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Serie B, poker per le capolista Lazio e Napoli, pari del Brescia, all’Hellas va il derby con il Chievo

Credit: Figc

Al termine della 5ª giornata della Serie B Femminile 2022-23 Napoli Femminile e Lazio battono Ternana e Genoa 4-0 e 4-1 e si confermano leader del torneo cadetto con 13 punti a testa. Sconfitte in questo turno per Sassari Torres, Chievo Verona, Trento e Apulia Trani, unica formazione ancora a quota zero.

 

Dopo il pareggio nello scorso weekend, il Napoli di Lipoff ritrova i tre punti grazie al poker interno sulla Ternana andato in scena sabato sera. Sul campo delle azzurre decisive le reti di Tui e Tamborini e la doppietta di Gomes, che sanciscono il quarto successo stagionale delle partenopee e la seconda sconfitta delle umbre. Vince in questa giornata anche la Lazio di Catini, che batte 4-1 il Genoa in trasferta. Nel match del “Nazzario Gambino” di Arenzano le padrone di casa passano in vantaggio con Bargi dopo 11 minuti, ma al 32’ si fanno raggiungere da Visentin, che inchioda il primo tempo sull’1-1. Le biancocelesti nella ripresa aumentano i giri e al 57’ è ancora l’attaccante classe 2000 ad andare a bersaglio. Le liguri accusano il colpo e non riescono più a reagire, subendo altre due reti, firmate Colombo e Fuhlendorff.

 

Alle spalle delle prime della classe sale il Cittadella, che nel posticipo domenicale delle 19.00 batte 2-0 il Trento fuori casa e si riporta a -1 dalla vetta. La gara al “Briamasco” si sblocca al 16’ per le ospiti, con Ferin rapidissima a ribattere in rete dopo la traversa di Kongouli. A inizio ripresa è proprio Kongouli invece a siglare il raddoppio: pasticcio della difesa di casa, il pallone termina tra i piedi della greca e il suo diagonale vale il 2-0, punteggio con cui si chiude la sfida.

 

Venete terze in solitaria, in virtù del mezzo passo falso del Cesena nel derby con il Ravenna: le bianconere si portano avanti al 25’ con Porcarelli ma nel secondo tempo un calcio di rigore trasformato da Carrer rimette in equilibrio il punteggio, che al triplice rimane invariato. Primo pareggio per le bianconere – ora quarte a 10 punti – e secondo per le giallorosse – quintultime però con soli cinque punti raccolti nelle prime cinque gare.

 

Perde terreno anche il Brescia nel weekend di campionato appena concluso: le Leonesse, sul campo della San Marino Academy, non vanno oltre il pari. All’Acquaviva Stadium la squadra di Seleman va sotto di due gol nei primi 20’ di gioco – a segno per le padrone di casa Brambilla e Tamburini – ma la reazione dopo il doppio svantaggio è immediata. Al 30’ ci prova Luana Merli, che però non riesce a essere incisiva sugli sviluppi di un calcio d’angolo; quattro minuti più tardi invece funziona a perfezione l’azione combinata tra Fracas e Hjohlman: assist dell’attaccante azzurra e gol della svedese. Il Brescia nella ripresa intensifica il pressing e dopo una serie di tentativi arriva la rete del definitivo 2-2, siglata da Pasquali al 76’. Quello maturato nella trasferta di oggi è il terzo pareggio per le Leonesse nella Serie B 22/23, che restano comunque – con Napoli e Lazio – una delle tre formazioni ancora imbattute.

 

Vincono in questo turno di campionato anche Hellas Verona, Tavagnacco e Arezzo, che grazie ai tre punti conquistati ai danni di Chievo, Sassari Torres e Apulia Trani, salgono a quota sette punti in classifica. Le gialloblù di Brutti si aggiudicano il derby veneto davanti al proprio pubblico grazie all’1-0 firmato da Peretti nel primo tempo; le friulane invece superano 3-1 le sarde nel match disputato alle 11.00, centrando il primo successo casalingo da inizio campionato. La squadra di Recenti sblocca il parziale dopo 11 minuti grazie a Diaz Ferrer, che si ripete al 38’ con un pallonetto delizioso. La spagnola è la più ispirata della gara e al 40’ serve l’assist a Magni per il 3-0. Due minuti dopo l’autorete di Marchetti accorcia le distanze a favore delle ospiti, ma nel secondo tempo il Tavagnacco gestisce con ordine il vantaggio e porta a casa la seconda vittoria nella competizione in corso. Tre punti anche per l’Arezzo, che si impone 2-1 sul campo dell’Apulia Trani. Le toscane trovano il gol dopo pochi secondi di gioco con Ceccarelli, al 9’ Morreale pareggia il conto dal dischetto, ma Zazzera alla mezzora mette il sigillo sul 2-1 per le ospiti.

