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Maria Marotta: “Spero che dalla prossima gara si parli di arbitro Marotta e non arbitro donna Marotta”

Una giornata da ricordare quella di ieri per Maria Marotta. L’arbitro della sezione di Sapri ha diretto a pieni voti, infatti, la gara tra Reggina e Frosinone, valevole per il campionato di Serie B. Il fischietto di San Giovanni a Piro, dopo le gare condotte in stagione tra campionato Serie A femminile e Serie C maschile, è diventata la prima donna ad arbitrare in Italia una gara del campionato cadetto. Dopo l’ottima direzione della partita tra calabresi e laziali la Marotta è stata intercettata dai microfoni del Tg1 e del Tg Sport Sera di Rai 2. Queste le parole rilasciate nelle ore scorse dal fischietto cilentano.

Le parole rilasciate da Maria Marotta al Tg1

Io spero che dalla prossima gara si parli di arbitro Marotta e non arbitro donna Maria Marotta, per me cosi per le mie colleghe in futuro. Un arbitro con il cognome e non di un arbitro donna. Ad ognuna delle mie colleghe oggi ho detto venite in campo con me. Grazie a questo ho avuto la forza di non sbagliare prima di tutto per me ed anche per loro e per quelle che verranno dopo di me. Un calciatore a fine gara mi ha chiesto quante gare di Serie B avessi fatto. Quindi credo nessuno si sia accorto che era la prima gara, e penso che è stato il complimento più bello. Per me è stata una giornata emozionante, ricca, piena che non dimenticherò credo mai più“.

Le dichiarazioni del fischietto cilentano al Tg Sport sera su Rai 2

Un’ emozione immensa arbitrare in Serie B: indescrivibile al primo fischio, poi è stata una gara come le altre. Ho arbitrato con concentrazione, determinazione ed impegno e la solita passione di ogni domenica. Ho apprezzato tantissimo l’accoglienza riservata sia dai due mister che dalle dirigenze, è stata una giornata che non dimenticherò mai. Non mi pongo obiettivi, spero sempre di fare bene ogni domenica di non commettere errori per me e le mie colleghe e per tutto il movimento femminile. Dedico questa giornata alla mia famiglia”.

Final Eight Primavera Femminile: la Juventus trionfa con 6 gol contro il Napoli!

Dopo il successo delle Juventus Women di ieri, che è valso il quarto titolo consecutivo, vince anche l’Under 19 Femminile di Silvia Piccini. Le bianconere, che hanno chiuso il Girone A al primo posto, si sono imposte 6-1 in casa del Napoli nella gara d’andata dei Quarti di Finale dei Playoff Scudetto.

Di Beccari (doppietta), Pfattner (doppietta), Giordano e Arcangeli i gol. Ritorno in programma la prossima settimana a Vinovo.

Credit Photo: Federico Fenzi

Disfatta San Marino Academy: l’Inter a valanga porta a casa un 2-5

Per la terzultima giornata di campionato Alain Conte non rinuncia al 4-3-3, ma, rispetto a Napoli, in difesa c’è Kunisawa per Nozzi, mentre in attacco la grande novità è la rinuncia a Raffaella Barbieri: al suo posto, in posizione di centravanti, Muya; ai lati dell’inglese, capitan Menin e Babnik. La strategia titana, neanche tanto segreta, è quella di aspettare l’Inter con le ali d’attacco “ripiegate” per poi lanciarsi in contropiede alla ricerca di un gol che manca da cinque turni.

