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Betty Bavagnoli, Roma: “Siamo state brave a non arrenderci”

A fine partita, coach Bavagnoli commenta così il successo delle giallorosse.

Le partita con la Fiorentina portano sempre tante emozioni.

“Vero. Abbiamo nuovamente onorato questa gara: contro la Fiorentina facciamo sempre delle belle gare. Abbiamo incontrato una grande squadra, ci ha messo in difficoltà. Si è visto che entrambe le squadre avevano preparato l’incontro, conoscendosi a vicenda. In questo ultimo periodo, ho continuato a chiedere alle ragazze di essere brave in questo percorso di crescita, che non riguarda solo la parte tecnico-tattica, ma anche l’aspetto mentale. Aspetto mentale che oggi è stato determinante”.

“Ci stiamo abituando a diventare una squadra che può giocarsela con chiunque, non perdendo mai l’attenzione sui momenti della gara. Siamo andati in svantaggio, ma ci abbiamo sempre creduto. Faccio i complimenti alle ragazze, sono state veramente brave”.

Quattro pali: perdere sarebbe stato un peccato. Le difficoltà iniziali della Roma erano legate alla necessità di trovare le distanze giuste. Nella ripresa, il calo di condizione della Fiorentina ha fatto salire in cattedra le giallorosse. 

“Non dimentichiamo che ho avuto bisogno di cambiare qualcosa all’interno della disposizione della squadra. Ho chiesto sacrificio. Non credo che non trovassimo le distanze, quanto il passaggio giusto, la precisione in fase di finalizzazione. Abbiamo creato diverse palle gol. Quando siamo andate in svantaggio, siamo state brave a non arrenderci”.

Questa vittoria dà morale in vista della semifinale di ritorno di Coppa Italia con la Juventus?

“Sicuramente. Questa prestazione dà tanta autostima. Domenica prossima ce la dobbiamo andare a giocare, non dobbiamo avere timore. Ci aspetterà una grande sfida, contro una squadra che sta dimostrando di essere la più forte del campionato. La affronteremo con umiltà, ma anche con la consapevolezza di avere fatto dei passi in avanti”.

Credit Photo: Domenico Cippitelli

Giusy Moraca, Pomigliano: “Mi ha spinto qui per il progetto dalle basi solide. Serie A? Partita dopo partita è diventato l’obiettivo”

Il Pomigliano ha centrato la sua seconda vittoria esterna di fila battendo per 1-0 il Vicenza, consentendo di mantenere il vertice della Serie B. La rete decisiva l’ha messa a segno Giusy Moraca, attaccante classe ’96 e da quest’anno veste la divisa delle pantere. La nostra Redazione ha intervistato Giusy, che è entrata nella Top 11 del turno precedente, coi nostri microfoni.

Giusy cosa vuol dire per te essere una giocatrice d’attacco?
«Più che attacco mi reputo una giocatrice di costruzione, difatti preferisco mettere in condizione di far gol alle mie compagne, piuttosto che segnare di persona. poi, ovviamente la realizzazione del gol è sempre una grande gioia».

Qual è la rete che ti ha dato più soddisfazione?
«Quella contro la Pink Bari in Coppa Italia. Rientravo da un infortunio ed entrai a partita in corso, quindi quel gol mi diede un senso di gratificazione».

Perché hai scelto il calcio?
«È stato un amore graduale sin da piccola, visto che iniziavo a giocare per le strade di Giugliano. Devo ringraziare anche mio fratello che è stato il primo a capire che questa passione doveva essere coltivata e indirizzandomi alle scuole medie dal prof. Maglione, insegnante di educazione fisica al quale devo tanto».

La tua storia con il pallone è legata col Napoli Femminile: che significato ha avuto pe te indossare quella maglia?
«Indossare la maglia della propria città è sempre un onore, è stata parte importante della mia carriera calcistica, un po’ di rammarico per come poi si è conclusa la collaborazione. Ciò non intacca la mia gratitudine verso la società».