Risultati della 5ª giornata di Serie B Femminile 2022/23

  Napoli Femminile-Ternana 4-0

33’ Gomes (N), 48’ Tamborini (N), 54’ Tui (N), 71’ Gomes (N)

 Apulia Trani-Arezzo 1-2

1’ Ceccarelli (AR), 9’ rig. Morreale (AP), 31’ Zazzera (AR)

 Cesena-Ravenna 1-1

25’ Porcarelli (C), 83’ rig. Carrer (R)

 Genoa-Lazio 1-4

11’ Bargi (G), 32’ Visentin (L), 57’ Visentin (L), 65’ Colombo (L), 71’ Fuhlendorff (L)

 Hellas Verona-Chievo Verona Women 1-0

8’ Peretti (V)

 San Marino Academy-Brescia 2-2

9’ Brambilla (SM), 20’ Tamburini (SM), 34’ Hjohlman (B), 76’ Pasquali (B)

 Tavagnacco-Sassari Torres 3-1

11’ Diaz Ferrer (T), 38’ Diaz Ferrer (T), 40’ Magni (T), 42’ aut. Marchetti (ST)

 Trento-Cittadella 0-2

16’ Ferin (C), 47’ Kongouli (C)

 Programma della 6ª giornata di Serie B Femminile 2022/23

 Domenica 30 ottobre

 Apulia Trani-Tavagnacco

Arezzo-Genoa

Brescia-Cesena

Chievo Verona Women-Trento

Cittadella-San Marino Academy

Lazio-Ravenna

Sassari Torres-Napoli Femminile

Ternana-Hellas Verona

Maurizio Ganz, Milan: “Un plauso alle ragazze per la prestazione, vincere con la Juve non è mai facile”

Credit Photo: Andrea Amato

Dopo la vittoria per 4-3 in campionato di sabato contro la Juventus a parlare in casa Milan è stato Maurizio Ganz. Il tecnico rossonero ha lasciato qualche battuta ai microfoni del club facendo il punto del momento:
“Quando perdi il derby 4-0 non sai mai cosa possa succedere la settimana dopo. Oggi eravamo concentrate e motivate e volevamo portare a casa i tre punti, volevamo battere la Juve che non è mai facile. Per me è la prima volta visto che il Milan aveva vinto contro le bianconere con la Morace in panchina. Volevo ringraziare la squadra per come si sono comportate, abbiamo cambiato un po’ sistema di gioco alternando i sistemi di gioco in fase offensiva e difensiva. Quando segni 4 gol, poi, è più semplice vincere. Faccio i complimenti sia a Bergamaschi che a Tucceri Cimini per le 100 presenze raggiunte in rossonero e per Linda sarà ancora più speciale visto che sono arrivate con una vittoria contro la Juve. Brave Piemonte ed Asllani ma un applauso a tutte perchè veramente abbiamo fatto la partita perfetta”.

Nazionale Femm. Futsal, Main Round: il cuore delle Azzurre non basta, a Fafe vince il Portogallo che va alla Final Four

Alla Final Four della terza edizione dell’Europeo femminile vanno Spagna, Ucraina, Ungheria e Portogallo: le Azzurre, nell’ultima sfida del girone lusitano non riescono a battere le padrone di casa nonostante una sfida giocata assolutamente alla pari contro le vicecampionesse d’Europa.

La partita. In un Pavilhao Multiusos completamente sold-out dal 1600 spettatori, l’approccio delle Azzurre è convincente, anche se i primi due interventi importanti sono di Sestari fra i pali dell’Italia. La risposta arriva con la zampata di Dal’Maz che costringe Ana Catarina alla deviazione felina in angolo. Nella fase centrale del primo tempo sale di ritmo il Portogallo che aumenta i giri del motore: Sestari è fantastica al settimo nel neutralizzare il destro di Janice Silva. L’intensità della partita è molto alta, tanto che l’Italia si carica di falli, spendendone già 5 dopo appena 10’. La gara si sblocca al quindicesimo con un tiro dalla distanza di Fifò che sorprende Sestari per l’1-0. L’Italia risponde con Boutimah, ma il suo destro incrociato al diciottesimo è chiuso da Ana Catarina. Le padrone di casa hanno la grande chance del raddoppio qualche istante più tardi, ma Pisko calcia sul palo il tiro libero concesso per fallo di Boutimah su Ana Azevedo. Si chiude così con il vantaggio portoghese il primo tempo. Nella ripresa subito un brivido, con un pallone perso dalle Azzurre al limite e la traversa colpita da Azevedo. L’immediata risposta italiana passa dai piedi di Adamatti che, creando superiorità numerica, va in angolo da Boutimah, il cui assist è raccolto da Grieco: il tiro di prima intenzione della 7 viene chiuso da Ana Catarina. È la scossa: le Azzurre iniziano a collezionare occasioni in fila, tanto che al settimo su lancio di Sestari una deviazione di testa di Dal’Maz vale il meritato 1-1. La reazione delle padrone di casa è veemente e solo un super intervento di Sestari nega il gol del 2-1 a Pisko: dal corner, però, un destro in controbalzo imprendibile di Ana Azevedo si infila al “sette” per il nuovo vantaggio lusitano. L’Italia prova a profondere il massimo sforzo, sale alta in pressione, ma in ripartenza il Portogallo punisce a 4’30’’ dalla fine con Pisko, brava nel chiudere col tap-in un pallone vagante. Salvatore è costretta a inserire il portiere di movimento, con il 5vs4 di movimento Catia Morgado chiude la contesa con una doppietta in 30’’ che regala il definitivo 5-1 al Portogallo. Alle Azzurre resta il rammarico di una partita giocata alla pari che è girata sugli episodi.


