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Risoluzione consensuale del rapporto lavorativo tra la FIGC e Patrizia Panico

La FIGC e Patrizia Panico hanno condiviso l’opportunità di procedere alla risoluzione del rapporto lavorativo in essere. Assistente di Paolo Nicolato in Under 21 e tecnico della Nazionale Under 15, l’ex attaccante azzurra era entrata nei quadri tecnici della Federazione nel 2016 come assistente di Daniele Zoratto nella Nazionale Under 16 per poi assumere la guida dell’Under 15, diventando la prima donna ad allenare una Nazionale italiana maschile.

Dal luglio 2020 era entrata nello staff tecnico della Nazionale Under 21, prendendo parte un mese fa anche alla fase finale del Campionato Europeo di categoria.

La FIGC ringrazia Patrizia Panico per il lavoro svolto in questi anni, augurandole il meglio per il suo futuro professionale.

Credit Photo: sportcampania24.it

L’obiettivo della campionessa Elena “Hevnokat” Coriale: “Sensibilizzare sul movimento esportivo femminile”

Appassionata FIFA sin da piccola, Elena “Hevnokat” Coriale è la campionessa in carica della LND eFemminile dopo aver vinto con quattro giornate d’anticipo la stagione 2020/21. Tra le sue mani il controller è quello del Genoa Cricket and Football Club, team per cui gioca. Classe 1994 ed originaria di Sanremo, i suoi primi passi nel mondo eSports hanno fondamento nella modalità di carriera FIFA Ultimate Team, per poi passare al mondo Pro Club. La Sicula Leonzio Women è la squadra con cui ha esordito nel 2019/20 con cui ha vinto un altro campionato LND eFemminile.

Come ti sei avvicinata al mondo degli eSports? Avresti mai pensato di arrivare a questo livello?
Mi ero avvicinata al mondo degli esports quando ero più piccola, su altri titoli, per poi allontanarmi e dedicarmi al lato editoriale. Mi sono riavvicinata a questo mondo con FIFA proprio per la prima edizione del LND eFemminile, sono stata contattata da una società ed ho deciso di provarci. Non avrei mai immaginato di riuscire ad arrivare ad indossare la maglia del Genoa CFC grazie ai miei procuratori di Pro2Be Esports, sono molto contenta del mio percorso.

Quali sono i tuoi prossimi obiettivi da raggiungere?
Il mio obiettivo più grande, che va oltre alla competizione, è sicuramente quello di riuscire a sensibilizzare più persone possibili sul movimento esportivo femminile. Vorrei che non ci fosse bisogno, in futuro, di categorie distinte per genere, ma che tutti abbiano pari rilevanza senza dover avere paura del giudizio altrui.

Ci sono stereotipi e muri d’abbattere per una ragazza che gioca negli eSports?
Purtroppo ci sono moltissimi stereotipi, spesso riguardano puramente il nostro aspetto, altre volte le nostre capacità. C’è chi ancora pensa che le ragazze non debbano parlare di calcio, chi ci giudica, chi ci ignora: questi sono solo alcuni dei motivi per cui molte ragazze hanno paura di esporsi. C’è ancora tanta strada da fare e ci sono muri altissimi da abbattere, ma per quanto mi riguarda non mi fermerò mai di fronte a tutto questo.

Il tuo nickname è “Hevnokat”. Perché questa scelta?
Il mio nickname nasce da una fusione di due parole, che rappresentano alla perfezione la videogiocatrice che è in me: Hevno, deriva dal draconico di Skyrim e significa letteralmente “brutale”, mentre Kat è dedicato ad una dei protagonisti di Halo Reach, divenne il mio soprannome da quando uscì.

Com’è la tua settimana tipo (o routine giornaliera)?
Diversamente da quello che si può pensare, principalmente lavoro come geometra, lavoro che mi tiene occupata praticamente per tutto il giorno. Successivamente mi alleno in palestra per circa due ore, perché l’allenamento fisico è una parte molto importante e da non sottovalutare, poiché aiuta a stare bene ed a mantenere un buon livello di concentrazione. Il momento in cui mi dedico ai videogiochi è la sera, per il resto bisognerà vedere nei prossimi mesi come si svilupperà il movimento esportivo femminile e la mia carriera.

