Partnership Master Sole 24 Ore
Home Blog Pagina 371

Under 15 Femminile, Milan campione d’Italia: 2-1 alla Juventus ad Anagni. Sacchi: “Le ragazze sono state eccezionali”

Allo Stadio Comunale ‘Roberto Del Bianco’ di Anagni, il Milan si aggiudica il primo scudetto femminile delle Finali Giovanili TIM in corso nel Lazio, superando 2-1 la Juventus nella finale del Campionato Nazionale Under 15. Le rossonere di Simone Sacchi sbloccano la gara al 37′ grazie all’attaccante Angelica Ferranti, protagonista anche del raddoppio al 43′. Il gol della bandiera bianconera arriva solo nel recupero, al 75’+3, firmato da Chiara Pozzo. Per il Milan è il secondo titolo di categoria, dopo quello conquistato nel 2023 allo Stadio ‘Goffredo Bianchelli’ di Senigallia (Milan-Inter 3-1, 30 giugno 2023): due finali giocate, due vittorie. La Juventus, invece, incassa la seconda sconfitta in finale, dopo quella del 2018 contro l’Inter (5-3 dtr), su un totale di cinque partecipazioni (2018, 2019, 2022, 2024 e 2025).

“Sapevamo di dover affrontare un avversario davvero temibile e, proprio per questo, abbiamo impostato la partita con intelligenza e grande equilibrio – dichiara emozionato l’allenatore delle rossonere -. Siamo state brave a gestire tutti e tre i tempi di gioco, senza affrettare le giocate né puntare tutto sull’inizio. Abbiamo studiato bene le nostre avversarie, aspettando il momento giusto per colpire, come avevamo già fatto nelle partite precedenti. È stato un percorso costruito con pazienza e lucidità. Un grande merito, ovviamente, va alle ragazze, che sono state semplicemente eccezionali”.

PARTITA. Chiaro l’andamento del primo tempo, con la Juventus impegnata a manovrare e il Milan che affida le proprie risposte a un paio di ripartenze della numero 9 Ferranti, puntualmente fermata sul più bello dalla difesa avversaria. Le principali occasioni sono tutte di matrice bianconera: prima all’8′, con un debole diagonale di Rulfin parato da Salvalaggio, poi al 14′, con un destro da fuori di capitan Bestetti, fino alla più nitida palla gol del match, quattro minuti più tardi, con la gran girata di Rulfin su cross di Battocchio, che termina di poco a lato. La ripresa si apre all’insegna di un maggior equilibrio, con la conclusione di Battocchio per la Juventus che replica al tentativo precedente di Bertoni per il Milan. A rompere l’equilibrio è Ferranti, al 37’, ben imbeccata in profondità da Elshamy: la numero 9 rossonera sfrutta un’indecisione di Avolio e deposita in rete a porta vuota. Forte del suo strapotere atletico, la bomber del Milan si ripete quattro minuti più tardi con un gol capolavoro: parte da metà campo, supera in slalom la difesa bianconera e conclude con un diagonale preciso che si infila nell’angolo basso opposto. L’uno-due del Milan spegne le residue speranze juventine, e il gran caldo, che ha avvolto sin dall’inizio il ‘Roberto Del Bianco’ di Anagni, non consente alle ragazze di Lombardo di rientrare in partita. Nemmeno il gol del 2-1 firmato dalla numero 11 Pozzo, arrivato al 75’+3, riesce a riaprire la contesa o a scalfire il merito della vittoria rossonera, pienamente legittimata da una prova solida e concreta.

Juventus-Milan 1-2 (0-0 pt, 0-2 st, 1-0 tt)

Juventus (4-3-3): Avolio; Bozzetto (37′ Boi), Marco, Freyria Fava, Brunero (49′ Bosco); Battocchio, Solio ©, Oliva (74′ Pepe); Pozzo, Rulfin (60′ Saba, 75’+5 Marando), Colomba (44′ Grasso). A disp.: Caruana (P), Pedussia, Audisio. All.: Mirko Lombardo.

