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Lecce Women: obiettivo, tornare alla vittoria

Photo credit: Facebook-Nicola Magi Photo

Metabolizzato l’amaro pareggio contro il Grifone Gialloverde il Lecce Women è pronto a ripartire e a ritrovare, con la solita determinazione e grinta, una vittoria che manca da ben due giornate. Le salentine giocheranno la dodicesima giornata di serie C in trasferta e ad attendere le ragazze di Vera Indino vi sarà il Trastevere Calcio Femminile. La squadra capitolina vive un buon momento di forma, viene infatti da due vittorie consecutive ottenute contro Salernitana e Pescara. Le amaranto, con 28 punti in classifica, occupano il secondo posto in classifica. Sino ad ora le laziali hanno dato prova di essere una squadra molto solida, in undici giornate di campionato hanno ottenuto nove vittorie ed un solo pareggio. L’unica sconfitta rimediata è stata contro la capolista Res Roma. I precedenti tra le Lecce e Trastevere sono solamente due e risalgono alla passata stagione. In entrambe le sfide ad ottenere i tre punti in palio sono state le amaranto. Sarà dunque una sfida delicata per le salentine che affronteranno una squadra ostica. Vincere però vorrebbe dire agguantare, a pari punti, proprio le capitoline che attualmente sono distanti solo tre lunghezze.

Serie A Femminile: Roma, settima vittoria di fila firmata Serturini e Giacinti. Il Milan travolge la Fiorentina 6-1: doppiette di Thomas e Piemonte

La 10ª giornata del campionato di Serie A Tim è la prima del girone di ritorno e la Roma l’ha aperto come ha chiuso l’andata: vincendo. La squadra di Spugna ha collezionato un altro successo che la proietta momentaneamente a +7 dalla Juventus seconda che domenica sarà impegnata in casa contro il Como.

Ma le giallorosse sono state autrici di un’altra prestazione attenta e concreta e sono salite a quota 9 le vittorie stagionali in campionato. L’avversario di oggi era il Pomigliano che ha provato in tutti i modi a contenere l’attacco della Roma e per lunghi tratti della gara è riuscito a chiudersi bene nella sua trequarti senza rinunciare ad alcune ripartenze per provare a sorprendere la difesa giallorossa. Nel primo tempo comunque la Roma è partita subito forte e fin dai primi minuti ha impegnato Cetinja, prima con Andressa e poi con Serturini e Lazaro. Poi ancora al 18′ è stato il turno di Giugliano che ha liberato una conclusione dalla distanza ma ancora una volta la numero uno del Pomigliano si è fatta trovare attenta e ha spedito il pallone oltre la linea di fondo. Andando avanti sono cresciute le azioni offensive della Roma che davanti ai propri tifosi al Tre Fontane ha una spinta diversa e ancora più voglia di macinare risultati utili. Nella prima frazione anche le conclusioni di Cinotti e Linari si sono aggiunte alla lista dei tentativi giallorossi ma alla fine è stata Serturini a sbloccare il risultato con un gran gol al 45′. Proprio allo scadere del primo tempo, l’esterna giallorossa ha liberato un destro potente e preciso sotto l’incrocio dei pali: imprendibile per Cetinja. Serturini ha segnato due gol nelle ultime tre presenze in Serie A, dopo che nelle prime sei gare giocate in questo campionato non aveva trovato la rete, e inoltre è una delle tre giocatrici della Roma, assieme a Emilie Haavi e Sophie Haug, a contare più di un gol e più di un assist in questo campionato (2+2). Le squadre dunque sono arrivate all’intervallo sull’1-0 per la Roma ma la ripresa è iniziata con un’occasione per il Pomigliano da calcio piazzato; tuttavia con questa punizione Martellani non ha trovato lo specchio della porta e la palla si è persa oltre il fondo. La Roma si è resa sempre pericolosa ma al 74′ ha provato anche un brivido: Novellino si è involata sulla fascia destra, ha superato Minami ed ha crossato verso il centro dell’area dove ha trovato Amorim che di prima intenzione (e tutta sola) ha calciato verso la porta giallorossa. In questa occasione, Ceasar si è resa autrice di un intervento miracoloso, importante quanto un gol: a mano aperta ha prolungato il pallone oltre la traversa salvando il risultato e il vantaggio giallorosso in un momento in cui un possibile 1-1 avrebbe potuto cambiare l’esito della gara. Passato lo spavento, la Roma ha ripreso ad attaccare. All’80’ Glionna ci ha provato dalla distanza ma Cetinja si è allungata e ha bloccato la sfera senza troppa apprensione. Non è stato semplice per la Roma trovare un varco nella difesa del Pomigliano che si è chiusa dietro in modo efficace per tutto il secondo tempo. All’89’ poi ecco un altro squillo giallorosso, ancora con Glionna che ci ha provato da fuori area: si è sistemata il pallone e ha liberato il destro ma Cetinja, sempre attenta, ha respinto anche questa conclusione. Sulla ribattuta poi si è avventata Giacinti ma l’arbitro ha fermato tutto per posizione di fuorigioco proprio della numero 9 giallorossa. Ma al 93′ è arrivata la rete del definitivo 2-0 firmata da Giacinti: cross di Haavi, sponda di Haug e l’attaccante, tutta sola davanti alla porta, non ha dovuto far altro che spingere il pallone in rete. Giacinti ha segnato sei gol in questo campionato, di cui cinque in casa: le stesse reti casalinghe realizzate nell’intero scorso torneo tra Milan e Fiorentina. Questo settimo successo consecutivo proietta la Roma (al quarto clean sheet casalingo) a quota 27 punti in classifica; in un singolo campionato di Serie A ci era riuscita solo una volta a collezionare tante vittorie di fila, tra ottobre 2021 e febbraio 2022, quando arrivò a nove.

