Tra i nuovi arrivi Anna Giacò, dalla Nox Molfetta, calcettista che ha dichiarato:
Si interrompe, invece, il rapporto dopo due stagioni con Ilaria Foddai che saluta il team veneto.
Dopo l’ottima prova di inizio mese, in Portogallo, della Nazionale di mister Del Duca dal 7 al 10 luglio in Calabria, a Cirò Marina, è andata in scena la prima storica Coppa Italia femminile di Beach Soccer.
Sei le squadre partecipanti divise in due gironi: in quello B era inserita anche il Napoli Beach Soccer che nelle sue fila vedeva anche Roberta Illano.
Abbiamo raggiunto la promettente classe 2003 di proprietà dell’ Academy Dream Team, formazione dell’Eccellenza femminile campana.
Roberta siete tornate in campo dopo il campionato dello scorso anno, che ricordi porti?
“Lo scorso anno abbiamo fatto qualcosa di straordinario. Con grande passione e determinazione siamo arrivati ad un passo dal titolo di Campionesse d’Italia. Giocare la finalissima contro le padrone di casa della Sambenedettese è stata un’emozione indescrivibile, un traguardo prestigioso per una squadra nuova e giovanissima come la nostra”.
Avete preso parte alla Coppa Italia di qualche giorno fa, quali erano le vostre ambizioni?
“Quest’anno siamo ripartite con l’obiettivo di dare continuità al progetto avviato lo scorso anno. Abbiamo rafforzato la nostra identità giovane e partenopea, già a partire dalla Coppa Italia volevamo dare un segnale forte”.
Sono arrivate una vittoria ed una sconfitta, che torneo è stato?
“Pur presentandoci ai nastri di partenza con un gruppo ancor più giovane dello scorso anno, siamo riuscite ad dire la nostra. Dopo la larga vittoria all’esordio, abbiamo ceduto il passo alla FBA Terracina solo dopo un’interminabile serie di rigori, in quella che è stata praticamente una semifinale contro la squadra che poi ha alzato il trofeo”.
Di che livello hai trovato questa manifestazione?
“Credo che il livello in Italia si vada alzando sempre di più, non solo per gli investimenti che le squadre fanno coinvolgendo tante straniere forti, ma anche per la crescita di tante atlete italiane. Io, personalmente, ho iniziato lo scorso anno a praticare in maniera seria questa disciplina. A soli 18 anni già mi ha regalato emozioni e soddisfazioni, mi sento cresciuta ed ho tanta voglia di fare sempre di più. Dopo le 6 reti in Coppa Italia, voglio trascinare la mia squadra più lontano possibile nelle prossime sfide”.
Sullo sfondo il campionato, quanto vi è servita la Coppa Italia per il prossimo torneo? Che obiettivi avrete?
“Il Campionato di Serie A è ormai alle porte, ci stiamo allenando per arrivarci al meglio dal punto di vista fisico e mentale. La Coppa Italia ci è servita per rafforzare la nostra consapevolezza di essere una squadra forte, con ampi margini di miglioramento. L’obiettivo resta quello di giocarcela con tutte e provare ad arrivare fino in fondo”.
Ti aspettavi l’esordio della Nazionale di beach così convincente?
“Ho avuto il privilegio, nonostante la mia giovanissima età, di prendere parte ad uno stage con la Nazionale negli scorsi mesi. Ringrazio la delegazione Azzurra, capitanata da Arcopinto, e il CT Del Duca, per avermi scelta. Testando con mano il livello del gruppo sapevo che c’erano i presupposti per fare subito bene, anche al cospetto di sqyadre molto forti. Così è stato, dobbiamo esserne molto fieri. Qualche problema fisico e gli impegni di fine stagione con la mia squadra di calcio, hanno limitato il mio coinvolgimento negli ultimi raduni. Ma, lavorando sodo e dando il massimo nella Serie A di Viareggio, cercherò di riconquistare fiducia e spazio in azzurro”.
Flaminia Simonetti è la Migliore Azzurra di Italia-Islanda 1-1, seconda giornata del Gruppo D dell’Europeo.
La 25enne romana ha ottenuto il 41,38% delle preferenze espresse dai tifosi sul sito della FIGC, precedendo Barbara Bonansea (21,84%) e Martina Rosucci (14,94%).
Dopo un primo tempo complicato, come per tutta la squadra, sale in cattedra nella ripresa.
Inserimenti senza palla, recuperi e tante giocate di qualità per Simonetti che, a un quarto d’ora dal termine, va vicinissima anche al gol con una bella conclusione di destro.
Appuntamento a lunedì, con la sfida decisiva contro il Belgio.
