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Amanda De Souza, Molfetta: nuovo innesto per la difesa biancorossa in vista dell’esordio in Serie A.

Credit: Molfetta

Amanda De Souza, centrale e laterale difensivo classe ‘96, reduce dall’esperienza in maglia Statte è una nuova giocatrice della ASD Femminile Molfetta, che si sta preparando per il suo debutto assoluto in Serie A. Nel corso della sua carriera la giocatrice ha già vinto una Copa Libertadores, ma ha ancora tanta voglia di dimostrare quanto vale, come si evince dalla sua dichiarazione:

“Sono felice di essere a Molfetta in questa stagione; è una squadra neopromossa con tanto da dimostrare. Spero di ambientarmi il prima possibile e di poter dare un contributo alla squadra per raggiungere gli obiettivi.”

La Femminile Molfetta è neopromossa in Serie A e domenica 18 settembre, alle ore 17.00, farà il suo debutto ospitando l’Italcave Real Statte al PalaPoli.

Nel frattempo, giovedì 15 settembre alle ore 18.00, ci sarà la presentazione ufficiale della squadra.

Sassari Torres, arriva Matilde Fadini: “Non vedo l’ora di dare il meglio”

In attesa del ripristino del primo match di stagione rinviato, ecco il nuovo acquisto della Torres: è la classe 2001 Matilde Fadini.

La giovanissima giocatrice ha indossato (parlando di campionato italiano), lo scorso anno, la maglia del Como in serie B, ma ha girato anche squadre come il Riozzese, il Milan Ladies, il Real Meda e lo Spezia; arricchisce la sua scheda con l’esperienza estera (precisamente in Spagna), dove ha giocato per la squadra Pozoalbense Feminino. Si presta come terzino destro, adattabile anche come sinistro e come interno di centrocampo; la sua è una tecnica molto abile sia in fase difensiva che in fase offensiva.

Le sue parole in fase d’acquisto: “Sono molto contenta di unirmi a questa società. Non vedo l’ora di poter iniziare questa nuova avventura e dare il meglio per far arrivare dove merita questa squadra”.

Serie A, terza giornata: in chiaro su La7 l’incrocio tra Inter e Pomigliano

Credit Photo: FIGC - Federazione Italiana Giuoco calcio

Nelle ore scorse la FIGC ha reso nota la programmazione delle gare della terza giornata della Serie A femminile 2022-2023, trasmessa interamente sulla piattaforma TimVision.
Si parte già domani, alle ore 14:30, con il big match tra Juventus-Roma, dallo “Juventus Training Center”, sabato poi Inter-Pomigliano, sempre alle 14:30, dallo Stadio Franco Ossola di Varese, con sfida in onda in chiaro su La7.

Alla domenica si continua con l’intreccio tosco-emiliano tra Fiorentina-Parma, alle ore 12:30 al “Comunale Pietro Torrini”, seguito da Como Women- Sampdoria, alle ore 14:30 allo stadio “Ferruccio Trabattoni”.
La chiusura del lunedì è con Milan-Sassuolo alle 14:30 dal “Centro Sportivo Vismara”.

Tavagnacco, sconfitta all’esordio in Coppa Italia contro il Napoli

Credit: Tavagnacco

Comincia con una sconfitta di misura il percorso del Tavagnacco in Coppa Italia. Le friulane, inserite nel girone insieme a Pomigliano e Napoli, sono state sconfitte tra le mura casalinghe dalle partenopee per 1-2 in virtù del gol nel recupero di Magni.

Il match

La prima occasione della partita giunge dopo pochi minuti ed è ad opera di Taborda che in passato ha avuto qualche successo nelle soluzioni dalla distanza, ma in questo caso non coglie lo specchio della porta. Lipoff, tecnico azzurro, schiera il suo 4-3-3 sul quale ha lavorato sin dal primo giorno, con Pinna a girare intorno a Gomes. Ed è stata proprio la portoghese, già grande protagonista in precampionato, ad aprire le danze al 13’ concludendo in maniera pregevole una bella azione corale rifinita bene da Landa. Le padrone di casa provano a reagire, prima con Licco e poi con Taborda che cerca il tiro e sfiora il palo dalla distanza. Al minuto 40 un contrasto aereo fra Andreoli e Di Marino libera la porta per Licco che segna, ma l’arbitro Arnaut annulla per fallo in attacco.