Milan (3-5-2): Salvalaggio; Colombo, Bestetti ©, Magrini (75’+1 La Rocca); Schense (51′ Marti), Elshamy (44′ Cappello), Marinari (74′ Toschi), Raso, Bertoni; Ferranti (69′ Fiore), Carco (38′ Dan). A disp.: Di Lello (P), Ceresa, Carfì. All.: Simone Sacchi.

Arbitro: Sig. Sabri Ismail di Rovereto. Assistenti arbitrali: Sig. Edoardo Venturini di Ostia Lido e Sig. Leonardo Valentini di Roma 2. Quarto ufficiale: Sig. Francesco Ercole di Latina.

Marcatori: 37′ Ferranti (MIL), 43′ Ferranti (MIL), 75’+3 Pozzo (JUV). Note: ammoniti Marco (JUV) al 40’. Recupero 0’pt, 2’st, 5’tt.

CAMPIONATO NAZIONALE UNDER 15 FEMMINILE

FINALE (giovedì 26 giugno) Juventus-Milan 1-2

ALBO D’ORO

STAGIONE CAMPIONE FINALISTA RISULTATO
2024/2025 Milan Juventus 2-1
2023/2024 Juventus Roma 1-0
2022/2023 Milan Inter 3-1
2021/2022 Juventus Napoli 3-1
2020/2021 Non disputato
2019/2020 Non disputato
2018/2019 Juventus Inter 5-3 dtr
2017/2018 Inter Juventus 5-3 dtr

 

Amichevoli internazionali: il riepilogo sulle gare giocate negli ultimi giorni

Photo Credit: Stefano Petitti - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Si avvicinano gli Europei di Svizzera, in programma dal 2 al 27 luglio: diverse tra le nazionali europee presenti alla manifestazione continentale, per prepararsi al meglio, hanno svolto dei test amichevoli internazionali.

Nei giorni scorsi il Portogallo, avversario dell’Italia il 7 luglio, ha impattato senza reti con la Nigeria mentre ieri la Svizzera ha piegato per 4-1 la Repubblica Ceca, che nel corso del primo tempo aveva pareggiato momentaneamente i giochi. La Svezia ha regolato per 2-0 la Norvegia con Blackstenius e Angeldal a segno. L’Olanda, invece, piega 2-1 la Finlandia con doppietta per Miedema che porta avanti per ‘orange’ con Siren ad accorciare le distanze nel finale per le finlandesi. Infine 2-0 del Belgio, che l’Italia affronterà all’esordio il 3 luglio, sulla Grecia con Wullaert e Janssens a decidere la contesa con una rete per tempo.

Per le formazioni non europee il mese di giugno si è aperto con l’Australia che ha battuto 4-1 l’Argentina, e poi ha regolato 3-0 la Slovenia, mentre Corea del Sud e Colombia hanno pareggiato 1-1. Il Paraguay, poi, ha vinto per 2-0 sull’Ecuador ed il Brasile 2-1 sul Giappone. Tra le africane 2-0 della Nigeria sul Camerun e del Sudafrica sullo Zambia mentre dall’altra parte del mondo il Canada ha battuto 3-1 Haiti, gli USA 4-0 la Giamaica ed il Messico 1-0 l’Uruguay.

12º Clinic Internazionale per allenatori di futsal: coach provenienti da oltre 20 nazioni

Futsalcoach e Kick Off sono lieti di presentare la dodicesima edizione di un evento che si è già affermato come punto di incontro fisso per gli allenatori di Futsal più motivati ​​e desiderosi di ampliare le proprie conoscenze. Anche quest’anno San Donato Milanese e Milano ospiteranno questo importantissimo evento di futsal il 27, 28 e 29 giugno. Ogni anno accogliamo allenatori provenienti da oltre 20 nazioni diverse (24 erano rappresentate nell’ultima2 edizione), desiderosi di immergersi nella tattica del futsal grazie alla conoscenza approfondita di allenatori di futsal di fama internazionale.

