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Padova calcio femminile, Serie C:”Doccia fredda per le biancoscudate, sconfitte per 5 a 1 in casa contro il Riccione”

Riportiamo l’articolo di TuttoCampo sulla sconfitta del Padova contro il Riccione.

Ottima prestazione delle romagnole che espugnano con il punteggio di 5-1 il campo del Padova.
Avvio in salita per le ospiti che subiscono a freddo la rete del vantaggio veneto al 1’ con Gallinaro; pronta la reazione delle biancocelesti che non si scompongono giungendo al pareggio con Colombo al 26′ ed in seguito al ribaltamento del risultato in virtù delle reti di di Gelmetti al 30′ e la nuova marcatura di Colombo al 35′, chiudendo la prima frazione di gioco sul punteggio di 3-1; nella ripresa il risultato si fa piu’ rotondo grazie ai sigilli di Gelmetti all’89’ e Schipa al 94′.
In virtù di questo risultato il Riccione balza a quota 25 punti in graduatoria; nel prossimo turno è previsto lo scontro casalingo con l’Isera.
Di seguito le dichiarazioni del mister del Riccione, rilasciate a Tuttocampo.it, Bragantini, : “Sono soddisfatto della prestazione delle ragazze, ma occorre migliorare alcuni aspetti legati alla concentrazione in quanto è inammissibile subire una rete ad avvio della gara; un plauso va comunque esteso alle ragazze, brave a rimanere compatte e lucide, rimontando lo svantaggio iniziale, sfruttando al meglio gli spazi aperti”.

Nina Ehegötz si ritira a 25 anni: “Auguro al Turbine tutto il meglio per il futuro”

Nina Ehegötz si ritira a 25 anni, lo ha annunciato oggi il suo club, il Turbine Potsdam. Il club ha rilasciato una dichiarazione, affermando che la giovane centrocampista tedesca ha deciso di ritirarsi e rescindere il contratto su sua richiesta. La 25enne si è unita al Turbine nel 2017 dal Bayer Leverkusen e ha collezionato 51 presenze con il club. In precedenza, ha giocato anche per il Kölna e il FSV Gutersloh. Ehegötz è stata anche una nazionale tedesca in tutte le categorie giovanili. “Vorrei ringraziare tutti i miei compagni di squadra, il club e ovviamente i tifosi per il loro supporto e per i tanti bei momenti. Auguro a Turbine tutto il meglio per il futuro”, ha detto Ehegötz sul sito web del club.

Talking points | Empoli-Juventus Women

  • La Juventus ha interrotto, dopo 54 partite (51V, 3N), la sua imbattibilità in Serie A. Le bianconere hanno infatti incassato contro l’Empoli il primo ko da quello contro il Sassuolo del marzo 2019.
  • Lisa Boattin ha segnato tre gol in questa Serie A, eguagliando lo score realizzativo del campionato 2017/18.
  • Lisa Boattin (tre reti e quattro assist) è il difensore che ha partecipato a più gol in questo campionato.
  • Valentina Cernoia e Cristiana Girelli sono le due giocatrici che nella sfida tra Empoli e Juventus hanno effettuato più tiri (quattro a testa).

Credit Photo: Giancarlo Dalla Riva

Da un rapporto Inglese, lo sport femminile nel 2021, ha attirato più pubblico britannico in assoluto

Lo sport femminile domestico ha attirato un’audience britannica record di quasi 33 milioni nel 2021, afferma un nuovo rapporto.

Il torneo di cricket dei cento e la FA Women’s Super League sono stati i due più grandi piloti, portando un totale di 11 milioni di nuovi spettatori allo sport femminile.

Futures Sport, in collaborazione con il Women’s Sport Trust, ha affermato che 5,9 milioni di nuovi spettatori della WSL non avevano guardato lo sport femminile nel 2021 prima della stagione in corso.

Dei 4,9 milioni di spettatori di The Hundred, 3,5 milioni hanno continuato a guardare altri sport femminili.

I ricercatori affermano che The Hundred ha attirato l’interesse della maggior parte delle persone con il cricket che ha raggiunto il 41% delle ore di visione totali, rispetto al 39% del calcio, sebbene la stagione WSL sia solo a metà.