Ma ogni progetto deve scontrarsi con la realtà. E la realtà per la San Marino Academy si fa subito durissima: dopo 54 secondi dal fischio d’inizio Marinelli sfonda a destra e apparecchia centralmente per Tarenzi che, smarcata in area piccola, non deve fare altro che appoggiare in rete. Non basta: passa appena un minuto e Alborghetti si coordina sulla respinta a campanile di Kunisawa (ancora una volta dopo sfondamento interista a destra) ed al volo la mette all’angolino. È un avvio a dir poco traumatico per le Titane, costrette praticamente solo a vincere per alimentare l’obiettivo salvezza, ma sotto di due reti dopo appena 2 minuti e 2 secondi. La reazione però arriva e si tramuta nel gol dimezza-distanze che giunge al 13’, quando Menin si avventa come un falco sul tentativo di respinta di Pandini: la palla, cozzando sullo stinco del capitano biancoazzurro, prende la direzione opposta a quella voluta dall’interista. E così, Aprile è battuta e Menin si ritrova nel tabellino delle marcatrici per la seconda volta in stagione dopo lo storica rete alla Florentia San Gimignano. È un episodio che regala nuove energie, soprattutto mentali, alle padrone di casa, ancora in proiezione offensiva al 21’, quando Brambilla arma il mancino volante dal limite dell’area su respinta corta della difesa ospite: la palla però viene colpita troppo sotto e termina oltre la recinzione di gioco.

Intanto però si continua a soffrire sul lato sinistro. Merlo si sovrappone con perfetto tempismo e crossa in mezzo per Tarenzi, brava a staccarsi dalla marcatura ma scoordinata nel colpo di testa. Conte corre ai ripari inserendo Baldini per Babnik, la cui intesa con De Sanctis si era rivelata sin lì imperfetta. Alla mezz’ora, il terzo gol interista: Ciccioli respinge coi pugni, Brustia rimette la palla dentro e Tarenzi – in posizione regolare a differenza di un paio di compagne – anticipa di testa l’uscita di Ciccioli, firmando così la doppietta personale. Le Titane rispondono con l’incornata di De Sanctis su angolo di Corazzi: la palla esce di poco rispetto all’incrocio dei pali. L’Inter intanto continua a battere la fascia destra: da lì parte l’ennesimo cross di Marinelli, stavolta destinato a Rincon Torres, che di testa la rimette dentro anziché battere a rete, favorendo la presa di Ciccioli. Nel recupero, la pressione isolata di Muya porta l’inglese a presentarsi davanti a Roberta Aprile: il pallonetto però è leggermente impreciso e la palla termina la sua corsa sulla parte alta della rete.

Nella ripresa l’Inter parte subito in pressione, ma la prima occasione è di marca Academy, con Baldini che ha libertà sul lato sinistro dell’area e prova ad incrociare col piede mancino: la palla è velenosa ma nessuna delle compagne arriva puntuale all’appuntamento. Dall’altra parte Baresi trova il gol su assist di tacco di Marinelli, ma l’arbitro annulla per fuorigioco del capitano interista. Le Titane iniziano ad alzare la pressione sull’Inter, che a poco a poco abbassa il baricentro. È però in contropiede che le ragazze di Conte tornano a farsi pericolose all’ora di gioco: Chandarana conduce e poi offre palla a Muya, che entra in area dal lato destro e cerca direttamente la porta, scuotendo la rete solo dall’esterno. Intanto Conte getta nella mischia Rigaglia e Barbieri. La bomber torinese impiega pochi minuti per rendersi pericolosa: Corazzi conquista una punizione dai 25 metri, Barbieri va diretta in porta e la palla, abbassandosi all’improvviso, dà a molti l’impressione del gol, ma purtroppo per le Titane solo quella. Poco dopo, ancora Barbieri protagonista: è lei a sfondare sul lato destro e a servire un cioccolatino per Baldini, che gonfia la rete sì, ma dopo aver toccato palla con il braccio. L’arbitro è proprio lì e non può che invalidare il 3-2.