La location perfetta (calcio d’inizio al Centro Sportivo di San Donato Milanese), l’organizzazione impeccabile (calcio d’inizio del Futsalcoach), una città affascinante come Milano e un cast di relatori senza pari sono gli ingredienti che rendono questo evento unico e vincente. Quest’anno saranno sei i relatori che svilupperanno una distinta evoluzione tattica e tecnica attraverso sei lezioni teoriche e sei pratiche. Siamo orgogliosi e felici di avere con noi:

– Jesús Velasco (Allenatore della Nazionale spagnola)

Lezione teorica: “Il gioco di coppia. Comportamenti tattici basati sul posizionamento dei giocatori”

Lezione pratica: “Processo metodologico di addestramento al movimento di inganno”

– Marc Carmona (ex allenatore del Barcellona)

Lezione teorica: “Il gioco posizionale nel Futsal”

Lezione pratica: “Metodologia e applicazione del gioco posizionale del FC Barcelona Futsal

– José Lucas Mena “Pato” (Capo allenatore del Kazma Sport Club (Kuwait)

Lezione teorica: ” Calci piazzati offensivi. Applicazione a diverse tipologie di difesa.

Lezione pratica: “Allenamento situazionale dei calci piazzati, attenzione ai dettagli”

– Juan Luis Alonso (Allenatore dell’Hidalgo Manzanares FS.).

Lezione teorica: “Difesa del cambiamento. Teoria di base”

Lezione pratica: “Metodologia di allenamento per la difesa posizionale”

– José Venancio López Hierro ( Ex allenatore della nazionale di Spagna e Uzbekistan )

Lezione teorica: “Diverso comportamento nell’inserimento del portiere in fase di attacco”

Lezione pratica: “Esercizi e azioni nell’inserimento del portiere in attacco”

– Andrés Sanz (Ex allenatore del Futsi Atlético Navalcarnero)

Lezione teorica: “Allenamento di finalizzazione nell’attacco posizionale: focus sui dettagli e sulle azioni specifiche”

Lezione pratica: “Esercitazioni per la fase di finalizzazione dell’allenamento”

COMUNICATO Futsalclinic

A Coverciano la 14a edizione del Grassroots Festival: un fine settimana di sfide per celebrare la stagione dell’attività di base

Credit Photo: FIGC - Federazione Italiana Giuoco Calcio

Due giorni di festa e di colori, ma soprattutto di calcio, per suggellare la chiusura di questa stagione sportiva: sabato 14 e domenica 15 giugno il Centro Tecnico di Coverciano accoglierà la quattordicesima edizione del Grassroots Festival, l’evento a cura del Settore Giovanile e Scolastico della FIGC per concludere nel migliore dei modi le attività stagionali del calcio di base.

Sessantanove squadre provenienti da tutta Italia si sfideranno su quegli stessi campi calcati dagli Azzurri e dalle Azzurre in un fine settimana all’insegna della voglia di divertirsi; un weekend targato SGS che, per la verità, comincerà già venerdì sera con gli ‘SGS Awards’, quando nell’auditorium di Coverciano verranno assegnati gli undici premi per celebrare progetti e personalità più meritevoli impegnati nel calcio di base.

Le giovani calciatrici saranno protagoniste nel fine settimana di Coverciano con il torneo Under 12 – l’unico ‘competitivo’ tra quelli presenti – con le quattro squadre arrivate all’ultimo atto che si affronteranno per ottenere il titolo nazionale. Inter, Milan, Palermo e Roma disputeranno le ultime gare di questa stagione – in un format che prevede partite 8 contro 8 e 6 contro 6 – domenica mattina, sul campo principale del CTF intitolato a ‘Vittorio Pozzo’.

Nel fine settimana sarà possibile vedere sfide per la categoria Pulcini nella #grassrootschallenge e nella #futsalchallenge, oltre al Torneo Magico, tutto al femminile, dove le protagoniste sono le bambine. E poi ancora: l’esibizione di Calcio integrato, per la promozione dell’inclusione e dell’integrazione, portando sullo stesso campo ragazzi con disabilità intellettive e non. Per la prima volta in quattordici edizioni del Grassroots Festival ci saranno inoltre partite tra squadre partecipanti a Rete!, il progetto dedicato ai ragazzi accolti nel nostro Paese, per promuovere i processi di interazione sociale attraverso il calcio. E anche quest’anno non mancherà la star di questa festa del calcio giovanile: Pikachu sarà infatti protagonista dal Grassroots Festival, con gadget vari e la Pokémon Challenge, che permetterà ai bambini e alle bambine presenti di mettersi in gioco in sfide di abilità calcistica.