Il rapporto afferma che il 25% degli spettatori che hanno visto il cricket femminile inglese o il Women’s Hundred l’anno scorso non hanno visto il cricket maschile in TV nel 2021.

Inoltre, 6,2 milioni di persone hanno guardato in diretta le partite della WSL nel 2021 senza guardare una partita della Premier League in TV, mentre 1,5 milioni hanno guardato la copertura della W Series in diretta senza guardare la Formula 1 in diretta.

Nonostante l’attuale tendenza al calo delle ore di visione della TV, lo sport femminile è cresciuto sia nei canali in chiaro che in quelli a pagamento, con il primo che ha portato 19 milioni di nuovi spettatori allo sport femminile.

Tuttavia, il rapporto ha evidenziato come lo sport femminile “deve ancora occuparsi della creazione di una maggiore abitudine e del pubblico ripetuto”, un’area in cui è in ritardo rispetto allo sport maschile.

Ha notato che il 45% del pubblico femminile dei Cento ha guardato la competizione in televisione in più di un’occasione, mentre il 35% ha fatto lo stesso durante la stagione WSL 2021-22 finora.

Mentre la cifra WSL è un aumento rispetto alla cifra 2020-21 (31%), i cento uomini hanno attirato il 55% di telespettatori abituali, con l’87% e il 57% rispettivamente per la Premier League e la Premiership rugby la scorsa stagione.

I ricercatori hanno anche sottolineato l’interesse per i singoli atleti, con 8 milioni di ricerche su Google nel Regno Unito per la britannica Emma Raducanu rispetto alle sole 250 di maggio, prima della sua corsa al quarto round a Wimbledon e del trionfo degli US Open.

I principali eventi misti, come Wimbledon e i Giochi Paralimpici, hanno entrambi avuto la più alta percentuale di spettatori femminili di eventi importanti con il 57%, seguiti da vicino dai Giochi Olimpici con il 52%.

Tammy Parlour, amministratore delegato e co-fondatore del Women’s Sport Trust, ha dichiarato: “L’importanza del free-to-air, insieme alla copertura della pay-tv, nel portare nuovo pubblico allo sport femminile non deve essere sottovalutata. Le competizioni nazionali come The Hundred e Women’s Super League sono la porta perfetta per vedere più sport femminili e non vedo l’ora di vedere l’impatto che altri importanti eventi internazionali avranno quest’anno sui dati di ascolto futuri. Sappiamo quanto siano importanti questi grandi eventi per aumentare il numero di spettatori, ma vogliamo che questa crescita sia sostenibile, che porti a una maggiore abitudine tra il pubblico, per garantire che lo sport femminile continui a essere visibile, praticabile e inarrestabile”.

Il San Marino Academy non sfonda e la partita finisce a reti inviolate: 0-0 in casa con la Pink Bari

È una Pink Bari cambiata non poco nelle interpreti e nell’atteggiamento tattico, quella che fa visita alla San Marino Academy un girone dopo il rocambolesco 4-3 di Bitonto. Le pugliesi battezzano una partita di spirito difensivo, puntando su ripartenze che raramente hanno creato problemi alle Titane. L’incontro inizia alle 14:35, ritardo voluto e programmato dalla FIGC per lanciare un segnale di preoccupazione per la crisi in corso in Ucraina.

Conte preferisce Massa a Jansen per approcciare la sfida, mentre Kiamou vince il ballottaggio con Montalti per un posto al fianco di Venturini. Le Titane fanno la partita e gestiscono il possesso, tentando di colpire la difesa del Bari coinvolgendo Barbieri, che scatta in posizione regolare alle spalle di Nefrou già al 6’, salvo essere rimontata alle porte dell’area di rigore. La miglior opportunità è però per Menin, che un minuto più tardi non riesce a trasformare in gol una vagante in area di rigore – graziando Shore.

A metà frazione, Gaileviciute arriva in chiusura su Baldini proprio quando quest’ultima era in fase di slancio per calciare in porta. Contrasto duro, dove a farne le spese è la lituana – costretta a lasciare il campo poco dopo, per infortunio. Nel mezzo Barbieri sollecita i riflessi di Shore con un bel movimento spalle alla porta. Da dimenticare il successivo mancino dal limite di Massa, che sciupa un’ottima occasione. Non arriva invece quasi mai a calciare nello specchio la Pink Bari, pericolosa in mischia sull’uscita non risolutiva di Alessia Piazza. Prvulovic trova le gambe di Kiamou a negarle il possibile vantaggio.