La squadra gialloblù riparte in quinta nella ripresa con Ferrer: il jolly offensivo prova a sorprendere Tasselli, ma colpisce clamorosamente in pieno il palo. Al 10’ giunge la rete del raddoppio partenopeo firmato nuovamente da Gomes; due reti in tre occasioni da gol per il Napoli. Le ragazze di Mister Recenti riescono ad accorciare le distanze pochi secondi prima del triplice fischio con Magni. Sul suo rinvio, il pallone termina sulla numero 26 che sigla così il definitivo 1-2.

Il tabellino

TAVAGNACCO-NAPOLI 1-2

MARCATORI: Gomes 13’ p.t. e 10’ s.t., Magni (T) 47’ s.t.

TAVAGNACCO (4-4-2) Marchetti; Giada Novelli, Moroso, Andreoli, Donda; De Maio, Diaz Ferrer, Maroni, Lucco (dal 15’ s.t. De Matteis); Sara Novelli, Tabordi (dal 15’ s.t. Magni) (Ridolfi, Iacuzzi, Fischer, Morleo, Dieude, Girardi, Vastro, Garcia). All.: Recenti

NAPOLI (4-3-3) Tasselli; Dulcic, Di Bari, Di Marino (dal 1’ s.t. Albertini), De Sanctis (dal 21’ s.t. Oliva); Strisciuglio, Franco, Ferrandi; Landa, Gomes, Pinna (dal 34’ s.t. Illiano) (Copetti, Repetti, Toomey, Botta, Penna). All.: Lipoff

ARBITRO: Arnaut di Padova (Rossetto-Liotta)

Ternana, sconfitta per 1-2 contro la Lazio in Coppa Italia

Credit: Ternana

Esce sconfitta la Ternana Femminile alla prima ufficiale nell’ambito del primo turno di Coppa Italia. La squadra rossoverde è stata sconfitta tra le mura casalinghe per 1-2 dalla Lazio di Massimiliano Catini. Una sconfitta che probabilmente porta con se un pizzico di rammarico, considerando che le padrone di casa erano riuscite a pareggiare i conti dopo un iniziale svantaggio.

Il match

La Ternana si è schierata con Ghioc in porta, Capitanelli, Nefrou e Massimino in difesa, Di Criscio, Vigliucci, Lombardo, Pacioni e Tarantino a centrocampo, Fusar Poli e Spyridonidou in attacco. Dall’altro lato, la Lazio risponde con un 4-3-3: Guidi tra i pali, Erikssen, Groff, Toniolo e Proietti in difesa, Colombo, Pittaccio e Castiello a centrocampo e, infine, Visentin, Fuhlendorff e Kakampouki alla guida dell’attacco.

Nel primo tempo è la squadra biancoceleste a gestire il gioco, al minuto 14 Proietti approfitta di un errore di Gioch che si scontra con una compagna, lasciando campo libero proprio alla trequartista per segnare senza problemi a porta vuota. Immediata la reazione della squadra di Melillo: al quarto d’ora giunge la rete della Ternana Femminile che porta la firma (del momentaneo pareggio) di Flavia Lombardo. Le cose sembrano mettersi bene, ma nella ripresa le ospiti al 28′ passano nuovamente in vantaggio grazie al goal di Fuhlendorff che approfitta di un’uscita non perfetta ancora di Gioch. L’attaccante classe 2002 non sbaglia e finisce così 1-2 per le laziali.