La Giornata Nazionale dello Sport si collega alla celebrazione del Giubileo degli Sportivi

Photo Credit: Federico Fenzi - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

La Giornata Nazionale dello Sport, istituita dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri con una direttiva del 27 novembre 2003, si svolge ogni anno nella prima domenica di giugno su tutto il territorio nazionale. Per il 2025, l’edizione della manifestazione sarà posticipata al 14 e 15 giugno al fine di collegarla alla celebrazione del Giubileo degli Sportivi.

Una grande festa all’insegna di chi ama e pratica lo sport con tante discipline sportive coinvolte: sotto la direzione del CONI, in coordinamento con gli organismi sportivi e le associazioni sportive affiliate ed insieme agli Enti locali, i territori si attivano in iniziative, eventi e manifestazioni iniziative volte a valorizzare la funzione dello sport quale fondamentale fattore di crescita e di arricchimento dell’individuo, di miglioramento delle qualità della vita e di responsabilizzazione e rafforzamento della società civile. Quest’anno preparati a un evento speciale nel cuore di Roma: ti aspettiamo al Villaggio dello Sport a Piazza del Popolo sabato 14 giugno dalle 10:00 alle 18:00!

Elisabet Spina eletta in Giunta Coni. Aiac: “Risultato storico”

Credit Photo: Paolo Comba- Photo Agency Calcio Femminile Italiano

In un tempo urlato e scritto unicamente a caratteri cubitali, l’aggettivo “storico” soffre di uno stato d’inflazione permanente. Ma in questo caso si fa fatica a trovare un sinonimo per descrivere il risultato dell’elezione che ha portato Spina nel nuovo organismo che governa lo sport italiano. Votazione che ha accompagnato quella del successore di Giovanni Malagò alla guida del Palazzo H del Foro Italico, competizione vinta da Luciano Buonfiglio, con 47 voti.

Bene, per l’allenatrice di Pietrasanta i consensi sono stati ben 46, un risultato straordinario che dà ancora più la misura di questo successo, personale e politico. Il calcio, tra le 50 Federazioni Sportive Nazionali affiliate al Coni (più 15 Discipline Sportive Associate e 14 Enti di Promozione Sportiva), non aveva mai espresso un proprio allenatore nella categoria Tecnici. Primato al quadrato, visto che questa prima volta si veste anche al femminile.

Un traguardo emblematico straordinario per la Federcalcio, per il movimento calcistico delle donne italiane e naturalmente per l’Aiac, che ha Elisabet nel proprio Consiglio Direttivo Nazionale.

«Un incarico che mi riempie di orgoglio, che affronterò con il massimo senso di responsabilità». E’ emozionata e consapevole, Spina, appena appreso l’esito della votazione: «Ringrazio davvero tantissimo chi ha lavorato per questo risultato, ovvero i presidenti Gravina e Ulivieri, e allargo la mia riconoscenza anche a tutti coloro che col loro voto mi hanno dato fiducia. In genere quando si pensa a un tecnico viene in mente il campo di gioco e il lavoro a questo collegato. Ma anche il campo della politica sportiva conta. Questo è un momento importante, sul piano personale e professionale, per il calcio e in particolare per il calcio femminile. Cercherò di svolgere al meglio l’impegno che assumo, per dare il mio contributo alle attività di questa Giunta, puntando a sviluppare con decisione l’equità di genere».

Spina, pietrasantina, arriva ad occupare un ruolo unico in cima a una carriera che l’ha vista prima buona centrocampista in Serie A, soprattutto in Toscana, tra Agliana, Lucca, Firenze e Pisa, poi a Reggio Emilia, oltre a un’esperienza a Lugano. Nove anni fa, poco più che trentenne, ottiene a Coverciano la licenza Uefa A col massimo dei voti. Nel 2018 il Milan la sceglie come responsabile del Settore femminile e delle scuole calcio esterne e del Centro di formazione e ricerca. Il suo impegno nello sviluppo del calcio femminile la porta all’ingresso nell’Assoallenatori, fino a entrare, nel 2021 nel Consiglio Direttivo, con riconferma a inizio 2025. E adesso la Giunta Coni.

