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Milena Bertolini, Nazionale Femminile: “Finalmente nel femminile si vedono cambiamenti. E in futuro…”

Credit Figc

Milena Bertolini ha parlato nei giorni scorsi ai microfoni della FIGC dei progressi che negli anni ha compiuto il calcio femminile in Italia: “Con l’avventura mondiale del 2019 è avvenuto un vero e proprio riscatto per il calcio femminile italiano. Il passaggio al professionismo, ottenuto proprio in questi giorni, rappresenta un grande passo in avanti sotto il profilo delle tutele. Anche in passato si chiedevano alle ragazze prestazioni da professioniste, ma il trattamento economico e gestionale era assolutamente insufficiente, e molte ragazze si ritrovavano a gestire sport e lavoro con grandi difficoltà.
Le cose stanno finalmente cambiando, grazie alla cultura e agli investimenti. Non fermiamoci e lavoriamo tutti insieme per continuare su questa direttrice”.

Credit Photo: Andrea Amato

UEFA Women’s EURO U17 Femminile: Kenio Gonzalo, coach Spagna: “La cosa più importante non è la vittoria, ma il modo in cui abbiamo raggiunto la finale”

Le due squadre più vittoriose nella storia dei Campionati Europei UEFA Under 17 Femminili, Germania e Spagna, si sfidano in finale a Sarajevo.
Entrambe le squadre hanno vinto tutte le gare giocate finora, qualificazioni comprese, e non hanno subito gol nelle fasi finali in Bosnia-Erzegovina. Quella in programma allo Stadium Grbavica sarà la sesta finale tra le due squadre e delle precedenti cinque quattro si sono concluse ai calci di rigore.

Le ultime dalle finaliste
Friederike Kromp, Ct Germania
: “Abbiamo fatto un lungo percorso, dieci vittorie di fila. Siamo molto felici di essere in finale e di giocare contro i campioni del mondo in carica. La Spagna come sempre è il punto di riferimento in Europa, forse il punto di riferimento nel mondo, quindi non vediamo l’ora di sfidarli. Siamo davvero felici di essere in finale, siamo molto preparati e non vediamo l’ora di giocare contro di loro”.

Kenio Gonzalo, Ct Spagna: “Sappiamo di avere di fronte una squadra molto difficile da affrontare, ma siamo pronti. Secondo me essere in finale è una grande opportunità. La cosa più importante non è la vittoria, ma il modo in cui abbiamo raggiunto la finale”.

Statistiche

  • Entrambe le squadre sono alla nona finale su 13 edizioni.
  • La Germania vanta sette successi nel torneo contro i quattro della Spagna.
  • Germania e Spagna si affrontano in finale per la sesta volta. La Germania si è imposta quattro volte si cinque finora (vincendo ai rigori in tre occasioni), ma l’ultimo precedente ha visto la Spagna imporsi 2-0.

 

National Women’s Soccer League: la squadra della Challenge Cup 2022

La National Women’s Soccer League ha annunciato le 11 giocatrici della All-Tournament Team della NWSL Challenge Cup 2022 che rappresenta le giocatrici migliori del torneo. La squadra è stata selezionata dalla NWSL Media Association.

Kristen Hamilton | Kansas City Current: ​​Hamilton è stato elettrica per il Current, segnando cinque gol durante la Challenge Cup, di cui uno su tre partite consecutive per finire il torneo.

Ashley Hatch | Washington Spirit – Aiutando Washington al suo terzo campionato nella NWSL, Hatch ha guidato la classifica cannonieri con sei gol, incluso un gol nella finale del torneo contro il Courage e una doppietta nel pareggio di 2-2 durante il girone.

Trinity Rodman | Washington Spirit – Rodman ha goduto di una produttiva Challenge Cup, segnando quattro gol e un trio di assist per aiutare la sua squadra alla finale del torneo. Rodman ha anche totalizzato 22 tiri durante il torneo.

Debinha | North Carolina Courage – Ora due volte MVP della Challenge Cup, Debinha ha continuato a segnare nel torneo di quest’anno, segnando cinque gol e facendo assist nel primo gol nella vittoria per 2-1 della Carolina su Washington nel campionato della Challenge Cup.

Rose Lavelle | OL Reign – Lavelle ha segnato un gol e un assist in cinque partite per i Reign, aiutandoli a raggiungere la semifinale. La centrocampista ha anche ottenuto un punteggio di passaggio del 77% e ha terminato l’85% dei contrasti.

