Partnership Master Sole 24 Ore
Home Blog Pagina 3116

Il Tavagnacco reagisce troppo tardi, vince il Cittadella 2-1

Approccio timido delle gialloblù che prendono due reti su un paio di conclusioni da fuori area. Devoto accorcia le distanze, ma non basta.

E’ una sconfitta amara quella ottenuta dal Tavagnacco per 2-1 sul campo del Cittadella. Un ko figlio di una reazione troppo tardiva della squadra di Rossi che nel 4-2-3-1 schiera a sorpresa Zuliani dal primo minuto sulla trequarti assieme ad Abuziane e Kongouli con Devoto a fungere da centravanti. La gara è su ritmi bassi con le padroni di casa abili a ostruire la manovra friulana che fatica a svilupparsi. Dopo un approccio timido, l’occasione ghiotta per le gialloblù arriva al 19’ quando le venete sbagliano un disimpegno e favoriscono l’avanzata di Devoto che calcia con il sinistro dall’interno dell’area; brava Toniolo a rifugiarsi in corner. Il Cittadella si affida ai tiri dalla distanza. Quello di Lattanzio al 31’ non può impensierire Beretta mentre la soluzione vincente arriva al 36’ e porta la firma di Peruzzo. La numero 5 raccoglie una respinta su azione di calcio d’angolo per scaricare un sinistro potente che si infila all’incrocio, rete capolavoro: 1-0. Un gol molto simile a quello subito dalle ragazze l’anno scorso in occasione del 2-2 casalingo proprio contro le venete. Il Tavagnacco non riesce a rendersi pericoloso complice anche qualche errore tecnico di troppo che impedisce di creare apprensione alle avversarie.

Corre ai ripari mister Rossi già all’intervallo inserendo Milan e Ferin al posto di Abouziane e Kongouli. Le prime battute della ripresa fanno rima con l’intero primo tempo. Al quarto d’ora su tiro da fuori di Fracaros l’incertezza di Beretta permette al Cittadella di portarsi sul doppio vantaggio. La salita si fa sempre più ripida per le ospiti che reagiscono troppo tardi prima con un incursione di Tuttino che non riesce a calciare bene anche perchè ostacolata da Peressotti e poi con un sinistro di Zuliani. La prima bella trama corale delle gialloblù porta alla rete. E’ il 28′ quando Caneo serve Tuttino, verticalizzazione per Devoto che di esterno destro insacca: 2-1. Assalto finale delle gialloblù che vanno vicinissime al pari prima con un tiro di Ferin smorzato dalla difesa avversaria e poi con un sinistro di Veritti allo scadere in mischia quando il vice-capitano delle friulane conclude a lato. Lo spezzone finale di gara in cui le ragazze di Rossi hanno messo alle corde le avversarie dimostra che le armi per fare male al Cittadella c’erano. Proprio per questo il rammarico è grande. La buona notizia è che c’è la possibilità di riscattarsi subito mercoledì, quella negativa è che davanti arriverà una formazione in piena forma: la capolista Como.

CITTADELLA-TAVAGNACCO 2-1
CITTADELLA
Toniolo, Ripamonti, Peressotti, Masu, Peruzzo, Vecchione (34’ st Ponte), Lattanzio, Pizzolato (34’ st La Rocca (40’ st Novelli)), Fracaros (34’ st Zorzan), Corazzi, Domi (15’ st Meneghetti). Allenatore: Colantuono.
A disposizione: Schiavo, Nurzia, Begal, Zanni.
TAVAGNACCO
Beretta, Toomey, Rossi, Veritti, Donda (12’ st Sciberras), Caneo, Tuttino, Abouziane (1’ st Milan), Kongouli(1’ st Ferin), Zuliani (32’ st Grosso), Devoto (37’ st Gianesin). Allenatore: Rossi.
A disposizione: Girardi, Martinelli, Stella.
Marcatori: 36’ Peruzzo, nella ripresa al 14’ Fracaros, al 28’ Devoto.
Arbitro: Ranieri (sezione Como)
Note: Ammonite: Peruzzo, Gianesin e Milan. Recupero:  1’ e 4’.