Fai un invito al nostro pubblico a seguire gli eSports.
Gli esports sono diventati ormai parte integrante della nostra realtà, anche se delle volte ancora non hanno la rilevanza che meriterebbero in Italia. Serve collaborazione, ognuno dovrebbe fare il possibile per sostenere ragazzi e ragazze che raggiungono risultati strepitosi e che si preparano come veri atleti per giorni, settimane, mesi, solo per raggiungere un obiettivo. Sostenete gli esports, sia maschili che femminili, solo così riusciremo a fare nuovi passi in avanti.

Un grande ringraziamento a Elena “Hevnokat” Coriale, all’agenzia Pro2Be Esports e al Genoa Cricket and Football Club per il tempo dedicatoci!

Credit Photo: @Pro2Be Esports Srl

Evdokija Popadinova, Napoli Femminile: “Ho diverse richieste dall’Italia… Ma amo Napoli”

Evdokija Popadinova, attaccante del Napoli Femminile, premiata come calciatrice dell’anno in Bulgaria, ha parlato a Sportal.bg del suo rapporto con la piazza partenopea e del proprio futuro.

“Quando è finita la mia esperienza in Danimarca ho avuto alcune richieste, ma non sono andate a buon fine per questione di tempo. Poi è arrivato il Napoli anche se purtroppo appena arrivata il mio test per il coronavirus era positivo e sono dovuta restare un mese ferma senza potermi allenare. Quando tutto è finito ho potuto allenarmi con la squadra e subito dopo mi è stato offerto il contratto”.

“Dopo un anno posso dire che è tutto meraviglioso, sono stata accolta bene e mi sto trovando benissimo con la squadra e la gente. Purtroppo ho avuto una stagione molto frammentata a causa di qualche problema fisico, alla spalla e poi al polpaccio, ma sono riuscita a tornare in campo per le ultime gare e a segnare”.

“Futuro? Non ho ancora deciso cosa fare, ho ricevuto alcune richieste e anche un’offerta da Firenze, ma io amo Napoli. Certamente il mio sogno è giocare in una big come Juventus o Milan e se arrivasse un’offerta da loro non la scarterei a priori, però a volte non vale la pena andare in una squadra di alto livello per non essere titolare”.

Photo Credit: @evi_popadinova / Napoli Femminile

Andrea Budroni, Presidente Sassari Torres: “In B solo di passaggio… La Torres vi conquisterà!”

La Sassari Torres Femminile ora pensa in grande. Archiviata la splendida stagione agonistica con la più che meritata festa per la promozione in serie B, la Torres pensa già al prossimo campionato che vedrà la società sassarese giocare nella categoria sicuramente più consona al blasone rossoblù. Un bel ritorno da protagonista per la squadra più titolata d’Italia che vanta nel suo palmares sette campionati italiani, otto Coppe Italia e sette Supercoppe italiane, per un totale di ventidue trofei. 

Il presidente Andrea Budroni, uno degli artefici della promozione delle rossoblù in serie B, traccia le linee guida per la prossima stagione.

Presidente Budroni, la promozione è anche merito del mister Salvatore Arca. Resterà ancora lui al timone?

«Il nostro rapporto con il mister è ottimo, lo ritengo il miglior allenatore del panorama del calcio femminile. Con il suo ritorno sulla panchina della Torres la stagione ha subito quella sferzata positiva di cui ambiente e squadra avevano bisogno, ed il risultato finale parla da solo. Vogliamo continuare anche in futuro il cammino insieme e credo che riusciremo a trovare l’accordo. Per quanto concerne il resto della staff, faccio mia una massima del calcio, staff vincente non si cambia. L’unica novità sarà il nuovo direttore sportivo. Un nome di eccellenza del calcio femminile e non solo, lo sveleremo nei prossimi giorni».

Novità nella formazione?

«Il discorso sulla rosa della Torres targata serie B è legato a doppio filo alla riconferma di mister Arca. Una volta chiuso l’accordo con il grande timoniere, stileremo la lista della prossima squadra che sarà composta da non meno di 23 ragazze, compresi i tre portieri. Anticipo subito che almeno un buon 60% della squadra verrà riconfermato e che siamo già sul mercato per rinforzare difesa e centrocampo. L’obiettivo è trovare ottimi elementi da inserire in squadra in grado di dare ancora più qualità e spessore alla Torres».

Obiettivi per la prossima stagione.