Ashley Sanchez | Washington Spirit – Sanchez ha segnato un paio di gol e un assist e ha registrato 23 tiri (record) nel torneo, mentre i suoi 12 tiri in porta si sono classificati al secondo posto in campionato.

Alana Cook | OL Reign – Cook ha sorvegliato in modo affidabile l’estremità difensiva in sette partite per OL Reign, assicurandosi un punteggio di passaggio dell’80%, finendo il 60% dei contrasti e raccogliendo 20 intercettazioni.

Abby Erceg | North Carolina Courage – Capitano del Courage al suo primo campionato NWSL Challenge Cup, Erceg è stata solida sulla linea di fondo, registrando 35 salvataggi, 9 stoppate e 20 intercettazioni.

Sofia Huerta | OL Reign – Huerta ha ottenuto un’eccezionale percentuale di stop del 92% in sette gare per il Reign e ha segnato un gol nell’1-1 contro il Portland Thorns FC, rivale del Cascadia.

Carson Pickett | North Carolina Courage – Parte integrante della corsa al campionato, Pickett ha ottenuto numeri stellari sia nell’efficienza dei passaggi che nel gioco in volo e ha segnato un paio di assist durante il torneo.

Phallon Tullis-Joyce | OL Reign – Tullis-Joyce ha brillato in porta per OL Reign, registrando un paio di shutout e 24 palle salvate in sette partite, aiutando la sua squadra a raggiungere le semifinali della Challenge Cup come testa di serie.

Credit Photo: https://www.nwslsoccer.com/

La Fiorentina chiude la stagione con una goleada, il Sassuolo batte l’Inter e mantiene il quarto posto

Le vittorie di Fiorentina, Sassuolo e Sampdoria chiudono l’ultima giornata della Serie A TimVision 2021/22. La stagione appena conclusa ha visto il quinto scudetto della Juventus, la prima storica qualificazione della Roma alla prossima Women’s Champions League in virtù del secondo posto e le retrocessioni di Lazio, Verona e Napoli Femminile.

Nel primo dei tre posticipi dell’ultimo weekend di campionato la Fiorentina batte con una goleada l’Empoli e, nonostante sia reduce dalla sua peggiore annata nella competizione, chiude in 7ª posizione proprio grazie ai tre punti nel derby toscano. Le viola di Panico, già aritmeticamente salve al termine della scorsa giornata, scendono in campo con la giusta determinazione e dopo una serie di occasioni non concretizzate sbloccano il match con Sabatino: fallo di mano di Knol nella propria area e calcio di rigore per le padrone di casa, trasformato proprio dall’attaccante classe ’85. Le azzurre di Ulderici subiscono le offensive per tutto il primo tempo e nella ripresa crollano. Al 48’ va a bersaglio Boquete – dribbling su Maia e conclusione dove Ciccioli non può arrivare – cinque minuti più tardi Bragonzi si fa parare da Schroffenegger un calcio di rigore e nell’ultima mezzora la Fiorentina non sbaglia più niente, aggiungendo altre quattro reti al bottino. Al 60’ Catena approfitta di un errore di Ciccioli e a porta vuota cala il tris, al 65’ le subentrate Zanoli e Giacinti confezionano il poker: assist del difensore classe 2002, zampata vincente dell’attaccante ex Milan. A cinque minuti dal triplice fischio le due punte di Panico si regalano una doppietta – la terza per Giacinti nel torneo in corso, dopo quelle in rossonero ai danni di Lazio e Verona, la seconda per Sabatino, che sale così a quota 15 reti in campionato e chiude al primo posto la classifica marcatrici 2021/22 a più quattro su Clelland. La Fiorentina centra tre punti che le consentono di conquistare la settima vittoria stagionale nel torneo e di superare di una lunghezza Empoli e Pomigliano, guadagnando il settimo posto a quota 24. Epilogo amaro invece, seppure senza conseguenze in vista della prossima stagione, per le azzurre di Ulderici, che oltre alla prima sconfitta con sei gol di scarto da quando militano in Serie A, rimediano anche l’11ª in 22 giornate.