Quest’anno sei al Pomigliano: cosa ti ha portato a giocare con le pantere?
«Mi ha spinto il progetto dalle basi solide. Poi conoscendo parte delle ragazze, confrontandoci, mi sono spinta ancora di più».

La tua squadra è partita per salvarsi, ma ora è ad un passo dalla Serie A: ti aspettavi questo percorso?
«Inizialmente pensare da subito al salto di categoria forse era un po’ prematuro, ma partita dopo partita questa idea si è concretizzata fino a quando non è diventato un obiettivo».

Domenica hai deciso la sfida col Vicenza: cosa hai provato dopo aver realizzato il gol?
«Siamo consapevoli che domenica purtroppo non abbiamo offerto un bel spettacolo a causa delle condizioni meteo e del campo, difatti il gol rispecchia un po’ la partita, non è stato un bel gol, ma è stato fortemente voluto da tutta la squadra: fortuna vuole che la realizzatrice sono stata io».

Domani affronterete il Como che sembra rilanciato, ma per voi può essere il definitivo grande passo.
«Si, ovviamente le motivazioni per domenica sono alte come d’altronde anche per loro».

Secondo te quali possono le altre squadre che possono salire in A?
«È un campionato talmente competitivo e la classifica è corta tra le squadre, che è difficile fare pronostici e dare già dei nomi per la promozione».

Il calcio femminile italiano sta avendo una giusta reputazione, ma quali possono essere i prossimi step per migliorarlo ancora?
«Ovviamente fino a quando il professionismo non diventa uno status legislativo, le cose cambieranno di poco e si dovrà fare sempre affidamento a persone che mettono energia e soldi di propria iniziativa, come il nostro presidente Pipola».

La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia l’ASD Calcio Pomigliano e Giusy Moraca per la disponibilità.

Photo Credit: Federico Fenzi

La Roma batte la Fiorentina in rimonta, successi di Empoli e Inter contro Florentia e Pink Bari

Gli anticipi della 18a giornata di Serie A TIMVISION premiano la Roma, l’Inter e l’Empoli. Spicca, tra le gare del sabato, soprattutto il successo delle capitoline in casa della Fiorentina, grazie al quale possono consolidare il quarto posto in classifica a +7 sull’Empoli, ora quinto con una lunghezza di vantaggio sulla Viola dopo il successo nel derby con la Florentia. Al “Bozzi” partono più aggressive le ragazze di Bavagnoli (traversa di Bonfantini in avvio da distanza notevole), ma al 21’ un disimpegno sulla propria trequarti di Serturini consente a Baldi di intercettare il pallone e trovare l’angolino vincente con un destro chirurgico. Al 25’ la giallorossa prova a rimediare all’errore con una bella azione personale nell’area avversaria, ma Adami con la punta del piede riesce a sporcare il tiro della capitolina e ad evitare il calcio d’angolo sfruttando il rimbalzo sulla rivale. Al 30’ chance colossale non trasformata da Sabatino: la numero nove a tu per tu con Ceasar calcia male e il portiere riesce a respingere con l’interno del ginocchio. Poco dopo arriva il secondo dei quattro legni colpiti dalla Roma nell’arco dei 90’ (due per Bonfantini, uno per Soffia, uno per Serturini). La squadra di Bavagnoli è in effetti prima per pali e traverse (17) centrati in questo campionato. Il primo tempo si chiude col vantaggio delle viola, ma all’inizio della ripresa crescono le trame offensive di Bartoli e compagne: al 50’ bello spunto di Soffia sulla fascia destra, ma il cross attraversa l’area di rigore senza che nessuna delle compagne riesca ad intercettare il pallone. Il pareggio si concretizza però al 66’: intervento irregolare di Tortelli su Bonfantini in area e calcio di rigore trasformato da Giugliano, al suo quarto sigillo nella competizione in corso. Le padrone di casa accusano il colpo e dopo appena 3′ incassano la rete dello svantaggio: bel cross di Bonfantini, Schroffenegger sfiora appena e Serturini ben piazzata appoggia alle sue spalle la sua nona rete in questo campionato, confermandosi miglior marcatrice della formazione capitolina, ora quarta con 34 punti.