«Dopo la meravigliosa stagione appena conclusa sarei poco credibile se dicessi che il nostro obiettivo è la salvezza. Siamo la Torres e i discorsi riduttivi riguardanti la salvezza non fanno per noi. Certo, il campionato di serie B è sicuramente più impegnativo, a partire dalle trasferte che si svolgeranno per la maggior parte delle partite nell’arco di due giorni, ma diciamo che dopo aver conquistato con largo anticipo la salvezza giocheremo sicuramente per raggiungere il vero obiettivo, il ritorno in serie A, l’unica vera serie dove la Torres ha il dovere di giocare, se lo merita».

Anticipazioni sul raduno?

«Sono fiducioso che al raduno a guidare la squadra sarà mister Arca. Le date sono state già fissate, il 27 e 28 luglio. Il campionato di serie B, invece, inizierà il 12 settembre e sicuramente noi saremo pronti dopo un mese di preparazione a dire la nostra. Infine, rivolgo un invito ai tifosi. Seguiteci con la passione e con la fiducia che ci avete sempre dimostrato, il calcio femminile è bellissimo da vedere. Abbiamo bisogno di voi».

Articolo di PIERO GARAU

Photo Credit: Sassari Torres Femminile

AWSL: nuovo format a partire dalla stagione 2021/22

Dalla stagione 2021/21 l’AXA Women’s Super League sarà disputata in un formato più attrattivo ed innovativo. Alla conclusione della regular season formata da 18 giornate con gare di andata e ritorno, le prime 8 squadre classificate si contenderanno il titolo di campione svizzero nella fase playoff ad eliminazione diretta con modalità coppe europee. Inoltre, il numero totale delle squadra sarà di 10, ben 2 in più rispetto alla passata stagione.

Le ultime due classificate dell’AWSL e le prime due della Lega Nazionale B (LNB) si affronteranno in un torneo di promozione/relegazione. Ognuna delle 4 squadre, giocherà due volte contro le altre tre. Le prime due classificate giocheranno la stagione seguente in AWSL, le ultime due classificate invece nella LNB.

“Il nuovo sistema di campionato è stato sviluppato in collaborazione con i 10 club”, ha spiegato Tatjana Haenni, direttrice del calcio femminile presso l’Associazione Svizzera di Football (ASF). “Il processo di sviluppo si è concentrato sul concetto di partite più attrattive per le calciatrici e per i tifosi ma anche sul controllo della pressione esercitata sulle giocatrici stesse. Da qui, l’idea di ridurre il numero di partite, e, allo stesso tempo, abbiamo cercato di accrescere l’interesse di media e fans, incrementando le possibilità di marketing. Ad esempio, attraverso la disputa di semifinali e finali, che generano motivi di entusiasmo supplementari. Una prima valutazione degli effetti positivi richiederà un certo periodo…Il format del campionato non deve subire dei cambiamenti troppo ravvicinati nel tempo…Con l’ASF auspichiamo di poter trarre le conclusioni necessarie entro i prossimi cinque anni“.

Il club Campione Svizzero sarà qualificato per l’UEFA Women’s Champions League. Se la Svizzera dovesse ottenere un secondo posto per l’AWSL, si qualificherebbe anche la squadra vincitrice della Regular Season. Nel caso non fosse applicabile questo criterio, il secondo posto disponibile in AWSL verrebbe assegnato alla squadra vice-campione svizzera.

Credit Photo: https://www.awsl.ch/

Presentato il nuovo allenatore del Brescia Calcio Femminile Elio Garavaglia: “Essere qui è importante”

Presentato ieri pomeriggio al Centro Sportivo di Rodengo Saiano il nuovo allenatore del Brescia Calcio Femminile Elio Garavaglia, che dopo due anni torna sulla panchina di una Prima Squadra Femminile.

Ad aprire le danze è la Presidentessa biancoblù Clara Gorno: «Grazie a mister Garavaglia per essere qui con noi – ha detto la numero uno del BCF – ho subito avuto un impatto molto positivo quando l’ho conosciuto, anche a livello empatico e non solo tecnico, perché il suo curriculum parla per lui. Abbiamo subito trovato molti punti d’incontro, e sono sicura che trasmetterà alle ragazze oltre alle sue competenze tecniche, anche quelle comportamentali e caratteriali. Ha tutto il mio supporto, e sono sicura che faremo grandi cose insieme».