PORTOGALLO-ITALIA 5-1 (pt 1-0)
PORTOGALLO: 
Ana Catarina, Carla Vanessa, Morgado, Azevedo, Pisko, Rocha, Maria, Ines Fernandes, Fifò, Janice, Jenny, Carol, Pedreira, Nunes. Ct. Conceiçao
ITALIA: 
Sestari, Coppari, Borges, Belli, Adamatti, Dibiase, Pomposelli, Boutimah, Grieco, Mansueto, Vanelli, Bovo, Dal’Maz, Ferrara. Ct.
MARCATRICI: 
14’45’’ pt Fifò (P), 6’31’’ st Dal’Maz (I), 6’58’’ Ana Azevedo (P), 15’30’’ Pisko (P), 17’31’’ e 18’03’’ Morgado (P)
AMMONITE: Boutimah (I), Pisko (P), Vanelli (P)
NOTE: 
17’47’’ t.l. sbagliato Pisko (P)
ARBITRI: Soykan (TUR), Schaerli (SUI), Yiangou (CYP), CRONO: Santos (POR)

CLASSIFICA
Portogallo 9 (+30)
Italia 6 (+10)
Bielorussia 1 (-20)
Slovenia 1 (-20)

UEFA Women’s Futsal EURO 2023
Main Round
Giovedì 20 ottobre

Italia-Slovenia 8-0
Bielorussia-Portogallo 0-14

Venerdì 21 ottobre
Bielorussia-Italia 0-6
Portogallo-Slovenia 12-0

Domenica 23 ottobre
Slovenia-Bielorussia 3-3
Portogallo-Italia 5-1

Serie A: l’Inter pareggia, Roma e Fiorentina volano in testa. Il Milan batte la Juventus, prima vittoria per il Pomigliano

Credit: Figc

Il Milan ha vinto il big match della 7ª giornata di Serie A Tim contro la Juventus. La squadra di Ganz ha risposto con un 4-3 dopo il ko nel derby della scorsa giornata. Un risultato che inevitabilmente può ridare nuovo slancio al campionato del Milan, un successo utile tanto per la classifica quanto per il morale.

Piemonte è tornata in campo dal primo minuto, è stata autrice di un’ottima prestazione e subito al 4′ si è resa protagonista con un destro da fuori area che ha sfiorato il secondo palo. Ma insieme a lei nell’attacco rossonero c’era la solita Asllani che si è confermata una delle migliori del campionato. Ed è stata proprio la numero 9 al 23′ a portare in vantaggio il Milan (dopo un’altra grande occasione neutralizzata da Gama appena un minuto prima): Piemonte ha servito la compagna che ha superato Sembrant e spedito il pallone in rete. E appena due minuti più tardi ancora Asllani ha inciso il suo cognome sul tabellino. Doppietta per l’attaccante svedese rossonera che in questa seconda occasione ha raccolto il cross di Soffia e, approfittando di un errore di Lundorf, ha liberato il sinistro superando di nuovo Aprile. Sono incredibili i numeri di Asllani che è solo la seconda giocatrice capace di realizzare una doppietta contro la Juventus in Serie A dopo Chawinga lo scorso settembre; inoltre è ancora la seconda giocatrice in grado di segnare più di 5 reti nelle prime 6 presenze con il Milan in campionato dopo Valentina Giacinti (a quota 8). Nel primo tempo è successo di tutto e la Juventus dopo il doppio passivo ha provato immediatamente a tornare in partita e l’ha fatto con Bonfantini al 31′. Delle quattro reti in Serie A di Bonfantini con la Juventus, questa è la prima arrivata in trasferta; l’attaccante infatti non segnava in una gara esterna di campionato dal 23 febbraio 2020 (quando indossava la maglia della Roma). Nemmeno il tempo di esultare che la situazione si è nuovamente ribaltata e al 32′ il Milan ha allungato ancora, portandosi sul 3-1 grazie alla rete di Piemonte. L’attaccante rossonera ha lasciato partire il destro di potenza dal limite dell’area su cui la numero uno bianconera non ha potuto nulla. Un primo tempo ricchissimo di emozioni e gol si è dunque chiuso sul 3-1 per il Milan con l’attacco rossonero (e il tandem Asllani-Piemonte) protagonista.

La ripresa tuttavia non è stata più avara di reti o di occasioni, anzi. La Juventus ha ripreso il gioco con l’intenzione di trovare al più presto un altro gol per tentare di riaprire il match e al 52′ ci ha provato Cantore che però ha trovato l’attenta risposta di Giuliani sul suo colpo di testa. Ma è stato un Milan straripante a trovare poi il gol del 4-1 e il poker rossonero è stato realizzato da Mesjasz che dall’interno dell’area piccola – anticipando Gama – non ha dovuto far altro che spingere il pallone in rete. Goleada rossonera ma nonostante i tre gol di scarto la Juventus non ha mai mollato e al 70′ ha trovato il gol del 4-2 con Girelli da poco entrata in campo. Anche gli ultimi dieci minuti di gara hanno regalato emozioni da entrambe le parti, prima con la traversa di Adami all’80’, poi con il palo di Boattin all’82’. Nelle ultime fasi di gara il Milan ha pensato più a gestire che a costruire ancora e si è chiuso dietro mentre la Juventus ha provato in tutti i modi a bucare la retroguardia rossonera. E nell’ultimo dei 5 minuti di recupero ci è riuscita ancora una volta Girelli con una doppietta tuttavia poco utile ai fini del risultato. Questa però è stata la prima volta che Girelli è andata a segno in Serie A entrando dalla panchina e finora ha già realizzato 7 gol in questo campionato, tanti quanti in tutto lo scorso campionato. E’ stata una gara da ricordare per il Milan che è diventata la prima squadra capace di segnare 4 gol alla Juventus in una partita di Serie A. Tre punti d’oro che hanno permesso alle rossonere di Ganz di accorciare a -2 proprio sulla Juventus quarta che con questo ko si è fermata a quota 14 punti in classifica.