Rimonta, e stesso risultato, anche per l’Inter di Sorbi in casa della Pink Bari: le nerazzurre iniziano la gara con una traversa centrata da Merlo, al 24’ è imprecisa di un soffio la conclusione di Möller dalla sinistra e al 37’ Difronzo neutralizza il tentativo personale di Rincon. Allo scadere della prima frazione di gara però sono le padrone di casa a trovare il vantaggio, con Novellino brava ad arrivare per prima su un pallone vagante e a trovare il destro vincente alle spalle di Gilardi. Nel secondo tempo l’Inter cresce e dopo aver sfiorato il vantaggio ancora con Möller (traversa della danese), pareggia il conto al 59’: cross di Marinelli, Simonetti raccoglie il pallone sul rinvio della difesa pugliese e con un destro potente batte Difronzo. Dopo l’1-1 cresce l’intensità della manovra interista, che al 71′ porta al raddoppio. Questa volta Marinelli lancia in porta Möller, che brucia in velocità la retroguardia della Pink Bari e mette a referto il suo quinto sigillo in campionato, firmando il sesto successo delle  nerazzurre, ottave a 21 punti.

Finisce infine con un netto 6-2 a favore dell’Empoli il derby toscano con la Florentia San Gimignano andato in scena alle 15.00. Le Azzurre partono aggressive al “Monteboro” e sbloccano il punteggio dopo appena 4’: sugli sviluppi di un calcio d’angolo la palla finisce sui piedi di Caloia, che con un bel destro batte Friedli tra i pali. Al 9’ prima fiammata delle ospiti, che provano a rimettere in equilibrio il risultato con un gran destro a giro di Cantore su punizione, ma Capelletti è attenta e devia in calcio d’angolo. L’attaccante lombarda è la più pericolosa tra le neroverdi e in più di un’occasione impensierisce la retroguardia rivale, ma al 25’ si concretizza il raddoppio delle padrone di casa: punizione di Glionna, sponda di petto di Prugna e rete di Dompig, che non sbaglia a pochi passi dalla porta. Alla mezz’ora enorme chance sui piedi di Cinotti per il tris empolese, ma il diagonale dell’attaccante toscana lambisce il palo. A inizio ripresa la prima vera occasione è per Cantore, che questa volta, con un elegante pallonetto, accorcia le distanze. Le speranze della Florentia però durano appena quattro minuti, perché al 56’ Cinotti mette al centro un bel pallone per lo scatto di Dompig, che con i tempi giusti va a bersaglio realizzando la sua prima doppietta nel torneo e rimettendo due reti di vantaggio sulle avversarie. Dopo il tris arriva anche il poker di Glionna, che supera Ceci con una fine giocata e trova l’incrocio col destro. Non demordono però le ospiti di Carobbi, che al 66′ dimezzano di nuovo lo svantaggio: respinta della retroguardia dell’Empoli, Cantore intercetta sulla fascia destra e nel tentativo di cross trova la porta da una posizione lontanissima. Al 75’ però Miotto decide di prendersi la scena con un incredibile sinistro a giro che frutta il 5-2, prima di servire l’assist ad Acuti su calcio di punizione che vale il definitivo 6-2. L’Empoli agguanta il quinto posto in classifica e sale a 27 punti, a +1 sulla Fiorentina sconfitta in casa dalla Roma.

Domani in programma le altre tre sfide di giornata, con la Juventus capolista in casa del Sassuolo e il Milan contro il Napoli Femminile alle 12.30, prima di San Marino-Verona che chiude il weekend.

