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Hope Solo pronta ad disintossicarsi: “Entro in un programma di aiuto per alcolisti”

L’ex portiere della Nazionale Femminile degli Stati Uniti, Hope Solo nelle scorse settimane ha comunicato sui social che ha preso parte in un percorso di disintossicazione per alcol. La calciatrice era stata arrestata ad inizio aprile per stato di ebrezza.

È stata lei stessa ad averlo comunicato ai suoi fan sui social. Inoltre ha chiesto di posticipare la cerimonia di ingresso nella Hall of Fame.

“Ho contattato la Hall of Fame e chiesto rispettosamente un rinvio della mia cerimonia di insediamento nella Hall of Fame fino al 2023. In questo momento, le mie energie e la mia concentrazione sono interamente rivolte alla mia salute, guarigione e cura della mia famiglia. Voglio ringraziare il Hall of Fame per il loro supporto e per aver compreso la mia decisione”, ha ammesso Solo.

Credit Photo: AFP

Il Tavagnacco piega il Chievo 2-0 all’ultima gara casalinga

Ottima prova della squadra di Rossi avanti con Donda al 29’, nella ripresa raddoppia Ferin e nel finale Beretta para un calcio di rigore a Boni.

Il campionato casalingo del Tavagnacco si è chiuso in bellezza. All’ultima partita tra le mura amiche, le ragazze di Marco Rossi interrompono la tradizione negativa contro il Chievo e raccolgono tre punti che contribuiscono a rendere più bella la loro classifica. Si tratta della terza vittoria consecutiva per le gialloblù, apparse in forma e abili a gestire al meglio le fasi della sfida contro un avversario che negli ultimi due anni si era dimostrato la bestia nera di Tuttino e compagne.

Sotto un caldo estivo, il primo tempo scorre a ritmi bassi e sono le veronesi le prime ad affacciarsi verso la porta avversaria provandoci al 16’ con una conclusione di Alkhovik che termina fuori. Le veronesi sono pericolose con i movimenti delle attaccanti che non danno riferimenti alla retroguardia friulana. Dopo aver difettato nell’ultimo passaggio in un paio di circostanze, il Tavagnacco passa poco prima della mezz’ora quando Tuttino libera Zuliani sulla fascia sinistra; il suo cross è smanacciato da Fenzi, ma finisce sulla testa di Donda che firma il suo primo gol stagionale e l’1-0. La rete sblocca le padrone di casa che vanno vicine al raddoppio nel finale della prima frazione di gioco con un tiro di Zuliani su calcio d’angolo di Caneo e con un mancino troppo centrale di Roder.

La ripresa si apre con un Chievo maggiormente aggressivo e voglioso di recuperare il risultato. Al 49’ Boni calcia alto col sinistro e un minuto dopo la stessa  numero 10 tenta il pallonetto che finisce leggermente sopra la traversa. La retroguardia friulana si copre bene e al 64’ Caliari tenta la soluzione da lontano, fuori di poco. Tornano a farsi vedere in avanti le gialloblù al 66’ quando Tuttino batte al meglio un calcio di punizione e Ferin tira di prima intenzione in diagonale col destro mandando la sfera a lato di centimetri. La formazione ospite concede molto spazio e il Tavagnacco ne approfitta in contropiede al 68’: Stella lancia Ferin che vince il duello in velocità con Salaorni, salta Fenzi e a porta vuota raddoppia. Il portiere del Chievo trema sulla punizione di Tuttino alla mezz’ora con la sfera che sfiora l’incrocio dei pali. La squadra di Venturi ha l’opportunità di riaprire la gara al 77’ quando un intervento col braccio di Milan spinge l’arbitro ad assegnare il calcio di rigore, ma Beretta respinge la conclusione centrale di Boni con il piede destro. La formazione ospite è scoperta dietro, ma Kongouli non riesce a trovare il decimo gol stagionale; la numero 33 prima calcia fuori da buona posizione e poi si fa ipnotizzare nel duello a tu per tu con Fenzi. All’88’ una percussione e un bel cross di Dallagiacoma spalancano lo specchio della porta ad Alkhovik che sciupa di testa da pochi passi prima che Devoto nel recupero si mangi il tris.