Ma in questo sabato di Serie A le emozioni sono proseguite con il match tra Fiorentina e Milan. Le rossonere di Ganz hanno travolto 6-1 la squadra di Panico, ottenendo una vittoria tanto larga quanto importante per la classifica. Con questo risultato così rotondo, inoltre, il Milan ha segnato almeno quattro gol in tre diversi incontri di questa Serie A, nessuna squadra ha fatto meglio nel torneo in corso. Di contro, la Fiorentina ha subito più di due reti in un primo tempo di Serie A per la prima volta nella sua storia nella competizione. Solo la prima frazione di gioco infatti si è chiusa con un 4-0. Al 12′ è stata subito l’ex Piemonte ad aprire le marcature: controllo splendido e da distanza ravvicinata non ha sbagliato. Il Milan ha iniziato forte e al 16′ anche Grimshaw ci ha provato da fuori area ma ha trovato la ribattuta della difesa viola. L’attacco rossonero si è dimostrato propositivo con tutti gli elementi messi in campo dal primo minuto da Ganz e al 18′ è stato il turno di Bergamaschi che ha concluso in porta una bella azione corale e tutta in verticale ma Schroffenegger ha vanificato questo tentativo. Un minuto più tardi però il Milan è tornato ancora nell’area viola e stavolta è stata Thomas a trovare la rete del 2-0 con un colpo da biliardo da distanza ravvicinata ma da posizione molto defilata: palo e gol, dopo il servizio di Mascarello dalla corsia di destra. Primo tempo tutto a tinte rossonere. La rete del tris è arrivata ancora grazie a Thomas al 40′, mentre il poker è stato siglato da Piemonte, autrice anche lei di una doppietta. Con queste due reti, Lindsey Thomas è la terza giocatrice capace di realizzare due marcature multiple consecutive in Serie A con il Milan, dopo Daniela Sabatino e Valentina Giacinti, entrambe tra dicembre 2018 e gennaio 2019. E inoltre è diventata la giocatrice che ha realizzato più marcature multiple in Serie A nel 2022 (quattro). Da non sottovalutare però anche i numeri di Martina Piemonte che è stata coinvolta in quattro gol nelle sue ultime quattro presenze in Serie A (tre reti, un assist), dopo che nelle precedenti cinque gare di questo campionato aveva servito appena un passaggio vincente. Il copione della ripresa non si è discostato molto da quello della prima frazione, ma la Fiorentina appena tornata in campo ha provato immediatamente a reagire e al 46′ è arrivato il gol di Severini, dopo appena 32 secondi dal suo ingresso in campo. Un gol inutile ai fini del risultato ma allo stesso tempo una rete difficile da dimenticare per Severini che è diventata la più giovane giocatrice della Fiorentina a segnare in Serie A, considerando le ultime due stagioni. Comunque si è trattato di una giornata ‘no’ per la Fiorentina, visto che al 75′ ad arrotondare il passivo ci ha pensato anche Breitner con un autogol. Quinto gol subito in questo match ma non l’ultimo, perché al 90′ anche Dubcova (che non segnava in A dal 1 febbraio 2020, contro l’Orobica con il Sassuolo) ha scritto il suo nome tra le marcatrici di giornata. 6-1 per il Milan, dunque, il risultato finale. La squadra rossonera non vinceva dal 22 ottobre e oggi ha ritrovato il successo e probabilmente anche il morale, salendo a quota 16 in classifica (sempre al quinto posto). La Fiorentina invece si è fermata a quota 19, con un terzo posto insidiato dall’Inter che al momento è a -1 e che domenica – impegnata contro il Parma – avrà l’occasione del sorpasso.