Risultati degli anticipi della 18a giornata di Serie A TIMVISION 2020-21

Fiorentina – Roma 1-2
21’ Baldi (F), 66’ rig. Giugliano (R), 69’ Serturini (R)

Pink Bari – Inter 1-2
44’ Novellino (I), 59’ Simonetti (I), 71’ Möller (I)

Empoli – Florentia San Gimignano 6-2
4’ Caloia (E), 25’ Dompig (E), 52’ Cantore (F), 56’ Dompig (E), 62’ Glionna (E), 66’ Cantore (F), 75’ Miotto (E), 89’ Acuti (E)

Milan – Napoli Femminile
(domenica ore 12.30, diretta TIMVISION)

Sassuolo – Juventus
(domenica ore 12.30, diretta Sky Sport e TIMVISION)

San Marino Academy – Hellas Verona
(domenica ore 15.00, diretta TIMVISION)

Credit Photo: Vanni Caputo

Sabrina Tasselli, Napoli Femminile: “Ci aspettano partite importanti. Adesso viene il bello”

Torna #caffeiNA, il format ideato dal Napoli Femmile in collaborazione con Caffè Aloia che permette di conoscere le ragazze azzurre per come sono dentro e fuori il campo. Protagonista dell’episodio 14 è Sabrina Tasselli, portiere ex Juventus Women. Rientrata da un lungo stop non ha perso l’entusiasmo ed è pronta a ripartire ancora più carica dando man forte alle sue compagne di squadra.

L’estremo difensore indossa la maglia azzurra da gennaio e vanta una lunga esperienza in Serie A, dove ha potuto giocare con e contro tante giovani che hanno fatto grande la nostra Nazionale. In vista del prossimo Europeo, Tasselli ha affermato:
Il movimento è in crescita, le squadre si stanno organizzando, le ragazze sono ben disposte a lavorare e impegnarsi, quindi mi aspetto un Europeo dove magari non saremo protagoniste ma faremo sicuramente la nostra parte“.

Dal suo arrivo sono cambiate un po’ di cose e la squadra ha iniziato a “macinare”. Che possa essere lei il portafortuna del team?
Prima di venire a Napoli ha guardato diverse partite, per quanto riguarda la prima parte di campionato penso ci sia stata parecchia sfortuna, è stato un caso che al mio arrivo poi si è girata, sarebbe comunque dovuto succedere“.

Mancano partite decisive ora: domani c’è il Milan che occupa attualmente il secondo posto in campionato, poi c’è ancora la Juventus e soprattutto lo scontro diretto con la San Marino Academy. L’obiettivò salvezza è sempre più vivido e le ragazze ci credono:
Queste sono le gare più importanti. Siamo riuscite a recuperare un po’ di punti ma il bello viene adesso. Quello che abbiamo fatto finora, senza l’ultimo step, sarebbe inutile“.

Nonostante sia Emiliana DOC a Napoli si trova a proprio agio, ama la sua gente e con loro condivide l’amore per il caffè e l’abitudine di essere spesso in ritardo. Tanto caos e rumori ma anche tanta vita che circola tra le vie della città che l’ha accolta a braccia aperte. Chiude l’intervista con una frase in napoletano che traduce alla perfezione e che riflette la sua condizione: “Se sbaglia il portiere, non c’è nessun altro che può salvarci“.

Credit Photo: Napoli Femminile

San Marino Academy, domani allo Stadium c’è l’Hellas Verona; Raffaella Barbieri: “Serene e unite per il rush finale”

La lunga pausa volge al termine. Domenica le Titane torneranno in campo contro l’Hellas Verona per la 18° di Serie A. In palio, punti pesanti per la corsa salvezza. Si tornerà a giocare al San Marino Stadium, teatro delle gare interne con Florentia San Gimignano e Pink Bari, entrambe legate a piacevoli ricordi. Si pensa a questo ma si pensa soprattutto ad un cambio di marcia. L’ultimo periodo non è stato dei più prolifici ma nella lunga pausa si è lavorato molto per alzare l’asticella, con particolare attenzione all’aspetto mentale. Servirà infatti la miglior versione della San Marino Academy per questo rush finale, che sarà infuocato da scontri diretti e duelli a distanza, tutti decisivi per il raggiungimento dell’obiettivo finale.