Credit Photo: Tavagnacco Femminile

Rossonere ko nel derby

Una brutta giornata. L’atteso Derby dicembrino del Vismara è vinto dall’Inter, che si impone per 3-0 sul Milan di Maurizio Ganz con tre reti segnate nella prima mezzora. Le rossonere hanno provato a reagire nella ripresa, impegnando più volte il portiere nerazzurro Durante, ma il punteggio è rimasto invariato. Nonostante un avvio di partita incoraggiante, arriva quindi il secondo ko stagionale per il Milan, che resta al 3° posto in classifica. Per le rossonere ora in programma ci sono due appuntamenti molto importanti, per riscattare il pomeriggio di oggi e chiudere al meglio il 2021: domenica prossima l’ultima del girone d’andata in trasferta contro la Juventus; venerdì 17 la sfida decisiva per il passaggio del turno in Coppa Italia sul campo dell’Hellas Verona.

LA CRONACA
Milan in campo con i ritorni importanti di Thrige e Jane, e l’inizio è incoraggiante con la squadra pericolosa in avanti soprattutto con Thomas. La partita però la sblocca l’Inter al 13′: corner di Karchouni, testa di Kathellen ed è 0-1. La reazione rossonera è soprattutto su un corner di Jane che diventa un tiro al 25′, ma al 27′ arriva il raddoppio nerazzurro con Ajara Njoya, che trafigge un’incolpevole Giuliani con un sinistro imparabile da fuori. Le rossonere accusano il colpo e al 32′ arriva il clamoroso 0-3: sugli sviluppi di un corner un’ingenuità di Adami provoca un calcio di rigore trasformato da Karchouni. Il Milan reagisce immediatamente: al 34′ Durante dice di no a Giacinti, che al 44′ colpisce la traversa al termine di una bella progressione in area.

Dopo una chance in avvio per Marinelli, che conclude di poco a lato, le rossonere insistono e al 55′ Durante si supera con due riflessi prima sulla conclusione di Giacinti e poi su un colpo di testa schiacciato di Thrige. Al 59′ è Thomas a farsi dire di no dal portiere nerazzurro, poi i ritmi calano nonostante le numerose sostituzioni. Al 73′ l’Inter sfiora il quarto gol con Bonetti, negli ultimi minuti il Milan fa tanto possesso ma non riesce a rendere meno pesante il passivo. Finisce 0-3.

IL TABELLINO

MILAN-INTER 0-3

MILAN (3-4-2-1): Giuliani; Árnadóttir, Agard (20′ st Stapelfeldt), Fusetti (40′ st Rizza); Thrige, Adami (34′ st Longo), Grimshaw, Jane (40′ st Selimhodzic), Bergamaschi; Giacinti, Thomas. A disp.: Fedele, Korenčiová; Tucceri Cimini; Cortesi, Miotto. All.: Ganz.

INTER (4-3-2-1): Durante; Sønstevold, Kathellen, Alborghetti (1′ st Landström), Merlo; Csiszàr, Pandini (17′ st Brustia), Karchouni (30′ st Simonetti); Bonetti, Marinelli (17′ st M. Portales); Njoya Ajara (40′ st Polli). A disp.: Gilardi, Santi, Regazzoli, Vergani. All: Guarino.

Arbitro: Carella di Bari
Gol: 13′ Kathellen (I), 27′ Njoya Ajara (I), 32′ rig. Karchouni (I).
Ammonite: 31′ Adami (M), 31′ st Fusetti (M).