Ma questo sabato di Serie A Tim si è aperto alle 12.30 con il lunch match tra Parma e Pomigliano. Al Tardini ha vinto la squadra campana che si è imposta per 3-1 ed ha ottenuto il primo successo in questo campionato. Il Pomigliano non vinceva dal derby campano contro il Napoli nell’ultima giornata dello scorso torneo (3-1) e si è confermata una squadra tosta da battere in trasferta: da inizio 2022, infatti, ha vinto quattro gare su 18 partite giocate in Serie A (2N, 12P) e tutte lontano dallo stadio di casa (Empoli, Inter, Napoli e Parma). E’ stata una gara molto combattuta ma da subito il Pomigliano ha provato a rendersi pericoloso con Taty che ci ha provato presto con un destro potente ma centrale dalla distanza; poi al 19′ è stata proprio la numero 10 a trovare la rete del vantaggio, raccogliendo il tiro perfetto di Ferrario da calcio d’angolo e battendo Cappelletti di testa. Tre dei quattro gol di Taty in questo campionato sono arrivati su sviluppo di palla ferma: due da corner, uno su rigore. Il Parma ha provato ad uscire fuori e soprattutto sul finire del primo tempo sono arrivate le occasioni più interessanti. Silvioni al 40′ col destro ha sfiorato il palo, poi in pieno recupero è stata Cox a girare il pallone di testa verso la porta difesa da Cetinja ma anche questa conclusione si è persa di poco di lato al palo. La ripresa si è aperta con un’altra grande opportunità per il Parma. Questa volta è stata Acuti che ha stoppato il pallone nell’area piccola e ha piazzato il destro verso il secondo palo: conclusione non precisa e che si è persa oltre il legno. Partita equilibrata fino alla rete del 2-0 del Pomigliano che è arrivata al 58′ con Konat che col mancino ha segnato il suo primo gol in Serie A, al terzo tiro nello specchio tentato. Poi al 70′ ci ha pensato Martinovic a provare a riportare in partita il Parma. Il momentaneo 1-2 ha infatti la sua firma: cross di Acuti e la numero 24 gialloblù ha anticipato tutti realizzando il suo secondo gol nelle ultime cinque presenze in Serie A (tante reti quante nelle precedenti 18 gare giocate nella competizione). All’85’ però la partita è stata definitivamente chiusa da Martinez che ha raccolto un lancio lungo e palla al piede ha superato due avversarie e infine Capelletti, spedendo il pallone in porta. Prima rete con il Pomigliano per Martinez che non trovava la via del gol dalla sua ultima presenza in Serie A con la Sampdoria, il 15 maggio scorso (3-1 vs Verona). Il Pomigliano con questo successo ha lasciato l’ultima posizione di classifica, salendo a 4 punti, e ha superato proprio il Parma, fermo a quota 3.

Nei posticipi della 7ª giornata di Serie A Tim Roma e Fiorentina vincono con Como e Sampdoria, l’Inter pareggia in casa del Sassuolo e cede il primo posto in classifica a giallorosse e viola.

 

Nel lunch match domenicale del “Tre Fontane” passa la Roma di Spugna, che dopo essersi aggiudicata 1-0 l’esordio nella fase a gironi di Women’s Champions League con lo Slavia Praga, si ripete dopo tre giorni in campionato con lo stesso risultato e la stessa marcatrice: Valentina Giacinti. Sul campo delle capitoline la prima chance per il vantaggio è di Glionna al minuto 12: Lipman perde palla nel contrasto con Andressa, l’attaccante calcia potente e sfiora la traversa. Al 22’ però si fa vedere anche il Como con Beccari, che raccoglie il suggerimento al tiro di Kubassova e costringe Lind a deviare in calcio d’angolo un’insidiosa conclusione nello specchio. Le padrone di casa conducono il match ma le ospiti difendono con ordine e al termine del primo tempo si resta sullo 0-0. A inizio ripresa doppia occasione per la squadra di Spugna: destro di Serturini che Beretta intercetta e indirizza sul palo, Làzaro si avventa sul pallone di ritorno ma il portiere classe 2003 con un altro intervento strepitoso nega il gol alla spagnola, a digiuno da sette presenze nel massimo campionato. Poco dopo proprio Serturini e Làzaro lasciano il posto a Haavi e Giacinti. La numero nove giallorossa entra bene in partita e la prima conclusione termina di poco alta. Nei minuti successivi ci provano anche Giugliano (destro neutralizzato dal portiere lariano) e la subentrata Haavi (questa volta è Beil a salvare sulla linea il tentativo della norvegese). Il pressing delle capitoline però funziona e al 72’ si traduce nel gol vittoria: passaggio rasoterra di Glionna dalla destra, Giacinti raccoglie e fulmina Beretta tra i pali. Quinto sigillo in Serie A con la maglia della Roma per l’attaccante azzurra, che diventa inoltre solo la seconda giocatrice a realizzare almeno cinque reti nelle prime sette partite stagionali del club giallorosso nel torneo – la prima è stata Paloma Làzaro, che ne totalizzò sei nelle prime sette nel 20/21. All’85’ il Tre Fontane celebra il ritorno in campo di Ciccotti, assente da mesi per infortunio, e proprio lei in pieno recupero sfiora la rete del raddoppio. Al triplice fischio il punteggio resta però invariato: 1-0 per la Roma, che grazie al successo di oggi e al mezzo passo falso dell’Inter si prende con la Fiorentina il primato in classifica ai danni delle nerazzurre, prossime avversarie in campionato.