Raffaella Barbieri, ormai uno dei capitani in pectore del gruppo, è carica per le cinque ‘finali’ che attendono le Titane da qui alla fine del torneo. “Fin dall’inizio sapevamo che questo campionato sarebbe stato molto difficile per noi. – spiega la bomber torinese – L’abbiamo visto nella prima parte del girone di andata e ne abbiamo avuto la conferma anche in questa prima metà del girone di ritorno. L’aspetto mentale è cruciale e va curato costantemente. Negli ultimi tempi abbiamo affrontato dei top club, e anche se non abbiamo trovato punti siamo cresciute nelle prestazioni, alzando progressivamente la nostra asticella. L’atteggiamento è stato quello giusto ed è positivo il fatto che contro Milan, Juventus e Fiorentina siamo riuscite a segnare. Adesso però ci serve un cambio di rotta. Il nostro pensiero non può che essere quello di vincere.”

Di fronte, domenica, un avversario con cui le Titane pareggiarono all’andata. Fu uno 0-0 che non raccontò bene le tante – e in certi casi clamorose – occasioni costruite sui due fronti. Il Verona subisce pochi gol perché ha un reparto difensivo di altissimo livello, portiere compreso. – l’analisi della 45 biancoazzurra – Noi all’andata abbiamo sbagliato troppo negli ultimi metri, sia a livello di conclusioni che di ultimo passaggio. Nella pausa abbiamo lavorato molto su questo: cercheremo di valorizzare i nostri punti forti e di sfruttare quelli che, almeno secondo noi, sono i loro punti deboli.” Anche la suggestiva cornice potrà dare quel quid in più. Per noi è un onore giocare al San Marino Stadium, impianto che ha visto in azione alcuni dei più forti giocatori al mondo. Ci dà orgoglio e motivazioni supplementari: lì abbiamo costruito gran parte della nostra classifica, quest’anno, e vogliamo assolutamente mantenere il trend.”

Dopo il Verona verrà la trasferta di Napoli, punto apicale di un’ultima parte di cammino che, in ogni caso, richiederà cuore caldo e mente fredda fino ai minuti conclusivi della stagione. È di questo avviso anche Barbieri: “Io penso che dobbiamo ricercare anche una certa serenità. Veniamo da un ciclo importante avviato quasi tre anni fa e che ci ha portato fino alla massima serie. Abbiamo una nostra identità: dobbiamo giocare il nostro calcio mettendoci sempre la giusta dose di ‘cattiveria’ agonistica, ma senza smarrire la fiducia in noi stesse. Da qui in poi ogni partita sarà come una finale, ma se faremo le cose come si deve, da squadra unita e col giusto atteggiamento, ci toglieremo le nostre soddisfazioni. Dove non arriverà una di noi, arriverà la compagna. Tutte dovranno metterci lo stesso cuore. I pensieri negativi non ci devono condizionare: specialmente alle compagne più giovani consiglio di giocare tranquille e serene, mettendo in campo il meglio di loro stesse. Le responsabilità, semmai, sono sulle spalle di noi ‘grandi’. Ma non questo non ci spaventa, anzi ci carica.”

Si giocherà come detto al San Marino Stadium, con diretta su TimVision e differita su San Marino RTV e sui canali social della San Marino Academy. La gara – che inizierà alle 15:00 – avrà una terna arbitrale tutta in rosa e tutta internazionale. A dirigere le operazioni sarà infatti il fischietto FIFA Maria Sole Ferrieri Caputi; le assistenti, anch’esse internazionali, saranno Veronica Vettorel e Giulia Tempestilli.

Credit Photo: ©SMAcademy/PhotoAgency

Inter Women, la determinazione di Regina Baresi: “L’unico modo per riuscire a fare un gran bel lavoro è amare quello che si fa”

Parole cariche di passione quelle dell’ultimo post Instagram pubblicato da Regina Baresi, capitano e bandiera di Inter Women:
“Ho sempre pensato che senza ambizione è meglio non iniziare niente. Bisogna guadagnarle le cose, fare sacrifici e dimostrare. Serve avere la determinazione e la costanza di voler migliorare, ogni giorno, a qualsiasi età.
Il lavoro, in teoria, paga sempre.
E ho capito che l’unico modo per riuscire a fare un gran bel lavoro è amare quello che faccio”

#interwomen #notforeveryone #RB9 #Inter

Credit Photo:Pagina Instagram Regina Baresi

Serie C: nel girone D scontro al vertice Palermo e Res Women, Bologna con l’Aprilia in quello C

Si  torna in campo a ranghi completi in Serie C dove sarà tempo di quindicesima giornata nei gironi C e D. Dopo le sfide dell’ultimo turno il torneo di terza serie vedrà ancora tante gare importanti in programma: un solo anticipo alle ore 11: 00 con Pescara-Crotone, il resto delle gare è fissato invece per le 15:00.

