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La sfida promozione Lazio-Ravenna sarà trasmessa su TIMVISION e sul sito della FIGC

Mancano quattro giornate alla fine della Serie B Femminile e i verdetti, sia nella zona alta che in quella bassa della classifica, devono ancora essere scritti. Sono tante le partite che da qui al 23 maggio – la data in cui si chiuderà la stagione – potrebbero indirizzare la volata promozione e la lotta per non retrocedere. Per permettere ai tifosi e agli appassionati di seguire i match più interessanti, la Divisione Calcio Femminile ha raggiunto un accordo con TIMVISION per trasmettere una gara per ogni week end, a cominciare dallo scontro diretto tra Lazio e Ravenna che si disputerà domenica alle 15 allo stadio ‘Mirko Fersini’ di Formello.

La sfida tra la seconda e la terza forza del campionato sarà quindi il primo dei quattro appuntamenti in programma e sarà trasmessa in diretta su TIMVISION e sul sito della FIGC (https://figc.it/it/femminile/). Si tratterà di una sorta di spareggio per la Serie A, dal momento che le due squadre sono divise da soli tre punti. In caso di vittoria la Lazio di Carolina Morace farebbe un ulteriore passo – forse decisivo – verso la promozione, ma sulla sua strada troverà una delle formazioni più in forma del momento che, dopo il fondamentale successo con il Tavagnacco nel recupero della 18ª giornata, è consapevole di potersi giocare le proprie possibilità fino in fondo.

Credit Photo: Marco Montrone

Gastaldello: “Dobbiamo cercare di ottenere risultati positivi nelle prossime partite”

Gaia Gastaldello, intervistata dalla società Calcio Padova Femminile, ha fatto il punto della situazione in campionato in vista del match di domenica. La calciatrice rappresenta l’ennesimo talento del settore giovanile, che con prestazioni di quantità e qualità, si sta ritagliando il suo spazio in prima squadra. Al termine del big match di domenica contro il ASD Cortefranca Calcio le sue parole sono:

«Nonostante il risultato, non a nostro favore, dobbiamo uscire a testa alta dal match di domenica. Sapevamo che sarebbe stata una partita tutt’altro che facile, come infatti si è dimostrata. Ma abbiamo dato prova di crederci sempre, chiudendo il primo tempo in situazione di parità. Poi colpevoli anche le diverse partite che abbiamo dovuto recuperare nel corso delle settimane precedenti, abbiamo calato d’intensità concedendogli più spazi. Ora dobbiamo solo pensare alle prossime partite cercando comunque di ottenere più risultati positivi possibili per non vanificare gli sforzi di un intero campionato.»

Credit Photo: Calcio Padova Femminile

Coach Gabor Gallai estende il contratto con il TSG Hoffenheim

Il TGS Hoffenheim estende il contratto a coach Gabor Gallai fino 2025. Titolare di licenza UEFA A, attualmente è riuscito a portare la squadra al terzo posto nella FLAYERALARM Frauen-Bundesliga con grandi successi ottenuti durante la stagione.

“Vedo il TSG Hoffenheim come la via giusta per me anche in futuro, perché qui, come allenatore, ricevo il miglior supporto per svilupparmi continuamente, e allo stesso tempo sento la passione del club per il calcio, che si riflette anche in il supporto intensivo e riflette la professionalizzazione sempre più avanzata del calcio femminile”, spiega Gabor Gallai. “Non siamo decisamente alla fine del nostro percorso, perché grazie al lavoro sostenibile possiamo anche porci obiettivi ambiziosi per il futuro. Sono lieto dell’apprezzamento che mi è stato dimostrato per l’estensione a lungo termine della collaborazione”.

Gallai faceva parte dello staff tecnico del club dalla stagione 2015/16. Nell’estate del 2020, Gallai ha assunto la carica di coach della prima squadra.

Credit Photo: https://www.tsg-hoffenheim.de/

L’Italia in prima fascia nel sorteggio dei gironi di qualificazione alla Coppa del Mondo del 2023

Domani (ore 13.30, diretta streaming su www.uefa.com) la Nazionale Femminile conoscerà le avversarie del girone di qualificazione alla Coppa del Mondo in programma nell’estate del 2023 in Australia e Nuova Zelanda. Se il Mondiale francese del 2019 ha rappresentato un volano eccezionale per il calcio femminile italiano, con le Azzurre di Milena Bertolini protagoniste di una straordinaria cavalcata terminata ai Quarti di finale e capaci di far innamorare milioni di tifosi, la prossima edizione della Coppa del Mondo, la prima a 32 squadre, sarà senza dubbio un’altra preziosa vetrina per tutto il movimento.