 

Arriva infatti, nel settimo turno di Serie A Tim, il secondo pareggio della squadra di Rita Guarino nella competizione in corso. Ma rispetto al 3-3 sul campo della Juventus, quello maturato al “Ricci” contro l’ultima in classifica ha un sapore più amaro. In casa delle neroverdi la prima frazione di gara, fatta eccezione per la clamorosa occasione di van der Gragt al 21’ (colpo di testa terminato sulla traversa) e per qualche fiammata offensiva di Karchouni da una parte e Monterubbiano dall’altra, è governata da un discreto equilibrio, con le nerazzurre che tengono le redini del gioco e le padrone di casa che attendono. A inizio secondo tempo Guarino opera due cambi: fuori Polli e l’ammonita Karchouni, dentro Csiszàr e Bonetti. Proprio da un calcio d’angolo della 10 nerazzurra nasce la prima occasione delle lombarde per portarsi avanti, ma dopo il flipper nell’area piccola l’ex Mihashi calcia alto. Al 59’ sbaglia invece Simonetti, che sul suggerimento di Njoya non inquadra lo specchio da posizione invitantissima. Due minuti più tardi, invece, a centrare la porta dall’altra parte del campo è Tomaselli: punizione pennellata dalla trequarti da Pondini e incornata vincente della classe 2001, che era già andata a bersaglio contro le nerazzurre nel torneo nell’agosto 2020, anche in quel caso di testa. La formazione di Piovani, a caccia della prima vittoria nel campionato in corso, sfrutta il buon momento in fase offensiva ma non riesce ad affondare il colpo, permettendo alle avversarie di guadagnare metri. La prima occasione per il pari è al minuto 69: passante di Chawinga per la subentrata Marinelli, che calcia in porta ma trova una colossale Philtjens a respingere sulla linea di porta. Negli ultimi 20’ è assedio Inter: colpo di testa di Bonetti fuori di pochissimo e altre due traverse: una di Njoya e l’altra di Chawinga; ma proprio l’attaccante malawiana, al fotofinish, mette il sigillo. Cross rasoterra di Marinelli che taglia tutta l’area di rigore e tap-in vincente della classe ’96. Un punto che costa all’Inter il primato in classifica, ma che permette anche alle nerazzurre di rimanere l’unica formazione ancora imbattuta nella competizione in corso.

 

Continua infine il momento positivo per la Fiorentina di Panico che, nell’altra sfida pomeridiana, andata in scena al “Torrini” contro la Sampdoria dell’ex Cincotta, va sotto nel primo tempo ma ribalta tutto nella ripresa, guadagnando il sesto successo stagionale e il primato con la Roma. Sul campo della Viola al 14’ il parziale lo sblocca Gago, che con un sinistro preciso sfrutta il filtrante chirurgico di Regazzoli, battendo Schroffenegger tra i pali. Le padrone di casa provano a rimettere tutto in equilibrio prima con Kajan, che sbaglia la misura di un pallonetto, e poi con Johansdottir, che si scontra con un’attenta Tampieri tra i pali. A inizio ripresa il portiere blucerchiato è ancora protagonista, questa volta su Monnecchi, ma il pareggio delle toscane è nell’aria e si concretizza al minuto 71: cross di Kajan dalla fascia destra e stacco perfetto di Boquete, che firma l’1-1. Le liguri accusano il colpo e dopo meno di un minuto l’uno due fulmineo delle viola vale la rimonta: ancora Boquete nell’azione del gol, ma in questo caso la spagnola combina con Mijatovic e proprio alla serba serve l’assist del 2-1, frutto di un agile tap-in davanti alla porta. Nel finale Longo sfiora il tris ma Tampieri glielo nega; poco male per le toscane, che al triplice fischio festeggiano comunque non solo la vittoria, ma anche il sorpasso sull’Inter, che le porta in testa al campionato a 18 punti insieme alla Roma a +1 sulle nerazzurre, impegnate nell’8ª giornata proprio contro le giallorosse.

Risultati della 7ª giornata di Serie A Tim 2022/23

 Roma-Como Women 1-0

72’ Giacinti (R)

 Fiorentina-Sampdoria 2-1

14’ Gago (S), 71’ Boquete (F), 72’ Mijatovic (F)

 Sassuolo-Inter 1-1

61’ Tomaselli (S), 90’+2’ Chawinga (I)

Parma-Pomigliano 1-3
19′ Taty (PO), 58′ Konat (PO), 70′ Martinovic (PA), 85′ Martinez (PO)

Milan-Juventus 4-3
23′, 25′ Asllani (M), 31′ Bonfantini (J), 32′ Piemonte (M), 62′ Mesjasz (M), 70′, 95′ Girelli (J)

 

Programma dell’8ª giornata di Serie A Tim 2022-23

Sabato 29 e domenica 30 ottobre  

Inter-Roma

Pomigliano-Milan

Juventus-Fiorentina

Como Women-Sassuolo

Sampdoria-Parma

Joe Montemurro, dopo la sconfitta contro il Milan, afferma: “non abbiamo giocato al nostro livello”

Credit Photo: Fabrizio Campagnoli

Un risultato insperato per le padrone di casa o forse inaspettato per la maggioranza dei tifosi bianconeri, invece il Milan, sul campo, ha battuto la Juventus per 4-3, salendo così al quinto posto a soli due punti proprio dalle bianconere in una gara.