Presente alla conferenza stampa il Responsabile dell’Area Tecnica Diego Rossi: «Con lui ho già lavorato assieme e ho già speso delle belle parole per lui e sono molto contento di iniziare questa nuova avventura – ha commentato Rossi – sul mercato stiamo concludendo alcune trattative che verranno comunicate nei prossimi giorni».

L’allenatore del BCF Elio Garavaglia con la Presidentessa Clara Gorno (Photo Credit; Elia Soregaroli)

Finalmente ecco le prime parole del nuovo tecnico delle Leonesse: «Arrivo con grande entusiasmo e felicità per la possibilità che mi è stata data, e spero che la squadra possa esprimere un buon calcio – queste le parole di Elio Garavagliaper chi lavora nel femminile essere qui al Brescia è una cosa importante».
Interessante poi la scelta del modulo di gioco di mister Garavaglia: «Penso più alla filosofia di gioco che ai singoli moduli, per me è importante far passare un messaggio di gioco alla squadra. Io ho sempre cercato di fare in modo che imponessimo il nostro gioco, anche contro compagini più accreditate – ha detto Garavaglia – credo sia l’unico modo per creare basi per il futuro. Poi se devo dire la verità, il mio modulo preferito è il 4-3-3, ma l’importante è che le giocatrici sappiano che ci sono due fasi, quando abbiamo il pallone e quando non ce l’abbiamo».
L’ex tecnico del Mozzanica ha rivolto parole importanti ai tifosi biancoblù: «Qui a Brescia c’è tifoseria che ho sempre invidiato da avversario – ha proseguito Garavaglia – mi auguro che insieme ci possiamo togliere tante soddisfazioni».
Il calcio femminile italiano è cambiato, e mister Garavaglia lo ha percepito: «Ho sempre seguito le varie categorie del femminile e ho notato che ci sia stato un miglioramento, visto che sono arrivate giocatrici straniere e poi molte che hanno fatto la Serie A siano arrivate in Serie B, un campionato che il prossimo ano sarà ancora più competitivo: sarà un campionato difficile, ma ci saranno delle sorprese».
Elio è stato tecnico del Como, formazione che vuole ispirare ad entrare nel vertice del movimento calcistico in rosa del nostro Paese: «Conoscendo la proprietà e il presidente Verga sarà la squadra che punterà a vincere il campionato, perché ha i mezzi per poterlo fare».

La Presidentessa Gorno ha parlato di quale sarà l’obiettivo del Brescia 2021/22: «La Serie B si è livellata molto, ma noi abbiamo investito e voglio avere basi solide, dal Settore Giovanile alla Prima Squadra: la Serie A può essere un obiettivo futuro, ci stiamo lavorando».

Nella conferenza stampa sono arrivate anche le parole dell’ex presidente del Brescia Calcio Femminile Giuseppe Cesari: «Penso che il trio che ci troviamo oggi in conferenza stampa – ha scritto sui social Cesari- a partire dalla presidentessa Clara al mister Garavaglia e, al sostituto di Cristian Peri, Diego Rossi sia un’unione di forza che sicuramente otterranno dei grandi successi».

Da sinistra a destra: la mental coach Angela Capozziello, il Direttore Sportivo Diego Rossi, la Presidentessa Clara Gorno e l’allenatore Elio Garavaglia (Photo Credit: Elia Soregaroli)

Per Clara Gorno sono stati i suoi primi giorni da numero uno del sodalizio biancoblù: «Sarò una presidentessa molto presente: ci sarà tanto da lavorare, e mi sto rendendo conto che, come dice Mourinho, il settanta per cento del lavoro è fuori dal campo».

Assente in questa giornata il Direttore Generale Omar Pezzotti, ma la Presidentessa Gorno ha precisato: «Omar ha fatto delle scelte personali e in questo momento sta valutando – le dichiarazioni di Gorno – ma posso dire che continuerà a darci dei consigli, perché si è affezionato alle ragazze e all’ambiente».

La società, al termine della conferenza stampa, ha fatto un annuncio importante: la Prima Squadra tornerà ad allenarsi nella città di Brescia. Nei prossimi giorni verrà annunciata la sede.

Photo Credit: Elia Soregaroli

Ufficiale | Peyraud-Magnin è una giocatrice della Juventus!

Pauline Peyraud-Magnin è ufficialmente una nuova giocatrice delle Juventus Women. Il portiere, classe 1992, arriva dall’Atletico Madrid e indosserà la maglia numero 16.