L’Italia, che a febbraio ha conquistato la qualificazione al Campionato Europeo del 2022, si presenta in prima fascia ad un sorteggio che vede coinvolte 51 nazionali, che verranno suddivise in 9 gironi (tre gruppi di 5 squadre e sei gruppi composti da 6 squadre). Le partite di qualificazione inizieranno nel settembre 2021 per terminare nel settembre 2022, con gli spareggi in programma nell’ottobre 2022.

Accederanno direttamente alla fase finale del Mondiale le prime classificate dei nove gironi, mentre le seconde nove classificate si affronteranno nei play off per contendersi gli altri due pass per la fase finale. Un’altra nazionale europea avrà infine la possibilità di qualificarsi attraverso gli spareggi interconfederali che si svolgeranno in Australia e Nuova Zelanda nell’autunno del 2022.

Le fasce del sorteggio

Fascia 1: Paesi Bassi, Germania, Inghilterra, Francia, Svezia, Spagna, Norvegia, ITALIA, Danimarca;
Fascia 2: Belgio, Svizzera, Austria, Islanda, Scozia, Russia, Finlandia, Portogallo, Galles;
Fascia 3: Repubblica Ceca, Ucraina, Repubblica d’Irlanda, Polonia, Slovenia, Romania, Serbia, Bosnia ed Erzegovina, Irlanda del Nord;
Fascia 4: Slovacchia, Ungheria, Bielorussia, Croazia, Grecia, Albania, Macedonia del Nord, Israele, Azerbaigian;
Fascia 5: Turchia, Malta, Kosovo, Kazakistan, Moldova, Cipro, Isole Faroe, Georgia, Lettonia;
Fascia 6: Montenegro, Lituania, Estonia, Lussemburgo, Armenia, Bulgaria.

Credit Photo: Fabio Vanzi

Carla Camacho, la nuova stella nascente del Real Madrid

Carla Camacho, Real Madrid femenino
Carla Camacho, Real Madrid femenino

Mentre si sono arenate le negoziazioni per il rinnovo della stella Sofia Jakobsson, sta nascendo un’altra numero 10 nel Real Madrid. Carla Camacho, nata a Madrid, nel 2005, a soli 15 anni, ha segnato 35 goal tra la squadra filiale e quella giovanile del Real Madrid. “Dò il meglio di me stessa ad ogni allenamento”, dichiara Carla, che ha un ottimo tocco di palla e velocità di esecuzione in area di rigore. Dal Real Madrid, si sfregano le mani per la giovane stella di cui segnalano la potenza e il tiro, la forza e la struttura fisica già formata alla sua età.
Carla Camacho ha iniziato la sua carriera all’Orcasitas tra il 2010 e il 2012 per poi passare alla cantera dell’Atlético Madrid per 8 anni fino al 2020. Alla nascita della squadra blanca, ecco il passaggio alle merengues, realizzando il sogno della sua infanzia, indossare la maglia del Real Madrid.
Con la maglia colchonera ha vinto il campionato con la squadra giovanile Alevín A con cui segnò ben 36 goal in una stagione, pressappoco gli stessi di quest’anno. Il Real ha alternato Camacho tra la squadra filiale e quella giovanile per non bruciare la giovane stella, che se continua così, può diventare una delle novità nella Nazionale Spagnola dei prossimi anni. Nel frattempo diverse Agenzie si sono avvicinanate a lei tra cui UNIK di Carlota Planas e Arkaitz Coca che la rappresenterà per guidarla nel calcio che conta.

Photocredit: Real Madrid femenino, Carla Camacho Twitter

Triennale per Mister Piovani: il progetto continua insieme

Guida tecnica confermata per un progetto in continua evoluzione. Rinnovo triennale per mister Gianpiero Piovani, sempre più parte integrante della famiglia neroverde, che in queste tre stagioni sulla panchina del Sassuolo Femminile ha conseguito brillanti risultati.

Buon lavoro mister!

Credit Photo: Sassuolo Calcio Femminile

Giuseppe Cesari lascia il Brescia Calcio Femminile. Clara Gorno assume la presidenza: ”Impegno sportivo e sociale le priorità, voglio portare il Brescia oltremare”

Stamane in conferenza stampa è stato annunciato l’addio di Giuseppe Cesari alla presidenza del Brescia Calcio Femminile, che, dopo trentasei anni, ha deciso di cedere il pacchetto di maggioranza a Clara Gorno. La formalizzazione del passaggio di proprietà è stata effettuata negli scorsi giorni presso lo Studio Notarile Associato Forino. Nell’accordo fra le parti è stato altresì concordato che Cesari onorerà gli impegni assunti fino al termine dell’attuale stagione sportiva.