 

I risultati e il programma della 10ª giornata

Roma-Pomigliano 2-0
45′ Serturini (R), 93′ Giacinti (R)

Fiorentina-Milan 1-6
11′, 45′ Piemonte (M), 19′, 40′ Thomas (M), 46′ Severini (F), 75′ aut. Breitner (F), 90′ Dubcova (M)

Domenica 27 novembre – ore 12.30

Sampdoria-Sassuolo (diretta su TimVision)
Campo Sportivo Tre Campanili – Bogliasco (GE)

Domenica 27 novembre – ore 14.30

Juventus-Como Women (diretta su TimVision)
Juventus Training Center – Vinovo (TO)

Lunedì 28 novembre – ore 19

Parma-Inter (diretta su TimVision)
Stadio Ennio Tardini – Parma

Il programma della 11ª giornata
Sabato 3 e domenica 4 dicembre

Pomigliano-Sampdoria
Inter-Juventus
Sassuolo-Parma
Como W.-Fiorentina
Milan-Roma

Ashraf Seleman presenta Brescia-Chievo: “Sarà una bella partita, speriamo di festeggiare questa volta”

Photo Credit: Bruno Fontanarosa

Vigilia della nona giornata del campionato di Serie B per il Brescia Calcio Femminile. Le Leonesse oggi alle 14:30 riceveranno sul campo amico del Centro Sportivo “Mario Rigamonti” il Chievo Verona. Arbitra il signor Carlo Esposito di Napoli; assistenti Domenico Romano di Nola e Simone Conforti di Salerno. La partita sarà trasmessa in diretta su Eleven Sports.