È il momento di massimo sforzo delle Titane, costrette però a pagare dazio alla famosa regola, non scritta, del “gol sbagliato, gol subìto”: Tarenzi è rapidissima a girarsi sulla lunetta dell’area di rigore e a coordinarsi per la battura a rete; il tiro della 27 è potente e ben indirizzato e per Ciccioli non c’è nulla da fare. Tripletta per l’ex Brescia, che però continua ad avere fame ed infatti centra anche il poker personale in capo a 1’: Marinelli la vede e la serve sul taglio in area piccola; l’assistente la giudica in posizione regolare e così la sua deviazione sottomisura diventa ufficialmente la rete del 5-1. Un risultato severo per le Titane, che poco dopo vacilla sul gran mancino di Rigaglia, disinnescato da un intervento altrettanto valido di Aprile. L’Academy è costretta a rinunciare ai tatticismi e questo spalanca la strada ai contropiede ospiti. Come al 79’, quando Marinelli si invola verso la porta di Ciccioli, brava a respingere la conclusione ravvicinata. Intanto, con una girata nel cuore dell’area, Barbieri porta l’Academy sul -3 e sé stessa a quota 8 centri in campionato. Ma tempo ed energie per completare la rimonta non ce ne sono. Anzi, Ciccioli è di nuovo costretta superarsi sull’ennesima fuga di Marinelli: anche stavolta è la Gloria titana ad avere la meglio – e alla grandissima – sulla Gloria nerazzurra.

Ma al triplice fischio il verdetto è di quelli che pesano. Niente aggancio al Napoli e margine che si assottiglia ulteriormente nella caccia all’obiettivo salvezza. Ma l’imperativo resta quello di crederci. All’orizzonte restano appena due impegni, a partire dalla trasferta del prossimo fine settimana a casa della Pink Bari, da un turno già retrocessa in Serie B.

Serie A Femminile 2020-21, 20. giornata | San Marino Academy – Inter 2-5

SAN MARINO ACADEMY [4-3-3]
Ciccioli; Montalti, Venturini, Kunisawa, De Sanctis; Chandarana (dal 69’ Barbieri), Corazzi, Brambilla; Menin (dal 60’ Rigaglia), Muya, Babnik (dal 20’ Baldini)
A disposizione: Salvi, Nozzi, Micciarelli, Costantini, Bonora, Cecchini
Allenatore: Alain Conte

INTER [4-3-3]
Aprile; Merlo; Debever; Alborghetti; Brustia; Rincon Torres, Simonetti (dal 13’ Vergani), Pandini; Marinelli, Baresi, Tarenzi
A disposizione: Marchitelli, Fracaros, Moller Hansen, Catelli, Pavan, Mauro
Allenatore: Attilio Sorbi

Arbitro: Roberto Lovison di Padova
Assistenti: Stefano Franco di Padova e Ciro Di Maio di Molfetta
Quarto Ufficiale: Samuele Andreano di Prato

Marcatori: 1’, 30’, 75’ e 76’ Tarenzi, 3’ Simonetti, 13’ Menin, 84’ Barbieri
Ammoniti: Menin, Rincon Torres

Credit Photo: ©SMAcademy/Pruccoli

Final Eight Primavera Femminile: Sassuolo-Roma 0-5

Sconfitta pesante per la Primavera neroverde che al Mapei Football Center non riesce ad arginare la Roma nella gara di andata delle Final Eight della competizione.
Il ritorno è previsto per domenica 16 Maggio alle 15.30 a Roma.

Forza Sasol!

TABELLINO

SASSUOLO-ROMA 0-5

Marcatrici: 16’ p.t. Severini (R), 32’ p.t. Massimino (R), 8’ s.t Tarantino (R), 11 s.t. Vigilucci (R), 29’ s.t (Severini)

SASSUOLO: De Bona, Bratu (9’ s.t. Spallanzani), Rossi, Sassi, Maffei, Pellinghelli, Pede, Remondini, Micheli (13’ Da Canal), Casini, Battelani

A disposizione: Messori, Dekaj, Alfieri, Petrillo, Bonibaldoni, Bellamico, Coghetto

Allenatore: Filianti

ROMA: Ghioc, Battistini (36’ Petrara), Zannini, Pacioni, Severini (37’ s.t Ridolfi), Massimino (37’ Massimi), Corelli, Massa (15’ Bruni), Tarantino (15’ s.t. Boldrini), Ferrara, Vigilucci.