Il primo a prendere parola è il proprio presidente uscente: ”Scelta difficile, dopo 36 anni ho detto basta. Da Gennaio contatti con la dottoressa per cedere la società, è una scelta economica dettata dal fatto che il Brescia femminile ha dovuto fare sempre tutto da sola con il suo presidente, conquistando anche un posto in Champions, fino al giorno in cui è stata ceduta la licenza al Milan. Le amministrazioni mai pervenute per aiutare la società, io da solo non avrei potuto continuare; Clara ha già esperienza nel campo ed ha presentato progetti importanti per la crescita, in lei ho visto il futuro di questa società”.

Alle parole di Cesari risponde la neopresidentessa Clara Gorno: ”Quando ho scoperto che le atlete non erano professioniste ho guardato i miei figli, maschio e femmina, ed ho capito che non avrebbero avuto le stesse possibilità se entrambi avessero deciso di giocare a calcio, mi chiedevo il perché senza trovare risposta. Dev’essere nostro impegno garantire alle ragazze le tutele e la sicurezza di poter vivere di calcio, dato che alcune ragazze oltre al pallone hanno anche un lavoro”.

L’ambizione della nuova proprietà è quella di far tornare il Brescia calcio femminile ad alti livelli, finalizzando affiliazioni sul territorio con le squadre femminili del bresciano e non solo. Come detto, l’idea sarebbe quella di fare un’affiliazione con una squadra femminile africana per lanciare il messaggio ”siamo tutte uguali nel mondo”. 
Obiettivi sportivi e sociali, questi i punti chiave di Gorno che da oggi inizierà a lavorare per la crescita delle leonesse. iniziando dalla nuova sede sociale e stadio del Brescia Calcio Femminile di proprietà con campi di allenamento, dove si alleneranno tutte le squadre, e il campo da gioco principale sintetico.

Inoltre come dichiarato da Cesari, l’affiliazione con il Brescia maschile è partita quest’anno, con i rapporti col presidente Massimo Cellino sono buoni, nella speranza che possa aiutare le ragazze e la società a crescere.

La presidentessa Gorno in un passaggio dice: ”Vorrei che il Brescia femminile diventi il mio lavoro, le quote societarie le ho acquistate come imprenditrice e da tale chiedo a tutti, imprenditori bresciani e non, di unirsi a noi per far cresce questo progetto”.

Il nuovo assetto societario del Brescia Calcio Femminile è così costituito: Clara Gorno detiene il 62,5% delle quote; il restante 37,5% è in capo all’ACD Ospitaletto Calcio.

Photo Credit: Brescia Calcio Femminile

FWSL: vincono Arsenal e Manchester United, si infiamma la lotta salvezza

Dopo il pareggio nel big match tra Chelsea Manchester City, scendono in campo le squadre inglesi per la ventesima giornata della FWSL. Molti degli obiettivi sono ancora in ballo ed i club si preparano al rush finale. 

Anche la partita decisiva per la lotta salvezza tra Aston Villa e Bristol City finisce 2-2. Minimo il vantaggio in classifica delle giocatrici di casa che sembra insormontabile in campo. Il primo tempo è dominato dalle Villans: un autogoal di Meaghan Sargeant Natalie Haigh annichiliscono le ospiti. L’intervallo però risolleva le sorti delle Robins che rientrano con un piglio differente. Faye Bryson riapre la sfida ad un quarto d’ora dalla fine. A pochi secondi dal triplice fischio, le ragazze di Beard raggiungono il pareggio con Ella Mastrantonio e mantengono vive le speranze di salvezza.  

Agile vittoria del Manchester United ai danni del Tottenham. Le Red Devils, dopo una prima parte di stagione fenomenale, sono costrette a rincorrere per un posto in UWCL. La gara si mette subito in discesa per la truppa di Stoney che in 20 minuti raggiunge il doppio vantaggio con Ella Toone e Christen Press. Poco dopo la mezz’ora, Jessica Sigsworth sferra il colpo del k.o. per le Spurs. I tentativi di rivalsa della seconda frazione vengono subito smorzati dal penalty realizzato da Toone. Nel finale ci sarà spazio anche per il goal della bandiera messo a segno da Alanna Kennedy. 

Continua l’impresa di un Birmingham in situazione pietosa a livello societario. Con la situazione creata dalla governance, il ritiro dal campionato sarebbe stata un’opzione per tutti, ma non per loro. La squadra continua a racimolare punti fondamentali per la permanenza nella massima serie, aspetto non scontato dopo le ultime prestazioni. Nel match casalingo contro il Reading, la sblocca la classe 2003 Ruby Mace per le padrone di casa dopo una manciata di minuti. La parità sarà raggiunta grazie alla rete di Rachel Rowe. 