Chiude il torneo 21/22 con un ko anche l’Inter di Guarino, che cade 2-1 sul campo del Sassuolo e non agguanta il quarto posto in classifica, consolidato proprio dalle emiliane grazie alla vittoria sulle nerazzurre. In casa delle neroverdi il punteggio si sblocca allo scadere del primo tempo con Mihashi, che punisce Durante tra i pali dopo una respinta troppo corta della difesa avversaria. Nella ripresa la subentrata Bugeja firma il raddoppio, ritrovando il gol in casa nel massimo campionato per la prima volta da novembre 2020 contro il Verona – anche in quel caso in porta c’era Francesca Durante, all’epoca in maglia gialloblù. Guarino prova a recuperare il doppio svantaggio cambiando le pedine offensive e proprio una delle subentrate dell’Inter – Nchout – accorcia all’87’. Non basta però alle lombarde, che al triplice fischio subiscono l’ottava sconfitta in 22 giornate. Sorride invece la formazione di Piovani, che saluta la Serie A Tim Vision 2021/22 con 43 punti collezionati – meglio aveva fatto solo nel 2020/21 (50).

Tre punti infine, nell’altro match andato in scena alle 14.30, per la Sampdoria di Cincotta contro il Verona. Le liguri vanno sotto al 22’ con Rognoni, che approfitta dell’errore di Tampieri sul retropassaggio di Fallico e mette in porta il pallone dell’1-0 veneto. A inizio ripresa però Martìnez dà il via alla rimonta blucerchiata finalizzando a perfezione l’assist di Seghir. Il sorpasso lo firma Conc con una prodezza all’86’, il tris finale Martinovic, che con il destro batte Haaland tra i pali mettendo il sigillo sulla 10ª vittoria nella massima competizione per la squadra doriana. Le scaligere invece incassano il ko numero 19, salutando nel peggiore dei modi la categoria.

La Vecchia Signora, protagonista dell’ennesima stagione trionfale, sarà la squadra da battere anche nel campionato 2022/23, che per la prima volta si giocherà a 10 squadre e con un format diverso. Le bianconere di Montemurro però sono attese ancora da due appuntamenti prima di proiettarsi alla prossima annata: la premiazione per il titolo conquistato e la finale di Coppa Italia Socios.com con la Roma. Il primo di questi è fissato per lunedì sera allo Juventus Stadium, in occasione del match della prima squadra maschile contro la Lazio. A consegnare a Gama e compagne il trofeo per la vittoria del quinto scudetto consecutivo saranno il presidente della Divisione Calcio Femminile Ludovica Mantovani e l’amministratore delegato TIM Retail Marco Sanza. Il secondo invece andrà in scena domenica 22 maggio al “Paolo Mazza” di Ferrara (fischio d’inizio alle 14.15), dove le campionesse d’Italia sfideranno nell’ultimo atto della Coppa Italia le giallorosse di Spugna, vincitrici dell’edizione 20/21.

Risultato dei posticipi della 22ª giornata di Serie A TimVision 2021-22

Fiorentina-Empoli 6-0
29’ rig. Sabatino (F), 48’ Boquete (F), 60’ Catena (F), 65’ Giacinti (F), 85’ Sabatino (F), 87’ Giacinti (F)

Sampdoria-Hellas Verona 3-1
22’ Rognoni (V), 50’ Martìnez (S), 86’ Conc (S), 90’+2’ Martinovic (S)

Sassuolo-Inter 2-1
45’ Mihashi (S), 54’ Bugeja (S), 87’ Nchout (I)

 Milan-Juventus 1-2
(giocata ieri)

 Lazio-Roma 0-3
(giocata ieri)

 Napoli Femminile-Pomigliano 1-3
(giocata ieri)

Il Milan viene battuto 2-1 dalla Juventus per l’ennesima volta, chiudendo cosi una stagione al di sotto delle aspettative

Credit Photo: Fabrizio Campagnoli

Ieri, sabato 14 Maggio, al “Vismara” ecco la 19ª vittoria in campionato della Juventus, già campione d’Italia dallo scorso weekend. Nel campo delle diavole la prima azione arriva con Zamanian al 4′, che da posizione ravvicinata spedisce alto sopra la traversa il pallone del probabile 1-0. Le rossonere di Mister Ganz replicano con un bel tentativo di Adami che prova ad andare in vantaggio, ma al 30′ è Zamanian che sblocca il punteggio con un sinistro potente e batte Giuliani. Si riprende il gioco nel secondo tempo e la squadra di Montemurro riesce a segnare il secondo goal: con una sponda, probabilmente involontaria, di Staskova, Pedersen si inserisce e la supera tra i pali. Il Milan riesce a piazzare un goal nel recupero grazie a Boureille, ma arriva il triplice fischio e i tre punti vanno alle bianconere, che chiudono la stagione del quinto scudetto a quota 59 in classifica e a +5 sulla Roma, con cui si contenderanno la Coppa Italia a Ferrara.