Nel finale di primo tempo la combinazione Massa-Menin sfocia nel cross dal fondo del capitano, che recapita sul secondo palo dove arriva a chiudere Martina Piazza. Sinistro sporco che non inquadra il bersaglio da posizione a dir poco favorevole. In seguito, Barbieri, lanciata da Massa, pecca di precisione in rifinitura e l’Academy non capitalizza così una ripartenza in superiorità numerica. C’è invece solo l’illusione del gol quando Martina Piazza anticipa anche Shore per spedire a lato di testa, sugli sviluppi dell’ultimo corner della frazione.

Nella ripresa le Titane fanno subito i conti con la traversa, colpita involontariamente da Nefrou nel tentativo di anticipare Menin. Poco più tardi Jansen rileva Baldini, sfiorando l’assist vincente per Barbieri al primo pallone toccato: attenta Shore, che esce in presa bassa sull’attaccante piemontese. A gonfiare il sacco è allora la Pink Bari, che va in gol sulla bella giocata in profondità di Prvulovic ed il movimento di Strisciuglio; non perfetto, però, vista la posizione di leggero fuorigioco rilevata da Galieni di Ascoli Piceno e omologata da Menozzi. Situazione affrontata dall’Academy in inferiorità numerica, per via dell’infortunio di Kiamou – poi sostituita da Prinzivalli.

È il periodo più convincente delle ospiti, che ci provano in tre occasioni consecutive su palla inattiva. La difesa sammarinese si comporta egregiamente, rendendo vane anche le proteste di Prvulovic per un potenziale tocco di mano di Fusar Poli, che arriva a chiudere in realtà con la coscia sul tentativo dell’austriaca. La miglior occasione, le Biancorosse la costruiscono sullo sviluppo di questa stessa azione: Diaz Leblic pizzica la difesa di casa fuori posizione e libera Spyridonidou al limite dell’area. La greca, autrice di una doppietta all’andata, non angola il suo tentativo ed Alessia Piazza non ha difficoltà a neutralizzare.

Arriviamo così all’ultimo quarto di gara, in cui Conte lancia la debuttante Kuenrath per Massa, il cui ultimo tentativo dal limite è risultato impreciso. Nonostante la buona volontà messa nel cercare i pertugi giusti nella solida fase difensiva barese, l’Academy non riesce a costruire chiare opportunità per segnare se non al termine del terzo ed ultimo minuto di recupero: Barbieri lavora un buon pallone spalle alla porta, porgendolo per il destro di prima intenzione di Fusar Poli. Rasoiata dal limite dell’area che termina di pochissimo a lato del palo, un attimo prima del triplice fischio di Menozzi che certifica il pareggio a reti inviolate di Acquaviva

Serie B Femminile, 2021-22 | 17. giornata, San Marino Academy-Pink Bari 0-0

 SAN MARINO ACADEMY [4-2-3-1]

Piazza; Marrone, Kiamou (dal 64’ Prinzivalli), Venturini, M. Piazza; Fusar Poli, Brambilla; Menin, Massa (dal 79’ Kuenrath), Baldini (dal 57’ Jansen); Barbieri

A disposizione: Montanari, Montalti, Bertolotti, Papaleo, Alborghetti, Cecchini

Allenatore: Alain Conte

PINK BARI [4-4-2]

Shore; Riboldi, Di Criscio, Nefrou, Capitanelli; Fuhlendorff (dal 55’ Fedotova), Gaileviciute (dal 27’ Strisciuglio), Bonacini, Diaz Leblic (dal 73’ Laface); Spyridonidou, Prvulovic

A disposizione: Trentadue, La Macchia, Larenza, Labianca, Fiore, Maffei

Allenatore: Cristina Mitola

Arbitro: Marco Menozzi di Treviso

Assistenti: Matteo Lauri di Gubbio e Gregorio Maria Galieni di Ascoli Piceno

Ammoniti: Prvulovic

Credit Photo:copyright ©SMAcademy

 

La nostra TOP11 della 15a giornata della Serie A TimVision

Nella 15a giornata, che di fatto a riaperto i giochi alla vetta del campionato, la nostra TOP 11 rispecchia i clamorosi risultati ed i nuovi volti che hanno dato lustro e spettacolo sul campo :

Portiere e difensori

A difendere la porta, di questa 15° giornata, nel nostro “dream team” con un modulo nuovo il 4-3-2-1  troviamo come portiere Alessia Capelletti  (Empoli) con le sue parate precise e pronte chiude ogni azione pericolosa della capolista Juventus, oltre a parare il rigore che avrebbe portato la sua squadra al pareggio, consente pertanto alla sue compagne di fare la gara della vita e una vera impresa per la “riapertura” del campionato.