 

Fabiana Pastorini, Tikitaka: “Importante portare a casa il quinto risultato utile consecutivo”

Nel settimo turno di campionato della Serie A di calcio a 5 il Tikitaka Planet supera il Calcio Padova Femminile, in una sfida tra squadre neo-promosse. Termina 0-5 con le firme nel primo tempo di Bettioli e Cialfi e nella ripresa da Pastorini, Verzulli e Vanin. Le abruzzesi salgono cosi al quarto posto a quota 13 punti in graduatoria, mentre resta a quota 1 il team veneto che chiude la classifica della massima serie.
Questo il commento del capitano Fabiana Pastorini nel post gara:

“Sapevamo di andare a giocare in un campo ostico, di una squadra che tra le proprie mura ha sempre dato filo da torcere. La partita è stata molto diversa da come l’ abbiamo preparata, perche loro l’ hanno messa sul piano fisico riuscendo ad ostacolare il nostro gioco. Ma nonostante questo, e nonostante un nostro calo mentale abbiamo portato a casa il quinto risultato positivo, non è facile mantenere una concentrazione sempre alta soprattutto dopo aver affrontato nelle due settimane precedenti le detentrici dei titoli dello scorso anno. Adesso subito a lavoro per un altro big match contro il Bitonto partita sicuramente spettacolare da giocare e da vedere…infatti invito tutti a seguirci al Palaroma.”

Antonietta Castiello, Lazio: “La vittoria che ci serviva”

La centrocampista della Lazio Women Castiello ha parlato dopo il successo sull’Hellas Verona. Queste le sue parole ai canali ufficiali della società.

«Vincere ieri per me è una grande emozione, anche perché cercavamo i tre punti da tanto tempo e ci serviva una vittoria. È stata una grande emozione per me scendere in campo con la fascia da capitano al braccio. Un’emozione che non saprei descrivere. I primi minuti soprattutto ho avuto un momento di tensione, non solo per l’importanza della gara, ma anche per il peso di portare la fascia da capitano. Per me è stato importantissimo, visto che sono nata in questa società. A fine primo tempo il mister ci ha detto di restare calme, anche se non stavamo giocando benissimo, poi l’ingresso di Pezzotti ci ha dato una grande carica. Siamo scese in campo con un’altra testa e con tanta voglia di vincere. Adesso abbiamo una grande voglia di riscatto, tutti ci danno per spacciate, ma noi vogliamo dimostrare che non è così e che possiamo ancora farcela. Siamo uscite fuori da questo tunnel e vogliamo continuare così. Adesso c’è il derby e io lo sento tantissimo mi provoca una fortissima emozione. La Roma è una grande squadra e noi vogliamo provare a fare punti anche se sarà difficile».

Credit Photo: Domenico Cippitelli 

Kathellen Sousa, Inter Women: “È stato il mio primo gol per questa squadra ed è bellissimo averlo fatto dopo il brutto infortunio”

Sconfitta netta del Milan nella decima giornata del campionato di Serie A femminile. Le rossonere cadono 3-0 nel derby di Milano contro l’Inter di Guarino sotto i colpi di Sousa, Njoya e Karchouni. Kathellen Sousa, difensore dell’Inter Women, ha parlato ai microfoni ufficiali della società dopo la vittoria, nella quale ha anche aperto le marcature.

Ringrazio Dio e la mia famiglia per il sostegno. È stato il mio primo gol per questa squadra ed è bellissimo averlo fatto dopo il brutto infortunio che ho avuto. Sono grata per questo. Ieri abbiamo lottato fino alla fine e mostrato di cosa siamo capaci. Abbiamo lavorato duro e ottenuto il risultato che ci serviva. Adesso ci concentreremo sul Sassuolo per cercare di ottenere un’altra vittoria”

Mister Spugna, AS Roma: “Ci abbiamo creduto fino alla fine, sono 3 punti pesanti”

Dopo la preziosissima vittoria in casa della Sampdoria, Alessandro Spugna ha commentato la prestazione delle giallorosse.

Queste sono state le parole del nostro coach al termine del match!