TAVAGNACCO-CHIEVO VERONA 2-0
TAVAGNACCO
Beretta, Donda, Rossi, Sciberras, Roder (12’ st Milan), Caneo (1’ st Grosso), Tuttino, Stella, Zuliani, Kongouli (45’ st Cetrangolo), Ferin (38’ st Devoto). Allenatore: Rossi.
A disposizione: Girardi, Castro Garcia, Moroso.
CHIEVO VERONA
Fenzi, Salaorni, Zanoletti, Tunoaia (1’ st Bolognini), Pecchini (25’ st Fancellu), Tardini (25’ st Piergallini), Franco, Mascanzoni (1’ st Dallagiacoma), Mele (16’ st Caliari), Boni, Alkhovik. Allenatore: Venturi.
A disposizione: Olivieri, Zanoni, Gidoni, Salimbeni.
Marcatori: al 29’ Donda, nella ripresa al 23’ Ferin.
Arbitro: Schmid (sezione Rovereto).
Note: Ammonite: Bolognini. Recupero: 2’ e 4’.

Credit Photo: Tavagnacco Femminile

Viste da vicino: la Primavera gigliata lancia il suo messaggio in vista delle Final Eight; a farne le spese è la Roma Calcio Femminile

Il primo vero caldo estivo fiorentino non rallenta la marcia trionfante delle ragazze allenate da Claudio Ricci. Il tecnico toscano alla guida della formazione Under 19 viola, intravede la gara d’esordio nel torneo finale delle Final Eight contro l’Inter a Milano. La parola d’ordine per il giovane allenatore toscano è recuperare le giocatrici acciaccate per averle al meglio in vista della sfida contro le nerazzurre frutto dell’accoppiamento tra i due gironi del campionato. Intanto però, prima, c’è la Roma CF da battere e il secondo posto, sottratto al Sassuolo, da blindare. Detto fatto: la Primavera gigliata scende in campo ed effettua l’ennesima goleada ai danni di un’avversaria. Si conclude con un rotondissimo 10-0 la sfida giocata sul campo sportivo di San Marcellino, nella zona sud-est del capoluogo toscano.

Come detto poc’anzi, Ricci deve fare i conti con alcune ragazze non al meglio. Da qui la scelta di imporre un po’ di turnover tra le sue atlete, considerando anche la dimensione non eccelsa delle avversarie. In porta gioca Rebecca Tinti, protagonista in negativo nella gara d’andata. Davanti a lei la difesa a quattro è composta da Fortunati, Pallicca, Bartolini e Santini. A centrocampo c’è Linda Masini, fresca della doppietta rifilata al Palermo una settimana fa. Accanto a lei Toma e la capitana Giacobbo. In avanti Campi e la giovanissima Pieri sostengono l’unica punta che è la kosovara Leunora Xhemaj che sostituisce l’infortunata Sechi. Si parte! Bastano pochi minuti alle padrone di casa per prendere possesso del campo e farsi vedere dalle parti della porta giallorossa. A sbloccare il match è Arianna Pieri che spinge in rete una ribattuta del portiere avversario. Poco dopo, lo stesso estremo difensore è costretta a lasciare il campo in barella a causa di uno scontro di gioco che le procura un infortunio molto grave. La Roma CF effettua quindi il primo cambio rimpiazzando la numero uno. La botta morale si fa sentire molto sulle gambe delle ospiti, incapaci di tenere a bada una Fiorentina straripante. Giacobbo raddoppia dopo un’azione personale, e poco dopo Masini sigla il 3-0. Arrivano poi la doppietta di Arianna Pieri ed il 5-0 con un sinistro a giro di pregevole fattura di Camilla Campi. 