A disposizione: Maurilli, Comodi, Silvi, Pezzi

Allenatore: Melillo

Note: ammonita Massimino

Credit Photo: Federico Fenzi

Il Trento batte in rimonta il Vittorio Veneto e resta secondo in classifica

Il Trento Calcio Femminile supera il Vittorio Veneto e si mantiene in seconda piazza nel gruppo B di serie C, le gialloblù sono sempre tallonate dal Brixen.

Partenza decisa del Trento che confeziona subito un’occasione: Rosa colpisce la traversa dopo appena un minuto di gioco. Le gialloblù premono ma non riescono a concretizzare e il Vittorio Veneto passa alla prima opportunità: un lancio da centrocampo scavalca la difesa e Govetto si invola da sola verso la porta difesa da Valzolgher, che nulla può contro il preciso rasoterra dell’attaccante veneta.

La reazione del Trento è immediata e il pareggio arriva dopo un minuto con Poli, mentre Rovea poco dopo colpisce un’altra traversa. Le gialloblù rovesciano il punteggio prima dell’intervallo: combinazione in velocità Tonelli-Battaglioli, quest’ultima si trova davanti a Bonassi: la trentina non sbaglia e segna il 2-1.

La gara si mantiene vivace anche nel secondo tempo e le formazioni sprecano diverse occasioni. Il risultato non cambia e il Trento si conferma in seconda posizione.

Photo Credit: Trento Calcio Femminile

Lotje de Keijzer lascia il PEC Zwolle per l’FC Twente

Lotje de Keijzer è l’ultimo acquisto dell’FC Twente Women, l’olandese arriva dalle riserve del PEC Zwolle. La 18enne internazionale ha firmato un contratto di un anno mercoledì scorso.

Per De Keijzer questo passo è una nuova sfida: “Lo vedo come un’opportunità per svilupparmi ulteriormente. I colloqui con l’allenatore Robert de Pauw mi hanno reso entusiasta. Spero di aggiungere valore alla squadra la prossima stagione e fare più minuti di gioco possibile. Non vedo l’ora di indossare con orgoglio la maglia dell’FC Twente”.

Anche il direttore tecnico Rene Roord è molto contento dell’aggiunta alla squadra: “Lotje è una giocatrice di grande talento. Siamo molto fiduciosi e sicuri che diventerà un’atleta per noi fondamentale”, conclude Roord.

Photo Credit: FC Twente Media 

Vis Civitanova: Michelle Valtolina griffa il primo successo stagionale, battuta la Pistoiese