Al termine dell’incontro contro le rossonere un Joe Montemurro che non lascia di certo negli spogliatoi la sua sincerità, afferma:  “Non abbiamo giocato al nostro livello, abbiamo commesso troppi errori e il Milan ha meritato. Adesso studieremo il Lione, ci prepareremo per la partita e faremo in modo di essere pronti mentalmente. Ora vediamo che squadra siamo, vediamo come il gruppo reagirà a questa sconfitta. Girelli e Bonansea? Ho scelto io di non far giocare Cristiana dal primo minuto, scelta tattica e legata sia alla freschezza mentale che alla gestione di una ragazza che arriva da un infortunio e ha giocato 80 minuti pochi giorni fa, e poi giovedì abbiamo una partita importantissima. Barbara è stata onesta, mi ha detto che non sarebbe riuscita a dare il 100% e abbiamo deciso di darle un po’ di riposo affinché sia pronta per giovedì”.

Un Milan di Ganz che riscatta la scorsa stagione, dove sia in campionato che in Coppa Italia aveva subito molto nello scontro diretto contro la Juventus: a Vinovo perdettero per 5 a 3 dopo una gara combattutissima, mentre nella semifinale di andata perdette per ben 6 a 1. Quest’oggi anche con un risultato di misura porta a casa il morale e la certezza che la sua squadra può dire molto ancora sulla corsa allo scudetto e sulla qualificazione per la prossima Champions League.

Per la Juventus, invece, saranno quattro giorni di preparazione ad uno scontro con l’Olympique Lione per avere la testa libera e sopra tutto le forze per combattere a testa alta contro la corazzata francese. Lione che nella prima sua gara di Champions è stato sconfitto per 5 a 1 vuole scendere a Torino a cercare i tre punti anche se lo scorso anno allo Stadium trovò l’unica sconfitta di tutta la sua stupenda strada alla 8° Coppa Europea.

Settore Giovanile Scolastico, Valori in Rete: aperte le iscrizioni per il 2022-2023

Valori in Rete, il progetto sviluppato dal Settore Giovanile e Scolastico della FIGC e dal Ministero dell’Istruzione, comprende l’offerta formativa integrata rivolta scuole italiane di ogni ordine e grado e di tutti i soggetti coinvolti, abili e diversamente abili, orientata al miglioramento personale, al divertimento e alla crescita delle potenzialità individuali e relazionali. Una progettualità che anche nel 2022-2023 sarà finalizzata a favorire la partecipazione attiva di insegnanti e studenti attraverso un’offerta didattica e tecnico-sportiva altamente qualificata e diversificata per ogni ordine e grado.

Uno Due Calcia, dedicato ai bambini e alle bambine dai 3 ai 5 anni, è giunto alla sua 3° edizione e per questo esteso a tutte le regioni italiane. Il progetto prevede attività psicomotorie in forma ludica svolte da tecnici federali e/o tecnici della Società in convenzione con la scuola. Attraverso dei tool interattivi i bambini e le bambine coinvolte potranno raccontare il calcio a scuola con video e disegni che verranno automaticamente editate in un contributo video finale.

GiocoCalciando, promuove la partecipazione attiva di tutti, utilizzando nuove tecnologie e innovative forme di e-learning, rivolte a docenti e studenti e ha come obiettivi quelli di divulgare comportamenti responsabili rivolgendosi a insegnanti, studenti e famiglie, promuovere la partecipazione attiva di tutti, educare al rispetto per gli altri, al rispetto per le regole, imparando le regole del calcio ed i suoi gesti tecnici e avvicinare i bambini e le bambine al gioco del calcio come importante forma di aggregazione sociale.

Ragazze In Gioco, rivolto alle Scuole Secondarie di I Grado dell’intero territorio nazionale, è un progetto di promozione e sviluppo del calcio femminile nato con l’intento di creare la giusta sinergia tra le istituzioni scolastiche e le società di calcio del territorio e favorendo l’integrazione di tutti ed eliminando qualunque forma di discriminazione.

Tutti In Goal, rivolto alle Scuole Secondarie di I Grado dell’intero territorio nazionale, nasce dall’esigenza di promuovere il gioco del calcio attraverso un torneo di calcio a 5 misto e trasmetterne i suoi valori e principi etici.

Un Goal Per La Salute, rivolto a tutti gli studenti delle classi III e IV delle Scuole Secondarie di 2° grado di tutto il territorio nazionale, è un progetto promosso dalla FIGC con il patrocinio e il supporto operativo del Comitato Italiano per l’UNICEF e in partnership con l’Agenzia Mondiale Antidoping (WADA), con l’obiettivo di sensibilizzare e formare i più giovani sui temi dell’etica, della cultura, verso uno sport sano, cosciente e libero dal doping. La realizzazione del progetto prevede la partecipazione attiva di insegnanti e studenti attraverso l’offerta didattica realizzata dalla Commissione Antidoping e Tutela della Salute della Federazione Italiana Giuoco Calcio.

Campionati Studenteschi, rappresenta il percorso sportivo che educa all’acquisizione di valori e stili di vita positivi, rivolto a tutti gli istituti scolastici secondari di 1° e 2° grado. L’attività si articolerà in in tornei di Calcio a 5 e di Calcio a 11 per le categorie cadetti/e e allievi/e attraverso 4 fasi: istituto, provinciale, regionale e nazionale.