Nella ripresa, Ricci inizia a puntare la sfida contro l’Inter Women togliendo Masini, preziosissima a centrocampo, ed inserendo Papi. Da un angolo per le gigliate arriva il sesto goal con Giorgia Fortunati. La centrale difensiva segna un goal in fotocopia a quello che realizzò all’andata. L’ex Florentia San Gimignano quando vede una romana si scatena. La ventenne è al suo settimo sigillo stagionale, e nonostante si sia allenata in pianta fissa in prima squadra, Panico non le ha voluto concedere la gioia dell’esordio nella massima serie. Le sue movenze, e la vena realizzativa, ricordano molto due mostri sacri come Daniel Passerella e Gonzalo Rodriguez. Dopo Fortunati, va a segno due volte anche Giulia Ciabini. La Roma CF è alle corde come Ivan Drago contro Rocky Balboa nel quarto film della saga dedicato al pugile di Filadelfia interpretato da Sylvester Stallone. Il tecnico di casa richiama Pallicca e Giacobbo. Sul finale di gara sale in cattedra la balcanica Xhemaj, segnando la rete del 9-0 con un destro di potenza piazzato sotto l’incrocio dei pali avversario, poi con una serpentina conclusasi con il tocco che comporta il 10-0 finale. Al triplice fischio esplode la festa delle ragazze viola che ora dovranno prepararsi mentalmente alla fase finale. Certo la presenza delle corazzate Juventus e Roma non rende le cose facili, ma questa Fiorentina Primavera Femminile ha dato prova di potersela giocare con tutti.

Lo Spezia femminile espugna lo Zichina e conquista la salvezza matematica!

Dopo tanti sacrifici e ostacoli ormai alle spalle, lo Spezia femminile ha conquistato meritatamente la salvezza. Nella mattinata di domenica 15 maggio, infatti, le aquilotte hanno espugnato il Salvatore Zichina di La Maddalena, travolgendo 5-0 il Caprera. Nonostante un primo tempo particolarmente combattuto e difficile, durante il quale le giocatrici in campo hanno sofferto l’alta temperatura, le spezzine hanno dominato per l’intera seconda metà della partita.

Le sarde non sono difatti riuscite a resistere per i restanti quarantacinque minuti di gioco all’impeto delle avversarie che, dal canto loro, hanno dilagato grazie alle reti di Lo Vecchio, Millqvist, Petrova, Ciccarelli e Lisa Duce. Quest’ultima, in particolare, è stata la prima marcatura in Serie C della talentuosa attaccante classe 2003 arrivata allo Spezia femminile durante la sessione di calciomercato invernale. I tre punti conquistati in Sardegna permettono dunque alle spezzine di volare all’ottavo posto a 39 punti, ben tredici in più rispetto alla quota playout.

Le ultime tre giornate saranno quindi irrilevanti in ottica salvezza e, con la testa finalmente sgombra, le aquilotte potranno togliersi le ultime soddisfazioni consolidando il loro posizionamento in classifica. L’impresa grandiosa delle bianconere, specialmente dopo un complicato avvio di stagione, è merito tanto di ciascuna calciatrice quanto della società e dello staff, capaci di chiudersi a testuggine per superare insieme ogni difficoltà. Senza dubbio, bisognerà continuare a lavorare per preparare al meglio la prossima stagione, puntando ad un obbiettivo decisamente più ambizioso, tuttavia, quanto fatto finora mostra che le spezzine sono sulla strada giusta.

Chelsea Women vincono la FA Cup per la quarta volta: doppietta di Sam Kerr e rete di Erin Cuthbert superano il Manchester City davanti a un pubblico record

Le due squadre sono state le squadre dominanti nella storia di questa competizione, vincendo le ultime sei finali, ma questa è stata la finale del Chelsea che oltre al titolo di Super League femminile ha vinto anche la  FA Cup.

È stata una finale classica che è andata avanti e indietro, con entrambe le squadre che si sono godute periodi di dominio e il Chelsea ha preso il comando per due volte nei tempi regolamentari prima di eliminare finalmente il Manchester City nei tempi supplementari.

Il vincitore dei tempi supplementari è certamente Sam Kerr che ha regalato ai Blues un secondo trofeo in una settimana, Sam aveva annuito sul secondo palo per il primo gol della partita, ma il City ha pareggiato poco prima dell’intervallo con Lauren Hemp.