Reduci da quattro partite senza vittorie con tre sconfitte di fila di cui l’ultima per 4-2 sul campo del Napoli, le ragazze di mister Seleman vanno a caccia dei tre punti contro l’ostico undici gialloblù, che in classifica è al quarto posto. “Finalmente torniamo a giocare in casa – le parole di mister Seleman dopo la rifinitura di ieri mattina svolta al Centro Sportivo “Epas” a Brescia – era un mese che mancavamo (l’ultima in casa il 30 ottobre contro il Cesena), tra sosta e due trasferte di seguito. Anche se le ultime gare dicono che abbiamo fatto come risultati, sicuramente non posso dire lo stesso dal punto di vista dell’impegno che ci mettono le ragazze. Si stanno allenando molto bene, e questo atteggiamento mi piace perché le ragazze non hanno mai mollato in questo periodo così difficile. La prestazione di domenica scorsa contro il Napoli ne è sicuramente la prova: siamo stati in gara fino alla fine e abbiamo avuto la palla del 3-3 poco prima del loro 4-2. Sappiamo che dobbiamo fare di più e domani proveremo a fare risultato, contro una squadra solida che ci sta sopra in classifica e che viene qui per prendersi dei punti. Sarà sicuramente una bella partita e speriamo di festeggiare noi questa volta, le ragazze se lo meritano“.

Fronte convocazioni: prima chiamata con la prima squadra per Maria Bortolin, centrocampista classe 2003 proveniente dalla Sampdoria e che ha recuperato da un’operazione al ginocchio. Di seguito l’elenco completo con i numeri di maglia

PORTIERI – 1 Lugli, 32 Ferrari
DIFENSORI – 2 Vavassori, 6 Viscardi, 8 Barcella, 12 Fracaros, 14 Galbiati, 15 Ripamonti, 17 Perin
CENTROCAMPISTE – 4 Ghisi, 10 Merli C., 23 Magri, 30 Bianchi, 33 Bortolin
ATTACCANTI – 7 Brayda, 18 Merli L., 22 Pasquali, 20 Hjohlman, 71 Fracas, 97 Lonati

Alessia Papi, Rinascita Doccia: “Vicenza? Grande squadra, possiamo far vedere davvero quanto valiamo”

Credit: Rinascita Doccia
Mella scorsa giornata di campionato di serie C la Rinascita Doccia ha ceduto in casa 1-3 contro il Centro Storico Lebowski.
La rete di Campi al 24′ da una speranza ad una squadra giovane che sta cercando di riscattarsi, e il primo tempo si conclude sull’1-0 per le padrone di casa. La gioia dura poco perché già al 55′ attiva il pareggio ad opera di Erriquez, consolidato al 74′ da una rete di Sacchi. Le avversarie segnano la fine della partita con un’ultima rete da parte di Alessandrini all’88’.
Sulla gara, ha regalarci qualche battuta è stata Alessia Papi, che sul momento della squadra ci ha detto: “La partita di domenica contro il Lebowski è stata un’altra sfida che purtroppo non è andata come speravamo. Dobbiamo cercare di prendere tutto quello che ci è stato di positivo soprattutto durante il primo tempo ma in particolare andare a migliorare quegli aspetti negativi visti nel secondo. Siamo una squadra giovane che sta cercando di migliorare allenamento dopo allenamento, partita dopo partita. Quella di domenica prossima sarà un’altra sfida molto impegnativa contro una grande squadra ma sono sicura che possiamo far vedere a tutti quanto in realtà valiamo e quanto stiamo cercando di migliorare lavorando di squadra per raggiungere il nostro obiettivo”.
RINASCITA DOCCIA: Mazzanti, Metti, Mancin, Innocenti, Sabatino, Nesti, Ceccarelli, Papi, Xhemaj, Campi, Del Giudice. A DISP.: Braschi, Battistini, Bugiani, Biolo, Paoli, Aiello, Farci, Brezuica, Fedele. All.: Ruben Bellucci.

C.S. LEBOWSKI: Manfredini, Benucci, Briccolani (75′ Metani), Pini (69′ Frangini), Corsiani, Tanini, Tamburini (46′ Dominici A.), Orlandi, Sacchi, Valoriani, Erriquez (75′ Mosconi, 85′ Alessandrini). A DISP.: Dominici M., Mannucci, Zani. All.: Andrea Serrau.
ARBITRO: Sig.ra Celeste Bello di La Spezia, coad. da Donzelli e Pini di Firenze.