Nata a Lione il 17 marzo 1992, Peyraud-Magnin esordisce con la prima squadra della sua città nella stagione 2012/13 e lo stesso anno vince il campionato francese e la Coppa di Francia, bissando il double nel 2013/14. Dopo le parentesi con Issy, Saint-Etienne e Marsiglia, nel 2017/18 torna al Lione, con cui vince anche la UEFA Women’s Champions League.

Nel 2018 decide di lasciare per la prima volta la Division 1 Féminine e approda all’Arsenal, dove vince subito la FA Women’s Super League sotto la guida di Mister Joe Montemurro, che ritrova in bianconero. Nell’ultima stagione ha difeso la porta dell’Atletico Madrid, conquistando la Supercopa Femenina de España.

Soddisfazioni con i club, ma anche con la Francia, con cui ha esordito il 4 aprile 2019. L’inizio non è facile: infortunio al ginocchio dopo 22 minuti. Pauline, però, reagisce e si riprende al meglio fino a entrare nella storia della sua Nazionale, scrivendo il record di imbattibilità: 1091 minuti senza subire gol.

Affidabilità, esperienza internazionale e voglia di mettersi in gioco: Peyraud-Magnin è pronta a vivere la sua nuova avventura con le Juventus Women. Non vediamo l’ora di cominciare!

Benvenuta, Pauline! Ci vediamo in campo!

Credit Photo: Juventus Women

Alle Azzurre la Mela d’Oro del Premio Marisa Bellisario dedicato al talento delle donne

La CT della Nazionale Femminile Milena Bertolini insieme alle calciatrici azzurre Elena Linari, Elisa Bartoli e Annamaria Serturini riceveranno oggi pomeriggio, a nome di tutta la squadra, la Mela d’Oro della trentatreesima edizione del Premio Marisa Bellisario. Un riconoscimento che premia non solo il talento, l’energia e l’impegno con cui sono stati raggiunti traguardi importanti, ma anche per aver avvicinato tante ragazze a questo sport e conquistato il cuore degli italiani.

La cerimonia di premiazione si svolgerà nel corso della registrazione dell’evento televisivo “Donne che fanno la differenza”, che andrà in onda su RAI 1 il prossimo 17 luglio. “E’ motivo di grande orgoglio per la nostra Nazionale – ha commentato la ct Milena Bertolini – ricevere un premio così prestigioso, pertanto desidero ringraziare la Fondazione a nome di tutta la squadra”.

Nella mattinata la Commissaria tecnica della Nazionale Femminile e la calciatrice Elena Linari, insieme alla presidente della Fondazione Marisa Bellisario Lella Golfo, al presidente della Commissione esaminatrice del Premio Marisa Bellisario Stefano Lucchini e alle altre premiate di questa edizione, sono state ricevute al Quirinale dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Un appuntamento ormai tradizionale per la Fondazione Marisa Bellisario che però quest’anno rappresenta anche un congedo da un Presidente il cui sostegno, l’attenzione e i “continui e lungimiranti richiami alla parità di genere hanno contribuito in maniera determinante a molti dei progressi compiuti in questi anni” esordisce Lella Golfo.

“Vorrei dire alla Presidente Lella Golfo – afferma il Presidente Mattarella – che queste quasi seicento Mele d’Oro nell’arco di trentatré anni sono non soltanto una bella storia, ma esprimono da un lato, più che una rivendicazione di autentica condizione di parità, la consapevolezza che un’effettiva parità donna-uomo fa crescere il nostro Paese; provoca, produce, determina una crescita sociale, economica, di vita del nostro Paese. D’altra parte, queste 585 Mele d’Oro sottolineano come sia stata, e sia in corso, una forte crescita del ruolo femminile, pur se non mancano ancora disparità e condizioni da rimuovere, emerse in maniera ulteriormente grave per effetto della crisi dopo la pandemia. Anche per questo motivo, questo incontro è una bella occasione per sottolineare e ricordare ancora una volta come sia un obiettivo fondamentale della Repubblica l’effettiva parità. E vorrei esprimere a tutte voi la riconoscenza per l’impegno spiegato, che rafforza questa esigenza e questo messaggio che l’Associazione continuamente e da tanto tempo pone al Paese. Quindi grazie per la vostra testimonianza, per l’impegno realizzato in questi vari settori, in questa così ampia articolazione della nostra società, della vita della nostra Repubblica”.