“Siamo state al comando durante tutta la partita e, come al solito, avremmo potuto fare anche altri gol per chiuderla. Sapevamo che la Sampdoria potevare crearci delle difficoltà in qualsiasi momento, e sul loro gol saremmo dovute essere più brave nella gestione del pallone. La cosa positiva di ieri, che voglio sottolineare, è stata quella di averci creduto fino alla fine. Sono arrivati tre punti molto pesanti per la classifica”.

“Non è stata una settimana semplice, abbiamo dovuto gestire la situazione delle positive e convivere con la paura che potessero esserci degli altri casi. Ci siamo allenate in modo individuale, facendo passare quasi in secondo piano la preparazione della partita pur di tutelare la salute delle ragazze e di tutto lo staff.

Voglio quindi sottolineare la disponibilità di tutte in questo momento complicato. Ieri sera, il nostro Capitano ci ha mandato un bellissimo messaggio per farci sentire la sua vicinanza. Penso che anche le ragazze che purtroppo non sono potute essere con noi ci abbiano spinto verso questa vittoria”.

Credit Photo: Domenico Cippitelli 

Città di Falconara: successo sull’Athena Sassari e secondo posto saldo in classifica

Successo per 7-2 del Città di Falconara contro il Sassari nella gara valevole per la settima giornata del campionato di Serie A di calcio a 5. Con questo successo Dibiase e compagne salgono a quota 16 punti, tenendo il secondo posto in classifica, mentre le sarde restano a quota 3.
Partenza sprint per le marchigiane che passano avanti al 6’ con Dal’maz  per raddoppiare dopo due minuti con Marta. Il primo tempo però si chiude sul 3-0 con Janice Silva che trasforma un rigore ad un minuto dalla sirena. Nella ripresa dopo 14 secondi in rete Fifo mentre il Sassari accorcia le distanze con Marques. Le padroni di casa mettono la gara in discesa, poi, andando a segno prima con Fifo e poi ancora due volte con Marta. Nel finale il definitivo 7-2 con la doppietta isolana di Marques.CITTÀ DI FALCONARA-ATHENA SASSARI 7-2 (3-0 p.t.)CITTÀ DI FALCONARA: Dibiase, Taty, Marta, Fifò, Dal’Maz, Capobelli, Praticò, Sabbatini, Janice Silva, Pereira, Pesaresi, Polloni. All. Neri
ATHENA SASSARI: Olsson, Will, Marques, Canu, Rocio, Bitti, Dasara, Ledda, Fadda, Nasso, Sau, Russo. All. MontiMARCATRICI: 6′ p.t. Dal’Maz (F), 8′ Marta (F), 18’30” rig. Janice Silva (F), 0’14” s.t. Fifò (F), 1’30” Marques (S), 3′ Janice Silva (F), 10’30” Marta (F), 14′ Marta (F), 19′ Marques (S)AMMONITE: Ledda (S)ARBITRI: Daniele Intoppa (Roma 2), Simone Pisani (Aprilia) CRONO: Sonia Bolognesi (Fermo)

Roberta Aprile, Juventus Women: “Entriamo in una settimana molto molto importante per noi, prima il Chelsea poi il Milan”

Le dichiarazioni del portiere della Juventus Roberta Aprile che ha parlato a JTV nel post partita di Sassuolo Juventus Women.

SCONTRO DIRETTO
«Abbiamo fatto una gara fantastica, dalla prima all’ultima. Ci portiamo a casa questi tre punti importantissimi, siamo felicissime».

PARATA SU PARISI
«Ho visto la palla che arrivava a Parisi, che è forte in questi tiri. Appena ho visto che ha calciato sono partita senza pensare e sono riuscita a prenderla».

PORTA INVIOLATA
«È un dato importante, ma non è solo merito mio. È soprattutto merito della squadra, di tutte, quindi brave anche loro, soprattutto loro».