L’Arbitro Scolastico, rivolto agli studenti e alle studentesse della Scuola Secondaria di 2° Grado che abbiano compiuto il 14° anno di età, si pone l’obiettivo di avvicinare i giovani al calcio facendogli apprendere e rispettare le regole di gioco, fondamentale in campo come nella vita e conseguentemente, far loro conoscere il mondo arbitrale con le relative tematiche connesse allo svolgimento di tale attività.

Un Calcio Al Bullismo, rivolto ai ragazzi dai 9 ai 18 anni di età, nasce dalla collaborazione tra il Settore Giovanile e Scolastico della FIGC, Convy School e Ma BASTA nell’ambito delle rispettive finalità sulla tutela dei minori.

Il progetto, nato dall’esigenza di prevenire e fermare l’evoluzione dei fenomeni di bullismo e di cyber bullismo nelle scuole offre, agli studenti ed alle studentesse delle Scuole Primarie (solo classe 4° e 5°) e Secondarie di I e II grado, la possibilità di adottare il modello MABASTA e/o l’APP convyschool per difendersi o difendere i propri compagni da questi fenomeni sempre più in crescita.

Nell’ambito dell’Attività Scolastica, è stata lanciata la campagna “Io vengo dallo sport” per la promozione del “tifo positivo” e della cultura dell’inclusione grazie ad una importante sinergia con la Federazione Italiana Giuoco Calcio, con il coinvolgimento delle calciatrici della Nazionale Femminile e testimonial della Nazionale Maschile, atleti e atlete del Settore Giovanile e Scolastico.

Il progetto “Sport e Integrazione” è realizzato da Sport e Salute S.p.A. e finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali a valere sul Fondo Nazionale Politiche Migratorie.

L’iniziativa nasce nell’ambito di un Accordo di programma, siglato tra il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali e il Ministro per le Politiche giovanili e lo Sport nel 2020, per la definizione di un piano pluriennale di interventi che promuovano lo sport come strumento di dialogo, inclusione sociale e contrasto alla discriminazione.

Il progetto trova la sua declinazione in specifici interventi volti a valorizzare il ruolo dello sport quale strumento di inclusione, sostenendo la creazione di network virtuosi e promuovendo le buone pratiche del mondo sportivo e del Terzo settore, anche al fine di favorire la coesione delle comunità locali.

Sport e Integrazione: al via il contest “Io vengo dallo sport” dedicato alla scuole calcio e alle scuole

Aperto il contest sviluppato nell’ambito del Progetto “Sport e Integrazione”, realizzato da Sport e Salute e finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e della campagna “Io vengo dallo sport” per la promozione del “tifo positivo” e della cultura dell’inclusione grazie ad una importante sinergia con la Federazione Italiana Giuoco Calcio.

Un’iniziativa finalizzata a raggiungere capillarmente il target interessato attraverso il contest #iovengodallosport dedicato a tutti i giovani calciatori e le giovani calciatrici delle Scuole Calcio e agli studenti e alle studentesse delle Scuole Primarie e Secondarie di 1° e 2° Grado di tutto il territorio nazionale.

Compilando l’apposito form sul portale  www.valorinrete.it/iovengodallosport, calciatori, studenti, tecnici e insegnanti potranno partecipare al contest e condividere la propria storia legata al tema “Sport e integrazione” attraverso l’elaborazione di un video della durata massima di 15 secondi. Il video dovrà essere caricato nell’Area Scuole del portale valorinrete.it entro e non oltre 15 Febbraio 2022.

Al termine del contest i video verranno esaminati da una Commissione a composizione mista FIGC/Sport e Salute/Ministero del Lavoro per determinare le Scuole/Scuole Calcio prime classificate a livello provinciale. Entro il mese di Aprile 2023 verrà effettuata la comunicazione e premiazione dei vincitori provinciali e l’assegnazione di n.3 spazi di gioco attrezzati per l’integrazione. Tra tutti gli Istituti Scolastici/Scuole Calcio vincitori verranno selezionate, con il supporto dei Coordinamenti Regionali FIGC-SGS, quelle realtà appartenenti a contesti disagiati quanto a disponibilità di spazi e attrezzature sportive. La Commissione selezionerà 3 Istituti Scolastici/Scuole Calcio, una per ciascuna zona (Nord, Centro e Sud Italia), nei quali verranno realizzati degli spazi di gioco attrezzati per l’integrazione

Napoli Femminile: dopo il Volla ora una nuova partnership con la Polisportiva Ischia

Credit: Napoli Femminile

Tra gli obbiettivi del Napoli Femminile in questa stagione c’è la nobile iniziativa promuovere il calcio femminile nel territorio campano, per farlo ha pensato di instaurare partnership con alcune squadre, iniziando con il Volla per arrivare questa settimana alla collaborazione con l’Isola di Ischia, amata dal presidente onorario del club azzurro Raffaele Carlino. Esattamente come con il Volla, lo scopo è dar vita ad una squadra che militerà nel prossimo campionato di Eccellenza regionale e, allo stesso tempo, sviluppi il suo settore giovanile femminile. Questa iniziativa avrà un avrà grande impatto sull’Isola Verde dove il calcio riveste anche un importante valore sociale. A volere fortemente lo sbarco ad Ischia del Napoli Femminile è stato il presidente onorario Lello Carlino, che ha trovato sponda nel presidente della Polisportiva Ischia, Vincenzo Agnese (insieme al dirigente Maurizio Pinto), ed in quello dell’Ischia Calcio, Pino Taglialatela. Il Napoli Femminile fornirà alla neonata squadra isolana, la Polisportiva Ischia Femminile , una consulenza tecnica e di scouting oltre al proprio abbigliamento tecnico firmato Jaked. Con la Polisportiva Ischia collaborerà anche Gennaro De Novellis, che fino a poche settimane fa è stato parte integrante dello staff sanitario del Napoli Femminile dopo una lunga carriera nella SSC Napoli.