Il tabellino

Ternana (3-5-2): Ghioc; Capitanelli (40’st Aldini), Nefrou, Massimino, Di Criscio (K), Vigliucci, Lombardo (18’st Labianca), Pacioni, Tarantino, Fusar Poli (33’st Imprezzabile), Spyridonidou A disp.: Sacco, Labate, Paparella, De Bona. All.: Fabio Melillo

Lazio (4-3-3): Guidi; Erikssen, Groff, Proietti (19’st Chatzinikolau), Toniolo (40’st Pezzotti), Colombo (34’st Vivirito), Pittaccio, Castiello, Visentin (19’st Palombi), Fuhlendorff (40’st Janssen), Kakampouki. A disp.: Khellas, Musolino, Falloni, Natalucci All.: Massimiliano Catini

Arbitro: Cristiano Ursini (Pescara)

Assistenti: Giuseppe Bosco (Lanciano), Federico Zugaro (L’Aquila)

Marcatrici: 13’pt Visintin (L.), 14’pt Lombardo (T.), 29’st Fuhlendorff (L.)

L’Ancona Respect riparte con tutte le categorie al completo

Mercoledì 24 agosto è ripartita la Prima Squadra dell’Ancona Respect, che ha riconfermato in blocco lo staff dopo la sorprendente scorsa stagione, guidato da Mister Giacomo Zaccon, con Alessandro Galdenzi come allenatore in seconda e Giorgio Faro come Preparatore Portieri.

Luna Di Sarno, capitano della Prima Squadra, è anche alla guida delle Under8 insieme all’attaccante 2005 Gioia Pesaresi, che gioca in Prima Squadra e quest’anno si è aggregata anche alla neonata Under17.

Prima Squadra e Under17 hanno partecipato alla prima edizione della Summer End Cup, iniziativa organizzata dalla Real Eagles Virtus Pagliare per divulgare il calcio femminile. La calorosa accoglienza e un bel impianto hanno fatto da cornice ad una causa, quella del calcio femminile, che sta molto a cuore alla società delle Marche.

La prima metà di partita è stata giocata dalle ragazze dell’Under17 che hanno disputato una buona gara, con un risultato di 2-0 per la Sanbenedettese. Nel secondo tempo è scesa in campo la Prima Squadra, fortemente rimaneggiata e con 4 elementi della Under 17 che sono rimaste in campo. Il risultato è stato 1-1 in rete il neoacquisto dalla Recanatese Teresa Campanella.

Dopo la pausa estiva, Prima Squadra e Under17 si sono confrontate ufficialmente in un test in famiglia al Dorico, con un risultato di 6-3 per la maggiore categoria.

Per tutto il mese di settembre ogni martedì e giovedì si terranno gli Open Day.

Le arbitre bloccano l’inizio della Liga F spagnola

Medina Cantalejo, Huerta de Aza, Porras Ayuso e Yolanda Parga
Medina Cantalejo, Huerta de Aza, Porras Ayuso e Yolanda Parga, nel centro Las Rozas. (EFE/Víctor Lerena)

Clamoroso in Spagna: le arbitre scioperano e bloccano l’inizio della Liga F, il primo campionato professionale il cui inizio era previsto nello scorso fine settimana. Le motivazioni sono più che condivisibili: dato che si tratta dell’unica categoria non professionale, hanno chiesto alla LPFF, società che organizza il campionato, più garanzie contrattuali. Desideravano un sesto di quanto guadagna un arbitro della Liga spagnola (50.000 euro contro i 300.000 euro dell’arbitro del massimo campionato maschile). Ma la cifra non è lontanamente contemplata dalla LPFF che invece aveva proposto 3.300 euro per tutti i componenti dello Staff arbitrale (primo arbitro, assistenti e quarto uomo) senza uno stipendio fisso. Invece le arbitre vorrebbero 21.000 euro di stipendio fisso più un salario variabile che portasse il massimo che potrebbero guadagnare a 46.000 euro per chi arbitra tutte le partite.
Al momento l’offerta sarebbe di passare per l’arbitro da 300 euro a 1.650 euro a partita mentre le assistenti passerebbero da 160 euro a 825. Le arbitre potrebbero accettare il minimo di 19.800 euro per 12 partite arbitrate e passare a 24.750 per 15 partite mentre le guardalinee arriverebbero a 9.900 euro per 12 partite fino a 12.750 euro per 15 incontri.
Il collettivo arbitrale inoltre sarebbe disposto ad accettare che tale incremento fosse progressivo negli anni ma vuole partire da una base che garantisca i diritti di tutte le arbitre anche del quarto uomo, non contemplato nell’ultima offerta della LPFF.