«Quando i pianeti si allineano è sempre un bello spettacolo!» E’ francamente soddisfatto, Renzo Ulivieri: «Lo sono, sì. Per molti motivi. Prima di tutto per il lavoro svolto anche in questa occasione dal presidente Gravina. Il calcio ha saputo muoversi al meglio, trovando ampi consensi. Sono soddisfatto poi per Elisabet, che stimo e conosco bene e so che saprà essere all’altezza del ruolo. Sono soddisfatto per Valentina De Risi, la nostra responsabile per il calcio femminile, il cui impegno sta producendo una crescita culturale della nostra Associazione.  Eppoi, lasciatemelo dire, sono contento proprio per l’Aiac. Un’Associazione che sa ancora fare le scelte giuste, muovendosi nella direzione giusta».

Women’s EURO 2025, le “Navegadoras” del Portogallo pronte a navigare: la lista ufficiale delle convocate

Il Portogallo Femminile si prepara a vivere una nuova emozionante avventura europea. Il commissario tecnico, Francisco Neto, ha ufficializzato la lista delle 23 giocatrici che rappresenteranno la nazionale portoghese all’Europeo di calcio femminile, in programma in Svizzera dal 2 al 27 luglio 2025. Un gruppo di talento, esperienza e gioventù pronto a confrontarsi con alcune delle squadre più forti d’Europa, all’interno di un girone tutt’altro che semplice.

Tra le scelte del ct tra i pali spiccano i nomi di Inês Pereira e Patrícia Morais, entrambe punti di riferimento importanti rispettivamente di Sporting CP e Benfica, con la prima linea difensiva composta da calciatrici versatili come Ana Seiça, Diana Gomes e Carole Costa, in grado di garantire equilibrio e sicurezza. Il centrocampo si presenta ricco di varietà, con giocatrici di grande dinamismo come Andreia Jacinto, Tatiana Pinto e Dolores Silva, capaci di orchestrare il gioco e mettere in difficoltà le avversarie. In attacco, la freschezza e il talento di Jéssica Silva, Telma Encarnação e Diana Silva.

La squadra sembra pronta a mantenere quel carattere combattivo e quel senso di appartenenza che negli ultimi anni hanno portato il Portogallo a crescere costantemente nel panorama internazionale femminile, ma il cammino non sarà affatto semplice, considerando un girone composto da Spagna, Italia e Belgio. L’esordio, previsto il 3 luglio contro la Spagna a Berna, metterà subito alla prova la tenuta mentale e tattica delle “Navegadoras”. Seguiranno poi le sfide contro Italia e Belgio, partite in cui ogni punto sarà fondamentale per sperare di accedere alla fase successiva del torneo.

Francisco Neto, alla guida della squadra dal 2014, punta su un mix di esperienza e gioventù per cercare di migliorare il risultato ottenuto nelle ultime competizioni. La fiducia nel gruppo è alta e le aspettative sono quelle di fare una buona figura, valorizzando il percorso di crescita che il calcio femminile portoghese ha compiuto negli ultimi anni.

Le “Navegadoras” sono quindi pronte a navigare verso nuove sfide e a scrivere un altro capitolo importante della loro storia europea. Sarà un Europeo intenso e spettacolare, in cui il Portogallo cercherà di farsi valere con orgoglio e determinazione.

La lista completa delle convocate

Portieri

  • Inês Pereira (Sporting CP)
  • Patrícia Morais (Benfica)
  • Sierra Cota-Yarde (FC Barcelona)

Difensori

  • Ana Seiça (Benfica)
  • Diana Gomes (Sporting CP)
  • Catarina Amado (Benfica)
  • Carole Costa (Benfica)
  • Carolina Correia (Benfica)
  • Lúcia Alves (Benfica)
  • Ana Borges (Sporting CP)
  • Joana Marchão (Sporting CP)

Centrocampiste

  • Andreia Jacinto (Benfica)
  • Tatiana Pinto (Benfica)
  • Andreia Faria (Benfica)
  • Andreia Norton (Benfica)
  • Fátima Pinto (Benfica)
  • Beatriz Fonseca (Benfica)
  • Francisca Nazareth (Benfica)
  • Dolores Silva (Benfica)