L’Arsenal mantiene il passo del Manchester United e vede il ritorno in Women’s Champions League sempre più vicino. Le Gunners ospitano l’ostico Brighton, spina nel fianco di tutte le big in questa stagione. Basta una rete per tempo ed il gruppo capitanato da Kim Little chiude la pratica Seagulls. La mattatrice della sfida è Jordan Nobbs che buca per ben due volte la porta di Megan Walsh. In occasione delle due marcature, Kaagman e compagne provano a reagire ma ogni sforzo è vano, la differenza tecnica fa la differenza. 

Il turno ci conclude con un pareggio a reti bianche tra West Ham ed Everton. Punto che fa più comodo alle Hammers che alle Toffees. Le padrone di casa si trovano ancora invischiate nelle ultime posizioni. Il cambio in panchina non sembra aver sortito gli effetti sperati. Ottime le basi per il futuro dell’Everton che ha disputato una delle migliori stagioni della propria storia; l’esplosione di questa squadra sembra più vicino di quanto si creda. 

Risultati:
Manchester City vs Chelsea 2-2
Aston Villa vs Bristol City 2-2
Manchester United vs Tottenham 4-1
Birmingham vs Reading 1-1
Arsenal vs Brighton 2-0
West Ham vs Everton 0-0 

Classifica:
Chelsea 52
Manchester City 49
Arsenal 44
Manchester United 41
Everton 32 
Brighton 24
Reading 21
Tottenham 17
Birmingham 15
West Ham 14
Aston Villa 13
Bristol City 12 

Inter Women, Regina Baresi: “La delusione insegna, l’importante è saper tenere alta la testa”

Il campionato è arrivato alle battute finali, l’Inter Milano Women si trova a metà classifica frutto di una stagione che ha visto alternarsi ottime vittorie a deludenti sconfitte. Sul proprio profilo Instagram il capitano Regina Baresi ha espresso la propria convinzione nel dare sempre il massimo:
“L’arte di vincere la si impara anche nella sconfitta. La delusione insegna, l’importante è saper tenere alta la testa.
Sempre e solo forza intera”

#Interwomen #notforeveryone #inter #RB9

Credit Photo:Pagina Instagram Regina Baresi

Eleonora Franco, Ladispoli Femminile: “Mai sentirsi già arrivate”

Cinque gol in tre partite. Poker nell’ultimo match giocato contro l’Atletico Morena. Basterebbero queste due semplici statistiche per spiegare chi è Eleonora Franco, una delle stelle più brillanti dell’attuale campionato “Abbiamo approcciato alla gara molto bene – esordisce l’esterno d’attacco rossoblù parlando dell’andamento dell’ultimo incontro disputato dalla sua squadra – e, nonostante una fase centrale di frazione un po’ interlocutoria, abbiamo iniziato ad inanellare reti su reti ed il punteggio penso parli chiaramente. Rivedere la rete gonfiarsi dopo così tanto tempo è stata un’emozione indescrivibile: stiamo vivendo un periodo storico triste e drammatico per tutti e avevo tantissima voglia di tornare a giocare, così come le mie compagne. L’unica nota stonata penso sia l’assenza dei tifosi sugli spalti: reputo che essi siano una componente fondamentale in qualsiasi categoria ed il fatto di non poterli ringraziare o dedicare loro un gol comincia ad essere difficile da sopportare. Nonostante il momento di forma che sto attraversando non mi reputo assolutamente la miglior giocatrice del campionato, anzi: credo che si possa e si debba sempre cercare di migliorare, in qualsiasi fase della carriera ci si trovi ed anche solo il fatto di pensare di essere arrivati costituirebbe un errore imperdonabile che non voglio commettere. Come stile di gioco mi piace prendere spunto da diversi professionisti, sia di calcio maschile che femminile, cercando tuttavia di portare la mia essenza e le mie qualità sul rettangolo verde; ad esempio il mio terzo gol contro l’Atletico Morena assomiglia molto ad un giocata di Lionel Messi, asso del Barcellona e re delle serpentine fra gli avversari, sennò ammiro molto anche Barbara Bonansea e Valentina Boni, mio idolo indiscusso, per la loro grande tecnica palla al piede. Essendo una ragazza dall’indole molto competitiva fin dalla nascita cerco sempre di ottenere il massimo e perciò mi piacerebbe vincere il girone; mi trovo molto bene a Ladispoli e sono convinta delle qualità del nostro gruppo, per cui penso che abbiamo una buona possibilità, ora starà a noi dimostrarlo”.

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