Perciò tutte le partite della prima giornata della Liga F sono state rinviate e anche quelle della Coppa della Regina in cui dovevano giocare le squadre del principale campionato spagnolo. E sabato si dovrebbe tornare in campo ma la LPFF accusa la RFEF di strumentalizzare le arbitre per rovinare il campionato professionale, mentre la Federazione appoggia le rappresentanti degli arbitri in questa rivendicazione. Ma riesplode il conflitto che aveva già creato problemi nell’elaborazione del calendario. Il CSD appoggia le arbitre e cerca la mediazione ma, in questo quadro, ad oggi, ancora non ci sono novità per sabato e si rischia un nuovo rinvio. Le squadre si sono però dovute presentare in campo  durante lo scorso fine settimana per poi osservare che non c’erano gli arbitri per poter svolgere l’incontro. Insomma un inizio in salita per il nuovo campionato spagnolo con tutte le parti in causa che cercano di arrivare ad un compromesso per garantire i diritti di tutti.

Anche gli arbitri professionisti si schierano a favore delle colleghe che ricevono la solidarietà di calciatori, alcuni club e di tante simpatizzanti. Ma non sembrano voler rinunciare a diritti sacrosanti come la maternità, il diritto ad essere retribuite anche in caso di infortunio e tutti i vantaggi di un contratto regolato dalla legge che hanno il diritto di avere. Mentre fino all’ultima giornata della scorsa stagione il pagamento veniva effettuato a chiamata e differiva a seconda del ruolo dell’arbitro in campo: guadagnava

Ci auguriamo perciò che la situazione si chiarisca al più presto e lo spettacolo abbia inizio.

Martina Santoro: “Lazio, io di amarti no ho smesso mai”

Come annunciato ormai da diverse settimane le strade di Martina Santoro e della Lazio Women si sono separate. La calciatrice, che nello scorso campionato non aveva trovato molto spazio in Serie A, aveva già dato il suo addio alla squadra biancoceleste rafforzato da un post diffuso dalla stessa classe ’94.
Questo il post dedicato ai suoi anni con le laziali dallo stesso difensore:
“È stato un onore, un privilegio di pochi. Non avrai un posto nel mio cuore tu sarai in ogni parte.  Ti mancherò e mi mancherai; perchè adesso si adesso siamo soli davvero.  Diciannove anni, 6.935 giorni, 166.400 ore. Io di amarti non ho mai smesso”

Parma-Sassuolo: un derby emiliano di emozioni ed equilibrio, decide la magia di Benoit al 90′

Un equilibrio non privo di emozioni ha contraddistinto il derby emiliano della seconda giornata di Serie A: le squadre di Ulderici e Piovani hanno dato vita ad uno spettacolo davvero coinvolgente per i tifosi e interessante per tutti gli appassionati di calcio. Se non si considera il dato sul possesso palla che vede prevalere con un minimo scarto la formazione di casa, i dati statistici generali sui passaggi effettuati e sul numero di occasioni create risultano pressoché pari tra Parma e Sassuolo: un equilibrio spezzato solo al 90′ minuto dalla meraviglia a giro su calcio di punizione, ad opera di Alice Benoit, che completa la rimonta gialloblù e fissa il risultato sul 2-1, regalando alla propria squadra i primi 3 punti in campionato. Le neroverdi, facendo seguito alla sconfitta interna contro la Sampdoria nella prima giornata, restano ancora ferme a 0 punti.