Juve-Como, de la Fuente: “Sfida difficilissima, ma voglio fare punti”

Photo Credit: Fabrizio Cusa - Como Women
Terminato il girone d’andata il campionato di Serie A Femminile è pronto ad entrare nel vivo, con le 10 squadre partecipanti che si apprestano questo weekend a scendere in campo per la prima gara del girone di ritorno. Il Como Women domenica pomeriggio affronterà al centro sportivo di Vinovo la Juventus, in un rematch della sfida inaugurale del 27 agosto, che vide le comasche esordire in Serie A con una sconfitta contro le campionesse in carica.
Lato Juventus l’assenza è quella di Sara Gunnarsdottir, autrice del gol vittoria contro il Parma, che ha accusato un problema muscolare in allenamento e non è scesa in campo nemmeno nella sfida di Champions League di giovedì sera. Una partita nella quale la Juventus ha sofferto la grande forza delle inglesi dell’Arsenal, ma ha strappato un importante pareggio all’Allianz Stadium per 1-1, grazie al gol di Lineth Beerensteyn. 
La partita di domani si preannuncia, dunque, difficilissima per la squadra di Sebastian de la Fuente, in un campionato in cui, tuttavia, non sono mancate sorprese e colpi di scena. Proprio l’allenatore delle comasche ha così analizzato il momento della squadra alla vigilia del match: “Andiamo ad affrontare questa partita a viso aperto, come fatto in tutte le ultime gare, in cui ho sempre visto una squadra in crescita. Dopo tre sconfitte ad inizio campionato abbiamo fatto punti in quattro delle ultime sei sfide giocate, perdendo solo con Inter e Roma e giocandocela sempre a viso aperto. Faremo lo stesso contro la Juventus, anche per capire a che punto è la squadra e quanto siamo cambiati da quel 6-0 di inizio campionato. Personalmente vedo le ragazze in crescita, partita dopo partita“.
Poi continua sull’approccio alla gara di domani: “Vogliamo fare punti, anche se sappiamo che è un’impresa molto molto difficile. Ci proveremo, come ci abbiamo provato con Roma, Inter e Milan“.
Conclusione sulle aspettative sul girone di ritorno: “In questo girone mi aspetto di crescere come squadra, di consolidare la nostra identità e, infine, di fare più punti rispetto al girone d’andata, essendo finito quel periodo di rodaggio che hanno le neopromosse“.
L’appuntamento per la sfida tra Juventus e Como è, dunque, oggi alle ore 14:30 al centro sportivo di Vinovo. 

Serie C, dodicesima giornata: si scende in campo per l’eliminazione della violenza sulle donne. In diretta streaming Meran-Triestina

La Serie C femminile scende in campo domenica 27 Novembre per la dodicesima giornata di campionato con calcio di inizio alle ore 14.30, ad esclusione della gara Trastevere-Women Lecce che anticipa alle ore 11, a seguire Chieti-Crotone alle 11.30 e Lucchese-Angelo Baiardo  ore 15.00.

In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro la donna, la Lega Nazionale Dilettanti e il Dipartimento Calcio femminile invitano tutte le giocatrici a scendere in campo con un segno rosso sul volto, a simboleggiare tutte le donne vittime di soprusi e prevaricazione. Nell’ottica di massima condivisione con la campagna di sensibilizzazione ideata dalla FIGC nel corso delle gare, al momento dell’allineamento in campo delle squadre, il direttore di gara solleverà la lavagna luminosa che riporterà il numero 1522 che, si ricorda, essere il numero unico per la denuncia dei casi di violenza e stalking.