Domenica  pomeriggio, alle ore 15:00, al “Bonelle 80” di Pistoia la Vis Civitanova era opposta nel girone C di terza serie alla Pistoiese. La gara valevole per la diciassettesima giornata di campionato vedeva il team ospite alla ricerca di punti salvezza mentre le padroni di casa stazionare a metà graduatoria. A vincere di misura sono state le marchigiane, salite a sette punti in classifica e a meno quattro dalla zona salvezza, che hanno centrato il primo successo in campionato. A segnare l’unica rete della gara è stata Michelle Valtolina giunta a Civitanova a stagione in corsa. Questo il comunicato diffuso dallo stesso team rossoblù impegnato in casa del club toscano.
La Vis Civitanova torna dalla Toscana con i tre punti in tasca. Le rossoblu piegano la Pistoiese per 0-1, dopo una gara ben interpretata da parte delle ragazze di mister Domenico Giugliano. Un successo importante in ottica classifica, contro un avversario di livello, per cercare di agguantare la salvezza nella categoria e che rappresenta anche la prima vittoria stagionale per le rossoblu. Un risultato che ripaga la Vis Civitanova del lavoro e degli sforzi fatti finora.
La gara si decide nel primo tempo: le ragazze di mister Giugliano interpretano bene il match, anche se le padrone di casa nel primo tempo fanno girare bene palla ma sono poco lucide sotto porta, e trovano il gol poco prima della mezz’ora con una punizione da lontano di Valtolina, che risulta decisiva per il risultato finale. Nella ripresa i ritmi si abbassano, complice anche il caldo, anche se le rossoblu sfiorano nel finale la rete del raddoppio in due occasioni.
Le parole del tecnico delle marchigiane Giugliano 
“Ci serviva una vittoria per il morale e la classifica  soprattutto per ripagare le ragazze del lavoro che hanno fatto nell’ultimo periodo. Nel calcio quello che conta sono i risultati ed il fatto che non arrivassero punti, nonostante l’ottimo lavoro delle ragazze, non ci aiutava per il nostro morale. Le ragazze hanno disputato una buona partita concedendo poco alla Pistoiese, come avevo chiesto. Siamo riuscite a sbloccare il match, su una palla inattiva, ed a portare a casa i tre punti. Peccato per il turno di pausa del campionato, visto che avrei preferito giocare per avere continuità e per non abbassare la guardia, comunque un plauso alle ragazze per questo successo”.
La soddisfazione della marcatrice di giornata Michelle Valtolina
“Sono contenta per il gol. Stiamo lavorando molto intensamente e spero che riusciremo a portare più punti possibili a casa. Sono felice per la vittoria perché serve per il morale della squadra e speriamo di migliorarci ancora di più per raggiungere la salvezza”.
PISTOIESE – VIS CIVITANOVA 0-1 (0-1 pt)
VIS CIVITANOVA: Locatelli, Langiotti, Natalini, Seranaj (63′ Monterubbianesi), Monzi C., Rendo, Ranzuglia (66′ Poli), Nahi, Silvestrini (66′ Parmegiani), Valtolina, Rastelli (82′ Brutti) A disp. Monzi V., Ciccalè, Ferrini All. Giugliano
Rete: 27’ Valtolina
Arbitro: Alessio Vincenzi di Bologna
Note: Ammonita Nahi

Lo stato di forma delle finaliste di Women’s Champions League

UEFA.com passa in rassegna gli ultimi risultati delle finaliste di UEFA Women’s Champions League 2020/21.

Le statistiche comprendono tutte le competizioni, indicate a partire dalla più recente. I risultati dell’ultima partita si riferiscono al campionato se non diversamente indicato.

Barcellona
Ultime sei partite: VVPVVV
Ultima partita: Barcellona – Paris Saint-Germain 2-1 (semifinale di ritorno di UEFA Women’s Champions League, 02/05)Madrid CFF – Barcellona 0-2, 28/04
Prossima partita: Siviglia – Barcellona (quarti di finale Coppa della Regina)
Situazione attuale: 1° in Primera División, quarti di finale di Coppa della Regina

Chelsea
Ultime sei partite: VSPVVV
Ultima partita: Chelsea – Bayern 4-1 (semifinale di ritorno di UEFA Women’s Champions League), 02/05
Prossima partita: Tottenham – Chelsea 05/05
Situazione attuale: 2° in FA Women’s Super League, ottavi di finale FA Women’s Cup, vincitrice FA WSL Cup

Credit Photo: Pagina Facebook di FC Barcelona Feminí

Fabio Ulderici, Empoli Ladies: “Partite come questa ti aiutano a crescere. Derby con le viola sarà affascinante”

“Faccio i complimenti alle ragazze. molte volte capita di dover soffrire, loro lo hanno saputo fare bene nella ripresa ed hanno portato a casa il risultato. Sapevamo che avremmo affrontato una squadra difficile come l’Hellas. Hanno fatto una bella stagione e meritano le felicitazioni”. Fabio Ulderici commenta la vittoria dell’Empoli Ladies sull’Hellas Verona. Il tecnico toscano è soddisfatto della prestazione offerta dalle sue ragazze: “abbiamo fatto un ottimo primo tempo andando avanti due volte. I secondi quarantacinque minuti dovevamo gestirli meglio. Loro si sono alzate molto, noi abbiamo visto mancare gli spazi ed abbiamo perso un pizzico di fiducia. Penso che però affrontare partite così complicate e venirne fuori in questa maniera è importante perché ti permettono di crescere. Il nostro obiettivo è quello di fare sempre meglio ogni volta, giorno dopo giorno. La gara di oggi è stata utile per questo”.