Attaccanti

  • Jéssica Silva (Benfica)
  • Telma Encarnação (Benfica)
  • Diana Silva (Benfica)
  • Ana Capeta (Benfica)

Convocate non ufficiali

  • Bárbara Lopes (Benfica)
  • Samara Lino (Benfica)

Il calendario del girone B

-3 luglio: Spagna vs Portogallo – Stadion Wankdorf, Berna

-7 luglio: Portogallo vs Italia – Stade de Genève, Ginevra

-11 luglio: Portogallo vs Belgio – Stade de Tourbillon, Sion

CONI, Consiglio Nazionale Elettivo 25/28: Luciano Buonfiglio è il nuovo Presidente

Buonfiglio, Presidente dal 2017 della Federazione Italiana Canoa Kayak, ha ricevuto il maggior numero di preferenze degli aventi diritto al voto al termine della prima votazione (a maggioranza assoluta degli 81 aventi diritto). A presiedere i lavori assembleari è stata la Vice Presidente del CONI, Claudia Giordani, medaglia d’argento olimpica ai Giochi di Innsbruck 1976: è la prima volta nella storia che tale compito viene affidato ad una donna.

“Grazie Giovanni per quello che hai fatto in questi 12 anni – ha detto il neo Presidente salutando il Presidente uscente Malagò -. Desidero prima di tutto sottolineare la correttezza di Luca Pancalli a cui va il mio affettuoso saluto e non posso non sottolineare la presenza dei membri CIO qui con noi: un valore aggiunto, l’Italia è protagonista nel mondo e loro ci rappresentano. Un abbraccio ai Presidenti delle Federazioni internazionali dobbiamo essere consapevoli delle competenze a questo tavolo e dobbiamo impegnarci ad arrivare nei board internazionali, solo se ci sei puoi essere protagonista. Ora ci aspettano i fatti, andremo ad eleggere una Giunta particolarmente importante. Vi invito a votare con il cervello ancor prima del cuore”, il primo commento di Luciano Buonfiglio da nuovo Presidente del CONI.

“Siamo in un luogo magico, frutto del lavoro in tempo record, un impianto in cui si respira cos’è il CONI multidisciplinare, come non esiste nessun’altra struttura in Italia. Siamo nel cuore del Centro intitolato a Giulio Onesti e ho fortissimamente voluto che l’Assemblea venisse ospitata qui dove c’è la nostra storia, in un Centro ideato a supporto di chi partecipava ai Giochi di Roma ’60. È un qualcosa oggetto di orgoglio di tutti. Tra pochi mesi avremo in casa i Giochi Olimpici e Paralimpici, ognuno di voi ha una storia personale, ognuno è qui perché votato, rappresenta un organismo sportivo o una categoria, ed è un motivo di orgoglio. Lo stesso orgoglio che mi ha accompagnato in questi 12 anni. Oggi i protagonisti siete voi ma soprattutto lo è il CONI, lo è stato ieri, lo è oggi e lo sarà domani. A voi tutti voglio dire grazie”, ha dichiarato Malagò.

‘Le Azzurre Siamo Noi’: è online la docuserie che racconta il mondo della Nazionale Femminile

Photo Credit: Stefano Petitti - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

La Nazionale Femminile come non l’avete mai vista. È stata lanciata oggi su Vivo Azzurro TV la docuserie ‘Le Azzurre Siamo Noi’, il progetto che svela il dietro le quinte dei ritiri, delle trasferte e delle partite dell’Italia di Andrea Soncin, pronta a partecipare all’Europeo che si svolgerà dal 2 al 27 luglio in Svizzera. Attraverso testimonianze dirette e immagini esclusive, realizzate durante l’ultima edizione di Nations League, il docu offre uno sguardo autentico sulla quotidianità del gruppo, dentro e fuori dal campo. Le protagoniste si confrontano tra loro, condividendo sogni, aspettative e traguardi.