Nella difesa a 4, la coppia centrale è formata da Maria Luisa Filangeri l’ esperta del Sassuolo sempre pronta in fase difensiva per lei una certezza nelle chiusure, con la sua presenze in nelle file nero-verdi è la più esperta  e reattiva nel suo ruolo: anche dopo l’espulsione di Orsi ha dato il millexmille per la squadra; Laura Fusetti, del Milan, è il difensore laterale delle rosso-nere che ha lavorato contro il Sassuolo ha avuto un ruolo chiave, perno per le sue compagne nelle ripartenze. Sulla fascia destra la maglia da titolare se l’è guadagnata il difensore della Lucia Di Guglielmo della Roma, che ha respinto più conclusioni delle avversarie, dopo la Nazionale prosegue il suo ottimo trend nel ruolo che più le si addice; dall’altra parte spazio alla corsa posizioniamo Veronica Bouquete, della Fiorentina, oltre ad essere sempre presente in fase difensiva contro la Lazio ha creato più occasioni per le compagne e che nelle ripartenze e sempre una spina nel fianco di ogni avversaria in campo andando anche a segno.

Il centrocampo

Il centrocampo è stato invece costruito sull’asse Sassuolo-Roma-Fiorentina: i compiti di regia e interdizione sono affidati alla ceca Kamila Dubcova – centrocampista di proprietà del Sassuolo – completa negli assist e calciatrice che vanta di molti passaggi vincenti a rete, nella gara contro il Verona è stata una tra le migliori in campo. Insieme a lei, per dare ulteriore slancio tecnico e atletico alla linea mediana, c’è Manuela Giuliano, centrocampista della Roma con la miglior percentuale di passaggi riusciti  contro l’ Inter e con la rete che la consacra l’anti Juve: portandosi a sole tre lunghezze dalla capolista; e  Daniela Sabatino, della Fiorentina, realizza il gol del momentaneo vantaggio per le gigliate contro la Lazio oltre a molti suoi assist, un ottimo possesso palla ed ottime verticalizzazioni.

L’attacco

In attacco inseriamo di dovere, ancora, Lana Clelland del Sassuolo, anche questa settimana con la sua doppietta è in gran forma fisica: una strepitosa gara che con fermezza e caparbietà sotto porta diventa la leader di questo green team. Al suo fianco non può mancare la compagna di squadra, ed assist man, Stefania Tarenzi, attaccante della Sampdoria, la più prolifera in fase di attacco (rete del successo contro il Pomigliano) ed anche quest’oggi si è dimostrata dinamica e molto insidiosa in area avversaria. Centrale ritroviamo Noemi Visentin  attaccante della Lazio, le sue capacità tecniche smuovono la sua squadra che trova, grazie alle sue due prodezze, il pareggio contro la Fiorentina; ed infine proponiamo Cecilia Prugna calciatrice oramai nelle file dell’ Empoli, che ritrova la rete che stende la capolista, e la segna nella giornata più decisiva per il risveglio della sua squadra nel momento più giusto del campionato, portandola di diritto in questa nostra top11.

Mister

L’ allenatore Spugna del Roma. Dopo la pausa di campionato, nella ripresa di quest’anno ha dimostrato una grande capacità di tatticismo ed ha dimostrato sul campo come ritrovare fiducia ad un gruppo portandosi a meno tre dalla vetta: con la sua capacità nel creare carattere e fiducia, alla sua rosa, inizia a portare i frutti.

Sabatino da record: dieci stagioni consecutive in doppia cifra

Il suo gol contro la Lazio nell’ultimo turno di campionato non è servito per regalare alla Fiorentina una vittoria che sarebbe stata preziosa in chiave salvezza, ma l’ha consegnata alla storia. Daniela Sabatino infatti per la decima stagione consecutiva di Serie A femminile ha raggiunto la doppia cifra alla voce gol segnati. Un vero e proprio record che la consegna alla storia del nostro campionato.

