ª giornata di Serie A Tim 2022-23

 

Sabato 21 e domenica 22 gennaio

Sampdoria-Milan

Sassuolo-Fiorentina

Parma-Roma

Pomigliano-Juventus

Inter-Como Women

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