Purtroppo per il Milan anche questa volta non c’è stata trippa per gatti contro le bianconere, che le hanno sempre battute nelle 6 occasioni in cui si sono incontrate, 2 di campionato, 2 di Coppa Italia, e 1 in Supercoppa.

Cala anche il sipario su una stagione davvero deludente in casa rossonera dove tutti gli obiettivi programmati non sono stati raggiunti, ci vorrà davvero una bella verniciata questa estate per rimettere in careggiata questa squadra che dopo la partenza di Boquete e Giaiti ha dimostrato di aver un gran bel gruppo ma con tantissimi limiti che sono emersi specialmente negli scontri diretti con le grandi di questo campionato.

Credit Photo: Calcio Femminile Italiano

 

Le finaliste di EURO Under 17 Femminile: Germania – Spagna

Saranno la Germania campione in carica e la Spagna a sfidarsi domenica a Sarajevo nella finale dei Campionati Europei UEFA Under 17 Femminili.

Entrambe le squadre hanno vinto tutte e quattro le gare disputate nelle fasi finali senza subire nemmeno un gol, confermando il loro predominio a livello continentale. Le due squadre hanno vinto 11 delle 12 precedenti edizioni del torneo e sono entrambe alla loro nona finale, la sesta complessiva che le vede avversarie.

Partite fase a eliminazione diretta

Spareggi Coppa del Mondo FIFA femminile U17:
Domenica
Francia – Olanda (14:00, Zenica)

Finale:
Domenica
Germania – Spagna (20:00, Sarajevo)

Tutti gli orari sono CET

Presentiamo le due squadre che si contenderanno il titolo nella finale di Sarajevo di domenica e che hanno già ottenuto il pass per la Coppa del Mondo FIFA Under 17 Femminile in programma dall’11 al 30 ottobre in India. Il terzo posto dell’Europa nella competizione mondiale sarà deciso dagli spareggi tra le squadre battute in semifinale, domenica a Zenica.

Germania – Spagna
Precedenti nelle fasi finali

Finale 2017/18: Germania – Spagna 0-2
Finale 2016/17: Germania – Spagna 0-0 (3-1 dcr)
Fase a gironi 2016/17: Germania – Spagna 4-1
Finale 2015/: Germania – Spagna 0-0 (3-2 dcr)
Fase a gironi 2015/16: Germania – Spagna 2-2
Fase a gironi 2014/15: Germania – Spagna 0-4
Finale 2013/14: Germania – Spagna 1-1 (3-1 dcr)
Fase a gironi 2013/14: Germania – Spagna 0-4
Finale 2008/09: Germania – Spagna 7-0

Germania (campione in carica)
Turno 1: Vincitrice del Gruppo A4 (V4-0 contro Bosnia ed Erzegovina, V3-1 contro Portogallo, V5-0 contro Finlandia)
Turno 2: Vincitrice del Gruppo A5 (V4-0 contro Kosovo, V2-1 contro Slovenia, V3-2 contro Austria)
Fase a gironi: Vincitrice del Gruppo A (V2-0 contro Danimarca, V2-0 contro Olanda, V2-0 contro Bosnia ed Erzegovina)
Semifinale: V1-0 contro Francia
Migliori marcatrici fase finale
: Mara Alber, Paulina Platner 2
Migliori marcatrici incluse qualificazioni
: Paulina Platner, Alara Sehitler, Marie Steiner 5
Migliori risultati
: Vincitori x 7 (2007/08, 2008/09, 2011/12, 2013/14, 2015/16, 2016/17, 2018/19)
Record finali: V7 S1

Precedenti in finale:
2018/19: P1-1, V3-2dcr contro Olanda
2017/18: S0-2 contro Spagna
2016/17: P0-0, V3-1dcr contro Spagna
2015/16: P0-0, V3-2dcr contro Spagna
2013/14: P1-1, V3-1dcr contro Spagna
2011/12: P1-1, V4-3dcr contro Francia
2008/09: V7-0 contro Spagna
2007/08: V3-0 contro Francia