Serie C girone C: il programma
La capolista Bologna ospita la mina vagante Aprilia mentre trasferte per Arezzo e Sassari Torres impegnate sui campi di Riccione e Pistoiese. Il Filecchio proverà a ripartire sul manto erboso del Decimoquarto Roma, gara interna per la Jesina nel derby marchigiano con il Vis Civitanova. Chiude il quadro lo scontro salvezza tra Ducato e Cella.
Serie C girone C le designazioni arbitrali
Bologna-Aprilia (Arbitro Massari di Torino),
Pistoiese-Sassari Torres (Colella di Rimini),
Ducato Spoleto-Cella (Vai di Jesi),
Jesina-Vis Civitanova (Martini di Valdarno),
Riccione-Arezzo (Piccoli di Mestre),
Roma XIV Decimoquarto-Filecchio (Testai’ di Catania)
La classifica del girone C
Bologna  36, Arezzo e Sassari Torres 34,  Filecchio 33, Aprilia e Jesina 24, Pistoiese° 19, Decimo Quarto Roma 14; Riccione 9, Cella 5°, Vis Civitanova 4; Spoleto° 1 . *Una gara in meno, ° un punto di penalizzazione

Serie C girone D: il programma
Big match in vetta al girone con il Palermo e la Res Roma opposte. Cercherà di approfittarne il Chieti che ospita le pugliesi dell’Apulia Trani mentre il Lecce giocherà sul campo del Formello. Per la zona medio-bassa di classifica il Pescara ospita il Crotone e il Sant’Egidio farà visita alla Ternana.
Serie C girone D: le designazioni arbitrali
Chieti-Apulia Trani (Arbitro Beltrano di Rimini),
Formello-Lecce Women (Papaserio di Catania),
Palermo-Res Women (El Ella di Milano),
Pescara-Crotone (Tropiano di Bari),
Ternana-Sant’Egidio (Giordano di Grosseto)
*Riposa Monreale
La classifica del girone D
Chieti e Palermo 31, Res Roma 29 Lecce 21*, Ternana 17, Apulia Trani  e Pescara * 16,  , Formello e Monreale 13,  Sant’Egidio 9, Crotone * 1 *Una gara in meno

Valentina Cernoia, Juventus: “Sassuolo agguerrito, hanno un vantaggio rispetto a noi”

Valentina Cernoia ha parlato a Sky Sport verso il Sassuolo.

«Il Sassuolo è da sempre una squadra ostica e molto agguerrita. Hanno dalla loro il fatto di aver potuto lavorare insieme in gruppo per più tempo durante la sosta. Massima determinazione e concentrazione da parte nostra per portare a casa i tre punti. Sono dietro di noi, sarà importante settarsi subito con la mentalità giusta per mantenere il vantaggio che abbiamo sulle inseguitrici. Penseremo subito al Sassuolo, poi avremo tempo per preparare il ritorno di Coppa Italia con la Roma».

Credit Photo: Giancarlo Dalla Riva

Primavera San Marino Academy, parla mister Filippo Zaghini: “Abbiamo diverse ragazze promettenti. Atteggiamento di squadra migliorato tantissimo”

Guidare i settori giovanili è un compito tanto difficile quanto importante, e formare le ragazze sin da piccole è sempre stata una priorità a San Marino, dove la società punta molto su professionisti in grado di dare alle giovani la possibilità di crescere. Filippo Zaghini, allenatore delle Primavera della San Marino Academy, da anni si occupa della preparazione di future campionesse e cerca di trasmettere loro valori legati al sacrificio e alla dedizione. A 7 punti dai playoff, la squadra continua a lottare contro avversarie di spessore mostrando qualità tecnica e agonista e coesione di gruppo.