VITTORIA
«È importante perché ci dà morale. Entriamo in una settimana molto molto importante per noi, prima il Chelsea poi il Milan. Le affronteremo nel modo giusto ne sono sicura».

Credit Photo: Marco Montrone 

 

Il Brescia Femminile cala il tris alla Roma Calcio Femminile, Leonesse ancora al comando

Vittoria per 3-1 del Brescia Calcio Femminile sulla Roma Calcio Femminile nella decima giornata del campionato di Serie B: grazie ad un primo tempo di alto livello le Leonesse hanno fatto pendere la bilancia dell’incontro dalla loro parte con le reti di Brayda (primo gol stagionale), Hjohlman e Luana Merli. Per la Roma in chiusura di prima frazione eurogol di Orlando. Nella ripresa le biancoblu hanno pensato a gestire il risultato e le energie senza correre eccessivi rischi. Con questa vittoria le Leonesse restano in vetta alla classifica, pari merito col Como, che ha una gara in meno.

LA GARA – Complici le assenze di Cristina Merli, Bianchi e Pellegrinelli, mister Elio Garavaglia schiera il Brescia con il 4-4-2: in porta c’è Lonni; difesa con Viscardi, Perin, Barcella e Galbiati; centrocampo con Brayda, Ghisi, Asta e Hjohlman; attacco formato da Luana Merli e Pasquali. Arbitra il signor Gandino di Alessandria.
Il Brescia parte fortissimo e dopo tre minuti passa in vantaggio: Brayda realizza al volo di sinistro nel cuore dell’area su cross dalla sinistra di Hjohlman. La risposta della Roma arriva al 6′ con Badawiya: la sua conclusione è bloccata da Lonni. Al 9′ Ghisi pesca Hjohlman in profondità, l’attaccante entra in area e viene anticipata poco prima che calciasse verso la porta. Al 13′ il Brescia raddoppia: Pasquali lancia Hjohlman in posizione centrale, la svedese vince il contrasto con Casaroli in uscita e appoggia a porta vuota. Al 33′ arriva il terzo gol: ottavo sigillo in Serie B per Luana Merli che gira di prima intenzione di sinistro un cross basso di Hjohlman. Al 36′ la Roma si rende pericolosa sugli sviluppi di un corner con Silvi, ma Lonni è attenta e blocca. Al 40′ le giallorosse accorciano le distanze con la fantastica conclusione da 30 metri di Orlando che si infila sotto l’incrocio dei pali. Al 46′ Luana Merli colpisce la faccia superiore della traversa con un cross dalla sinistra.
La ripresa si apre al 52′ col tentativo di Perin sugli sviluppi di un calcio di punizione, ma la sua conclusione è alta. Al 53′ la Roma ha il pallone per riaprire il match: Badawiya prima incrocia col sinistro e Lonni si allunga e respinge; poi ancora l’attaccante giallorossa calcia sull’errato disimpegno della difesa del Brescia ma trova l’esterno della rete. Ancora Orlando dalla distanza su calcio piazzato al minuto 56: pallone non lontano dai pali. Al 78′ la Roma è ancora pericolosa con un lancio in profondità, Lonni anticipa Badawiya poi sul rimbalzo Taveri non riesce a trovare lo specchio della porta. All’82′ Perin svirgola un pallone in area, ma Lonni è bravissima nel colpo di reni a togliere il pallone dalla porta. Al 40′ Brescia vicino al gol in contropiede con Hjohlman che arriva davanti a Casaroli e calcia, ma l’estremo difensore ospite si difende coi piedi. All’87′ occasione Brescia con Luana Merli che per un soffio non arriva sul cross di Hjohlman, poi arriva Magri ma la sua conclusione è sporcata in corner.
Finisce così, con le Leonesse a raccogliere gli applausi del pubblico di Rodengo Saiano: domenica prossima ultimo impegno del 2021 in casa del Cortefranca.