Il Chelsea  ha riguadagnato il vantaggio grazie al tiro dalla distanza di Erin Cuthbert, ma a rimettere le speranze per il City ci ha pensato Hayley Raso, che ha pareggiato all’89 ‘ed ha impostato altri 30 minuti per decidere il match, così Kerr ha voluto lasciare il segno e scrivere la storia per la sua squadra.

Una finale della Continental League Cup contro il Manchester City con 49.094 tifosi presenti allo stadio di Wembley, che segna un nuovo record per una finale di FA Cup femminile.

Ad una settimana dalla rimonta sul Manchester United per conquistare il titolo WSL,

Emma Hayes ha detto che i suoi giocatori del Chelsea “sarebbero passati alla storia: dopo aver difeso la corona della FA Cup davanti a un pubblico record a Wembley per completare il Double nazionale”.

Questo è il quarto trofeo della FA Cup femminile del club, tutti sotto la guida del boss Hayes. “Sono così felice. Quelle donne passeranno alla storia”, ha aggiunto il tecnico, guarderò indietro tra 10 anni e dirò ‘quel gruppo era immenso’. Sono la squadra migliore che abbia mai allenato. Abbiamo un gruppo di persone che non faranno parte della squadra perdente. Troveranno un modo”.

Emma Hayes è stata commossa per la vittoria a Wembley mentre baciava lo stemma del Chelsea davanti ai fan a tempo pieno ed era raggiante mentre guidava la squadra su per i gradini per raccogliere le medaglie dei vincitori.

In seguito ha mostrato ai media la sua medaglia d’oro, dopo aver trattenuto le lacrime, discutendo dell’eredità del trio in partenza Jonna Andersson, Drew Spence e Ji So-yun  quest’ultima che ha firmato una maglietta per Hayes che ha mostrato durante la conferenza stampa.

Il Calcio è Rosa, debutto vincente per l’Under 20 LND, 6-0 all’Umbria, prossimo avversario l’Abruzzo

Questo pomeriggio è scattata la 5ª edizione del Torneo “Il Calcio è rosa – Donne e Pace”, torneo internazionale per under 23 organizzato dal Comitato Regionale Lazio LND. I sei team partecipanti sono scesi in campo per la prima giornata del torneo in programma fino al 20 maggio, quando si giocherà la finale allo Stadio Maniscalco di Pomezia. Debutto positivo per l’Under 20 della Lega Nazionale Dilettanti che al Campo di San Cesareo ha battuto per 6-0 la Rappresentativa del CR Umbria. Dopo un primo tempo con molte occasioni perse ma senza reti, nella ripresa l’Under 20 LND si è dimostrata più aggressiva. Una girandola di gol: al 5′ arriva la rete firmata da Parodi, a seguire  Vischi, autrice di una doppietta, Coppolae Tamburini che regala gli ultimi due gol grazie all’assist di Quaglio.

“Sono orgoglioso delle ragazze e del risultato quasi inaspettato – questo il commento di Canestro – visto che hanno giocato ieri in campionato e sono arrivate in tarda serata. Nonostante la stanchezza, hanno dimostrato forza e determinazione ”

Nel girone B la Rappresentativa del CR Lazio ha perso contro il CR Abruzzo per 5-6 ai rigori. Nell’Intergirone la squadra Ekonomist ha battuto le ragazze ucraine del Zhytlobud-1 con il risultato di 5-0. La gara sarà disponibile in live streaming sulla piattaforma Eleven Sports, canale ufficiale LND: https://bit.ly/3wpkM1j (anche su app e smart TV)

UNDER 20 LND-CR UMBRIA 6-0
Reti: Parodi 5’ st (Lnd), Vischi 17’ e 23’ st. (Lnd), Coppola 19′ st (Lnd), Tamburini 31’st. e 38’ (lnd)

Under 20 LND (4-2-3-1): Lisa Falcocchia; Elisabetta Pozzi, Greta Oberhuber, Sara Lucafò, Anna Quaglio, Giada Abate (26’ st. Daniela Quidacciolu), Alice Coppola, Ilaria Mella (1’ 2t Fabiana Vischi), Alessia Fiucci (16’ st Marta Rambaldi), Giulia Parodi (12 st Martina Tamburini), Maria Chiara Bauce
A disp: Caterina Campagni, Lucia Sassi, Beatrice Sciarrone, Flaminia Sartori, Clara Holzer
All.: Canestro