Under 15 Femminile: all’Inter la vittoria del torneo pre-season 2022

Sono le giovani calciatrici dell’Inter a conquistare la prima edizione del torneo pre-season Under 15 Femminile promosso dal Settore Giovanile e Scolastico. Nella finalissima disputata presso lo Stadio Comunale di Chiusi, le nerazzurre hanno avuto la meglio sulle coetanee della Juventus al termine di una gara decisa solo nel terzo tempo.

Match aperto dal doppio vantaggio interista con le reti di Villa (15’) e Giudici (19’) che sembrano indirizzare l’esito della finale. La risposta juventina arriva nei primi minuti della ripresa, con Piccardi (2’) e Giolo (8’) che riportano il risultato sul 2-2, ma l’Inter si riporta di nuovo avanti al 26’ grazie alla seconda rete di Giudici. Si decide tutto nella terza frazione di gioco: al 20’ De Marchi segna il 3-3 per la Juventus, ma appena un minuto dopo Farroni trova la rete del definitivo 4-3 che consegna il successo alle nerazzurre.

Juventus-Inter 3-4

Juventus: Sossai, Giolo, Basciu, Piccardi, Bertoglio, Gaiardelli, D’Ettorre, Lauriola, Campasso. A disp. Martinazzi, Bertero, Fabozzi, Demuru, Demarchi, Copelli, Ursillo, Vitale, Berbotto. All. Vood
Inter: Robbioni, Bescapè, Verrini, Giudici, Brevi, Petrillo, Crippa, Maio, Corti. A disp. Santambrogio, Gambirasio, Farroni, Palmeri, Dell’Orto, Avilia, Consonni, Basellini, Spatuzzi. All. Zago
Marcatori: 15 pt Petrillo, 19 pt Giudici, 2 st Piccardi, 8 st Giolo, 26 st Giudici, 20 tt Demarchi, 21 tt Farroni
Aribtro: Giovanili

Nelle altre gare in programma, la Roma conquista il terzo posta dopo aver battuto 5 a 2 il Napoli, mentre il Milan supera 4-0 l’Atalanta e conquista il quinto posto e la Lazio Women si impone 4-3 sul Sassuolo per la settima posizione della graduatoria finale.

Classifica Finale Pre-Season Under 15
1. Inter
2. Juventus
3. Roma
4. Napoli
5. Milan
6. Atalanta
7. Lazio Women
8. Sassuolo

Le Lupe vincono anche contro il Como e scalano la vetta della classifica

Credit Photo: Marco Montrone

Partita più difficile del previsto quella che si è giocata oggi al Tre Fontane, fra la AS Roma, da questa sera prima in classifica, e il Como che veleggia al quartultimo posto di questa nuova serie A a 10 squadre.

Come da previsione, mister Spugna fa riposare molte delle titolari di Coppa e rilancia in attacco Serturini e Lazaro, in particolare modo in tanti si aspettano che la spagnola si possa sbloccare dal suo periodo a secco di goal e di poche prestazioni in attacco, situazione a cui non siamo abituati, anche a centrocampo c’è spazio per una preziosa Norma Cinotti, Glionna invece parte da titolare fin dai primi minuti dalla gara, mentre Lind sostituisce fra i pali Ceasar.

La partita parte con le Lupe molto propositive a portare con il predominio e un buon palleggio la propria spinta offensiva nella metà campo delle ospiti, ma purtroppo non riescono mai seriamente a impensierire la retroguardia del Como, che appena ne ha l’occasione prova sempre a ribaltare l’azione da difensiva a offensiva, ma senza creare mai particolari pericoli per la retroguardia delle giallorosse.

Nella ripresa, mister Spugna mette pesantemente mano alla squadra, cambiando gran parte del centrocampo e parte dell’attacco con Haavi al posto di Serturini e, soprattutto, Giacinti al posto di una Lazaro veramente spenta, e proprio questo cambio risulta più che mai vincente, visto che Glionna al 72′ pesca in area Giacinti che, come un condor, buca la porta e manda la AS Roma in vantaggio e in testa alla classifica di serie A, assieme alla Fiorentina, visto che l’Inter, prossimo avversario in campionato delle capitoline, viene fermata da uno storico pareggio del Sassuolo di mister Piovani in quel di Reggio Emilia.

A questo punto, sulle ali dell’entusiasmo, le Lupe prendono completamente la supremazia del campo e c’è tempo anche per un grande rientro, dopo 7 mesi di stop a centrocampo a sostituire Andressa entra Ciccotti per la felicità di tutto lo staff e del pubblico di fede giallorossa.

La gara si chiude così senza troppi altri patemi d’animo con le giallorosse che conquistano altri tre punti preziosissimi in classifica, vincendo la terza partita consecutiva con il punteggio di 1-0, frutto di una mentalità sicuramente più cinica e decisa. Ora 24 ore o anche meno per festeggiare il primato in Italia e poi subito al lavoro per la prossima sfida sarà la trasferta in Austria in casa del Sankt Pölten per la seconda giornata di Champions League del girone B. Match che si giocherà mercoledì 26 ottobre alle ore 18,45.

 

 

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