Spagna
Turno 1: Vincitrice del Gruppo A7 (V3-0 contro Irlanda del Nord, V4-0 contro Islanda, V2-1 contro Serbia)
Turno 2: Vincitrice del Gruppo A2 (V6-0 contro Ungheria, V2-0 contro Repubblica Ceca)
Fase a gironi
: Vincitrice del Gruppo B (V4-0 contro Norvegia, V4-0 contro Finlandia, V3-0 contro Francia)
Semifinale: V3-0 contro Olanda
Migliori marcatrici fase finale
: Jone Amezaga, Carla Camacho, Lucía Corrales, Nina Pou 2
Migliori marcatrici incluse qualificazioni:
Carla Camacho 7
Migliori risultati
: Vincitori x 4 (2009/10, 2010/11, 2014/15, 2017/18)
Record finali: V4 S4

Precedenti in finale:
2017/18: V2-0 contro Germania
2016/17: P0-0, S1-3dcr contro Germania
2015/16: P0-0, S2-3dcr contro Germania
2014/15: V5-2 contro Svizzera
2013/14: P1-1, S1-3dcr contro Germania
2010/11: V1-0 contro Francia
2009/10: P0-0, V4-1dcr contro Repubblica d’Irlanda
2008/09: S0-7 contro Germania

Credit Photo: https://it.uefa.com/womensunder17/

Benedetta Glionna, Nazionale Italiana: “Indossare la maglia azzurra è un pò il sogno che da piccole tutte le bambine ambiscono”

L’attaccante della Roma Benedetta Glionna, classe ’99, ha già superato la doppia cifra in quanto a presenze nella Nazionale maggiore. Dopo aver debuttato quattro anni fa, in amichevole contro la Francia (il 20 gennaio 2018), a diciott’anni si è a poco a poco ritagliata uno spazio con la maglia azzurra.

Benedetta ai microfoni di “Vivo Azzurro” confida il suo approccio con il calcio già a 6 anni, con un inizio come tutte: con le difficoltà di confrontarsi a giocare con i maschi, per proseguire fino ai 12, quando poi è approdata alle Fiamma Monza femminile.

Nelle giovanili azzurre l’atleta romana ha espresso carattere ed è cresciuta, come confida lei stessa: “Ho un bellissimo ricordo nelle Under 17 ed Under 19 mi ricordo in particolare una gara che ci ha viste nel girone con Serbia, Norvegia e Svezia (in casa della Norvegia) e nell’ultima partita dovendo per forza vincere per il passaggio turno, siamo riuscite a farcela al 90’, per 2 a 1 in rimonta ed è stato bellissimo”.

“La mia prima convocazione in Nazionale maggiore, ricorda Benedetta, ero a Torino nel mio primo anno di Juve e stavamo facendo un allenamento ad un certo punto viene da me Martina Rosucci che mi abbraccia e mi dice: ma lo sai che sei stata convocata in maggiore con noi? Ed io lo guardata incredula, pensavo mi stesse prendendo in giro, in realtà poi negli spogliatoi mi è arrivata l’ufficialità. E’ stato un altro ricordo molto bello ed inaspettato”.

“Indossare la maglia azzurra per me è una grande emozione, ed è un po il sogno che da piccole tutte le bambine ambiscono, difendere questi colori ed indossare questa maglia è un previlegio ed una emozione incredibile!”.

Gli obbiettivi di Benedetta restano quelli di crescere e migliorare, confessa, allenamento dopo allenamento ed il sogno nel cassetto è essere presente nella rosa delle ragazze di Milena Bartolini per la competizione ad Euro 2022 in Inghilterra.

Noelle Maritz, ha firmato il rinnovo del suo nuovo contratto con l’ Arsenal

Noelle Maritz, calciatrice Svizzera della Nazionale e dell’ Arsenal ha confermato il suo nuovo contratto presso il Club Inglese. Noelle che si era unita all’ Arsenal dal Wolfsburg nel 2020 e ha esordito per la prima volta con il club nei quarti di finale di UEFA Women’s Champions League contro il Paris Saint-Germain nell’agosto 2020.

Noelle si è subito affermata come titolare regolare come terzino destro sotto Joe Montemurro, cosa che è continuata in questa stagione sotto Jonas Eidevall.