Tre puntate che si sviluppano in un intreccio di emozioni, allenamenti e sacrifici. Nel primo episodio, intitolato ‘Gioco di squadra’, viene dato ampio risalto alle connessioni che animano il gruppo e alle interazioni tra ragazze e staff. In ‘Calcio e libertà’, invece, spazio alla preparazione tecnica che si cela prima dei match: il lavoro nascosto dietro a ogni traguardo per costruire al meglio la propria identità di squadra. E, infine, ‘Domani si vola’ (la frase ripetuta alla vigilia di ogni gara dal fisioterapista Roberto Cardarelli diventata ormai un motto della squadra), quando il sogno si lega al coraggio: tra emozioni e consapevolezza, nell’episodio finale si celebra la crescita della Nazionale e di un movimento che guarda al futuro. Perché non si tratta solo di sport, ma di un viaggio nella passione e nella determinazione.

Una docuserie – uscita a pochi giorni di distanza da ‘EURO 2025: il film della qualificazione’, anch’esso visibile sulla piattaforma OTT della Federazione – che rompe gli stereotipi e invita a guardare il calcio femminile con occhi nuovi: un tributo al talento e alla resilienza delle calciatrici, che si mostrano sotto una luce inedita, rivelando il loro lato umano prima che professionale e sportivo. Donne, atlete, compagne: ogni scena restituisce la forza e la complessità di chi vive il calcio come scelta di vita. Insieme a loro e ad Andrea Soncin, tra i protagonisti della docuserie ci sono anche i componenti dello staff, perché dietro alla squadra che va in campo ce n’è un’altra lavora nell’ombra. E così viene dato ampio spazio anche alle interviste a diversi collaboratori del Ct, ai medici, ai fisioterapisti, alla nutrizionista e ai magazzinieri. A loro il compito di spiegare le fondamenta di una preparazione che nasce da lontano e i piccoli particolari da non trascurare alla vigilia di un grande torneo. Perché per cercare di avvicinarsi al tetto d’Europa nulla deve essere lasciato al caso.

Daniela Sabatino: la punta del Sassuolo compie 40 anni

Photo Credit: Paolo Comba - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Daniela Sabatino taglia il nastro dei 40 anni: la calciatrice nata il 26 giugno del 1985, infatti, oggi festeggia il suo quarantesimo compleanno. “Tantissimi auguri Dani” posta la pagina ufficiale del Sassuolo, club dove l’attaccante nata in provincia di Isernia gioca da ormai due stagioni e mezzo, alla quale si accoda la FIGC Femminile che commenta “Buon compleanno Daniela Sabatino” mentre chiudono il cerchio i canali ufficiali della Nazionale Femminile con un “Buon compleanno Daniela”.

Sabatino nel calcio femminile è sinonimo di gol, marchio di fabbrica della sua carriera da era punta d’area. Daniela cresce nel Campobasso dove muove i primi passi sino all’esordio in B per poi toccare la massima serie a  soli 15 anni con l’Autolelli Picenum, con il primo gol in A firmato il 28 ottobre del 2000 contro il Milan. Dal 2001 al 2005 arrivano le esperienze tra Isernia, Casalnuovo e Matese Bojano, tra Serie B ed A2, seguite da un anno in Svizzera con il Rapid Lugano. Il ritorno in Italia, in A, è con la Reggiana dove in quattro stagioni massima serie sigla 61 reti in 88 gare, con un Coppa Italia vinta, mentre la tappa successiva a Brescia dura addirittura otto anni con 171 marcature arrivate in 200 partite in Serie A, oltre al 2 scudetti, 3 Coppe Italia e 4 Supercoppe italiane alzate al cielo.

I due anni successivi Sabatino veste le casacche del Milan e del Sassuolo, sempre in A, con 17 gol realizzate con le rossonere e 12 con le neroverdi nel massimo torneo. Poi il passaggio alla Fiorentina dove in due stagioni e mezzo gioisce per 32 volte prima di tornare nel gennaio del 2023 al Sassuolo dove nelle due annate seguenti va a segno altre 19 volte.
L’attaccante molisana nel mezzo si tinge d’azzurro in 70 occasioni, dove gonfia la rete 32 volte, con il debutto, a 20 anni, contro l’Ucraina  24 settembre 2005. Sabatino con la Nazionale Femminile, dove risulta la settima bomber di sempre, partecipa all’Europeo del 2017 e del 2022 e al Mondiale del 2019.

DA NON PERDERE...