Il Parma è risultato più pericoloso, totalizzando 41 palloni giocati nei pressi dell’area di rigore avversaria, mentre si attestano a 24 quelli del Sassuolo. Eppure è stata quest’ultima a sbloccare la partita al minuto 19 del primo tempo, sorprendendo l’organizzazione difensiva parmense: un uno-due ed un passaggio in profondità sulla corsa hanno portato Brignoli ad effettuare un cross ben indirizzato al centro dell’area, dove Pondini, inseritasi con un tempo perfetto e un tiro al volo preciso, ha potuto concretizzare in rete. La reazione della formazione di casa non si è fatta attendere e al 33′ è stato il palo sul calcio di rigore battuto da Pirone a negarle il pareggio. Un doppio errore in fase di chiusura e disimpegno del Sassuolo, insieme alla tenacia nel pressing da parte di Cambiaghi, ha permesso al Parma di trovare il gol del pari a pochi minuti dallo scadere dei primi 45 minuti di gioco. Nonostante lo stupendo tentativo di Silvioni dalla trequarti offensiva per il Parma e la girata in area di Bragonzi per il Sassuolo, il parziale di 1-1 che aveva mandato a riposo le due squadre è rimasto invariato fino allo scadere della ripresa, quando la punizione di Benoit ha cambiato nuovamente ed in maniera definitiva il punteggio.

Erika Santoro è risultata una pedina fondamentale per il Parma nella costruzione della manovra e in interdizione, con 86 palle giocate, 41 passaggi riusciti e ben 27 palloni recuperati. Da parte neroverde è stata Pondini, in ottimo stato di forma, a distinguersi in campo e nelle statistiche firmate Panini Digital Soccer, grazie ai 15 palloni recuperati, alle 7 giocate utili e ai 3 assist serviti alle compagne che non sono stati sfruttati.

Il Parma, come illustrato nel grafico dei flussi di gioco, ha cercato di impostare le offensive dalle retrovie centrali verso le fasce, in particolare quella destra dove è riuscito, anche grazie ai tocchi dell’imprescindibile Santoro, a proseguire nella costruzione verticale fino a servire l’attaccante Pirone, molto brava a defilarsi e a proporsi per ricevere palla. Al contrario, il Sassuolo ha prediletto la fascia sinistra per articolare le proprie manovre offensive, proprio come nell’azione che ha portato al gol, incentrandosi molto sulla numero 2 Philtjens, chiamata 44 volte in causa e sempre vigile nel recuperare 23 volte il pallone.

Women Matera Città dei Sassi: presentata ufficialmente la rosa

Domenica 11 settembre ha avuto inizio la nuova entusiasmante stagione della Women Matera Città dei Sassi nel campionato femminile di serie C – girone C.
Nei giorni precedenti all’inizio campionato la squadra lucana ha presentato la rosa al completo con tutte le giocatrici a disposizione del confermato tecnico Lanzolla.

Tra i pali:

  • Marina Aliquò, classe 1995 in arrivo dall’Arezzo;

In difesa: 

  • Gergana Iliycheva, classe 2002 in arrivo da Sassari Torres;
  • Magda Franchetto, classe 2002 in arrivo dal Venezia;
  • Fabiana Gaglio, classe 2006 riconfermata;
  • Ergesia Alla, classe 2004 riconfermata;

Al centrocampo: 

  • Micaela Manzo, classe 2006 riconfermata;
  • Noemi Montemurro, classe 2000 riconfermata;
  • Miriam Lospalluto, classe 2005 riconfermata;
  • Federica Garramone, classe 2005 in arrivo dall’Atletico Avigliano;
  • Ornella Visalli, classe 2003 in arrivo dal Camaro;
  • Elisa Gargano, in arrivo da Trani;
  • Leandra Milena Baldassarra, classe 2001 in arrivo da Rever Roma;

In attacco:

  • Miriam Sesto, classe 1999 riconfermata;
  • Rosa Paolini, classe 1999 riconfermata;
  • Benedetta Primi, classe 1997 in arrivo dal Pescara;
  • Gina Fiore, classe 2000 riconfermata;
  • Miriam Pietrafesa, classe 2001 in arrivo dall’Atletico Avigliano;
  • Maria Orteu, classe 2001 in arrivo da CF Pardinyes;

In bocca al lupo per la nuova stagione alle ragazze !

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