LE INTERVISTE – Non può che essere soddisfatto mister Elio Garavaglia al termine della sesta vittoria in campionato delle sue ragazze: «La gara era delicata per tanti motivi, ma la squadra ha saputo interpretarla nel migliore dei modi soprattutto con un primo tempo davvero di alto livello quindi devo dire davvero grazie alle ragazze perché in allenamento si impegnano al massimo e poi in partita riescono a mettere in pratica quello che proviamo». Oggi la formazione iniziale era sistemata in campo con il 4-4-2, come nella ripresa di Bari: «Il modulo per me è una conseguenza delle giocatrici che ho a disposizione; siccome abbiamo delle assenze questa è stata una scelta logica. Comunque non è stata una scelta estemporanea, perché l’abbiamo provato in settimana e devo dire che le ragazze l’hanno applicato molto bene». Una squadra che sta dimostrando carattere, attitudine al lavoro, disponibilità e grande capacità di sacrificio: «Stiamo crescendo sotto tutti i punti di vista, sia tecnico che tattico. Stiamo lavorando, le ragazze lo sanno e vogliono migliorare, e poi stanno acquisendo consapevolezza nei loro mezzi».
Un gol e due assist per Jenny Hjohlman: «E’ stata una bella partita da partita da parte nostra, nel primo tempo abbiamo giocato bene, nella ripresa c’è stata un po’ più di confusione però è una vittoria importante e meritata».  Una gara che poteva essere sicuramente insidiosa sia per le qualità dell’avversaria che per le assenze in casa bresciana, ma questo Brescia dimostra di saper gestire e affrontare le difficoltà, oltre ai cambiamenti tattici: «Sì, certamente. Ma anche contro il Bari la scorsa settimana abbiamo giocato 4-4-2 e siamo riuscite a rimontare e la forza di questa squadra è anche questa. Quella di riuscire a cambiare pelle sia tra una partita e l’altra che all’interno della stessa gara perché così è più difficile per le avversarie». Una vittoria che tiene il Brescia in testa alla classifica: com’è l’umore dello spogliatoio? «Buonissimo. Devo dire che non so se ho mai giocato in una squadra con un gruppo di ragazze così unito, così bello. Mi trovo davvero bene qui».
Ha trovato dopo soli tre minuti dall’avvio il primo gol stagionale Veronique Brayda, capitano delle Leonesse: «Sono ovviamente contenta a livello personale per questo gol, che rincorrevo da tanto tempo ma naturalmente sono più felice che sia stato utile alla squadra a portare a casa tre punti importanti». Una partita che si è messa subito sui binari giusti: «Sicuramente nella ripresa avremmo potuto fare meglio dal punto di vista del gioco, ma stiamo crescendo tanto sotto questo aspetto e ce la mettiamo sempre tutta. Certo che segnare tre gol nel primo tempo ti dà la possibilità nella ripresa di giocare con uno spirito un po’ diverso però l’importante erano i tre punti». Primo posto in classifica, però l’imperativo è testa bassa, lavoro, e piedi per terra: «Il nostro obiettivo è la salvezza, poi tutto quello che verrà in più sarà ben accetto». Un commento, da capitano, sul gruppo biancoblu: «E’ la nostra forza, è la parte più bella soprattutto nei momenti di difficoltà perché ci sosteniamo e ci appoggiamo l’un l’altra».

BRESCIA: Lonni, Galbiati, Perin, Barcella, Asta, Ghisi, Pasquali (53’ Magri), Viscardi, Hjohlman, Brayda (73’ Farina), Luana Merli (89′ Maroni). A disp: Ballabio, Merli Cristina, Tengattini, Canobbio, Lumina. All: Garavaglia.
ROMA CALCIO FEMMINILE: Casaroli, Del Rosso (27’ Orlando), Bevilacqua, Salm, Badawiya, Polverino, Di Fazio, Filippi, Peri (27’ Brandizzi, 77’ Conti), Silvi, Manno (68’ Taveri). A disp: Di Cicco, Novelli, Di Salvo. All: Cafaro.
ARBITRO: Gandino di Alessandria.
MARCATRICI: 3’ Brayda (BRE), 13’ Hjohlman (BRE), 33’ Luana Merli (BRE), 40’ Orlando (RCF).
AMMONITE: Orlando (RCF), Bevilacqua (RCF), Salm (RCF).