Credit Photo: Alessia Taglianetti
Il calciomercato è iniziato già da qualche giorno e anche in casa Samp è tempo di saluti. Con un post sul suo profilo Instagram ufficiale, Debora Novellino, difensore blucerchiato nonché figlia d’arte, ha infatti annunciato il suo addio al Doria.
“Vorrei dire tante cose, ma le parole non sempre servono per esprimere ciò che si ha dentro”, ha così esordito la classe ‘97 pugliese, “il calcio è fatto di scelte ma purtroppo a decidere non siamo sempre noi. Onorata e fiera di aver indossato questa maglia e di aver dato tutta me stessa”. Al termine del toccante post, la calciatrice ha infine lasciato accesa la speranza di un futuro ritorno a Bogliasco: “Che sia un arrivederci , chissà…! ciao popolo blucerchiato”.
Con le sue 14 presenze stagionali, la maggior parte delle quali da titolare, la Novellino è stata tra le protagoniste della straordinaria salvezza della Samp, dando sempre tutta sé stessa in campo. La sua grinta, la passione e il contributo tattico mancheranno ad una squadra e a una tifoseria che, senza alcun dubbio, la porteranno sempre nel cuore.
Nei giorni scorsi la Divisione Calcio a 5 si è rifatta il look. L’organo principe del futsal italiano maschile e femminile, infatti, ha svelato il nuovo sito ribattezzato “la nuova casa digitale”.
Nuova la veste grafica con aggiornate funzionalità e un’area dedicata alla community degli appassionati la WeAreFutsal.
Sarà possibile cosi seguire su ogni dispositivo, mobile o fisso, gli eventi della stagione 2022-2023, le partite in diretta streaming su Futsal TV, che avrà anche una sezione dedicata da settembre, e le dirette testuali live.
Sempre più risalto, poi, a foto e contenuti multimediali che arricchiranno cosi i contenuti sulle varie gare che si giocheranno sui parquet d’Italia.
Un’altra tra le protagoniste della salvezza blucerchiata saluta la Samp con un emozionante post su Instagram. Valeria Gardel, solido difensore classe ’98, lascia infatti Genova dopo due stagioni con il Doria, una in Eccellenza e una in Serie A. Sul suo profilo social ufficiale, la nuova giocatrice del Ravenna Women ha ringraziato l’ambiente doriano con poche ma toccanti parole.
“Mi ritrovo così davanti al più bello dei tramonti provando a immaginare una nuova alba. Perché il viaggio non finisce. Non so ancora che cosa mi aspetti dopo. Ma sarà un altro tempo e un’ altra storia“, ha dunque esordito la Gardel, “Questo è invece il momento dei saluti e di un‘infinita e profonda gratitudine. Chissà com’è adesso la domenica con lei dimmelo tu che puoi sentire i brividi che da“.
Italia che fa la partita per grandi tratti del match, nonostante la partenza shock che l’ha vista andare sotto dopo appena 3 minuti di gioco con la rete in mischia di Vilhjálmsdóttir. Dopo un primo tempo con poche occasioni da rete, nel corso della seconda frazione di gioco la partita cambia, soprattutto grazie all’inserimento di un’intraprendente Bonansea, che colleziona l’assist per il pareggio di Bergamaschi al 62° e dopo meno di 10 minuti si rende di nuovo pericolosa colpendo un palo. Nei minuti finali l’Islanda cerca il colpaccio tornando a farsi vedere pericolosamente in più di un’occasione dalle parti di Giuliani, ma la retroguardia azzurra riesce a salvarsi e la gara si chiude in pareggio.
Thorsteinn Halldórsson, ct dell’Islanda Femminile, ha commentato a fine gara così il pareggio contro l’Italia ai microfoni di UEFA.com: “C’è stata una parte della gara in cui abbiamo sofferto. Ma abbiamo lavorato, siamo stati efficaci negli ultimi 10 minuti di gioco e abbiamo provato a segnare. Avremmo potuto realizzare altri due gol e abbiamo creato delle ottime occasioni per segnare, ma il calcio è anche una questione di fortuna e oggi la fortuna non era dalla nostra parte”.
Credit Photo: Alessia Taglianetti
Il premio di Player of the Match, presentato da Visa, viene assegnato per ogni partita di Women’s EURO 2022 alla calciatrice che si è distinta più delle altre.
Gli Osservatori Tecnici UEFA decidono la calciatrice da premiare con il trofeo ufficiale, che viene consegnato al termine dei tempi regolamentari di ciascuna partita. Le squadre in grassetto (sotto) sono quelle della giocatrice selezionata.