Brutta sconfitta rimediata nell’ultima partita contro la Juventus. Cosa è mancato alla squadra e cosa invece hai trovato di positivo?
“Una sconfitta che può sembrare brutta nel risultato, ma che ha mostrato di contro un miglioramento nel nostro atteggiamento nell’affrontare questo tipo di squadre, che sono delle corazzate. Abbiamo tenuto bene il campo, ma abbiamo avuto quindici minuti di calo di concentrazione che ci sono costati quattro reti. Abbiamo però avuto anche quattro nitide palle goal, e contro la Juventus direi che non è poco”.

Lo stop dovuto al covid ha danneggiato la squadra o si è tenuto un buon rendimento?
“Penso che, nonostante tutto, abbiamo ripreso bene e dopo la prima partita dove eravamo un po’ arrugginite, stiamo crescendo. Peccato solo per i brutti infortuni che ci sono capitati nelle ultime settimane”.

Pensi che le ragazze possano presto trovare posto tra le grandi o hanno ancora un po’ di strada da fare? Quali sono i pro e contro degli inserimenti in prima squadra fin da giovanissime?
“Hanno ancora molto lavoro da fare, perché sono giovani, la maggior parte di loro sono delle classe 2004/2005. Se continuano ad allenarsi col giusto atteggiamento niente è precluso, ma ci vuole costanza e abnegazione… e sano divertimento. Io sono per un inserimento graduale, perché è giusto che facciano il loro giusto percorso, anche perché si corre il rischio di bruciarle. A meno che non abbiamo davanti un talento straordinario”.

La San Marino Academy crede nelle giovani promesse? Che lavoro viene fatto dalla società e da te in prima persona per preparare al meglio le calciatrici?
“La San Marino Academy crede nel proprio settore giovanile, per questo mette a disposizione dei vari staff tutto il meglio possibile. Non abbiamo niente da invidiare a società più blasonate e più storiche di noi. Da parte mia e del mio staff cerchiamo di prepararle al meglio dal punto di vista tecnico, tattico e mentale, in modo che le giocatrici possano farsi trovare, in futuro, pronte quando approcceranno la prima squadra”.

Quali sono le ragazze della primavera da tenere d’occhio? Sia in casa che negli altri team, chi sono le più forti?
“In casa Juventus, Inter e Sassuolo c’è solo l’imbarazzo della scelta. Tante sono già nel giro della prima squadra. In casa nostra ci sono diverse ragazze di prospettiva, ma fare adesso qualche nome sarebbe fare un torto alle altre. Ne riparleremo tra un paio di stagioni”.

Credit Photo: ©SMAcademy

La Pro Vercelli entra nel calcio femminile, debutto ufficiale dalla prossima stagione

La Pro Vercelli, storica società piemontese dai 7 scudetti, entrerà a far parte del movimento femminile dalla prossima stagione.

Stamane l’annuncio nella sede delle casacche bianche e la firma da parte della vice presidente dei bianconceri Anita Angiolini e del Presidente Piemonte Sport Luca Sagristano. Già presente da anni nel mondo del calcio femminile. Le squadre femminili presentate sono quattro, la prima squadra, il settore giovanile under 12 e 15 ed infine la squadra di calcio a 5. Debutto ufficiale fissato per l’inizio della prossima stagione 2021/2022.

Di seguito la comunicazione ufficiale della società calcistica:
La F.C. Pro Vercelli 1892 è lieta di annunciare di aver raggiunto un accordo con la società Piemonte Sport per la gestione del suo vasto bacino Femminile che diventerà a tutti gli effetti parte integrante della grande famiglia Pro Vercelli.
Dalla prossima stagione la Pro Vercelli parteciperà ai campionati femminili con le squadre under 12, under 15, juniores, prima squadra e calcio a 5 FIGC. Benvenute Leonesse!’

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