CR Umbria  (4-3-3): Viola Antimi; Giulia Angori, Martina Antonelli, Angelica Antonini, Matilde Antonini, Laura Ciuchicchi (28’ st. Sofia Ercolani), Greta Fabbri, Martina Goretti (23’ st. Alessia Acosta Ampudia), Chiara Mischianti (1’ st. Asia Cippiciani) , Erica Quattrone (1’ st. Susanna Mary Gazzetta), Matilde Rossi
A disp:, Chiara Boncini, Benedetta Chiocci, Alessandra Bianchi, Eva Fischi, Sofia Mischianti
All.: Renato Frizza

Arbitro: Riccardo Delfino di Roma 1
Guardalinee: Matteo Raggi e Antonio Lecce di Roma 1
Note: Recupero 1′

Calendario e risultati

Lunedì 16 Maggio 2022 – ore 15.00

Girone A
Under 20 LND-CR Umbria 6-0

Girone B
CR Lazio-CR Abruzzo 5-6

Intergirone A+B
Ekonomist-Zhytlobud-1 5-0

Martedì 17 Maggio 2022 – ore 15.00

Girone A
Ekonomist-CR Umbria

Girone B
Zhytlobud-1- CR Lazio

Intergirone A+B
Under 20 LND-CR Abruzzo

Mercoledì 18 Maggio 2022
Riposo – Cerimonia ufficiale

Giovedì 19 Maggio 2022 – ore 10.30

Girone A
Ekonomist-Under 20 LND

Girone B
Zhytlobud-1-CR Abruzzo

Intergirone A+B
CR Lazio-CR Umbria

Venerdì 20 Maggio 2022
Finale Vincente 1-Vincente 2
Stadio Franco Maniscalco – Pomezia

Credit Photo: LND – Lega Nazionale Dilettanti

La nostra Top 11 della 22a giornata della Serie A TimVision

Portiere e difensori

A difendere la porta, di questa 22° giornata, l’ultima di questo fantastico campionato nel nostro “dream team” con il modulo 4-3-3 troviamo come portiere della Juventus Roberta Aprile che utilizzata dal mister, per l’ultima contro il Milan, con le sue parate precise e pronte chiude ogni azione pericolosa bloccando tiri molto insidiosi.

Nella difesa a 4, la coppia centrale è formata da Tuija Hyyrynen, giocatrice finlandese della Juventus, nella sfida con il Milan, è stata la migliore tra le bianconere per palloni recuperati  e  per passaggi riusciti; al suo fianco troviamo Giada Pondini, del Sassuolo è il difensore laterale delle nero-verdi che ha lavorato contro l’Inter ed ha avuto un ruolo chiave: perno per le sue compagne nelle ripartenze. Sulla fascia destra la maglia da titolare se l’è guadagnata il difensore Alice Tortorelli della Fiorentina, che ha respinto più conclusioni dell’Empoli portando con le sue compagne ad una strepitosa vittoria, forse la più bella di tutto il gruppo viola, ed infine Danielle Cox, del Pomigliano, una tra le artefici della giornata salvezza di questa squadra rivelazione del campionato di serie A.

Il centrocampo

Il centrocampo è stato invece costruito sull’asse Milan-Fiorentina-Juve: i compiti di regia e interdizione sono affidati alla giocatrice della Juventus, Sofie Junge Pedersen, la danese che con la freddezza e caparbietà evidenzia la sua gran forma fisica, segnando anche la rete contro il Milan nell’ultima giornata. Centrale ritroviamo Michela Catena della Fiorentina– centrocampista tenace che nella gara contro l’Empoli è stata tra le più decise in quel ruolo. Insieme a lei, per dare ulteriore slancio tecnico e atletico alla linea mediana, troviamo C. Boureille, perno avanzato del Milan con la miglior percentuale di passaggi riusciti e con assist di pregio contro la Juve.