Credit Photo: Fabio Vanzi

Brutto passo falso; la Pro Sesto vince 1-0

Beretta para un calcio di rigore a Ploner, ma sul corner seguente la stessa avversaria firma il gol della vittoria lombarda. Mercoledì a Palermo si tenterà il riscatto.

Nel ritorno in campo contro la Pro Sesto, il Tavagnacco è protagonista della peggiore esibizione della sua stagione. Le lombarde passano 1-0 e costringono le gialloblù a guardarsi alle spalle in classifica. Non resta che lavorare e girare pagina. Le tante assenze e gli scarsi impegni ufficiali che impediscono di essere al meglio (per le ragazze di Rossi era la seconda gara negli ultimi due mesi e mezzo) sono alibi che reggono fino a un certo punto. La squadra fatica a creare presupposti in fase offensiva, palleggia poco e non riesce a sopperire alle indisponibilità di Veritti, Tuttino e Grosso.

Dopo appena 4 minuti, il Tavagnacco ha l’opportunità per andare in vantaggio quando Kongouli non impatta al meglio il pallone dopo una gran discesa sulla sinistra di Zuliani. La Pro Sesto risponde poco dopo con la centravanti Mariani che si presenta a tu per tu con Beretta abile ad anticipare l’avversaria in uscita. Al 16’ azione analoga con la numero 9 della Pro Sesto che stavolta riesce a dribblare l’estremo difensore gialloblù, ma da posizione leggermente defilata non inquadra lo specchio della porta graziando le padrone di casa. Si combatte molto in mezzo al campo con tanti errori tecnici e troppa frenesia, ma le ospiti dimostrano di essere sul pezzo difettando solo in fase conclusiva come al 24’ quando Fracas spedisce alto da posizione favorevole. In chiusura di primo tempo è Zuliani a suonare la carica alle sue compagne impegnando Selmi con un destro da posizione ravvicinata.

L’approccio delle friulane nella ripresa è decisamente rivedibile. Dopo due giri di lancette il fallo di Sciberras su Mariani è punito dall’arbitro Poli di Verona con un calcio di rigore in favore delle ospiti. Sul dischetto si presenta Ploner, ma Beretta indovina l’angolo, si tuffa alla sua destra e para. C’è solo il tempo di qualche pacca sulla spalla per l’estremo difensore perché sul corner seguente, la Pro Sesto va in vantaggio. Ploner in mischia stoppa un traversone di Dellacqua e trova il destro vincente che riscatta dopo pochi secondi l’errore dal dischetto. La reazione del Tavagnacco è tutta in un colpo di testa di Ferin su corner di Caneo che sfiora il secondo palo. Nei minuti finali ci prova anche Milan in semirovesciata, ma senza successo. L’unica nota positiva in casa friulana consiste nella possibilità di un riscatto immediato. Mercoledì si torna in campo, in Sicilia contro il Palermo e dovrà scendere in campo una squadra ferita e affamata.

TAVAGNACCO-PRO SESTO 0-1
TAVAGNACCO
Beretta, Donda, Rossi, Sciberras, Moroso, Caneo, Zuliani, Devoto (30’ st Cetrangolo), Kongouli (24’ st Roder), Abouziane (6’ st Milan), Ferin. Allenatore: Rossi.
A disposizione: Girardi, Castro Garcia, Stella, Pinatti.
PRO SESTO
Selmi, Dellacqua, Gargan, Tugnoli, Grumelli, Abati, Scuratti, Ploner (40’ st Melodia), Mauri (10’ st Marasco), Mariani (28’ st Possenti), Fracas. Allenatrice: Macri.
A disposizione: Ricciardi, Barletta, Senger, Carabetta, Carlucci, Pedrazzani.
Marcatori: 3’ st Ploner
Arbitro: Poli (sezione Verona)
Note: Ammonite: Marasco. Recupero: 0’ e 5’.

Credit Photo: Tavagnacco Femminile

Manuela Giugliano, AS Roma: “Sapevamo che sarebbe stata una partita fondamentale, ora prepariamo al meglio la sfida con la Juve”

Manuela Giugliano ha parlato dopo la vittoria contro l’Inter.