TAG: @LegaDilettanti ed utilizzare gli hashtag #nonminascondo #iosonolibera

Tra le partite in programma Meran-Triestina sarà trasmessa in diretta streaming sul canale ELEVEN della LND: http://bit.ly/3OoF0kg

Le designazioni arbitrali

Girone A – Azalee Solbiatese-Pinerolo (Noce di Genzano), Lucchese-Angelo Baiardo (Paccagnella di Bologna), Vittuone-Orobica Bergamo (Balducci di Empoli), Fiamma Monza-Independiente Ivrea (Falleni di Livorno), Spezia-Real Meda (Papi di Prato), Freedom-Città di Pontedera (Frasynyak di Gallarate), Su Planu-Pro Sesto (Branzoni di Mestre)

Girone B – Riccione-Lumezzane (Gagliardi di San Benedetto del Tronto), Venezia-Padova (Zini di Udine), Orvieto-Sambenedettese (Petrov di Roma 1), Lebowski-Villorba (Matteo di Sala Consilina), Vicenza-Rinascita Doccia (Kovacevic di Arco), Bologna-Venezia (Mancini di Pistoia), Jesina-Portogruaro (Oristanio di Perugia), Meran-Triestina (Arnaut di Padova)

Girone C – Academy Sant’Agata-Salernitana (Gervasi di Cosenza), Grifone Gialloverde-Res Women (Marra di Agropoli), Trastevere-Women Lecce (Ammannati di Firenze), Cosenza-Cantera Adriatica (Schifone di Taranto), Chieti-Crotone (Salomone di Bari), Roma-Frosinone (Tierno di Sala Consilina), Vis Mediterranea-Ludos (Iurino di Venosa), Match Point Matera-Independent (Mallardi di Bari)

L’As Roma si schiera ancora contro la violenza sulle donne: installate 5 panchine rosse in diversi Municipi della città nell’ambito del progetto “Amami e basta”

Il 25 novembre è la giornata mondiale contro per l’eliminazione della violenza contro le donne e l’As Roma, come ogni anno, non perde occasione per schierarsi contro questa pratica bruta ma, purtroppo, ancora troppo diffusa.

L’iniziativa di quest’anno nell’ambito del progetto “Amami e basta” avviato due anni fa è stata l’installazione di cinque panchine rosse nei Municipi il IV, il VI, il VII e il IX con l’intenzione di proseguire nei rimanenti nel corso dei prossimi mesi. La scelta non è stata casuale. Da anni, infatti, la panchina rossa è un simbolo della lotta contro la violenza sulle donne: rappresenta il posto lasciato vuoto da una donna che non c’è più perché portata via dalla violenza.

All’inaugurazione della panchina installata nel IV Municipio, presso il parco Bergamini di Casal Bruciato, ha partecipato anche Lucia Di Guglielmo che ha dichiarato:  “Sono orgogliosa di prendere parte a questa iniziativa così speciale e significativa. Credo sia un’ottima opportunità per sensibilizzare su un tema sfortunatamente sempre più attuale, per lanciare un messaggio di vicinanza e soprattutto dare coraggio a tutte quelle donne che sono state o sono vittime di episodi di violenza”.

Alla tappa del VII municipio, invece, era presente l’assessora alle Attività Produttive e Pari Opportunità, Monica Lucarelli che ha elogiato l’impegno della società giallorossa: “Con l’AS Roma c’è sempre una completa sintonia e quando collaboriamo per un nuovo progetto c’è il massimo impegno. La panchina rossa è un modo per ricordare il fenomeno della violenza di genere, per mettersi in discussione e, come un evidenziatore sulla pagina di un libro, può fare da richiamo per spronare chi ne ha bisogno a farsi aiutare“.

Anche la mogli e compagne dei giocatori della prima squadra hanno aderito all’iniziativa facendosi fotografare sulle panchine installate indossando la maglietta della campagna “Amami e basta” e portando sul viso l’ormai noto segno rosso rappresentante la lotta contro la violenza sulle donne.

Marengoni, Zito, Barbieri e Ladu siglano la vittoria con la Torres. Domenichetti: “C’era bisogno di questa vittoria”

Credit Photo: San Marino Academy

Titane strepitose contro la Torres di Ardizzone: il 4 a 0 raggiunto dopo la vittoria della precedente partita determina un segnale bello e buono del club in questa stagione, che all’inizio pareva essere in difficoltà. A segno Marengoni, Zito, Barbieri e Ladu in un 4-3-3 di formazione iniziale proposto.