L’attacco

In attacco inseriamo di dovere Valeria Pirone della Roma che con una strepitosa gara, giocata sempre con fermezza e caparbietà e segna anche contro la Lazio e chiude una stagione in netto rialzo fisico e mentale. Al suo fianco non può mancare, ed assist man, Daniela Sabatino, attaccante nelle file della Fiorentina la più prolifera viola, e capocannoniera della Serie A, in fase di attacco (per il successo contro l’ Empoli segna la doppietta) ed anche quest’oggi si è dimostrata dinamica e molto insidiosa in area avversaria, ed infine in centrale ritroviamo Marija Banusic attaccante del Pomigliano, le sue capacità tecniche contro il Napoli, nello scontro salvezza, che va ancora a segno proprio nel momento più giusto del campionato, portandola di diritto in questa nostra top11.

Mister

L’ allenatore Joe Montemurro, tecnico della Juventus, che conclude il campionato con una ulteriore vittoria contro Ganz, un secondo titolo di stagione archiviato, e la finale di Coppa Italia in preparazione per proseguire il suo cammino vincente.

Patrizia Panico, Fiorentina Femminile: “Chiudiamo un campionato difficile per noi. Grazie ai tifosi per il loro costante incoraggiamento”

“È una vittoria preziosa sia perché è un derby sia perché era l’ultima di fronte al nostro pubblico che ci ha dimostrato per l’ennesima volta l’affezione e l’incoraggiamento che non sono mai mancati durante tutto l’anno”. Si chiude con il roboante 6-0 sull’Empoli la stagione della Fiorentina Femminile. Per la coach Patrizia Panico ora è tempo di riflessioni e non solo da parte sua. È evidente che l’ex calciatrice viola non sia stata in grado di reggere al meglio il compito che le è stato affibbiato. Nelle prossime settimane si saprà quale sarà il suo futuro. Nel frattempo però si gode quest’ultima vittoria casalinga: “la società ci ha sempre chiesto di onorare la maglia fino in fondo – continua nel post gara -. Il nostro è stato un torneo difficile e siamo contenti di averlo chiuso nel miglior modo possibile”, conclude l’allenatrice.

Alia Guagni, AC Milan: “Torneremo più forti di prima,con obiettivi sempre più grandi”

Si è chiusa la Serie A Femminile. Il Milan non è riuscito a conservare la propria imbattibilità nel giorne di ritorno

Cala il sipario su una stagione che il Milan Femminile chiude al 3° posto con un buon girone di ritorno (10 risultati utili prima di oggi) e il maggior numero di clean sheet in tutto il campionato, 12.

Alia Guagni ha voluto ringraziare tutti con un messaggio sui social:

«Semplicemente GRAZIE… Alle mie compagne, allo staff, al Milan e a tutti i tifosi…grazie dal profondo del cuore…mi avete accolto a braccia aperte e avete creduto in me fin dal primo istante! Torneremo più forti di prima,con obiettivi sempre più grandi!»

Credit Photo: Paolo Pizzini

Lisa Boattin, Juventus: “100 presenze traguardo incredibile. Su Girelli e Gama dico…”

Intervenuto in diretta Twitch con Gli Autogol, Lisa Boattin ha rilasciato queste dichiarazioni.

ESORDI
«Ho iniziato a giocare in una piazza. Giocavo lì, ero l’unica femmina in mezzo ai maschietti. In piazza, in mezzo al cemento. Da piccola il mio idolo era Nedved. Chi ha i capelli più belli? Adesso io dai (ride ndr)».

100 PRESENZE
«È incredibile. Gioco nella squadra che tifavo fin da bambina. È stata anche una partita speciale, sono orgogliosa di averlo raggiunto con la Juve, è sempre una grande emozione».

PIU’ CASINISTA NELLO SPOGLIATOIO
«Girelli è un bel personaggio, sempre attiva, vispa, simpatica. Ci sono anche le più giovani, che sono belle attive. Chi mette la musica peggiore? Dipende».

GAMA LA PIU’ SERIA
«Si è abbastanza seria. È così, è dritta».

Credit Photo: Paolo Pizzini

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