Una vittoria importante perché la Juventus ha perso con l’Empoli e ora la Roma è a tre punti e sabato prossimo ci sarà la sfida contro le bianconere (domanda di Vocegiallorossa.it).
“Si, oggi sapevamo che sarebbe stata una partita fondamentale. Siamo a -3 dalla Juventus ma continuiamo a guardare cosa facciamo noi, partita dopo partita. L’obiettivo è fare il meglio possibile, ora c’è lo scontro diretto e ci prepareremo al meglio in settimana”.

La sensazione quando fai grandi gol?
“L’emozione è unica, non si ouò spiegare. Con tutti questi tifosi è la gioia immensa”.

La difficoltà più grande della sfida con la Juve?
“Dipenderà da noi, se riusciremo a mettere la determinazione giusta. Quest’anno stiamo lavorando sulla mentalità vincente”.

È stata una settimana difficile visto che non vi siete mai allenate insieme.
“Si, la maggior parte delle ragazze erano con le Nazionali, ma chi è rimasto qua ha lavorato bene e si è visto in campo”.

La prossima vittoria potrebbe essere storica: ci credete?
“Assolutamente sì, siamo la Roma e puntiamo in alto. Oggi ci sono stati aspetti negativi e ci lavoreremo per continuare a vincere”.

Credit Photo: Domenico Cippitelli

Nuovi investitori per Angel City: Christina Aguilera, Jay Shetty, Gabrielle Union, Shawn Johnson East E Rachel Zoe

L’Angel City Football Club (ACFC) ha annunciato che il club ha aggiunto nuovi investitori all’interno della società. Le ultime aggiunte contano l’attrice, produttrice e sostenitrice Gabrielle Union e sua figlia, l’influencer Kaavia James Union Wade, la cantautrice Christina Aguilera e il suo fidanzato, investitore e dirigente di MasterClass Matthew Rutler, l’autore di bestseller #1 del New York Times, Chief Purpose Officer di Calm, podcaster Jay Shetty, la medaglia d’oro olimpica e ginnasta Shawn Johnson East e il marito, l’ex star della NFL Andrew East.

Inoltre, i nuovi investitori Rachel Zoe e il marito Rodger Berman stanno investendo tramite la società di venture capital Rachel Zoe Ventures. La società di Zoe CURATEUR è anche uno sponsor ACFC.

“Siamo onorati di accogliere questi investitori nell’Angel City FC”, ha affermato Julie Uhrman, fondatrice e presidente dell’ACFC. “Sono un gruppo incredibilmente diversificato di individui la cui vita e il cui lavoro sono in linea con la missione del nostro club. Ognuno dei nostri nuovi investitori è impegnati a sostenere il nostro scopo di creare aspettative più elevate dentro e fuori dal campo attraverso l’impatto che stiamo avendo nella comunità e nel calcio femminile. Questo gruppo si unisce al nostro elenco di investitori fondatori incredibilmente attivi e appassionati e non potremmo essere più entusiasti che fanno parte della famiglia Angel City”.

Al gruppo si uniscono anche l’ex presidente degli XFL LA Wildcats Heather Brooks Karatz e il marito dirigente immobiliare Theodore Karatz, il dirigente sportivo Ben Gumpert e il presidente delle operazioni commerciali dei Los Angeles Dodgers Andrew Friedman; i venture capitalist Michael Sidgmore, Jess Lee, Lydia Jett, Aaron Wong, Daniel Karubian, Megan Hyatt e il socio generale di Spark Capital Nabeel Hyatt, e la società di venture capital Carta Ventures; l’investitore Jaclyn Forough; i dirigenti dell’intrattenimento Natalie Bruss, Anna DerParseghian, Jesse Sisgold, Kristina Brittenham e Brent Weinstein; CEO e fondatore di Hawke Media Erik Huberman; gli investitori Renee Noto, Brian Weissert, Mina Faltas e Brett Winton; gli imprenditori Josh Spear, Carol Koh Evans, Linda Xie, Andy Kleinman, Sriram Krishnan e Brendan Brazier; i dirigenti aziendali Bridgit Lombard, Darren Hite, Ime Archibong e Brenda Shanks; e l’avvocato di finanza Marisa Stavenas.

Credit Photo: https://angelcity.com/

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