Definito l’Oscar delle Donne, il Premio Marisa Bellisario – nato nel 1989 per volontà della Presidente della Fondazione Lella Golfo, e ispirato dalla donna ancora oggi ricordata per essere stata la prima top manager del nostro Paese – è ormai unanimemente riconosciuto come il più autorevole e influente riconoscimento italiano all’eccellenza femminile. Manager, imprenditrici, donne delle istituzioni, professioniste, ricercatrici, scienziate e studiose, giornaliste, attrici e registe, stiliste e persino un’astronauta: il lungo elenco delle Mele d’Oro rappresenta il più grande e importante serbatoio di energie e talenti femminili.

Foto dal sito del Quirinale

Credit Photo: FIGC – Federazione Italiana Giuoco Calcio

Como Women, Sebastián De La Fuente sarà il nuovo allenatore per la stagione 2021/2022

FC Como Women ha annunciato che Sebastián De La Fuente è il nuovo allenatore della Prima Squadra per la stagione 2021/2022.
De la Fuente, argentino, ma con cittadinanza italiana, classe 1976, può definirsi un classico esempio di allenatore che ha saputo imporsi grazie ai suoi successi, partendo dalla gavetta.
Ha iniziato la sua attività con i Leoni di Potrero nel 2007, centro di formazione calcistico milanese creato da Javier Zanetti e Esteban Cambiasso.
Nel 2008 è seconda guida dell’Arconatese in Prima Categoria, vince i playoff ed è promosso in Promozione. Nel 2011/2012 vince il campionato di Terza Categoria alla guida della Casnatese. Nel 2013/2014 raggiunge i Playoff di Seconda Categoria con l’Arca in una storica finale all’Arena di Milano, con oltre 500 spettatori, battendo la Serenissima Solaro 2-1 e raggiungendo la promozione in Prima Categoria.
Nel 2016/17 de la Fuente passa all’Inter come secondo allenatore della squadra femminile in serie B. Al terzo anno (2018/2019) viene promosso alla guida della squadra e vince il campionato conquistando una storica promozione in Serie A con record di punti. Dal 2019 al 2021 guida la squadra della Primavera Nazionale dell’Inter Femminile.

La società FC Como Women augura un grosso in bocca al lupo a Sebastián per la nuova stagione.

Photo Credit: Como Women 

Primo colpo per il Lumezzane Women: arriva Chiara Massussi

Il Lumezzane Women vuole ripresentarsi al campionato di Promozione Lombardia con l’intento di vincere il campionato.

Per questo la società ha deciso di prendere dal Brescia Calcio Femminile l’attaccante classe ’95 Chiara Massussi.

Queste sono le prime parole rilasciate, sui canali ufficiali della società valgobbina, dalla nuova calciatrice rossoblù: «Conoscevo già la squadra maschile del Lumezzane e da quando è nata la prima squadra femminile ho iniziato a seguire con maggior attenzione perché conoscevo alcune giocatrici che negli anni sono state mie compagne di squadra. Conoscevo già anche il Direttore Marco Messina che perché mi segue da tempo e alla fine mi ha convinto ad accettare la sua proposta. Lo ringrazio perché ha sempre creduto in me, mette tanta passione in ciò che fa e persone come lui fanno del bene al calcio femminile. Sono molto felice di essere a Lumezzane perché sin dal primo incontro ho capito la bontà del progetto. La Società è seria, ha grande interesse per il movimento femminile e vuole fare le cose fatte bene. Quando ho scelto Lumezzane, non ho pensato alla categoria perché il mio interesse è guardare al progetto che la Società vuole costruire. A Lumezzane c’è tutto per fare bene, stadi e ambienti simili ce ne sono pochi. Negli anni ho fatto diverse esperienze che cercherò di mettere a disposizione della squadra. Da parte mia non mancherà mai l’impegno che sarà sempre il massimo. Come ho sempre fatto, però, anche a Lumezzane arrivo in punta di piedi con il massimo rispetto dell’ambiente e delle nuove compagne, ma anche perché avrò ancora molto da imparare. A livello personale non nego di volermi riscattare dopo un anno difficile, però ciò che maggiormente conta sarà raggiungere l’obiettivo di squadra. A Lumezzane ho percepito subito grande fiducia che spero di ricambiare in campo, magari con tanti tifosi sugli spalti».

Photo Credit: FC Lumezzane Women

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