In totale, il 26enne nazionale svizzero ha collezionato 49 presenze con il club, segnando due gol lungo il percorso.

“Sono davvero felice – è fantastico“, ha detto Noelle sul sito istituzionale del Club“Penso che abbiamo un bel gruppo di ragazze e lo staff è davvero bravo. Penso che tutti abbiano l’ambizione di portarlo al livello successivo e il club sta davvero spingendo per questo. Speriamo in futuro di poter fare un grande passo in quella direzione”.

Il capo allenatore Jonas Eidevall ha dichiarato: “Sono felice che Noelle abbia firmato un nuovo contratto qui. Ha una grande esperienza nel competere ai massimi livelli in Europa e si è dimostrata un attore chiave qui con noi. So che può continuare a dare un grande contributo e non vedo l’ora che arrivi il futuro”.

La responsabile del calcio femminile Clare Wheatley ha concluso dichiarando: Noelle è stata un membro importante della nostra squadra da quando si è unita a noi nel 2020, quindi siamo molto lieti di annunciare che ha concordato un nuovo contratto qui. Non vediamo l’ora di vederla con la maglia dell’Arsenal per le stagioni a venire”.

Spagna-Germania: la finale dell’Europeo under 17

Spagna-Germania finale Europeo under 17
Spagna-Germania finale Europeo under 17

La Spagna e la Germania sono le grandi dominatrici delle giovanili del calcio femminile. Le Nazionali si incontrano per la sesta volta in finale e hanno vinto 11 dei 12 titoli disputati a livello continentale. Alle 20 di oggi a Sarajevo si incontreranno le grandi potenze del calcio europeo, sarà la sesta per la Spagna mentre le tedesche sono le attuali campionesse e hanno vinto gli scontri diretti.
Nelle cinque occasioni in cui la Spagna e la Germania si sono incontrate nella finale dell’Europeo under 17, le iberiche hanno trionfato solo una volta in Lituania nel 2018 quando vinsero per 2-0. Nel 2009 la Germania vinse addirittura per 7-0, nel 2014 e nel 2016 ai rigori dopo che i tempi regolamentari si erano conclusi sull’1-1 otto anni fa e 0-0 sei anni fa.
Tutte e due le squadre hanno vinto tutte le partite fin qui, ma la Spagna ha addirittura segnato 14 reti in 4 partite e addirittura non ne ha subito nessuno. Le tedesche ne hanno segnato 7. I goal spagnoli sono venuti da 10 giocatrici diverse mentre le assistwoman sono Paula Partido e Vicky López con 3 assist a testa. Nella semifinale contro l’Olanda era stata Pou a segnare due goal, riuscirà a ripetersi nell’ultimo atto di questa competizione?
Stasera la grande finale dell’Europeo under 17, il futuro del calcio femminile è ora!

Credit Photo: RFEF

Corso per Preparatore atletico, dalla prossima edizione per partecipare servirà la qualifica UEFA C

Un percorso didattico ancora più approfondito e che si dipani maggiormente anche sulle questioni tecnico-tattiche calcistiche: dalla prossima edizione, il corso per ‘Preparatore atletico’ avrà un programma formativo più ampio, con una settimana in più di lezione, e rilascerà anche una ‘licenza da allenatore’. Queste modifiche sono state stabilite nell’ultimo Consiglio Direttivo del Settore Tecnico svolto a Coverciano, con l’obiettivo di migliorare sempre di più la formazione impartita a livello federale.

Nello specifico, il corso dedicato ai preparatori atletici arriverà ad avere un programma didattico con 192 ore totali di lezioni – tra aula e campo – e per poter essere ammessi sarà necessario essere in possesso della qualifica da allenatori UEFA C, ovvero quella dedicata ai giovani calciatori. Una volta superati gli esami finali, oltre alla qualifica da ‘preparatori atletici’, i corsisti otterranno anche la ‘Licenza D’ da ‘Allenatori dei Dilettanti Regionali’.

Come stabilito dallo stesso Regolamento del Settore Tecnico, in caso di conseguimento sia della qualifica UEFA C che della Licenza D, un allenatore ottiene l’abilitazione UEFA B, valida per allenare le prime squadre maschili fino alla Serie D, ma anche per poter essere tesserato come allenatore in seconda in Serie C e come collaboratore tecnico sia in Serie A che in Serie B.

Credit Photo: FIGC – Federazione Italiana Giuoco Calcio

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