Photo Credit: Brescia Calcio Femminile

Il derby è nerazzurro: Milan sconfitto 3-0 l’inter vince il derby con le reti di Kathellen, Ajara Njoya e Karchouni

L’Inter vince il #DerbyMilano per 3-0 con una grande prestazione corale. Rossonere sconfitte dalle reti di Kathellen Sousa, Ajara Njoya e Ghoutia Karchouni.

Al 6′ le nerazzurre hanno la prima chiara occasione da gol con Pandini che prova il tiro dalla distanza, ma il pallone termina di poco a lato. Ancora Inter all’11’ con una bellissima punizione a fil di palo di Tatiana Bonetti che impegna Laura Giuliani in un’importante parata. Il gol arriva però nell’azione successiva con Kathellen che salta più in alto di tutte sugli sviluppi di un calcio d’angolo e manda il pallone in rete con un gran colpo di testa. Il Milan prova a reagire ma è l’Inter che trova il raddoppio al 27′ con Ajara Njoya. L’Inter è padrona del campo è trova il 3-0 alla mezzora con un rigore, battuto di cucchiaio, da Ghoutia Karchouni. Allo scadere del primo tempo, il Milan prova a reagire con Giacinti, ma il tiro della rossonera si stampa sul palo.

Al rientro dagli spogliatoi sono ancora le nerazzurre a portarsi sottoporta e hanno una grande occasione con Gloria Marinelli che colpisce la rete esterna. Il Milan prova la reazione al 55′ ma una grande Francesca Durante salva la porta in due occasioni ravvicinate. Al 61′ rispondono le nerazzurre da calcio d’angolo, ma il colpo di testa di Landström termina tra le braccia di Giuliani. Il Milan prova a portarsi in avanti con Thomas e Giacinti, ma il centrocampo e la difesa nerazzurra contrastano l’offensiva rossonera. L’Inter ha una grande occasione allo scadere per allungare il risultato, ma la bella azione personale di Simonetti termina a lato. Il derby è dell’Inter, che vince 3-0, e Milano si colora di nerazzurro.

MILAN- INTER 0-3

Marcatrici: 13′ Kathellen, 27′ Ajara Njoya, 32′ Karchouni

MILAN: 1 Giuliani, 3 Andersen, 4 Arnadottir, 6 Fusetti (85′ Rizza 16), 7 Bergamaschi, 8 Adami (78′ Longo 23), 9 Giacinti, 11 Grimshaw, 15 Jane (85′ Selimhodzic 17), 19 Thomas, 36 Agard (20′ Stapelfeldt 10).
A disposizione: 12 Korenciova, 22 Fedele, 27 Tucceri Cimini, 44 Miotto, 64 Cortesi.
Allenatore:  Maurizio Ganz

INTER: 22 Durante; 2 Sønstevold, 14 Kathellen, 19 Alborghetti (46′ Landström 3), 13 Merlo; 27 Csiszàr, 18 Pandini (62′ Brustia 8), 5 Karchouni (30′ Simonetti 20); 10 Bonetti, 7 Marinelli (63′ M. Portales 17); 33 Njoya Ajara (85′ Polli 9).
A disposizione: 12 Gilardi, 6 Santi, 20 Simonetti, 21 Regazzoli, 30 Vergani.
Allenatrice: Rita Guarino

Arbitro: Luigi Carella (sez. Bari)

Recupero: 0′, 4′

Ammonite: 31′ Adami, 76′ Bergamaschi

DA NON PERDERE...