Le parole della coach Domenichetti che plaude la strepitosa performance delle sue allieve: “Sono state brave, hanno interpretato la gara con coraggio sapendo soffrire nei momenti in cui la Torres ha cercato di venir fuori. Ce lo diciamo spesso con le ragazze: abbiamo un po’ questo difetto di concedere nei primi minuti sempre qualcosina di troppo; quando ci va bene solitamente abbiamo modo di riprendere la partita in mano e di cambiare anche un po’ le sorti, ed oggi sono state brave. C’era bisogno di questa vittoria anche per loro che lavorano bene, c’era bisogno di giornate così“.

Sofia Carli, Padova Femminile: “La gara contro il Riccione dev’essere e deve rimanere una brutta parentesi in un percorso di crescita”

Autrice dell’unica marcatura biancoscudata, Sofia Carli analizza la gara di domenica casalinga contro il Riccione.

Il suo commento è disincantato e lascia trasparire tutta la delusione per un risultato troppo rotondo, figlio di una prestazione che non rispecchia le potenzialità della squadra.

Nonostante fossimo ben consce delle qualità dell’avversario che andavamo ad affrontare e che già nella scorsa stagione ci aveva dato non pochi “problemi”, la partita di domenica si è dimostrata più insidiosa di quanto noi probabilmente prospettavamo, a testimonianza del fatto che si tratta di un campionato che si sta dimostrando man mano sempre più ostico. La prima frazione di gioco è stata caratterizzata da un certo equilibrio tra le due compagini, ciò nonostante non siamo riuscite a creare nessuna vera palla goal e non abbiamo di fatto mai impensierito la retroguardia avversaria, di contro il Riccione si è dimostrato più cinico riuscendo a sbloccare il risultato al 39esimo. Tutt’altra storia la seconda frazione di gioco che ha messo in luce un Padova lento di gioco e di pensiero, un Padova poco lucido e privo di quella cattiveria agonistica che serve a ribaltare il risultato. Le avversarie in questo senso sono state più brave, riuscendo a capitalizzare le ulteriori occasioni create e a tenere di fatto sempre le redini del gioco. Che questa partita possa servici per non commettere gli stessi errori e per dimostrare già dalla prossima gara che il Padova c’è, e non è quello sceso in campo col Riccione. La partita di domenica dev’essere e deve rimanere una brutta parentesi in un percorso di crescita“.

Serena D’Alessio, Pegaso: “Stiamo dimostrando la personalità di questo gruppo che può puntare a vincere il campionato”

Continua la marcia in vetta al campionato di Eccellenza femminile campano della Pegaso, squadra allenata da mister Dorini.

Nelle ore scorse a parlare, nel team di Pontecagnano che gioca le proprie gare interne a Bellizzi, è stata Serena D’alessio estremo difensore che sul momento della squadra ha detto: “La scorsa partita contro il Sant’Antonio Abate è stata una gara sentita per le decisioni prese dal direttore di gara che ha fischiato due rigori alle avversarie allontanando dal campo una nostra giocatrice ed il nostro tecnico. Abbiamo portato comunque i tre punti a casa senza chiuderci in difesa dimostrando la personalità di questo gruppo, superando cosi gli ostacoli trovati. Ora affronteremo il Mugnano e non dobbiamo dare nulla per scontato, continuando a lavorare e rimanere concentrate ed essere umili senza sottovalutare nulla. Siamo un gruppo unito che si aiuta in campo e fuori con ragazze di età varia, questo permette alle più giovani di poter crescere al fianco delle giocatrici più esperte. Siamo cresciute rispetto allo scorso anno, abbiamo capito di aver superato alcuni limiti come non è più irraggiungibile puntare alla vittoria del campionato”.

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