Ora il derby contro la Fiorentina: “sarà una sfida affascinante da giocare – dice il coach azzurro –. Cercheremo di farci trovare pronte. Speriamo di recuperare qualche calciatrice attualmente fuori. Questo è un gruppo che fa passi avanti sempre. Vogliamo finire al meglio questa stagione e domenica ci faremo trovare pronte”, conclude Ulderici.

Serie B, la Top 11 della 24a giornata: Adriana Martín autentica reginA, torna a segnare Veronique Brayda, straordinaria Martina Gelmetti

La ventiquattresima giornata di Serie B ha emesso la Top 11 di questo turno.

MODULO: 4-2-4

PORTIERE

Aurora Gilardi (Brescia)
Nel match col Pontedera il Brescia non ha avuto grosse difficoltà, ma quando le granata volevano attaccare Aurora è sempre stata presente, togliendo alla difesa bresciana qualche castagna dal fuoco.

DIFENSORI

Angela Locatelli (Brescia)
Dopo qualche uscita sottotono Angela è riuscita a riprendersi le redini della difesa del Brescia Calcio Femminile, relegando il Pontedera a qualche sporadica azione e tiene inviolata la porta di Aurora Gilardi.

Michela Martinelli (Tavagnacco)
L’esperienza al servizio delle giovani del Tavagnacco si è dimostrato decisivo, anche quando bisognava calciare il rigore del raddoppio gialloblù sul Perugia: un’esecuzione perfetta.

Gaia Milan (Tavagnacco)
Entra al 77′ al posto di Abouziane e si rivela subito decisiva: suo l’assist che consente a Nicol Gianesin di dare il definitivo terzo gol al Tavagnacco sul Perugia.

Martina Santoro (Lazio)
Senza togliere nulla alle altre giocatrici della Lazio, Martina merita più di tutte questa promozione, perché è senza dubbio una delle bandiere di questa società. Lo notiamo quando entra a otto minuti dal termine e tiene a bada gli assalti della Roma Calcio Femminile per il pareggio. Speriamo di vederla con questa maglia anche il prossimo anno in Serie A.

CENTROCAMPISTE

Valentina Boni (Chievo Verona)
Rientra nella nostra formazione tipo anche la fantasista del Chievo Verona. Per Valentina ha disputato contro il Vicenza una grande gara, condita da una doppietta che vale alle clivensi un successo pesante.

Veronique Brayda (Brescia)
Veronique torna ad essere decisiva per il Brescia proprio quando aveva bisogno: prima il colpo di testa per il vantaggio biancoblù, poi serve a Luana Merli il gol che chiude definitivamente i giochi.

ATTACCANTI

Adriana Martín (Lazio)
Adriana è stata in ombra per ben oltre sessanta minuti, ma mai sottovalutare la forza dell’attaccante spagnola, perché al minuto 68 piazza una punizione magistrale che mette il primo mattone del successo Lazio sulla Roma e sulla promozione delle laziali in Serie A. 

Martina Gelmetti (Chievo Verona)
Ora lo possiamo ufficializzare: Martina Gelmetti ha fatto definitivamente il suo ritorno. E lo ha fatto martellando per tre volte il povero Vicenza, e regala al Chievo Verona tre punti che, per la salvezza, valgono oro.

Francesca Pittaccio (Lazio)
La rete che dà alla Lazio il successo nel derby con la Roma Calcio Femminile e la salita in massima serie doveva farlo solo una giocatrice che indossa la maglia biancoceleste da tre anni, ovvero Francesca Pittaccio: un gol cercato e voluto, e quello di domenica è il coronamento di questo percorso stagionale.

Greta Di Luzio (Como)
Il Como torna al successo grazie alla terza rete in campionato di Greta Di Luzio, che con una giocata stende il Ravenna.

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